cieco, e 'l tristo esempio ancora / vince e sommerge ogni perfetta usanza
nato il giovanetto, / ma triste ancora, ancor senza baldanza, / ed incerta
-barbaro, non dolerti: hai tempo ancora. / eccoti il ferro mio.
, i-1-117: siamo... ancora ai tempi barbari, quando ogni baroncello batteva
le falde del suo gran cappello, mostra ancora negli atti esteriori d'esser tutto abbottato
po', tutti quei barbassori venivano fuori ancora, e guardavano gelsomino con l'occhialino
. barbata. soderini, ii-51: ancora in sul divelto si possono [gli
. caro, 3-3-281: lo dico ancora senza barbazzale, perché son certo che
due anni sono v'andai, ed ancora vi trovai la stessa famiglia di contadini
del volgo, alla vostra esistenza? siete ancora ravvolto dalle bende di questa superstizione barbogia
. pavese, 5-57: l'avevo ancora intravisto, con un barbone bianco e
: non era barbuto, sì era ancora giovane. idem, dee., 2-8
. panzini, ii-62: gli feci ancora osservare l'effigie dei due santi barbuti
balbutire, come i latini, ma balbettare ancora,... e più fiorentinamente
balbettato. dossi, 52: più ancora distintamente ci venne -tuttoché barbugliata -la tìmida
. carletti, io7: mentre stavanno ancora lontani, per essere già verso la sera
giusti, ii-494: siccome getterò l'ancora in casa di gino, potrò al più
barcollando; questa immagine può esser propria ancora di tre ubbriachi. nievo, 304
e giù la riviera, per aggiugnere ancora questa sorte d'impedimento. brusoni,
bardana. montigiano, 204: la bardana ancora ha le foglie simili al guaraguasco,
ditele ch'ei si ricorda di quel bacio ancora. fantoni, 858: l'arpa
la conversazione del vecchio bardo più pesante ancora della sua prosa. borgese, 6-21
perdetti tutte le forze che mi facevano ancora un soldato, appena trovai due portaferiti
dice a barella, siccome si dice ancora a bigonce. 6. dimin
e trovato uno staffiero... che ancora era caldo e non finito di morire
incontro. varchi, v-51: dicesi ancora: egli desta o sveglia il
forse le nove e il gallo francesco cantava ancora, scuotendo i lunghi bargigli, e
con una macchina di legno simile ad un'ancora... retta da quattro bariglioni
. redi, 16-vii-349: ho mandato ancora due bariglioncini di ostriche salate.
un altro cieco, ma che vede ancora un barlume di giorno. pascoli,
iii-433: del resto ci si vedeva ancora, e al barlume lontano del crepuscolo
egli, il famoso dissimulatore, non ancora chiama le cose col loro nome.
quasi subito, barlume prematuro di una coscienza ancora assopita. piovene, 5-662: sotto
molto esagerato, al quale s'afferra ancora la vecchiezza dei tempi nostri. d'annunzio
. croce, i-1-104: si dice ancora che un certo grado di calore è espressione
è quello della mia salute, che ancora travaglia nell'antico suo incomodo, per
, i-1-117: siamo... ancora ai tempi barbari, quando ogni baroncèllo
più grosso che l'altro, e ancora chi l'un più giù che l'altro
paesi feudali e semibarbari, che sono ancora molti e vasti, un ampio territorio
di odio e di interessi feroci, divide ancora servi e padroni. pea, 7-441
, / o d'una mandra che barrisce ancora, / di buoi lucani?
la recente baruffa in casa, era ancora assai lunge dall'aver messo fuori tutta
. pascoli, 1473: ma tu ancora così bello così atticciato a l'aspetto
e barzelletta, lauda religiosa e canto ancora carnescialesco. = etimo incerto (
cellini, 2-20 (339): ancora detti ordine a gittare la basa del
e si direbbe che le materie vulcaniche ancora abbondino presso coblenza; tanto è l'uso
peso di un mucchio di scorza rossastra e ancora fresca. viani, 14-158: scorto
un lavoro critico, ma non sono ancora la critica. carducci, i-1388: nella
carattere romagnolo e di quante altre teorie ancora, e dove tutti i caratteri buoni
due giorni ancora: e nuova visita. la contessa era
in fondo allo stomaco, più giù ancora, alle basi del torace. 10
de l'arco emisferico, e tanto ancora in minor quantità appare l'orizonte. galileo
quel secolo in cui dagli uomini forensi ancora si portavano per ornamento le basette, o
praticavasi ne'primi tempi del cristianesimo; ma ancora alle piccole cappelle e oratorii, purché
odorifero molto. idem, v-67: quivi ancora abbonda il serpillo, occupante la terra
boiardo, 2-1-2 7: era vi ancora come il basilisco / stava nel passo
venti piedi italiani. cannone basilisco veniva ancora chiamato sul finire del secolo xvii una
, in quel momento di fervore non ancora guasto, gli avrebbero fornito. jahier
non solo il petrarca, ma dante ancora l'avea quasi bandita dal sonetto,
più bassi, / e io mirava ancora all'alto muro. idem, purg.
, e le leggiere e le alte ancora sono ristesse? sono: percioch'il foco
non avviene, ché essendo nobilissimo, ancora che pigli per moglie donna di più basso
le sue piacevolezze. gelli, ii-ix: ancora che paia a molti che egli abbino
, i-1-117: siamo... ancora ai tempi barbari, quando ogni baroncello batteva
a terreno, detti i bassi, ancora illuminate. in alto, lì, non
boccaccio, iii-8-86: da alto / e ancora da basso eran sentite / parimente e
sponde. idem, n-iii-584: si quistiona ancora... perch'alcuni corpi per
che le condizioni erano (e sono ancora) oscillanti, con degli alti e dei
batterie. d'annunzio, v-1-93: ancora s'ode il gran ronfare, 11
render il canto;... né ancora 11 vento può render voce, se
loro in pochissime ore si faceva: usando ancora questo più tosto diabolico che umano instrumento
/ o d'una mandra che barrisce ancora, / di buoi lucani? d'annunzio
, per farle a brani: avanti ancora le grandinassero. 3. figur
indisposte. f. villani, i-413: ancora giovine scrisse sopra la terza e quarta
scomunicato], e 'l prete non ha ancora cominciato il canone, dee lasciare;
protestanti con una longa scrittura risposero essi ancora, dicendo che non poteva nascere né
chi vorrà credere che non vi trovino ancora un considerabile avanzo? colletta, i-159:
contento farlo. guicciardini, 44: compiaceronlo ancora e'papi di conferire e'vescovadi communemente
solo el padronato de'vescovadi, ma ancora de'canonicati e di tutti e'benefìci curati
computa. garzoni, 1-81: si ricerca ancora una commoda scienza quasi universale (come
verga, 4-94: c'era il letto ancora disfatto nella camera del canonico; tutt'
scrittori del miglior secolo, e quelle ancora canonizzate dall'uso, e adorne del conveniente
sì per le virtù eroiche e sì ancora per la qualità de'miracoli. segneri,
produssero, non v'ha dubbio, ancora que'secoli uomini e donne di sperimentata
. giov. cavalcanti, 174: ancora io, con una piccola compagnia,
sene porta con le chiavi ogni facoltà ancora di sovvenire a'bisogni della famiglia o
donna gentile l'usare scortesia, sì ancora acciocché egli, per esser malissima lingua
umane e divine, ma ne fosse ancora inventore. tommaseo [s. v.
o silvaplana, dolce nome, sei ancora cosi amena, ombrosa e cantante per
bene gli riuscì quel lavoro, che ancora che sia alto da terra sedici braccia
cielo più apertamente, il quale, ancora che crucciato ne sia, non
spettatore. settembrini, 1-16: mi pare ancora di vederlo quel figuro d'intendente con
dunque, dice borbon, tu pensi ancora / voler negar quel che la carta
compiuta già come idea, ma non ancora compiuta come suono, è proprio della
da gambe: ma non cantiamo ancora vittoria. cicognani, nudo, povero
in un deliquio da cui non basta ancora a risvegliarla tutto l'elisirvite d'esculapio
47, 65 a genova); è ancora usata in molti stati (marocco:
. it., i-74: oggi ancora i cantastorie napoletani raccontano ad una plebe
bar etti, 1-63: più sublimi ancora di quelle parlate sono molte intere scene
. panzini, iii-525: e poi ancora cantate e cantatine per l'imperatore d'
f. villani, i-410: sonci ancora molte sue opere composte in volgare sermone
sua usanza. savonarola, 5-27: ancora delle pecunie del comune...
par che 10 debbano aver de'ballarmi ancora, a'quali mi paiono fatte più
. d'annunzio, iii-1-991: voglio ancora /... quella stanza /
nella vaticana fu lungamente tenuto, e tiensi ancora da alcuno, per opera della mano
con quella sua vocina che mi par ancora di sentirla e mi diletta le orecchie
sciolti, e nelle tragedie e commedie ancora. redi, 16-i-14: sul prato asseg-
tavolati, tetti, ecc., voce ancora viva in lombardia »; e prati
/ tu ben gli udisti; e forse ancora il nuovo / e magnifico stil mosseti
in cantina. baretti, 1-136: ancora è viva una povera vecchierella, che fu
: quando quello [gallo] era ancora di primo canto, questo lo assalì
edifici, alcuni de'quali si conservano ancora in buono stato, almeno nell'esterno
di questa, e di tutte l'altre ancora, è la storia delle serpi di
muovi dal canto, / la rondine è ancora nel nido; / e quando comincia
cui suol donare il molto, a ricevere ancora il poco, poich'io dal mio
i-234: i battenti delle porte erano ancora dipinti a bande diagonali gialle e nere
avanzi, tutto questo, e più ancora, potrei mettere da canto ogni anno col
, c'erano impastati di fresco, ancora allumachiti dal pennellone dell'attacchino, i
! dolce, xxv-2-223: -ha vólto ancora il cantone questo barbagianni? - sì;
. sarpi, 1-2 7: scrisse ancora in propria defesa a tutti li cantoni
, oltre che del prelodato canapé, ancora di un canterano, di una cantoniera
par che lo debbano aver de'ballarmi ancora, a'quali mi paiono fatte più
egli col reame d'affrica, e ancora confina con un cantuccio alla giudea.
d'incenso l'altarino che il bimbo ha ancora conservato da allora. saba, 343
scommetto una buona ciocca de'miei capegli ancora neri; il che non è posta
; ma il fuoco dell'anima lampeggiava ancora dalle ciglia canute. serra, ii-612
che gli si inumidivano, gli occhi ancora lucidi di meridionale nella testa divenuta grigia
mare azzurro rotolava le sue onde canute, ancora come ai tempi di omero. alvaro
adosso, digli ninna ninna, cantando ancora una canzoncina sotto voce trattandolo da rimbambito
: narrò molte sue avventure, e cantò ancora un canzoncino mezzo tedesco. carducci,
p. del rosso, 94: era ancora in favola, ed in canzona di
che sempre fa un verso medesimo. dicesi ancora, la canzona dell'uccellino.
