difesa da uno stimolo esterno). ammiccante (part. pres. di ammiccare)
[s. v.]: l'ammiccante sa o si figura, che colui
vi eludono, fissano voi con occhio ammiccante, e se vi appressate, non vi
teatro di posa. -in modo ammiccante, insinuante. pasolini, 3-43:
uno sguardo luminoso e vivace, anche ammiccante d'intesa (una persona).
e da tollerante bonomia); allusione ammiccante; canzonatura beffarda; scherzo pungente e
allusivo e provocante; con un fare ammiccante; con tono ironico. d'annunzio
sottintende un invito, anche scherzoso e ammiccante, alla fiducia, alla confidenza.
rocche. 12. palpebrante, ammiccante. vittorini, 6-43: tarquinio mirò
egizio. -carattere maliziosamente salace e ammiccante di un discorso o di uno scritto
che il recupero di un passato ammiccante e allusivo -nel teatrino che fa il narcisismo
ad agirmi in petto. -atteggiamento ammiccante volto a suscitare il riso.
soddisfazione o, anche, in modo ammiccante, per frivolezza o incoscienza o per
moravia, 23-168: la gioielleria ammiccante dei lumi della città si spegne gradualmente
sguardo. - anche: sguardo intenso, ammiccante. bibbiena, 129: notò al
3. per estens. allusivo, ammiccante (lo sguardo). comisso,
e sfuggente o, anche, maliziosamente ammiccante (rar. nella forma di tralice
, occhi da o di triglia: sguardo ammiccante, languido, che cerca di sedurre
. -anche: lusinga erotica, grazia ammiccante. alamanni, i-03: arà quella
d'occhi: sguardo in tralice sfuggevole e ammiccante. d'azeglio, i-458: addio
collo, tutta riderellante ed espansiva ed ammiccante, quasi a significare che il suo
tiene un atteggiamento lezioso, smanceroso, ammiccante. nievo, 10-i-232: l'umil