una delle quali si chiama indica e l'altra siriaca, non perché si trovino in
parte riguarda verso la sona e l'altra verso l'india. -prodotto in
milanese, i-8q: l'una dopo l'altra cadono lecittà siriache sotto la irresistibil fiamma de'
intelligenza, 51: èvvi un'altra [gemma] ch'à nom siriàrco,
, poi quello francese, ma tutt'altra cosa è far risuonare una pittura spogliata
: vi sono ancora spogliatoi, ma l'altra loggia, rincontro a questa a punto
farlo per non patir di peggio nell'altra vita. 12. locuz. a
spolettificio, questa del silurificio, quell'altra del calzaturificio militare. = deriv
, tac tac, da una cimosa all'altra, deve far passare lo spolino tra
: verso il mese di giugno fa'un'altra spollonatura. = nome d'
bolsa come un fenomeno da fiera, l'altra spolpata, striminzita e scurita al pari
se vi empì l'una e l'altra narice, si spolverò il gonfio panciotto,
polvere di carbone o di gesso o altra a uso di spolverezzare, picchiando leggermente
camera che altrimenti dicesi zimarra, l'altra da viaggio per riparare dalla polvere.
pigliasi... l'una e l'altra di queste passere con le pareti all'acqua
forma] non si attacchi con l'altra parte, la spolverizzate. ippiatria,
consistente, ch'è il gambaro, l'altra molle, ch'è il gam- barino
. ottimo, iii-543: li giovani hanno altra voce, cioè sottile e squillante.
, e di soggetto lugubrissimo; l'altra squillante (e temo anche stridente) come
: una di lui, l'altra di vittorio. ella si gettò su quest'
parlà per lo serpente inanze ke per altra creatura? -per la significanza ke'l serpente
il popolo e tra le popolari un'altra, recatavi, quasi da'seggi de're
, 28-283: per far questo ci vorrebbe altra intelligenza che quella che ho io delle
, cal-24: mi vergogno del non aver altra maniera di scrivere...,
l'opinioni dei cavalieri diverse l'una dall'altra, tante se ne mandino a partito
non pochi cervelli accademici, cné per altra via non vi si sale, n'aveste
: le donne, guardando l'una l'altra, cominciano a squittire delle risa.
iterava da una mano puntate, martellate dall'altra. landolfi [gogop], 136
sacchetti, x-144-25: puosono che stecchi l'altra mattina uscisse a campo sano e lieto
capitato il libricciuolo ch'io le mandai coll'altra mia parimenti per la posta, non
202: essi verbi... in altra maniera si dicono anomali o sregolati.
i-224: gira sui talloni, afferra un'altra pezza, la srotola fino al suolo
otto impalcature poste l'una sopra l'altra, il qual lavoro certo io loderò molto
coscienza. carducci, iii-16-240: quest'altra strofe con quanta efficacia non rende il
che si potesse fare una torre o altra macchina tale da oppugnare le mura,
cappella del mezzo, e di là all'altra porta in faccia, c'era come
le). cesarotti, 1-xx-23: altra rendita sicura e stabile non ho che
più sopra una sillaba che sopra una altra, fa ch'esse parole si distinguono in
, 134: l'una specie e l'altra era di soldati statari e stabili che
potere di un sovrano o di un'altra pubblica autorità. davila, 595:
casa, perché quelli, quando senz'altra cosa aggiugnervisi si collocassero ai luoghi loro
porzio,?! -ioge sopra ogni altra cosa lo cruciava che egli, logorando le
maestra e tutte le vele di strain altra maniera crescere né fare un corpo, se
, che per promesse o per niun'altra cosa tu non ti isvolgessi: saresti tenuto
(provate a dirla accanto a quell'altra: « contadino »!); è
m. zanotti, 1-5-290: qual altra regola seguir poterono il petrarca, il boccaccio
, di proiezione l'una, l'altra di gravità, secondo le leggi da'newtoniani
). scannelli, 19: nell'altra cuppola o cavità detta di s. giovanni
propria terra, 'genuinità del vino'? dall'altra parte, della matematica esattezza con cui
e che sarebbe o l'una o l'altra a casa / venuta all'ora stabilita
stabilita dallo statuto ne consegue forse che l'altra camera non possa in nessun modo introdurre
roza, e sotto la prima stabilitura altra anteriore se ne scuopre in alcuni luoghi
). comisso, 17-94: l'altra la ragazzina decenne che à già sotto
però inevitabili e... d'altra parte, gli 'stabilizzatori'economici o 'contrappesi
governo or l'una or l'altra si praticò. botta, 6-ii-607: stabilmen
l'altra cuspide, non sono perché esse sieno realmente
brasca, 107: verso ierusalem è un'altra chiesia di sancto giohanne batista..
staccare. giuliani, ii-195: se un'altra volta non tiri al tuo viaggio e
bada. bilenchi, 14-3 io: dall'altra parte della sezione, dove vi erano
si trova e lo conduce sopra un'altra. sbarbaro, 1-163: la nostra amicizia
alla cintura da una parte; dall'altra, un'altra che staccò da un chiodo
da una parte; dall'altra, un'altra che staccò da un chiodo della parete
staccando pian piano le parole l'una dall'altra, con un tono cupo, minaccioso
dall'amore o dall'amicizia per un'altra; rendere meno affezionato, meno legato
meno legato affettivamente nei confronti di un'altra persona o anche di un luogo,
cavallo marciava alla mano destra poi l'altra a piedi, e con tal ordine
scappa da una parte e la dama dall'altra fra le risate generali.
bene, non si staccano mai uno dall'altra. -nelle didascalie teatrali, cessare di
cui parti si staccano l'uno dall'altra facilmente, come la cera ed anche
. dipartirsi da un punto o da un'altra strada; non seguire più un tracciato
tale che una passava a destra, l'altra a sinistra del lago di bracciano.
dalla parte del riviera, mentre dall'altra non c'erano che annoiate smemoratezze,
parte soglion vedersi staccate l'una dall'altra. pananti, i-41: in mezzo del
del poema stare l'una presso dell'altra con attacamento naturale, nascente da'primi
di note staccate individualmente l'una dall'altra, sebbene non vi resti fra l'una
non vi resti fra l'una e l'altra se non un respiro brevissimo di tempo
persone stanno sedute una di fronte all'altra e, tenendosi per mano, muovono
. cinem. passaggio da un'inquadratura all'altra senza uso della dissolvenza. flaiano
il passaggio da una inquadratura ad un'altra, senza dissolvenze o altri trucchi.
di 'stacanovismo', esso andrà considerato in altra sede, come lamentoso riflesso economico nella
calza, che trovasi separate l'una dall'altra dai due qua- derletti ('staffa davanti
una parte con l'incudine e dall'altra aderisce alla finestra ovale presentando quattro punti
, i-150: non vi è al mondo altra arte che così mi faccia perder le
una relazione amorosa, pur intrattenendone un'altra con una diversa persona.
, che 'l moro la chiarì / quell'altra volta ch'ella staffeggiò.
