, i-327: avrebbe finito con l'ammalarsi anche lei nonostante le abluzioni e le
verde e tremar nell'acquitrino, / e ammalarsi così d'ogni pallore / nell'acqua
(ammalattiscoì ammalataci). ant. ammalarsi. bencivenni [crusca]: ne
. essere colpito da un morbo, ammalarsi; diventare malsano, corrompersi.
la pace di casa, un'arrabbiatura da ammalarsi. arrabisciare, rifl. (m'
. avventrinare, intr. veter. ammalarsi per colica o gonfiezza di ventre.
, soggetto alle malattie, facile ad ammalarsi. boccaccio, dee.,
essere cagionevole di salute; facilità ad ammalarsi; debolezza di complessione.
carbonchio2). carbonchiare, intr. ammalarsi di carbonchio (il grano).
. - fare un casco: deperire; ammalarsi; subire una perdita finanziaria, un
ristorante mette spavento, per la paura di ammalarsi o di derogare alle proprie abitudini alimentari
attento a non prenderla se non vuole ammalarsi anche lui, ossia diventare, appunto,
pino. -andare in etisia: ammalarsi di tubercolosi. pea, 7-663:
al punto d'innamorarsene sul serio e d'ammalarsi, quando alle dolci illusioni succedevano gli
4. in modo grave (ammalarsi); in modo virulento (propagarsi
sanguinare. 4. gravemente (ammalarsi); in modo virulento (diffondersi
giù, né portarlo. -rifl. ammalarsi, mettersi a letto. velluti,
e sostentare alquanto. -rifl. ammalarsi; essere costretto a tenere il letto
essere molto giovani » disse « per ammalarsi di miliare. più spesso succede nei
con la particella pronom. medie. ammalarsi, infettarsi d'impetigine.
. intr. con la particella pronom. ammalarsi. tassoni, xii-1-387: ella suole
gli ordini. ant. ammalarsi. pietro ispano volgar.,
pronom. (incimurrisco, incimurrisci). ammalarsi di cimurro (un animale).
allo stato di milano diventare infermo, ammalarsi; contrarre una gode ancora una grande autorità
venire in infermità; prendere infermità: ammalarsi. af. villani, 9-30:
. locuz. -cadere, venire infermo: ammalarsi. guittone, xxvii-9: vergognar troppo
. intr. con la particella pronom. ammalarsi d'influenza. = deriv
viale. 5. ant. ammalarsi (una persona); contrarre infermità
. indebolirsi, infiacchire. -anche: ammalarsi, perdere le forze. d.
(w'ingavòcciolo). ant. ammalarsi di peste. rinaldo degli albizzi
. ant. letter. intisichire; ammalarsi, deperire. storia di stefano,
salute, le forze; deperire, ammalarsi. -in partic.: ammalarsi di tisi
, ammalarsi. -in partic.: ammalarsi di tisi polmonare, divenire tubercolotico.
intritisco, intritisci). region. ammalarsi, deperire. nieri, 3-106
per vederlo languire. 2. ammalarsi gravemente; soffrire di infermità per lo
dormile, a curarsi. - anche: ammalarsi. cielo d'alcamo, 176:
', ha commesso la corbelleria di ammalarsi gravemente. dossi, 1-i-233: i birichini
.). ant. e letter. ammalarsi. m. villani, 1-2
questo e in quel paese, cominciarono ad ammalarsi, a morire, persone, famiglie
9. locuz. dare in malsania: ammalarsi. l. pascoli, ii-43:
arte in mano, dovesse sapere non ammalarsi, e non gli viene prestata quella
guastarsi, cariarsi (i denti); ammalarsi. tommaseo [s. v.
non infermare; ma poi che l'ammalarsi è proprietà de la nostra natura e
pure non manca chi fà quanto può per ammalarsi di questo morbo! colletta, iv-84
, delicato; che è soggetto ad ammalarsi facilmente. cicerone volgar., 2-125
per la propria salute, temere di ammalarsi. crusca [s. v.
seccarsi. 25. ant. ammalarsi, contrarre un morbo. fasciculo di
sanità e della robustezza sono pericolosissimi di ammalarsi. magalotti, 26-319: ha aùto già
uscire di povertà. -porsi malato: ammalarsi. f. rondinelli, 1-15:
(postèmo). medie. disus. ammalarsi, infettarsi con un ascesso o altra
. v.]: 'postemare': ammalarsi di postèma. = denom. da
, e non gli riesce nemmeno d'ammalarsi o di svenire. allora plotone d'esecuzione
si facesse coraggio e mangiasse per non ammalarsi, lo tormentavano anche adesso ripensandole.
12. veter. ant. ammalarsi (il cavallo troppo affaticato ed esposto
-intr. con la particella pronom. ammalarsi di reumatismi. l'illustrazione italiana
più con la particella pronom. ammalarsi di nuovo; ricadere in una ma
'riamma lare ': ammalarsi di nuovo. giuliani, ii-262: si
ridare alla palla. -ridare giù: ammalarsi, infiacchirsi o sentirsi di nuovo debole
6. intr. veter. disus. ammalarsi di rinfondi- mento. dino da
sct). ant. ammalarsi più gravemente (anche in senso
ripigliava di febre. 40. ammalarsi ai nervi delle gambe (un cavallo)
degli intestini. -per estens. ammalarsi. a. tiepolo, lii-5-227:
. essere affetto da erisipela, ammalarsi di erisipela. targioni pozzetti,
parecchie delle ragazze., innamorarsi., ammalarsi., andar agli estremi della vita
mesi, la balia o fingeva d'ammalarsi o chiedeva il triplo del salario o addirittura
11. locuz. -cadere di sanità: ammalarsi. pallavicino, iii-717: cresceva in
coloro che 9. sciuparsi, ammalarsi gravemente. fuoro meno nobili de loro,
che le fiere. 19. ammalarsi. pea, 11-76: si è
che nel coperto, onde il pericolo di ammalarsi divenisse più remoto. cantù, 3-207
6. stare male di salute, ammalarsi (una persona, una parte del
'madamina', ha commesso la corbelleria di ammalarsi gravemente. -diavolo con le
, che non gli sembrava possibile ammalarsi nonché morire. -pienamente efficiente (
, 4. cadere malato, ammalarsi. intr. anche con la particella
tracollare della ragione. 5. ammalarsi gravemente, versare in condizioni disperate.
15. locuz. -andare in vacca: ammalarsi, diventare flaccidi e cessare di produrre
o ortense, no ad ammalarsi facilmente o costantemente in appren
questo e in quel paese, cominciarono ad ammalarsi, a morire persone, famiglie,
, per lo più ereditaria, ad ammalarsi di erpete. c. lombroso
il sindacato può correre il rischio di ammalarsi di 'gattopardismo'. gaucherie [goserìj,