buonarroti il giovane, 9-204: vin d'amarasche, lacrime, e raspati / più
/ più che altro di prugne ed amarasche! lippi, 3-58: ha nobil bardatura
/ di cedri, e di ciriege d'amarasche. note al malmantile, 292:
da fare amarasco, che si domandano amarasche o biscioline, le quali partecipano del rossigno
... di lamponi, di ciliegie amarasche. d'annunzio, iv-2-1297: ciliegi
iv-2-1297: ciliegi carichi di vìsciole e d'amarasche. = più che da
amarascato, agg. fatto con ciliege amarasche. c. dati,
(prunus cerasus) che produce le amarasche. salvini, v-453: come l'
amarasco, vino fatto di ciliegie dette amarasche. 2. vino ottenuto dalle
2. vino ottenuto dalle ciliege amarasche. note al malmantile, 292:
da fare amarasco, che si domandano amarasche o biscioline. amare, tr.
/ di cedri e di ciriegie d'amarasche. moravia, vi-274: la pesante
più che altro di prugne, e d'amarasche! -a bellezza: in abbondanza
buonarroti il giovane, 9-204: vin d'amarasche, lacrime e raspati. bizoni,
rosolio maraschino ', perché estratto dalle amarasche. = deriv. da marasca
quello di andomo, fatto con ciliege amarasche. c. e. gadda, 65