: ho caro d'avervi sodisfatto, ancora che non satisfaccia a me medesimo de
, suppongo, per quando lei non era ancora sua moglie. pavese, 8-24:
maseo]: s'udì ancora alcuna volta il rinoceronte, ippo
e i caonii, ma tagliati / furono ancora. caorlina, sf. barca da
intenda: e non che altri, ma ancora le serventi, non che il lor
compose i dissociati elementi del caos, governa ancora il mondo. luzi, i-249:
baretti, 2-53: starei più fresco ancora, se volessi curarmi di que'vituperosacci
umana!... non hai ancora notizia di quella cosa che tu più
laudabile governo, le cose sue non paiono ancora corrotte, né trascorse in modo che
quando gli avessero potuti esaurire, rimarrebbero ancora capaci e desiderose di novi oggetti. gioberti
lingua di ciullo, ancoraché in uno stato ancora di formazione, dovea già essere usata
autorità de'filosofi, parlando naturalmente, è ancora agli uomini vulgari capace che el
... che, non essendo ancora l'aria fredda, il seme nasce
altri ferri somiglianti, ma né ancora bastoni o mazze appuntate. =
si redificava pe'fiorentini, ma non ancora cinta di mura,... e
benché fatte innanzi al cannocchiale, sono ancora un'epoca dell'astronomia. manzoni, pr
, la moglie che resta si getta ancora ella nel capannello. lippi, 12-13
, 8-27: altri poemi poi vi sono ancora, / ed hanno caparrato alla condotta
questi che io t'ho detto, quelli ancora c'hanno nome di esser..
: ricurva, sciancata, / provandosi ancora di reggere alla piroetta, / s'aggira
vecchiarona, che volea passare per giovine ancora benché fosse cavalla stracca e scorticata, s'
agitare la capelliera di garibaldi e dopo ancora cacciava il pulviscolo negli occhi dei soldati napoletani
pettinati alti sulla fronte, accrescevano ancora l'aria imperiosa del suo volto,
di là dalle opere i sàlici, e ancora lavandaie, con capegli, con
e dentro specchi, / ridenti ancora, fanciulle dai cupi / capelli
. manzoni, 881: c'è dunque ancora l'idea di prima?..
, sorelle nei sedici anni, avvoltolano ancora per gli scomposti lenzuoli la loro forma
: « sacra corona, io non sono ancora alloggiato, io voglio andare a cercare
. oriani, x-21-130: egli era ancora solo al mondo, fra quelle due
, capisci? mi rubano l'uva ancora acerba; i fichidindia, tutto!
dovuto fare, poveri contadini! portano ancora i segni sulle scarpe. alcuni hanno
i segni sulle scarpe. alcuni hanno ancora i fili d'erba delle capitagne attaccati
specie che, pur troppo, dice ancora l'anonimo, si vedono in pratica
a capo dell'azienda, nella quale ancora non sapeva veder chiaro. solo, senza
subito a parlar dei progetti d'ampliare ancora il laboratorio e di procurarsi i capitali occorrenti
. machiavelli, 538: gli mandorono ancora loro ambasciadori promettendogli milano se lo prendevano
pedoni. carletti, 91: vi sono ancora, per guardia della città, ottocento
credere che il primo capitolo anzi forse ancora il principio dell'altro, sieno veramente
questo avvenutogli [al vescovo] di inimicarsi ancora il capitolo della sua cattedrale per non
bot. famiglia di funghi, non ancora sistemata con precisione, 1 cui individui
se ne andò mentre l'acqua veniva ancora giù dal cielo come dio la mandava
, vide lucrezia accanto alla principessa, ancora col cappellino in capo. d'annunzio
. parini, 673: spesso interviene ancora che i ribaldi cortigiani, alle cui
delle mitragliatrici... sulle colonne ancora quasi intatte del sonoro. -persona importante
alle mamme che alle due non è ancora mezza notte. nievo, 125
[della cometa], e sì ancora molto più intorno al capo.
molti capi difficili. sassetti, 104: ancora che il puleggio fino a livorno sia
a capo dell'azienda, nella quale ancora non sapeva veder chiaro. -figur
ma moderna, e per ciò non ancora registrata dalla crusca, dove in vece
dante, conv., ii-xn-i: principiando ancora da capo, dico che, come
un'altra volta '; trovasi nondimeno detta ancora in luogo di dire 'da principio
drammi che universalmente gradiscano e più rado ancora di scrivere romanzi che le persone possano
dare allo studio l'età vigorosa che ancora mi resta dopo che la fortuna e l'
dormiva, l'accademia non avrebbe forse per ancora rizzato il capo. alfieri, i-25
tu e madonna volete, io voglio ancora io. caro, 12-i-195: è ben
i-858: la gilda, vedi, serba ancora tutte le romanze che io composi per
perché a queste [cose di fede] ancora chinassimo il capo altero. pananti,
, 16-vi-128: e perché vi è annessa ancora la carica de'fiumi, [vorrei
guida. machiavelli, i-9: debbe ancora chi è in una provincia disforme come
crudele (la qual crudeltà gli possa ancora tornare in capo), che ha nome
professioni che nulla producono, e quelle ancora le quali consumano più di ciò che
tutto ci è 'l riparo. -quando ancora / e'le facessin capo. buonarroti
o che, per un misto d'idee ancora informi nel mio capicino io annettessi pure
un capaccio come un corbello, et ancora lui mi dava la baia. parini,
una celestina per quelli che ne sono ancora lontani e perciò devono riporre la loro fede
piovene, 5-245: i vecchi ricordano ancora i severi capoccia che recitavano il rosario
monti, ii-175: nessuno della segreteria sa ancora il risultato del costituto fatto da pioltini
). soderini, i-431: ecci ancora un modo di propagginare detto capogatto
tutto, qualche « bel tipo » esiste ancora al mondo e la razza dei capiscarichi
pratolini, 9-69: ce l'ho ancora negli orecchi, la voce del caposquadra
correva per le vie per incontrare ancora berenice, « perché così vedrò di giorno
v.]: * capotasto', è ancora una stecca che si fissa attraverso
dentro al cannello con forza e talvolta ancora con non piccol dolore? vallisneri,
388: altre [ville] ancora si insignivano di cupolette e pinnacoli vari
dilettassero di pelli preziose, ne dura ancora un segno nelle cappe de'canonici ed
e ossa di gran pesci, che ancora in molti lochi si trovano nell'alte coste
di cassandra: ripiego di questo cappacismo non ancora da alcuno, ch'io sappia,
,... e questi tali fanno ancora scalfarotti da studenti, feltri per la
. cellini, 2-103 (484): ancora lei mi fecie carezze smisurate; alla
su la falda del cappello: anzi ancora afferrato il cappello nell'orlo con due
di granelli di pepe], mentre è ancora verde, si condisce nell'aceto con
, per svegliare l'appetito, et fa ancora mirabile effetto di confortare e riscaldare lo
vendeva questa vitella, la quale era ancora tutta intera. crescenzi volgar., 1-13
'capponare l'ancora': afferrar l'ancora col gancio del cappone per la cicala,
il piovano con quelli polli, i quali ancora aveva in mano, drieto a uno
; serve per issare in coperta l'ancora. carena, 2-368: '
deriv. dal veneziano capon [de l'ancora), accr. di capo
2-86: la sposa non s'era ancora tolto il cappotto da viaggio, un
stare all'aperto col maltempo; è ancora elemento caratteristico della divisa di certi ordini
marzo, i cardellini che non hanno ancora il cappuccio rosso. 2.
costui ci ha assai uccellati, ed ancora ci uccella. boccaccio, dee.;
lo sguardo, e sghignazzando della ancora a quest'arte del beccaro il saper da
infinite miserie di questo mondo v'addossaste ancora questa, d'essere oggidiani intorno agl'ingegni
sono ingannato... io trovo ancora una certa delicatezza che non ho scoperta
, 3-99: una ciocca di capelli ancora neri le cadeva sopra un occhio capricciosamente
di originalità. vasari, ii-53: ancora in que'vecchi che lo videro ne
, benché ce ne sono degli attillati ancora, e di quelli che olezzano più che
121: hanno assai porci domestici e salvatichi ancora, e il maggiore cignale non vale
cuore: il cuore di maddò caprioleggiava ancora sulla distesa fiorita. capriòlo1 (
le quali fiere quando elle non siano ancora giunte alla lor naturai grandezza si chiamano
lowitz otto mila carabine che si conservano ancora nell'armeria di moscou. botta,
cioè una caracca. carletti, 233: ancora, di portogallo mancano li negozii,
suo caracollante incedere di sciancata mi sembra ancora una sua grazia. caracollare,
questa voce... sulla fede ancora di alcuni fiorentini, che ci han fatto
comodità. pascoli, i-395: ricordatevi ancora che la calma è il carattere principale
quello faceto ed accomodante dello zio corroborò ancora. e. cecchi, 6-372: il
qualche risarcimento; e che intanto tirassero ancora avanti. panzini, iii-267: questi
, parlare a quelli che non sono ancora nati né saranno se non di qua a
, utile sì a portar carichi, sì ancora a combattere)... diede
soderini, iii-523: e per l'estate ancora, le [pere] diacciuole,
chim. nome con cui si usava ancora recentemente indicare un numeroso gruppo di sostanze
una grande quantità di carbone. molti ancora fra questi settari sapevano, ed esercevano
stenta, / che saria buon per carbonat'ancora, / di voi più che di
6-18: [aveva] un carbonchio ricco ancora in testa, / che d'ogni
plutarco volgar., 86: ancora consumaronsi le genti della cechità e del
e giù trafelato, e si fermava ancora sotto la nostra terrazza per far intendere
fiamma, ma non consumati, cioè non ancora ridotti in cenere, e sono tuttora
spolverava su il carbone, così forte che ancora si vedono e si toccano uno a
che sono dodicimila istazioni, n'hae ancora grandissima rendita. boiardo, 28- 27
poteva contraddire rispondeva con quelle parole che ancora mi suonano nell'orecchio: « ho
spennato] goffo come un manichino aveva ancora un po'di peluria sulla testina morta;
pecchi, 2-160: il vestito è ancora una casacca a striscie bianche e verdi
durazzo. bencivenni, 4-70: e ancora puote aver tanta pace della carcerazione. sarpi
risonar nell'androne quando noi ultimi eravamo ancora all'aperto. bisognava che il prefetto
teco. caro, 6-1100: quinci ancora / avvien che téma e speme e
de luca, 1-15-2-166: grave delitto ancora viene stimato quello de i carcerieri,
« sono nelle spezie de'cardi domestici ancora i carcioffi, chiamati archichiochi in lombardia *
tracta. biringuccio, 1-77: accompagnansi ancora li luti, non solamente con la
la cimatura de'panni di lana, ma ancora con le cardature, e con quel
che levano a'panni le gualchiere, ancora con li peli delli corami che le conce
di marzo, i cardellini che non hanno ancora il cappuccio rosso. 2
siate a quella del cardinalato, né ancora vi contentate, ché vorresti ascendere a
che se iddio avessi lasciato maggior degnità, ancora la vorresti. bisticci, 3-91:
alberti], 7-12: le porte ancora hanno lor diversi modi e lor diverse
particulare. vasari, ii-146: ritrasse ancora di naturale per reggere imposte,
di una specie di centaurea, detta ancora 4 cardo benedetto '{ centaura benedicta
uccelli sono chiamati diomedee, ed hanno ancora natura di conoscere i greci da'
. algarotti, 3-23: ci piacque ancora oltremodo di veder rammiragliato che è qui
. piovano arlotto, 160: so ancora che per una carestia mantenne uno padre di
vedesi per esperienza che e'prìncipi, ancora che grandi, hanno carestia grandissima di
. bruno, 3-76: cossi fanno ancora color che portan birra ed ala; i
a portar su le spalli, ma ancora a buttar una casa innante e tirar,
tirar, se fusse un carro, ancora. idem, 3-882: -e tu ti
. galileo, 4-1-193: è utilissima ancora la fossa asciutta, quando i soldati
, 4-1065: né contento di batterla ancora [la piazza] per diverse parti
aceto, zucchero, e altri commestibili ancora. pananti, i-292: si cerchin tutti
può digerirne e per conseguenza si caricano ancora gli ipocondri di crudezze e d'impurità.
