] molto ubbidiente... e bello animale, per esser così bruttissimo e contraffatto
, iii- 367: abada è un animale feroce nel paese di benguela nella bassa
vano; e, non partendosi da questo animale, disse che chi sotto al
... la persona o l'animale trovarsi rabbuffato, per essersi abbaruffato con
, 1-38: oh si, l'animale sarà / abbastanza ignaro / per non morire
2. colpire (un uomo, un animale, in modo da farlo precipitare a
avviene per essere [la civetta] animale freddo, che non esce per altro della
stanza. 3. organo (animale e vegetale) in prima formazione.
discorrone ab esperto, i ché un animale io son quasi campestre. =
s'intenda abigeato quando si ruba un animale grosso, 0 quattro de'mezzani,
il cam pagnolo è un animale abitudinario e vuol poggiare il piede
talvolta s'accompagna a un orrore quasi animale che sembra il castigo inflitto al laceratore
ordina l'isolamento e il sequestro dell'animale malato. 2. feto privo
, che sia l'acaro il più piccolo animale del mondo. tagiini, 1-189:
, ma adoprare a simile uso altro animale, o anche (per celia o per
. petrarca, 22-4: a qualunque animale alberga in terra, / se non se
rapidamente e saldamente una persona, un animale, un oggetto); acciuffare,
3. assuefare al giogo un animale. 4. caricare soverchiamente la parte
uomo è, sopra tutto, un animale accomodativo. non c'è turpitudine o
è a l'omo ch'el sia animale accompagnevole e politico, vivente in moltitudine.
. leonardo, 2-561: e questo animale cresce a a gradi la casa e
decisive rimane evidente, come il cibo animale bianco, giovane, tenero, il
se tocca i membri genitali di qualunque animale di sesso femminino, il di medesimo l'
bronzo (in forma di testa d'animale, specie nei sec. xii-xiii)
possibile simili a quelle in cui l'animale vive in natura (col regolare la
(plur. m. -gi). animale man giatore di locuste.
scorpionis, onde potemo entendare che quello animale abbia nome pugno- ione, per pugnere
2-409: tutte le membra di qualunche animale sien corrispondenti alla sua età; cioè
non restasse concotta dal vital calore dell'animale, e trasformata in suo alimento, come
bosco: riconosciuto e catturato. come animale feroce, si avventava per addentarli.
. paolieri, 2-94: l'animale partì al galoppo, si tuffò addirittura nel
, 5-iv-329: come una carne dello stesso animale, cucinata in varie guise e con
. rendere domestico, mansueto (un animale, togliendolo dalla condizione selvatica).
, 1-170: galieno dice, questo animale [la torpedine] si è marino
solo un furioso istinto di aderire all'animale e di spingerlo innanzi, alla ventura.
, adirarsi, come lo stesso spirito animale per la diversa qualità e senso.
vi è di più basso nel godimento animale. cicognani, 12-43: nell'adolescenza i
, ii-46: qual più inetto [animale] della testuggine? e pure questo
gelo di silice, bauxite, carbone animale, carbone attivo). adsorbiménto
fracchia, 883: deve essere un animale adulto, reso scaltro da una lunga
significa. redi, 16-iii-259: questo animale... rassembra un pezzo di durissimo
: destinati a contenere aria nel corpo animale e nelle piante. a. cocchi
molliccio e di tiepido come una bava animale. idem, iv-1-857: come varcò
. maestro alberto, 120: ogni animale s'affatica di difender sua salute.
nel pecorino / sterco o d'altro animale avvolger tutto / o in intriso simìl,
leonardo, 1-230: questo sì pestifero animale ha tale affezione nella sua compagna che
4-9: percotendo poi sotto la pancia l'animale, se lo fe'addosso cadere;
affinati per distinguere il pelame di un animale, come gli ha un gioielliere inglese per
occhi che sopra la facilità d'ogni animale affissa gli occhi al sole né v'abbaglia
solitudine, alle quali la presenza di qualche animale del buon dio aggiungeva dolcezza e letizia
e delle liquide parti del corpo dell'animale compongono. arici, 108: dove
dell'ordinaria e dà maggior grazia all'animale, ma lo affatica. 3
/ di creare, fra tanti, un animale / ch'io 'l guardo, e
, ozioso, / s'appaga ogni animale; / me, s'io giaccio
, il quale si è il più umile animale che sia al mondo, ch'el
. papini, 20-136: l'uomo è animale agonistico. = voce dotta,
, 5-45: e nel cader questo animale strano / forte abbaiava come un cane alano
. petrarca, 22-1: a qualunque animale alberga in terra, / se non se
volta lo stomaco umano reclami l'albumina animale. 2. medie. elemento
, sarebbono un cibo improprio per alcun animale. redi, 16-ix-219: per la prima
], i-244: nascevi ancora uno animale, che si chiama alce, simile
a udire! e qual è l'animale che ha questo canto?...
in una delle sustanze proprie dell'individuo animale e vegetabile. « = deriv.
guardando in terra, vede ogni piccolo animale e eziandio i pesci del mare.
el fiato è aria respirata e attratta dallo animale, però si chiama el fiato spirito
mattini d'allenamento, quando la potenza animale si comunicava anche ai miei garetti e
a far coesistere la bontà verso l'animale e la previsione dell'arrosto nello stesso moto
, e maggior sentimento che niun altro animale: per essere di tutti i viventi il
. raimondi, i-349: non ha questo animale [il pavone] gli artigli suoi
. petrarca, 22-2: a qualunque animale alberga in terra, / se non
. alteratrice del sensorio del tatto dell'animale. b. croce, i-4-123: appunto
): in quello punto lo spirito animale, lo quale dimora ne l'alta camera
alta scuola,... montava un animale d'umor difficile. ojetti, 79
cosa di eccezionalmente robusto nelle forme dell'animale e dell'eroe, e qualche cosa
risaltare, adirarsi, come lo stesso spirito animale per la diversa qualità e senso.
amico e fedele a l'uomo questo animale! varchi, v-771: raccomandatemi a m
sulla bocca. 3. amido animale: glicogeno. = lat. amylum
a mansuetudine, rendere mite (un animale). plutarco volgar.,
savonarola, iii-59: e1 leone è animale molto liberale, perché quando amazza la
fisiol. composto organico, prodotto da animale o pianta, durante l'anabolismo.
2. dissezione e studio di un organismo animale (o vegetale) nelle varie parti
accuratezza nel tagliare i membri di qualche animale, da un beccaio. d.
ancida? campanella, 1043: l'animale, fuggendo qualche violenza, se incontra
in tutte le andature, eravamo un animale compiuto. ojetti, i-36: l'andatura
è dunque questo [la balena] un animale marittimo anfìbio. goldoni, ix-522:
loro (tali da permettere all'animale di ravvolgersi a palla).
anfìòsso, sm. ittiol. piccolo animale (cordato) marino dei leptocardi
angherie. sbarbaro, 1-60: l'animale era così ignaro di carezze da scambiarle
genere di nematodi anguillulidi), parassita animale e vegetale: t anguillula del grano
. serica i più freschi movimenti della vita animale. bon- 2. proprio della
, e a delizia corporale, e disio animale. idem, 3-64: corpo forte
corpo, e vertù rassionale a diletto animale sia sottoposta, cosa è perigliosa e
odio del cuore, cioè del senso puro animale, che non la discorre? d'
, di quel verde, dirò animale che hanno locuste. iv-2-962:
): in quello punto lo spirito animale, lo quale dimora ne l'alta camera
molti mezzi le sue percezioni all'intelletto animale rendere? idem, viii-2-146: suole
, adirarsi, come lo stesso spirito animale per la diversa qualità e senso.
della propria spezie. -regno animale: in scienza naturale, l'insieme
e bionda... una bella donna animale e stupida. bartolini, 12-146:
e stupida. bartolini, 12-146: nella animale felicità / io possa a lungo rispecchiarmi
un piccolo grido, acuto, esile, animale. 3. disus. dotato
quale è questa: « l'uomo è animale razionale mortale ». certo queste
parole e di'così: « che è animale razionale e mortale? », certo
dell'uomo. giamboni, iv-173: animale è generale, però che di sotto
, i-14-18: l'omo è ditto animale razionale, e senno più che bestia à
: e però è l'uomo divino animale da li filosofi chiamato. idem, inf
errante. petrarca, 22-1: a qualunque animale alberga in terra, / se non
, l'uomo essere il più nobile animale che tra'mortali fosse creato da dio
nobiltà da dio oltre ad ogni altro animale data all'uomo, si dovrebbon gloriare
idem, v-210: la femmina è animale imperfetto, passionato da mille passioni spiacevoli
: udire e spirare sono ufficio d'animale vivo e non di cosa che sia imaginata
chi disse uno popolo disse veramente uno animale pazzo, pieno di mille errori,
troppo mite decreto / quel che sentenzia ogni animale a morte, / s'anco mezza
dura. idem, 34-98: magnanimo animale / non credo io già, ma stolto
fatto. tommaseo, 1-85: un animale non indegno di passare fra tanti animali
le tranquille ore sue, è un animale senza dubbio felice. guerrazzi, 4-735:
aveva reputato fin qui d'essere un animale ragionevole, un cittadino, un patriota
l'uomo non può esser distinto dall'animale mercé di un criterio zoologico, fisiologico
perché in questo riguardo egli è un animale tra gli altri, ma unicamente se ne
essere tutto il corpo del cielo un animale, il capo del quale è il polo
bontà e all'eccellenza di questo grande animale e simulacro del primo principio, quelli
erbe e arbori. -ant. animale bruto: privo di ragione, bestia
quel popolo è non altrimenti che un animale bruto, il quale, ancora che di
latini, i-679: vedi ch'ogni animale / per forza naturale / la testa
piante, e secondo sensibile, ad animale; atto nel quale non participa nulla
si allontana da esso], è più animale. dante, purg., 9-5
, / poste in figura del freddo animale / che con la coda percuote la
male, / dategli a cavalcar questo animale. tasso, 20-78: nessun dente
. idem, 8-5-79: e qualunque animale, o repe, o guizza, /
malmantile, 510: sebbene la voce animale è generica, e comprende sotto di
manzini, 10-34: simile a un animale, bisognoso di nido, mi rannicchiavo
insiste: quasi lento / respiro di animale. -figur. bruno, 60
-figur. bruno, 60: questo animale che chiamano amore, per il più
slataper, 1-68: un inquieto e giovine animale s'agita in voi, e voi
divenuto un servo, uno schiavo, un animale da tiro come il padre e la
forte e delicato strumento di piacere, l'animale voluttuario e magnifico. alvaro, 9-445
la minima attenuazione del pudore, da animale, ma che la donna, poi
99: altro respira qui, dolce animale / anch'egli silenzioso. moravia, vi-193
, ma era amabile goffaggine, di animale sano e innocente. 6.
