manipolo (v.). ammanire e deriv., v. ammannire e
ammannire (ant. e dial. ammanire), tr. (ammannisco
vi coglievano i nemici in atto di ammanire una cena e d'estorcere una contribuzione
il fortis, degnissimi, l'uno di ammanire le esequie, e l'altro di
idem, 5-10: mitridaticamente pensiamo d'ammanire la letteraria ghiottoneria a piattini.
da quello con ogni più esatto corredo ammanire per non commettersi più alle rotture da
3-ii-325: il vecchio ospitaliere faceva intanto ammanire dai suoi bifolchi dimestici... tutto
di biblioteca], se volessero, ammanire romanzature estetiche da far invidia ai più