1839, e non c'eran solfini ancora) battei, e mi messi a
6-20: perciocché questo trovato è propio ancora della grechesca vanità, che le cose di
., 3-3 (284): ancora vivono di quegli che per questo si caricherebber
di tutti questi... et è ancora, quando sono carichi, in essi
questa sera carica d'inverno / è ancora nostra. 9. ant.
alleggerito di mezzo il carico e imbizzarrisci ancora? carducci, 1028: il carrettiere per
filostrato. pulci, vi-149: avendo ancora costui non molto errato per avere solo
alberti, 23: ma ben si vuole ancora nella infermità et deboleza non vi si
carico, di chi sa che altro ancora. tenta la corda patetica, tira a
malattia del dente, di cause non ancora ben note, caratterizzata da un processo
o anima che fitta / nel corpo ancora inver lo ciel ten vai, / per
. redi, 16-viii-238: si compiacque ancora di mostrar buona intenzione... di
indimenticabile. quasimodo, 1-60: sei ancora quello della pietra e della fionda; /
di raggiungerlo con lo sguardo, e più ancora cercavo d'immaginarmi l'uomo lassù seduto
riconducesse in italia alla modesta casetta che ancora abita oggi, fosse delusione d'amore
: uno teschio di morto tutto carnaccioso ancora perché era fresco. 3.
. / come posso, se ho ancora la testa / tu sai, angelo,
propria luce che 10 circonda, e ancora in quella con grandissima diffi- cultà si
a proposito per l'arte mia: ancora mi compiaceva alla giovanezza mia del diletto
che dello spirito è infermo, e ancora in certo modo carnale, e alle
san paolo]... chi avrebbe ancora supposta viva la guerra deltinclinazioni del senso
. se- nonché, carnalismo non vuole ancora dire immoralità. = voce dotta,
io trattar seco amorevolmente,... ancora lui molto piacevolmente mi rispondeva; e
; dopo di lei altre ne conobbi ancora. erano donne come lei. che
per la colomba, era pel corvo ancora; ma il corvo avvezzo a 1
e le gambocce nude, la giovane carne ancora tiepida di sonno. pavese, 99
., 7-147: e quinci puoi argomentare ancora / vostra resurrezion, se tu ripensi
fare penitenza; a'quali conviene patire ancora alcuna pena e malagevolezza nelle loro carni
e veggen- gendola bella e fresca, ancora che vecchio fosse, sentì subitamente non
oltre la carne lessa si può mangiare ancora qualche frittura. carena, 2-265 '
mantenuta in recipienti ben chiusi, cosparsa ancora di sale (e si riempiono gli
diventar grasso, né far carne, né ancora si cura di mangiare. sassetti,
l'anima del mio marito. e ancora che fussi un omaccio, pure le
cotta: trovarsi in una situazione non ancora ben definita; vivere nell'incertezza.
nonno colui! e lia (rosalia) ancora né carne né pesce. moretti,
: la sagra dei miti carnefici che ancora ignorano il sangue / s'è tramutata
e i tradimenti e le carneficine non erano ancora pervenuti a sformare l'impronta della innata
facendone un oasi del mondo dove fosse ancora possibile sublimamente oziare tra uno scenario di
potrò acquetare il pensiero? non è tempo ancora, signor don cesare? e quando
divertimenti e di e carnelevare è ancora vivo nei dialetti toscani, nel piem.
gadda, 388: altre [ville] ancora si insignivano di d'annunzio, v-2-242:
, e cioè squamme d'un più venefiche ancora, per distruggerci tutti, cancheri e
, e di divertimento, e d'utile ancora, quando si trova qualcosa con che
, 1-44: scende la sera: ancora ci lasciate, / o immagini care della
l'uso moderno, / faranno cari ancora i loro incostri. cavalca, 6-1-312:
altre ragioni avervi udito et per questa ancora, per riconoscere se l'oppinione mia
tuo partire, ch'io non credo ancora potere sostenere la penna a scriverti questa
pietre carissime e di perle; e ancora tra le gambe in tre luoghi portano di
garzoni, 1-448: da gli osti ancora [i corrieri] son molte volte beffeggiati
guardate il muro del capitano, che ancora ritiene le note del sangue di tanti valenti
; idem, 57: « 'carola'è ancora quel piccolo verme che rode la lana
e che dalla vita ci si potesse ancora aspettare qualcosa, oltre la paga oraria
d'un bandito in casa nostra, e ancora che si dicesse il caso come e'
bivacco / le carovane de'miei padri ancora. soffici, v-3-342: ricominciano per
. e. gadda, 471: sonavano ancora imperiose il campanello, si facevano chiamare
volgar. [accademia]: vi fusse ancora un carro chiamato carpento. milizia,
sur una sporgenza di pietre ne trema ancora, desolato. 2. legno
sì come sogliono fare i bambini che ancora non si reggono, formata dallo andar la
di quelli della fruttificazione, ma è ancora incerto se sieno veramente organi produttori.
sì come sogliono fare i bambini che ancora non si reggono, formata dallo andar
20: e più t'accori s'odi ancora il suono / che s'allontana largo
baleno. crescenzi volgar., 2-13: ancora scrive co- lumella, che a un
. monti, iv-204: duoimi ancora che nulla vi sia piaciuto di scrivermi
di nizza... non ha ancora nessuna comunicazione facile e carrettiera colla città
• la moto... era ancora nel fosso, contro un paracarro..
, penne,... e qua ancora si trova la carroccia, la carretta
, overo in un giardino, overo ancora forse cambiando sovra alcuna carierà, o
galoppo, a carriera! / dove ancora s'asconde un nemico / dov'è ritta
quasimodo, 2-13: il suo volto è ancora vivo di sorpresa, / come fu
, / ché 'l suo fetonte l'ammaestra ancora, / ed appariva appunto all'orizzonte
poteva. quasimodo, 1-60: sei ancora quello della pietra e della fionda; /
: e qui [presso i carrari] ancora si trova la carroccia, la carretta
le lassano veder mai a persona, ancora che sieno parenti stretti, et se
, quello dei carrozzieri, e ne possiede ancora il più grosso nucleo.
sono passati! campana, 85: rivedo ancora parigi, place d'italie, le
il quale ha un motto che dice, ancora imparo. sassetti, 290: se
. m. cecchi, 1-1-69: io ancora piglio / costei per mia mezzana,
oggidì usano alcuni. e ciò si fece ancora in una certa sorte di carta
e 'ntero amore. iacopone, 40-34: ancora me dicete qual legerite arte: /
, / le ridicea per questa carta ancora. aretino, ii-6: squarciata,
consigli / e conforti ricevi e lume ancora / al tuo deliberar. moniglia, 1-3-5
da sospettare che il campo marzio attraversasse ancora l'arno, e si estendesse là
. tasso, n-ii-470: quelle carte ancora ne le quali i cavalieri e 1
le meraviglie d'essi, non posso ancora dir cosa degna de la vostra carta,
lo avevano accompagnato per tanto mondo e ancora sapevano di mare. bocchelli, ii-246
aver rispetto o riguardo ad alcuno, ancora che fosse alla presenza. l.
genti, non pur che vivono, ma ancora che vive- ranno, dove il parlare
il seguito della sua canaglia fossero ancora in roma, i trenta milioni di
cartapecora, con parrucche e dentiere, erano ancora bambine. = comp. da
; e quei disegni che vi avrà ancora del castiglione, al quale è ora rivolto
. caro, 2-2-1: non piace ancora che le due cartelle, sopra le
. baldi, 560: vi sono ancora [nel palazzo] porte e cammini
alcune di queste potenze se ne vedono ancora l'antiche memorie, che sono alcune
ma nuovissimi col cartellino del prezzo attaccato ancora a un piede. -per simil
, ma corno ad uomo vivo venne ancora la resurrezione de la carne.
. croce, iii-27-194: il cartismo diè ancora una fiammata, che si consumò e
la sfarinatura delle paste ch'egli reggeva ancora nei due cartocci. tozzi, iii-14
, 4-97: molti monumenti furon conservati ancora da un'utilissima diligenza, che in non
deledda, iii-789: ci si fermava ancora una volta ad ammirare i balconi del
di cartone. cantini, 1-4-83: ancora essendo pervenuto a notizia di detti signori
un tavolo con una scacchiera disposta parla ancora di solitudine nella casa campestre col riflesso
che segna la cima dell'alpe bisogna ancora salire. baldini, i-800: ecco
passeggi, / gl'ignavi che dormono ancora. pirandello, 7-179: una cosa
che ne sa chi non vi fu ancora. g. villani, 4-12: nel
molti omini degni di fede che vivono ancora, e presenzialmente hanno veduto e conosciuto
e generoso sussidio, ma di volere ancora procurarcene da altri nella serenissima casa.
e trovollo con alcuni suoi vicini che ancora non era andato a desinare. sacchetti
dimesso. vasari, ii-148: fece ancora dopo questo un quadretto di figure piccole
l'appetito,... perchè ancora si dice che ogni cosa è meglio che
in quella età fiduciosa che non conobbe ancora dove stia di casa l'impossibile.
servidori di quelli settantadue discepoli, e ancora la maddalena vi mandava di que'che
, un'altra maggiore: e più oltre ancora, casottone; e casonaccia poi;
scarpe di terzopelo, e la berretta ancora, ad intervenire per le corti de
molto strette e lunghe, che serve loro ancora di camicia. -casacchino (
rivedere il bilancio cui non sapeva adattarsi ancora. lo fece senz'alcun metodo,
terrestri. soffici, ii-134: altro modo ancora era di affettar maniere e costumi e
1-2 (29): in questo stato ancora n'è restato qualche casata, pur
casata, la qual cosa sfuggono, ancora che non fossero parenti. guerrazzi,
pieghe, per esser troppo ampio, ancora fresche della stiratura, cascavano tutte a
dopo avere superato difficoltà, incontrarne altre ancora maggiori. marino, i-190: il
1-2 (i-32): essendo nobilissimo, ancora che pigli per moglie donna di più
freddo. sassetti, 320: ancora che a questi così fatti venti non
crescenzi volgar., 5-12: avviene ancora agevolmente a questo arbore [il melo
farlo fresco et gagliardo, ma più ancora d'uno scostumato et vizioso
] riportò la cresta cincischiata che è ancora adesso una sola cicatrice, il collo
per vederli rimbalzare, e cader poi ancora, per disparire sotto il vorticoso giro della
altro. lastri, 1-3-9: s'usa ancora il gran gentil rosso, della cui
iddio, se fusse in fiasco; e ancora si leverebbe prima un ventre che un
: la vasta sala del casino era ancora vuota; in fondo dinanzi alla sua più
casini, / e far banchetti e peggio ancora, e perdere / tanti danari.
nell'universo non c'è legge. regna ancora il caso, anche ora che è
fidi di se medesimo né d'altri ancora. guarini, 186: certo ella more
consiglio in tutti i casi; ed ancora il duca gli aveva dato più larga
che dall'immenso cadavere latino non erano ancora nate le nuove angeliche farfalle. pratolini
quasi perplesso) d'urgenza, quando ancora non vigeva la facoltà di dispensare da
superiore. guicciardini, 44: ottenne ancora un sussidio ecclesiastico per conto della guerra
otto. guicciardini, 44: dassi ancora per questa bolla autorità di assolvere da molti
. salvini, 39-ii-66: perciocché ha ella ancora [la teologia morale] i suoi
sacchetti, 16-44: avvenne poi per caso ancora, volendo elli pigliare moglie, non
della cassa... si sgranava ancora in un galoppo filato la balda meccanica
s'aggrovigliassero. pare che luciano non fosse ancora al caso di dirigere in tale modo
il marcio caso, perché appunto non ancora provati. carducci, 1-759: sarebbe
caso. castiglione, 431: talor ancora l'essere pubblico non noce perché in tal
genere neutrale, come del quinto, così ancora son privi del quarto caso.
): la moglie... giovane ancora di ventotto in trenta anni, fresca
militante e trionfante ingranaggio, si sgranava ancora in un galoppo filato la balda meccanica
ogni anno sul prodotto dei tributi. nomasi ancora 4 cassa di redenzione '. piovene
eziandio » vi erano, e scrisse « ancora ». -figur. guittone
p. del rosso, 70: fece ancora cassare ed annullare le accuse di coloro
. varchi, 18-2-222: stavano e stanno ancora in alcune delle chiese principali, e
4-245: sul lettuccio disfatto c'era ancora la vecchia palandrana di don diego che
canz., 88: sazio non sono ancora, e già son lasso / de
popoli dell'antico egitto, e oggi ancora si dividono quelli dell'india).
son durati discretamente, o che durano ancora. cattaneo, iii-1-141: lo stesso
accrescere la produzione dei cereali e più ancora del bestiame. 3. ant
diamanti, gli smeraldi, e ancora nei ricci. la melodia del
che furon colte da poco, e non ancora disseccate. zione del dito grosso tra li
4-163: volle il duca appresso di sé ancora diversi altri spagnuoli,...
di loro ragione, e però furono ancora chiamati castellani, mentre per lo più
con manco passione; e sarà lecito ancora a me di fare i miei castelletti
/ dei cantici divini: e il nome ancora / del sublime
i-134: sarà più chiara netta e stillata ancora, quanti più bottini o castelli vi
di fare si apprestavano, e sì ancora per coprir le barche delle navi.
subito a parlar dei progetti d'ampliare ancora il laboratorio e di procurarsi i capitali
e delle follìe; e il senato ancora riprese egli duramente. avvertimenti di maritaggio
, e se ponno, io spero ancora / che da'venti e da tonde
per isbarbarli di quegli alloggiamenti, dove ancora stavano intorati per l'aspro gastigo e per
saranno uomini al mondo, vi saranno ancora delle guerre, delle pestilenze, delle
, e alla crapula, mentre vagolava ancora sul capo di tutti un tremendo castigo
affare. chiaro davanzati, ii-364: ancora mi piace a vedova pensare / come suoi
. baldini, i-799: ogni fiala esala ancora un violento e casto odore d'aperta
chiusi da gran tempo, si rimangono ancora pieni di faville. monti, ii-265:
delle balene] in una altra maniera ancora si fanno fuggire, cioè dissolvendo il
castrano. crescenzi volgar., 9-63: ancora non si deono [i vitelli]
di persona quando si castra. le cavalle ancora si castrano, ma più di raro
fama delle loro delizie, così subita ancora casura, come salio, riempì il mondo
. passavanti, 83: essendo ancora il corpo suo nella chiesa, e faccen-
di se stessa; ed evidentemente è ancora lontana dall'aver esaurito il catalogo delle
e non più come passione condivisa e ancora operante. alvaro, 7-157: è
raggiunta serenità, nella quale pur trema ancora la commozione come una lacrima sul sorriso
a cataste, nudati perché i loro cenci ancora potessero servire, gli uccisi nelle repressioni
quello essere ingiustissimo, per essersi posto ancora sopra i beni mobili, i quali oggi
i-342: oggi la villa c'è ancora, e i poderi anche. ma sui
si ritroverebbe qualche cosa e nei catasti ancora. muratori, 7-iii-190: 'catasto'.
: di cotali strade se ne vedevano ancora moltissime nella parte bassa della città
il giornale di questo nome, ma ancora il catechismo della setta che egli aveva
li catecumini, cioè nuovi discepoli non ancora battezzati. giovanni dalle celle, 4-1-79
4-1-79: se alcuno catecumeno, ma non ancora battezzato, con alcuna battezzata contraesse,
* nuovo discepolo della fede cristiana non ancora battezzato'. cfr. isidoro, 7-14-7:
paoletti, 1-2-142: in questa categoria sono ancora i lavoratori delle campagne. parini,
scalini di pietra corrosi e sbocconcellati portavano ancora a un portone monumentale ai lati e
che del suo cor tenea le chiavi ancora; / ma non sapeva, omè,
volte o per assicurare a un edificio ancora stabile una parte che si sia staccata o
trovano di queste catene manoscritte; alcune ancora han goduto il benefizio delle stampe.
risucchiarono gli anelli della catena assommando l'ancora. montale, 67: nafta a
. levi, 1-48: c'erano ancora le celle di sicurezza, ricavate dividendo
notizia dell'armistizio, due giorni dopo correva ancora la città come un liquido furioso fuoco
oriani, x-21-206: l'egoismo dell'individuo ancora solitario nell'umanità, e che,
scrosci di tegole. vittorini, 1-31: ancora per un pezzo è gallura con le
d'acqua che vi succede, si dice ancora cateratta), affine di elevare il
tratta. machiavelli, 355: affortificansi ancora le porte con le saracinesche, per
latina,... colla quale intendiamo ancora quelle * buche, fatte ne'palchi
a catinelle. soffici, ii-113: giovane ancora, appena quarantenne, fu còlto da
, / che 'l catorcio d'anghiari ancora è detto. carena, 1-192: il
. soderini, i-420: taglinsi via ancora que'catorchi, cioè quel legnetto secco
lingua italiana... non par che ancora siasi abbastanza addimesticata con questa specie di
, proprietà del nome, è rimaso ancora, quasi un poco d'ombra,
di loro ragione, e però furono ancora chiamati * castellani '...