di atletica è passato a indicare un'altra cosa, sempre nel campo sportivo,
ti sei fatto fischiare! » staffilò un'altra voce, alta, che si perdé
un braccio, ma con questo ferro altra parte non pungono che le spalle del
metà eguali che vengono allontanate una dall'altra per l'elasticità de'tessuti e per le
metà le zampe di dietro, per l'altra la spalliera. g. macchia,
san lorenzo di mugello, 35: ogn'altra persona che 'l podestà, notaio o
, avanti che si manumetta, all'altra cotta prima metter fuoco deva, e
ghislanzoni, 18- 15: l'altra, sebbene abbia raggiunto o stia per toccare
gravi e sodi e stagionati; e nell'altra più vigorosi e veloci e pure superficiali
loro ne'giorni di carne e l'altra ne'giorni esuariali di pesce. corrado,
una stagione a ricevere lo seme che un'altra. petrarca, 127-30: in ramo
, i-193: altri tempi, fanciullo, altra stagione! / tedio è il presente
poiché non disegnava per quella stagione far altra impresa di momento. tesauro, 4-354
e per minimi segni da una stagione all'altra / di sé fa dire che più
principio stagna occulto e inosservato in un'altra. -consolidarsi (il terreno franato
scisse commissure relate l'una con l'altra illinite stagnare. bacchelli, 1-ii-582: per
/... / disse l'altra comadre: « per deo, quel buso
tengo la stagnata sollevata, con l'altra netto dalla paglia il truogolo e poi
un involto...; e dall'altra il fiasco di terracotta stagnata di caltagirone
era, e da fare autorità, se altra mai, la padovana del '72; e
». « voi siete passata all'altra classe? » « sì, signora maestra
, 2-i-394: siamo ricaduti così, per altra via, nello stagno della vita nostra
testa, de l'una parte a l'altra con uno fero de oro, overo
più gran male ch'io non ebbi l'altra... non vi staro scrivere
, e crescendo questo, obbligò un'altra volta innovare li medesimi sforzi delle contribuzioni
di tempo fra un'aratura e l'altra, allo scopo di permettere al terreno
, 134: l'una specie e l'altra era di soldati statari e stabili che
in una conversazione, ora in un'altra. parini, 470: venditor sono di
). alberti, 273: ogni altra vita a me sempre piacque più troppo
di tempo fra un'aratura e l'altra, allo scopo di permettere al terreno
oratore emulo di demostene, il quale altra volta pure parve che si mostrasse libero
: di rado si piglia in esame un'altra statistica nella quale l'italia supera troppo
ch'è nota sino alle bestie, l'altra ne lo stato e ne la uiete
naturale, cioè è più aderente dell'altra. -per simil. sede di
parola non contradico, ma a qualunque altra persona, dico bene, che fosse
ai bontà, di prudenza o d'altra virtù quale occorreva nello stato sociale, al
e delle pene, 378: qualunque altra persona depositaria, pel suo stato e
malvagio stato che voi di là nell'altra vita dovrete avere. bellincioni, ii-
neonato mediante sostituzione di persona o qualsiasi altra falsità. -occultamento di stato-, delitto
distintamente organizzati in cui un sovrano o un'altra entità politica indipendente esercita il proprio potere
ex stato forse più che in ogni altra provincia d'italia, si 24
la loro legittimità non deriva da un'altra autorità, e inoltre, al di
m. palmieri, iii-5: sopra ogni altra virtù a sì facta conservazione è necessaria
per un lettore di teologia e un'altra per un precettore de'putti. alfieri,
europa continentale gli stati generali ed ogni altra forma embrionale di parlamento languivano, imbozzacchivano.
. nel linguaggio giornalistico, congresso o altra importante assemblea di partito. s.
e quelli modi bissino per condurre un'altra volta la nostra città nel medesimo vivere
tutto tondo, scolpita nel marmo o in altra pietra, in legno, in avorio
mostrorono la scolpire in marmo, in altra pietra o in legno o di moteoria
dalla statuaria, pur l'una e l'altra policleto, fidia e lisippo,
dimoranza. t. bianchi, 1-iv-334: altra volta è stato parlato...
ornato, col gomito mollemente appoggiato sopra un'altra voluta a chiocciola che s'innesta neltorincio
dallo statuto del regno o da un'altra analoga costituzione. d'annunzio, v-i-iio
) da un comune o da un'altra analoga entità che godeva di ampia autonomia
stabilite da un comune o da un'altra analoga entità statale o da un ente
che si svolge da una chiesa all'altra durante i riti liturgici delle stazioni.
-con meton.: quadro, simulacro o altra opera figurativa che rappresenta uno dei quattordici
misura cognita almeno tra l'una e l'altra stazione, o veramente nell'istnimento.
generazioni, una detta ateromata, l'altra steatòmata e la terza meliceride. redi
turbecoletti... sieno di quell'altra sorte di tumoretti che pur nelle palpebre
col vetro del finestrino appannato, occupava un'altra parete. -per estens.
e simili. jahier, 57: l'altra volta è stato servito male: osso
delle stecche del biliardo, e dall'altra parte la feroce esecuzione che un tribolato orbino
di travi saldamente fissate l'una all'altra, per lo più a completamento di
sue spalle, l'una dopo l'altra, con un certo movimento ritmico, stecchito
tanto che vaglia uno steco o fa altra cosa che vi dispiaccia, vi prego che
domenichi [plinio], 21-17: un'altra specie è quella delle spi
. è soavissima a vedere più che altra stella. idem, inf., 7-98
mattina. -da una stella all'altra: per tutta la durata del giorno.
giornata lavorativa andava da una stella all'altra. -l'ora della stella:
, la cui pelle egli tiene in l'altra mano. loredano, 5-202: gli
bel ciglio, e l'una e l'altra stella, / ch'l corso del
può, che 'mmantenente / ne nasce un'altra di bellezza nova, / da la
la testa, da l'una parte all'altra con uno ferro de oro ovvero de
e serve a dividere un'ora dall'altra. 20. chiazza di pelo
di molte vie che l'una l'altra incaica, / né sa qual più si
spine che sporgono a 90° l'una dall'altra e che, poste a contatto con
le stelle e l'una e l'altra sfera. nievo, 440: io credo
le matere hanno bisogno ancor d'un'altra misura, che chiamano la stella.
: quella andava stellata di rose, quell'altra biancheggiava di gelsomini. -punteggiato
costellazioni che di una fluida impudicizia, altra luce non spieganoche di una venere senza polo
questa, distante 4 piedi, una altra della medesima figura. = voce
si cambiò per contrario, o per qualunque altra cagione fu la state molto grave e
-per simil. dissolversi sfumando in un'altra forma o colore. viani,
delfino, 1-529: coìl'una e l'altra mano il brando afferro; / ma
... passando d'una siepe in altra va con tanta veloci- tade e leggerezza
. iacopone, 89-114: da l'altra parte puse mente, / vidde ramo
ignote. cicognani, iii-2-156: un'altra tenerezza le stemperava il cuore, un
.. non avevano altro scopo ed altra religione che il piacere ed alla stemperatezza
indi stemprato e fuso, / presa altra forma, altruso, / del grand'enrico
delle colonne volgar., i-121: chell'altra nave con chill'al- tro stantale èi
sempre sia involto in monde fascie, l'altra li stenderà al sole, perché siano
tu stendi / che ad essa raro altra varcar può sopra, / ecco slegato il
ragioni, ma vie più gagliarda d'ogni altra, l'amore di me medesimo.
vedendo comparir risposta, fece stendere un'altra lettera, a un di presso come
iii-12-55: eran due ciglia più che altra cosa / nerissime e sottil, tra le
minime particelle, dove l'efficacia di qualunque altra medicina forse assai difficilmente si stenderebbe.
cantonata del fòro olitorio, mentre l'altra mattina stava lavorando una delicata crostata,
l'una caratterizzata da sovraeccitazione, l'altra da depressione. f. basaglia.
percotea / che d'una orecchia a l'altra il pugno e il guanto / uscir
, a parlare da galantuomo, non è altra che una forma irrevocabile risoluzione di non
gli dà cuore di pigliare in casa altra persona che quel famigliuzzo, che si può
colma, il re sparito! / un'altra sul suo pianto ha pianto; /
spero / a riposo più intero / nell'altra vita andar per mie buon opre.
parte de'soldati non camini tanto più dell'altra che l'ordinanza si spezzi o si
cinque camere, ponendole l'una sopra l'altra, la prima stercoraria, la seconda
: una era lo stercorino e l'altra era per porre le cose da vivere.
, l'una solo dall'occhio sinistro l'altra solo dall'occhio destro, restituiscono l'
monocolare e sul rilievo prospettico; l'altra sulla visione stereoscopica binoculare. le scienze
il birbante aveva dell'una e dell'altra la stereotipia. g. giannini [«
che ripudia un'innocente per congiungersi ad altra donna, sotto pretesto o di sterilità
uno spavento ben più profondo era nell'altra che sentiva percosso il suo cuore da quella
sterminata indiscretezza, le lascio per un'altra volta. svevo, 2-391: quella sterminata
girando ora in una, ora in un'altra direzione, con volo lento e disadatto
fin in profondo sterne, / l'altra salire il fa sì forte eccelso.
interclavicolare, esteso da una clavicola all'altra e da due cassule sinoviali.
ha d'una parte / e dall'altra una rapida riviera. gozzano, i-955:
cassiano da macerata, lxii-2-iv-i7: coll'altra mano sterpando le foglie dall'albero,
. separare con violenza una persona da un'altra. groto, 8-17: tu credi
fondo di terra battuta, senza asfaltatura o altra pastamberga. vimentazione. boccaccio,
ed una porzione seminarne a primavera, un'altra di stateed un'altra d'autunno.
a primavera, un'altra di stateed un'altra d'autunno. -adibire un terreno
po'all'una, un po'all'altra). -destreggiarsi secondo le circostanze
una casa nascano tutti i maschi e nell'altra tutte le femmine e in una ancora
tramite la barra d'accoppiamento, anche dell'altra. -per estens. volante.
