. riferirlo a luogo nel significato di * ameno, incantevole ', o simile,
paese, che s'andava scoprendo, ameno e delizioso, parte naturalmente ripieno di grandi
abiti, di stoffe); ridente, ameno, festoso (detto di luoghi,
leopardi, 960: quello che pare ameno e leggiadro a noi, quello pare
offendere. = comp. di ameno. amendare e deriv.,
, lat. amoenttas -àtis (cfr. ameno). amèno, agg.
abundante fonte. leonardo, 2-78: ameno: piacevole e dilettevole. poliziano, st
: l'aier dintorno si fa tutto ameno / ovunque gira le luci amorose.
, 1-96: per varie pietre il pavimento ameno / di mirabil pittura adorna il seno
, tu pregherai / quel dì fausto et ameno / che sia sempre sereno. machiavelli
/ e puri fonti e pingui paschi ameno / lago circonda. manzoni, 417:
il termine delle mie passeggiate sul colle ameno. idem, iii-348: c'era
leggere i detti libri, massime di genere ameno, pochissimi... pongono tanta
: era un certo domenico mazzuoli, ameno ed erudito uomo, e buon raccoglitore di
, 2-181: vo'sete veramente un capo ameno, che vorreste che le varie lezioni
che fa per uno, e un capo ameno come lei, ci si campa due
/... / sugando questo animaletto ameno, / colora, odora, e
canto. -per estens.: luogo ameno di vita idillica e beata, ma avulsa
delle sue logge guardi qualche fresco sito ed ameno. pellico, ii-152: languì lungamente
. - al figur. dolce, ameno; propizio, benigno. manzoni,
/ renders'il cielo oltra l'usato ameno / per far del viver mio l'ore
bellumóri). bello spirito, capo ameno, originale. g. c
4. figur. calmo, sereno, ameno, ridente; mite, clemente,
un contrappunto di infernale e di ameno;... nonostante i
a rienti, 12: luoco molto ameno e grazioso per la viriditate di vaghi e
ti guida intanto per mano, e l'ameno viale dove t'innoltri mette forse a
la compagnia di certe persone); ameno, comodo poi lo spirito è
questo, e siccome gli era un capo ameno e un buonissimo diavolo, così per
che fa per uno, e un capo ameno come lei, ci si campa due
nievo, 1-26: basilio era un capo ameno, come si dice; ma non
, l'indole di una persona. -capo ameno, capo armonico: individuo allegro,
2-181: vo'sete veramente un capo ameno, che vorreste che le varie lezioni
: cecco angiolieri da siena, capo ameno, se altri mai, e macchiato di
un libro, che sarei il più ameno ciarlatano del mondo, se vi dicessi
milizia, vii-437: comprendono un sito ameno e spazioso,... con
tengono ancora quasi incantato sopra il più ameno de'monti che vanta l'italia;
bello come variabile, un territorio così ameno come culto. redi, viii-8: non
; che ha un clima salubre e ameno (è perciò frequentato come luogo di villeggiatura
unire al solido e grave della filosofia l'ameno e il colorito della poesia. parini
, una poltrona o anche un luogo ameno); fornito di molte comodità (un'
spaziosa corte, la superba loggia, l'ameno giardino pieno di ridenti fiori e copioso
. prati, ii-311: del mondo ameno o tetro / com'è che ai
spaziosa corte, la superba loggia, l'ameno giardino pieno di ridenti fiori e copioso
: c'era... anche questo ameno laberinto di viuzzole che insalvatichivano cortesemente
nel cervello il catechismo di quel capo ameno di musolino, battezzato catechismo di mazzini
grado. bottari, 3-1-117: un ameno paese si rappresentava, di mille erbe
10. letter. ant. delizioso, ameno. fra giordano, 29: or
, grazioso, vezzoso, splendido; ameno, confortevole, agiato; dolce,
è parso, o ninfe, il sonno ameno? / su, destatevi ornai,
xxx-4-343: o dilettevol giorno, o giorno ameno! / ridono i prati, le
; ridente, festevole, pittoresco, ameno (un luogo, un fenomeno naturale
una persona); ridente, ameno, pittoresco (e anche accogliente, confortevole
d'ogni bel poggio e d'ogni ameno loco, / in solitaria parte /
la testa fuor dell'acqua. -luogo ameno, soggiorno confortevole. galeazzo di tarsia
onde. -luogo da diporto: ameno, piacevole. b. tasso,
disamèno, agg. letter. non ameno, non gaio, non ridente (
= comp. da dis-con valore privativo e ameno (v.). disamicare,
: era... di sì ameno e disciplinato ingegno, che da chiunque conversava
mi dàn del discolo / dal capo ameno. imbriani, 2-144: continuò per qualche
colle / verso un laghetto limpido et ameno. tasso, 14-37: ogni vena,
de'ricci, 472: quell'ameno e celico paese, / donde l'ardente
nobili in un parco molto grande e ameno, il cui distretto era circondato da
x-2-10: qual tra mille fioretti in prato ameno / vago prato d'april, la
3-7-29: oltre il pascol più grasso ed ameno, / per stabilirsi più [l'
-in senso concreto: tratto di paese ameno e ridente. piovene, 5-62
regione). -anche: dolce, ameno. fazio, iv-12-15: sì come
., 1 (8): l'ameno, il domestico di quelle falde tempera
, « monsù » menagio, e quell'ameno abate des- marais, a cui fu
2. figur. luogo piacevole, ameno; stato di lieta prosperità, di
. anche elissó), sm. l'ameno soggiorno degli spiriti pii dopo la morte
, / pinge di flora in su l'ameno loco / l'arco saet- tator del
oggetto); dotato di bellezza, ameno (un luogo). - anche
.. in me abbia tolto ogne ameno e sollazzivol vivere et in amara e
/ l'aer d'intorno si fa tutto ameno, / ovunque gira le luci amorose
di facile parola. 12. ameno, piacevole, scorrevole, spontaneo (
ogni passo...; e l'ameno, il domestico di quelle falde tempera
roma un contrappunto di infernale e di ameno; infernale per acque e fanghi ribollenti
piacevolezza, se questa voce [* ameno '] non vi piace. e voglio
felice); fertile, ubertoso, ameno, pittoresco (un territorio, una campagna
, una luce); ridente, ameno, animato (un luogo, un paesaggio
qui dove ombroso è 'l monte, ameno il mare, / or che carco di
, sereno, festoso; piacevole, ameno, faceto (un ragionamento, un discorso
; gaio, allegro, giocondo; ameno, piacevole (una persona, anche il
, un colore); ridente, ameno, gaiamente animato (un paesaggio,
il libro dei certificati era indubbiamente più ameno. si stipavano sulla preziosa carta filigranata calligrafie
roma un contrappunto di infernale e di ameno. -che abita i campi flegrei
p. verri, 1-75: un ameno foglio periodico, di cui lo scopo
fontana viva, sorgente dalla cima di qualche ameno monticello. bocchelli, 3-56: bevevano
il termine delle mie passeggiate sul colle ameno. -informare, conformare, disporre
di reno... trovavano qualche ameno colle sopra uno praticello, vestito de odorifere
, « monsù » menagio, e quell'ameno abate desmarais, a cui fu conceduto
poesia provenzale. 4. ameno, ridente, accogliente, fervente di
/ stavan pascendo in un pratello ameno / quando i tedeschi a un tempo e
] per esser ombroso e fresco ancora, ameno e dilettevole da godere con allegria la
, piacevole alla vista; ridente, ameno, festevole (un luogo, un paesaggio
un appartamentino moderno. 17. ameno, pittoresco (un paesaggio); comodo
5. figur. elegante, sontuoso; ameno, pittoresco. casti, 4-7:
. -giardino delle delizie: luogo ameno, bellissimo. speroni, 1-3-182:
4. agg. buffo, ameno, burlevole. egidio romano volgar.
paesano e giocondo. 8. ameno, pittoresco (un luogo); comodo
canzoni nella guelfa firenze. 6. ameno, pittoresco, ridente (un paesaggio,
4. presentarsi con aspetto leggiadro, ameno, ridente (la natura, il
l'aer d'intorno si fa tutto ameno, / ovunque gira le luci amorose.
o affreschi, che il capo più ameno della brigata recitava, menandomi in giro per
, festoso. -in partic.: ameno, pittoresco (un luogo); armonioso
una persona, un oggetto); ameno, ridente (un paesaggio);
. -figur. presentarsi con aspetto ameno, ridente (la natura).
/ oltre ogni uso mortai quel loco ameno / primavera goder, qual goder suole
, gradevole; gustoso. -anche: ameno, attraente (un aspetto della natura)
, leggiadro (un oggetto); ameno, pittoresco (un luogo).