stato era, questo medico essere uno animale, cominciò di lui ad avere il più
, 62: onde diavol cavò questo animale / quella bestiaccia di papa leone?
fatto ogni bene, e non di quell'animale d'arminio, che se ne fa
a un uomo: tu sei un animale, intendiamo: tu sei una bestia,
irragionevole. baretti, ii-272: l'animale ha guasti tutti i suoi drammi ficcando
sotto pena d'essere chiamato un vecchio animale buono a nulla. pananti, i-73:
, / e in collera divento un animale. foscolo, v-321: dicono che non
., 21 (355): quell'animale di don rodrigo non mi venga a
, 6-27: levatevi il cartello, animale, quando parlate con una signora.
preciso. = lat. animale -is (deriv. da anima) '
in modo animalesco, degno di un animale. segneri, iii-1-290: in questo
essere tutto il corpo del cielo un animale... -mi piace quel che m'
sei parti, naturalmente differenti ne l'animale che ne le piante. magalotti,
, per cui l'uomo assomiglia all'animale (in stadi di vita rozzi,
l'uomo ha in comune con l'animale (gli istinti). d'annunzio
. letter. a somiglianza di un animale, secondo l'istinto animale.
di un animale, secondo l'istinto animale. tommaseo [s. v
disus. -vita animastica: la vita animale. segneri, iii-3-37: si dice
corpo sensitivo, sì che rimosso l'animale, sieno levate ed annichilate tutte queste
. petrarca, 22-5: a qualunque animale alberga in terra, / se non
da antera e dal gr. £
-dicono che deve nascere da un animale. govoni, 2-116: giunse l'
quattro zampe sembrava lo scheletro di un animale antidiluviano che avesse perso gli anelli della
di un elemento geologico, come un animale fossile, antidiluviano. 2.
sostanza che, introdotta in un organismo animale, ha la proprietà di farvi generare
, dal biz. dcv&óao ^ 1 animale fantastico '. antimachiavellismo, sm.
e oexó?, da £tìiov * animale '. antrotomìa, sf. medie
, ozioso, / s'appaga ogni animale; / me, s'io giaccio in
la persona, ma quasi come altro animale pur secondo l'apparenza, non discemendo
contigua ad altre parti principali del corpo animale. o. rncellai, 2-10-153:
, i-5 (i-67): un animale che di cotal cibo non si sazia già
. leopardi, ii-661: che un animale si pasca del suo simile, e ciò
agguato a una persona o a un animale (celandosi in luogo opportuno) spiandone
, 63-13 (v-161): saltava l'animale infuriato; / ma grifon ben appreso
che cerca il sole (pianta, animale). g. rucellai, 91
di questo albero e gittato in qualunque animale, benché per mancamento di chi lo
chi lo getta caggia innanzi che arrivi allo animale, nientedimeno per se medesimo per terra
se medesimo per terra sdrucciola insino all'animale. mattioli [dioscoride], i-153:
uccello, e vede chiaro più ch'altro animale, e vola infino al cielo dell'
? 1 antico * e £#ov * animale archeresìa, sf. stor. operazione
umana, benché sapientissima più d'ogni animale e pianta, non sa quanto l'
di movimento, non si potesse trovare animale dagli altri dissimigliante. c. dati
natura quieta / di quest'arciflem- matico animale [del grillo] / mi fa dir
queste farfalle ricorda 11 muso di questo animale). arctofìlace, v.
, / e in collera divento un animale. 13. figur. focoso
la regione in cui vive un animale, è diffusa una pianta (cfr.
o di un genere) vegetale o animale. 2. ling. area
vive in terreni sabbiosi (pianta, animale). = cfr. arenicola
giorni della convalescenza... l'animale era estenuato dal digiuno, ed era tutto
rovescio. baretti, ii-272: l'animale ha guasti tutti i suoi drammi ficcando in
modo da permettere l'avvolgimento a palla dell'animale, quando questo si trovi in stato
dall'uomo più nobile e più eccellente animale guidati sono, e governati. arici
. ernióne), sm. rene di animale, rognone. novellino
, assenzio, ecc.) e animale (muschio, zibetto, ambra grigia
, 5-117: v'è fra questi un animale che non ha d'osso se non
come cavarsela con la parte posteriore dell'animale,... s'è dispensato
australe / l'uno e l'altro animale / che lo amoroso love in piume ascose
a que'tempi, era quella d'un animale senza artigli e senza zanne, e
contraendosi di concerto, obbligano gli arti dell'animale a contrarsi e piegarsi accosto al torace
sacchetti, v-260: asino salvatico è un animale, che mai non berebbe d'alcuna
mazzetto d'erbe selvatiche asperge di grasso l'animale rosolato. -rifl.
: l'aspido sordo è un tristo animale, / che dinanzi e di retro ognuno
fiondi da una radice simili a quel velenoso animale, il qual chiamano scolopendra. nasce
, ozioso, / s'appaga ogni animale; / me, s'io giaccio
assimilatóre degli alimenti. forza assimilatrice dell'animale della pianta. baldini, 4-187:
latte dunque munto e cavato dalle poppe dell'animale accanto al letto dell'ammalato, o
in gruppi, in società; comunità animale; società di esseri viventi di specie
e non sarea maio, e nullo altro animale e nulla pianta e nulla follia de
ch'egli può acquistare, e l'animale no, perché alquanto meno disposto, ne
aculei, granuli, pedicelli. l'animale poggia sul fondo ventrale dove si trova
. déledda, ii-861: una sensualità animale sollevò le viscere della donna chiuse dalla lunga
incontra fin tanto che il corpo di quell'animale che ella si elesse per soggetto delle
incontra fin tanto che il corpo di quell'animale che ella si elesse per soggetto delle
legato al carro, alla carrozza (un animale da tiro). salvini,
trattato delle virtù, 29: questo animale [il cinifo] è assimigliato
... guardando attentamente il superbo animale. fracchia, 24: -per la
attìnia, sf. zool. animale marino (dei celenterati), detto
tutte le altre strane proprietà di questo animale attribuire all'immaginazione agitata dal timore.
d'umore inconcotto, e superfluo all'animale, allora che si condensa e dissecca
l'australe / l'uno e l'altro animale / che lo amoroso love in piume
del cuore, per lo quale l'animale, quale automato nobilissimo, i suoi naturali
adunque l'uomo, in quanto è animale razionale, avanza tutti li altri animali
avena. redi, i-562: l'animale dal quale si piglia il latte, fa
. petrarca, 22-2: a qualunque animale alberga in terra, / se non se
quel bosco: riconosciuto e catturato. come animale feroce, si avventava per addentarli.
. il moto locale è quando l'animale si muove da luogo a luogo, e
azionale è il moto che fa l'animale in se medesimo sanza mutazione di luogo
gr. et- privat., £cpov * animale 'e # (auxov
comisso, 14-95-: ella come un animale folle di fame aveva sempre e insaziabilmente
babbióne. 2. letter. animale immaginario, inventato per i babbioni.
. 3. per estens. animale o cosa strana e che ispira scherzosa
, come fo a quest'altro gentile animale, il qual non voglio che si domestiche
ubbi diente persona e bello animale, per esser così bruttissimo e
ch'è il più pessimo e feroce animale che dio criasse, che pur col guatare
che non si possa ottenere; come animale che, non avendo che mangiare, metta
dentro sassi o creta durissima. è animale ermafrodito, o piant-animale, che getta
si sta in prigionia: tu diventi un animale e un balocco, nelle mani di
movimento d'uccello, o d'altro animale, auguriare pronosticando,... sarebbe
ultima); e precisamente: « ogni animale è mortale (bar) -ogni uòmo
è mortale (bar) -ogni uòmo è animale (ba) - dunque ogni uomo
firenzuola, 489: parendo loro un bello animale, pensarono fare un presente a detto
gozzi, 1-66: balzai sopra all'animale come un antico paladino di francia,
di bufali. 2. animale da soma, ibrido (dall'incrocio del
per es.: ogni uomo è animale [a di ba); qualche
); qualche vivente non è animale [0 di ro); dunque
nella campagna romana (a trazione animale); quantità di fieno o di
dimin. barrozzétta: carretto a trazione animale (in uso nel lazio).