, che un tanto latinista non fosse ancora professore in qualche università. difatti,
viaggiato e ha donneato, gli resta ancora una cosa a fare, la più dolce
degli uomini potessero essere tenuti in cattività ancora per anni dopo la guerra, i prigionieri
dominare che gli accieca, gli accieca ancora nel maneggiare questa impresa; perché,
, iii-64: io mi maraviglio molto ancora che ognuno dice: -il diavolo è
spesso. sarpi, 1-27: scrisse ancora al vescovo, insistendo principalmente sopra questo,
ho provata questi mesi passati, e provo ancora presentemente; e questa cattiva sanità mi
iii-646: tutta la figura agile, ancora un po'acerba, sembrava quella di un
lascio trasportare a questa cattiva usanza, ancora che gli voglia male e lo faccia
: l'ordine e la costanza si può ancora ritrovare ne le cose cattive, come
. magalotti, 9-2-136: si fanno ancora delle cacciate, mentre taluno che vede
della vecchia e dei tempi cattivi prima ancora della guerra. 16. sgradevole (
fatto portare profumini preziosi e fuoco, ancora profumini cattivi. sassetti, 122:
fra michele, 41: voletevi voi ancora pentere di cotesti vostri errori? e
questi rari cattolici, superstiti o neofiti, ancora innamorati dell'assoluto, ancora convinti che
neofiti, ancora innamorati dell'assoluto, ancora convinti che l'amore tra gli uomini
la guerra non solo era chiarita, ma ancora incominciata. boccardo, 2-709: se
solamente, ma di tutti i beni ancora, quantunqui se ne fanno sotto 'l
davila, 1-2- 368: può ancora essere che ciò sia tanto avvenuto per
corrosioni e lunate, e di scorrervi ancora più alte, donde n'avvengono l'
può essere perfezionato se non con una casistica ancora più particolareggiata di quella contemplata nel disegno
), che nell'uso antico conserva ancora il senso originario di causa.
avversi che correvano, ed a comparazione ancora degli altri dottori giovani. firenzuola,
quando entrai io dall'avvocato, era ancora in pieno sviluppo e tale da sembrar
afflitta / ma non perduta, voi legate ancora / la vostra fede? giusti,
causalis 'causale '. ancora tutti i leggisti la nobiltà causarsi dal dottorato
le mangino. algarotti, 1-429: potrebbe ancora taluno soddisfazione alla mia casa nella quale ada
p. del rosso, 1-2-209: ricordomi ancora aver sentito- che i causidici e gli
astien da quel così intento mirare, ancora che sia dolcissimo cibo. varchi, 18-2-274
essendo questi due oltramontani, ne voleste ancora un altro di qua da'monti,
pesi delle loro ingiuste poste. ed ancora erano indotti a sì fatte cautele per
a cautela. machiavelli, 6-2-218: ancora che la mia del 29 del passato
nella morsura del cane rabbioso, ma ancora di molti altri animali velenosi. tasso,
che dai nostri assalti non vìvea, ancora di mezzo giorno, secura. machiavelli
troppo fidarci degli uomini, ma più cauti ancora a non diffidare troppo. pascoli,
. bocchelli, i-131: quel che poteva ancora sus sistere di servizio religioso
servitute. b. davanzali, i-226: ancora morì quell'anno m. lepido,
venire ad uno certo loco e disegnato, ancora che bisognasse passare sotto fossi o alcuno
, non può essere contento che rimangano ancora inediti. sono ricchezze che l'italia
nubi, che cavalcano plumbee, gravide ancora di pioggia. 3. per
391: i quali però, essendo ancora di tenera età, non fossero tenuti
pubblica, con tutto ciò non mancò essa ancora di esser riguardevole. davila, 1-3-356
simile festa di cavalcata et corteo fanno ancora ne'battesimi de'loro figlioli. p
a pisa. sarpi, i-212: dimandavano ancora che fossero ordinate le cavalcate per tutta
. federico ii, 1-21: volemo ancora che si chiarisse e specificasse in noi
sotto, né sulla maturità che non è ancora finita di maturare, ma sopra una
: dopo... i cavalcavia ancora neri del fumo di quindici anni fa,
lingua filamentosa. un paio di accettate ancora, e la tenace fibra fu recisa.
la vostra lontananza da milano è stata ancora a me non solamente di dispiacere, ma
gli artieri, insino a'fornai; ancora più giù, gli scardassieri, gli usurai
... e antonio adimari, ancora che con suo dispiacere, fece cavaliere.
della cavalleria; perciocché * corredo 'significa ancora 'arredo, fornimento, addobbamento,
passò di ceto in ceto, e giunse ancora / la bassezza a tentar del contadino
servente tanto fuoco, e tanta abbondanza ancora di vita. pananti, i-302: ci
per avanti enumerati è chiara cosa ritrovarsi ancora i vari e diversi ordini di tanti cavalieri
le facce de'baloardi. si fanno ancora dalle parti di dentro due altre piazze
cavaliere. varchi, 8-2-229: spesso ancora, quando da'cacciatori è trovata la
cicerone volgar., 1-155: ancora nel cavallo,... se neuno
scivolò dal cavalletto, e la signorina, ancora tutta ammirata nello schizzo del pogliani,
altramente fa,... incorre ancora, secondo l'uso e lo stile cavalleresco
. anguillara, 14-150: le vieta ancora il passo, e le raffrena, /
solo il coraggio, ma la sollecitudine ancora e la prestezza. algarotti, 2-267:
gli artieri, insino a'fornai; ancora più giù, gli scardassieri, gli usurai
a non ischerzare con voi, ancora che vi sia un sì gran mare di
scuderie di corte (e oggi è ancora vivo nella corte pontificia). -cavallerizzo
fotografi prestigiatori dall'alto dei loro cavalletti ancora una volta facevano apparire e sparire le
. muratori, 7-ii-126: quegli ordigni ancora che * cavalli di frisia 'si
tirar su alcuno, il che si dice ancora levare a cavallo, è dire cose
era una gran bellezza, ma è ancora una donna piena d'energia, una cavallona
capo. alberti, 65: ecco ancora gli architecti vorranno edificare el pozo o
dell'uomo, perché non conceder loro ancora le circonstanze che accompagnano il riso?
delicatissima col manico di bosso, non ancora adoprata in alcun esercizio, glie la
a trattar pace, che non è per ancora conchiusa; e 'l viceré che va
i-13: somma grande di danaro cavano ancora quei politici da un olio che vendono
. carletti, 12: vi sono ancora per tutte quest'isole assai gatti,
animale. pancrazi, 1-15: non è ancora lo scrittore grande capace di « trasferirsi
per pietà lo contentavo, mostrando che ancora io ne cavavo assai piacere.
caso di nuova gravidanza faccia di mestiere ancora cavare il sangue. alfieri, i-91
dire. ma ciolla non si apriva ancora. cicognani, 3-7:
natale eccolo qua, ma i malavoglia ancora non li ho visti a pagare. padron
zappatore. giamboni, 7-53: ancora ha la legione cavatori, che fanno
degli anfiteatri soglion ora spiegarla i vocabolari ancora, ma 'gabbia '. milizia,
coltello che del giovenil sangue era bagnato ancora, et postali la mano sinistra sopra
suoi araldi. algarotti, 1-360: dicevasi ancora che troppo con esse [regole]
affare con la sorella non era sistemato ancora; e sempre ricevendo nuove cavillazoni
malinconia. pea, 3-141: più spesso ancora, altri citavano lui, che,
il gran seggio, e nel suo tronco ancora / già per soverchio umor corrotto e
s'incammina verso il cuore, ma ancora con un gran fascio di membrane e di
sintetiche. -dare il cavo: gettare l'ancora. -cavo bianco: di canapa
-sciogliere il cavo: levare l'ancora. luca pulci, 4-35:
grossissimo, serbato nelle navi per gittar l'ancora negli estremi bisogni. magalotti, 1-438
esso sarebbe oramai terra da cavolini; e ancora, a dispetto della morte e de'
crescenzi volgar., 6-22: sono ancora certi cavoli, che hanno le foglie grandi
[plinio], i-1790: ècci ancora il cavolo salvatico di tre foglie,
colme di broccoli e cavoioni lo maledicevano ancora, ch'egli era già vanito lontano,
mi fare tante caccabaldole... dicesi ancora 'dar cazzuola ', che sono
strisciando invece di saltare, tutti saltarellavano ancora come ceci in uno staccio.
: stavo proprio per arrivare in porto. ancora adesso sto ammirando tanta cecità che allora
, spaventa con essa gli uomini più ancora che non sono le forze sue:
lo strato coltivabile della gera-d'adda è ancora più tenue, e l'aratro appena vi
? bandello, 1-45 (i-538): ancora che non potesse discemere a che fine
: « vorrei tanto che tu fossi ancora fra noi! ». procedevo nel suo
la scomunica contro i gabellieri, ma ancora fulminò l'interdetto contro la città.
. magalotti, 21-172: quell'alito ancora di finissimo spirito, che sfuma nel tagliar
soderini, iii-353: da questo gran cedro ancora scola l'acqua chiamata cedria, che
cedri, quantunque non così grandi; ancora in istria, dove son tenuti da gli
tutti quei cervelli quasi germi di piante ancora ignote, essere tirati su come se
e parimente melissa, come si chiama ancora in lombardia. citolini, 192:
ah, ulivier, tu il piangerai ancora / in roncisvalle e sarai mal contento!
spento. machiavelli, i-558: sendo ancora sotto lo imperio di messer francesco guinigi,
pea, 3-158: « non siamo ancora morti di fame », rispondevano gli industriali
). fazio, v-23-63: ancora dentro a queste selve stima / un
giuochi [di pompeo] furono veduti ancora quegli animali, che si chiamano cefi;
, quel che è più, ne gode ancora il labro. salvini, 39-i-9:
né celò egli a me, né io ancora celarò a voi, la strana potenza
tesauro, xxiv-57: possiam dire che ancora il nostro omero italiano sia stato cieco
contratto). boccaccio, 1-37: ancora che per li celebrati matrimoni del suo
persone celebri per letteratura, e la protezione ancora e la benevolenza di non pochi personaggi
zire. garzoni, 1-301: di più ancora vengono diritamente per 11 forame del craneo
scrittore. algarotti, 3-104: conveniva ancora al munich prender lingua nel paese nemico,
trasporto che mi sembra impossibile d'essere ancora sulla terra. 3.
tutte le terrene cose e l'animo ancora, quantunque celeste sia, ne portano
: ma di quella paura della moglie pareva ancora balbo, ii-166: il parini
. levi, 1-47: c'erano ancora le celle di sicurezza, ricavate dividendo
d'alveare e dentro specchi, / ridenti ancora, fanciulle dai cupi / capelli disciolti
, ii-250: 4 celliere 'dicesi ancora stanza terrena o sotterranea per uso di tenervi
medie. mostruosità... restando ancora versata la linfa, e trattenuta nei picche
tappeto ha il pelo come velluto, ancora, i quali hanno i sonagli. garzoni
, /... / s'udiva ancora eco di cembali, eco / di
dove io dormivo... rammento ancora certe frasi musicali intese fra sonno e
in colombaia,... e'cominci ancora stasera a gustare un po'di sapor
fil. ugolini, 80: fuggi ancora il vezzo di alcuni latinizzanti, i
all'industria, in umbria, è ancora inferiore alla media italiana. 2
alcune fanciulle, ed alcuni garzoni non ancora ritrovatisi appresso. firenzuola, 226: essendo
dopo cena. alfieri, i-118: ancora si stava discorrendo a tavola dopo cenati
4-245: sul tettuccio disfatto c'era ancora la vecchia palandrana di don diego che
a cataste, nudati perché i loro cenci ancora potessero servire, gli uccisi nelle repressioni
senso opposto, una bella figurina di donna ancora giovane; e un'ala della
sanctis, iii-315: napoli non ha ancora i suoi quartieri bassi? non vi è
dove è la nunziata che non si vede ancora? » domandò la longa a un
, v-17-14: non senza morte colui ancora latra / cui il cenao giunge o mordono
, / insin che appena qualche brace ancora / tra la commossa cenere scintilla. nievo
cenere coperse i circostanti paesi, sì come ancora i sassi liquefatti et arsi testificano chiaramente
. cenerina1, sf. cenere ancora calda, quando il fuoco non è
cenerina. e. cecchi, 6-177: ancora senza foglie, gli alberi spiccano nerastri
di chi lo prova: e talvolta ancora per una certa ridondanza prorompe di fuora
dogmi per te salute defl'anima, ma ancora gl'ingegnosi trovati per delizie degl'ingegni
anime in un nocciolo) non erano ancora avvertite che quel libro circolava, ed
far sapere alle persone che voi credete ancora all'onestà e all'amicizia. e
, e la 'ntende: 11 quale ancora frutta, e fa, qual cento,
dio, ma la gente ci riposava ancora cent'anni fa, ai tempi del
: io nacqui abbastanza presto per vedere ancora da adulto quei colonnini nelle nostre vie centriche
sentii come da una forza centrifuga trasportato ancora dalla voragine del mare su la riva
la forza centrìpeta non le aveva condensate ancora in altrettanti sistemi ingranati gli. uni negli
d. bartoli, 32-29: certo è ancora, che i circoli tirati sul medesimo
. giamboni, 7-50: erano ancora centurioni che catuno i suoi cento uomini
degli altri; e quindi degli altri ancora, se bisognasse, finché si giungeva
ceppa. soderini, ii-219: cavansi ancora de'monti le mortelle con le loro
v.]: 4 ceppaie 'diconsi ancora... gli alberi di un
. e così vivi / un giorno ancora, sul tuo ceppo verde. cassola,
sottile lingua filamentosa. un paio di accettate ancora, e la tenace fibra fu recisa
15. marin. ceppo dell'ancora: grossa e pesante traversa di legno
un foro praticato sotto la cicala dell'ancora, per impedire che questa non cada
varchi, v-37: il che diciamo ancora far vezzi, e vedere alcuno volentieri
gr. xdepa * faccia '(come ancora nel pro- venz., spagn.
. verga, 4-98: canali è ancora lì, da bomma, che l'aspetta
sacchetti, 16-46: avvenne poi per caso ancora, volendo elli pigliare moglie, non
terra cercata. machiavelli, i-89: ancora che per la invida natura degli uomini
via, la quale, non essendo suta ancora da alcuno trita, se la mi
arrecherà fastidio e difficultà, mi potrebbe ancora arrecare premio. ariostov sai., 3-62
guardate il muro del capitano, che ancora ritiene le note del sangue di tanti valenti
, 137: è molto da fuggir ancora il venir in fama di mala lingua.
d'un bandito in casa nostra, e ancora che si dicesse il caso come e'
in victor hugo, e, meglio ancora, nel d'annunzio. ojetti, ii-443
cerchia antica, / ond'ella toglie ancora e terza e nona, / si
... perché in molti luoghi ancora appariscono le vestigie delle prime mura.
della valle. quasimodo, 2-17: ancora, / e da anni, cara,
beltramelli, iii-179: gli occhi si allargarono ancora cerchiandosi di ombre violacee.
ricci, 423: mi disse ancora, che aveva a riscuotere qui certi
distesa, / et avea un palmo ancora di superchio. tasso, 13-6:
/ e non dormiva e non posava ancora / il glorioso conte di culagna. campanella
e inculti: / deserto è il terzo ancora, e che si stempri.
bene comporle insieme...; conviene ancora... che scriva in certo
sono state per li tempi, e alcune ancora che io vidi e fui presente,
miniere del rame; ma se ne fa ancora più copia dell'arena che si ritrova
gozzano, 106: e ti rivedo ancora, / e ivrea rivedo e la cerulea
una torcerà lombarda, a cui era ancora attaccato il cerume in colatura. fece:
f. villani, i-413: ancora giovine scrisse sopra la terza e quarta
per l'uso della medicina, ma ancora dei dipintori, e altri magisterii. garzoni
questi cota'cervellacci sventati, non mancheremmo ancora d'un estremo diletto? fagiuoli,
ambra, xxi- 11-37: costei, ancora che sia di buon parentado e ricco,
i-419: io vi scrivo colla mano ancora malferma e colla testa vuota come una zucca
del matto. 'ferito 'è ancora più. -avere il cervello nella
p. del rosso, 82: usò ancora di dare tutori a'pupilli, per
volgo di milano, e del contado ancora più, poeta... vuol dire
in quei vecchi cervelli impiegatizi non era ancora entrata, per fortuna, la cultura dei
: ma le dure cervici degli uomini ancora non intesero. 4. figur
feciono una chiusura in mezzo... ancora la chiudenda dell'assi per lo lungo
s. maffei, xxx-6-64: -viv'egli ancora? -ei chiuse il giorno estremo.
villani, 11-140: perocché non era ancora per li pisani fatta chiusa né fortezza alcuna
fatto diversi corpi di guardia, affine ancora d'impedire il passo, che da
chiusi da gran tempo, si rimangono ancora pieni di faville, nievo, 42:
, / dall'intreccio di pini, ancora forme / respinte dalla morte, oltrepassare
1-55: già da più notti s'ode ancora il mare, / lieve, su
, 1-44: scende la sera: ancora ci lasciate, / o immagini care della
già dalla sera avanti, le valigie ancora aperte sulle tavole, sui divani,
. sannazaro, 9-140: mi disse ancora, che in un paese molto strano e
e luccicante di chiusure automatiche, non ancora uscita dalle pieghe. moravia, xii-
». machiavelli, i-84: vedesi ancora tutta pronta e disposta a seguire ima
far sapere alle persone che voi credete ancora all'onestà e all'amicizia.
gozzi, 3-5-422: peggior male è ancora, / ch'a minor prezzo l'anima
1-127: si chiamano che è notte ancora le donne che vanno alla bastia, al
c. e. gadda, 2-94: ancora mi risuonano negli orecchi quelle parole,
carducci, ii-19-196: la mia vecchiaia ha ancora tanto vigore da applicare alla s.
è grazia di dio se ce ne rimangono ancora tre, o, tutto al più
eran messi d'attomo, mentre era ancora in codesto stato, per persuaderlo a
. vettori, 1-51: non dovrà ancora parer materia umile il porsi di cuore,
. ariosto, 429: -non ha ancora cintio / fatto alcun saggio di quest'
/ e concepute; e d'adempirle ancora / s'era promesso. monti, 1-146
c. e. gadda, 2-94: ancora mi risuonano negli orecchi quelle parole,
plinio], 21-8: e1 nome ancora significa quale colore sia nel fiore
ciappe e burini, e così ancora lime e ciselli. = di
gli altri, fra galdino avrebbe dovuto girare ancora, dio sa quanto, prima d'
? vienna, berlino e mille teatri alemanni ancora, ancora adesso la lodano. roma
berlino e mille teatri alemanni ancora, ancora adesso la lodano. roma, napoli,
un'arte che... serve ancora a recare solidi benefici all'umanità.
: dalle piante e dall'erbe i bruti ancora hanno il cibamento loro, onde
cibo rigido c'hai preso, / richiede ancora aiuto a tua dispensa. cavalca,
piacerà loro questi ciborii, li quali ancora saranno fatti più presto. b. davanzali
nel mese di settembre il caldo è ancora forte. targioni tozzetti, 1-22:
imperniato all'estremità superiore del fuso dell'ancora per unirla alla catena.
, grosso anello stabilito nell'occhio dell'ancora, che si arma di una fasciatura di
dopo tutta questa cicalata, non arrivate ancora a comprendere, che imperfetta cosa io
nievo, 240: garzoncello di non ancora quattordici anni io la sapeva lunga delle
la quale [coscienza], ancora che affondata dall'onde dell'altrui cicalerie
appare. mattioli, 1-98: fassi ancora della mirra un olio per spegnere le
i dolori: il suo cuore grondava ancora sangue dalle cicatrici delle spade. pascoli,
non solo resiste al veleno, ma ancora con prestezza rammargina e cicatrizza le piaghe
volgarmente in toscana cicerbita, e crespine ancora, del quale se ne veggono per i
o naturali, in italia si disputava ancora de'principi. carducci, i-97: la
nel rozzo latino del compilatore medievale alita ancora una aura gentile e geniale, e
ma io teneva religiosamente il segreto; più ancora perché la natura mia era di esser
il caffè per fermo non vi aggiunse ancora l'eccellenza dell'aria; ma dappoiché socrate
fortuna i volti dubbiosi; e quella che ancora agli altri si vela, tutta al
/ è quel ch'inganna i marinari ancora / più saggi. tasso, 11-39:
: altre [immagini] si creano ancora / per lor medesme in questo ciel,
se ne andò mentre l'acqua veniva ancora giù dal cielo come dio la mandava,
: la fede del vecchio prete aveva ancora la freschezza delle prime albe, quando
. barilli, x-40: ci sono ancora fra i giovani delle creature eteree,
fui del cielo, e tor- nerowi ancora / per dar de la mia luce altrui
saranno uomini al mondo, vi saranno ancora delle guerre, delle pestilenze, delle
suoi consigli / tutto era pronto, ancora mi rendei / alla battaglia de'debili
, / stanchi di vaneggiar, vegliate ancora, / languidi spirti miei: però
d. bartoli, 4-1-46: sì ancora per la postura della fortezza, la
. collodi, 186: non avevano ancora fatti cento passi, che videro seduti
, 3-193: dal liquido e instabile campo ancora, li bianchi cigni, le molticolorate
cigno ci parrà che sia, ma ancora fenice, in maniera per lo cielo nel
il quale se bene non consuona, ancora non dissuona. soderini, i-36:
cilicio. passavanti, 25: dee ancora la penitenza essere continua infino alla morte
33 (579): si vedevano però ancora i vestigi dell'antica coltura:.
meli, / gli albricocchi, i nespoli ancora! negri, ii-693: il ciliegio
. magalotti, 21-40: questo stesso ancora si potrà avere senz'altro voto,
morse. carletti, 139: gli uomini ancora loro usano custodirsi li capelli del capo
mirar come nascoso / di là dal colle ancora ei fea da lunge / degli alti
.]: 'cimatura ', diconsi ancora le fascine formate da'rami più sottili
f. buonarroti, 2-260: abbellivano ancora i sacri tempi di lampadi di varie
, il cui ricordo mi desta i brividi ancora, considerando ch'io cimentavo tutto,
. vallisneri, iii-387: cimici chiamano ancora i naturalisti storici una spezie d'insetti
armati, buona buona, e pareva ancora più piccoletta, una cimicétta, una
paoletti, 1-2-49: io mi avanzerò ancora a nominarne alcune [uve] dotate
, i-233: abbia [il camino] ancora sopra come per cimiero una lama di
. si era appena tuffato laggiù, dove ancora campeggiavano in cielo gli immensi pennacchi rossi
ognuno ardisca di dire quello che vuole e ancora fargli delle bischenche e de'soprusi,
scoli l'umore per le narici; ancora un suffumigio di bambagia per le narici
, chiamato forse cinabro per essere di colore ancora egli sanguigno, si ritrova minerale e
pascoli, 172: tengono l'osso ancora (od uno stecco?) / le
interrogativi. linati, 25-97: portava ancora il crinolino e la reticella e due cincìnnoli
ricci. papini, 8-259: non conosco ancora me stesso. mi son tanto cincischiato
rotto, cincischialo, onde si dice ancora, cincischiare... (il che
] riportò la cresta cincischiata che è ancora adesso una sola cicatrice, il collo
5-559: capre, bellissimi cavalli, e ancora un paesaggio di rocce, scheggiate,
di anni fa, e che viaggia ancora con la sua immagine attraverso lo spazio
tottetti, 12-3-27: vi si vedono ancora certi strati di panchina,...