., 1 (8): l'ameno, il domestico di quelle falde tempera
; dilettevole per l'aspetto ridente, ameno, pittoresco (un luogo, un fenomeno
, la fisionomia); ridente, ameno, festevole (un luogo, un
un graticel stridore / d'un fiumicel ameno e dilettoso, / che aria indolcito
nonostante meno grazioso. 10. ameno, pittoresco (un luogo); elegante
. marignolle, 62: siede poggetto ameno e grazioso, / spiccato intorno,
fare a guancialin d'oro, giuoco ameno, / più bel del beccalaglio anche
luogo più de gli altri soave, ameno, gustevole. 3. figur
, brillante (un colore); ameno, ridente (un luogo, il paesaggio
intenso. imperiali, 4-657: valloncello ameno / di fresche violette immorellito.
che però né questo viale sì nobilmente ameno, né que'graziosi scompartimenti di fiori,
il nero stregone, certo, non è ameno. ma anche più inameno è il
da in-con valore negativo e dmoenus * ameno '. inamericanito, agg.
sol nascente allor che inaura / questo ameno giardin co'raggi primi. s. ferrari
. boiardo, 3-134: il mio paese ameno / inculto solo e squallido è rimaso
: o che ti spazii per quel lito ameno, /... / o
e di natura indutto / valse l'ameno error, le fraudi, il molle /
il libro dei certificati era indubbiamente più ameno. 2. con fede salda
nata alle vivide / fonti, all'ameno / rezzo de'lauri, / al
pieno, / giardin di piante infortunate ameno, /... / tai
e un intoppo di lingua quasi scilinguante, ameno. - ant. concatenato
e infruttifero, consideriamo un castagno, ameno per l'ombre e grato pe'frutti.
soave intorno mossa / il suol rende più ameno, / e di novelli fiori il
, farsi bello di giardini, o ameno quasi giardino. 3. dial
/ per dare orecchio ad un cantore ameno. alfieri, i-97: era anche
: la brianza è un popoloso e ameno territorio della diocesi milanese, sparso di
tassoni, lvi-342: appo 'l tuo viso ameno / perdono del briston le nevi intatte
di questi due è il nettare più ameno / all'alma, che allor vive al
i fiorentini, oltra misura invaghiti dell'ameno loro dialetto, pretendano di stabilirlo in
vallo. mascheroni, 8-124: vidi un ameno rio, / con le spume d'
soavi invoglie, / e copri d'un ameno e dolce velo. d'alberti [
or qui narrar el tutto veneria / ameno le mie forze bellicose, / se 'l
terreno (anche nei toponimi: lacco ameno). 3. tipo di mastello
un colle / verso un laghetto limpido et ameno. palladio, 2-14: fa questa
di tempo, una stagione); ameno, suggestivo. giov. croce,
iscritto nei ruoli dei volontari, un capo ameno dei più curiosi e più cari.
di vari fructi e di bei fiori ameno. campofregoso, 4-19: in mari non
e 'l lavorato, e massimamente l'ameno, inciampano nel leccato ed affettato.
veste leggiadra. 7. ameno (un luogo); pittoresco (un
lenti occhi materni. -delicato, ameno, delizioso. gnoli, 1-159:
. dilettevole, gradevole, piacevole, ameno. refrigerio, xxxviii-124: o summo
. figur. rendere giocondo, gaio, ameno, ridente. aretino, iv-5-34:
. 2. figur. reso ameno, ridente; abbellito. bucini,
novelle / esser libero dee, gaio ed ameno. tommaseo [s. v.
palagi di fuori a'loro poderi in ameno e piacevole sito, quanto per loro
modo piacevole alla vista; in modo ameno. tasso, 18-17: pur né
. 4. piacevole alla vista, ameno, ridente, pittoresco; accogliente;
l'aier d'intorno si fa tutto ameno / ovunque gira le luce amorose.
nilo] in un loghétto il più ameno di tutto il territorio, scoppiando di sotterra
6. figur. persona fantasiosa, capo ameno; inventore di burle e di scherzi
1-84: i colli di miasino e di ameno maceravano sotto un fitto velo di piova
/ che fanno un magio dilettoso e ameno / e qui cantano augei matina e
un fenomeno naturale). -anche: ameno, piacevole. bertola, 91:
., 1 (8): l'ameno, il domestico di quelle falde tempera
, un tipo così perfetto e così ameno di mangiapaga a tradimento e di spandichiacchiere
tirannia. 4. dolce, ameno, ridente (il paesaggio).
