un'imagine sulla parete di contro, le ammiccava gesù... mi dicono che
perché voltava le spalle, e ghignando ammiccava ai suoi, e diceva che il mondo
, iii-544: veniva il bidello e ammiccava. deledda, ii-796: la vide
. e. cecchi, 1-200: mi ammiccava coll'occhietto, sorridente a un tempo
sorrisi enormi. palazzeschi, 4-272: ammiccava, strizzava l'occhio, ma non aveva
, più complessa della sua amica, ammiccava di frequente con gli occhi, guardava
, e co'i vermigli / frutti allegro ammiccava e arcane storie / bisbigliava con l'
un abbaiare di cani. lontano ammiccava nelle tenebre un lume solitario. negri,
perché voltava le spalle, e ghignando ammiccava ai suoi, e diceva che il mondo
che imbiancando, azzurrando, ci ammiccava più delle altre. azzurrastro,
. verga, 4-74: e adesso ammiccava coll'occhietto ammammolato, un sorrisetto malizioso
perché voltava le spalle, e ghignando ammiccava ai suoi, e diceva che il
, e co'vermigli / frutti allegro ammiccava. pascoli, 1-888: e i belli
, più complessa della sua amica, ammiccava di frequente con gli occhi, guardava in
ii-118: d'un tratto il pizzaiolo generoso ammiccava e lasciava cadere nel giornale tre o
, i-285: in fabbrica, il tornitore ammiccava, furbesco -aveva la parola pronta,
, i-285: in fabbrica, il tornitore ammiccava, furbesco. bocchelli, i-ii-56 {
dei padroni. stringeva le labbra, ammiccava, scuoteva il capo in segno di
su un lussuoso pellerossa che dalla copertina ammiccava me e il pavaglione tutto. moravia
con ipocrita modestia: l'altro gli ammiccava con furberia; e mentre il maligno
-che cosa ti ha fatto? - ammiccava col moretto? — cacciarsi le
sì con la testa. occhieggiava, ammiccava, faceva il muso di lepre.
, e in mezzo a tanta luce ammiccava come un nittàlopo. -con riferimento
sì con la testa. occhieggiava, ammiccava. -sostant. algarotti,
immobile. verga, 8-430: egli ammiccava, colle palpebre floscie e cascanti, accennando
ojetti, ii-118: il pizzaiolo generoso ammiccava e lasciava cadere nel giornale tre o
vittoria avea avuto quel posto, lei m'ammiccava che voleva ir lontano, e colla
ti garba cotesto giovanotto? e me lo ammiccava col dito. mi pare ch'ei
avea avuto quel posto, lei m'ammiccava che voleva ir lontano. ghislanzoni, 4-66
stato e di doveri del proprio stato, ammiccava alla compagnia e mi faceva venire fuori
mutamenti. verga, 8-354: canali ammiccava di qua e di là: « guardate
su un lussuoso pellerossa che dalla copertina ammiccava me e il pavaglione tutto, e
sul limitare della propria camera e le ammiccava. = comp. dal pref.
aei padroni. stringeva le labbra, ammiccava, scuoteva il capo in segno di sfiducia
avea avuto quel posto, lei m'ammiccava che voleva ir lontano, e colla mano
, 10-154: ognuna di quelle teste ammiccava, rideva, tirava la lingua,