: più cose stese l'una appresso l'altra, distesa. faldella, iii-63:
mani piene di rose e da l'altra piante odorifere. 4. ben
una parte stesa nella pianura e dall'altra collocata sopra colline. marchetti, 5-275:
istessamente furono nell'ordine politico tut- t'altra cosa a tempi diversi. 2
ama una donna, della quale niun'altra cosa gli è conceduta dalla fortuna se non
che con la stessa forma i con altra persona, quelle cose che voi avete udito
nettò le mani stropicciandosele l'una con l'altra, le stiepidì con l'acqua,
, o d'insidie, né d'altra cosa. r. roselli, lxxxviii-ii-423:
ramusio, i-722: duoi elefanti senza altra gente varano una nave di 400 o
resa individuale e ingegnosa o un'altra opera simile. di una materia comune
, la stilcrìtica e lo strutturalismo dall'altra: cioè tutta l'intera epoca post-idealistica)
, per estens., con un'altra arma bianca); ferita così provocata.
b. croce, ii-14-249: anche un'altra forma critica si suol chiamare ora col
né ne posso im ogni altra di attraere dal cielo le offuscate stelle tutte
madido di sudore. goccia dopo l'altra, una goccia per volta o poche gocce
di mano in mano stillassero, averebbono altra forma ed attaccamento. -emettere
dante, par., 20-119: l'altra [anima gloriosa], per grazia che
è virtù da l'una e l'altra zona. savonarola, 7-ii-248: quando si
tossico di calvino, raffigurarebbe qui un'altra terra di promissione. 31.
l'intenzioni son troppo stillate, dall'altra troppo torbide. -sofistico, eccessivamente
di pece, di piombo, non da altra bevanda che da stillati di tossico.
ancor pensoso / per trovare altro stillo, altra maniera / di giovare al mio stato
di una modesta quantità di glicerina o altra sostanza di simile proprietà al fine di assicurargli
colla contemplazione della mente, e l'altra pratica, che genera l'affezione.
. pulci, 28-50: riserberem con altra cetra e rima / a cantar le
. croce, ii-2-viii: tutta auell'altra parte, che è mia personale, e
di bellezza trapassare / al mond'ogn'altra, sola, unica e cara. lorenzo
giovanni dalle celle, 4-1-66: altra dota è la stimata, altra la
4-1-66: altra dota è la stimata, altra la non istimata che si dà,
stimo. fra giordano, 73: l'altra cosa che [gli angeli] non
partita. piovene, 3-28: desideravo un'altra vita, ma subito, e uomini
dal fuoco amoroso, ritornò pure un'altra volta a molestarla. parini, mez.
l monte. / e 'l bavero dall'altra parte stimola, / e 'l maliscalco
figliuola del cielo,... l'altra più volgare, di giove figliuola,
, 40-67: non men da l'altra parte sferza e sprona / la vigilante
di sante né l'une né l'altra; ma è tanto facile inventare..
a stintignare una mezza pagina oggi, un'altra mezza domani. faldella, 3-231:
istesso luogo del fiume avea cagionato l'altra terribile corrosione della ripa opposta,..
in forma di maceria circolare, l'altra conserva ancora, spertugiato e allentato, il
, non gli sbombardò... l'altra per non fargli adirare più che si
: stiparono due case l'una contro l'altra, le quali erano in capo del
1-099: due palle una sopra l'altra aprono un pertugio sanguinoso nella colonna stipata
in detta terra... spahi-oglani ed altra simil gente quattromila,..
e preponderanti...; l'altra de'molti di poca fama e per lo
54: non hanno altro amore né altra cagione che la tenga in campo che
difendere la lor patria né per alcuna altra operazione onesta, ma solo per lo stipendio
squamma o fogliolina o filo o altra appendice fogliacea situata alla base o alla inserzione
chiama vanezza, / dove a la chiesta altra risposta inuga; / cheggio la figlia
: dopo lunghi stiracchiamenti d'una e d'altra parte, il contratto si concluse alla
col timore del nimico o con qualch'altra falsa e stirracchiata cagione. tesauro,
stirate le fibre dell'una o dell'altra di queste due parti. pellico, 4-186
poco il piede sinistroe mi sono fatto qualche altra piccola avaria. -torcere il collo
fatto, / fa germogliar di novo un'altra gente / dal sangue loro in terra
non fusse tra l'una e l'altra tanta propinquità di stirpe, d'umore,
servigi e chvio potrò doman- darvene qualche altra volta. = deriv. da
1-4: è meno umida che nessuna altra acqua, ed ha in sé alcuna cosa
ste o cum clistiero, cassia o altra medicina più forte, come diafinicon,
una, degli stitici: / l'altra, già il tempo perse / con la
ora in una parte et ora in un'altra, senza dubbio la levarà di stiva
maneggiando la stiva che lo stilo, altra maestra non ebbe che la madre natura.
io mi sforzi piacere all'una e l'altra parte. allegri, 124: donde
da calli. spallanzani, iv-305: l'altra roccia in ferro l'uno o
più spiacevole, sazievole e stizzosa che alcuna altra. ser giovanni, 3-140: 1'
, l'anchois, lo storione e qualche altra sorta di pesce. f. cetti
di punta con lo stocco o con altra arma bianca. -in partic.:
come... stoccate e qualunque altra ferita, fa il nostro tabaco meravigliosi effetti
, senza offendersi, da una parte all'altra del palco. 2.
e letter. separare una persona da un'altra, sottrarla alla sua frequentazione o alla
non istogliendo però, se. ttu altra via vedessi più laudabile e. ssicura,
spedale, impalcata (cioè con un'altra stanza sopra), stoiata. guerrazzi,
quell'accidente. baretti, 1-47: un'altra cosa disapprovo in questa dama tedesca:
, i5'^ 75: un'altra volta mi parlò di un inverno a sarzana
anima. cavalca, 20-592: l'altra carne del corpo di beato francesco,
pubblico era già stomacato dagli eccessi dell'altra scuola. stomacazióne, sf. ant
licenza / un altro abbraccio, un'altra stretta al seno / e un altro
profumo stomachevole di sapone che proveniva dall'altra parte dove il poeta stava lavandosi.
el ven in stomogo a sì e altra gente, / e po'se desperò;
[plinio], 730: è una altra generazione di squama overo scaglia più sottile
capitale da una parte e il lavoro dall'altra. 5. che non si
bianca dal colore roseo s'era intonata altra volta ai capelli lucenti e neppure ora c'
a forma di stop e con l'altra si fece scendere il moschetto a mezzo il
, i-203: si tura con argilla o altra terra impiastrandola la bocca della fornace,
tic. l'arto, di un'altra persona. leggenda di s. caterina
principiata in pisa; ma iersera l'altra la noia e la tristezza m'assalì
nello stesso tempo... riparo l'altra mia storditaggine intorno al ricapito della lettera
dicean non so che l'una all'altra. manzoni, fermo e lucia, 182
era colui che mi movea, / un'altra storia ne la roccia imposta. gherardi
la stessa storia ». -essere un'altra storia, tutt'altra storia: per indicare
. -essere un'altra storia, tutt'altra storia: per indicare la profonda differenza
: quando quel giorno arrivò davvero fu tutt'altra storia. fogazzaro, 2-8: lei
.. viene da milano, è un'altra storia. -sorte, destino.
uno sull'altro e se ti provi un'altra volta ti faremo sistemare che conciata così
il cuoco 'ad comparendum'/ e che senz'altra disputa o storiata, / venga 'prout
. vasari, ii-237: fece anco un'altra sepoltura, che è finita e murata
funzioni. chiamiamone 'epica'una, 'incoativa'l'altra. storicizzàbile, agg. atto
casi particolari,... anderò per altra via e starò in sui generali.
contemporaneamente a un altro ambito o a un'altra disciplina. leoni, 523:
. c. carrà, 571: un'altra tendenza della critica rimise in discussione il
va nominata così, e genetica; l'altra, ideale e costruttiva. sinisgalli,
fremente di sdegno, aveva dato un'altra stretta alla corda che anche nel mondo
lo meno, l'una più bella dell'altra. 3. sonare a stormo
-in partic.: volgere in un'altra direzione lo sguardo, il volto.
