della natura plinio è di parere che anfiarao non fu a nessun secondo nello interpretare
sol che il tuo stendardo / sieguono, anfiarao; ma la declive / eli manda
e dicevano dispettivamente parlando: o anfiarao, dove rovini? = deriv.
1-3: alla guerra di tebe portò [anfiarao] un dragone nello scudo. gemelli
sogni, de'quali il primo fu anfiarao secondo plinio nell'ottavo libro. monti
7-56: delfo trovò l'auruspicina, anfiarao l'indovinare col guardare il fuoco.
fesso / di novo, e uscirne anfiarao. = comp. da in-con valore
buti, 1-523: lo re anfiarao... era vates di febo,
sventurato da ogni parte; sventurato per anfiarao, che ne morì; sventurata per
enfile sua madre, perché ella palesò anfiarao, perché argia moglie di polinice le donò
fosse più sicuro per la compagna d'anfiarao. = dal longob. nuska'
sogni (come nel santuario dell'eroe anfiarao a orcomeno), dalle sorti (come
cmeone, essendogli stato promesso dal padre anfiarao che dovesse fare la vendetta della morte
lodato, se avesse ammendato il suo 'anfiarao 'già publicató, poi che il
attribuito a carcino, percioché si truova anfiarao uscito del tempio; e fu tal uscita
cmeone, essendogli stato promesso dal padre anfiarao che dovesse fare la vendetta della morte
: « dove mi, / anfiarao? perché lasci la guerra? » ser
8-1-481: la salita d'inferno che fece anfiarao al cielo. 13.
re adrasto, polinice, tideo, anfiarao, capaneo, ippodamante e partenopeo per
alcmeone, essendogli stato promesso dal padre anfiarao che dovesse fare la vendetta della morte
, inf, 20-35: non restò [anfiarao] di minare a valle / fino
m. c. bentivoglio, 3-741-109: anfiarao, non vedi, / co- m'