e ad abati. = dall'amarico abun 'padre nostro ', cfr.
luogo a luogo. = dall'amarico farasullà. faràtico, sm. (
e capi etiopici. = dall'amarico gibbi. ghèbo (ghèbbo,
doni, in doppia lingua, cioè in amarico ed in italiano quelle pel papa e
pace coll'italia. = dall'amarico negus 're ', anche nella forma
, viii-36: rispetto ai due alfabeti, amarico e oromonico-galla, il mio amico aspettava
la lingua galla con le lettere dell'alfabeto amarico o abissino: ma tutti gli sforzi
uno scemma all'abissinese. = dall'amarico scemmà, per tramite dell'ingl.;
molta bravura. = adattamento dell'amarico làmmà. sciammannato, v.
ha visto e conosciuto. = dall'amarico sànqélà', tigrino sdnqèlld'. sciangottare,
d'arsura. = adattamento dell'amarico larmutà''prostituta'. 5. figur
deriv. da sciòa, che è dall'amarico sawà \ sciobrigato, agg.
che ne fanno. = adattamento dall'amarico tièf. teffetà, v.
tali popolazioni. = dal nome amarico della regione tigrè (in tigrino tigrày)
ne è prodotto. = dall'amarico falcia, propr. 'straniero'.
versione italiana, non corrispondente al testo amarico. amatività, sf. invar.
(abissinia). = adattamento dell'amarico da¨g. g. ac. 'comandante'.