che annulla la prima o mediante un'altra idonea annotazione contabile. citolini, 479
più propriamente eliminare una registrazione mediante un'altra registrazione in senso inverso. -per
sua arida mansione di computista, senz'altra memoria che non fosse di partite aperte,
, cioè da una particolare destinazione ad altra diversa. cavour, ii-62: sarebbe
debbono farsi stomi da una categoria ad un'altra, se ne facesse domanda speciale alla
non corretti, dipendenti o clienti di un'altra azienda. sentenza di corte di
che, prendendo un vocabolo da un'altra lingua, uno lo storpi, non conoscendolo
al cambiare al poeta l'una voce nell'altra al tutto diversa, troppo verrebbe a
eravene una idropica eli petto et un'altra assai maltrattata da storpiatura. baretti,
che, prendendo un vocabolo da un'altra lingua, uno lo storpi, non conoscendolo
... diventi un vocabolo proprio nell'altra. de marchi, u-524: «
: armi e molte comici una dentro l'altra appese storte alle pareti chiosate di umidità
. che la nostra, più che ogni altra lingua, abbia grande cardarelli, 708
l'uomo nella miseria, e l'altra commica, la quale dalla miseria alla
ora da una parte, ora dall'altra, e cade più volte. 6
6. passare da un'arte a un'altra. e. cecchi, 13-26:
notevole quantità di canapa indiana o di altra droga. tondelli, 1-159: con
di canapa indiana o di un'altra sostanza eccitante. tondelli, 1-104:
poiché per stracca e per necessità l'altra gente era partita. s. bernardino
) facevano capo da una parte e dall'altra a degli anelli, da cui si
straquamien- to dall'una parte e dall'altra. = nome d'azione da
la vetrina era piena di fotografie d'un'altra ignuda, con quei lascivi e
messisburgo, lxvi-1-272: dattari e zibibbo altra volta detto e ora reperito. stoppino
... non hanno i stracciamoli altra cosa di buono in loro, se non
all'urtarsi insieme l'una contro l'altra. 2. ant. dilaniamento
e dettane una parolina in qua e l'altra in là. -lasso di tempo
92: vanno da una bisca volante all'altra... per vendere panini,
due tendenze letterarie l'una contro l'altra con armi cortesi e giovanili in italia
aver, che l'una e l'altra strada / facean vedere, e del mondo
sono tutti rivolti al cielo; l'altra, benché mi paia altissima, non so
: può bene in questo caso tentar un'altra strada, ciò è...
darli il fuoco, non parendogli che per altra strada si potessi curare. nievo,
: una vittoria è strada e scala all'altra. marini, iii-30: per te
raccorci. tasso, n-ii-232: per una altra strada piana e acconcia al nostro proponimento
inclinati alternamente da una parte e dall'altra rispetto all'asse della lama. -fare
gl'idiotismi ci apre la strada all'altra questione sopra il genio della lingua.
, il ceder la strada, o altra somigliante dimostrazione di colui che onora.
si rovesciava nel fossato. -passare per altra strada: svolgersi in modo diverso rispetto
: era destinato che le cose passassero per altra strada. -passare per la medesima
me fé pigro quel freado timore / ch'altra volta m'avea rotte le strade.
): dopo pochi passi, prese un'altra stradùcola a mancina, che metteva ne'
, che rimedia con essa a qualche altra sua necessità stradandola in altro giro.
: una parte arma alla stradiotta e l'altra con gioppone di piastra ovvero di maglia
nuovi stradoni fatti sull'una e l'altra spalla d'arno. pananti, i-150:
morte, e fra una ripresa e l'altra si diverte a scommettere al totalizzatore sulla
, a una tenda rollata o ad altra tela per tenerla più stretta. =
ed essere naturale, or sotto un'altra forma ed essere, non si
. fumagalli, 1893: 'inutile strage': altra frase del pontefice benedetto xv; è
sballo., e non solo. l'altra verità, sulle stragi del sabato sera'
nuovo potandola, farà l'uva un'altra volta al settembre o ottobre matura. fr
più per usarli o citarli in un'altra opera. cattaneo, ii-2-438: ne
dura percossa, con paglia o fieno o altra materia cedente si fanno stramazzo. g
in terra che mai vedeste forse un'altra volta. c. malespini, i-28-81:
2. colpo di spada (o di altra arma da taglio o anche di scopa
, ora da una direzione ora dall'altra (il vento). stratico,
sta con una gamba, / nell'altra tien la pietra, ché se dorme,
farsi deridere e deplorare da un'ora all'altra. cantoni, 695: maria era
dire due parole, una dopo l'altra. - pensiero bislacco, idea
estens. mangiucchiare fra una portata e l'altra. note al malmantile [1788]
alquanto, aspettando che venga in tavola altra vivanda. 5. figur.
alla mentita data in risposta a un'altra mentita. folengo, i-91
quel verbo dalla sua retta significazione con altra al tutto contraria. foscolo, xi-
si puote riducere a credere la causa dell'altra parte, anzi sine strana et allunga
dignità. -essere diverso, avere altra natura. i. alighieri, 114
ma quando si pensi agli amori ch'ottenne altra volta petrarca, non parrà una stranezza
da strangolamento per laccio o per qualunque altra cosa che esternamente stringa le fauci ed
, / tagliata a pezzi ed arsa un altra volta. carducci, ii-i 1-305:
e strangolossi. gnislanzoni, 16-286: un'altra delle vergini tentò, pochi giorni dopo
venire ben tese. e così di ogni altra manovra a questa similitudine.
: con questa succosa versione egli fornì altra prova, dopo la gloriosa di davanzati,
del cinque e seicento, 1-102: l'altra, che più non vede e'buon
l'uno amante s'è straniato dall'altra / come chi si discioglie da nodo serrato
e questa era la latina, l'altra straniera, e quella era la greca.
. -che è stato accolto da un'altra lingua (una parola, un modo
. ant. e letter. di un'altra persona, proprio di altri, altrui
-sostant. un altro, un'altra persona. monte, 1-79-7: lo
; / ma l'una a l'altra si mostra stranera, / sì che el
una lingua); che appartiene a un'altra lingua (una parola); che
: l'alma tra l'una e l'altra gloria mia / qual celeste non so
lasciare, mylord, di dirle un'altra particolarità, la quale, benché sia anch'
morsi dalla bile o travagliati in qualch'altra guisa nel corpo o nell'animo, e
volgare, istrana e non naturale l'altra, che è la latina.
male condizioni dette di sopra; e qualunque altra fussi, non potrà essere che non
parole molto strane trall'una parte e l'altra. savonarola, 5-i-233: tu,
alcuna cosa / per latrocinio o per altra via strana, / che recitando torazion graziosa
lasciarmi spiccare un salto e dirtene un'altra che ti parrà forse un po'stranotta?
alla giustizia degli dei che in un'altra vita lo aspettano. cesarotti, 1-ii-306:
aspettano. cesarotti, 1-ii-306: dopo l'altra idea che il poeta ci aveva fatta
de luca, 1-15-2-336: quanto all'altra pena temporale o corporale straordinaria, entra
lungo sorriso per tutta la bocche l'altra. d'annunzio, iii-2-1129: casi prodigiosi
, 1-284: se ne andarono nell'altra stanza a ballare, al suono di una
il tillì di avvanzarsi dall'una e dall'altra parte e coglier in mezzo i sassoni
mal augurio strapiombava da una catena all'altra dei monti. manifesti del futurismo,
e alquanti, straportati dal fiume all'altra ripa, furono morti e calpestati dagli
(o anche un animale) da un'altra a cui è legata da affetto o
a difenderli di quello che una tigre o altra tal fiera nello stesso caso. carducci
o morale o dall'influenza negativa di un'altra persona; salvare da una situazione di
contadine che si strappavano, una dopo l'altra, dal fango della strada.
bisognò strappargliele di bocca, una dopo l'altra. n. ginzburg, i-341
da quel momento per lui cominciò un'altra vita,... in cui le
con una braca a mezzagamba e l'altra corta. -con uso avverb.
sarà il simbolo, più di ogni altra cosa, dell'ultimo 'strappo'del
morso di strappo all'aringa che aveva nell'altra mano. buzzati, 4-472: fu
calma, dopotutto una mariuccia vale l'altra, l'azienda straripa di mariucce.
