e attrattiva. biringuccio, 2-40: animale... pasciuto di petrosillo e
e carne di capro, specialmente se quest'animale alquanto avanti averà bevuto vino e mangiato
. necessità per un organismo vegetale o animale di vivere in un ambiente con elevata
al breve e ripetitivo verso di un animale o al ticchettìo della pioggia. passeroni
accetti, che l'uomo sia un animale con due piedi. r. borghini,
: l'uomo non andrà più visto come animale sillogizzante, ma come animale capace di
visto come animale sillogizzante, ma come animale capace di costruire macchine sillogizzanti e di
,... assaltando cerca omne animale, annegando spesse volte li natanti cavalli
ambiente naturale nei luoghi boscosi (un animale). - per estens.:
3. che vive nei boschi (un animale). -per estens.: che
quel popolo è non altrimenti che un animale bruto, il quale, ancora che di
. selvatichezza, stato brado di un animale. chiose al 'de consolatione philosophiae'[
agg. che vive nelle selve (un animale). la stampa [21-ix-1983
o), sm. biol. individuo animale o vegetale che vive in simbiosi con
due specie diverse o fra un individuo animale e uno vegetale, per lo più
si riferiscono a principio simbolico vitale e animale. 8. dir. disus
o mediante immagine, oggetto, persona, animale, ecc.) evoca o simboli
, iv-436: il porco è un animale... nato al ventre et alla
a una parte di un organismo umano, animale o vegetale). citolini
: trovarete le parti in generai de l'animale e le parti similari, e con
nei movimenti o nella postura, un animale, una divinità, un essere mitologico.
anche morale) dell'uomo con un animale. cavalca, ii-100: l'orso
massima parte degli organi dispari dell'economia animale, organi di cui una delle parti laterali
allo stato e simpatico ed ingoiano un animale intero, grande quant'una vacca, nella
da princìpi attivi naturali, di natura animale o vegetale, e sintetici). -
la imploro. -statua votiva di un animale, in partic. adorata come idolo
. 5. ermafrodito simultaneo: animale che produce contemporaneamente uova e spermatozoi.
piccoli vermi sono ermafroditi simultanei: ogni animale produce sia spermatozoi che uova, realizzando
stridulo e intervallato (il verso di un animale). praga, 4-123: i
sulle zampe (un cavallo, un animale da tiro). sacchetti,
una sorte infausta (un animale, in partic. uccelli tradizionalmente ritenuti
una qualunque parte del corpo di un animale, come la conchiglia e il sacco viscerale
imagine d'uomo o d'al- cuno animale, imponendo con sinopia o con rosso liscio
stesso genere o di una stessa specie animale o vegetale raccolti dall'autore di quell'
posti ciascuno sotto la protezione di un animale totemico e vivevano della caccia al bisonte
. <. come epiteto di un animale che primeggia per bellezza, forza,
sacchetti, v-257: sirena è uno animale ovvero pesce che da mezzo in su ha
2. zool. disus. animale adatto a vivere in ambiente sia acquatico
, 1-iii-4143: 'sirenòide'dicesi di un animale (per esempio torso polare) che vive
], 225: genera l'affrica l'animale chiamato orige, il quale del continuo
preciso dei cantori. -tana di un animale. magalotti, 4. 164:
purgerà. firenzuola, 2-285: l'animale, sentito il sito del pesce, uscendo
. goldoni, ii-1114: di quell'animale,... fra la membrana adiposa
assunta dal corpo umano o di un animale per compiere un movimento. leonardo,
. -anche: pelliccia di tale animale. economia e buongusto [15 gennaio
. d'annunzio, iv-2-259: l'animale... fu scannato con un coltello
su di essa per ghermirla (un animale). -in partic.: correre
slanguita femminuccia. -fiaccato (un animale). loria, 1-159: le
hanno slegato! » -liberare un animale dal giogo, dalle briglie, dalla
dalle briglie o dalla catena (un animale). cantare di madonna elena,
. in discesa (una persona, un animale o un veicolo). p
. seppi in appresso che il loro animale accrescimento sloggia, abbandona l'antica spoglia e
stancare, fiaccare una persona o un animale sottoponendolo a grandi sforzi, ad attività
, il quale è assai manifesto allorché l'animale sta sicuro e slungato.
smacchio, smacchi). stanare un animale da un bosco o dai cespugli.
rasare con la tosatrice il pelo di un animale. viani, 13-485: il 'poeta'
perfetta. -reso innocuo (un animale, anche favoloso). g.
muovendosi continua- mente e sfrenatamente (un animale). oddi, 2-103: ah
-non aver più con sé un animale che si è slegato o che è
. -sbandarsi, sbrancarsi (un animale). deledda, iv-67: solo
. ant. colpire una persona o un animale slogandogli le mascelle. -con valore iperb
taglio di una porzione dal corpo di un animale ucciso. f. cetti,
ca pur penare. -squartare un animale in un sacrifìcio rituale. caro
3. fare a pezzi un animale per cucinarlo o per servirlo dopo averlo
per essere cucinato o servito (un animale). anonimo toscano, lxvi-1-31:
ogni bene, e non di quell'animale d'arminio, che se ne fa bello
elitre di colore verde iridescente (un animale); che emana luce fosforescente giallo-verdastra
. fra giordano [tommaseo]: animale fierissimo smisuratamente. anonimo romano, 8
un arto o un organo di un animale). cavalca, 19-462: questi
parole: « come se fosse uno animale di dieci mila stadi », che sono
non è seguita e cercata da niuno animale con desiderio che si sappia, e ciò
-per estens. salire sulla terraferma (un animale acquatico). ramusio, cii-ii-545:
smorbaref. 5. eliminare un animale nocivo. smorbidire, tr. immorbidisco
tigri, i leoni e persino quell'altro animale mostruoso, che ho visto solamente qui
le parole, il verso di un animale). faldella, i-3-15: salì
smorzato e roco d'insetto, di animale che vive nascosto in mezzo all'erba.
l'erba; rosicchiare le piante (un animale). g. l. cassola
. -sbucare dalla tana (un animale). borga, xl-102: fuor
una donna o la femmina di un animale). marino, 1-14-291: ciascuna
movimenti di una persona o di un animale. giamboni, 8-i-261: la quale
tana, da un rifugio (un animale). -anche: uscito dalla condizione di
-con riferimento scherz. a un animale. palazzeschi, i-517: le nostre
liberare una persona (o anche un animale) dai ciò, non viene così
, un qualche nuosi, ondeggianti (un animale). isnocciolati e sonanti? c
. -torcere il collo a un animale per ucciderlo. peregrini, 3-197:
guizzando nell'acqua o contorcendosi (un animale, in partic. un rettile o,
. -provvisto di articolazioni (un animale). ojetti, i-322: a
una snodatura che apparteneva a non sapeva quale animale. 3. figur. in
fumetti, riproduce 10 sbuffare di un animale infuriato, in partic. di un
dipinto. -mansueto (un animale). giamboni, 8-i-246: quando
-mansuetudine o grazia nei movimenti di un animale. latini, rettor., 79-3
né delirio. -imbizzarrirsi (un animale). pascoli, 183: fiuta
sostenere prontamente qualcuno (o anche un animale) in una situazione di grave bisogno o
3. molto utile all'uomo (un animale). tommaseo, 2-iii-163: il
mol scienza anatomica del corpo animale nell'assestare i colpi. 3
sociabi partic. nell'espressione animale sociabile che traduce lità, che
ènti, 2-106: l'omo è sociabile animale, come dice l'orno fi
anonimo fiorentino, iii-166: l'uomo è animale soziabile e non potrebbe viver bene senza
natura è detto da'filosofi morali e naturali animale con gli altri un qualche tipo di relazione
uomo, in partic. nell'espressione animale sociale, che traduce l'espressione aristotelica
savonarola, i-182: essendo l'uomo animale sociale, che non sa e non
cittadino, il genere umano deve essere animale essenzialmente sociale, ma così che gl'individui
e rappresentano il massimo grado di organizzazione animale in società). m.
uomo, considerato individualmente, un animale pusillanime; socie volmente,
; socie volmente, un animale feroce. = comp. di
, i-20: vivendo una vita puramente animale e non sentendo che i pochi bisogni della
26. non gravido (una femmina d'animale). magazzini, 11-83: si
muta il sesso [la iena], animale sodo- 2. ambiente depravato,
un cannello sotto la pelle di un animale per gonfiarlo. gemelli careri, 1-ii-181
di una persona (o di un animale) o verso qualcuno una sostanza, in
di consistenza viscosa (un olio vegetale o animale usato per la preparazione delle vernici)
-levare da soffrire-, finire un animale ferito. pavese, 15-85: quando
può chiamarla filantropia: colpito mortalmente un animale, lo si insegue nella tana per
, tr. tirare per la cavezza un animale. linati, 30-210: comari e
. -docile, mansueto (un animale). ariosto, 1-76: quel
2. rendere docile e mansueto un animale feroce o selvatico; domarlo rendendolo atto
loquela, che non l'ha altro animale, ha la scrittura per memoria delle
prende e uccide. -sconfiggere un animale feroce nella lotta. novellino, xxviii-858
habitat naturale; luogo in cui un animale vive e si riproduce. g.
. ant. parte dei finimenti di un animale da tiro costituita da una striscia di
cuoio che passa sotto la gola dell'animale e si unisce alla testiera.
del collo di una persona o di un animale che sta sotto la gola.