. leonardo, 4-1-13: vedesi ancora la differenza negli atomi di polvere,
di scarlatto et altri colori, e neri ancora per uso di manderini et altri cinesi
questo cavaliere, ch'è qui presso ancora tutto armato, e 'l quale tu hai
de roberto, 7: il cocchiere affibbiava ancora le cinghie che il padrone saltò nella
nudi e la testa nascosta nell'elmo ancora stretto dalla cinghia, sotto la gola.
sparire. alvaro, 7-290: eri ancora una ragazza; e sul collo schietto ed
hanno assai porci domestici e salvatichi ancora, e il maggiore cignale non vale più
batteria del 40 reggimento fortezza non era ancora riuscita a portarsi in linea. con
ne stavano a migliaia e migliaia sui rami ancora pieni di foglie mezze morte, e
transitivo, come * cinguettare una lingua non ancora bene imparata'; ma dirai 'cinguettare in
quanti dottori e professori ed avvocati cinguettano ancora l'italiano, come faceva alfieri prima
disus. -gie). cenere calda ancora mista a qualche favilla di fuoco.
cinquecentistica dei piccoli eleganti, che dilavano ancora in ima brodaglia di parolucce vapide e
ii-270: 'cinta'... si dà ancora questo nome alla parte che forma il
fatta di mezzo rilievo con qualche fìguretta ancora tonda in fra esse. marino,
panzini, i-723: è apparsa ancora la guardia cinturata e nera per la
abbracciò l'imago. giovanetti, iii-204: ancora / sono serve di cintia in ciel
qual voce non pare neutralmente, ma ancora maschilemente e feminilemente, e così nel
sacchetti, 61-36: questo messer guglielmo ancora tolse ciò avea un suo famiglio o
offesa / riversa sul fanciullo ciò che ancora restava / dell'acqua mescolata al grano.
croce, ii-8-45: i critici si ostinano ancora ad analizzarlo [i promessi sposi]
, che prima della guerra erano ancora un'usanza comune. moravia, ix-5:
. giov. cavalcanti, 87: ancora, aggiunsero altri patti: cioè che
. lastri, 1-2-90: è considerabile ancora il danno che fanno agli scopeti quelli
. pirandello, 7-188: si frenava ancora perché voleva prima raggiungere il suo scopo
solamente i poveri, ma la plebe ancora, e i ciompi, perché tra essi
. f. bertini, 7-106: così ancora concede che le gonfiezze di essa si
, 2-410: avrebbe potuto essere più brusco ancora che emilio cionondimeno non avrebbe rinunziato ad
v. borghini, 1-2-164: mise ancora ne'ricami de'detti paramenti e sopravvesta
crescenzi volgar., 9-100: spesso ancora [papi] errando, ne'duri ciotti
ciottolano le strade. ed il ciottolare dicesi ancora insi- liciare. -per simil
di pane, un danaio e una cipolletta ancora. soderini, ii-399: faccinsi le
colore differente e di questa sorte n'è ancora altrove che a carrara; e
soderini, iii-523: e per l'estate ancora, le [pere] diac-
mulli tre volte [partoriscono] come ancora calcis, ciprino, exigeri. domenichi
: lo scrittore di quelle cose vive ancora in qualche luogo; sia pur d'ima
anime in un nocciolo) non erano ancora avvertite che quel libro circolava, ed
fil. ugolini, 84: si usa ancora negli uffici pubblici di dire barbaramente,
circolo. leone ebreo, 319: hanno ancora questi la bellezza de la figura circolare
g. villani, 12-109: noi ancora della circuspezione reale, e ancora del
machiavelli, 299: fanno i svizzeri ancora molte forme di battaglie; tra le
algarotti, 3-28: ce ne avvertivano ancora alcune sventolanti bandiere, quale gialla,
. estremità inferiore del fuso di un'ancora. crescenzio, 1 -77: a
ragazze che lavorano nella filanda. non sanno ancora stare alle « croci della seta *
, delle otto croci; e mi congratulo ancora che ogni ragione e maniera di bello
, temendo quasi che non ammazzasse lei ancora come quegli altri. s. caterina
ricca di gemme. cellini, 521: ancora si usa [il lavorare di filo
tutta spagna, ma e dell'affrica ancora, chiamati, come diremmo noi,
spagnoli. guicciardini, 44: ottenne ancora un sussidio ecclesiastico per conto della guerra
, 4-94: c'era il letto ancora disfatto nella camera del canonico; tutt'
. settembrini, 1-16: mi pare ancora di vederlo quel figuro d'intendente
a tutto il mondo. chiamasi (ancora che sia vocabolo arabico) per tutta
della malignità del suo lume. qui ancora inframetter si vollero gli osservatori delle cose
ne possa, non pur crollare, ma ancora precipitarne. monti, x-2-312: già
: sta per cascare, don gesualdo! ancora essa non mi ha detto chiaro di
di romans presso l'isonzo forse è ancora un grosso calepino con la cronaca delle
secolo, il suo dire lombardo era ancora infetto da certe croniche patavinità. palazzeschi
volli che a questo [albero] ancora andasse congiunto un indice cronologico, che
nievo, 32: mi par ancora d'udire il romore monotono delle croste
vendeva questa vitella, la quale era ancora tutta intera. vai, 23: e
cielo più apertamente, il quale, ancora che crucciato ne sia, non perciò
). alamanni, 5-1-762: potrebbe ancora / narrar l'arene ch'in cirene
io mi credeva, o filone che ancora il fine perché nacque l'amore fusse
tenue filo di speranza che vi era ancora. me lo disse proprio così, crudamente
colui è più crudele che porta invidia ancora a chi ha a nascere. boiardo,
fu il suo nome, ed è ancora, aridano. machiavelli, i-53: ciascuno
noi è la pietà commendata, così ancora in noi è dalla divina giustizia rigidamente
può digerirne e per conseguenza si caricano ancora gli ipocondri di crudezze e d'impurità
resistenze... si dee prescindere ancora dalle tempere e varie crudezze de'metalli
partite di seta cruda... restavano ancora in persia per conto della compagnia.
rosse uve fatto, quando nel principio ancora è crudo, e 'l suo color
21. rozzo, incolto, non ancora ingentilito, di una primitiva semplicità.
armonia del tutto. * crudo 'ancora è un lume, allorché il gran
gli occhi su di lei, e ritrovai ancora quel viso fermo in una sua bellezza
crusca]: quando gli umori non sono ancora ben concotti, ma un poco crudetti
lionardo da vinci fu tenuto maestro raro ancora che la sua maniera fusse crudetta ed
molti fomari furfanti non mancano del debito ancora loro, ponendo del loglio nel pane
s. v.]: cubebe diconsi ancora i frutti di detta pianta, che
papa. vasari, ii-167: dolse ancora sommamente la morte sua [di raffaello
non solo i cubi- ma le piramidi ancora potevano riempire il vacuo. c. dati
, 678: noi, intanto, passeggiamo ancora sù e giù pel corso e i
suo comodo nella cuccia di legno ben ancora in tempo a potersi emendare, per poco
in realtà, saper non avea le porte ancora / ben dischiuse al dì l'aurora,
crescenzi volgar., 3-16: alla sete ancora vale con acqua fuor della cuccia. carducci
-a). cane giovane, non ancora cresciuto. matteo correggiato, ix-65:
cuc- ciole, con la pelle scura ancora pulita, e quelle prime setoline tenere
m. franco, 1-134: ma pure ancora è cucciola / suo'vera morte,
salvini, v-389: per merlotto s'intendono ancora gli uomini semplici e balordi,.
adosso, digli ninna ninna, cantando ancora una canzoncina sotto voce trattandolo da rimbambito
, i-599: accese il fuoco della cucina ancora immersa nella penombra, e mise
/ d'angolo, accanto alla cucina, ancora / nottetempo o nel cuore d'una
di carnicci venefici ed erbe più venefiche ancora, per distruggerci tutti, cancheri e
quelli un tutto solo, non compiuto ancora. 7. intr. (
« mia cara signorina, se guarissi / ancora, mi vorrebbe per marito? »
enrichetta, la cucitrice, l'ò ancora davanti agli occhi. baldini, i-600:
come da piè e da lato; e ancora parve tanto bella invenzione, a quell'
invenzione, a quell'età, che frappavano ancora le dette frappe, e portavano li
ma al primo. e qui è ancora possibile trovare il luogo della cucitura.
salotto suonò la mezzanotte, erano tutti ancora lì, intorno alla tavola. gozzano
il ghigno d'uno spiritaccio fiorentino cuculia ancora dopo tre secoli chi si ferma a
disonore e per vituperio che questo uccello trovi ancora la ronca del potatore nella vite.
. govoni, 2-38: più avanti ancora un albero imporrito / aveva un rotondo
s'affacciava all'uscio [la zia] ancora in cuffia da notte e col viso
e come a lui, a me cugino ancora / siete; e piangeva per affezione
chissà quanti dolori (cui non avea ancora avvertito) lo serràvano intorno!.
cui vita è in dispregio, resta ancora che la sua predicazione sia spregiata.