entrare molte fiate da una strofa nell'altra senza fermarsi, che è un passare l'
, ne convenne salire a piedi un'altra e straripevol montagna. f. galiani,
potessero strascicare a questa e a quell'altra parte. galileo, 4-3-325: per far
mano sotto al grembiule e con l'altra quasi strascicava la bambina che, inciampando
mano ad una stampella e nel cavo dell'altra raccoglieva la cera strascicandosi a fianco d'
una cosa è acutissimo, in un'altra riesce uno zoticonaccio. = probabile deformazione
separa d'un buon metro una coppia dall'altra. 2. per simil.
cose di animi miseri nell'una e nell'altra parte. silone, 151: le
testa ora da una parte, ora dall'altra. -tirare qualcosa strasciconi: facendolo strisciare
che d'un'ac- qua in un'altra si traghettano strascinandole per terra. birago,
il paese medesimo, come accadde nell'altra rivoluzione, in una sequela di cambiamenti
più lenta e più grave d'ogni altra anche pel ballo posato tutto e condotto a
3. ripetuto rinvio ad altra data. faldella, i-3-146: era
. lodo l'una e strasecolo dell'altra. = comp. dal pref.
straslatare, tr. tradurre in un'altra lingua. p e. gherardi
11-19: la sera non sei gravato da altra fatica (ché non fatica, ma
ingelosita dell'amante che praticava con un'altra meretrice, andò prima alla casa di
fan diverse siepe / l'una da l'altra molto stravagante. 5. dimin.
suddetta costellazione sottende nell'una e nell'altra posizione. redi, 16-iii-309: è facile
stravedere e mostrano una cosa per un'altra? d. bartoli, 7-2-59: fu
fuori da un itinerario rispetto a un'altra località (un luogo). calzabigi
buonarroti il giovane, 9-46: dall'altra parte, di quegli stravizi, /
, / miraeoi è se inciampa un'altra volta. viani, 19-46: voga dava
. giudici, 8-62: in onore d'altra dama / ho scritto questa canzone /
/ di fame, quanto que altra ben adorna e strebbiata. linati, 11-41
questa ruffiana strega di lucia, e quest'altra puttana vacca di sua padrona. c
a malie, a stregamenti et ad ogn'altra specie di male possibile a farsi per
mette fuori [la terra] per l'altra esalazioni, vapori, acciò, ricadendo
rapimento e soggezione nei confronti di un'altra persona (lo sguardo). fenoglio
racconto porta l'autore dall'una all'altra primavera attraverso incantagioni, strego- nacci
suddiviso e ripartito un bene o un'altra entità, in partic. numerica.
e secondo gli stessi criteri di un'altra persona. varchi, 18-2-107:
, 3-i-353: io strematissimo, dopo un'altra quindicina di manicomio per una visita di
per lo mezzo dell'una stremità all'altra per morte e per vita. leonardo,
d'una cerbottana nell'acqua e l'altra stremità ti metterai a l'orecchio,
che le memorieantiche appena sara che ne raccordino altra di maggiore stremità. = deriv.
stremo / vincer di lume tutta l'altra fronte. -fondo. arici
desidero za / che d'altra parte aver conforto e spene / desiderato avessi
tele, una del cerano e l'altra di camillo procaccini; grand'armonia e strepito
che pàolo veronese, badando sopra ogni altra cosa alla vaghezza dei colori e a
appiccò il fuoco nella polvere e altra monizione dell'arsenale di venezia,
via delle guardie stressanti una dietro l'altra. -nel gergo giovanile, fastidioso
fuori quelle argenterie e quelle tappezzerie. un'altra stretta ancora: e poi un'altra
altra stretta ancora: e poi un'altra, fuori tutto, fuori fin all'ultima
la stretta tra l'una bandiera e l'altra che tristo a colui che nella pressa
, / e tu martella poi da l'altra parte; / alor tu comparte /
male, n'ho di nuovo avuta un'altra strettarella. carletti, 217: poi
carletti, 217: poi dandoli un'altra stretterella alle cinque dita vorrà dire cinque.
per congiungersi più strettamente per danno di altra maggior grandezza di? \ uello.
da siena, iv-219: beneditemi tutta l'altra famiglia: e francesco conforta strettissimamente.
dal fuoco amoroso, ritornò pure un'altra volta a molestarla, più strettamente che
): rimase povero [federico] senza altra cosa che un suo poveretto piccolo essergli
per istrettezza di grandissimo dolore e d'altra avversità., non sarà beato né misero
/ fia la mia vita d'ogn'altra terena. 13. impossibile o
, 8-29: adesso la cugina aveva tutt'altra faccia anche lei: le labbra strette
canocchiale, che s'inseriscono l'una nell'altra nel modo che poi insegneremo, siano
co'piedi stretti; / danzando l'altra fa vaghi saltelli. -figur.
, basse e strette l'una all'altra. -in posizione pred. e
ovidio volgar., 6-1 io: quell'altra sia veduta co li capelli stretti.
, de'30 dì, non fate altra risposta a me. foscolo, xvi-93:
sicura e più utile de l'altre d'altra maniera. docciolini, 23:
ricolta, / per ritornar più stretto l'altra volta. cesarotti, 1-viii-245: lo
e tien l'un'alma e l'altra insieme stretta. fagiuoli, li-m: io
sua evasione o di averlo in qualunque altra maniera sottratto alle ricerche e procedure ordinate
strada tutta bardata le trovai perfino un'altra andatura, svolta sì come a casa,
terra il vettorioso duca entrò, e sanza altra violenza fare d'ucisioni e di ruberie
ed è rapir quel d'altri, l'altra contraria alla liberalità, ed è tenere
che trapassa i passaggieri da una ripa all'altra. 12. stretto di petto
carducci, ii-9-334: una volta o l'altra i mostri mi soffocheranno nella fredda strettoia
53: rispose che si ricordava quando l'altra boltavoi fusti in queste medesime strectoie.
/ le polveri e sementi; un'altra rerbe / mette ne le strettoie e cava
magagnata o per percossa alcuna o per altra strettura che ha avuta nel capo.
all'occhio in quelle notabile intumescenza o altra lesione. targioni-tozzetti, 5-111: principiò
barra, da una parte e dall'altra ad una golfara. = voce
sfrigolare (il metallo incandescente o un'altra sostanza infuocata, soprattutto a contatto con
quando, tra una sonata e l'altra, ognuno accorda il suo stromento, facendolo
stridìo dei facili seguaci, / con altra voce tornerò poeta! = deriv.
schiere e calpestano e soldati. e da altra parte da un minimo stridore di porco
credo che e'non potrebbe entrare per altra strada che per questa. pagani,
sì pelato? / non ti fa uopo altra strigatura. = nome d'
landino [plinio], 762: un'altra specie d'allume più pigro, il
13-62: i cavalli veri erano da un'altra parte della pista. già strigliati,
morti. pavese, 9-96: l'altra strillava villanie affermando che nessuno le aveva
la canna e scheggia la cassa. un'altra viene a tiro stracco e un po'
stracco e un po'lo pesta. un'altra vien di stiancio e lo strina.
, cuore le intasa per l'altra l'alfato. 3-97: siamo
più forte in un tempocattivo o per alcun'altra ragione. 5. intr.
(433 versi in tutto), un'altra trentina di brevi composizioni epico-liriche, uno
lo più premendo con forza luna con l'altra o facendole combaciare; congiungere, connettere
quel che vi nasceva, e l'altra stringessi e rassodassi le barbe di ciascuna
congiungere lo sguardo con quello di un'altra persona. dante, purg.,
, che una parte acconciamente stringe coll'altra, non è possibile che gli umbri così
note stesse sembrarono pestarsi l'una l'altra. 19. afferrare, prendere
lasci [cristo] che stringa i scettri altra mano se non quella che volentieri s'
del proprio corpo o del corpo di un'altra persona, esercitando una pressione più o
da strangolamento per laccio o per qualunque altra cosa che esternamente stringa le fauci ed impedisca
tiene una morsa da piedi e un'altra da capo, va a mo'di carretto
34. legare affettivamente una persona a un'altra; unire due o più persone in
tal guisa conquiso, / che 'n altra parte non ò pensamento. g. cavalcanti
, ma fé sembiante / d omo cui altra cura stringa e morda / che quella
non di questo pomo, / né cura altra ne stringe / che 'l desio di
lorenzo de'medici, ii-5: dall'altra costa in simigliante sorte / è il presente
spargo / rime, lettor, cn'altra spesa mi strigne, / tanto ch'a
ricordia. boiardo, 1-27-48: da l'altra parte, la promessa fede / alla
giustizia legale sia quella che sopra ogni altra cosa ci stringa. g. b.
per la quale una costa non tocca l'altra ne le extremità è quela la quale
si strigne l'una, si strigne l'altra, e così quando allarga l'una,
quando allarga l'una, allarga l'altra. palescandolo, 164: è senza dubio
la più importante, quanto per l'altra si stringe. cosa ch'è sempre accaduta
carta, una nera e l'altra bianca biscioni [s. v.]
l'immensa selva delle cose non hanno altra scorta che la moda, la quale se
per lungo tratto al séguito di un'altra. giuglaris, 2-603: non mi
paura il volto vi dipinga / un'altra striscia, che 'l collo vi cinga /
di superfici metalliche striscianti l'una sull'altra. 3. per estens. che
e foglie al suolo o su un'altra superficie; rampicante, repente (una pianta
che poteva, e stringendosi con l'altra mano la gonna d'intorno alla persona
, 38 (658): dopo qualche altra botta e risposta, né più e
grandi striscioni tesi da una casa all'altra con una unica parola di cui non conoscevo
, due donne scalze sciacquavano e strizzavano altra biancheria, silenziose. calvino, 1-567
le loro case l'una con l'altra e l'una nell'altra le incastrano,
una con l'altra e l'una nell'altra le incastrano, se non per paura
verga, i-36: il cuore ebbe un'altra strizzatina, come una spufna non spremuta
così ben legate che l'una dipende dall'altra necessariamente e non formano un mucchio di
signora enrichetta sostenuta severa organizzatrice; l'altra, lo strofinaccio. 3.
occhi con una mano, stese coll'altra la pelle del leon nemeo.
-sfregarsi le mani luna con l'altra. a. chiappini, cxiv-14-148:
chiappini, cxiv-14-148: hassi però ancora quest'altra storiella: che il signor cardinale guadagni
strusciare una parte del corpo addosso a un'altra persona per lo più con intenzioni erotiche
. 10. strusciarsi contro un'altra persona, per lo più con intenzioni
8-706: l'una stringeva le dita dell'altra e viceversa, e gliele pizzicava per
c. e. gadda, 10-46: altra prerogativa del vigile notturno è quella del
tra un'automobile e l'altra, il più piano possibile per darmi
conosciuto per uomo di solazione tenne dietro l'altra non meno vitale di udirne strompietra,
clacson. stuparich, 5-15: un'altra strombettata alle mie spalle mi fece nuovamente
v.]: 'strombite': strombo od altra conchiglia di simil forma in istato
domenichi [plinio], 35-15: l'altra specie [di allume] è più
bossi, 358: 'strontiana': altra delle terre semplici, che era stata
. -strofinamento di una mano con l'altra. pirandello, 8-706: si mettevano
con l'afferrarsi l'una e l'altra. 2. attrito.
e disperasi. zannoni, 5-36: un'altra virtù del latte asinino fu conosciuta dall'
-strofinarsi le mani l'una con l'altra, in partic. come segno di
il filo dei- runa su quello dell'altra, e si apparecchiavano a squartare il
e lo speziale mi faceva le fregagioni un'altra. e al guarir mio
sm. ant. batuffolo di stoppa o altra sostanza che si comprime nella canna eli
con teren da una banda e l'altra. ventura rosetti, i-56: mettetila in
è di coloro che la fanno; l'altra di coloro che la possono stroppiare e
venir la vede, / in nuova altra maniera a'suoi provvede. 13
, o che abbi manco un occhio o altra stroppiatura che impedisca il montare: basta
-per estens. pozza d'acqua o di altra sostanza liquida o anche rigagnolo.
nella persona vien dallo stroscio, l'altra è la sozzura che vien dal fango.
sapore aspro. soffici, 1-87: un'altra grande attrattiva in quelle lunghe scorrerie tra
, lo rimproverò: « vuoi un'altra porzione? ». 22.
/ ché strugie lo uno, e l'altra afflige e còce. fausto da longiano
amor lo strugge: / angelica de l'altra, e l'odia e fugge. marino
i-279: nel- l'ossa ho un'altra città / che mi strugge. è là
tutta si strugge / per rinovarsi a l'altra miglior vita. v. franco,
si strugge, / i'non posso mirar altra bellezza. a. f. bertini
lacerare. carducci, ii-4-343: quest'altra settimana ti manderò un articolo per l'
uno strumentale meno 'bandistico', ma d'altra parte non si staccò mai da un
delle cantate, resta sempre un poco l'altra faccia della luna. -sostant.
e nella varietà de'tempi. l'altra nel consenso perfetto delle potenze dell'anima
o efficienti o istramentali, e per altra distinzione o privative o positive o impedienti o
ma noi la mettiamo insieme con l'altra letteratura 'strumentale'e ne ragioniamo allo stesso
che nel caso di totale deficienza di altra sostanza. de roberto, 3-25:
/ pulsando l'una, rende l'altra corda / per la conformità me- desmi
, risorsa intellettuale o materiale, anche altra persona) di cui ci si vale
et accrescere fra l'una e l'altra corona le mutue corrispondenze. tarchetti,
contro o lungo una superficie o un'altra parte del corpo (una persona, un
-strofinare le mani l'una con l'altra per riscaldarsi. socci, ii-1-688:
particella pronom. strofinarsi insistentemente contro un'altra persona per lo più con intenzioni affettuose
colla mano destra e dandosi con l'altra una strusciata al naso, che conserva
2. strofinamento addosso a un'altra persona con intenti erotici. pratolini
. capriata, 1-6: fabula cosa altra non è che una finta compaginazione e composizione
facciamo in una certa o una cert'altra situazione. sono, alla base, strutture
stupide e vili bestie quanto forse mun'altra. segneri, iii-2-209: lo struzzolo,
interstizi uno strato di stucco o anche di altra sostanza collante per livellarla e renderla uniforme
o filosofia o medicina o leggi o qual altra cosa si sia. piccolomini, 1-164
commettere tra amici e parenti e qualunque altra persona mali e inimicizie e scandali.
sen, la guancia, runa e l'altra stella. manzoni, fermo e lucia
ritonda, 1-368: none istuaierete mai in altra prodezza che andando accompagnando dame. beicari
studiato. muratori, 6-354: quell'altra osservate come passeggi con sì studiata regolatezza.
l'una e studiatella e preparata l'altra. studiatóre, agg. e
, non ne seguiva più una che un'altra; ma in tutte si travagliava mediocremente
dato una stufetta con un poco di altra stanza per noi e per li cavalli.
, una condizione, la compagnia di un'altra persona, ecc.).
. b. stefani, lxvi-2-207: l'altra [carne] la farai stuffata ben
, xxxii-331: da una camera a l'altra non vi è se non tramezadura di
siena, iii-39: neuno mercatante overo altra persona possa avere overo tenere tenda overo
a pan liceo, / e chi un'altra. rocco, 1-79: « non nego
il prof. zumbini « sopra ogni altra singolare a questi lumi di luna »
olao magno], 217: èwi un'altra infermità che... stupefà i
luzi, 12-161: dall'una all'altra / in quelle stupefatte vie.
... ne nasce debolezza e un'altra infermitade, c'ha nome stupore de
da santa agnese al somo dio / un'altra volta el toma invigorio / e che
nessuna miglior idea che quella d'un'altra mascherata romantica e di dar la stura ai
non la sturbare, non dimostrare una perun'altra. giov. cavalcanti, 1-180: e'
trovar bisognava una donzella / che fosse all'altra di bellezza pare, / et a
legno silio, d'osso o d'altra materia per uso di nettare i denti.
con l'unghia d'un dito dell'altra ripetè come un'eco: « e così
, stuzzicando in una maniera o in altra i nervetti della lingua, la sensazione in
. (anche in unione con un'altra prep., per lo più posposta)
/ invidia a quei che son su l'altra riva. boccaccio, dee.,
, 7 la tua coscia distacca di sull'altra. -dall'alto di.
l'erba, / vidi da l'altra parte giugner quella [la fama].
madre ha un ascendente più forte di ogni altra cosa. 21. per indicare
di legno, fuma sigarette una sull'altra. moretti, ii-675: io avevo commesso
: di su di giu, ne l'altra selva fiera / tanto girò che venne
: chi è scottato una volta, l'altra vi soffia su. ibidem, 192
, suadendo e dissuadendo questa e quell'altra parte. musso, iv-351: così mi
di massa. monti, 4-1-121: un'altra casa che... aveva cautamente
elementi fondamentali per la conoscenza di un'altra disciplina. bono da ferrara volgar
o i fondamenti pratici o teorici a un'altra disciplina, arte o attività.
civile, per mantener l'una e l'altra che tanto si subalternano in vigor sussistente
scienze sono che sono subaltemative da un'altra scienza, sì come l'arte della cavalleria
scienze sono che sono subalternate da un'altra scienzia, sì che com'è l'arte
di credito, di pietà e di qualsivoglia altra specie, il quale, dipendendo dall'
affida l'esecuzione di lavori a un'altra impresa (una società appaltatrice). -
(positiva l'una, negativa l'altra), onde possono essere entrambe vere,
che trova il suo fondamento in un'altra convenzione, in modo analogo al subcontratto
/ subdola e varia, e sopra ogni altra cosa / maligna, iniqua, impetuosa
zolla litosferica al di sotto di un'altra, confinante, fino alla sua dissoluzione
.. che subentri il grado dell'altra sostituzione di sempronio, il quale da secondo
governo di un paese) dopo un'altra persona per immediata successione o sostituzione.
detto il principe, morisse e che un'altra avesse partorito il secondo figliuolo, questa
in una cavità, anche sostituendo un'altra sostanza o materia (una sostanza solida
santità fu acclamata per tutflessioni subentrava l'altra che riferivasi al corpo degli archi (
7 poteva il sole e ciascun'altra stella / andar cercando del superno regno,
. petrarca, 318-6: vidi un'altra ch'amor obietto scelse, / subietto
.. da una forma a un'altra di civiltà -proposito, assunto.
una si è povertà volontaria, / l'altra si è castità sincera, / la
repentini. botta, 6-i-163: un'altra assemblea,... si fece in
da subita malattia presa, passò all'altra vita faustina. paruta, i-22: tutta
, chi una cosa, chi un'altra, sì che di subito [il tesoro
di acquisizioni ottenu te per altra via, comunque di un passato.
sublime, forse più che a qualunque altra specie di bellezza. foscolo, xvi-348
una definizione. ma altrettanto buona è l'altra, la quale riconosce il sublime anche
: l'analogia non porta: perché altra cosa è raffaello che va epurando sublimemente
sempre, filtrazione di storia; e altra masaccio che solo innova nell'arte e
è eminente / ed alta più che alcun'altra virtù. leonardo, 9-3: subblimità
casa o corte, benché abbondi d'ogn'altra cosa, stia scarsa della sola verità
serdonati, 11-370: v'ha un'altra altezza de'pianeti, che ri- sguarda
contenuta un certo numero di volte in un'altra: e la quale perciò, replicata
di noleggiatore) il piroscafo da una altra società. il noleggiatore subnoleggiante si avvicina
23-198: se non è negli uomini qualche altra cosa, che... faccia
non è pensata che subordinatamente a un'altra filosofia, non si può concepire la
alcune son talmente subordinate che una serve all'altra. serpetro, 13: la nudrizione
). alvaro, 9-515: l'altra, all'angolo rimasto libero, indossava
nel lazzeretto... era un'altra ardua impresa quella d'assicurare il servizio
, che dipende formalmente e logicamente dall'altra, è introdotta da congiunzioni e pronomi
: chiunque offre o promette denaro od altra utilità a un testimone, perito o
negli effetti appunto del concubinato o d'altra illegittima cognazione. = voce dotta
, ma subquintuplo, o in qualunque altra minor proporzione per rapporto al corno a.
, ma subquintuplo, o in qualunque altra minor proporzione per rapporto al corpo a
subrettina, me ne andavo da un'altra parte. cassieri, 1-43: l'irrequieta
r. bonghi, 206: un'altra occhiata alle stupefacenti 'nature morte'del passerotti
fabbricasse candele di sego, e ad ogni altra persona, il comprare o far comprare
dalli macellari suburbani, e da ogni altra persona dentro alle dette sette miglia.
riferimento a una diocesi suffraganea di un'altra chie
tron, lii-6-190: all'altra delle contribuzioni s'opponevano boemi dicendo che
cantù, 2-339: non mi restò altra comunicazione col pubblico che la stampa.
tanto del sabbato del signore, quanto dell'altra solennità succedente. soderini, iii-14:
, perché non sarebbe mantenuto da altra acqua succedente dalle parti di sopra.
se. ll'una morisse, suceda l'altra in tucti. testamento di lemmo di
. -con riferimento al pontificato o ad altra carica ecclesiastica. g. villani
san luca spiegando con l'una e l'altra mano un volume. lanzi, 1-2-427
tiene un agnello: le succede un'altra; della quale vedi soltanto la testa,
manca al ramo che succede insino all'altra foglia. -seguire in un elenco
successiva. piccolomini, 1-29: dall'altra parte alla rozezza e dapochezza di quei
una, succede lo moto de l'altra. corona de'monaci, 194: tutte
; perocché come una virtù senza l'altra è nulla o minima, è necessario che
è necessario che l'una succeda all'altra per congiunzione. leone franco, 302:
ne andò succedendo si può dire qualche altra. f. f. frugoni, 2-179
suo letto si succedevano una dopo l'altra tutte le sue conoscenze. = voce
all'altro, e da una notte all'altra, ci vadano lasciando la stessa cognizione
in senso generico: che viene dopo un'altra persona nello stesso ruolo sociale -anche al
succeduta luce. -seguito da un'altra parola. lanzi, 1-2-219:
. l. bellini, v-158: un'altra volta le avviserò quanto mi è riescito
infra queste successioni dell'una venire all'altra, alcuna volta la mente è in battaglia
in successione di tempo dipendono l'una dall'altra. bruno, 3-157: nella terra
è tirata per forza e disvelta dell'altra, onde tutta si volterebbe successivamente l'
si volterebbe successivamente l'una dirieto l'altra con tal velocità di moto, se non
una strega, od una sirena. l'altra le raccontò le cose successivamente.
la successione del tempo dipendano l'una dall'altra? orsi, cxiv-32-115: se avrò
lontano. pallavicino, 1-442: l'altra ragione è, perché la speranza e 'l
6. accoglienza favorevole da parte di un'altra persona, del pubblico, dei lettori
una volta da l'una stirpe ne l'altra. marini, ii-181: eccovi,
. alfieri, iii-1-20: per qual altra ragione noi fa egli, se non perché
dare così a l'una come a l'altra. giannotti, 2-2-375: il coro
con poco successo, che io non ho altra cosa che io abbia mai avuto.
, in un bene o diritto di un'altra persona, in partic. in una
1-15-1-429: che però, se venga un'altra persona la quale pretenda che ad essa
due donne, una attempata, un'altra più giovine, con un bambino, che
aver succhiata invano l'una e l'altra mammella, piangeva, piangeva. panzini,
che mezze, purché resti scorza dall'altra banda, non muoiono, perché lo
esala sì facilmente per la rottura dell'altra parte, ma tira egli con suoi vasi
guardarla, e copertala interamente con un'altra carta qualunque, ne va torcendo in
, 1-424: da una parte e dall'altra avendo sete del papa, gli profferiscono
prima che ti si scaldi » l'altra obbedì, con un gran succhio finale.
dieci anni: una malattia dietro l'altra. sbarbaro, 8-1-31: succio in pace
e gli ori e gli ostri e l'altra / delizia con riferimento alla morte.
