sono panni di cotone, indaco e anfione, e volete dire oppio, che mangiano
opiofagi. idem, 421: l'anfione, cioè oppio, col quale si
fanciulle. = dal nome di anfione, personaggio della mitologia greca che
aiutino il mio verso / ch'aiutaro anfione a chiuder tebe. idem, par.
cantabile, di cui si vuole inventore anfione, e che poi si disse * lirica
anche le pietre, quasi da nuovo anfione tirate, si spetrano. segneri, i-1-150
sono panni di cotone, indaco e anfione, o volete dire oppio, che
: perché d'orfeo leggendo e d'anfione / se non ti meravigli, /
aiutino il mio verso / ch'aiutaro anfione a chiuder tebe, / sì che dal
aiutino il mio verso / ch'aiutaro anfione a chiuder tebe, / sì che
: [le muse] diedero aiutorio ad anfione nello edificamento della città di tebe.
, / quasi secondo orfeo, novo anfione. tasso, 1-22-24: quel da
mondo offerse / l'estirpata prosapia d'anfione. garzoni, 1-65: gli umiliati
aiutino il mio verso / ch'aiutaro anfione a chiuder tebe, / sì che dal
o vero indaco; la terza è l'anfione, cioè l'oppio. algarotti,
l'are a'versi arcani / d'anfione. -rapito in estasi, pervaso
: quel poema... col quale anfione esortò e indusse i cittadini di tebe
fiera tempesta. fantoni, i-43: nuovo anfione, su la regia prora / l'
28-72: perché d'orfeo leggendo e d'anfione / se non ti meravigli, /
sacri di cui l'antichità credeva maestro anfione, delle odi di pindaro e della poesia
: perché d'orfeo leggendo e d'anfione / se non ti meravigli, / assai
: perché d'orfeo leggendo e d'anfione / se non ti meravigli, / assai
28-69: perché d'orfeo leggendo e d'anfione / se non ti meravigli, /
fortificato. guiniforto, 712: anfione fu di tanta eloquenza che gli uomini
-assol. chiose cagliaritane, 47: anfione fu re de la cità de tebe
o nutètico o parenetico, col quale anfione esortò e indusse i cittadini di tebe
. nutetico o parenetico, col quale anfione esortò e indusse i cittadini di tebe a
marsia nella medesima nazione i piferi; anfione le melodie lidie. v. galilei
pregio grande. tesauro, 5-187: vedi anfione, armonioso fabro, / che con
di zuccaro, molto gottone, assaissimo anfione, assafetida, puchio e molte altre sorti
quel favoloso orfeo,... quell'anfione,... colla soavità del
assicurar la sua navigazione ad ulisse; anfione ed orfeo cantando aversi tratto dietro le
in altra parte di grecia, come anfione in altra, nel tempo della vendemmia diede
, 1-2-110: gli epiteti d'un nuovo anfione, d'arione e d'orfeo,
sassi de'cuor protervi, cominciò, divino anfione, ad edificar la città tutta,