110-22: se'tu di questi sciocchi ancora tu che credi che santo antonio abbia a
culla: morire in età infantile, ancora bambino. - al figur.: durare
lasciare il suo tavolo, e dedicare ancora qualche istante ad accarezzare, cullare il
, alvaro, 7-267: ci culliamo ancora nella retorica del passato, reputando che
gli passò via quella voluntà e in tutto ancora la libidine. machiavelli, i-1023:
'l lume naturale; dunque due saranno ancora le vite contemplative: l'una de'sacerdoti
im- ploriam! placabile / spirto discendi ancora, / a'tuoi cultor propizio,
tutte le salse intellettuali milanesi; e ancora, l'immagine è troppo favorevole a lui
è ascoltato, se deve fruttare, andrà ancora ricercato sui libri.
canto diciassettesimo, senza che cicerone sia ancora fuori della sua cuna. alfieri, viii-17
, e col- l'artifizio di colmate ancora, si potrebbero rialzare le cune che
. guicciardini, 104: coloro ancora che, attribuendo el tutto alla prudenza
: lo origano eracleotico, il qual chiamano ancora cunila, produce le fiondi non dissimili
in diversi modi secondo il gusto, ed ancora secondo la possibilità di chi vuol servirsene
reggerla. lastri, 1-2-90: è considerabile ancora il danno che fanno agli scopeti quelli
5-157: parte [del decotto] ancora ne aromatizzerei, col cuocervi qualche pianta
, per raccoglierle poi nuovamente e sparpagliarle ancora, in modo da ottenere quella giusta
è forza stimare che per esso sentiamo ancora, mentre più senzienti sono i più
sanz'osso perché così costumano, e ancora se la comperassi cotta dal cuoco,
cotta dal cuoco, te la dà ancora sanz'osso; se già tu la volessi
. sannazaro, 9-139: mi disse ancora, che in un paese molto strano e
avevo veduta in una riunione. eri ancora una ragazza; e sul collo schietto ed
. per isbigottirlo e per mostrargli che ancora essa n'era copiosa, ne formò
pelle di bestia conciata, si piglia ancora per pelle d'uomo. forteguerri,
radiografia. -cuore a goccia: forma ancora fisiologica della posizione del cuore, che
., 2-12: noi eravam lunghesso mare ancora, / come gente che pensa a
rappresenta e non descrive. non è ancora la storia, è la cronaca del
quelle che innamorate son da dovero, ancora che sconsigliata... ne fosse,
; che non dobbiamo rammaricarci di batterla ancora noi. -per estens.:
il., ii-61: firenze era ancora il cuore d'italia: lì ci erano
il cuore d'italia: lì ci erano ancora i lineamenti di un popolo, ci
della patria. la libertà non voleva ancora morire. deledda, iii-331: ammesso
, non era difficile accorgersi che piaceva ancora. valeri, 1-59: settembre, dolce
/ d'angolo, accanto alla cucina, ancora / nottetempo o nel cuore d'una
moretti, 17-18: sua madre voleva condurla ancora una volta nella camera nuziale, nella
maddalena de'pazzi, i-126: vi era ancora l'altare,... et
, come se riassumessi per un momento ancora una di quelle tante chiacchierate con voi
per sue divozioni, ed io non sapeva ancora che ella aveva un cuore d'acqua
/ saprai da solo a sol quai prodi ancora / rimangono agli achei dopo il pelìde
. vettori, 1-51: non doverrà ancora parer materia umile, 11 porsi di
conv., iv-xi-14: chi non ha ancora nel cuore alessandro, per li suoi
li suoi reali benefici? chi non ha ancora il buon re di castella, o
. / gli dice il santo « ancora un po'; fa'cuore ». baldini
.. si pose in cuore d'andare ancora sopra i saracini e nemici de *
datene gloria a dio, e pregatelo che ancora a voi tocchi il cuore. foscolo
, e convertita in fine la pace ancora in un ozio molle ed effemminato, aveva
. giov. cavalcanti, 108: ed ancora erano indotti a sì fatte cautele per
alberti, 11: quanto tempo ancora in loro [gli avi] più valse
tutte le cose, e da quelle ancora che sono degne di niuna stima.
te vedrà nel nascere / fresca e leggiadra ancora / pur di recenti grazie / gareggiar
minacciare. quasimodo, 1-47: e ancora la notte d'inverno, / e la
gli scuri,... rendono ancora una veduta... spiacevole all'occhio
campana, 49: la falterona è ancora avvolta di nebbie. vedo solo canali
alveare e dentro specchi, / ridenti ancora, fanciulle dai cupi / capelli disciolti.
nievo, 1-83: lo sventurato respirava ancora, benché l'intirizzimento della persona,
natale, costretto a vivere nel reggimento ancora maggiormente tra estranei si era fatto cupo
, 388: altre [ville] ancora si insignivano di cupolette e pinnacoli vari.
. d. bartoli, 13-3-49: diedegli ancora 11 pensiero della casa de'catecumeni ancora
ancora 11 pensiero della casa de'catecumeni ancora fin da quando il p. s
iii-819: pacifici pensionati nostrani, arzilli ancora per le recenti cure termali.
51: questi... ancora non sono i rimedii della tua infer-
, 2- 496: il poetico suolo ancora il veggio / verdeggiare...,
, capisci? mi rubano l'uva ancora acerba, i fichidindia, tutto! il
boiardo, 2-6-52: de avvisar naimo ancora ha preso cura, / qual già
, ora ed occasione, non farebbono ancora scrupolo del nostro non andare. campanella
zia gii replicò: fu perdonato / ancora al figliuol prodigo; e voi, duro
non solo resiste al veleno, ma ancora con prestezza rammargina e cicatrizza le piaghe
di traiano, dove le acque curative ancora sgorgano tra i ruderi; ed il
sono solamente curativi e confortativi, ma ancora preservativi. rasori, conc., 1-87
. guicciardini, 44: compia- ceronlo ancora e'papi di conferire e'vescovadi commu-
solo el padronato de'vescovadi, ma ancora de'canonicati e di tutti e'benefìci
curiosità pubblica è grandissima ed ignote sono ancora le massime di un governo nuovo,
, visto che la fiammella non voleva ancora spegnersi vi soffiò sopra. pirandello,
mie allegre curiosità / non erano state ancora / dalla coscienza scoperte e turbate.
un po'dell'audacia di ulisse è ancora in dante, che gli mette in
la vita che lo circonda e non conosce ancora, e si acuisce morbosamente brancolando nelle
luoghi; ed altre simili curiosità forse ancora assai utili e da non esser interamente
uomini. carletti, 139: gli uomini ancora loro usano custodirsi li capelli del capo
, i-181: ho ricevute e di già ancora lette le rime del vannetti,.
strappando i brandelli di stoffa che pendevano ancora dalle pareti. d * annunzio,
fin qui (perch'io sappia) ancora inavvertita. f. f. frugoni,
si faceva volgere intorno intorno perché disotto era ancora di bronzo tondi grossi a guisa di
, 4-28: i suoi capelli, ancora di un nero lucente e pettinati con semplicità
la libertà, vi siano categorie disposte ancora una volta a curvare il capo sotto la
m'inchino a riverirla [questa donna] ancora *. d. bartoli,
. maffei, 5-5-218: non si è ancora in alcuni luoghi servata punto la curvatura
milizia, vi-328: è ben fastidioso ancora impiegare gli ordini nelle piante curvilinee.
pochi gradi sopra l'orizzonte, siccome ancora che nelle altezze maggiori non si trova
non solo mentre attualmente trasgredisce, ma ancora dopo, sin tanto che il peccato
un dito rovinato; e lo porto ancora un po'curvo e monco nell'ultima
ubbidiente. cattaneo, iii-4-27: involti ancora in vecchie brighe coi gesuiti e curvi
cinque foglie, sì come secche non ancora aperte, a fare odoriferi cuscinetti,
d'argento che i vecchi villani portano ancora, giaceva un vero cuscinetto di peli fitti
uso di sedere alla comedia le dame ancora ne'gradi, ma sopra i cuscini
, 1-138: il cuscino forse ha ancora l'impronta della sua testa, esattamente
grano, allorché la spiga non è stata ancora creata, o non ancora reclina il
è stata ancora creata, o non ancora reclina il capo al vento fecondatore.
dall'incantevole sua cuspide, / se ancora sorgere dovesse / il suo amore,
illuminare i corpi tenebrosi, ed illuminargli ancora più potentemente che l'istesso sole: ma
figur. algarotti, 2-497: parte ancora ella avrà ne'bei volumi / che
terra medesima è un gran bucchero essa ancora, per tale forse raffigurata anche da
, 1-138: la radegonda custodiva, ancora, quel carteggio... che le
quintale di peso sulla testa, ha ancora la mano lieve a tessere, cucire,
di orizzonti stretti / a custodire vite ancora umane / e gesti conoscibili, respiro /
. carletti, 139: gli uomini ancora loro usano custodirsi 11 capelli del capo
arme fuori della strada della religione, ancora che sien ben governate, che il braccio
: per adesso, e per lungo tempo ancora, l'impero non può essere che
. e si conforma con la t, ancora che la voce della d ascenda e
diatonica (oggi re), e ancora oggi nei paesi anglod sassoni
g. bentivoglio, 5-i-200: è servizio ancora della santa sede che questi corpi ecclesiastici
, 2-82: sì come naturalmente fanno ancora tutte le toscane voci, da alcune
dalla cerchia antica, / ond'ella toglie ancora e terza e nona, / si
. svevo, 2-478: -camminiamo ancora, ancora, così muti! -allora naturalmente
, 2-478: -camminiamo ancora, ancora, così muti! -allora naturalmente,
guai finiste, e io son daccapo ancora. d'azeglio, 1-180: cominciai
» [petrarca, 22-31], ma ancora nelle prose: « da che,
prose: « da che, non avendomi ancora quella contessa veduto, ella s'è
a qualunche facesse dadi, e che ancora chi gli facesse potesse esser morto.
, iii-1-455: il destino ti consente ancora un colpo di dadi. tentalo! sinisgalli
nel giuoco dei monelli / il destino è ancora scritto / su una faccia del dado
varchi, 23-147: giova la buona coscienza ancora negli stessi martori, quando si tocca
pietre, e massimo nelle colonne, ancora che elle fussino finite del tutto,
in europa che al presente; più ancora de'tipi, gli uomini. zena,
, 281: 'dafnoidi 'dicesi ancora alla famiglia di piante dicotiledonie apetali.