g. villani, 6-22: non amandolo, né trattandolo come figliuolo, fece
il si recò a contrario, e non amandolo né trattandolo come figliuolo, fece nascere
tolto la vita, / mostrargli quanto amandolo ne péro. marino, 193:
dee., 5-7 (62): amandolo e faccendo de'suoi costumi e delle
, 1-71: quel terreno, ch'amandolo l'agricoltore v'impiega giornalmente l'aratro
: al prossimo rende la benivolenzia, amandolo come si debbe amare, con carità
... acciò che essi, amandolo ferventemente, siamo visitati nell'anima dallo
da quello, che, intendendolo ed amandolo, con inenarrabile maniera, e da
tornasi di lampedusa, 171: pur non amandolo, essa era, allora, innamorata
membro, cosa che non vi piacerebbe amandolo. = comp. da in-con
litame asciutto. loredano, 1-71: amandolo [quel terreno] l'agricoltore v'
patrio e civile linguaggio tenessero lontano, limpido amandolo e puro e dalla nobile sua primiera
terra. bandello, ii-845: l'amandolo che spiega primo i fiori, / il
de'ladroni, chi sarebbe che lodasse amandolo sua sfrenata audacia e durezza di fronte
oro in luogo già di suo dio, amandolo, adorandolo ed obbedendogli più che al
ieronimo da vitavolo nominato: il quale amandolo il patre unicamente e disiderando lasciarlo dopo
amato. cristoforo armeno, 1-275: amandolo l'imperadore sommamente, e perciò disposto ad
sopraedi- fica oro, contemplando iddio e amandolo. = comp. da sopra ed
innamorò per avventura di pietro; e amandolo e faccendo de'suoi costumi e delle sue
chi nella prima infanzia ha letto pinocchio, amandolo e im) rimendoselo nella memoria,