uno stato tanto miserevole, mettermi ad amoreggiare. slataper, 1-145: ma che
amóre (dial. fare vamóre): amoreggiare. grazzini, 4-332: guarda un
è. -stare in amóre', amoreggiare. comisso, 14-14q: si accorse
-ant. intendersi d'amóre: amoreggiare. m. villani, 5-5:
partiti politici. = deriv. da amoreggiare. amoreggiare, intr. (
= deriv. da amoreggiare. amoreggiare, intr. (amoréggio). fare
], nella quale ella si vedesse amoreggiare co'proci. segneri, iii-3-264:
hanno per loro origine questo abuso di amoreggiare vanamente. deledda, ii-122: sei un
attorno al cimitero andavano i soldati ad amoreggiare con le donne. 2. per
. anche i retrivi si sono ridotti ad amoreggiare col radicalismo. 3.
sempre col damo cucito alla gonnella, ad amoreggiare. pascoli, 390: uno bisbiglia
, 5-421: era il nostro un amoreggiare continuo senza veli, nella notte e
, fare alla civetta: civettare, amoreggiare; tenere un comportamento fatuo, leggero
premure, i corteggiamenti degli uomini; amoreggiare maliziosamente e con leggerezza. poliziano
come i colombi, tubare, amoreggiare. marino, 16-268: quando
si può mica entrare nell'istituto ad amoreggiare come se si trattasse di una casa privata
amiche curiose e invidiose, invogliate di amoreggiare con chi garbava loro, a dispetto del
domneiar * intrattenersi in amabili conversari, amoreggiare '(deriv. da domna 'donna
ozi, i dolci vizi, il dolcissimo amoreggiare o donneggiare. nievo, 3-38:
il perfetto amore? -assol. amoreggiare, intrattenere un rapporto amoroso, intendersela
di loro s'abbelliscono gli alberi quando vogliono amoreggiare, come fanno i giovani di pomposi
flirtare, intr. neol. amoreggiare fugacemente per piacevole passatempo, senza
'e per estens. * folleggiare, amoreggiare '; cfr. fr.
= iterativo di flirtare, per influsso di amoreggiare. fliscòrno (anche flicòrno)
* zeza 'e si mette ad amoreggiare prima con * rosetta '.
di giacomo, ii-443: si mette ad amoreggiare... con la serva colombina
1-213: frullare... è quel amoreggiare che fanno le stame, o siano
galantéggio). fare la corte; amoreggiare con qualcuno. salvini, v-406:
ganzare, intr. avere un amante, amoreggiare, civettare; avere una ganza;
davanti. 7. ant. amoreggiare. -anche con la parti- cella pronom
porgeste occasione con la licenza giovanilissima di amoreggiare in voi scorta. parini, 266:
del vero, e non si accorge di amoreggiare con la rozzezza e prepotenza altrui.
di donna, vale essere inclinata ad amoreggiare. -avere qualche grillo per la
. legarsi sentimentalmente con una persona, amoreggiare; avere rapporti carnali. bibbia volgar
con leggerezza da un amore all'altro, amoreggiare. aretino, 20-193: innamoracchiarsi
passare da un amore all'altro, amoreggiare, fare l'amore. bartolomeo da
valore recipr.); innamorarsi, amoreggiare. guittone, i-10-92: maggiore ingiuria
è l'intesa. -innamorarsi, amoreggiare. misasi, 46: da tre
i fetori del corpo, parte per amoreggiare e parte per una certa lasciva polizia
. region. che è incline ad amoreggiare. migliorini [s. v
appartarsi in luogo nascosto o segreto per amoreggiare. g. m. cecchi,
gerg. intrecciare una relazione sentimentale; amoreggiare. c. arrighi, 3-71:
. avere una relazione amorosa, amoreggiare. arbasino, 1-282: se
, per cui questo mal talento di amoreggiare... dà morte al- l'
ninfeggiando alteri vezzi. 2. amoreggiare. d'annunzio, vi-56: si
'l mondo, parte per per amoreggiare e nei vestimenti, ne le
santi. -fare l'olio: amoreggiare con discrezione, nascostamente. neera
. nascondersi in un luogo appartato per amoreggiare. pasolini, 3-239: però dove
in fresco zeza e si mette ad amoreggiare prima con rosetta, serva di pantalone
pollaio. -fare il pollaio: amoreggiare all'aperto, in campagna.
(per lo più a oziare o ad amoreggiare). dotti, 1-272: frine
curatrici più diligenti di questa causa perduta di amoreggiare: fanno all'amore con le vostre
, riabbandonarsi agl'impeti naturali, ed amoreggiare, e combattersi spietatamente.
amorosa... si è posta ad amoreggiare con un soldato del reggimento di kay
-adattarsi a usare oggetti umili o ad amoreggiare con persone di umile condizione.
e del lavoro. -ritornare ad amoreggiare con qualcuno; riprendere una relazione.
cavamelo. - appartato per amoreggiare. berchet, 232: rimpiattati in
relazioni sentimentali o avere rapporti sessuali; amoreggiare. contile, i-4: -la maestra
ancor talvolta scherza. 2. amoreggiare, scambiarsi effusioni, carezze. niccolò
, nausea, vomito, recere ed amoreggiare. papini, 42-127: omero descrisse
contrarietà della propria inclinazione, tralasciò di amoreggiare con lambrone da lei amato al pari
intr. (slinguétto). scherz. amoreggiare scambiandosi baci sensuali e profondi.
l'operatore. 2. region. amoreggiare. chiappini, 293: 'spaghettare':
293: 'spaghettare': fare il vagheggino, amoreggiare. si dice dell'uomo e della
trovino ne'loro palchetti il comodo d'amoreggiare, può anche essere vero, ma cotal
. -togliersi piacere con una donna: amoreggiare, congiungersi sessualmente con lei. rime
della tortora. -al figur.: amoreggiare, scambiandosi affettuosità e sussurrandosi parole dolci
pea, 7-413: « ma che amoreggiare » diceva giubbino. « si tratta di
, per lo più segreta o illecita; amoreggiare clandestinamente. bandello,
alto. 2. figur. amoreggiare, scambiare affettuosità e dolci espressioni con
i fetori del corpo, parte per amoreggiare, e parte per una certa lasciva
. -andare in camporella: andare ad amoreggiare in un luogo appartato fuori da un
porcellare { porcello), intr. amoreggiare, scambiarsi effusioni amorose (con uso
: « questi sfrontati sono venuti qui per amoreggiare! ». quella sera gli iraniani
tare, flr'tare /, intr. amoreggiare fugacemente per piacevole passatempo, senza nessun
, intr. (flirtéggio). amoreggiare, flirtare. marchesa colombi, 81