di cui ferita cade tutta la carne dell'animale ferito. ecco un groppo di favole
egli rise e mi disse che era un animale immaginario, l'aspide o il basilisco
latini, i-684: vedi ch'ogn'animale / per forza naturale / la testa
latini, 1-681: vedi ch'ogn'animale / per forza naturale / la testa
della statura d'uomo o d'animale. = dimin. di basso:
prodotto ibrido di due razze diverse; animale nato da incrocio di esemplari diversi;
, bàtraco, batràcio), sm. animale anfibio, di cui è tipico rappresentante
munto, e cavato dalle poppe dell'animale accanto al letto dell'ammalato,
3-13: nell'attesa del medico qualche animale appoggia la fronte a una barra (bavando
: se un ministro riesce un po'animale, / siccome bazzicava il principale,
sm. (plur. -i). animale d'acqua appartenente alla famiglia ciclostomi (
uccello o il morso di un animale. 2. punzecchiatura, pinzatura,
becchimi. de pisis, 7: l'animale sente subito la mia simpatia, /
come, se conosce da lungi uno animale, non conosce quello perfettamente, perché
dentro... il becco è animale dannoso, ispido, fetido, ecc.
e spavento di paura udendo la boce dell'animale. tasso, 6-ii-121: come posson
[via] divide e determina l'animale per mezzo, e pone la parte dritta
mezzo, e pone la parte dritta dell'animale dall'uno lato, e la manca
, ozioso, / s'appaga ogni animale; / me, s'io giaccio in
e spaventò di paura udendo la boce dell'animale. lippi, 7-92: e giunto
bèlva, sf. bestia feroce; animale allo stato selvaggio; fiera.
possa trovare nel corpo di qualche animale nato in paesi lontani dall'indie quello stesso
1-15: 'l cammello, animale sì corpulento, vedi, che benigna
dal nome proprio berta, a impersonare l'animale chiacchierone, ciarliero.
. balordaggine, scem questo animale, stando alcuna volta sul palco a vedere
roman. béstia), sf. ogni animale in genere (escluso l'uomo
lana. 2. quadrupede; animale domestico (da tiro, da soma
3. con una specificazione: animale domestico 0 che si alleva, da
: l'alce. -anche un qualsiasi animale favoloso. libro delle segrete cose delle
altresì, per antonomasia, un qualche animale mezzo favoloso nominato ne'racconti che tengono
berni, 62: onde diavol cavò questo animale / quella bestiaccia di papa lione?
, sm. trattazione medievale del mondo animale (tra descrittiva e favolosa, ma
lucidi guardarlo, poi con un lancio l'animale saltar la strada, sparire nel forteto
i bimbi avevano la visione di un animale tranquillo, innocente, ignaro del bene
l'erba / betonica quante ha questo animale. mattioli [dioscoride], i-544
bezzicando / andava or questo or quell'altro animale, intendere denari in generale. algarotti,
fornito, pasciuto di biada (un animale da soma, da tiro).
come a un suo pari. l'animale guardò kekuatov coi suoi grandi occhi liquidi,
balene: questa sostanza, liquida neh'animale vivente, si assoda raffreddandosi all'aria
dunque munto e cavato dalle poppe dell'animale accanto al letto dell'ammalato o nella
bicciùghera, sf. ant. animale restio. buonarroti il giovane,
biforcata, la significa che la virtù animale del cerebro è debile. redi,
una frase al rovescio {, animale = è la mina, attorniare = era
alvaro, 9-167: si poteva scoprire quest'animale avido brancicare nel calice [del fiore
classificazione scientifica, per cui a ogni animale o pianta si assegnano due nomi latini
'. biofotogènesi, sf. luminescenza animale. = voce dotta, 'comp.
bioluminescènza, sf. zool. luminescenza animale. = comp. da bio- (
per opera di un organismo vegetale o animale. = voce dotta, comp
luogo in cui vive una determinata specie animale o vegetale. = voce dotta,
: quella in cui gli organi di un animale sono disposti per la maggior parte secondo
disporla a contrappeso sui due fianchi dell'animale. boccaccio, dee.
. rajberti, 1-37: che malvagio animale! dissimulatore profondo; traditore bisbetico,
tre o quattro volte di trovare un animale simile al serpe comune (biscia).
rotolo di musica manoscritta e che l'animale del ricevitore, pigliando le crome e
dorso nudo del cavallo (o di altro animale), senza sella.
è inerente alla natura dell'uomo, animale essenzialmente usurpatore, essenzialmente sociale. manzoni
che è carne e sangue d'un animale, che dicono essere della grandezza della
mantello (e possono essere chiuse dall'animale in pericolo). all'interno la
uguale non ispero trovarlo in tutto il regno animale. barilli, 6-103: all'esposizione
, diventava tenero d'una tenerezza d'animale riconoscente. -figur. boccaccio
blastòcero, sm. zool. animale affine al cervo (blastocerus bezoarticus)
attribuiva la responsabilità della morte dell'animale al prenditore, anche nel caso fortuito
occhiuti e boccuti aveva una strana espressione animale. bóce, sf. ant.
un malfattore); il contrassegnare un animale con un marchio (per indicarne l'
. bruno, 3-803: quando questo animale si scuopre sopra l'alto bogliente e
attitudine (di una persona, di un animale, di uno strumento) a compiere
, sm. disus. e dial. animale da basto e da carico: nato
fiere, e gridano e boriano che carne animale non si traffica. = deriv
anzi egizio, ha in fondo quell'animale, che pare un botolo, il quale
botolo, il quale è ippopotamo, animale del nilo, che ammazza il padre e
fuoco, e si dice quando l'animale è tanto vicino da abbronzargli il pelo
botta, detto rospo de'lombardi: animale noto, di vista disgustoso ed orrido.
oriente, illuminar di botto / ogni animale e tutto 'l mondo suole. ariosto
. bovino2, sm. zoot. animale della razza bos taurus (bove o
dandogli quella forma o d'uomo o d'animale che abbi a fare, o d'
legnosi, agglutinati dalla bava secreta dall'animale; il bozzolo del baco da seta,
, come fo a quest'altro gentile animale, il qual non voglio che si domestiche
9. per simil. arto di animale; branca (di polipi, granchi
vari significati, come * arto dell'animale ', 'ramo ', * braccio
braccia otto; in vero un bello animale. boiardo, 2-8-27: a lui davanti
col laccio. -sm. l'animale (soprattutto il cavallo) che vive
sf. artiglio adunco, unghione di animale; zampa armata di artigli (del leone
9. arald. zampa di animale (leone, orso, cinghiale,
alvaro, 9-167: si poteva scoprire quest'animale avido brancicare nel calice [del fiore
. brau 'toro '(cioè 'animale selvaggio '), e terra o
l'atto della figura e la bravuria dell'animale molto diversa da tutti quelli che per
che ha la coda breve (un animale). = voce dotta,
ha il collo corto (un animale). = comp. da
ne accorgiamo dallo scuoter che fa quell'animale il capo, dal vederlo furioso inalborare le
* muschio 'e £q>ov * animale '. brisa, sf. dial
quel luogo che in volgare importa un animale che subito rende coll'escremento quello che
per lo movemento estrinseco d'uno animale si estima lo vero de so
iii-574: 'broglia': come uno animale, ch'è coperto o di guscio o
volta un animai': come un animale coperto della sua pelle dimostra per lo
., 26-97]: un animale, per esempio un cane, broglia,
, e si dice quando l'animale è tanto vicino da abbronzargli il pelo,
ed emana cattivo odore quando l'animale è mole stato; in
sm. ant. rumore, grido di animale. bruno, 3-193: le
fervida ma quasi irragionevole, cieca, animale). monti, x-3-298:
morto e come invaso da una bruma animale, in cui senza avvedermene preparavo un
, di materia testacea fabbricato. è animale ermafrodito, o pianta-animale, come sono
: allorché il filosofo parla della natura animale, brutale, impulsiva, istintiva, e
3. letter. l'essere animale; l'insieme degli animali.
quel popolo è non altrimenti che un animale bruto, il quale, ancora che
non è egli meglio essere uomo, che animale bruto? b. segni, 4-205
diritto di proprietà che avrebbe su qualsiasi animale bruto. d'annunzio, v-1-680: tutti
», come è facile uccidere l'animale dicendo col fisiologo: « esso ha
pensante). -anche: bestia, animale in genere. dante, inf
stolto, e vivea quasi come bruto animale; e per questo era chiamato lucio iunio
dono che la natura faccia a un animale, e chi non è bue non fa
. gozzi, 1-66: balzai sopra all'animale come un antico paladino di francia,
su la terra dal budellame di un'animale sventrato. parini, 319:
: che hanno meritato e buoi, animale sanza inganno e sanza malizie, non
sacchetti, v-9-257: bue salvatico è uno animale che ha sì in odio ogni cosa
: in quanto al lupo egli è animale; / ma che animai dich'io,
: investire, gettarsi su un altro animale (detto degli uccelli di rapina).
, 4-4: anzi la scaccia come un animale / sul buon del desinare e della
munto, e cavato dalle poppe dell'animale accanto al letto dell'ammalato, o
[plinio], 30-3: bupreste è animale rado in italia e simile a lo
simil.: tronco di albero o di animale. dante, inf., 17-8
uccellatore); gettarsi contro (un animale, per assalire). tombari,
: avere il ventre gonfio (un animale: per avere ingerito cibo guasto, o
coniglio, capra, topo o altro animale, che manda fuori lo sterco in forma
l'appostamento e la cattura che un animale fa di un altro. -anche: ricerca
di una compagna (da parte di un animale). garzoni, 1-235: a
intr. cacciare a, per un animale: andare a caccia di esso.
volendo dire d'aver tirato a un'animale da vicinissimo, dicono ancora: gli
al cadavero, poiché lo spirito animale, ch'esce con lutto e
in una cagiola, corno nuovo animale; e lo pasceva. =
, 7-173: l'uso del caglio d'animale lattonzolo della classe dei ruminanti..
di lancia (e l'intero corpo dell'animale contiene un umore nero vischioso)
. bruno, 3-769: questo fiero animale guardisi di seguitar il cancro, e di
maladice il serpente più che ogn'altro animale, e il fa andare sopra il
calcatrice, sf. ant. animale leggendario, probabilmente identificabile col coccodrillo.
a cintola in un cornetto di qualche animale. d. bartoli, 34-327:
, da un asino, da un altro animale. boccaccio, dee., 5-3
. disus. che calcitra (un animale). -anche al figur.:
generano nelle reni o in altre parti dell'animale. tommaseo [s. v.
puote essere naturalmente, se non per animale, lo quale abbia vita. dante,
continua delle parti, come a l'animale quella del cibo. carletti, 20:
, venire, entrare in caldo (un animale): in calore. bencivenni
carne sudante una caldura fetente come nessuno animale della terra, assembrato tra moltitudine di
grecia antica). -cinghiale calidonio: animale mitologico inviato da artemide a devastare il
, 3-816: quel sagace ed accorto animale, prudente, versuto, callido, astuto
calliràfìo, sm. ant. favoloso animale quadrupede (con la pelle tigrata)
furono e'primi che mostrorono a roma un animale chiamato chao e alquanti lo chiamano calliraphio
sono differenti... dicesi che questo animale non vive altrove, che in etiopia
sensazione di caldo che producono sull'organismo animale tali sorgenti calorifiche. uguccione da
altera- trice del sensorio del tatto dell'animale, che in esso ne risulti la
organismo si mantenga sano): calore animale o naturale. novellino, 68 (
quello argu- mento di calore interno dell'animale, che il signor liceti riconosce dall'
non dovevamo disperdere il nostro prezioso calore animale, disse. -figur. campana
al sopradetto crocodillo... nessun animale è stimato più pauroso, e per
al mutar del colore della pelle dell'animale, o alla leggenda che si nutrisse
il tagliatore, e, vedendo lo incauto animale così rimasto, come villan ch'egli
detto di alcune piccole cavità del corpo animale, che i notomisti moderni appellano cellule.
avversità del clima è molto apprezzato come animale da soma e come cavalcatura.
è [il cammello] il più lussurioso animale che sia al mondo; ch'egli
utilissimi a portare le some. questo animale ha regola e misura osservantissima, perché
, i-758: simile [quest'animale] nel collo al cavallo, ne'piedi
uggioso; donna brutta, sgradevole; animale o oggetto vecchio, malandato, inutile
morte di tessuti molli di un organismo animale, provocata da traumi di tronchi e
da ferma: avvezzato a puntare l'animale, per dar tempo al cacciatore di
presa: che afferra coi denti l'animale. monte, v-307-8: di
], 778: non si ritrova veramente animale al mondo più domestico del cane,
co i cani, che con qualsivoglia altro animale, che per domestico si tenga nelle
: un usuraio, un uom pretto animale, / che non ha caritade, e
ubediente e fedele al'omo più che nullo animale. alamanni, 5-2-496: e che
genere * cane 'nel cane * animale 'e nel cane 'costellazione '
scolastica avesse dovuto essere tradotta in un animale equivalente, il cammello o il canguro
, una cicala, o un altro animale). pulci, 12-36:
leonardo, 1-229: questo sì terribile animale [leone] niente teme più che lo
4. uccello (o altro animale) dalla voce melodiosa. -al plur
delle onde; un fiore, un animale, un minerale, ecc.);
cao, sm. ant. animale favoloso simile al lupo (cfr
furono e primi che mostrorono a roma un animale chia mato cao, e
, 53: [il lama] è animale molto domestico, semplice e piacevole,
la scienza e riputarti uomo e non animale. varchi, 18-1-431: s'ingegnava di
inferiore per molti capi a qualunque altro animale. -capostipite. marino,
quanto il dorso e la schiena dell'animale da capo a piedi. forteguerri, 21-2
. (plur. capibranco). l'animale che guida il branco. - anche
bene: o come si domanda egli quest'animale? ». pascoli, 116:
si trova nella regione del collo dell'animale), insaccato, salato e affumicato
dorso e feci vedere al professore che l'animale, così capovolto, chiudeva le branche
se il vegetale vi primeggiava, l'animale non vi faceva difetto, e il minerale
figuro che il vostro platone anche appelli animale spiumato l'uom senza barba per alludere
presentava alle poppe, gridando l'inesperto animale e accarezzandolo insieme, affinché si prestasse
di creare, fra tanti, un animale / ch'io 'l guardo, e rido
molta speculazione, han debole lo spirito animale e non trasfondono il valor della testa
.: l'essere animato (uomo, animale) che (nelle religioni antiche:
captato, di cose nostre, di vita animale. pavese, 8-343: l'idea
a mezzo dalla palpebra. e l'animale, forse non più con
: correvano [tutti] dietro all'animale, mentre i carabinieri, coi pennacchi
azione del fuoco. -anche: carbone animale. soderini, i-188: in egitto
. l'insieme delle ossa di un animale morto tenute insieme dai tendini; scheletro,
tendini; scheletro, carogna di un animale. -per estens.: resto di
toracica degli animali; scheletro di un animale morto. collodi, 715: il
in qualche guisa le branchie di quell'animale; 0 perché il carcinoma si attacca
presentava alle poppe, gridando l'inesperto animale e accarezzandolo insieme, affinché si prestasse
insieme e careggiando colla voce l'inesperto animale. nievo, 1-142: invano cercò
sono le vertebre e le coste d'ogni animale, per la similitudine che hanno al
giallognola dei denti. ragliava. l'animale era così ignaro di carezze da scambiarle
persona amata, un oggetto, un animale particolarmente caro. machiavelli, 683:
). porre sopra un veicolo, un animale da soma o una persona un peso
4. gravare (un veicolo, un animale o una persona) di un carico
ritratti ne pigliavano la caricatura da qualche animale. 8. figur. rappresentazione che
da trasportare (un uomo, un animale); caricato, stipato di
che si carica sopra un veicolo, un animale o una persona per trasportarlo (bagagli
genoa. leonardo, i-229 questo animale [il cammello] ha regola e misura
cui conchiglia è molto più piccola dell'animale. vivono nel mare. = voce
/ di pochi amici, di qualche animale. /... all'angelo custode
; conservare, conservarsi grasso (un animale). crescenzi volgar., 9-5
. / viva da uomo o viva da animale. -essere un carnevale: essere
soltanto o prevalentemente di carne (un animale). sassetti, 205:
fiere. 4. sm. animale, vertebrato o invertebrato, che si
prevalentemente o esclusivamente della carne di altro animale. -in zoologia sono detti propriamente carnivori
amato teneramente (una persona, un animale, un oggetto, una cosa inanimata
in decomposi zione, di animale o di uomo (e in questo caso
confusi, e ogni tanto qualche carogna d'animale che appariva convolta e rispariva nei gorghi
chi si nutre di frutti (un animale). = voce dotta, comp
leonardo, 1-229: questo sì terribile animale [leone] niente teme più che
veicolo a due ruote, a trazione animale (o, anche, trainato a mano
(di una persona, di un animale, anche di un veicolo, di un
basta poco / a rallegrarti: un animale, un gioco, / o, vestito
più o meno lungo: a trazione animale (cavalli, buoi, muli),
tìtoli suòi psicològici e stòrici al primato animale, la si torrà insomma da quel carniccio
-carta non nata: fatta con pelle di animale tratto prima che nasca dal ventre materno
scheletro fetale di tutti i vertebrati; nell'animale adulto viene sostituito progressivamente dal tessuto
quale i raggi di febo, e l'animale di quella casa nella quale egli più
razza dei certosini di xerez, stupendo animale, castagno d'oro. guerrazzi,
], i-245: è il castoreo ambiguo animale, percioché conversa insiememente in terra e
. -castoro nuovo: che proviene dall'animale ucciso durante l'inverno. -castoro secco
. -castoro secco: che proviene dall'animale ucciso d'estate. menzini,
: in questo mese e tempo ogni animale di quattro piedi, spezialmente i cavalli
* gatto ', perché a questo animale piace l'odore della pianta. catarifrangènte
poco riuscita a superare il rango quasi animale del popolo. 4. bot
, cucciolo di cane; piccolo di animale. bonagiunta xxxv-1-274: lo saggio aprende
e f. letter. favoloso animale africano, che gli antichi rappresentavano
. -indocile, non addomesticabile (un animale): brado, selvatico.
nero... il forte e nero animale gli era apparso a un tratto,
4. prendere vivo (un animale, per mezzo di reii o trappole
1-150: fremeva nello sguardo come un animale selvatico appena catturato. 2.
coda che dura tutta la vita dell'animale (e vi appartengono le salamandre e
nel fusto di una pianta (un animale). 2. bot.
per estens. andare, viaggiare su un animale che non sia un cavallo (ciuco
. montare un cavallo (o un altro animale: asino, mulo, ecc.
un cavallo o anche un altro animale); chi va abitualmente a cavallo
cavalcatura, sf. ogni genere di animale da sella (cavallo, mulo,
leopardi, 1062: hai tu veduto quell'animale che ieri mi saltò a cavalcione sulla
cavallo, e anche un altro animale); chi va spesso a cavallo ed
1-3-2- 148: stante che l'animale si dicea cavallo, nacque che il
il nome dal luogo di cui l'animale è originario, classificate in tre tipi
vari usi: come cavalcatura, come animale da traino o da lavoro.
frutto di scrupolose selezioni che assicurano all'animale un'assoluta purezza di sangue. serao
su: sulla groppa di un altro animale (asino, mulo, ecc.)
essere in sella, in groppa dell'animale; montare a cavalcioni. - anche
-cavallaccio da carretta: utilizzabile soltanto come animale da traino. lippi, 12-17:
dalla concezione di un uomo cavarmi un animale. pancrazi, 1-15: non è ancora
legato per il capo il cavallo o altro animale. piovano arlotto, 134: e
ora egli lo conduceva. ma l'animale ostinato si coricò a terra e posò
cava o concava del corpo umano o animale, o di un organo di esso.
il dorso, e la schiena dell'animale da capo a piedi. malpighi,
{ fito cecidio) o animale { zoocecidio). = voce
un cecidio (un organismo vegetale o animale). = voce dotta, comp
cecidiozòo (cecidozòo), sm. animale che pro voca la formazione
. da cecidio e dal gr. c
160: ben ha gran ragione / queiraltèro animale / ch'« uomo * s'appella
, serve come mezzo di propulsione all'animale (e vi si trova anche la
quelle dinanzi simili alle mani. questo animale da quel tempo in qua non è
piedi e alle gambe umane. questo animale non s'è mai poi visto in roma
sm. nome della cavità del corpo animale, allorché comunica con l'esterno mediante
quella sostanza, che nel corno dell'animale vivente era ossea, ma nelle cellule
costituita da cellule (di un organismo animale o vegetale). -piante cellulari:
parte mediana della regione dorsale di un animale. = comp. da centro
, cercando toccare... e l'animale, uso già a sottomettere la testa
e viene usata come surrogato della cera animale per vari usi industriali).
), sm. zool. ant. animale simile alla volpe, che vive in
, 7-27: in nessuna parte dello stesso animale non si dà separazione di fluidi senza
della razza dei certosini di xerez, stupendo animale, castagno d'oro; l'altro
e diana. leonardo, 1-223: questo animale [lione] col suo tonante grido
dall'ospite, viene ingerita da un animale adatto a essere l'ospite intermedio,
aperta, che per essere un machinoso animale, non può divider l'acqui se
mondo, che il corpo di qualunque animale. bembo, 1-152: quanto sarebbe
viventi o di liquidi organici di origine animale e anche fra il pelo dei
biologia vegetale). -anche in biologia animale: movimento di organismi determinato da stimoli
l'abitudine singolare che ha come quest'ultimo animale di farsi il nido sotterra. gli
ower d'uomo, ovvero d'altro animale, cotal forma avrà in se quel
); sottomesso. - anche di animale. giacomo da lentini, ii-54:
alitante fiamme. -per simil.: animale mostruoso e fantastico. s
pittura di una chimera o di un animale mostruoso (come ornamento, stemma araldico
fossile e delle ligniti e nell'olio animale delle ossa (industrialmente si prepara con
secerne un muco che lascia sul passaggio dell'animale una traccia argentea. e un animale
animale una traccia argentea. e un animale erbivoro, e può arrecare notevoli danni
sue mani, che non permettevano all'animale altro che un attimo del chiocciolio roco
placche calcaree che permettono al corpo dell'animale di avvolgersi a palla; vivono comunemente
o rivestito di chitina (un organo animale). = deriv. da
poi alla terra, ch'è un grande animale / dentro al massimo, noi
lingua fiorentina significa porco: e perché questo animale è nato solamente per ingrassare et empiere
76: « ciampa, piede comunemente d'animale quadrupede ». ciampeggiare, intr.
l'uomo vuole intagliare, o figura o animale o storia di più figure, e
il contorno di tutto il corpo dell'animale. = voce dotta, lat.
ciccia1, sf. carne, polpa d'animale macellato. a. alamanni,
regolare di parti del corpo di un animale intorno a un asse principale di simmetria
(un essere umano, ma anche un animale). -cima d'uomo: persona
], ii-806: le cimici, animale sporchissimo e da avere a schifo pure
cinocèfalo, sm. zool. animale favoloso con la testa di cane,
10. zool. cinto di venere: animale marino simile a un nastro lungo fino
anima di tale specie di bimani [l'animale conosciuto nel mondo per un accorto galantuomo
ora alla circonferenza il senso move l'animale, negare il cielo non senta è così
. citosistemàtica, sf. sistematica animale e vegetale fondata sulle caratteristiche citologiche
'e £
italia ogni cittadino è sforzato a diventar animale, perché, non potendo giovare alla
: aristotile dice, l'uomo è animale civile, perché a lui si richiede non
7-i-18: perché l'uomo naturalmente è animale civile, e vivono insieme, è stato
mitico, per lo più un animale: il totem) e legate da
primi tentativi di classificazione sistematica del regno animale e vegetale. il passaggio all'accezione politicosociale
funghi avessero ad esser classificati nel regno animale o vegetale. manzoni, no: in
stato di nuova combinazione formano la linfa animale coagulabile dallo spirito di vino e dagli
gelatinoso; rendere denso (un umore animale o vegetale e in particolare il sangue
liquido, un umore vegetale o animale). buti, 2-601:
o parti di un organismo vegetale o animale); abbarbicarsi (riferito a piante
nome scientifico naia tripudians). è animale sacro nell'india, dove esiste anche
a cintola in un cornetto di qualche animale, e della detta foglia ancora, involta
terra et in acqua nocivo. né altro animale terrestre si truova senza lingua se non
, 1-228: coccodrillo: ipocresia. -questo animale piglia l'omo e subito l'uccide
grandissimi pesi molto più che niun'altro animale che porti soma; e quando sono carichi
o anche semplice- mente del caldo sull'animale vivo. * cociménto del sole;
ovver d'uomo, ovvero d'altro animale, cotal forma avrà in sé quel cotal
lucente, / poste in figura del freddo animale / che con la coda percuote la
ella ha con la coda di questo animale. d'alberti, 214: 'coda di
ribrezzo cominciarono a travolgere il cervello dell'animale. salì e con una potente codata
, agg. fornito di coda (un animale, una cometa, un abito,
riesce a far coesistere la bontà verso l'animale e la previsione dell'arrosto nello
, al quale la natura incita ciascuno animale, il quale di maschio e femmina
per l'atto del coito, ciascuno animale generi simile a sé, e così si
. sostanza diffusa in tutto l'organismo animale, in special modo nei vertebrati,
connettivo fibroso bianco rinvenibile nel- l'organismo animale (soprattutto nei tendini ma anche negli
fìligranatura, e la collatura con la gelatina animale, che sostituì l'amido.
ardente, / e in collera divento un animale. quello che voi chiamate vivezza e
il collo ad alcuno (persona o animale): strangolarlo, farlo impiccare.
vele. pallavicino, 1-287: quell'animale... è signore di questo mondo
/ volpe e colombi ed ogni altro animale: / con tra a fortuna alcun
con l'ambiente circostante. — colonia animale: nel linguaggio comune: aggregato di
cui le colonne d'èrcole del mondo animale sono rappresentate dal cane, dal gatto,
in basso '. rale, animale) e artificiali (cioè composti aroma
due cerchi: perocché siccome il predetto animale porta la coda sua incurvata all'insù
una certa similitudine con quella parte d'esso animale. manfredi, 1-100: un altro
bellicoso, audace; feroce (un animale). eneide volgar. [tommaseo
, iii-223: nella generazione d'uno animale vediamo che comincia prima una cosa piccola
. agg. ant. domestico (un animale). bruno, 3-840: trattatelo
ogni stella, ogni uomo, ogni animale, / ogni composto ottien la propria vece
o vegetali oppine tra una specie animale e una vegetale, si stabilisce fra due
maialetto, e voleva che venisse considerato animale di lusso... e che quindi
ondeggiante, e quindi 34-107: magnanimo animale / non credo io già, ma prese
: nel quale, come in uno animale, è lo efflusso ed influsso de parti
filosofo che l'uomo naturalmente è compagnevole animale. sassetti, 96: la cosa
. segneri, iv-573: l'uomo è animale civile, e compagnevole; e però
similitudine e ima comparazione del corpo dell'animale al corpo della terra. dante, conv
scolastica avesse dovuto essere tradotta in un animale equivalente, il cammello o il canguro
m. adriani, 3-5-514: uccidiamo l'animale, ma compassionevolmente, e con dispiacere
2-2: il seme del mal complessionato animale si muta, e diventa migliore.
d'una piovra; d'un favoloso animale. pavese, 4-152: pensavo alle
rappresenti; e tale è precisamente l'animale conosciuto nel mondo per un 'accorto
ogni stella, ogni uomo, ogni animale, / ogni composto ottien la propria vece
/ un comprabrighe, un pezzo d'animale, / di propria mano lo vorrei impic
quella nazione deve aver osservato in quell'animale una folla di differenze mal distinte da
]. è un compromesso tra l'animale e la pianta. articolato come l'
mi: quello augumento di calore interno dell'animale, che il signor liceti riconosce dall'
tanto è più lunga la vita d'un animale in paragone di quella d'un altro
una donna o la femmina di un animale). iacopone, 2-30:
diverse legna. domenichi, 1-293: partoriscono animale e concepono uova. magno, ix-212
dalla concezione di un uomo cavarmi un animale. carducci, 1-66: fin d'
la inferiore, con la quale l'animale poggia sul fondo è molto convessa,
di caporale /... addosso all'animale / mette attraverso, ad uso di
sm. sostanza (d'origine vegetale o animale o minerale o anche sintetica) che
prima principale del suo lavoro dal regno animale. pancrazi, 2-188: un uomo
uccello, un cavallo o un altro animale). giamboni, 2-75: quando
con ac canimento (un animale: un cane, cavallo, ecc.
e la facile concozione di qualsivoglia cibo animale. redi, 16-vii-317: non vietandosi però
a concremare e resolvere e consumare ogni animale affezione. = voce dotta, lat
detto di non aver mai mangiato budello d'animale che rugumasse. 2.
la persona, ma quasi come altro animale pur secondo l'apparenza, non discernendo
.. cioè lo sentimento carnale ed animale senza ragione e condimento di spirito.
, combinazione (una persona, un animale o un luogo, un oggetto, un
a que'tempi, era quella d'un animale senza artigli e senza zanne, e
il trasporto per mezzo di carri a trazione animale (e, anticamente, il servizio
. trasportare persone (un veicolo, un animale). bruno, 3-53: per
che quello argomento di calore interno dell'animale, che il signor liceti riconosce dall'accoppiamento
cavalca, 1-8: se questo centauro è animale di quello bosco, o se un
c. mei, 107: il corpo animale null'altro si è che una congerie
si congiungono e permangono, questo cotale animale è chiamato; ma quando questa unitade
, si dissolve, chiaro è che l'animale muore e che più animale non è
che l'animale muore e che più animale non è. boccaccio, i-23: era
fra giordano, 2-88: l'uomo è animale congregale e sociale e non sa stare
civili sono dell'uomo, perché essendo animale nato non per esser solitario ma vivere
della prora, così detta dal coniglio animale vile, perché vi si mettono i
come un coniglio ', perché questo animale, che è specie di lepre,
di questo mondo come membri d'uno animale, dependendo tutte da uno amore,
, i-vi-6: se conosce da lungi imo animale, non conosce quello perfettamente, perché
: l'uomo è il più falso animale che sia, né mai si può cognoscere
rappresenti; e tale è precisamente l'animale conosciuto nel mondo per un accorto
12. offrire in sacrificio un animale (e nelle situazioni più drammatiche anche
tre anime, la vegetale, la animale, la razionale;... egli
ne l'uomo né in altro animale. straparola, 1-5: vedendo adunque arianna
. leopardi, ii-957: nella vita dell'animale occupa maggiore spazio la declinazione e consumazione
tale infermità, tocca da un altro animale fuori della spezie dell'uomo, non
, 2-136: indispettita dal contegno dell'animale, che sembrava si divertisse a prenderla
legge del pagone esserli più che altro animale sottoposto, perché sempre contempra in nella
/ di creare, fra tanti, un animale / ch'io 'l guardo, e rido
un tumulto, ima rivolta; un animale, ecc.). -con
.: l'effetto prodotto nel corpo animale dalle ferite. fr. martini,
che usciva dalla cappella, col grande animale che ogni tanto si sollevava per muggire
d'un uomo grande dipinto un grandissimo animale. grandi, 7-223: tutte le questioni
dir possiamo, che l'adulatore è animale differente dalla bertuccia, la quale allora.
per far l'altre della pelle dell'animale, e queste così contrafatte vendono aff'
da poco riuscita a superare il rango quasi animale del popolo, la moralità è per
dono della favella meglio che diuno altro animale. = deriv. da conversare
che cossi come questa terra è un animale mobile e convertibile da principio intrinseco,
: la proposizione « l'uomo è animale » non si può convertire in questa «
non si può convertire in questa « l'animale è uomo » che sarebbe falsa,
falsa, ma in questa « un certo animale è uomo ». la proposizione «
, 1-117: ammirate piuttosto in sì nobile animale [il gatto] il frutto felice
, 9-291- 174: un certo [animale]... ho io più volte
. boccaccio, 8-39: niuno altro animale è meno netto di lei; non
, e ogni tanto qualche carogna d'animale che appariva convolta e rispariva nei gorghi
la natura non ha concessa a verun altro animale, giacché non basta il raggrinzamento d'
quella delle larve di ascidie, l'animale è trasparente, spesso fosforescente, racchiuso
. -con una gualdrappa addosso (un animale da tiro, un cavallo).
13. sottoposto alla monta (1 * animale femmina). soderini, iv-112:
11. montare la femmina (un animale). crescenzi volgar., 9-6
classificazione di scienze ». 4. animale montatore della femmina. crescenzi volgar.
e determinano il contorno del corpo dell'animale. 6. bot. squama copritrice
la femmina (da parte di un animale). crescenzi volgar., 9-69
coprofagia. 2. zool. animale che si nutre di sterco. -in
un altro genere di concime d'origine animale, ma ridotto allo stato fossile, è
oggi la differenza quale si vede fra animale e animale non fu fatta tutta a un
differenza quale si vede fra animale e animale non fu fatta tutta a un tratto,
suo vizo corale, / perch'ogni altro animale, / ov'è sua propria attesa
intorno intorno a lui [a un certo animale marino], e per tutte quante
corallo, sm. zool. animale del tipo cnidari, classe antozoi (
, 16-iii-259: ben considerato esternamente questo animale [marino] con la vista e col
mezzo, in quale luogo lo industriosissimo animale observa sua sedia et abitacolo. cantini
classico c{h] ordus (detto di animale 4 nato fuori tempo 'o di
un silenzio strano, qualche cosa di animale, qualche cosa di vergine e di
còno2, sm. ant. pelle di animale; cuoio. guido da pisa,
. algarotti, 1-64: le cornacchie, animale non tanto goffo, credendo vere certe
. 2. arald. di animale che ha coma di smalto diverso o
l'insieme delle coma di un animale. 2. figur. carattere
a cintola in un cornetto di qualche animale. salvini, 6-67: ove noterai i
poco di divario per la qualità forse dell'animale cornigero. pindemonte, 13-226: i
mette le coccole acerbe, talché nessuno animale ne può assaggiare: il suo legno
tua tosse. -sostant.: animale fornito di coma. masuccio, 201
: materiale penetrato o introdotto nell'organismo animale e ivi stabilitosi, 0 dalle aperture
/ fuor di natura son d'ogne animale. simintendi, 2-2-153: questo fiume
. anat. parte dell'organismo umano o animale, dotata di caratteri propri di struttura
e una comparazione dal corpo de- l'animale al corpo dela terra, e poteremo asimelliare
, 2-86: il corpicino di qualunque animale è particella del corpo del mondo. varchi
come corporata appare in figura d'alcuno animale alli sentimenti altrui, e tale si pone
], 1-15: e 'l cammello, animale ri corpulento, vedi che benignamente s'
. guidare; tenere a freno (un animale). dante, purg.,
muove celermente (una persona, un animale, anche un veicolo, un'imbarcazione
corso, gareggiare di velocità (un animale, e in particolare i cavalli e
46. inseguire (una persona, un animale, una cosa, allo scopo di
per lunga cacciagione ha corso il fuggente animale. a. f. doni, 3-169
nella corsa (un cavallo, un altro animale, un veicolo).
l'andatura più veloce (di un animale), carriera. bibbia volgar
rinvigorirsi; acquistare consistenza (un corpo animale, un corpo fisico, gli elementi
scompaginata avessero e guasta la naturai tessitura dell'animale. carducci, i-1094: una ròcca
corrompimento delle corti, come la morte dell'animale. giov. cavalcanti, 166:
e limitato dalla sua stessa imperfetta natura animale; la condizione dell'uomo in quanto
e dicendo queste parole antonio, quello animale si levò a corsa, e fuggìe.
di vista (una persona, un animale): miope. boiardo, canz
domenichi, 1-239: dicesi che questo animale [il coccodrillo] nell'acqua ha corta
le foglie di essa coll'orecchio di detto animale. tramater [s. v.
, balzare (una persona, un animale). lippi, 6-61: un
e, anche, il pelo di un animale). bibbia volgar., vi-68
tale infermità, tocca da un altro animale fuori della spezie dell'uomo, non solamente
ogni tentativo d'inchiesta. quasi un animale che si aspetti certe stangate, e si
, o di castrato, separata dall'animale per esser cotta arrosto, tutta d'
, nobilissimi e onoratissimi spettatori, uno animale come sono io, per dir così
e la composizione dee essere come un animale, le cui parti unite insieme e
figuro che il vostro platone anche appelli animale spiumato l'uom senza barba per alludere
, chi meno l'esercita è più animale che uomo. algarotti, 1-282: non
lombata sopra il filetto (di un animale macellato). collodi, 704:
costole: essere magrissimo (persona o animale). nieri, 234: era
. costolétta, sf. costola di animale macellato con la carne intorno (e
aderente a una parte della costola dell'animale, e arrostito sulla gratella o in
dopo lungo costringimento, i movimenti dell'animale liberato si fanno licenziosi e l'esultazione
annunzio, iv-2-132: anna prediligeva nell'animale [la testuggine]... i
si congiungono e permangono, questo cotale animale è chiamato; ma quando questa unitade,
si dissolve, chiaro è che l'animale muore e che più animale non è.
è che l'animale muore e che più animale non è. marino, i-192:
impropriamente si dice la pelle d'ogni animale. idem, 2-657: cotenna s'
estens. ant. i piccoli di un animale. caro, 2-591: così l'
, nella propria stanza. -prendere un animale al covo, a covo: mentre
-trice). chi cozza, animale che cozza. salvini, 7-6
, incontrarsi (con una persona, animale o cosa). pulci, 9-76
liquide e solide a costituire un organismo animale. targioni tozzetti, 5-79: ciò
, organismo e vita (umana, animale, vegetale); ogni essere vivente
d'una talpa o il passo di qualche animale. montale, 1-91: nella conca
di credere. leopardi, i-362: l'animale che dipende da sé nell'azione e
che cossi come questa terra è un animale mobile e convertibile da principio intrinseco,
naturale sviluppo (un uomo, un animale, una pianta).
naturale sviluppo (un uomo, un animale, una pianta). - in
difese. leonardo, 1-223: questo animale [lione] col suo tonante grido desta
davanzali, ii-324: ed io sono animale / di ciò vita non prendo, /
naturale (di un uomo, di un animale, di una pianta o di un
, sviluppato (una persona, un animale, una pianta o un loro organo o
superiore pendevano flosciamente; e il povero animale aveva ora nella malattia quel non so che
leonardo, 1-229: questo sì terribile animale [leone] niente teme più che lo
del cavallo, o d'altro simile animale, come pure a ogni senso translato di
al crine morto, cioè reciso dall'animale, e presto a essere tessuto in stoffa
leopardi, 1062: hai tu veduto quell'animale che ieri mi saltò a cavalcione sulla
agg. che ha folti crini (un animale, in particolare un cavallo)
ardesia cruda, ansa calore; / forma animale, in viva calce, è uccisa
né terra, né cielo, né animale, né stella, né qualunque altra
fiera impregna la lionessa e partorisce uno animale detto crocota: il quale similmente contraffà
rotolo di musica manoscritta e che l'animale del ricevitore, pigliando le crome e le
in numero costante in ogni specie di animale o pianta (il numero può però
. 8. strato di pelle animale usata in calzoleria, e ottenuta dividendo
per estens. rabbioso, inferocito (un animale). - anche al figur.
per simil. feroce, rabbioso (un animale). dante, inf.,
per estens. feroce, crudele (un animale, una fiera). pulci
arma da taglio, il morso di un animale, ecc.). pulci
sentissi pugnere il piede da un cotale animale picciolino che si chiama culice, che
4. ant. pelle di animale vivo. burchiello, 111: le
genera sono dal sole, sicome nell'animale ogni movimento è dal cuore.
cuore: che non si truova animale alcuno, che manchi di quel conoscimento
, 23-7: né si truova alcuno animale tanto salvatico, che chi ne tiene
, che aveva tanto potere sul nobile animale. pirandello, 7-199: la vecchia
pugnenti sollicitudini d'amore, da insensato animale... ti recarono ad essere
. dacus (dal greco sdbcoc * animale il cui morso è velenoso ') e
, / che drieto al monte scorgea l'animale. boiardo, canz., 136
da poco scoperto che la capra è un animale dannoso all'agricoltura, poiché mangia i
pelle] dieci ongheri subito stratta dall'animale, ed è quella che si chiama dante
ch'altri si creda / ch'ei d'animale ognor vestisse a foggia, / qual
i fegatelli. -dare a un animale: stanarlo, scoprirlo (un cane
sarebbe qua giù generazione né vita d'animale o di piante: notte non sarebbe
anima serva corpo e virtù rassionale a diletto animale sia sottoposto, cosa è perigliosa e
è una delle reazioni fondamentali del metabolismo animale e vegetale). = voce
fuga, cullati dal concitato andare di un animale a loro nuovo e fantastico. ungaretti
adsorbendoli o distruggendoli (come il carbone animale, le argille attivate, l'allumina,
per determinare il potere decolorante del nero animale (ed è ora poco usato)
, 50: adunque quando è diminuito nell'animale el secco, nasce un desiderio e
annunzio, iv2- 125: quando l'animale si soffermava per riprender fiato, anna
hanno l'energìa, sono facce da animale umano in un umano giardino zoologico,
sacro era simile a quella di un animale parassita, senza fede né ragione alcuna
che aguzzate gli occhi / nell'umano animale, e che l'ornaste / di
del medesimo seme vi concorrono la parte animale e la corporea con intensione grandissima,
/ alzò il schidon con tutto l'animale. anguillara, 11-109: il pronto dir
en grandezza, chè entra lo più piccolo animale e lo maggiore animale che sia,
lo più piccolo animale e lo maggiore animale che sia, so degredati tutti li animali
tiergarten », aggiungono alla degradazione dell'animale imprigionato una sorta di beffa. moravia
chi disse uno popolo disse veramente uno animale pazzo, pieno di mille errori, di
così degli omini come di ogni altro animale. equicola, 308: la donna
2-242: giorni avanti avea tenuto quello animale [cappone] in delizie, disegnando
a onore e a delisia corporale e dizìo animale. dante, purg., 29-29
lv-482: 'demagogo'. capo-popolo. questo animale è di bizzarra composizione. l'ambizione
conv., iii-n-18: né mai d'animale bruto predicata fue [questa mente]
aria di quei paraggi divenuta villosi e animale accoglieva in sé e fomentava tutti gli odori
dinanzi tutto l'immenso teatro della creazione animale. bontempelli, 19-121: questi uomini,
contadini dicono che la capra è un animale diabolico. anche gli altri fruschi sono
altro essere: poiché, nel suo aspetto animale, sta celata un'altra cosa,
incubo, dicendo, ch'è uno animale a modo d'uno satiro, o come
che aveva la parvenza d'un moto animale. negri, 2-822: costì c'è
d'annunzio, iv-2-132: anna prediligeva nell'animale i costumi: il silenzio, la
di denti aguzzi e taglienti (un animale). salvini, 16-270:
di continuo la fotografia. -di animale: privo di pelo. alvaro,
(vegezio) * salassare [un animale] '; cfr. ingl. depletion
. -perdere la pelle (un animale), la scorza, le foglie
cesarotti, ii-355: piangiamo su questo animale inde finibile chiamato uomo,
impiegato in un determinato lavoro (un animale). giamboni, 91: ricordati
il giumento tuo, né niuno altro tuo animale al servizio tuo diputato. malispini,
'pelle 'e ^ « j>ov * animale '. dermàtteri, sm.
: più ci diletterebbe una pianta o un animale veduto nel vero che dipinto o in
9-160: vi fu anche una pantera animale, venuta della persia, molto desiderata
le ammucchiate zebe. -di animale: sbrigliato, proteso nello sforzo.
la parteinferiore dello zoccolo del piede (un animale). 2. per estens
, o deossiribonucleico, o nucleico animale o ribodesos-iacopone, 45-23: amore menarne ad
. aizzare, stuzzicare, istigare (un animale: contro qualcuno). baldi
, soccorsa dalla scienza anatomica del corpo animale nell'assestare i colpi. bocchelli, 13-156
e'destruisca le ragioni dell'uomo sensuale e animale, nondimanco non però attinge il vero
della categoria sistematica a cui appartiene un animale o una pianta. = voce
bontà e all'eccellenza di questo grande animale e simulacro del primo principio, quelli
-sacrificato in onore di un dio (un animale). caro, 8-276: enea
-per estens. fedele, affezionato (un animale). pirandello, 7-345: cavò
. attaccamento, fedeltà (di un animale verso il padrone). d'annunzio
(il corpo umano o di un animale, o una parte di esso).
ma non giungerà giammai [la dieta animale] a dibarbicare ed estinguere la malattia
16. battere, pulsare (un organo animale, il cuore, le arterie)
movimento ritmico causato, in un organo animale, dalla circolazione sanguigna; pulsazione,
in un organismo ermafrodito (vegetale o animale), per cui esso non può autofe-
biol. bipartizione di un qualsiasi membro animale o vegetale alla sua estremità apicale,
). zool. costituito (un animale, un embrione) da due soli
posteriore (di un oggetto, di un animale, di una persona).
col ber acqua insieme colla comune dieta animale. redi, 16-iv-363: una sola
ciò che è necessario per la vita animale tanto in tempo di sanità quanto di malattia
6-341: il suo cavallo, generoso animale, puntate le zampe, dietreg- giava
scudo, le armi; per un animale: le zanne, le unghie, gli
conv., iii-n-18: né mai d'animale bruto predicata fue [questa mente]
carducci, ii-1-7: il nostro provvidissimo animale architetto / de le case de gli
torini, 260: guarda ch'ogni animale cerca riposo, e fugge fatica e
torini, 260: guarda ch'ogni animale cerca riposo, e fugge fatica e
scabbia che gl'infettò, onde questo animale è difettoso. 4. erroneo
, i-277: l'uomo è l'animale il cui carattere differenziale dagli altri è
cardarelli, 6-127: il colpevole e diffidente animale, sbucando non si sa di dove
lesiva cavalca, ii-235: la capra è animale fetido, e la mente da questi
parti contenenti, quanto da viziato scimmia è animale laido e diforme. a. f.
area di distribuzione di una data specie animale o vegetale (v. area)
, 55: dar questi [il cibo animale e il vegetabile] non possono una
e la facile concozione di qualsivoglia cibo animale. beccaria, ii-348: non ardirei.
e la facile concozione di qualsivoglia cibo animale. goldoni, vii-21: ora per aiutare
: tutte le facoltà della vita d'ogni animale bipede e implume si concentrano in essi
ditale. 3. zool. di animale che ha i piedi divisi in più
digitìgrado, agg. zool. di animale che cammina appoggiando le dita sul suolo
combinazione se un grasso è vegetale o animale). = voce dotta,
che digrigna i denti (un animale, e, per estens.,
di minaccia (i denti: un animale e, per estens., l'
rabbia, in atto di minaccia: un animale o l'uomo).
amico, / mi sarà drudo ogni animale / ed avrò viscere di fiera.
si riferisce ai movimenti che nell'organismo animale accompagnano le funzioni della nutrizione e
bartoli, 4-3- 166: al superbo animale ch'egli era, non v'avea miglior
terreno o clima (un albero, un animale); attecchire, prosperare, svilupparsi
guardandola. savonarola, 8-i-65: l'appetito animale è mosso dalla delettazione che sente nella
., iv-vi-12: veggendo che ciascuno animale, tosto che nato è, quasi
- per estens.: di animale o cosa. 2. riferito a
. -con le vertebre spezzate (un animale). caro, 5-404: com'
, rendere fluidi gli umori del corpo animale. c. mei, 250:
[olao magno], 295: questo animale... ributtasi fattamente l'acqua
funzionare per contrazioni successive (un organo animale). michelstaedter, 171: la
e celeste possessione, e rinasca un animale che non abbia né gambe né braccia
domestichezza. -il trattare familiarmente un animale, tenendolo in casa. cadetti
due forme distinte per una stessa specie animale o vegetale, o per uno
. che presenta dimorfismo (un animale, un fiore, una foglia, una
come natura in questa primavera / ogni animale e pianta fa gioire, / e
manzini, 11-102: trattandosi di un animale dimostrativo, è impegnatissimo nella sua dimostrazione
ardigò, vi-213: l'intelligenza dell'animale in genere e dell'uomo in ispecie
fossero disarticolate (una persona, un animale); fiacco, incerto (un
, 5-125: tu non sei tutto animale e questo privilegio è un groviglio di sentimenti
uomo, di un albero, di un animale, di un fiore e di altre
; * doppio * e £cpov * animale '. dipluri, sm. plur
», precisava mio nonno, « di animale da tiro o da diporto?
-ritto in piedi (una persona, un animale: contrapposto a coricato, seduto,
gr. de- privativo, £ò>ov 'animale 'e # p. uxo <;
. smontare da cavallo (o da un animale). plutarco volgar., 66
15-105: non useremo mai dire d'uno animale: egl'intende, se non talvolta
del cielo, la quale è ell'animale [= nell'animale] e reggelo e
quale è ell'animale [= nell'animale] e reggelo e mantene, e
tutta l'altra generazione se partesse da l'animale, l'animale cade giù e more
se partesse da l'animale, l'animale cade giù e more e destasse e disciollise
. -ammaestrabile, addestrabile (un animale). savonarola, iii-358: altri
eziandio civilmente. -ammaestrare (un animale). soderini, i-223: sianovi
il gusto avuto è cosa propria da animale disciplinato. -sostant. pavese
tu sei diventato discolo. -è egli qualche animale questo « discolo » o qualche uomo
: l'arte del governar l'uomo, animale, come lo stesso platone dice,
si lasciasse rodere un fianco dal rubato animale per non discoprire il commesso furto.
8-i-22: l'uomo, perché egli è animale razionale, va discorrendo con l'intelletto
all'uomo, perciocché, essendo egli animale di ragione e discorsivo, potesse, siccome
un non avere, l'uno dell'altro animale, invidia alcuna o paura. un
, i-149: l'uomo è un animale discretamente libero che troppo spesso agisce come
, che non per neente è ditto animale rassionale. chiaro davanzali, 109-1:
princìpi. sbarbaro, 4-38: da animale si diventa tanto prima uomo quante più
forza la pelle dal corpo di un animale; scorticare. monti, 2-558
nudo del cavallo (o di altro animale), senza sella. p
fioretti, 1-3-257: le membra d'un animale, tuttoché mostruosamente nate fuor del sito
che so di che pelame è quell'animale, non vorrei che si credesse disobbligato
sarebbe qua giù generazione né vita d'animale o di piante: notte non sarebbe
trarre le ossa dalle carni di un animale ucciso, per mangiarlo con più agio
uno si congiungono e permangono, questo cotale animale è chiamato; ma quando questa unitade
, si dissolve, chiaro è che l'animale muore e che più animale non è
che l'animale muore e che più animale non è. cicerone volgar.,
5. arrabbiato, feroce (un animale). bottini, 12: è
: infuriarsi, divincolarsi furiosamente (un animale). f. negri, 97
morante, 2-228: accovacciato là come un animale, col suo fazzolettino annodato al collo
, ii-235: come la capra è animale fetido e la scimmia è animale laido
è animale fetido e la scimmia è animale laido e diforme, così eglino [i
rabbioso, aggressivo, inferocito (un animale). burchiello, 169: nel
che io mai mi dispigli / dell'animale il qual se chiama moglie, /
influisce sulle idee o credenze di qualunque animale... mediatamente, cioè disponendo l'
... mediatamente, cioè disponendo l'animale, e l'ordine delle cose relativo
a lui, in tal maniera che l'animale si determini naturalmente a credere questo e
somiglianti a queste; e da disposizione animale, sì come ira, tristizia,
valve si disserrano sul palpito di un animale vivo. -scattare. ariosto
lascio che, essendo la terra un animale e per conseguenza un corpo dissimilare,
nella capacità, da parte di un animale, di riprodursi una prima volta in uno
vittoriosa. -libero, incustodito (un animale). caro, i-269: quando
il prontissimo e vivacissimo dissolvente della fabbrica animale. vallisneri, ii-473: l'acqua
portavano. oriani, x-8-67: se l'animale debba impadronirsi di alimenti solidi, pei
uno si congiungono e permangono, questo cotale animale è chiamato; ma quando questa unitade
, si dissolve, chiaro è che l'animale muore e che più animale non è
che l'animale muore e che più animale non è. crescenzi volgar.,
nel principio della sua generazione, sia animale vegetativo, e assomiglialo al pentangolo; e
si piglia per un membro della bocca dell'animale, destinato principalmente alla distinzion de'sapori
allorché ti ridesti, vivente sfinge, / animale dei faraoni, superbo esemplare di bellezza
/ for di natura son d'ogne animale; / e solo amore m'à
d. battoli, 5-487: l'animale non ha in sé membro composto né
scrive per 4 e 'quand'è animale, e per dittongo quando significa iusto.
forza; scacciare (una persona o un animale). dante, par.,
a forza (una persona o un animale). simintendi, 3-118: sono
: e però è l'uomo divino animale da li filosofi chiamato. idem,
, è il più feroce et indomito animale ch'abbia la terra, se si lascia
, vi-i (190): tale [animale] trovamo divisato dali altri, ch'
che, discorsivo, in quanto divide l'animale, si domanda differenza divisiva; ed
]. è un compromesso tra l'animale e la pianta. articolato come l'
volgar., i-500: ogni uno [animale] ch'avrà divisa l'unghia e
assomigliato al cane, perché il cane è animale divoràbile. = deriv. da divorare
o con le fauci aperte (un animale). = voce letter.;
, 19-69: così fu arrostito l'animale / pur colla pelle indosso come e'nacque
, dilaniato (un uomo, un animale). beicari, 5-19:
il più docile, obbediente e timoroso animale che sia. cari etti, 210:
presentava alle poppe, gridando l'inesperto animale e accarezzandolo insieme, affinché si prestasse
durevole antichissimo grido: / pietà per l'animale giovane / colpito a morte fra l'
conv., iv-vi-12: veggendo che ciascuno animale, tosto che nato è,
, conv., iv-vi-ii: ciascuno animale, tosto che nato è, quasi da
; addomesticato, ammaestrato (un animale selva tico o feroce,
tico o feroce, un animale da tiro o da sella, ecc.
[petrarca], i-158: niuno animale è più superbo al suo signore che
. che si può addomesticare (un animale). citolini, 215: bestia
). ant. addomesticare (un animale). -intr. con la particella
boccaccio, viii-1-180: ultimamente dissi questo animale essere crudele, per la qual crudeltà
letter. addomesticato; domestico (un animale). fra giordano, 3-156
addomesticare; l'essere domestico (un animale, una pianta).
attitudine a essere addomesticato (di un animale). gramsci, 21: non
locomozione all'infuori dell'asino, magnifico animale invero, di grande statura, e di
e, per simil., un animale). -sostant.: chi fa parte
cultura. 11. riferito a un animale: che vive con l'uomo,
. -ant. che appartiene ad animale domestico. bencivenni, i-m: tutte
. croce, 1-1-430: nel dominio animale, il ragno gli era simbolo dell'
più savia di te e ch'ogn'altro animale, imperò ch'ella raguna la state
cicognani, 1-73: una malizia d'animale domestico insinuava lucentezze nell'umidiccio delle pupille
-assegnare una seconda nutrice per un piccolo animale. lastri, 1-3-82: in tempo
. locuz. -arruffare il dorso (un animale): in segno di minaccia,
similmente di quest'altra curiosa particolarità quest'animale. buzzati, 4-262: appena entro nella
. (plur. -ghi). animale favoloso simile a un rettile, con la
più generico: serpente, coccodrillo, animale feroce (cfr. dragone).
3. arald. figura di animale chimerico: testa aguzza, lingua sporgente
... appresso d'aristotele, questo animale non è così mara- viglioso, né
senso generico: serpente, coccodrillo; animale selvatico, belva feroce (cfr.
una richiesta, di una umida fissità animale, morbidi, impenetrabili, palpitanti come
popoli. guerrazzi, iv-26: havvi un animale domestico, il quale rimpiatta la sua
. medie. sostanza di origine naturale, animale o vegetale (contenente un principio attivo
(di un atleta, di un animale) somministrando sostanze eccitanti. -rifl
ju£c -<48oc 'corridore 'e ibjptov 'animale '. dromedàrio (ant.
né parte delle parti di qual si voglia animale o intellettivo o sensitivo che sia,
4. resistente alla fatica (un animale). soderini, iv-100: i
antichissimo grido: / pietà per l'animale giovane / colpito a morte fra l'erbe
tura, e la collatura con la gelatina animale, che sostituì l'amido.
, studio della lenta evoluzione del mondo animale e vegetale sino dalle origini...
stata se non la scarsezza di questo animale [del verme lato] e l'essere
, agg. che vive nello sterco (animale o pianta). =
il più perfetto e il più nobile animale che si ritrovi in questo universo, anzi