stralunava gli occhi; quando fiutava, egli annasava. campanella, 2-184: altri [
tre cerbi, fuggendo dinanzi a pulicane che annasava la traccia, feciono sì grande romore
gli occhi; quando fiutava, egli annasava. soderini, iv-75: i porci
dentro, lo si intuiva, lo si annasava, ci doveveno aver bevuto e ttrincato