interessante per un naturalista, né punto ameno, dominandovi largamente il solito margone argillaceo
quanto el sia in molte sue parti ameno, dilettevole e salubre, quanto opportuno
onda che, amica / del lito ameno e dell'ospite musco, / da
a scherzosa giovialità; burlone, capo ameno. aretino, 20-196: tra
avanzi dell'antica città dorica. -straordinariamente ameno e accogliente (un luogo, un
. cattaneo, vi-2-235: l'ameno e mercantile lago di garda. di
per lo più in luogo aperto e ameno, rinfrescato da ombre e da acque.
fallo. passerelli, lvi-362: eridano ameno / di guerriero metal voce tonante /
più ricco di bellezze naturali, più ameno (un luogo). -anche:
quella grata sorpresa che ne crea l'ameno conseguito per le vie del terribile. carducci
: alle minchiate, ch'è quel giuoco ameno, / la verzicola un, tredici
miniati in sen. 10. ameno, pittoresco ridente (un luogo).
. 6. paesaggio, luogo ameno, pittoresco, ridente (ma di dimensioni
di bellezze naturali o artistiche; particolarmente ameno (un luogo, una città).
: / per varie pietre il pavimento ameno / di mirabil pittura adorna il seno
'alla francese, deve chiamarsi quell'ameno fenomeno ottico che per luce riflessa dai
del mar tirreno e presso a qualche ameno e dilettevol lago. martello, i-3-
4. figur. benefico, dolce, ameno, gradevole. valeri, 3-108:
. 5. che è estremamente ameno e accogliente; che suscita suggestioni di
. venuti, lxxxviii-n-723: al canto ameno e suave tintinno, / de laur
l'altro il danaro; e quel capo ameno disse: * da una man il
dossi, i-190: oh dove quel capo ameno di suggeritore, il quale, ammiccando
palagi di fuori a'loro poderi in ameno e piacevole sito, quanto per loro più
artistiche e letterarie di carattere piacevole, ameno, dilettevole (o anche improntate a
. 9. figur. luogo ameno, paese fortunato, terra benedetta.
, / che non ha nulla d'ameno, / è posticcia e per ripieno /
: là dove rende il bel giordano ameno / al mar, che non ha moto
bene in bocca loro qualche discorso più ameno, come riuscirebbe se lo facesse altri
.., amica / del lito ameno e dell'ospite musco, / da citerea
-in partic.: luogo piacevole e ameno dove ci si ritira e ci si
nascoso / per contamplare il loco tanto ameno. erizzo, 145: a voi non
e di natura indutto / valse l'ameno error, le fraudi, il molle /
: questo paese di prussia è molto ameno e molto abbondante di grano e di biade
di questi due è il nettare più ameno / all'alma, che allor vive al
, il più vago, limpido e ameno che si possa vedere. ha l'arene
nel nirvana dell'idealismo. -luogo ameno, paradisiaco. piovene, 7-450:
per bellezze naturali e artistiche; particolarmente ameno; che vanta tradizioni storiche e culturali
un luogo). -anche: particolarmente ameno; redditizio, produttivo. rosaio della
ed aspra si mantenne senza il dolce ed ameno delle lettere umane, e queste furono
mariotto davanzati, lxxxviii-1-443: o cibo ameno, nerale dell'organismo.
: mai non ce ebbi un giorno ameno e valido, / anzi nutrito in tanta
. luogo particolarmente suggestivo, incantevole, ameno. carducci, ii-io-161: quando la
/ l'aier d'intorno si fa tutto ameno / ovunque gira le luce amorose.
o universale, è considerato il più ameno o il più interessante e importante (
/... i sugando questo animaletto ameno / colora, odora e dà sapore
i-45: onda che amica / del lito ameno e dell'ospite musco, / da
quanto el sia in molte sue parti ameno, dilettevole e salubre, quanto opportuno
facciamo orecchio da mercante, il nostro ameno repubblicano si fa a trinciare il suo
vaghi fiori era dipinto / e porgea ameno e assai grato l'orezzo.
