(v.). ammalizzito (part. pass, di ammalizzire)
, che era d'occhio svelto e ammalizzito, faceva sempre civetta [ai proiettili
annunzio, v-2-268: a me collegialetto molto ammalizzito sembrò egli avesse nell'occhio citrino alcun
malizia è più innanzi, più propriamente ammalizzito. pea, 7-99: sono inutili