quanto mi par intendere ed alcunamente posso annasare col discorso. idem, i-358:
annasatili. = deriv. da annasare. annasare, tr. annusare
= deriv. da annasare. annasare, tr. annusare, fiutare.
forte, sì si dee riposare, e annasare cose di buono odore, e istropicciare
del quercetano, e glie lo fe'annasare. giusti, 1-77: i bracchi hanno
. e quel bestione mi viene ad annasare. -figur. berni,
quanto mi par intendere ed alcunamente posso annasare col discorso. 2. figur.
sovrana. 4. locuz. annasare il cielo: volgere il naso al
avesse annusato. = variante di annasare (per l'accostamento a muso).
: e quel bestione mi viene ad annasare, e si vede ch'ero già di
sarebbe creanza, né gentilezza il dargli ad annasare a tutti per delizia. carducci,
e sempre con qualche fazione il nemico annasare. d'annunzio, v-1-30: come debbono
e sempre con qualche fazione il nemico annasare. -figur. fava,
sarebbe creanza, né gentilezza il dargli ad annasare a tutti per delizia. monti,
: lo stesso giardiniere mi diede ad annasare una certa lattuga, la quale avea
: lo stesso giardiniere mi diede ad annasare una certa lattuga, la quale avea
caccia, vale l'atto del fiutare o annasare, aspirando l'aria con una certa
i-14-113: lo stesso giardiniere mi diede ad annasare una certa lattuga, la quale avea
: lo stesso giardiniere mi diede ad annasare una certa lattuga, la quale avea un
quanto mi par intendere ed alcunamente posso annasare col discorso. tesauro, 2-358:
e sempre con qualche fazione il nemico annasare. papi, 1-6-28: doveano le armi
cibi. = nome d'azione da annasare sul modello di avvistamento. rna
pre- (lat. prae 'prima') e annasare. na preapertura, agg. invar