. petrarca, 22-2: a qualunque animale alberga in terra, / se non se
e maestoso (il movimento di un animale). gozzano, ii-501: giunge
solerzia, il discreto esemplo del piccolo animale [la formica], non che imitare
. cavallo]: il cavallo, animale solipede (con piede piano, terminante in
, famiglia dei solipedi, è un animale con orecchie lunghe, coda nuda terminata con
ha iddio mai preteso che un uomo, animale conversevole, a sé solo vivesse.
vita associata o di gruppo (un animale, un uccello). -passera solitaria:
condotto in gruppo (la vita di un animale). d. guiglia [«
] solivago, né feroce, ma domestico animale e di branco. = voce
-giocare con un bimbo, con un animale domestico. s. bonaventura volgar.
lo foco, / ed ogni altro animale ne perisce; / ed a. llei
determinati atteggiamenti manifestazioni d'affetto (un animale). fenoglio, 5-i-736: la
facchino. 10. pungolare un animale da tiro o un gregge; spronare
. -veloce nella corsa (un animale). campofregoso, 1-69: se
accenna ad un trattamento più riguardoso dell'animale, più attento e sollecito.
solleticare. -carezzare lievemente un piccolo animale. caro, i-276: la cloe
con fuoco la dura madre a un animale: non dà segno di vita. la
solleticarla con una tenta d'argento, l'animale si risente tutto, si contorce e
-stimolato da fattori esterni (un animale). stoppani, 1-216: certi
un corpo esanime (anche di un animale); alzare di peso qualcuno o indurlo
-spiccare un salto (un ballerino, un animale). grisone, 1-20: se
. -docile, mansueto (un animale). forteguerri, ii-230: morde
è per lo più favorevole all'economia animale, sian queste tenutevi in soluzione da qualche
corpo del serpente. -slegare un animale, in partic. dal giogo.
riferimento a una persona trasportata da un animale o da una creatura fantastica. dante
d'impedimento. -spoglia di un animale. giraldi cinzio, iii-2-114: ercol
corrispondente approssimatamente a quella trasportata da un animale. -metrol.: unità di misura
le annate. -con la specificazione dell'animale alle cui capacità di carico l'unità
asino (in partic. in quanto animale da soma). a.
a dorso di somaro. tabile da tale animale. d'azeglio, 7-iii-395: io
(in partic. in quanto animale da soma). al più
. portare un carico sul dorso (un animale da guarda congiuntamente il soma e
dorso, in partic. di un animale da soma. panzini [1905]
trasporto di carichi sul dorso (un animale). niccolò da poggibonsi, cxxi-124
altri animali da soma; adibire un animale al trasporto di merci e bagagli.
, sumièri), sm. letter. animale da somìfero, agg. letter. adibito
esopo volgar., 4-10: o rubatore animale d'iniquità, io non ho tanto
l'aspetto, di una persona con un animale o con una cosa. -in partic
cavallo coll'uomo nell'essere e genere d'animale. delfico, i-20: se si
è una primordialesomiglianza fra l'uomo e 1'animale per seguirlo in quei progressi, per
ingegnere ridurre un instrumento in forma d'animale talmente che egli a forza d'acqua si
vive nell'acqua, acquatico (un animale). - anche sostant. montale
lamentosamente querulo (il verso di un animale). tesauro, 5-297: i
morto. -docile (un animale). d'annunzio, i-383:
gastigare. -sottoporre al giogo un animale. guido dette colonne volgar.,
del corpo umano o anche di un animale, in partic. prossima al punto in
cui è ornato o munito (un animale al pascolo o da tiro) o di
rapace addestrato, gli armenti, un animale da tiro). -anche: essere accompagnato
, il canto, il verso di un animale, ecc.). -anche sostant
v-259: lepore è il più pauroso animale che sia; se ode pur sonare le
, usati pure in riferinuo (un animale). mento soprattutto a corridore ciclista
2. colpito da grave malattia (un animale). sannazaro, iv-121: mostransi
-folto (il pelo di un animale). barilli, 5-94: son
. 2. letargo di un animale in inverno. fusinato, iii-70:
dove stava un suo sopottièri indovino, animale molto nemico della serpe a spada tratta
uomini, per essere sopra ogn'altro animale sociabilissimi, amano per naturà e ricercano
cuoio che passa sopra la nuca dell'animale. 7. ant. copricapo.
formano una specie di coda in un animale. marino, i-191: gli fu
sdegnoso il monarca nella creduta pigrizia dell'animale, lo sopraffece di saette e l'uccise
amico dio. -ant. abbattere un animale per macellarlo. romoli, 24:
come è il sangue e il latte nell'animale dopo il cibo e la digestione.
gruppo, un esercito (o anche un animale) dopo averlo seguito, inseguito o
da qualcuno (o anche da un animale), in partic. dopo essere stato
pucci, 6-186: benché morto fusse l'animale, / chi l'uccidesse arebbe fatto
più di un anno di vita (un animale di allevamento). magazzini, 11-83
2. periodo di vita di un animale, in partic. di un bovino
, / che ha el suo soprannome d'animale, / sparge troppo de l'acqua
dei cavalli da tiro poggia sulla schiena dell'animale e serve a sostenere le tirelle e
essenzial differenza tra l'uomo e l'animale... viene appunto a esser quella
e rapidamente su una preda (un animale). salvini, 23-246
5. sedere a cavalcioni su un animale. marino, 1-19-364: purpureo carro
-bestia di soprassèllo: animale da tiro aggiunto come rinforzo a quelli
carico aggiunto alla soma di un animale. mazzei, i-127: vorrei
. quello aggiunto alla soma di un animale). tasso, rv-22:
mangiare li sorcni o alcuno altro vile animale... valerio... dice
e carestia che nonché ogni sordido cibo e animale da li assediati fusse usato, ma
pitoccheria, di sordidezza con quello sporco animale! sbarbaro, 1-199: gli viene
. che provoca ribrezzo, repellente (un animale, in partic. un insetto)
si rassembra al ricino stomacoso e sordido animale, livido e pieno di nero sangue,
15-19: l'aspido sordo è un tristo animale, / che dinanzi e di retro
pirenei, fece surdel ginocchio di un animale. gere l'armata presso ad ampurias
proviene dalla soria (una pianta, un animale, in par- tic. una razza
o vuoi dire sorici e d'ogni altro animale e d'ogni generazione d'erbe e
. -montare sulla groppa di un animale. alvaro, 20-42: le pecore
che sve- balzare all'insù (un animale). - anche sostant. gliano
ventre di una donna dovevo tramutarmi in animale umano compiuto. - assurgere
lui s'invola. -catturare un animale. l. sailer [in g
stanato o braccato dai cacciatori (un animale). f. cetti, 1-ii-230
simil. che scopre la dentatura (un animale). e. cecchi, 2-208
, il soldato, che è uno strano animale, gentile a volte e a volte
dei reticolati. -uscita di un animale dalla tana. fagiuoli, iv-19:
della pittura. -riluttanza di un animale. testi, 3-241: né può
palladio volgar., 12-22: se veruno animale cadesse nell'olio e sozzasselo e viziasselo
è per lo più favorevole all'economia animale, sian queste tenutevi in soluzione da qualche
2-116: il prete notò l'inquietudine dell'animale con animo sospeso; a un tratto
boccaccio, viii-1-183: il lupo è animale sospettissimo, continuo si guarda d'intorno
di rame, come un pelame di qualche animale che il sole e la vita all'
oh fatica inestimabile avere con così sospettoso animale a vivere, a conversare e ultimamente a
. -diffidente, ombroso (un animale). tanara, 228: è
(un oggetto, una persona, un animale, un veicolo), anche con
discorso che indica una singola persona o animale o cosa o una specifica classe di persone
loro che sono sustanzia vivente, adunque animale è sustanzia vivente. lomazzi, 4-ii-17
organica che costituisce il corpo umano o animale o un organo o apparato; parte fisica
: prima di esercitarlo è ancora un animale, nel suo ultimo esercizio non è
vita di una persona, di un animale. sacchetti, v-6: per nostra
osso pasilare. leonardo, 7-1-162: quell'animale avrà il centro delle gambe suoi sostentacoli
107-6: debil son eo e debil l'animale / che mi sustenta.
bisognevole per sostentarsi. -nutrirsi (un animale). b. del bene,
, sorreggersi (una persona o un animale). busca, 285: quasi
negli strati superiori del sottosuolo (un animale). -fauna sotterranea: fauna ipogea
-affusolato (il muso di un animale). tiva, di forma sostanziale
giglio non è seguita e cercata da niuno animale con desiderio, che si sappia,
vi si trovò entro uno pic- ciolino animale vivo, ciò era uno verminuzzo. cennini
anche con riferimento all'anatomia umana o animale; in profondità rispetto al livello del
giogo. -con riferimento a un animale aggiogato. beccaria, i-450: nelle
. bartolini, 15-120: la vedevo animale, animale grazioso; ma animale al
bartolini, 15-120: la vedevo animale, animale grazioso; ma animale al disotto di
vedevo animale, animale grazioso; ma animale al disotto di me e per questa considerazione
del collo di una persona o di un animale che sta sotto la gola.
zootecn. parte del corpo di un animale da macello situata nel canale delle ganasce,
-far accoppiare la femmina di un animale col maschio. crescenzi volgar.,
anima serva corpo e vertù rassionale a diletto animale sia sottoposto, cossa è perigliosa e
del mare (una nave, un animale fantastico). ugurgieri, 44:
frequente (le percosse date a un animale). ippiatria, 17: per
non è per lo più favorevole all'economia animale, sian queste tenutevi in soluzione da
abile o più capace degli altri (un animale). novellino, vi-195:
: nei circhi c'è sempre qualche animale di soprappiù, che non lavora.
natura soprastante. -ferocemente aggressivo (un animale). boccaccio, viii-1-182: dissi
. - rifornire di cibo un animale. serafino aquilano, 249: a
palladio volgar., 12-22: se veruno animale cadesse nell'olio e sozzasselo e viziasselo
e guardandola disse: « oh sozzo animale ch'ei mi pare la lucertola ».
. -immondo, repellente (un animale, soprattutto in quanto vive nella sporcizia
come modo di esecuzione capitale o un animale macellandolo. bandello, 2-13 (i-803
diviso a metà (un frutto, un animale cucinato). romoli, 314:
delicata. -scissione dello zoccolo di un animale. romoli, 201: tutti quelli
2. che è senza padrone (un animale). bacchelli, 2-xxiii-636: s'
larve destamenti convulsi e agitati (un animale). gli insetti coleotteri elateridi.
o repentino (come quello che compie un animale per scuotersi di dosso la paglia)
un urto subito (un cavallo, un animale da soma). - per estens
carico trasportato (un cavallo, un animale da soma). giovio,
un organo o il corpo di un animale (un secreto viscoso). malpighi
. dati, 4-61: andando questo animale placidamente leccando la spalmatura d'una tartana
una pianta strappandone le foglie (un animale). passeroni, 1-7: quella
uomo o di femmina o d'altro animale: questo fanno per reverenza d'uno idolo
-emettere fiamme (le nari di un animale fantastico). rezzonico, 169:
diffuso su un territorio (una specie animale). tolosani, 1-3-92: gran
le lane senza saper estrame il grasso animale, mentre in francia e nel belgio si
ventrale o nel senso della lunghezza un animale, ucciso o macellato, per toglierne le
colpo di grazia. mazzatosi l'animale offerto all'altare e sparatosi, guardavano
a pezzi; diviso in due (un animale). boccamazza, i-1-427: quando
non altro gli fece vedere che uno animale sparato e una sega anatomica. bresciani,
o in molte sedi (una specie animale, una roccia, un insediamento umano
, specie di lupo,... animale schifoso e malefico, assai sparso nell'
da altri (una persona o un animale). cavalca, 11-48: per
» d'annunzio, v-2-819: è un animale dell'ordine dei rapaci: un giovinetto
nervi, alcuni, morsi da codesto animale che credono velenoso, sieno stati presi da
, tra parecchi fermatisi a osservare l'animale, ne tesseva l'elogio...
. situazione, scena, spettacolo, animale, comportamento) per stranezza o ridicolaggine
). togliere la pastoia a un animale. capuana, 1-i-183: che grullo
terreno, da una proprietà (un animale). cassiano da macerata, lxii-2-iv-89
maso. -scacciare, far fuggire un animale. boccamazza, i-1-373: resta a
figure che appariscono nelle spalle d'alcuno animale sagrificato agl'idoli, come fanno i
147: è [la passera] animale di grandissimo danno, né temono la
spaventa, si adombra facilmente (un animale). guiniforto, 38: la
-ombroso, irrequieto, nervoso (un animale). si raccomandano le guide,
almeno spaventa. -atterrire un animale. crescenzi volgar., 9-99:
una voce, il verso di un animale). silone, 4-104: erano
pericolosità, l'aspetto impressionante (un animale). boccaccio, dee.,
, 5-140: « la piovra è l'animale più spaventevole », disse mia sorella
spaventoso, terrificante del verso di un animale. l. bellini, 5-2-7
, intimidazione, rimprovero o persona o animale che provoca o può essere motivo ai
quantità delle passere; ed in vero è animale di grandissimo danno, né temono la
/ tosto pone su quel fiero / animale spaventoso / la man pronta, e sì
per un'area molto estesa (un animale, un branco, un gregge).
terra la coda o le ali (un animale). esopo volgar., 7-230
occidentali. -per simil. animale che si nutre di rifiuti, di carogne
. 2. per simil. animale che si nutre di rifiuti e di carogne
alla selezione e alla lavorazione del pelo animale e alla fabbricazione di spazzole, spazzoloni
provvedono alla classificazione e preparazione del crine animale, delle setole e del pelo, nonché
le attività vitali dipendenti) è sorta nell'animale superiore per via di svolgimento naturale,
tale infermità, tocca da un altro animale fuori della spezie dell'uomo, non
che le loro orecchie e coma di animale fussero. algarotti, 1-vi-145: come in
morte, che abbiamo compassione d'un animale provocato, ma non già se fa danno
del gonnella di- ch'io, dell'animale, / ch'avea difetti quanti uno spedale
-ferito, scorticato (la zampa di un animale). boccamazza, i-1-400: il
comune. -estinzione di una specie animale. dizionario politico, 117: più
della vecchiaia, dei maltrattamenti (un animale, una parte del suo corpo)
privare del pelo o delle setole un animale macellato o anche una pelle conciata, un
azione caustica di una sostanza su un animale vivo. anonimo [agricola],
dioscoriae], 208: è animale molto simile alla lodria, come che alquanto
. -arruffare il pelo di un animale. bracciolini, 1-4-39: né pur
-privare del pelo con violenza un animale. leopardi, 340: tnpudia e
incolte. -spelacchiato (un animale). viani, 19-n: sbirciò
sm. il togliere la pelle a un animale macellato. a. boni
privare della pelle o della pelliccia un animale ucciso, distaccandola dal corpo.
. -cambiare la pelle (un animale). -scortecciarsi (un albero)
privato della pelle, scoiato (un animale macellato). zannoni, 5-40:
-che ha il pelame piagato (un animale). pascoli, i-236: non
la pelle o la pelliccia a un animale ucciso. tommaseo [s. v
chi). ant. scorticare un animale. - al figur. spellecchiare capretti
pastura o il pelame di un animale. delle bestie; ed i semi
pendeva. ariosto, questo bizzarro animale. 14-92: quivi entra sotterra
e le spezione del pelame di un animale provocata da una perlonche, innamorate del
salutava il nuovo del pelame di un animale. giorno; / e già de'sogni
gronde e giuchevoli. -tana di un animale. esopo volgar., 4-125:
al vecchio male, / come a quello animale / che campando ha percosso nella rete
. -smarrire le tracce di un animale. tommaseo [s. vj:
-estinguersi (una famiglia, una specie animale). tozzi, vi-769: quando
degli sperduti. -sbrancato (un animale). svevo, 5-233: ebbimo
che lo sperma, nel quale è virtù animale, è soverchio nudrimento, che discende
indole particolare o principio immediato del regno animale, indicata da vauquelin e da lassaigne
lessona, 1387: 'spermatina *: sostanza animale che sarebbe propria dello sperma e che
il padrone o il gruppo (un animale). carducci, iii-4-100: un
tampone allegramente. -nutrimento di un animale. novelle adespote, vi-392: il
non pensava che tolto aveva a pascer un animale che di cotal cibo non si sazia
-foltezza della capigliatura o del pelo di un animale o delle piume di un uccello.
erubarba, anche il pelo di un animale o il piumaggio di un uccello)
plenitudine di peccati. -appostare un animale (il cacciatore). liburnio,
che parte dal principio che in un animale vivente le ossa contengono quantità di uranio
il pane. -tagliare in pezzi un animale ucciso o macellato. lancia, 3-69
divorato da uno leone o da altro animale, che l'anima rimarrà salda e
-irregolare (l'andatura, anche di un animale). -anche sostant. marino
furono dati la gioia e 'l dolore all'animale come due spie del male o del
. -stato di sofferenza di un animale. chiaro davanzati, lvi-36: son
sopportare. -con riferimento a un animale o alla sua natura. nannini [
non sa che la formica è uno animale sollecito e spiacevole e ingiurioso e che egli
spiaggia (un cetaceo o un altro animale marino). m. oriani
dissimulata della preda da parte di un animale. b. licata [« la
. -allungarsi, dilatarsi (un organismo animale). redi, 16-iii-358: si
e schiacciata (il muso di un animale, le ossa). soderini,
-esaminare attentamente le viscere di un animale sacrificato per trarne auspici. caro
. che si muove a balzi (un animale). salvini, 23-57: la
dall'osso o dalla carcassa di un animale. pulci, 4-36: « se
21. balzare via (un animale). carducci, iii-3-299: in
bella). -riuscita di un animale. manzoni, v-3-108: la pollastra
anche i seguenti corpi naturali del genere animale e fossile. papini, ii-568: la
persona, una parte del corpo, un animale o anche un indumento, un ambiente
giallo, il quale sta aspettando rinfuriato animale con uno spiedo in pugno. il
zanne; protendere gli artigli (un animale). f. cetti, 1-iii-47
è armata di terribili sanne le quali l'animale raccoglie e spiega ad arbitrio. tommaseo
: insegnano i zoologi che quanto più l'animale si perfeziona, tanto la nervosità sua
. -feroce, aggressivo (un animale). -anche con sineddoche. monte
un lione, una tigre, o altro animale;... altri ancora delle
, 1-210: l'istrice è un animale spinoso e molto grasso: per ucciderlo
spinétta1, sf. piccola spina vegetale o animale. ramusio [anghiera]
aggirato e stretto dalle catene come un animale alle quattro estremità e al collo,
. 8. far avanzare un animale (o anche la propria cavalcatura),
fo incoronato. -aculeo di un animale. passero, 6-8: chi di
2. ricoperto di aculei (un animale). -porco spino: v.
di aculei o protuberanze appuntite (un animale). marco polo volgar.,
in fuga. -pungolato (un animale). dell'uva, 51:
-per estens. inseguito, incalzato (un animale). b. davanzati, i-172
3. orifizio corporeo di un animale. nannini [olao magno],
.. il dolore è come un animale vivo chiuso nella trappola del complicato organo
vita e spiramen- to di questo grande animale e nume, che chiamiamo la terra.
la terra. -fiato di un animale. crescenzi volgar., 9-65:
flato, fiamme, fumo (un animale, anche mitico). aretino,
conservazione, che natura pose in ogni animale; più fisico e proprio in taluno
vitale collocato nel cuore, lo spirito animale nel cervello e lo spirito naturale nel
onde ne sorga la pianta o l'animale. 7. intenso, penetrante,
tutto ritrincerato alle volte nella sua porzione animale, e quivi discorrerla giusto, come
patogene all'interno dell'organismo umano o animale. -spirochetosi utero-emorragica: leptospirosi (un
. spirogràfide, sm. zool. animale marino vermiforme, del genere anellidi policheti
sifone laterale, apertura orbicolare. l'animale ha il capo munito di dieci bracci
tempo non si conobbe la forma dell'animale. = voce dotta, lat
che si forma sulla bocca di un animale a causa della rabbia o della voracità
. 5. pelle di un animale, anche fantastico, per lo più
fisico di una persona o anche di un animale; sembianza, aspetto esteriore.
luoghi freddi. -scoiamento di un animale. simintendi, 1-28: fugge [
togliere la pelle o le piume a un animale; scuoiarlo, spennarlo; tosare il
-per estens. strappato dal corpo di un animale (la pelle). ovidio
. 2. pelle di un animale ucciso o abbandonata con la muta.
privare della polpa con appositi strumenti un animale ucciso, un taglio di carne per
. -disossato per essere cucinato (un animale). g. vialardi, 1-32
e disposte a raggera per decorare l'animale spolpato; e così forma un fiore strano
. d'annunzio, iv-2-26: l'animale prima esitava, squassato da nuovi sussulti
'stomatopodi'. la 'squilla mantis'è un animale piuttosto snello, che ricorda quell'insetto che
-emettere un verso sonoro (un animale). sbarbaro, 4-36: dal
una campanella appesa al collo (un animale, in partic. una vacca,
: chi disse populo, disse veramente uno animale pazzo, pieno di mille errori,
stalle. -stabulazione fissa: in cui l'animale è tenuto a lungp legato a una
. -stabulazione libera: in cui l'animale è libero di muoversi in recinti attrezzati
mozzi e somaro. -sciogliere un animale legato nella stalla, un cane tenuto
; spiccare la corsa. -anche di animale. cicognani, iii-2-143: romualdo stacca
[il nervo] dal corpo dell'animale, si agitava pure dove era toccato dallo
o del ciclo vitale di un organismo animale o vegetale. 10. fis.
cordicelle che si applicano sulle coma dell'animale, spesso con ornamenti. govoni,
/ tosto pone su quel fiero / animale spaventoso / la man pronta, e sì
violentemente con uno staffile; frustare un animale per domarlo o incitarlo o una persona
da firenze [tommaseo]: se lo animale avrà rotto l'occhio, la qual
dai rivoluzionari. -rubare un animale. faldella, 3-122: rivolgendo nella
affiancati su una sola linea; a ciascun animale è riservato uno spazio, detto 'posta'
solito non delimitato, a cui l'animale è vincolato con attacchi; la stalla
stalla in un luogo: stabilirvisi (un animale). passeroni, iii-114: facciano
o in un altro luogo coperto (un animale). uomini. p.
cosimo 2. defecare (un animale). sul pagliericcio delio stallatico,
ant. avere riparo o rifugio (un animale). -in partic.: trovare
4. struttura o fibra del corpo animale. campailla, 13-21: l'organo
stami onde è tessuta la gentil macchinetta animale. arici, i-229: estro più crudo
l. bellini, 1-241: quell'animale, / vera macchina teatrale, /
verniciata, che riproduce le sembianze dell'animale che si intende cacciare ed è usata
del popolo. -esemplare di un animale. sanminiatelli, 11-36: per quello
stanare, tr. fare uscire un animale dalla tana o dal luogo in cui
a uscire dalla propria tana (un animale). verga, 7-146: 1
. ant. uscito allo scoperto (un animale). segneri, 2-1-118: appena
. lavorare stanca. -spossare un animale. porcacchi, i-131: alessandro,
vi-287: con questa fune lega l'animale, / che verrà a te quando sarà
stanghéggi). ant. attaccare un animale da tiro alla stanga. -al figur.
5. luogo in cui un animale vive abitualmente, si riproduce o ha
un uccello o, anche, un altro animale selvatico). bacchi della lega,
o in corteggio / quella / moltitudine animale. 3. acquartierato in un
habitat naturale in un luogo (un animale). esopo volgar., 4-62
costoletta, come quella parte della macchina animale che è più d'appresso al cuore.
rei. -smettere di cacciare un animale. leggenda aurea volgar., 1104
. starnare, tr. sventrare un animale per privarlo delle interiora e prepararlo alla
agg. privato delle interiora (un animale). tommaseo [s. v
d'altro umore ne'minimi vasi del corpo animale. pratesi, 1-156: trattavasi d'
/ davanti al mio vedente / di ciascuno animale / e lo bene e lo male
. palmieri, 1-20-1: comunche l'animale in terra è nato, / di qualunque
delle scuole, un'immagine umana o di animale, stante o seduta o giacente
d'un artefice e membri di questo grande animale dell'universo, stanno e si conservano
amanti rimanessero stazionari. -stanziale (un animale). spallanzani, 4-ii-406: gli
o un gruppo di specie) vegetale o animale; biotopo. -stazione forestale,
. fisiol. posizione del corpo umano o animale assunta spontaneamente o per costrizione (e
natiche e polpute. -accarezzare un animale. abba, 1-237: il dittatore
: steatite da numerosa sugna di ciascuno animale. spallanzani, v-16: nella prima lettera
corpo di varie macchine agricole a trazione animale (in partic. gli aratri) o
moravia, 23-202: in disparte qualche animale non meno mostruoso, come l'iguanodon
. getti, 15-ii-488: ramarro, animale notissimo,... con la pelleunteggiata
la chimica, la organica, l'animale e l'umana. pascoli, 591:
di pillacchere. -macchiato (un animale, la pelle, il manto).
, agg. disus. stellato (un animale, in partic. un cavallo)
. v.]: 'stellino', quell'animale che ha in fronte la forma d'
di concentrazione salina dell'acqua (un animale o un organismo vegetale marino, e si
in particolari condizioni ambientali (una specie animale o vegetale, e si contrappone a
sf. biol. incapacità di un organismo animale o vegetale di sopravvivere in condizioni ambientali
eccessivamente mute- voli (un organismo, animale o vegetale, è si contrappone a
una limitatissima varietà di alimenti (un animale, e si contrappone a eurifagó).
con quella dell'acqua circostante (un animale acquatico palustre, e si contrappone a euripecilosmotico
rare forti escursioni termiche (un organismo animale grandissima stenta in adunar le zente, sì
, sf. letter. defecazione di un animale. g. brera [
stèrcora, sf.). escremento animale. attribuito a iacopone [crusca]
polvere, ove mula o altro sterile animale involutrato si sia. delfico, ii-149
-completamente privo di forme di vita animale e vegetale (il mar morto)
. -privare una persona o un animale della capacità riproduttiva. 2.
capacità riproduttiva (una persona, un animale). la stampa [6-iv-1983]
re sino all'ultima persona o animale; annientare completamente, trucidare.
-che provoca l'estinzione di una specie animale. pratesi, 5-240: si dovrebbe
gravi danni a una coltivazione (un animale). g. b. martini
composti di origine biochimica, vegetale o animale, che presentano la struttura dell'idrocarburo
unghie di una persona o di un animale. cecco d'ascoli, 1067:
. che non ha ancora partorito (un animale). boerio, 704: 'agnèla
naturalmente caminatore. -strisciante (un animale). varchi, 22-98: di
ingrasso in gabbie o recinti (un animale). diodati [bibbia],
padre, non dubitando d'alcun fiero animale, o d'ombra stigia, o d'
il prof. lindstrom conclude che l'animale non era soltanto aerobo, ma un animale
animale non era soltanto aerobo, ma un animale terrestre. l. ansaldo [«
. -comportamento proprio di una specie animale. f. cetti, i-ii-137:
poco alla volta nella bocca di un animale. landino [plinio], 232
ant. che incita con lo stimolo un animale. bibbia volgar., viii-264:
. ant. che serve a incitare un animale, affinché proceda più celermente.
95: ha stimolo animato / ogni bruto animale. campanella, 965: la natura
quelle sostanze che, applicate al corpo animale vivente, producono un aumento delle azioni
dell'aspetto o della colorazione di un animale che deriva da uno stato di eccitazione
serve a incitare, a pungolare un animale. guido delle colonne volgar.
dattere nelle natiche e negli stinchi dell'animale. -in partic.: il
gorgonie sia un vegetabile metamorfosato in un animale. 3. ciascuno dei due
un uccello. -anche con riferimento all'animale stesso che si spenna. giusto
agitazione. 8. specie animale. caporali, i-89: si incominciò
osteria. -furia di un animale. domenichi [plinio], 8-45
una persona o, anche, un animale. nannini [olao magno],
stizzati? -inferocito, infuriato (un animale). bruno, 3-77: con
-infuriarsi, inferocirsi (un animale). chiose sopra dante, 1-100
. -inferocito, infuriato (un animale). savonarola, ii-24: li
5. inferocito, aggressivo (un animale). -in partic.: rabbioso
una striscia di smalto diverso (un animale). = voce dotta, lat
i pericoli e le insidie (un animale). g. manfredi, 200
. manfredi, 200: la capra è animale stolido e paza. ariosto, 29-46
stoloni (un organismo vegetale o un animale). e. accati [
altari, / su cui sempre scorrea sangue animale. de roberto, 333: tutte
attaccata alla milza e al fegato dell'animale. 3. doppio pezzo di
forte più che stomaco di niuno altro animale. redi, 16-iii-91: i gavon-
! 3. repellente (un animale) sia per l'aspetto sia in
sensi a una persona o a un animale, per lo più con un colpo violento
immobilità o da ripetitività dei movimenti (un animale, anche con riferimento al comportamento stesso
sistematica di una pianta, di un animale, di un ambiente naturale, ecc.
. -variegare il mantello di un animale. salvini, 23-30: quando l'
fruscio (un uccello o un altro animale alato, le ali stesse).
i puledri? me li farà storpiare quell'animale di brasi! 11.
. bellissimo (una persona, un animale). proverbia super natura feminarum,
riposo ci dà rincrescimento. -spossare un animale da tiro, una cavalcatura. crescenzi
brani, dilaniare una persona o un animale; lacerarne le carni, straziarne il
. ant. uscire di traccia (un animale braccato). grazzini,
- denutrito, spelacchiato (un animale). vittorini, 1-18: galline
recinto. -con meton.: animale feroce che assale e uccide un gran
agilità di una persona o di un animale. felice da massa marittima, xliii-198
, sm. disus. pelame di un animale poco usuale per il colore.
con gli arti posteriori allargati (un animale). 5. tr. ant
. che emerge impetuosamente dalle onde (un animale marino). salvini, 23-419
. soffocare una persona (o anche un animale) stringendole il collo con le mani
è stato importato (una pianta, un animale). citolini, 184: l'
un gruppo o anche di una specie animale. cebà, ii-40: poiché la
stranno. -raro (un animale). patrizi, 3-125: essendo
17. feroce, aggressivo (un animale). guittone, iii-57-6: c'
, dimensioni e forze eccezionali (un animale fantastico). casti, 1-22-39:
da lacci, da pastoie (un animale). statuti dell'università di
la pena di tari uno per qualsivoglia animale grosso se troverà strepedicato intro le possessioni
-gravare su una persona o su un animale (un peso, un carico eccessivo
con riferimento a un veicolo o a un animale). neri di donato, 196
strappava il remo, insensibile come un animale che tiri un equipaggio galante. dizionario
, una persona (o anche un animale) da un'altra a cui è legata
senza commettere irregolarità. -togliere a un animale. saba, 4-74: non sei
-estratto, tolto (dal guscio: un animale). pratesi, 5-283: fuori
. disus. mezzo di trasporto a trazione animale formato da un tavolato rettangolare o trapezoidale
-strisciando col ventre per terra (un animale). p. petrocchi, 2-118
gravi lesioni, anche legato a un animale o a un veicolo, in segno
-trainato su un veicolo da un animale; trasportato da un veicolo.
carrozze? -trainato da un animale (un veicolo). pacichelli,
più che artagoticamente. gio di un animale strisciante. = comp. dal lat.
. -per simil. capacità di un animale di usare accortamente i mezzi di difesa
stratta. -vigoroso incitamento a un animale. -anche al figur. bonsanti
. 3. scrollata che un animale dà a ciò che stringe fra i
ci unisce. -vigoroso incitamento a un animale. -anche al figur. bonsanti
corde o catene a cui sia legato un animale. meraviglia... però riscontrare questo
-riverso, abbandonato al suolo (un animale). nieri, 156: la
o sconcerto (una persona o un animale). -anche in una meton.
-voltato in direzione contraria (un animale da tiro). ovidio volgar.
strazi). dilaniare una persona o un animale, riducen 2. forzatura
n. ginzburg, ii-590: un suono animale, gutturale e dolce, che non
corpo di una persona o di un animale). cavalca, 20-460:
corpo di una persona o di un animale; dilaniamento delle carni, delle membra
cantesimi o anche di trasformarsi in animale in virtù (v.).
l'anima di un uomo o di altro animale uscire o entrare in un altro,
. e letter. strigliato (un animale). aretino, 20-257: la
stregghiatura, sf. strigliatura di un animale. crusca, iii impress. [
di compiere incantesimi, di trasformarsi in animale, di partecipare a misteriosi riti notturni
6. suono del verso tipico di ciascun animale: cinguettìo di uccelli, frinire di
, precludere a una persona o a un animale ogni via di fuga; porre con
e allungata caratteristica della pelle di un animale. calvino, 1-15: strie dorate
rete a strascico con maglie iena striata, animale comunissimo nel marocco e nelle viciassai fitte
caratteristica della pelle o del pelame di un animale. moravia, 23-117: i leoncelli
; lisciare (il pelame di un animale). de bonis, 71:
in tono alto e stridulo (un animale). -in partic.: grugnire
: emettere il suo verso (un animale). aleardi, vi-528: vive
(un suono, un verso di animale). allegorie sopra le metamorfosi volgar
gracchiante, gutturale o lamentoso (un animale). mazza, iv-36: passeggia
o con fuoco la dura madre a un animale; non dà segno di vita.
con una tenta d'argento, l'animale si risente tutto, si contorce e mette
-verso aspro e prolungato di un animale. -in par- tic.: barrito
betussi, 52: l'alocco è animale che strida, affine di mostrare gli
produttori di suoni di tutto il regno animale. = nome d'agente da stridulare
ciò che impedisce i movimenti (un animale). latti, 2-2-56: l'
dato la occasione. mantello di un animale per ripulirlo. tommaseo [s
per denutrizione, stenti o fatiche (un animale). livio volgar.,
è tutto pelle e ossa (un animale, la cacciagione). betteioni
-listarella lunga e sottile di pelle di animale. anguillara, 46: in stringhe
avvinta una persona (o anche un animale) con corde, catene, lacci o
, o anche un oggetto o un animale, in segno di affetto, per
5-8: anche l'allocco apparisce un grosso animale, e e poi allo strignere non
berlingozzi. -brucare (un animale). moneti, 2-206: se
simil. corpo sottile e slanciato di un animale. -in partic.: spira di
sul corpo, sul pelo di un animale, sulla capigliatura di una persona;
procedere (di una persona o di un animale) strisciando sul suolo o rasentando un
ventre, contro il suolo (un animale in partic. un rettile).
in partic. il ventre (in un'animale privo di zampe o dotato di zampe
capo di vestiario, una persona, un animale). - anche sostant.
un oggetto (una persona, un animale). sassetti, 362: la
. -rattrappire le zampe (un animale). ricci, 3-16: ei
pollice ed indice. -pulire un animale, in partic. un cavallo, passandogli
contro qualcosa o addosso a qualcuno (un animale). barilli, 5-27: sotto
in vivo accoglie l'occhio sinistro dell'animale. = voce dotta, deriv
; spossare una persona o anche un animale. g. brera, 4-91:
. mozzare un membro del corpo umano o animale. boccaccio, vi-304: covella il
strónzo1, sm. escremento umano o animale più o meno compatto e di forma
qualcosa o qualcuno; strusciare qualcuno (un animale). sacchetti, 108-25: alla
gota della bambina. -strigliare un animale; lisciargli il pelo; strofinarlo con
latte le parti posteriori ed il mento dell'animale ammalato. bresciani, 6-xi-339: 1
a qualcuno (una persona, un animale). bisticci, 1-i-102: ordinò
o morte! 2. strangolare un animale (anche fantastico), in par-
mio padre che aveva punito nel povero animale i miei svaghi dal latino. pavese
fune strozzatoia. -che strozza un animale. salvini, 23-334: alcuni [
. ant. gola, strozza di un animale. fatti di cesare, 84
, che ha aspetto malandato (un animale). g. m. cecchi
-sbranare, maciullare la preda (un animale). giraldi cinzio, iii-7-44:
tesori? -divoratore insaziabile (un animale). g. gozzi, 1-322
, 1-322: non poteva bacco sofferire un animale struggitóre delle viti e delle uve.
. -pulire il pelo di un animale, in partic. di un cavallo,
del corpo (una persona, un animale). serao, i-359: il
qualcosa o addosso a qualcuno (un animale). pascoli, 289: ti
una persona, il corpo, anche un animale). caro, i-202: oh
depositi adiposi interni periviscerali e interviscerali dell'animale macellato, ridotti in piccoli pezzi, mediante
interno o esterno del corpo umano o animale o di un organismo vivente nel suo
, 2-220: nello struzzo per essere animale che digerisce il ferro vien figurato l'
. curare e accudire una persona, un animale o anche il proprio corpo con grande
libertà -avido di preda (un animale). dante, inf.,
e stupefative sopra li testiculi, doventa l'animale sterile. mariano marescalco, 1-51:
. -paralizzato nei movimenti (un animale); inerte, irrigidito.
che non solamente nell'uomo, che è animale razionale... ma in ciascuna
3. stimolare o eccitare un animale, farlo muovere toccandolo o punzecchiandolo o
. disturbato; aizzato, irritato (un animale). vasari [zibaldone],
2. ant. montare un animale. campanella, 5-21: io vidi
. simone della barba, i-85: l'animale è sopra l'uomo ed égli vicino
del suo territorio tipico (una specie animale o vegetale). = comp
] sono assai grosse in paragone dell'animale, subglobose, di color giallo-verdastro. e
. -docile, mansueto (un animale). elucidano volgar., 112
e la carne... quando l'animale sarà compreso del morbo subtercutàneo, conoscerailo
. una foglia, o un organo animale, come un becco o un'antenna
dall'uomo (in partic. un animale ammaestrato) usato per compiere un furto.
2. suggere il sangue o un umore animale (un animale, in partic.
il sangue o un umore animale (un animale, in partic. un insetto parassita
che si nutre di sangue (un animale). bacchelli, 17-40: mettevano
, [le ostriche] mantengono una vitalità animale che alcon una solennità da patriarca dice
il sangue, la linfa nel corpo animale; il succhio nelle piante; l'
esseri viventi succhiandone il sangue (un animale parassita). barilli, 9-56:
anatomica per estrarne il sangue (un animale, in partic. un insetto parassita
anche di una nutrice o di un animale, per aspirarne e ingerirne il latte
vegetale, nei frutti acerbi, nel regno animale, nelle ghiandole di alcuni animali,
più lussureggianti effusioni della vita vegetabile e animale, scaturivano quivi intorno all'uomo.
depositata sul corpo (anche di un animale), sugli abiti, sugli oggetti
(il sudore, anche di un animale). boccaccio, 21-3-8: cacciatisi
nel putridume o se ne nutre (un animale). sannazaro, iv-121: mostransi
. passeroni, 5-79: così succido animale [il pidocchio] / altra cura,
1423: 'sucidume'(lana), sostanza animale grassa, attaccata alla lana che ricopre
. rosmini, xxvii-354: la concupiscenza animale tira e rapisce a sé la forza intrinseca
sporcizia o se ne nutre (un animale). zate. buonarroti il giovane,
di cere, / un qualche sudicio animale e schifo. svevo, 8-716: dover
suggere, de'quali egli [l'animale] ha il sentimento attivo, e le
risecchita. pea, 1-241: l'animale impigrito, inceppato nei movimenti dalla sciugna
2. abbondanza di umori in un organismo animale. d. battoli, 2-1-37:
di latte (le mammelle di un animale). boccaccio, v-36: io
. 3. sm. ciascun animale appartenente alla famiglia suidi, in partic
un atteggiamento altero e superbo (un animale). bacchelli, 2-xi-479: quando
gli stessi. -emesso da un animale (un verso, specialmente in quanto
esilio. -con riferimento a un animale domestico prediletto. stampa periodica milanese,
-per simil. verso di un animale, di un uccello. lorenzo de'
-con riferimento alle guarnizioni di un animale o al piumaggio di un uccello.
superbia. -portamento tronfio di un animale. boiardo, 1-29-5: mai non
. -riottosità, indocilità di un animale. trattato di falconeria volgar.,
un atteggiamento impettito e tronfio (un animale). marino, 1-19-74: mentriio
, temperamento impetuoso e vivace (un animale, in partic. il cavallo)
11-ix-1986], iv: questo superbo animale [lo stambecco] è sopravvissuto solo all'
cavalca, 6-1-23: l'uomo è detto animale o per vita, o per senno
le attività vitali dipendenti) è sorta nell'animale superiore per via di svolgimento naturale.
altamente articolato e organizzato di un gruppo animale. p. rossi [«
a loro volta predatrici (un animale predatore). = comp. dal
mazzmi. 2. agric. specie animale o vegetale che assicura una produttività,
. superrazza, sf. razza animale derivata da manipolazioni genetiche che ne accentuano
-che non è stato macellato (un animale). carducci, iii-6-381: traete
la poetica d aristotele 'che l'uomo è animale imitatore'quantunque variamente chiosata da molti,
dorso a sostegno di qualcuno (un animale). dottori, 3-63: non
di una persona o di un animale; sostegno. gozzano, i-1106:
degli ornamenti laterali in forma di figura animale posti a sostegno dello scudo. piccola
circa 30 cm, ed è un animale gregario che costruisce tane nel terreno e
a surrenalectomia bilaterale (in partic. un animale in un esperimento di laboratorio).
8. ant reggersi, sostenersi (un animale, una persona). galileo,
-che si dibatte freneticamente (un animale). calvino, 1-157: quella
a suzzare. -liberare un animale dagli umori superflui o nocivi. soderini
4. ant. lasciare un animale libero di muoversi. d. bartoli
. letter. che vaga libero (un animale); che svolazza qua e là
non sarà maio, e nullo altro animale e nulla pianta e nulla follia de
la vegetazione, il manto di un animale); risaltare, spiccare. fazio
, / fuor di natura son d'ogni animale. g. ha lasciato certe liete ricordanze
. 3. pezzato (un animale, il manto). palladio volgar
svegliamento. 2. ritorno dell'animale alla vitalità e all'attività dopo il
in una buca. -destare un animale dal letargo. tasso, 11-iii-1080:
, stimolare qualità e attitudini di un animale. grisone, 1-9: bisogna con
-vitalità e prontezza di riflessi di un animale. f. cetti, 1-i-125:
agile, scattante (le membra di un animale). marino, 1-20-275: biondi
, 4-iv-441: svelto il cuore [dell'animale] dal petto, e purgato dal
nei movimenti (una persona, un animale, gli arti). -anche in
zanne altri animali o persone (un animale). f. f. frugoni
sfibra. 2. ferire un animale recidendogli una vena. de roberto,
2. scannato come vittima sacrificale (un animale). boccaccio, iii-7-76: molte
sm. lacerazione del ventre di un animale per far fuoruscire le interiora.
tre una persona o anche un animale, per lo più mortalmente, in
dote. 2. aprire un animale morto lungo il ventre per privarlo delle
. disus. apertura del ventre di un animale per cavarne le interiora.
(svèrmino). veter. liberare un animale, in partic. cucciolo, dai
. liberato dai parassiti intestinali (un animale, in par- tic. cucciolo)
riparato dai rigori della stagione (un animale, un insetto). -in par-
proprio tegumento con la muta (un animale). olivi, 53: la
biologico (di un organismo vivente, animale o vegetale). algarotti, 1-ii-156
cerco di sviluppare alcuni punti di fisica animale e vegetabile. foscolo, xvii-121: ho
vuol più tempo che ad ogni altro animale a svilupparsi, a formarsi, a
di un organo o di un organismo animale o vegetale. targioni tozzetti, 12-5-vni
privare dei visceri una persona o un animale (in partic. da macello)
viscere o, anche, morire (un animale). rinaldeschi, 1-23: l'
delle viscere (una persona, un animale). casoni, 200: se
pipistrello; in contesti paradossali, un animale terrestre o un oggetto).
attività vitali dipendenti) è sorta nell'animale superiore per via di svolgimentonaturale.
. -crescita graduale di un organismo animale o vegetale. tommaseo [s.
deviazione di percorso (una persona, un animale). de amicis, ii-326:
. -allungare una proboscide (un animale). jahier, 86: io
sul pelo o sul piumaggio di un animale, anche fantastico, o sulla pelle di
. ant. maculato, chiazzato (un animale, il corpo). giamboni,
per indicare la carne macellata di tale animale). baretti, 6-237: avevamo
discussa (probabilmente imitativa del verso dell'animale), diffusa a partire dall'area emil
verso, ronzio o rumore (un animale). - anche in contesti iperb.
rode. -con riferimento a un animale che interrompe il verso. dante
emettere alcun verso o canto (un animale). carducci, iii-2-138: intorno
per natura incapace di emetterli (un animale). dante, purg.
. punto da un tafano (un animale). giusti, 4-i-319: morsa
denominati dall'abitare i sepolcri. questo animale si ritira nel giorno ne'sepolcri, e
ripresse [le minacce] in un animale naturalmente glorioso e tagliacantóni, come usiam
beccai ferraresi, 240: amagare alguno animale 'taiare senga licenzia d'i masari
per riconoscimento (le orecchie di un animale, in partic. del cane)
giallo sguainando uno spadone menò al disperato animale un taglio sì giusto e di tanta forza
dei pezzi in cui è diviso un animale macellato o un pesce per essere cucinato.
per mezzo di una molla non appena l'animale tocca la trappola. tommaso
, in alto mare (un organismo animale o vegetale); talassobio.
che vive nel mare (un organismo animale o vegetale); talassicolo. =
. ecol. tendenza di un organismo animale o vegetale a vivere nel mare, in
in prossimità di esso (un organismo animale o vegetale). = voce dotta
-parte posteriore della zampa di un animale o dello zoccolo di un bovino o
buti, 2-392: la talpa è uno animale simile al topo, la quale vive
talpa. -pelle conciata di tale animale usata per confezionare pellicce. alvaro
ridotto che si fabbrica nella terra l'animale ben noto sotto il nome di talpa.
in macelleria, colpire la carcassa di un animale macellato per staccare la pelle e facilitare
inginocchiatoio. -scalciare freneticamente (un animale). comisso, 5-315: tambureggiano
levarvi il tanfo ch'avevate adosso d'animale, dico d'uomo. boterò,
/ di creare fra tanti, un animale / ch'io t guardo, e rido
non assoluto. sbarbaro, 4-38: da animale si diventa tanto prima uomo quante più
-. 'tapirio':... grosso animale del genere de'mammiferi pachidermi, di
riferimento all'atteggiamento poco vivace di tale animale. g. manganelli, 19-22:
. manganelli, 19-22: lo si supponga animale di qualche materiata dignità; non cane
colore: il che non fa altro animale che abbi pelo seno in india: quello
il che non fa niu- no altro animale, che abbia pelo se non in india
. leone africano, cii-i-452: questo animale vive ne'diserti, ed è simile di
persona o, anche, di un animale. -anche: rendere più lungo e difficoltoso
che si muove con lentezza (un animale). vallisneri, iii-292: uscivano
movimenti di una persona o di un animale. anonimo, xcii-i-313: li piedi
più adatta per lo sviluppo (un animale d'allevamento). lauro, 154
di tutte le altre classi del regno animale. -che permane nonostante l'età
, un libro, un tessuto, un animale impagliato, ecc.). -anche
. lessona, i-1438: 'tarpan': animale mammifero dell'ordine dei pachidermi solidungoli,
con un piccolo tarsio spettro, brutto animale a vedersi ma non cattivo a mangiarsi
sessuale,... il tarsio animale fantasma. = voce dotta, lat
uncini, pinze o spazzole che servono all'animale per organi di presa, di locomozione
dura. -la carne di tale animale, commestibile e assai apprezzata (in
. materiale ricavato dallo scudo osseo di tale animale (per lo più della specie tartaruga
risposi, e scrissi a lungo per quell'animale di baracco, giacché non ebbi tempo
l'acqua, permette la fuga dell'animale di fronte a un pericolo. -tasca
. che è di piccola taglia (un animale, e ha valore scherz. e
delle specie fossili, sia in ambito animale che vegetale -con allusione oscena.
camino. d'annunzio, 3-61: l'animale, forse non più consapevole d'essere
per la prima volta nella bile di quest'animale; cfr. fr. e ingl
[tommaseo]: in essa nasce un animale, bona- co appellato, col capo
. -ricavato dai carnicci di tale animale (una colla). mattioli [
to di un essere vegetale o animale a seguito di uno stimolo fisico luminoso
faccia a voglia nostra bere lo stesso animale. nella parte superiore della base abbia
è amico e fedele all'uomo questo animale! buonarroti il giovane, i-341:
modo di ripostigli, nel quale t animale a volontà nasconde le unghie.
, ozioso, / s'appaga ogni animale; / me, s'io giaccio in
osseo di una persona o di un animale. 0. rucellai, 2-133:
simile allo scorpione e toccando l'istesso animale l'uccide. ma s'egli sarà sparso
un individuo dell'altro sesso (un comportamento animale). = voce dotta
e scarsità di tale sostanza nel polo animale (un tipo di uovo, in
, sf. biol. movimento di un animale verso la sorgente di uno stimolo che
. seneca volgar., 3-406: neuno animale viene alla vita sanza tema di morte
ha pochi mesi di età (un animale da allevamento). magazzini, 9-63
caratteristica fisica di una persona o di un animale o anche propria di un elemento naturale
o la chiara d'uovo, la colla animale, il latte intero, il lattice
. campanella, 4-455: perché l'animale consta di moderato temperamento, dal blando
. ant. controllo e guida di un animale da tiro. simintendi, 1-54:
3. grado di calore dell'organismo animale. b. segni, 7-in:
che tagliuzzare e guastare tutto quel bello animale. = deriv. da temperare.
continuamente e in modo sfrenato (un animale). -in partic.: dimenarsi
tempestare. d'annunzio, iv-2-63: l'animale, sentendo il nuovo peso, tempestava
cassone e scuotere l'intelaiatura, l'animale non si mostrò. calvino, 1-313:
, facendo di loro come de l'animale che s'ingrassa per menarlo al macello.
. età di una persona o di un animale. chiaro davanzati, liii-51: com'
anche con riferimento al verso di un animale). groto, 5-33: figlia
, e si dia la mattina all'animale ammalato. -che è costituito dalla
che così come questa terra è un animale mobile e convertibile da principio intrinseco
-scarsa mansuetudine, indocilità di un animale. d'annunzio, iv-2-307: dopo
corpo di un uomo o di un animale che afferra, che stringe, che svelle
sm. ant. parte tenera di un animale macellato. trattato di falconeria volgar
del corpo, una persona o un animale) con la mano o le mani (
, 9-166: non sarebbe la vite un animale / senza 'ngegno né sale? /
oggetto o anche una persona o un animale); in partic. in relazione con
. -sistemare, far vivere un animale in un luogo; condurvelo al
latte le parti posteriori ed il mento dell'animale ammalato, col tenerlo dal principio del
gruppo di persone (o anche un animale) perseverino in una condotta o si
. -per simil. mansueto (un animale). fantoni, ii-291: le
. -affetto, tenerezza per un animale domestico. periodici popolari, ii-434:
centete. -anche per estens.: animale appartenente alla stessa famiglia, ma a
con fuoco la dura madre a un animale; non dà segno di vita. la
con una tenta d'argento, l'animale si risente tutto, si contorce,
che è dotato di tentacoli (un animale); che ha forma, struttura e
persona, una parte del corpo o un animale, soprattutto per richiamarne l'attenzione;
sorprendente. l'uso di un animale. rosmini, xxvi-27: gli
nascita di mostri, appartengano al regno animale, o al regno vegetale non stupiscono più
-coda di un animale anche mostruoso e fantastico. caro,
in uso, di quando a quale animale si vogli, si vole far perdere il
o tecnico. gherardi, 1-ii-395: animale è detto per uno generale termine sotto
caratterizzate da alte temperature (un organismo animale o vegetale). r.
incapace di tollerare temperature elevate (un animale o una pianta).
cui una persona (o anche un animale) si trova, procede, cammina,
volgare, 7-82: lo castore è animale el quale iace con li pessi sotto la
. che vive abitualmente sul terreno (un animale); terricolo. -topo terragno:
vive abitualmente a terra, terricolo (un animale). -parrocchetto terragnolo: v.
abitualmente sul terreno, terricolo (un animale). -in partic.: che
battaglie terrene. -terrestre (un animale). citolini, 241: troverete
. e el spirito vitale naturale e animale della parte più aerea: e el
condizioni adatte al proprio sviluppo (un animale). crescenzi volgar., 10-1
terreno o nel terreno; terragno (un animale). targioni tozzetti, 12-4-460
bacchelli, 2-xxiii-662: sarà tesser mio d'animale terricolo e terrier [temè],
. 2. assunto da un animale per spaventare e allontanare un predatore (
arcano e stupendo col mistico e mitico animale [relefante], divino e terrigeno,
. ant. che vive sottoterra (un animale). salvini, 23-86: né
individui estranei della stessa specie (un animale); che ha la funzione di rivendicare
territorialismo, sm. etol. comportamento animale per cui un individuo o un gruppo
il territorialismo è molto diffuso nel regno animale e rappresenta un efficace comportamento adattivo che
di rifugio e di alimentazione che un animale difende dall'intrusione di altri animali della
situazione, fenomeno naturale o persona o animale che provoca e può essere motivo di
. leonardo, 2-561: questo animale cresce a gradi la casa e t
un suono, il verso di un animale). peppi, xxxix-i-126: o
l'insieme delle ossa della testa di un animale ucciso. boccaccio, dee.,
-sollevato e irrigidito (la coda di un animale, anche fantastico). dante
effetti che apporta alla vita umana e animale. g. b. strozzi il
3. biol. organismo vegetale o animale nel quale viene testata l'azione di
ridessimo tutti. -tale parte dell'animale cotta come alimento, cucinata. ghirardacci
o scultorea del capo, umano o animale; incisione di tale figura su sigilli,
. -difficilmente domabile, indocile (un animale). soderini, iv-112: talora
., 21 (355): quell'animale di don rodrigo non mi venga a
più di un decimo del corpo. questo animale si trova in europa. =
, agg. fornito di conchiglia (un animale marino, un mollusco).
di tagli ricavati dalla testa di un animale macellato. tommaseo [s. v
sulla testa, in partic. di un animale. verga, 7-286: appena [
pascolo contribuire un tanto per ogni testa d'animale pecorino, siano essi pastori de'7
piccola testa di una persona o di un animale; testolina (per lo più con
cuoio o della pelliccia di un piccolo animale corrispondente alla testa o al dorso.
. 5. gastron. testina di animale macellato, per lo più di capretto
nemicizie che han con le parti dell'animale: la zucca con la testa, la
, a oggetti inanimati o anche a un animale. petrarca, 71-37: o poggi
emisfero settentrionale in cui si riconosceva tale animale. restoro, 1-7: troviamo nel
connettivo sottocutaneo dei conigli, produceva nell'animale convulsioni tetaniformi, ed accelerava la respirazione
arti provvisti di quattro dita (un animale). savi, 2-ii-314: non
innaturale. -mammella di un animale (anche cucinata e variamente preparata)
una donna o della femmina di un animale; poppare. -per estens.: essere
gocciolare dell'acqua o lo zampettare di un animale (anche in forme iterate).
riferimento alle formazioni odontoidi toraciche di tale animale. tifemate, agg. nativo,
larve si nutrono di sostanze di origine animale o vegetale come derrate alimentari, tessuti
tigóne, sm. zool. animale ibrido derivante dall'incrocio di una tigre
mantello più o meno striato (un animale). g. gozzi,
che caratterizza il manto di un animale tigrato (in partic. della tigre)
? giamboni, 8-i-264: tigro è uno animale che nasce nelle parti d'organia ed
. 2. marchiatura di un animale. montale, 7-201: si va
pubblico. — mitezza di un animale. gianelli, ii-10: chi non
insincero. -con riferimento a un animale mite che si muove con circospezione e
tinasso, sm. ant. animale fantastico, immaginario. detto del gatto
l'ispirazione, ma addirittura il calorico animale; una tinca fredda, l'avrebbero
che indossa un monile o a un animale provvisto di sonagli o finimenti metallici.
. avevano serbato nei secoli la vita animale onde è pregna la lana tondata nel momento
estratto di natura vegetale, minerale o animale capace di trasferire nel corpo di chi
la descrizione di una nuova categoria tassonomica animale o vegetale. -specie tipica: quella sulla
sogni. -esemplare di una specie animale. gozzano, i-1101: i bei
16. zootecn. la struttura di un animale, in quanto rapporto fra i diametri
, un veicolo, ecc. (un animale to'... con cantanti che
tirando l'uscio. tarsi dietro un animale legato, o prendendolo per la fenoglio,
mirare a un bersaglio o a un animale, nella caccia; sparare contro una
catzelu [guevara], i-181: uno animale indomito... al caricarlo sta
. rosmini, xxvii-354: la concupiscenza animale tira e rapisce a sé la forza
tutti i nascondigli. -trascinare un animale legato. bellori, i-192: dall'
-trascinato per mezzo di una corda (un animale) o con una presa violenta (
tanta tirazióne che, a voler campare l'animale, è di necessità che si recida
così, s'impunta per via l'animale da tiro e scroscia, ragliando di sollievo
una persona (o anche a un animale), equivalente a forme quali 'prendi
). sottoporre un oggetto, un animale, una persona al contatto della mano
cinque parti sensitive, per le quali l'animale vede, ode, odora e tocca
male a una persona o a un animale; percuotere, picchiare, colpire, in
entrare a contatto con un oggetto, un animale o una persona per mezzo di uno
16. in partic.: incitare un animale con il pungolo o lo sprone.
), con le zampe (un animale) o con una parte (un oggetto
sanguinoso insuccesso. sbarbaro, 4-38: da animale si diventa tanto prima uomo quante più
o di quello dei piccoli (un animale). -anche rifl. e re-
trasportare, trasferire un oggetto o un animale o anche una persona che non è
navi. -ghermire una preda (un animale). leggenda aurea volgar.,
il die / mi togliesse rapace empio animale. -carpire, estorcere a qualcuno
una persona, o anche di un animale, per lo più con la violenza.
-afferrare con la bocca (un animale). leggenda aurea volgar.,
impossibilitato a muoversi) o anche un animale, prendendolo tra le braccia o caricandolo
la pena, cioè, per omne animale grosso, tari dui. gemelli careri
naturale (in partic. un animale, più raramente un vegetale o un minerale
, considerandosi discendenti di questo o quell'animale? bel giudice, 2-16: da quando
dello stesso totem. -antenato totemico-, animale che un gruppo considera antenato mitico o
savinio, 28-106: quel sinistro animale, quella divinità nini- vita, quel
non trabacche de la pelle del medesimo animale, e con quelli vano, mo'di
alla morte corra; perciò che ogni animale s'affatica di difender la sua salute,
la volpe,... come callidissimo animale, acciò li suoi vulpastrini di fame
sacchetti, v-258: volpe è uno animale molto falso: quando non puote bene avere
-per estens. pelliccia conciata di tale animale; mantello confezionato con tale pelliccia.
4. arald. la figura di tale animale, per lo più limitata alla sola
costellazione boreale rappresentata in figura di tale animale con un'oca fra i denti.
da pietro farnese, che raffigurava tale animale ai piedi di san giovanni battista.
mal commesse. carducci, iii-25-247: niuno animale immondo si accosterà più al fonte suggellato
alla malizia ritenuta tradizionalmente peculiare di tale animale). pratesi, 2-72:
all'astuzia tradizionalmente ritenute tipiche di questo animale). f. villani,
. -anche: il maschio di tale animale (anche in comparazioni allusive alla furbizia
. 2. evoluzione subacquea di un animale marino. vittorini, 1-96: verso
a un'altra persona o a un animale. cavalca, 20-339: dicesi s
e volubile, e il più ambizioso animale che sia al mondo. lifipi, 8-64
delle spire di un serpente o di un animale fantastico. ugurgieri, 387:
-secernere un liquido organico (un animale). g. brancati [plinio
quantità di cibo per saziarsi (un animale) e, in partic., che
tommaseo]: fra le zanne di qualche animale voracissimo. incerto autore, i-216:
traverso. 4. privare un animale delle interiora, per lo più per
boiardo, 1-46: levano la pelle all'animale immolato, il corpo gli votano,
armenti di bestiame, e mangiando d'ogni animale, lupi orsi e voltoli. cattaneo
. -privo di latte (un animale). -anche in un contesto figur
lessona, 1565: 'wapiti': animale mammifero ruminante della famiglia dei cervi,
in un ambiente o in un'associazione animale o vegetale a cui è normalmente estraneo
che si nutre di legno (un animale). - anche sostant lessona,
lessona, 1570: 'yaguarundi', animale mammifero felino aftivo con cui i sudisti
tutte = dal tibetano yeh-teh 'piccolo animale simile all'uomo'. cosine buone
sf. ant. zampa, coscia di animale (anche considerata come parte commestibile)
dente particolarmente grande e acuminato di un animale. storia di stefano, 2-9:
. d'azeglio, 4-21: quel povero animale ebbe passato il collo fuor fuori da
quelli scuri (la pelliccia di un animale). targioni pozzetti, 12-7-182:
). ciascuno degli arti di un animale (e nei quadrupedi si distinguono le
-gastron. parte inferiore dell'arto di un animale (in partic. di un suino
maniera da raffigurare le estremità di un animale). bandi, 263: fu
zampata, sf. colpo inferto da un animale con la zampa (anche con riferimento
-orma lasciata dalla zampa di un animale sul terreno. 2. per simil
rapidamente le zampe, quasi saltellando (un animale, per lo più di piccole dimensioni
zampétto, sm. zampa di piccolo animale. -anche: estremità della zampa.
zampina1, sf. zampa di animale di piccole dimensioni. carducci, ii-13-168
zampino1, sm. zampa di animale di piccole dimensioni. caro
simile a quella di una zampa di animale. messisburgo, lxvi-1-265: arpioncelli,
. -anche: la pelle conciata di tale animale. zancano (zancano),
cane, di lupo, o d'altro animale zannata, / la moral sarebbe
cane, di lupo, o d'altro animale simile:... e tal lavorare
, agg. provvisto di zanne (un animale). g. giambullari
la natura alla zenzala, che così piccolino animale, diede sei piedi et anco aile
per i denti che richiamano le coma dell'animale); secondo altri, da una
. agric. macchina agricola a trazione animale, usata per la sarchiatura del terreno
: nasce parimente in questa contrada altro animale che chiamano zebra, comune anco ad
, 37: la zerba, animale selvatico, è simile al mulo con la
caltanissetta, 128: vidde anche un animale domandato zibra, quale fu regalado al
più chiare e più scure (un animale o anche una parte del suo corpo
. - anche: la pelle di tale animale. f f d'
. -sf. femmina di tale animale. pascoli, 761: e lor
. pelliccia alquanto pregiata ricavata da tale animale, caratterizzata da grande morbidezza, colore
2. sostanza secreta da tale animale e da altre specie di mammiferi viverridi
magri, i-356: ho veduto inoltre l'animale che fa il zib- betto, il
emettere versi striduli e acuti (un animale, in partic. un coniglio o,
). attratto, attirato (un animale, anche fantastico). pascoli,
veruno. -esca usata da un animale per attirare e catturare la preda.
e la cui esibizione da parte di un animale { zimbellonaturale) o di un ricercatore {
zimbello artificiale) induce una risposta nell'animale cui viene presentato. 5. ani
le zinne. -mammella di un animale (in partic. macellata e variamente
quale essi chiamano zirnafa over giraffa, animale alto in gambe quanto un gran cavallo
individuo crede di essersi trasformato in animale. tramater [s. v
l'uomo credesi trasformato in un animale. = voce dotta, comp
fa rumore con gli zoccoli (un animale, le sue zampe). marinetti
2. rumore provocato dagli zoccoli di un animale in movimento. g. raimondi
sm. zoccolante): zoccoli di un animale in movimento o in corsa. religioso
terra. -con riferimento a un animale fantastico. cavazzi, 45: il
epica i cui protagonisti sono tratti dal mondo animale. carducci, iii-23-129:
esca perfecta: e li della vita animale. solfarini per scintillare e presto con il
'solferino, solfino', piccola matassa di animale. il fuoco al mondo in tante guerre
e ambientali (un raggruppamento vegetale o animale). 5. embriol. che
cecidio prodotto in una pianta da un animale parassita, in partic. da un insetto
cianoficee che vivono in simbiosi con un animale. = voce dotta, comp
casti, 25-134: allor certo zoofilo animale, / che conciliator spirito avea,
zoofisiologìa, sf. zool. fisiologia animale. m. a. marchi
2. sm. disus. animale, in partic. mollusco, che vive
per le sopraddette ragioni ritrovansi in ogni animale, anche in quelli che stanno affissi
passiamo a'zoofiti, i quali partecipano dell'animale e della pianta, e perciò furono
di colonna portante la statua d'un animale. zoòforo (ant. zòfaro
la distribuzione delle varie forme di vita animale sulla superficie terrestre. piccola enciclofledia hoepli
zoolito, sm. paleont. disus. animale o parte di animale fossilizzato.
paleont. disus. animale o parte di animale fossilizzato. dizionario di storia naturale
un accostamento spregiativo col nome di un animale (un'ingiuria). ojetti,
considerata ancora ingl. magnetismo animale. = voce dotta, comp.
a raffigurare le divinità in forma di animale. 2. mitol. dottrina
. dottrina della metamorfosi dell'uomo in animale. c. ranzoli, 1-1269: