e rifl. provare affanno, frequenza angosciosa di respiro; aver l'affanno; provare
paura del giorno avanti, la veglia angosciosa della notte, la paura avuta in quel
affannevole. affanno, sm. angosciosa accelerazione del respiro (per fatica,
della condizione dolorosa: sventura, difficoltà angosciosa. - anche: malattia.
te, la vita mia non sarà meno angosciosa che la tua: e io lo
agonia. 2. figur. lotta angosciosa; condizione dolorosa e struggente (dominata
: dopo qualche momento d'una lotta così angosciosa, parve che s'acquietasse; allentò
crudeli tormentatori: de'quali come sia angosciosa qualunque condizione non è bisogno ammonire te
e più cruda al mio sen pena angosciosa? bar etti, ii-296: so ridermi
, ansante; ansioso, trepidante d'angosciosa attesa. dante, par.,
... / tant'è forte e angosciosa / che certo a gran pena /
angoscioso. angosciosità, sf. condizione angosciosa. moravia, i-426: l'idea
a servire / e vita assai sofersi ed angosciosa. guittone, 6-29: se quei
si convene trare / a noi tant'angosciosa doloranza. idem, 7-44: e
21-5): arco da ciel te mandi angosciosa / saetta che te fenda. g
iv-54 (12-3): guardate a l'angosciosa vita mia / che sospirando la distrugge
mi saluta / tanto di presso l'angosciosa morte. dante, 56-22: ahi
morte. dante, 56-22: ahi angosciosa e dispietata lima / che sordamente la mia
come tu avresti / di più savere angosciosa carizia. boccaccio, dee., 7-io
io sempre spero d'avere senza te angosciosa vita! idem, i-236: o
felici e disiderio de'miseri, o angosciosa morte, vieni a me. cantari,
, / pallida e fredda di morte angosciosa. scala del paradiso, 418: andiamo
ed intriamo per la via stretta ed angosciosa del digiuno e della mortificazione. fioretti
vedi esser presso che morto per questa angosciosa pianura, e ora per riposo mi
che la condizione dei beni umani è cosa angosciosa. tasso, aminta, 1925:
e più cruda al mio sen pena angosciosa? manzoni, pr. sp.,
dopo qualche momento d'una lotta così angosciosa, parve che s'acquietasse. settembrini
morbo che gli fece troppo amara ed angosciosa la vita. carducci, 51:
: stretta all'improvviso da una voglia angosciosa di piangere, si ritrasse subito dal
sentivo ridicolo, ma in una maniera angosciosa, come chi capisce di essersi cacciato
anche tu, rimani prigioniera / nella sfera angosciosa di parmenide. 2. che
iv-2-903: trasaltò egli udendo la voce angosciosa che rispondeva. 3. disus
è morsa con nascosto dolore: e angosciosa la notte, e angosciosa il dì,
dolore: e angosciosa la notte, e angosciosa il dì, piange. boccaccio,
ancora che non ti offendano: soffochi angosciosa in quella angustia di aria. civinini
ancora che non ti offendano: soffochi angosciosa in queha angustia di aria.
: provare un senso di sospensione quasi angosciosa (per timore, sorpresa, attesa
. noi il corso, con la nostra angosciosa aspettazione, la notte baldini, 4-227
idem, ii-937: sebbene una sete angosciosa gli attaccasse la lingua al palato e gli
sì gliela dirabo io / la mia angosciosa vita: / lo mio aunore ne
paura del giorno avanti, la veglia angosciosa della notte, la paura avuta in
, iii-7-93: ella passò quella notte angosciosa / infin che ogni stella fu fuggita,
profetare. maestro alberto, 56: angosciosa cosa è la condizione de'beni umani;
crudeli tormentatori: de'quali come sia angosciosa qualunque condizione non è bisogno ammonire te
uscire / che facean troppo l'anima angosciosa, / avea in usanza tal volta soletto
anche a uno stato di completa e angosciosa incertezza interiore, a un informe accavallarsi
perres, che guardava tutti, tremando d'angosciosa perplessità, e lo cacciò con uno
come tu avresti / di più savere angosciosa carizia. vellutello [par.,
seguitasse più oltre, come tu averesti angosciosa carizia, cioè noiosa carestia di più
, e, nello stesso tempo, un'angosciosa compassione dell'uomo che aveva ucciso.
, e co la luna, / un'angosciosa e dura notte innarro. boccaccio
dolenti, misera e infelice / vita angosciosa, e triste ricordanze, / che lieto
a una commozione più profonda e meno angosciosa. leopardi, 17-74: più baci e
/ e più cruda al mio sen pena angosciosa? monti, 3-406: ma contemplar
suo daffare a rattenere un insulto di angosciosa tristezza e di vergogna rabbiosa. cassola,
gli si delineava ora come ima gara angosciosa di rivalità che non lo interessavano,
l'anima stanca, / posa quest'angosciosa fugitiva. tansillo, 188: cinzia
che dormìa, / guardate a l'angosciosa vita mia / che sospirando la distrugge
partecipata da chi sa quanto grave e angosciosa e terribile sia la lotta col male
. petrarca, 149-8: la mia angosciosa e desperata vita. l. martelli,
se ella è povera, dogliosa cosa e angosciosa cosa è di portare e'suoi lamenti
... i tant'è forte e angosciosa, / che certo a gran pena
questo secolo della pazienza / e di fretta angosciosa, / al cielo volto, che
; inquietudine, apprensione, angustia, angosciosa ansietà. bartolomeo da s.
incertezza, di sospensione, di attesa angosciosa. petrarca, iii-2-84: che'vostri
: essere oppresso da una continua, angosciosa incertezza. bembo, iii-438: né
partecipata da chi sa quanto grave e angosciosa e terribile sia la lotta col male
paura del giorno avanti, la veglia angosciosa della notte, la paura avuta in
penitenza, / sentirà gioia l'anima angosciosa. pulci, 18-140: carità, limosina
soffici, v-1-378: l'immensa, angosciosa farragine di marmi e di tele ufficiali.
distrugge pace; / ben è febbre angosciosa / ove tanto mal posa...
: [notticora] agli altri uccelli è angosciosa e feda, / come più guarda
voi dobbiate finire per trovare brutta e angosciosa questa terra piena di polvere, di
21-7): arco da ciel te mandi angosciosa / saetta che te fenda e sia
ossessione inibitrice, che consiste nella paura angosciosa di cadere quando ci si trova in
idem, i-17-16: qual va cercando l'angosciosa torà, / a cui il figlio
, iii-2-69: in fuga trista e angosciosa, / sì come gente che più non
l'anima stanca, / posa quest'angosciosa fugitiva. g. stampa, 21:
tormentare, mantenere in una condizione di angosciosa incertezza. buonarroti il giovane, 10-878
gli si delineava ora come una gara angosciosa di rivalità che non lo interessavano.
nella loro mente si svolgesse una gara angosciosa tra il desiderio di vedere compiuto il
che nella loro#mente si svolgesse una gara angosciosa tra il desiderio di vedere compiuto il
simintendi, 3-244: la dea venus angosciosa indarno gittava cotali parole per tutto il
, gliela dirabo io / la mia angosciosa vita. anonimo, i-526: ched io
, che credean morire, / gravati d'angosciosa debolezza. cavalca, 19-420: tanto
mente che dormìa / guardate a l'angosciosa vita mia, / che sospirandola distrugge amore
vedi esser presso che morto per questa angosciosa pianura, e ora per riposo mi
questa donna. boccaccio, 1-i-284: angosciosa molto nella mente della falsa imaginazione di
di lei [la virtù] per l'angosciosa valle, / oh come ben fra
, e co la luna, / un'angosciosa e dura notte innarro. tasso,
tutto imbruna, /... un'angosciosa notte inarro. 4. indurre
sole / state a mirar la mia angosciosa doglia, / nulla v'incresce se
, sconforto; timore ossessivo; minaccia angosciosa. mazzini, 52-208: io sono
xxxix-i-7: alor da lecto me levai angosciosa, / combatuta d'amor tuta infiamata,
mi saluta / tanto di presso l'angosciosa morte, / che fa 'n
pareva spirasse nello squallore dell'alba un'angosciosa oppressione. betti, i-87: hai un
come tu avresti / di più savere angosciosa carizia. boccaccio, 1-ii-221: o sommo
e co la luna, / un'angosciosa e dura notte innarro. a. pucci
che in ogni parte suona / l'angosciosa mia doglia, / non curo vulvarmente lamentarmi
pareti e comincia la vita remota e angosciosa dell'isolamento. 2. esclusione (
a ingenocchiare, / e con voce angosciosa, alta e molesta, / -iustizia!
, 2-198: almena di grecia, angosciosa per le molte sollecitudini, avea iolen
guittone, vii-7: tant'è forte e angosciosa, / che certo a gran pena
lisciati. savinio, 1-20: passione angosciosa, ma non sbraitante, levigata dal
. dante, xlvi-22: ahi, angosciosa e dispietata lima / che sordamente la
travaglio interiore; tormento struggente; ansia angosciosa; stato di incertezza, di dubbio,
, e co la luna, / un'angosciosa e dura notte innarro. tassoni,
(e vi è connesso un concetto di angosciosa lentezza). bontempelli, ii-426
servire / e vita assai sofersi ed angosciosa. -mai che: fuorché,
4-125: la quale operazione creò passione angosciosa in teseo e, di passione convertita
amara è una voluntaria morte che una angosciosa vita. ariosto, 2-40: per gli
ad altri e a sé la vanità angosciosa di quella speranza che è mantice agli
passato ho 'l mar di mia vita angosciosa / e te electa sola ho per mio
grave dispiacere o preoccupazione); ansia angosciosa, travaglio interiore. -anche: ciò
e appuntito. -maschera tragica: espressione angosciosa che assume il viso per timore,
, / volle por fine misera e angosciosa / alla sua vita dolente e mendica.
alberto, 85: la beatitudine non esser angosciosa né trista, né a dolori e
uno stato di inquietudine e dall'impressione angosciosa di non essere più padrone delle proprie
e saccia meritare / di mia vita angosciosa. -meritare fede: v. fede
: la mia vita è più dura ed angosciosa / che di null'omo di questo
opina, da disopina. -meno angosciosa. tortora, i-28: l'occasione
, rimani prigioniera / nella sfera angosciosa di parmenide / immota sotto gli occhi
, lxxviii-m-347: non può quietarsi [l'angosciosa salma] in alcun core / d'
monofobìa, sf. medie. sensazione angosciosa che alcune persone nevropatiche provano nella
o ambiente dominato dalla presenza cupa e angosciosa della morte. n.
e mostravan di fore / la mia angosciosa e desperata vita? della casa, 565
psicologico di una situazione per lo più angosciosa. arlia, 362: 'mutismo
la crudità del suo pessimismo era un'angosciosa reazione contro l'inafferrabile divinità della vita
-anche: liberare da una situazione angosciosa, di tormento; riscattare, giustificare.
intenso e improvviso o dalla percezione angosciosa di fatti e circostanze che recano timore
in gola: prodursi un senso di angosciosa costrizione. boccaccio, ii-310: nella
cieco mondo / ciascun si vive in angosciosa noia, / ché in onne
, xxxv-11-480: arco da cielo te mandi angosciosa / saetta che te fenda, e
vi dimostra / mia santa nota l'angosciosa salma, / perché non può quietarsi
ascesi che comporta la rinuncia desolante e angosciosa all'intelletto, alla memoria e alla
8-667: con l'anima piena della più angosciosa dolcezza d'amore, ecco, affonda
: lo mio doglioso core / e l'angosciosa mente / mi fa novellamente / piangendo
ispirate alla materia di- sgregantesi, l'angosciosa confusione del nostro tempo; si iniziò
deh non celare il vero a l'angosciosa / e disolata sua madre, che
, non intendeva ora perché avesse queu'angosciosa fretta di condurla in chiesa.
ma glielo impediva da un canto l'angosciosa perplessità, l'incertezza continua di far
o dolorosa sor presa, angosciosa sospensione, paura, spavento (ed
i loro volti esprimevano come una dolcezza angosciosa. de roberto, 1-81: che
fiorio tutta divise per ore, con angosciosa cura, dubitando non s'appressasse l'
., 3-122: ossecrazione è una angosciosa istanzia et inpor- tunitade dinanzi da dio
sarìa [la tua figura] sì angosciosa e forte, / ma mi sem-
biologica; liberarsi da una condizione spirituale angosciosa, dolorosa. giacomo da lentini o
andando, si mise a pensare all'angosciosa, amarissima voluttà che doveva provare quella
plur. -i). stato di sofferenza angosciosa associata con afflizione o ansietà; forte
divinità; timor di dio; attesa angosciosa del giudizio divino, in partic. del
: deh non celare il vero a l'angosciosa / e disolata sua madre, che
letter. timore, spavento, paura angosciosa. f f latini,
questa aspra pellegrinazione, dura battaglia e angosciosa tempesta; e saremo chiamati a l'
; vicenda, storica o spirituale, di angosciosa incertezza. de maria, 82
inghilfredi, 377: caunoscenza penosa e angosciosa, / assai sei più che morte
angustia, affanno, preoccupazione; aspettativa angosciosa e pessimistica di qualcosa di spiacevole che
/ la misera mia pena, e l'angosciosa / di quello sventurato ormai ridotto /
. senso di soffocamento, di oppressione angosciosa che può insorgere durante il sonno.
affanno, angustia, tormento, dolore; angosciosa sospensione d'animo, preoccupazione,
dolore. -anche: motivo di sofferenza angosciosa. rinaldo d aquino,
fremebonda e piena d'una plumbea tetraggine angosciosa. butti, 239: attilio non soffriva
soffocante, inestricabile, o la costrittività angosciosa di un sentimento o di uno stato
cieco mondo / ciascun si vive in angosciosa noia: i... i beata
ella è povera, dogliosa cosa e angosciosa cosa è di portare e'suoi lamenti
nel senso post-debussiano, e nemmeno espressionisticamente angosciosa, nel senso post-schònberghiano. è musica
precipitava sempre in uno stato di trepidazione angosciosa. calvino, 12-136: io precipito in
gioco. 11. ant. ansia angosciosa, attesa spasmodica. benno de'benedetti
la pressura dei casi. -impressione angosciosa; senso di oppressione. f
/ co sì rei pene ed angosciosa vita? / aviene, no so corno
, come tu avresti / di più savere angosciosa carizia. -persistere (un
disarmati legni / da orribil procella atra angosciosa, / fluttuanti con forza despettosa, /
. -che dà un'impressione di angosciosa pienezza. govoni, 2-207: entrar
dolore, non più fastidio e nausea angosciosa: era forza purgatrice e ritrovava vigore
foco / che fa la vita mia tanto angosciosa: / quivi sedeva altera e disdegnosa
in un mondo di ombra esangue e angosciosa, di carne corrotta, di sospiri e
nebbia offuscata, trista ad ambedue noi e angosciosa, ma al più vecchio tristissima!
, era divenuta per lui un'ossessione angosciosa del quadro antico. -intr. con
1-14: rimani prigioniera / nella sfera angosciosa di parmenide, i...
conceputo / co sì rei pene ed angosciosa vita? bonagiunta, xxxv-i-262: perche 'l
tutti i suoi nervi una tensione, angosciosa e repulsiva. -molto brutto,
d'andare per la via stretta ed angosciosa, ristrigni ed angustia il ventre, però
5-358: quando, dopo lunga titubanza angosciosa, mi decisi a voltare la macchina,
loro il lor furore medesimo e la vita angosciosa. = nome d'azione
, a superare una situazione diffìcile o angosciosa. bianchi, 23: son volumi
nebbia offuscata, trista ad ambedue noi e angosciosa. g. morelli, 219:
militari. carducci, iii-10-179: la novità angosciosa della vita d'esule e d'uomo
-liberarsi da una situazione sgradevole o angosciosa. cassieri, 11-38: accade che
; risollevarsi, riprendersi da una condizione angosciosa o dolorosa. guido delle colonne
piacere / e lo disio in gran pena angosciosa, / s'eo non vi veo
mentre ella parlava una specie di consolazione angosciosa e di rinco- ramento agitato dipingevano sulle
687: ebbe [virgilio] l'angosciosa fortuna di nascere quasi luogo. cristiano
mi hai rinnovita è più dura ed angosciosa / che di null'omo di questo vellato
era risbocciata. cicognani, 13-139: all'angosciosa tristezza era subentrata un'esaltazione in cui
lo mio doglioso core / e l'angosciosa mente / mi fa novellamente / piangendo risentire
. non seria [la morte] sì angosciosa e forte, / ma mi sembrara
). dante, xlvi-22: ahi angosciosa e dispietata lima / che sordamente la
certo di alcun sollievo nella sua ritiratezza angosciosa. 2. atteggiamento riservato,
e alla capanna / farem dolente ed angosciosa vita »; manzoni, pr.
ha occopata! dante, xlvi-25: ahi angosciosa e dispietata lima / che sordamente la
d'andare per la via stretta ed angosciosa, ristrigni ed angustia il ventre, però
6. che rivela una passione violenta e angosciosa. alvaro, 9-323: lui aveva
, straziato da una passione dolorosa e angosciosa, da inquietudine o da preoccuazioni;
lxxxviii-ii-48: invoco venere alla vita angosciosa / e voi benigne stelle, che 'l
so che in ogni parte suona / l'angosciosa mia doglia, / non curo vulgarmente
mi saluta / tanto di presso l'angosciosa morte. fiore [dante], i-215-
dolore profondo, straziante, una pena angosciosa, che aura dentro (l'animo
estroverso. savinio, 1-20: passione angosciosa, ma non sbraitante, levigata dal
f dante, xlvi-23: ahi angosciosa e dispietata lima / che sordamente la
delle nebbie basse, sotto l'umidità angosciosa del cielo. baldini, i-196:
fatale istante, / in cui languenti di angosciosa febre, / arido il labbro,
d'andare per la via stretta ed angosciosa, ristrigni ed an stri
da problemi gravosi, da una condizione angosciosa o oppressiva. serafino aquilano, 305
4. figur. turbamento, angosciosa inquietudine, grave agitazione dell'animo;
inesorabilmente. dante, xlvi-25: ahi angosciosa e dispietata lima / che sordamente la
della vergine, 43: quella angosciosa madre [maria] rasciugò e forbì la
morte chiudessi l'ultim'ora / della vita angosciosa. carducci, iii-4-63: sta ne
voi che ascoltate l'ultimo partito / della angosciosa mia e amara vita.
trascorsa sulla terra, contrapposta a quella angosciosa dell'infemo nel rimpianto dei dannati (
. tasso, i-20: l'acerba ed angosciosa doglia / questo bilare. misero
rendere malinconici, d'una tristezza serrata e angosciosa, forse come lo spettacolo d'una
d'amore, sia per la pena angosciosa della passione non corrisposta sia perché in
suffrir nonpuò l'ardente face / l'alma angosciosa che da mi se sferra.
del cuore, più o meno lungamente angosciosa, cagionata per lo più da fatiche
mano, e, nello stessotempo, un'angosciosa compassione dell'uomo che aveva ucciso.
strani, vien ismailita e molto stanca e angosciosa, giunse alla spelonca. a.
stato d'animo o da una condizione angosciosa, oppressiva. petrarca, 196-14:
da un sentimento, da una condizione angosciosa, opprimente, da un legame amoroso
, che credean morire, / gravati d'angosciosa debolezza. fiore [dante],
lo mio doglioso core / e l'angosciosa mente / mi fa novellamente / piangendo
frezzi, i-17-13: qual va cercando l'angosciosa torà, / a cui il figlio
: aveva l'impressione che la marea angosciosa dei piccoli avvenimenti di quella giornata stesse
sfogo. dante, xlvi-23: ahi angosciosa e dispietata lima / che sordamente la
... per sottrarsi all'atmosfera angosciosa di una vasta casa sul canal grande,
. alamanni, 7-ii-173: là piange l'angosciosa vec- chierella, / ch'odia gli
mi saluta / tanto di presso l'angosciosa morte. boccaccio, dee., 6-9
, 7-1057: dopo alcuni giorni di angosciosa perplessità, le nozze furono stabilite.
istante, / in cui languenti di angosciosa febre, / arido il labbro, pallido
offuscata, trista ad ambedue noi e angosciosa, ma al più vecchio tristissima!
(a indicare un'attesa impaziente o angosciosa e rassegnata o una condizione di noia
4. figur. sofferenza acuta e angosciosa; grave pena interiore (anche nell'
in partic.: che suscita un'angosciosa partecipazione ziato, / mi metteranno in forza
tesa alla mano / e la stretta angosciosa era quella d'allora. -anche
infida, / che mi serbaste ad angosciosa vita, / itene alfin: più non
14. liberare da una condizione angosciosa e oppressiva; distogliere da un sentimento
18. liberarsi da una condizione esistenziale angosciosa e oppressiva; allontanarsi dalle tentazioni;
; non oppresso da una condizione esistenziale angosciosa. serdini, xxxix-i-68: tutto fo
uomo che si consuma in una quotidianità angosciosa e nell'attesa inutile di un'occasione
frezzi, i-17-13: qual va cercando l'angosciosa torà, / a cui il figlio
, levata in piedi tutta afflicta e angosciosa drizzò gli occhi al toro coniugale.
iv-2-903: trasaltò egli udendo la voce angosciosa che rispondeva all'orribile angoscia. tozzi
, xxxlx-1-7: alor da lecto me levai angosciosa / combatuta d'amor tuta infiamata,
le tornava ora ad apparire velata, angosciosa, come apparisce a un sommerso, nelle
leonilda. moravia, iv-340: una tristezza angosciosa strinse il suo cuore tremante.
. intensa agitazione interiore dovuta a paura, angosciosa inquietudine, incertezza, panico, allarme
domanda di dio, guidato dalla forza angosciosa con cui questa gli s'impone.
amici e i congiunti sono soprappresi da trepidazione angosciosa. manzoni, iv-300: ogni esitazione
le tornava ora ad apparire velata, angosciosa, come apparisce a un sommerso, nelle
solo compenso che io mi ebbi in quella angosciosa serata. carducci, ii-17-97: la
boccaccio, iii-2-69: in fuga trista e angosciosa, / sì come gente che più
zimbello; / tra'quali aspra battaglia e angosciosa / fu certo e grande e per
spettatore un sentimento di sospensione e di angosciosa attesa. c. terzi, 188
. forte emozione, ansiosa incertezza, attesa angosciosa suscitata da un tale spettacolo o racconto
languorifera non si collega mai immediatamente all'angosciosa tremula paura. = voce dotta,
di un antecedente psicologico: la tensione angosciosa che esso è chiamato a mettere in fuga