marie, / ch'ai suo sepolcro andàr con tanto amore... ».
idem, 10-33: chini pria se n'andàr; ma quella grotta / più si
torre, / gli occhi nostri n'andàr suso alla cima. idem, inf
lasciarvi che tossa, il divorarono e andàr via. sacchetti, 160-16: il qual
bello stato / stabile ereditario * / andàr cercando maria per ravenna, / ower
, 10-33: chini pria se n'andàr; ma quella grotta / più si
comanda / ai suoi ch'a roma andàr molto benigni. = deverb. da
comanda / ai suoi ch'a roma andàr molto benigni. forteguerri, 17-47: e
s'avaccia: / a la città n'andàr senza diporto. 2. letter
, 20-18: esse con loro / n'andàr, lasciando e padri e figli e
gielo; / e in mille scheggie andàr volando al cielo. bandello, ii-1169
/ al- l'onde, se n'andàr subito al fondo: / e mutate laggiù
e a suon di trombe se n'andàr con esso / a render grazie a dio
vista a i propri affari, / n'andàr presi pel naso dagli attori. lalli
di cristo ogni misterio / contemplando n'andàr per tutti i tempi / ch'or con
campione ». tassoni, 2-2: andàr gli ambasciatori ad onorare / alessandro fallopia
fisse / tenendo in lui, l'andàr raffigurando. 6. acer,
fallo, / essi a piè se n'andàr, gli altri a cavallo. d.
e scipione, / a la schiera n'andàr dei anatori. fazio, ii-2-17:
valcati / l'un sopra l'altro andàr distesi al verde. / l'altri,
scavalcati / l'un sopra l'altro andàr distesi al verde. 2.
cent., 28-27: a laterina n'andàr di scoperto, / con quanta gente