disgrazia, non truova posa: è tutta ambasce, tutta sconsolazione, tutta spavento.
22-21: ma ricciardo si trova in dure ambasce, / fame provando tormentosa e grande
i-213: indi melanconie, morbi, ambasce agli uomini. manzoni, 324:
: ed un pensiero / tra tante ambasce mi reggea, la speme / di
desolati alberghi, / le non ignote ambasce e l'alte e rotte / nostre
soggiace a queste aporie né soffre queste ambasce, perché essa non è l'« aneddotica
con certo cor giammai, fra tante ambasce, / quel fiero giorno biasimar sostenni
, i-213: indi melanconie, morbi, ambasce agli uomini ed a'bruti. manzoni
: e se pensati errori e cerche ambasce / trama a te la procace fantasia
di copia nasce / gioiendo; e con ambasce / qui d'inopia un, che
nervi. d. bartoli, 39-70: ambasce e convulsioni di stomaco e contorsioni di
. d. bartoli, 39-70: ambasce e convulsioni di stomaco e contorsioni di
scogli e desolati alberghi / le non ignote ambasce e l'alte e rotte / nostre
e fa l'infermità con le sue ambasce, / il corpo infermo e la mente
132: intervallo non hanno in me l'ambasce, / e, fatte eterne le
/ sì che spesso han dall'umil fedro ambasce? d'azeglio, 2-202: si
/ ch'avanza il capitai con tante ambasce. 0. rucellai, 2-5-15-164: di
: intervallo non hanno in me l'ambasce, / e fatte eterne le mie doglie
, / cerca la morte patimenti e ambasce; / come se per morir man-
creatore, non aspetta pel tramite di mediocri ambasce la sua condanna o la sua grazia
, i-22: là d'angosce e d'ambasce / malvagio sguardo minaccioso scocchi, /
dei fortu- neggianti in mare, le ambasce, i lamenti, le grida, i
desolati alberghi, / le non ignote ambasce e l'alte rotte / nostre querele
per gli atri nella polve, / mille ambasce ingoiando. foscolo, xiv-280: io
desolati alberghi, / le non ignote ambasce e l'alte e rotte / nostre querele
, / mentr'ella si fingea colma d'ambasce, / per la gola che cinta
crudeli spasmi, orribili torture, / ambasce, sfinimenti, altra coorte / di varie
che lo travagliarono tre mesi continui con ambasce penosissime di stomaco. -raro.
: due mesi continovi mareggiò, con ambasce di stomaco e vomiti molestissimi. redi
, tormentato da gravi sofferenze, da ambasce dolorose, da profonda afflizione (perciò
tormentato da grave infelicità, da dolorose ambasce, da profonda afflizione; afflitto da
tormentato da gravissima infelicità, da dolorosa ambasce, dalla più inconsolabile disperazione; afflitto
-che trascorre o è trascorso in gravi ambasce, in profonde sofferenze, in dolorosa
comp. di nauseante. sotto immortali ambasce. nauseare, tr. [nauseo)
desolati alberghi, / le non ignote ambasce e l'alte e rotte / nostre
venire al paragone. -essere in ambasce, preoccuparsi. pagliaresi, xliii-18:
parturiente e più volte svenne fra l'ambasce del portato impaziente del carcere. d.
le doglie del parto, cessarono le ambasce, le si rawigoriron le forze.
la terra, / come tra fiere ambasce, un'altra volta / tutta tremò,
e desolati alberghi, / le non ignote ambasce e l'alte e rotte / nostre
desolati alberghi, / le non ignote ambasce e l'alte e rotte / nostre querele
inquietarsi per tedio, un abbandonarsi per ambasce. -sostant. stiracchiamento al risveglio
o appena simulò i sospiri, le ambasce, le smanie, i gemiti, le
raddomandare elena, il che più volte per ambasce ria fecero, e nel
arnese o in preda a gravi tormenti o ambasce. dessi, 6-150: non sono
ant. essere in preda a gravi ambasce e affanni. a. pucci
, agg. che versa in gravi ambasce, molto angosciato. fr. colonna
fastidio; mentre si tribola in simili ambasce, ecco approdare l'armata veneziana.
, / erbe turifer, sane a tutte ambasce, / odorifere e sante. cesariano