. panzini, ii-84: la curia gli amareggiò con gratuita crudeltà la vita terrena.
mi scantonavano..., questo mi amareggiò non poco. foscolo, xv-421:
.. ma questa con trarietà mi amareggiò assai quel soggiorno. cuoco, 1-92:
, 1-vii-410: l'ambasciadore... amareggiò e si alienò gli animi de'senatori
giungendolo lo gustò, e gustandolo l'amareggiò, e amareggiandolo lo rifiutò, e ri-
la parola che trafisse il cuore, che amareggiò la gioia di ogni buon italiano: