capriole, salti, piroette (un animale). burchiello, 25: sol
tombarèllo1, sm. carro a trazione animale provvisto di ruote di grande diametro e
. pallavicino, 3-ii-88: quel povero animale, principiando a disputare 'de casibus infirmo-
. tosare una pecora o un altro animale: tagliarne la lana. giamboni
ma valli monti e mar fé l'animale. domenichi [plinio], 2-64:
2. tosato (il vello di un animale); privato del vello con la
del vello con la tosatura (un animale). crescenzi volgar., 9-70
-per simil. tosato (un animale). cipriani, ii-1-135: sua
allusione al colore grigio scuro di tale animale. topàceo, agg. letter.
, sorcino (il mantello di un animale, anche con riferimento al colore stesso)
è generalmente grigia con sfumature giallicce; animale onnivoro, vive in piccole comunità familiari
che somiglia a qualche modo a quell'animale. verga, 8-14: « oh!
chiaro, caratteristico del pelo di tale animale (anche nell'espressione grigio topo e
slanciata e il musomolto tempo addietro. dell'animale; secondo altri, da toppo, nel
* taupo) è passata a designare tale animale e ha poi sopraffatto con sorex (
, agg. tose. pezzato (un animale). tommaseo [s v
. 2. pezzato (un animale). soffici, v-2-606: un
nelle torbiere (un organismo vegetale o animale). = voce dotta, comp
altra persona o, anche, di un animale. g. rucellai il vecchio,
. legare stretto un bagaglio a un animale, a un mezzo di trasporto.
anello e viene applicato al naso dell'animale, talvolta anche al labbro e all'
282: conoscesi la timidità di questo animale da lo andare poche volte solo, anzi
i panni suoi. -ricondurre un animale alla stalla o nel gregge. p
boiardo, 1-46: levano la pelle all'animale immolato, il corpo gli votano,
ricondurre una persona (o anche un animale) in una condizione (fisica, esistenziale
, giro di una persona, di un animale su se stesso. scalvini,
per estens. le carni macellate di tale animale (o anche altre parti, come
di torpore fisico o vegetativo (un animale). e. cecchi, 5-454
si trovano sparsi per tutto il corpo animale, destinati a ricevere e versare i detti
-parte centrale del corpo di un animale. malvezzi, 6-20: colui,
fibbie, anelli, lettere e ogni animale che tu vuoli. e puoli empiere,
-per estens. la carne di tale animale preparata come vivanda. boccaccio,
scatti che ricordano le movenze di tale animale. de amicis, xv-58: l'
penitenza, si veste della pelle del tortuoso animale camello. -tracciato in modo irregolare,
maltrattamento, a cui viene sottoposto un animale, anche per motivi di ricerca o
dalla polizia zarista. -sottoporre un animale vivo a dissezione anatomica o ad altre
allo slancio, all'attacco (un animale); che manifesta tali caratteristiche (
. -tagliato via dal corpo dell'animale vivo mediante la tosatura (il vello
v borghini, 4-ii-641: io sono un'animale a entrare in queste dispute e considerazioni
morso o con la puntura (un animale); pieno di veleno (una parte
(una parte del corpo di tale animale). -anche in un contesto figur
moglie. 2. privare un animale, in partic. un ovino, del
; venire sottoposto alla tosatura (un animale, anche personificato). bibbia volgar
peli della barba); tosato (un animale). iacopone, 16-18:
tic. da sostanze tossiche di origine animale o vegetale, da sostanze chimiche
cavallo e batterica, vegetale o animale, dotata di azione tossica travioletta
comportato per la vita che colui mi chiamasse animale, come chiamò vostra signoria, ma
nomi, 6-1: la plebe è un animale, e non buchévolé)
in una buca, rintanarsi (un animale). giusti, 2-208: la
», 31-x-1995], 36: l'animale... è stato ritrovato ieri
individuare e il seguire le tracce di un animale selvatico. oliva, 654:
, ti fai mia guida nel tracciamento dell'animale? = nome d'azione da
e letter. andare alla ricerca di un animale selvatico; seguirne le tracce. -anche
altri animali o all'uomo (un animale). luna [s. v
corrisponde all'affetto del padrone (un animale). cassola, 5-84: avevo
portandoli al 'salto essenziale'rispetto alla razza animale; successivamente i progenitori trasmettono (=
serica 1 più freschi movimenti della vita animale. 5. spiegare, esprimere
. -che respira rumorosamente (un animale). ungaretti, xi-143: sarà
puntura di un insetto o di un altro animale, in partic. velenoso (e
il capro'(poiché secondo alcuni tale animale era il premio della gara di canto o
[plinio], 167: è uno animale non altrimenti che il cervo, se
, ma torce per tortesi tragetti; animale di frode, e con aguati ingannante.
. -trasportare sul dorso (un animale). -anche con uso recipr.
trascinare con la forza una persona o un animale, per lo più facendolo strisciare per
trasportato a rimorchio; tirato da un animale (persone, merci o veicoli).
628: 'tràino': veicolo a trazione animale costituito da una tavola poggiante su due pattini
altera le proprie qualità naturali (un animale, una pianta). palladio,
anima razionale cadere in corpo d'animale che manchi di ragione. imperò che la
della specie (una pianta, un animale). simintendi, 2-98: l'
amava i bagliori tralucenti dagli occhi dell'animale nella penombra, quegli sprazzi di fosforo
pubblico urbano su rotaie e a trazione animale in uso fra la fine dell'ottocento
, di una persona, di un animale. d'annunzio, 1-ii-604: dall'
sensi a una persona o a un animale (anche con riferimento a soggetti astratti
, con zampe molto lunghe (un animale). bacchetti, 9-193: alcune
i-359: altri predicono nelle interiora d'uno animale..., altri con segni
ch'ella in iscamnio di tramutarvi in animale, non vi faccia dono dell'immortalità
torace, il meccanismo col quale l'animale [il granchio ripario] se ne
zampe. -generazione di un organismo animale dalla putrefazione di una sostanza organica (
-mansueto, docile (un animale, la sua indole). - in
lo governa o lo monta (un animale da tiro o da sella).
dall'esterno 'transgene'da cui il termine animale transgenetico. = comp. dal lat
. genet. transgenico (un organismo animale o vegetale). e.
e trasmissibile alla progenie (un organismo animale o vegetale). m
di autoveicoli o di mezzi a trazione animale lungo un asse stradale; traffico.
non su rotaie, a trazione animale), circolanti su rotaie luce
trapélo2, sm. cavallo o altro animale da tiro, che viene aggiogato
. disus. prendere in trappola un animale. tesauro, 10-52: alcun
'trappolare', è prender il topo o altro animale, colla trappola. bresciani, 24
tenendo per mano; far muovere un animale legato. -anche: travolgere, sballottare
-estirpare denti (anche a un animale). -anche sostant. conti
-dirigersi verso qualcuno (o anche verso un animale) o qualcosa da cui si è
in un luogo una persona o un animale riluttante o incapace di muoversi; indurre
ant. che procede strisciando (un animale). piccolomini, ii-106: né
che in qual si voglia sorte d'animale, o caminativo o -volativo o nativo o
originario; importare nei nostri paesi un animale esotico. soderini, iii-30: non
una persona (o, anche, un animale) per renderlo difficilmente riconoscibile, camuffare
molta speculazione, han debole lo spirito animale e non trasfonderne il valor della testa
, e gemono rinchiusi. naturale (un animale). mare amoroso, 201
2. che favorisce una metamorfosi animale. l. bellini, 5-2-29:
fare la trasfusione del sangue da un animale in un altro, e fecero varie prove
o col tempo della riproduzione (un animale). -anche sostant. f.
innaturale, non naturalisti- co (un animale araldico). v. borghini,
centro storico. -sonnolento (un animale, in partic. notturno).
intravedere gli organi sottostanti (un organismo animale). redi, 16-iii-383: otto
della morte. -mansueto (un animale). alberti, 1-268: noto
). alberti, 1-268: noto animale el coccodrillo, altrove feroce, quale
e eccessivo) la crescita di un animale. trattanto { tratanto), avv
incedere di una persona o di un animale (un terreno molle o accidentato,
una persona (o, anche, un animale); bloc- reggere qualcosa con le
se l'uomo non fosse in terra animale civile, cioè trattevole, ragionevole e
-che trattiene lo slancio (un animale). gatto, 2-192: il
6. parte del corpo umano o animale; settore del mantello, del piumaggio
del mantello, del piumaggio di un animale. f. cetti, 1-ii-233:
, iv-2-259: sopra una tavola ampia l'animale, tenuto da due o tre coloni
l'uomo, ma ancora in ogni animale è il desiderio de la cognizione del
10. bloccare una persona (o un animale); tagliarle la strada; frapporsi
della pelle o del piumaggio di un animale. cantari antichi, lxxxv-169: rospi
ronfo infinito e leggero, come d'animale che dormisse a occhi aperti. 5
. -aggressivo, feroce (un animale). martello, 6-i-633: così
-oltrepassare, valicare un luogo elevato (un animale). tommaseo [s. v
gancio, n. 1. -trazione animale, l'azione di traino esercitata con l'
): adatto al traino (un animale). bresciani, 204: io
a piedi o con mezzi di trasporto animale. -per estens.: l'escursionismo
(una voce, il verso di un animale). graf, 5-39: l'
. -aggressivo, feroce (un animale). - anche sostant. d'
-con riferimento al verso di un animale, in partic. al belato di
. intr. incespicare, barcollare (un animale impastoiato o carico di soma).
-con riferimento al verso di un animale. beltramelli, iii-839: c'è
pinguedine di una persona o di un animale). p. petrocchi [s
il morso d'ogni pestifero e velenoso animale. redi, 16-v-400: è grandissima
calda, e si dia la mattina all'animale ammalato. carena, 1-51: '
se i tessuti sono mangiati da un altro animale e fatti giungere nell'intestino di questo
zool. che ha coda spinosa (un animale). = voce dotta, comp
parassiti, anche senza causare danni all'animale ospite. = voce dotta, comp
. 7. -la carne di tale animale, in svariate preparazioni gastronomiche. -triglie
innumerevoli indicazioni, spesso facendo ricorso ad un animale simbolico... che si è
3. taglio di carne di un animale macellato. bresciani, 1-ii-491: a
aristotelici che si sforzano far uno l'animale togliendo la trinità dell'anima contro platone,
denominazione secondo cui ogni specie vegetale o animale viene designata con tre nomi latini che
o serie (i denti di un animale, anche fantastico o immaginario).
è dotato di tre zampe (un animale). tassoni, 2-24: affisso
colui, spronando forte / quel tripode animale; e in un momento / parve
formano, invece della bisessualità vegetabile e animale, una trisessualità elementare che vi supplisce
dell'uomo, disse che egli era un animale veramente divino e da agguagliarlo, non
mai vivo. -con riferimento a un animale. tornasi di lampedusa, 225:
15-19: l'aspido sordo è un tristo animale, / che dinanzi e di retro
l'andatura di una persona, di un animale). boccaccio, dee.,
rumore prodotto dall'apparato masticatorio di un animale (o di un bambino ingordo).
né si è totalmente permutato in natura animale, ma quindi acquistato ha triturazione,
; diffuso in un habitat (un animale). -anche: rustico, resistente
-anche: rustico, resistente (un animale, una pianta). f.
tre generazioni all'anno (una specie animale, in partic. il baco da se-
[plinio], 653: è uno animale simile alla locusta ma sanza penne,
[plinio], 30-6: ecci un animale simile alla locusta senza penne, il
[plinio], 8-25: questo animale [il coccodrillo] quando è ben satollo
, le coma o la pelle di un animale, in artic. di grossa taglia
taglia (o, anche, l'intero animale im- alsamato) ucciso nel corso di
troglòbio, sm. biol. organismo animale caratterizzato da modificazioni morfologiche e fisiologiche che
segneri, ii-46: qual più inetto [animale] della testuggine? e pure questa
atto, 7 che 'l guarda un animale fiero e duro, / per arte
la faina, il furetto, ogni animale a gambe corte, corpo lungo, vorace
. per le bastonate subite (un animale). viani, 19-689: un
la cavità del ventre, onde l'animale ne divien più tronfio e per così dire
cellula o un organismo vegetale o animale tendono a muoversi in risposta a uno
. movimento di orientamento con cui un animale, sollecitato da uno stimolo di diversa
, a compiere lunghi tragitti (un animale da sella). pea, 7-230
-rinvenimento di una persona o di un animale scomparso. storia dei santi barlaam
salito / già su la groppa del fiero animale. s. bonaventura volgar.,
, casualmente (un oggetto, un animale, talvolta andati smarriti o dispersi).
che gli altri. -feroce (un animale). sannazaro, iv-60: o
le lunghe spine presenti sul dorso dell'animale), diffusa per tramite delfingl.
tossiche (la tubercolina) che, nell'animale affetto da tubercolosi, determinavano una reazione
presente sulla superficie del corpo di un animale. serpetro, 359: la 'mola'
uomo solo che mangia somiglia a un animale alla mangiatoia. ma un uomo solo che
. piccolo condotto anatomico di un organismo animale. spallanzani, 4-iii-21: la composizione
gli umori del corpo, anche di un animale (sangue, urina, bile,
. perché imita il verso di tale animale. tucùl (tukùl),
tugióne, sm. ant. animale, in partic. ovino, tosato.
-ben pasciuto, grasso (un animale). ugurgieri, i-508: il
protuberanza fisiologica localizzata propria di una specie animale; primo accenno di crescita delle coma
in casa. -rintanarsi (un animale). faldella, iv-167: pure
sostanza fortemente igroscopica e che consente all'animale di conservare gran parte del vapore acqueo che
, di un organo o di un tessuto animale o vegetale. rosmini,
, di un tessuto o di una cellula animale o vegetale. g.
torre (una struttura, un organismo animale o vegetale). = voce dotta
viene ridotto in farina per l'alimentazione animale. carena, 2-216: 'torsoli
del mondo che il corpo di qualunche animale. leonardo, 2-393: infra li corpi
capo, il tutto, cioè l'animale uomo, è distrutto e non è più
uomo, è distrutto e non è più animale. -il significato e il mistero
: chi non vuol essere... animale, lasci tubifica- zione'e ^ ubicazione'
ambienti e aree geografiche (una specie animale o vegetale). = deriv
-gli; dial. -glie). animale vertebrato dotato di ali appartenente alla classe
uccelli, ne'pesci e in ogni animale bruto vedemo. boccaccio, vii-247: diversi
privare della vita una persona o un animale; procurargli la morte per lo più
di tale infermità, tocca da un altro animale fuori della spezie dell'uomo,.
(una persona o, anche, un animale). - anche sostant.
un suono, il verso di un animale). -anche in posizione pred. e
di un'altra persona o di un animale. m. c. bentivoglio
attenzione di una persona o di un animale o, anche, per incitarli a
ultima. -con riferimento a un animale. d'annunzio, iv-2-57: tirò
costituisce l'estrema propaggine di un organismo animale o vegetale. soderini, i-425:
ulula, che emette ululati (un animale selvaggio, in partic. un lu-
ululìo, sm. grido di animale lamentoso e prolungato; ululato. -
, 1511: ululone od ululone focato, animale della divisione dei vertebrati, della classe
angelo umanato. -antropomorfizzato (un animale). tesauro, 2-368: l'
-per estens. docile, mansueto (un animale). giamboni, 8-i-200: quando
1-128: s'udì il fiato grosso dell'animale, la sua bevuta a umettar le
ispagna e massimamente in corsica, uno animale detto musmone poco differente dalla pecora;
da causa estrinseca; i soli viventi, animale e pianta, hanno da causa intrinseca
che attaccano residui di vita vegetale e animale, con formazione di sostanze organiche che
-sostanza secreta dalle ghiandole di un organismo animale. ramusio, ii-203: in certo
i boschi. -indole di un animale. d'annunzio, iv-1-116: montava
d'annunzio, iv-1-116: montava un animale d'umor difficile, che poteva rifiutarsi
uncino; presa, cattura di un animale, in partic. di un pesce,
lippomano, lii-6-277: e questo è quell'animale la cui unghia dicono giovare mirabilmente al
. grossa unghia o artiglio di un animale (anche fantastico).
unghie, di artigli alquanto sviluppati (un animale, le sue zampe).
(unicòrnio), sm. mitol. animale favoloso dal corpo di cavallo, con
. piovene, 7-565: è un animale molto strano; anzitutto assolutamente bianco.
-con meton.: corno di tale animale (a cui si attribuivano proprietà curative
ermafrodito). -partenogenetico (una specie animale, una popolazione, una generazione)
uno si congiungono e permangono, questo cotale animale è chiamato; ma quando questa unitade
, si dissolve, chiaro è che l'animale e che più animale non è.
è che l'animale e che più animale non è. s. agostino volgar.
determinate sostanze, denominata in base all'animale usato nella sperimentazione (ad es.
x-164: la ragione di questa sostanza dell'animale in continuarsi nell'azione che gli reca
, nella forza 'sintetica'o sia 'unitiva'dell'animale; il quale, nella sua semplicità
-diffuso in tutto il mondo (una specie animale o vegetale). a.
. adatto a svolgere diverse funzioni (un animale). dino da firenze [tommaseo
sarebbe qua giù generazione né vita d'animale o di piante: notte non sarebbe né
generazione all'anno (una specie animale, in partic. un insetto);
una parte del corpo (anche di un animale), una ferita.
inteso l'uomo essere il più nobile animale, che tra 'mortali fosse creato da
alcuno esser vero che ogni uomo sia animale, potrà, convertendo in se stessa
x-19: l'uomo è un soggetto animale, intellettivo e volitivo. leopardi,
caratterizzato da ureotelismo (un organismo animale). = voce dotta, comp
metabolismo orientato verso l'uricotelismo (un animale). = voce dotta, comp
intensità il proprio verso caratteristico (un animale); ululare (un lupo).
: urli laceranti, selvaggi, di animale giovane infuriato. -grido di guerra (
cozzare, di caricare con colpi (un animale). bruno, 3-79: ti
3-79: ti par ignobilità l'essere un animale urtativo? = agg. verb.
a qualcosa da una persona, da un animale o, anche, da un oggetto
-abitudine all'uomo, domesticità di un animale. egidio romano volgar., ii-2-19
viii-1-179: sì come il becco è lussuriosissimo animale, così, per l'usare questo
costituisce l'habitat naturale per una specie animale. petrarca, 126-28: tempo verrà
regione o in un areale (un animale, anche fantastico). varthema,
region. traccia olfattiva lasciata da un animale. g. landò, li-8-225
di persone, o anche da un animale (nelle espressioni a, per,
questa farà sconciare le donne e ogni animale gravido, moriranno i pollicini ne l'
. casti, 25-134: allo certo zoofilo animale, / che conciliator spirito avea,
che aspetta avidamente il cibo (un animale). buommattei, i-31: io
. uterino claustro: recipiente di pelle animale conciata e cucita, otre. ariosto
., iv-xxvn-3: l'uomo è animale civile, per che a lui si richiede
uomini di milizia. -produttivo (un animale). citolini, 238: nel
pecore, che vien riscosso tanto per animale, e questa entrata ascende a ducati
si slancia all'impazzata. -tale animale in quanto venerato in alcune tradizioni religiose
riferimento alla riproduzione in legno di tale animale fatta costruire, secondo il mito, da
boccone. -la carne di tale animale macellata e usata nella preparazione di pietanze
la lavorazione del latte prodotto da tale animale. statuto della gabella di siena,
mantello pezzato di alcune specie di tale animale). a. f. doni
conferire a una persona o a un animale uno stato di immunità attiva nei confronti di
sostanza da cui è formato (vaccino animale, autogeno, autolisató). manzoni
una persona o, anche, un animale); barcollante, ciondolante.
sf. biol. attitudine di una specie animale a spostarsi attivamente. 3
un verso singultante e lamentoso (un animale). pascoli, 1-743: lontano
dei suoi vai. -l'animale da cui è tratta tale pelliccia.
2. ciuffo di peli di tale animale un tempo usato per la confezione di
corpo di una persona, di un animale). bencivenni, 8-94: dicie
. -vigorosità sessuale di un animale. sodenni, iv-272: altri hanno
favorevole per la prosperazione di un tal'animale. tarchetti, 6-i-303. voi vi crucciate
degli uomini, e da nessuno altro animale, salvo che dagli uccelli d'acqua e
e intellettuali di una persona o di un animale; vigore, vigoria, gagliardia.
che formano le bande nerastre sul dorso dell'animale. terio valutativo nella storia,
, sanguinolento ed insieme socievole. quest'animale è chiamato vampiro, per succhiar egli
). -anche con riferimento a un animale personificato. guido delle colonne volgar
-in espressioni comparai, per indicare un animale che sbuffa rumorosamente. beltramelli,
cogliere di sorpresa una persona o un animale selvatico al suo passaggio. frezzi,
provvidenziale di natura che facilita a ciascun animale il modo di sottrarsi dai suoi nemici.
volta, inferiscono occultamente tal noie all'animale, che lo ponno lungamente star coricato
variegato, screziato (un fiore, un animale, una pietra, ecc.)
, agg. variegato, screziato (un animale, la pelle, il manto)
simil. cavità di un organo umano o animale in cui si raccoglie una sostanza fisiologica
innumerevoli vasi, che percorrono il corpo animale, o più tosto lo tessono e
e lupi tanti, / d'ogni animale giovini e vecchiardi, / ucegli dietro,
; malandato per l'età (un animale). papini, i-205: è
dove ogni stella, ogni uomo, ogni animale, / ogni composto ottien la propria
/ davanti al mio vedente / di ciascuno animale / e lo bene e lo male
-che ha perduto la propria prole (un animale). marino, 20-40: là
solo, anche temporaneamente solitario (un animale). chiabrera, 375: io
tolti o dal regno minerale o vegetabile o animale termina nell'awelenato e non passa più
più bei regni della natura, vegetabile ed animale. -terra vegetabile, terra vegetale
finito di stamparsi una mia opera di fisica animale e vegetabile, divisa in due tomi
vivente). castelvetro, 4-7: animale si divide nelle sue prime spetie, che
sono tre, delle quali la prima è animale ragionevole, sensibile, e vegetabile,
, e vegetabile, la seconda è animale sensibile, e vegetabile, e la
e vegetabile, e la terza è animale vegetabile. piccolomini, l-ded.: finalmente
a piante, e secondo sensibile, ad animale; atto, nel quale non partecipa
chiose sopra dante, 1-105: none è animale o bestia che perirà e cruccio che
organismi viventi che non appartengono al regno animale; che appartiene al regno delle piante
vita vegetale né tanto meno di vita animale. -patologia vegetale, v.
in naturale, in vegetale, in animale, e in ragionevole. bruno, 3-249
sono tre anime, la vegetale, l'animale, la razionale... egli
che esclude qualunque alimento di provenienza animale, compresi latte, uova e formaggi.
anello tra la vegetante natura e l'animale. -sm. organismo vegetale, pianta
gli organismi viventi (una persona, un animale). -anche sostant. s
dall'alimentazione la carne di qualsiasi animale, ma consente il consumo di prodotti quali
dalla propria dieta le carni di qualsiasi animale, che pratica il vegetarianismo; che
cioè un letto. -erbivoro (un animale). e. cecchi, 6-22
che la vita vegetativa differisce sostanzialmente dall'animale e questa dalla razionale. pascoli, ii-1236
). boccaccio, viii-3-135: ogni animale vegetativo in nudri- mento di sé attrae
: quella basilare dell'esistenza di un animale, distinta da quelle che presiedono alle
sappiate che naturalmente non si truova alquno animale originale, ciò è quello ch'à nascimento
, 1532: 'veglia': stato dell'economia animale nel quale le impressioni esterne od interne
allibito. -con riferimento a un animale da guardia. n. franco,
, sm. ant. mantello di un animale lanifero; vello. guido delle
essere tramite della sua diffusione (un animale). -trasportare un farmaco (
stor. relig. nella religione induista, animale o essere mitologico che appare associato a
sostanza di origine naturale (vegetale, animale, ecc.) o sintetica, che
tossiche a scopo difensivo od offensivo (un animale). - anche sostant.
: e1 serpente era maliziosoiù che niuno altro animale della terra, il quale fusse fatto da
, che quello era il più pessimo animale e astuto e velenoso, volse pigliare forma
i denti, il morso di un animale, in partic. di un serpente)
corpo di una persona o di un animale). ferd. martini,
-per estens. pelle di un animale da pelliccia e, in senso generico
, in senso generico, di qualunque animale rivestito di pelame. dante, par
lucente che ricorda il velluto (un animale). caro, 12-1-160: èmmi
un folto pelo; peloso (un animale, la sua pelle). dante
corsa, in partic. di un animale). lancia, 3-74: se
e all'abilità nella caccia propria di tale animale. dante, inf, 13-126:
del corpo di una persona o di un animale (anche al plur. con valore
non altrimente che le vene de l'animale s'abbiano. -vendila.
, selvaggina cacciata. -anche: ciascun animale selvatico cacciato. rainardo e
: rammenta cani e cavalli, il suo animale amore per la venaria.
atto, pronto per essere venduto (un animale). tanaglia, 2-746: or
inietta sostanze tossiche nell'organismo umano o animale (un insetto). carducci,
velenose a scopo difensivo od offensivo (un animale, in partic. una serpe)
, sf. ant. capacità di un animale, in partic. di un serpente
tossiche a scopo difensivo od offensivo (un animale, in partic. un serpente)
inoculare veleno (il morso di tale animale). patecchio, xxxv-i-571: femena
, 3-18: l'uomo, come ogni animale, è dalla natura portato alla venere
tenero piè d'euridice trafisse il nascosto animale, che me sopra l'erbe distesa,
ant. fendere l'aria avventandosi (un animale). bibbia volgar., viii-68
sommesso, fievole (il verso di un animale). comisso, iv-323: smorzava
s'engenera e. llo corpo de l'animale. 2. ant. e
di elementi sottili (una persona o un animale, un suo organo, una parte
gli anatomisti dividono la parte interna dell'animale in tre parti dette da loro ventri;
. 2. addome di un animale. -in partic.: stomaco e
2. ventriglio, ventricolo di animale. landino [plinio], 636
genera malpighi, 1-192: in un vivo animale, poche ore dopo il cibo,
, come il ventre d'un grosso animale, d'un cetaceo. -ventre
'ventre di maiale o di altro animale infarcito', comp. da venter (v
ventricèllo, sm. ant. stomaco di animale; ventriglio di uccello. sermini
, prominente (una persona, un animale). roseo, iii-264: hanno
la putrefazione (la carogna di un animale). stuparich, 3-74: biancheggiavano
per i nervi sensibili occupa lo spirito animale e così in un subito si toglie al
altro luogo (una persona, un animale o, anche, un oggetto, una
fosse altamente selettiva; uccidere un certo animale e non un altro, un verdone e
una verga (una persona, un animale). guerrazzi, iv-305: si
piumaggio o il guscio striato (un animale). marco polo volgar.,
[plinio], 29-4: il medesimo animale si potrebbe dire che fosse quello,
credito. possa esser corpo dell'animale. galileo, 4-2-284: si forma una
ant. vermo), sm. piccolo animale invertebrato, privo di zampe, contrattile
decomposizione (e nel linguaggio della tassonomia animale è la denominazione comune degli anellidi,
(anche nell'espresquella di un tale animale. -in partic.: filettatura a sione
sm. ant. e letter. piccolo animale invertebrato, privo di zampe, con
così vi si trovò entro uno picciolino animale vivo, ciò era uno verminuzzo. leggenda
di tale mente di vermi (un animale, in partic. un uccello).
3. verso sgradevole emesso da un animale. tommaseo [s. v.
io stesso. -scannare un animale, in partic. per scopi sacrificali.
ii-72: vario, mutabile e versipelle animale fu sempre la femina, chi averebbe
emesso dagli organi vocali di un determinato animale (in partic. un uccello).
di endoscheletro e di encefalo (un animale). - sm. plur. sottotipo
1 icneumone ('sphex') è un animale frugivoro nel suo stato tto. pascoli
. - anche: simulacro di tale animale. cecco d'ascoli, 3540:
(v. vespro), perché animale notturno. vespertilióne (vespertìglióne,
che ha abitudini crepuscolari o notturne (un animale); che esce a caccia la
simili costituiscono l'alimentazione prevalente di tale animale; cfr. fr. guèpier (
2. per simil. pelle di un animale, anche in quanto usata nell'abbigliamento
terreno. - anche: zampa di animale; zampata che sferra. petrarca,
12. costituire il manto di un animale, la superficie esterna di un vegetale
bianco: era vestito de pelle de animale coside sottilmente insieme. g. c.
simil. che ha folto mantello (un animale); che ha piumaggio ricco,
dièr. 2. sm. animale da soma. landino [plinio]
un suono, il verso di un animale). e. cecchi, 5-284
, molto fragile (lo zoccolo di un animale); ghiacciolo. 2
reazioni biochimiche. 5. biol. animale capace di trasmettere agenti di malattie infettive
-fare provvista di cibo (un animale). f. cetti, 1-ii-167
bestie da soma o con veicoli a trazione animale. breve di montieri,
tanta figura? -noleggio di un animale da soma o da tiro. nuovi
cose necessarie. 2. animale o veicolo a trazione animale usato per il
2. animale o veicolo a trazione animale usato per il trasporto di persone o
. adibito al trasporto di merci (un animale da soma). ottimo
portare un carico sul dorso (un animale da soma). - anche assol.
da soma o di veicoli a trazione animale. - anche sostant. indovinello,
persone o merci su veicoli a trazione animale. - in partic.: chi
di merci o di persone (un animale). firenzuola, 153: fra
sepolcro, mutato dalla vetustà del corpo animale nella novità del corpo spirituale, vestito
(o, anche, un piccolo animale) dedicando attenzioni, tenerezze; coccolare
padrone, della propria festosità (un animale, in partic. un cane).
fagiuoli, v-181: anzi son diventato sì animale, / che la bacio e vezzeggio
condizione. -accoglienza festosa di un animale. bandello, 1-24 (i-307)
parte del corpo (anche di un animale). crescenzi volgar., 6-65
freneticamente una parte del corpo (un animale). boccaccio, 1-ii-267: e
o più specie affini appartenenti al mondo animale o vegetale che si avvicendano in territori
molto morbida ricavata dal pelo di tale animale. -anche: denominazione commerciale di vari
[tommaseo]: perché lo cavallo è animale vigorioso, forte, ed ardito,
è il più vile e 1 più pauroso animale del mondo. l. pulci,
l'asino ed è il più vii animale che la natura creasse e non è da
le vilipende, come v'ha un animale che dopo abbeveratosi dà un calcio alla
. savonarola, i-182: essendo l'uomo animale sociale, che non sa e non
ricoperto di un folto pelo (un animale, parte del suo corpo). -
la pelliccia, il vello di un animale). boccaccio, 21-26-99:
pelli delli scorticati o di qualunque altro animale. burchiello, 2-18: rustichi gatti
un ronfo infinito e leggero, come d'animale che dormisse a occhi aperti.
; floscio, flaccido (un tessuto animale). redi, 16-vii-128: non
stringere, legare una persona o un animale con lacci o catene per ostacolarne i movimenti
si domandava di che razza fosse quest'animale che si metteva in casa.
gli uomini vinosi, perché nessuno altro animale e che bea senza sete. domenichi [
chiamiamo gli uomini vinosi, perché niun altro animale bèe senza sete. buonarroti il giovane
non deesi ad ogni modo forzar la parola animale a significare quello che non significa per
. nutrito con carne di vipera (un animale commestibile per servire a sua volta come
al vimodo più o meno stilizzato tale animale. pera vexillo.
strello è uno uccello che è più lussurioso animale che sia. s. lingue viperine
parola rivelatrice. -con riferimento a un animale fantastico e in par- tic. al
determinato da virus (una patologia umana, animale o vegetale). viróso
pozione; nocività del morso di un animale. boccaccio, dee., 10-9
che causa la rabbia proveniente da un animale infetto, così chiamato per distinguerlo da
lessona, 1553: 'viscaccia': animale mammifero rosicante. = dallo spagn
quel morto, più indifesa come un animale ferito. pasolini, 10- 114
-pelliccia conciata e lavorata di tale animale. - anche: capo di vestiario
vestiario confezionato con la pelliccia di tale animale. alvaro, 20-167: entrò
2. agilità speditezza nei movimenti di un animale. redi, 16-iii-103: appena che
, spedito, scattante nei movimenti (un animale). c. i. frugoni
ingegnolileo, 3-1-280: l'anima nell'animale produce ben diverse opeso vegga l'una
tra colleghi. -organismo, essere vivente animale o vegetale. leonardo, 2-59:
. 3. capacità di un organismo animale o vegetale di vivere e sopravvivere.
esser lo possa e sia al regno animale. 4. numero percentuale delle
la carne macellata o cucinata di tale animale (e in tale accezione può indifferentemente
la carne macellata o cucinata di tale animale, considerata particolarmente pregiata. cavalca
con sineddoche: la pelle conciata di tale animale, usata in partic. per calzature
-vitello al cromo, pelle di tale animale con speciale concia al cromo che la
idolo costruito con le fattezze di tale animale e venerato dagli ebrei durante la permanenza
la carne macellata o cucinata di tale animale. tommaseo [s. v.
comunemente dato alle vìttima, sf. animale o essere umano consacrato e specie
care. stefani, lxvi-2-188: è quest'animale molto utile per le cucine e gustoso
loro che sono sustanzia vivente, adunque animale è sustanzia vivente. de sanctis, ii-6-11
de l'uomo, per essere egli animale perfettissimo, la materia e la virtù universale
che si riproduce per viviparità (un animale, in partic. un mammifero placentato)
viviseziono). sottoporre a vivisezione un animale, una cavia. bacchetti, 20-29
agg. sottoposto a vivisezione (un animale, una cavia). 2
se... diciamo che la molecula animale vi- vitrice e pensatrice consiste in una
-con riferimento al manto candido di un animale. to in mezzo a'libri e
, sviato da pregiudizio. (un animale). trattato dette mascalcie [
, difetto anatomico o comportamentale di un animale. manzoni, pr. sp.
-ant. affezione morbosa che colpisce un animale. trattato delle mascalcie, 1-34:
lingua, un oggetto (persona, animale, cosa, ecc.).
. 3. verso di un animale; canto di un uccello. dominici
ciascuno degli uomini che, spaventando l'animale con grida, lo sospingono verso i
cardinal diacono. -incitare, spronare un animale con parole o grida. -avere
-emettere un verso sonoro (un animale). sannazaro, iv-125: talor
mostra particolare ingordigia, voracità (un animale). cesarotti, 1-xvi-118: siccome
un uccello, un insetto o un altro animale alato); effettuare il proprio volo
, 2-1-37: non v'è in europa animale così volatile come terrestre, o sia
ambiente naturale l'aria; volatile (un animale, con partic. riferimento agli uccelli
dobbiamo dubitare che in qualsivoglia sorte d'animale, o caminativo o volativo o na-
visceri, anzi pulsante e spirante come un animale, come un feto. -irrilevante
di una pianta, o di un animale). savi, 2-i-12: per
largamente diffuso su un territorio (un animale, una pianta). a
: dottrina della metamorfosi dell'uomo in animale, propria di alcune religioni primitive,
. e mitol. che rappresenta un animale o che ne ha l'aspetto (un
due mondi, ha la forma d'un animale. spesso nel mito non vi è
è una capanna, c'è soltanto un animale, ovveros- sia la capanna presenta tratti
per oggetto lo studio dei nomi di animale. 2. l'insieme dei
, sm. ling. nome proprio di animale, in quanto oggetto di studio onomastico
v.]: zoònimo: nome di animale. = voce dotta, comp
: 'zoonomia': studio delle leggi della vita animale. = voce dotta, comp
mangimi, sia degli alimenti di origine animale. e. bertarelli [«
sf. semiol. studio della comunicazione animale mediante i fondamenti della metodologia semiotica con
ronzanti insetti, ovvero simula la vita animale nei zoospermi. dossi, 1-ii-589: il
, sm. biochim. sterolo di origine animale. '= voce dotta,
, sf. biochim. tossina di origine animale. = voce dotta,
. veter. irregolarità dell'andatura di un animale domestico, dovuta al fatto che l'
domestico, dovuta al fatto che l'animale sottrae l'arto all'appoggio o all'
vari modi per l'alimentazione umana e animale o, anche, come oggetto ornamentale
spingere con la testa (un animale). pecchi, 15-217: come
. tose. privo di coma (un animale). fanfani, i-194: 'zucco'
. uccisione, in partic. di un animale. c. lombroso, 4-75
. l'indietreggiare, il retrocedere di un animale, per lo più di un cavallo
aggett. 2. zool. animale marino del phylum dei leptocardi, privo di
adattamento di una persona o di un animale a un determinato ambiente.
di alcune parti del corpo umano o animale isolate o ricongiunte alogicamente. = comp
moniotelismo (in partic. un organismo animale). ammoniotelismo, sm.
. che presenta aneuploidia (un organismo animale o vegetale). - anche sostant.
poi in cina, caratterizzato dalla raffigurazione dell'animale con corpo di profilo e testa di
, sm. medie. siero umano o animale che contiene anticorpi specifici contro determinati batteri
. che si nutre di api (un animale). piccola enciclopedia hoepli,
sing. disus. denominazione di un gruppo animale comprendente anellidi e artropodi. =
nel primo periodo di vita (un animale). -al figur.: autonomo,
tentativo di spiegare le forme della vita animale tramite modelli matematici che è il classico
rispettare il più possibile il rapporto tra animale e ambiente. la repubblica [14-iv-1998
persona di bassa statura, a un animale o a un oggetto piccolissimo. a
, recinto in legno che separa un animale dall'altro. -anche: recinto che
non rientra fra le specie protette (un animale). -anche: che si riferisce
capo nella parte anteriore del corpo di un animale. = voce dotta, deriv.
spezie, legata con il sangue dell'animale; salmi. -anche: pietanza preparata
cioè il taglio che si fa a detto animale per castrarlo. anche questa parola talvolta
, ne viene fuori che belzebù ha dell'animale; magari è una miscela, un
un altro individuo (una pianta o un animale). = comp. da con
e miticamente congiunto con una determinata specie animale o vegetale - tante quante sono le
catena alimentare di pascolo (un organismo animale). - anche sostant. airone
). biol. dimorfo (una specie animale o vegetale)., airone
il termine andrà disambiguato come esprimente un animale mammifero carnivoro eccetera eccetera.
vive in acqua dolce (un organismo animale o vegetale). = voce dotta
del lago'... nutre il plancton animale, mettendo così in moto una catena
ecol. che vive nel terreno (un animale). = voce dotta,
studia l'influenza delle forme di vita animale sulla cultura e sulla vita di un
. che presenta euploidia (un organismo animale o vegetale). - anche sostant.
pulito e privato delle interiora (un animale commestibile, in partic. messo in vendita
perfino miele (che è un prodotto animale). = deriv. da
. sostanza specifica secreta da un organismo animale, in grado di influenzare i comportamenti,
moto, una barca, un piccolo animale, un oggetto d'antiquariato, vendere o
inanimalisco orrendamente. = denom. da animale, col pref. in-con valore illativo.
ligre, sm. zool. rar. animale ibrido nato dall'incrocio di un leone
per il grido somigliante allo stridio di tale animale. locutivo, agg. ling.
(in partic. bambino), animale od oggetto cui si attribuisce valore di portafortuna
complesso delle aree attraversate da una specie animale migratrice in una successione relativamente costante e
l'assalto contro chiunque, uomo o animale, abbia violato la zona di riproduzione in
che è relativo a una sola specie animale o vegetale. la stampa [26-vii-1989
della socialità organizzata viene sostituita dalla istintività animale del desiderio. = voce ingl.
da veicoli, in partic. a trazione animale. = deriv. da orma.
proporre per qualsiasi caratteristica del comportamento animale un valore • adattativo, e
è proprio, che è relativo ad animale pecilotermo. pècten, sm.
, in partic. con le fattezze di animale, ricoperto di tale stoffa.
[pèt], sm. invar. animale domestico o da compagnia. eco,
4-254: suo 'pet'è zuk, un animale di origine spaziale, dotato di vari
cioè di quella cura che accosta un animale domestico ai bambini disadattati che, per esempio
e soprattutto le miniature tratte dal mondo animale. = voce fr. (
. figura di persona (o anche di animale) in controluce, in ombra o
e analizzare le relazioni fra uomo e animale in tutte le sue componenti.
sapore veramente jap con dentro un muscoloso animale maschio a torso nudo. adsl,
etol. nella società umana e animale, individuo che assume la funzione di genitore
, agg. rappresentato in sembianze di animale, o con caratterische animalesche.
* zazione, sf. trasformazione in un animale o in una materia animata.
21-152: la donna è per eccellenza un animale antisolitario, ha bisogno di ricevere,
28-1-150: è [il bue] un animale apprezzato, in vita, da me
ha il mantello a macchie irregolari (un animale, in partic. un cane)
xv-43: come l'uomo è il solo animale che rida, è anche l'unico
napoletano, al fine di ottenere un animale molto aggressivo utilizzato per i combattimenti.
. ecol. concezione che ritiene la vita animale e vegetale in tutte le sue manifestazioni
fondo, imperciò che il corpo dell'animale è più lieve che non è quell'acqua
hanno permesso agli scopritori di 'disegnare'un animale di circa 120 centimetri e di 40-50
averle fatto uno scherzo simile. quell'animale che le ronzava intorno. lo spaccone,
scacazzare (con partic. riferimento a un animale). c. e
chiaro simile a quello del pelo dell'animale omonimo. – conuso aggett.: che
. letter. trasporto su veicoli a trazione animale. imbriani, 8-50: gli
. che si riferisce alla coda di un animale; caudale. casanova,
cheratocèfalo, sm. letter. animale provvisto di corna. c.
da chiocciola, con allusione alla tendenza dell'animale a ritirarsi nel guscio al minimo sentore
complicatezza èun indizio di superiorità nella scala animale. complimentatore, agg. e sm
può, se non nell'utero, farsi animale tanto perfetto, perché ci vuole nove
– anche: la pelle di tale animale. canti carnascialeschi, cxviii-243:
numerose testimonianze sull'esistenza di un enorme animale con il collo lungo e la coda come
privare delle ossa le carni di un animale preparandole per il consumo. corriere della
agg. ant. chehaunamacchiasullafronte (un animale). boiardo, 2-16-56:
modo', con riferimento alla conformazione dell'animale. fast-book / fast 'buk /
: anziché collagene biotecnologico o di origine animale, è fornito dal paziente stesso.
letter. che vive nelle fogne (un animale). manganelli, 1-70:
letter. che vive nelle fogne (un animale). p. valera,
. strategia messa in atto da un animale per procurarsi il cibo. forcaiolerìa
rigorosamente 'halal', proveniente cioè da un animale sgozzato e il cui sangue dovrà essere fatto
il rito musulmano...: l'animale è stato sgozzato e dissanguato con un
ragionatore appassionato ignora che l'uomo èun animale per eccellenza impersuadibile. = comp dal
corpo di una persona o di un animale usato come soggetto di esperimenti scientifici.
1-79: il 'bisogno'nella soggettività umana e animale, il conflitto nella naturalità più bassa
nutrizionale, costituito da sostanze di origine animale, vegetale o minerale, indicato soprattutto
tr. (intoelètto). sottoporre un animale domestico a operazioni di pulizia e di
. letter. disus. lanoso (un animale). sannazaro, iv-425: lanigere
il malato, credendo di essere convertito in animale (lupo, tigre, ecc.
che viene appesa al collare di un animale domestico (in partic. di un cane
sia reperibile in caso di smarrimento dell'animale. s. veronesi, 7-158
posta all'interno dell'orecchio di un animale domestico ai fini dell'identificazione.
, tr. veter. sottoporre un animale all'applicazione di un microchip ai fini dell'
più primitivadimateriaviventeecomeilcapostipitedelregno vegetale e di quello animale per la presunta affinità con entrambi.
trinomia o trinomiale: tipo di tassonomia animale o vegetale secondo cui ogni specie
. tendenza delle femmine di una specie animale ad accoppiarsi con più di un maschio nel
portare sfortuna. – anche: persona o animale la cui vista o presenza è considerata
altre varietà (un vino, una razza animale da carne, ecc.).
quali 'l'uomo, in quanto animale, è mortale'. 2.
di escrementi di altri animali (un animale). lomonaco, 232: colmodell'
. non completamente reso domestico (un animale). – al figur.: solo
con fattezze e lineamenti antropomorfi (un animale, una creatura mitologica).
sfruconata, sf. pungolata inferta a un animale. de amicis, xvi-82: per
della trachea di una persona o di un animale. c. treves [in
genere comedy il caso umano di un animale sociale femminile cresciuto a dismisura dagli anni '80
lemma 'cavallo'nell'ambito del dominio dell'animale, possiamo introdurlo come tratto dominante o 'vertice'
. = comp. da super e animale. superannunciato, agg. nel linguaggio
(tàtuo). veter. segnare un animale con un tatuaggio ai fini dell'identificazione
racconti cioè la vita e la morte dell'animale dal quale proviene. =
, che esclude qualunque alimento di provenienza animale, compresi latte, uova e formaggi
al visone (una pelliccia di altro animale). il fogliaccio di pisa [
sortilegio, lo zombi e trasformarla in animale oppure servirsene come di uno schiavo.
in moto perpetuo. – di animale. la stampa [8-iv-2004]:
zoologismo, sm. letter. vitalità animale. savinio, 30-162: vita aggrovigliata
zoopatologìa, sf. veter. patologia animale. = voce dotta, comp.
, sf. semiol. studio della comunicazione animale mediante i fondamenti della metodologia semiotica con
semiotica', si occupano della comunicazione animale. na zòppo, agg.