4. reso ameno, piacevole, attraente alla vista e
2. figur. rendere piacevole, ameno. guadagnoli, 1-i-18: perché non
di montagne, più sovente orrido che ameno. maironi da ponte, 1-i-194: orridissimo
stesso / se l'orrido o l'ameno a te più piaccia. d. bartoli
brieve quanto or sia dell'orrido o dell'ameno il capriccio gli somministra al pennello.
sassi, / e signoreggia un praticello ameno. bracciolini, 2-4-75: or per valli
dell'ale-, / e facean quell'ameno almo soggiorno / d'ama- tunta e
, lvi-342: appo 'l tuo viso ameno / perdono del briston le nevi intatte
città); invitante, piacevole; ameno. giulio dati, 1-36: come
i-44: onda che amica / del lito ameno e dell'ospite musco / da citerà
l'aier d'intorno si fa tutto ameno / ovunque gira le luce amorose.
paese, non privo di attrattive, ameno, ridente. foscolo, iv-422
paese alquanto piccolo, ma piacevole, ameno per aspetto e collocazione. beltramelli,
paesuòlo, sm. piccolo paese ameno, ridente; paesello. bersezio
palagi di fuori a'loro poderi in ameno e piacevole sito. astolfi, 1-52:
podere, con un nobile palazzo e un ameno giardino con peschiera e fontane, boschetti
/ presso la terra in loco molto ameno / fece drizzare un forte e bel steccato
. 2. per estens. ameno, piacevole (un luogo).
). paradisétto, sm. giardino ameno e lussureggiante. -anche: spazio all'
. paradisino, sm. luogo ameno e piacevole, collocato in un suggestivo
titolo d'albergo o caffè in luogo ameno o che si dà per ameno. fogazzaro
in luogo ameno o che si dà per ameno. fogazzaro, 1-84: possiate godervi
24. ant. e letter. giardino ameno e ben curato, recintato e annesso
in un luogo: renderlo piacevole, ameno, attraente. tansillo, 1-200:
. l'aura salubre e ridente dell'ameno sebeto, e di passar felicemente i
, corso, viale particolarmente ampio e ameno, che serve da luogo di passeggio in
, 1-96: per varie pietre il pavimento ameno / di mi- rabil pittura adorna il
: era insomma [carbone] un ameno pedante e un umanista infatuato.
/ capili lungi e di la barba ameno. = deriv. da pelo,
pendice d'un monticello in luogo molto ameno e dilettevole. g. gozzi,
. tesauro, 2-91: al prato ameno attribuisce il riso; agli sterili per-
. carducci, ii-19-129: brusson, ameno capoluogo con sopra il vecchio castello di
più vi è di prezioso o di ameno. canzone di auliver, xxxv-i-511:
/ ove di verdi piante il sito ameno / persuade al pensier più liete voglie,
resti molta pezza senza sole, nuli ameno si è osservato che le frutta quivi
piacente. / di ventilate fronde il loco ameno / era e d'acque e d'
che debba tacere. -aspetto ameno, suggestivo di un luogo. pavese
vantaggiosa statura, così era grazioso ed ameno, pronto nelle risposte, ma circospetto
dove il sito le parve esser più ameno, / la stanza sua di così grossa
marino, 4-88: da quel loco ameno e lieto / piover si sente al cor
tu? 4. in modo ameno, piacevole, tale da infondere serenità
, consolante; rassicurante, sicuro; ameno, piacevole, dilettevole. zanobi da
sul finir della spiaggia. -nobilmente ameno. e. cecchi, 6-176:
podere, con un nobile palazzo e un ameno giardino con peschiera e fontane, boschetti
il fonte / da ogni parte un monticello ameno, / e in mezo d'essi
non è il più abbondante né 'l più ameno paese d'italia, come il di
/ et ha tanta virtù quel poto ameno / ch'ogni vizioso corpo che 'l riceve
pratèi). spazio erboso di ameno aspetto e di non grandi dimensioni;
più inteso come luogo dall'aspetto ameno, atto al riposo, allo svago
: considerare più appetibile, delizioso, ameno, prezioso, efficace (e, in
città di anzio a qualunque altro luogo ameno e dilettevole. ammirato, i-ii-222: né
trista / al tutto priva del suo sole ameno, / la qual, del viso
, facendo quasi un musaico, poco ameno certamente a scriversi e a leggersi. ma
riviere del mare e di qualche ameno e dilettevole lago, naturalmente per loro
, / capili lungi e di la barba ameno. -molto alto (una persona
. pascoli, i-14: era grazioso ed ameno ne'discorsi, ma molto circospetto e
e infruttifero, consideriamo un castagno, ameno per l'om- bre e grato pe'
si apre su un panorama piacevole, ameno (una finestra). d.
giardin', protei frondosi / e di ameno furor cedri impazziti, / quasi piante di
monsignor me- moransi, signore d'ingegno ameno e piacevole e però grandemente inetto nel
inciampi di fiori, e qual più ameno / fior a voi sceglia col puniceo
questa misera vita. -il luogo più ameno. spolverini, xxx-1-92: ove il
/ e puri fonti e pingui paschi ameno / lago circonda. carducci, iii-4-24:
il profilo di un paesaggio); ameno, ridente. gnoli, 1-22:
per lungo tratto il distretto, titolo d'ameno riportò da virgilio... per
con quanto '. e un capo ameno, a cui certi doni costavano troppo cari
, 54: sì dilettoso e vago colle ameno / non vide forse mai cipro né
dodici quartierini ammobigìiati in un luogo così ameno, si sarebbe rifatto della spesa e
quieta e pulita. -confortevole, ameno e, anche, ristoratore. e
. 'monsù 'menagio, e quell'ameno abate • esmarais, a cui fu
eruditi ragionari co 'l poliziano, all'ameno conversare co 'l sannazaro. capuana,
con gli svagati e fa il capo ameno; se poi si trovasse in congrega
rallegri. 4. rendere più ameno, più lieto, più piacevole (
ed ecco sul più bello il capo ameno d'un inglese che capitava a stanarli
tragedia.. rendere un luogo ameno, piacevole. annazaro, iv-235
onore a coradina da pozzolo, luogo ameno di lombardia. lupis, 234
umano. -abbellito, reso più ameno e piacevole. 'santi,
dati, 11-99: alla cultura del recinto ameno / assistea coll'ingegno e colla mano
. tesauro, 2-37: un altro ameno ingegno stese questo medesimo concetto, alludendo
che piacevole, sia dotto e severo che ameno, sia recondito che comunale, può
giardin', protei frondosi / e di ameno furor cedri impazziti, / quasi piante di
del nostro pianeta si fa regolare, ameno, fiorito, elegante e pieno di moto
bertola, 3-53: l'ameno e il ridente si alternano nelle renane
parso, o ninfe, il sonno ameno? / su, destatevi ornai, ch'
revolubil sangue / tutto nutre vagando il regno ameno / del volgo vegetabile e si mesce
-in partic.: rendere di nuovo ameno, ridente, piacevole un luogo.
particella pronom. farsi più bello, ameno, ridente; ritornare ad essere bello
grotticella, ogni arena. -rendere ameno, ridente, delizioso o, anche,
più lungamente. -allietato, reso ameno, piacevole (un luogo).
ricreazione (con valore aggett.): ameno, delizioso (un luogo).
tipici elementi paesaggistici o architettonici); ameno, piacevolmente e serenamente pittoresco.
non perché sempre il tuo bel colle ameno / smaltin foglie odorate, erbe ridenti
rose / e puri fonti e pingui paschi ameno / lago circonda. stampa periodica milanese
. presentarsi alla vista con un aspetto ameno e pittoresco, con una vegetazione lussureggiante,
piazza d'armi nel mezzo fa godere ameno riflesso per ogni parte. -impressione
infelice, perdendo smarrita il suo verde ameno e rilasciando i suoi tralci mortificati.
, una città, uno stato più ameno e accogliente, onorandolo con la presenza
(la primavera); divenuto più ameno (un luogo). tesauro,
del contado de peroscia bestiame alcuno per ameno de farlo arvenire possa et a luie
sbagliare / vedendola attraversare. -divenuto più ameno (un paesaggio, visto dal mare
da lui seguiti. -far diventare ameno da noioso che era. salvini,
appare sotto un aspetto nuovo e più ameno (un paesaggio). bertola,
ritornare sereno il cielo. -rendere ameno e piacevole un luogo con la propria
di afrodite. -scoprire fortuitamente un luogo ameno e piacevole. soffici, v-2-745:
, umida riva, / morbido prato, ameno campo verde; / e, quasi
. mascheroni, 8-124: vidi un ameno rio, / con le spume d'argento
: luogo veramente piacevole, bello, ameno, fertile, ripieno di buone genti amorevoli
, / che non ha nulla d'ameno, / è posticcia, e per ripieno
porto, / quando spira gentil zeffiro ameno, / spezzato poscia agli aquiloni il
-luogo, per lo più particolarmente ameno e accogliente, adatto a riposarsi,
letizia. -in partic.: aspetto ameno, piacevole, di un paesaggio naturale.
.: che presenta nuovamente un aspetto ameno, piacevole (un paesaggio naturale)
4. ripresentarsi alla vista con un aspetto ameno e piacevole o, anche, nitido
guisa d'alienato il naturai diletto di così ameno luogo punto nulla sentiva.
d'uccello! -scoprire fortuitamente un luogo ameno e piacevole. chiabrera, 1-ii-389:
/ se non può star ritto, ameno 7 ride e gode tuttavia. poliziano
. l'aura salubre e ridente dell'ameno sebeto. g. gozzi, i-n-36:
misto di culto e selvaggio, d'ameno e d'orrido, di ridente e sublime
inciampi di ori; e qual più ameno / fior a voi sceglia col puniceo
, sm. invar. letter. luogo ameno, luogo di delizie. aretino
testuggine / in un lago ampio ed ameno / che di pesci era ripieno, /
o meno regolare, generalmente quieto e ameno, le cui acque poi confluiscono in
, cioè sano, e anche fertile e ameno al vivere umano si è questo il
quanto el sia in molte sue parti ameno, dilettevole e salubre, quanto opportuno a
falero, luogo vicino al pireo e molto ameno e salutifero. guerrazzi, 4-133:
l. pascoli, i-83: fu ameno, faceto e molto saporito ed arguto
/ più dolce vita et un più ameno ospizio. canti carnascialeschi, 1-127:
amico, ch'erano un misto di ameno, di scempiato e di pazzo.
sorte dal gran muro oppresso / un ameno giardin vaga nodrìa / picciola selva,
nilo] poi in un loghetto il più ameno di che scoppian da'precordi.
, sopra l'antico colle già tanto ameno, la rocca che v'era sorta
carducci, iii-7-38: ricco e bello ed ameno il paese, se altro mai.
1-i-210: ella è in paese così ameno edificata che amurat- te, imperador de'
i-332: venendo per valdelsa, paese ameno et uberrimo,... radda e
selvaggio ove soggiorna la dea è tutto ameno d'alberi e d'acque cadenti che stagnano
fonte / da ogni parte un monticello ameno, / e in mezo d'essi
, 1-96: per varie pietre il pavimento ameno / di mirabil pittura adorna il seno
quaderni rossi [giugno essere più ameno e più comodo di 'sentierùccio'. ghislanzoni,
tolle. 7. piacevolmente ameno e ridente; che allieta la vista
tesauro, 2-212: tu poi conoscere quanto ameno et ampio campo la metafora ci dispieghi
un largo cerchio e di bell'ombre ameno / vien un teatro sferico a comporre
sconvolgimento, guasto grave di un luogo ameno. cesarotti, 1-xxxviii-119: si tratta
, / se tempra un usignuolo il canto ameno, / sgroppa mesti singhiozzi entro le
5. piacevole, gradevole, ridente, ameno (un luogo); piacevolmente arredato
. pascoli, i-128: era affabile ed ameno nel conversare, manieroso e destro nel
. campailla, 4-63: spiega ameno prato, / fra teneri smeraldi, argentei
color giallastro o rossigno, era molto ameno. 3. cava.
« madonna ». -di argomento ameno (un tipo di letteratura).
angeli per consolarci. -gradevole e ameno nel dipingere (un artista).
iv-398: entrò quel sovrano in un ameno giardino, d'ampiezza smisurata, che
di cose altissime con linguaggio piano ed ameno, senza alcuna grettezza scolastica, ma
e stoffe preziose. -accogliente, ameno (una via, un luogo).
, 1-285: signoreggiava l'eminenza del colle ameno a soggiacente e vaga pianura. la
2. località, luogo o edificio particolarmente ameno o accogliente e adatto o scelto per
4. che procura piacere e diletto; ameno (un luogo). boccaccio,
. lla essenzia in me abbia tolto ogne ameno e sollazzivol vivere et in amara e
per la terra. -in modo ameno. carducci, iii-24-416: il benaco
. carducci, ii-10-129: brusson, ameno capoluogo con sopra il vecchio castello di óraines
, somacchiando con un certo verso poco ameno. 3. scoppiettare, crepitare (
6. presentarsi alla vista con un aspetto ameno e festoso, con un magnifico colpo
/ dall'alpi a ricercar luogo più ameno, / dove me'si sorvoli e me'
montano, 1-97: in quel luogo così ameno, di cui ero in qualche modo
ortaggi e la cioccolata, il più ameno i canini e i canarini, e ditemi
di trasferirsi fuori della città ad un ameno podere. = comp. da sovra
soa compagnia, poi ke le ameno piu lo corpo no-mondo e sozo, ch'
.. un tipo così perfetto e così ameno di mangiapaga a tradimento e ai spandichiàcchiere
riservato agli svaghi, ai giochi, ameno. lubrano, 2-363: fra le
procura piacere, diletto (un luogo ameno, un passatempo). bembo
quartierini ammobi- gliati in un luogo così ameno si sarebbe rifatto della spesa e costituito
di sudor molle / sopra un erto ameno colle. 19. molto numeroso
mostro. -paesaggio, in partic. ameno e ricco di bellezze naturali. costo
, iv-398: entrò quel sovrano in un ameno giardino, d'ampiezza smisurata, che
in aureo scanno. -apparire particolarmente ameno, suggestivo, attraente (un luogo
una magnifica pelle. -alquanto gradevole, ameno o che produce una grande suggestione per
abbietti, e che l'importante, l'ameno sta tutto negli sfoghi amari e puerili
, la primavera, uno sprofondo aprico ed ameno, e il degni di casti
: o del vetro più chiaro, ameno fonte, / degno di dolce vin,
boiardo, 3-134: il mio paese ameno / inculto solo e squàlido è rimaso.
: mai non ce ebbi un giorno ameno e valido, / anzi nutrito in tanta
, / stanno di cicisbei 'n un crocchio ameno: / non so se per usanza
prato / presso la terra in loco molto ameno / fece drizzare un forte e bel
schifoso e stomacoso. -poco ameno, poco accogliente. garzoni, 7-86
, arcano, capace, straboccato, ameno, aprico, patrio, dimestico. bresciani
11-6: giacea [casteno] sul prato ameno e verdeggiante, / e poco a
utile pragmatico e strumentale, o ameno non lo è per quella noncuranza prodotta alla
questo sonetto che è sublimissimo insieme ed ameno. goldoni, xiii-193: carmi direi sublimi
con gli svagati, e fa il capo ameno. bacchetti, 9-92: una folla
serve per studio o per lavoro, ameno (un libro). moretti,
; poi a farlo credere un capo ameno, un originale, vi s'aggiunsero certe
iii-10-108: cecco angiolieri da siena, capo ameno, se altri mai, e macchiato
tèmpe, sf. letter. luogo ameno per l'abbondanza della vegetazione; regione
. v.]: 'tempe': luogo ameno in tesseglia; però da questo tutt'
., 1 (8): l'ameno, il domestico di quelle falde tempera
un po'd'appetito, mercé qualche ameno e salutar diporto, a tempo debito.
; / per varie pietre il pavimento ameno / di mirabil pittura adorna il seno.
nico. sere veramente pochissimo ameno. pirelli, 26: con
/ più dolce vita et un più ameno ospizio. -scegliere l'esilio.
stanchezza vinto, / giacea sul prato ameno e verdeggiante, / e poco a lui
non gli dava il trapianto ne l'ameno giardino del putto lo tirava sino alla morte
, 1-i-210: ella è in paese cosi ameno edificata, che sostituto procuratore della repubblica
abbietti, e che l'importante, l'ameno sta tutto negli sfoghi amari e puerili
/ per dare orecchio ad un cantore ameno. praga, 4-32: la stranezza del
leopardi, 960: quello che pare ameno e leggiadro a noi, quello pare anche
/ costeggia de l'italia il lito ameno: / e sopra luna ultimamente sorse
era l'untorio, luogo galante ed ameno, con due porte per ricever chi venia
partic.: elemento della natura particolarmente ameno; ornamento, abbellimento architettonico. b
dell'albero sabeo. 9. ameno, ridente; che offre un bel panorama
237: mai non ce ebbi un giorno ameno e valido, / anzi nutrito in
nel mediterraneo, e tende a renderlo un ameno lago e un convegno delle nazioni.
carattere buono ma focoso, dal temperamento ameno ma variabile di suo marito. c.
, 1-96: per varie pietre il pavimento ameno / di mirabil pittura adorna il seno
: mi venne veduto uno orto assai ameno, entro al quale... si
quanto el sia in molte sue parti ameno, dilettevole e salubre. -arrabbiarsi
, sm. ant. giardino, luogo ameno (in partic. nell'espressione dama
305: o del vetro più chiaro, ameno fonte, / degno di dolce vin,
vecchia che prega. 4. ameno, piacevole (un luogo, un paesaggio
tengono ancora quasi incantato sopra il più ameno de monti che vanta l'italia.
per godere delle sue grazie nel villereccio ed ameno suo sogiomo, ma il tempo si
ad ulgiano,... fuoco molto ameno e grazioso per la viri- ditate di
cielo e di natura indutto / valse l'ameno errar, le fraudi, il molle
agric. in -ridente, ameno (un luogo). to sottili,