. vasari, iii-312: in un'altra nicchia diana succinta di pelle, che si
dell'estate. bacchetti, 2-i-650: l'altra comincia a muoverlo, vede l'angoscia
/ e quanto giunse a noi da ogn'altra parte / a difender i tralci succrescenti
: linda aveva già mangiato in un'altra osteria con un altro soldato che le
pasto succulento, sembrano rispecchiarsi una nell'altra, magnificarsi una nell'altra.
rispecchiarsi una nell'altra, magnificarsi una nell'altra. -squisito (una bevanda)
aperto una succursale in roma e un'altra in napoli. cavour, iii-426:
-che prende il posto o supplisce a un'altra persona esercitandone le mansioni o le funzioni
così succido animale [il pidocchio] / altra cura, altro pensiero / non avea
. salvini, 6-14: quinci poi un'altra sorte di favola, cioè la satira
fussero di quelli che ci furono l'altra volta, li quali cognobbi che ellino facevano
in coppia con nord, essendo l'altra coppia composta da est e ovest.
poiché gettava una gamba a nord e l'altra a sud. = dal fr.
o più idee o proposizioni ordinarne un'altra che distingua altre che cadono sotto di quella
insieme col quale sono venduti o in altra maniera alienati. 5. chi
al medicatore, ché l'una e l'altra cura è suddita a la tua tutela.
o siano principati. comitato o altra solita subdivisione, e la di lui estensione
. martello, 6-i-379: non con altra guarnigione che della sudiciot- ta mogliera pretendea
sorte. stuparich, i-318: ecco un'altra granata; sudore freddo mi bagna la
tera; / no v'è mistier nui'altra guerra. giamboni, 10-17: vo'
de luca, 1-1-36: a differenza dell'altra sorte di feudi, li quali ivi
sufficiente. de luca, 115: l'altra impotenza è l'accidentale, cioè nell'
statua predetta. -pari a un'altra persona per ceto, per rango.
/ l'una di morte e l'altra di clemenza. bruno, 3-799: ma
a un arcivescovo posto a capo di un'altra e più importante diocesi della stessa regione
una sia suffraganea d'un metropolitano e l'altra d'un'altro. redi, 16-vii-310
di quella di saviore, ha un'altra vecchia chiesa. 3. figur
nati con lui vescovi suffraganti a sé ed altra grande moltitudine di cristiani,..
e pregio. cieco, 1-27: l'altra brigata... / tutta periva
la lana suca per cinque ore, etun'altra volta se somboccza carminata, finché se suche
il sogliono sugare e passarlo da l'altra parte. segneri, iii-1-183: si adirano
/ le bianche lettera suggellata; un'altra lettera; un cannello di ceralacca; un
: il sugello artificiosamente levato da quella altra [lettera], con tanta industria era
imagine si scancella col suggello d'un'altra imagine. salvini, 39-iii-178: i primi
/ parte a sugger liquore, e l'altra parte / suggellati e rinchiusi. cammarano
le radici) o sottrarla a un'altra pianta (una pianta parassita).
: era una voglia suggerita da un'altra; quella di bere un caffè caldo
ad un compito suggestivo suggerito da un'altra persona (lo sperimentatore) si realizza
per la suggestione d'una o d'altra passione. 4. ispirazione a
l'odore zulfureo che preferibilmente ad ogn'altra parte del campo minerale dice aver avvertito
bacchetti, ii-399: donna di tutt'altra bellezza e indole, corvina di capelli e
stilo larghissimo l'una cosa e l'altra insieme compuose. carducci, iii-i 1-255
: cominciò nell'89 anche la formazione dell'altra colonia, la somalia, coi protettorati
fronde / e il suo sbigottimento avanza ogni altra / gioia fugace. del giudice,
poeta a prendere un canto d'un'altra tragedia e riporlo nella sua. carducci,
vi- 50: chi l'una l'altra bascia e chi s'abbraccia / e chi
di tavole disposte per largo una contro l'altra, di forma ovale rigonfiata da una
'sola': quella tesa di tavoloni o di altra resistenza che si mette attorno al naviglio
i-224: gira sui talloni, afferra un'altra pezza, la srotola fino al suolo
grave e più lievi l'una che l'altra. magi, 86: col cavare
nelle scale, diatonica o cromatica o altra! l'universo del suono posseduto tutto
femminile che ha in comune con un'altra persona almeno un genitore; sorella.
. g. bentivoglio, 4-656: dall'altra parte crucciosi i regi di veder sì
soperao in potenzia et in forza onne altra persone. laude cortonesi, 1-ii-224: de
superava con egual fermezza / d'ogni altra passion l'assalto fiero.
altro atto, un altro ragionamento, un'altra qualità; far risultare inferiore.
. s. ha saputo superare ogn'altra difficoltà. -vincer gli influssi astrali
14. soverchiare per intensità e splendore un'altra sorgente luminosa. lorenzo de'medici
purità della virgine maria debé soperchiare ogni altra purità o nettezza di qualunque pura creatura.
. giacomo soranzo, lii-3-33: sopra ogni altra cosa le piace vestir ornata e superbamente
manuzzi]: egli tornava per l'altra superbiosamente, sanza riguardo. cassiano volgar.
da una parte entra i bovi; dall'altra esce 3000 tomaia confezionate.
, 66: fuor dell'una e l'altra riva / corre superbo il po.
parola a sua volta derivata da un'altra. - anche sostant. = comp
-superiorità di una persona rispetto a un'altra per doti e virtù. tasso
: aristotele... ragiona d'un'altra [amicizia] ch'egli ne'libri
fondare un'istituzione sui princìpi teorici di un'altra preesistente. magalotti, 23-393
13-165: 'basiliola'è la superfemina; questa altra tremenda bellezza è più nota della sua
spesso: e l'una segue all'altra e si resolve in banchetti e brindisi e
. rostagno, 315: apertura d'altra galeria superficiale e altri ripari di palissate.
. vocabolario filosofico-democratico, ii-69: in altra maniera come potrebbe religione, onestà,
ant. che ha i fondamenti in un'altra scienza. seneca volgar., 3-xxx
una parte spinte in fuori, in un'altra troppo nascoste e ritirate in dentro,
interessati da scorrimento nell'imbocco con un'altra mota). 20. odont.
che per una spezie si significa un'altra spezie. galileo, 3-1-138: la particola
, 22-200: l'una santificazione tirò l'altra a sé santamente e non superfluamente.
non possono essere né leggi buone né alcuna altra cosa buona, non mi pare superfluo
popolazione occupò le terre più prossime all'altra. pascarella, 2-318: viaggia in cerca
erano poste l'uno a canto l'altra, overo la superiore, se erano collocate
, se erano collocate runa sopra l'altra, dimostrava il suono che si doveva proferir
parte d'essa per tal modo superiore all'altra che da ciascuno de'lati suoi gode
ordinasse, sì come superiore potenzia da niun'altra potenziata. marsilio ficino, 6-35:
singoiar bellezza, la quale ad ogni altra donna vi fa superiore. piccolomini,
sibilia, donde si diffonde in ogni altra parte, venne a chiamarsi 'chermisi di
dovette ripiegare sulle carte e non trovando altra partita si sedette col guardiacaccia per una serie
testóna. vasari, ii-38: l'altra è una testona maggiore, ritratta di naturale
loro, si dia per limosina o faccia altra santa opera. leti, 5-iii-506:
conto nuovo e di sollevarla con un'altra testamentaria, fu dagli efori fatto strozzare.
, / come l'una parola un'altra tira / e balza a'testamenti nuovi e
vasari [zibaldone], 5-252: nell'altra testata [della tavola] vi è
/ infra tre soli e che l'altra sormonti / con la forza di tal che
: il testiculo del cane è un'altra spezie di satirion, ed è nelle foglie
s'usava anco semplicemente, senza alcuna altra particolare occasione, il sacrificare a dio,
, avanti al giudice o comunque ad altra autorità, da una persona che non è
, dinunzia, richiamo, testimonianza o altra cagione vorranno. giorgio dati, 1-28:
sé, se non si appoggia all'altra verità più artificiosa delle prove, dei
testimone avanti al giudice (o ad altra autorità a lui equiparata) dice il falso
sellamenta d'oro e d'ariento intra l'altra preda del re. leonardo, 9-30
che un solo momento al riguardo dell'altra vita... ciò testimoniano bene
non confonderti con noi. biamo un'altra razza. diversi. forse peggio, comunque
iii-26: quanto al bellini si aggiunge l'altra difficoltà che nella nostra libreria né altrove
faccia lo stemma ducale e sull'altra un liocorno che, occhiacci di
ceppo e forma dello statuto, né alcuna altra persona lo faccia ponere. in quel
aver aldito li avocati di una e l'altra parte di certa tano le scuole
ei testoni e genomi, / con ogni altra merveggio e il libero arbitrio esser testore
lo sai? », diceva all'altra la nunziatina. « chi fa stampare i
senza alcuna modifica o aggiunta rispetto ad altra precedente. landolfi [in v.
le testudini a zappar le trincee, altra a scalar le mura; molti, a
: oltra le sopradette maniere d'atrii un'altra appresso gli antichi fu molto in uso
ordine testu- et a quelli subito unendosi un'altra fila et a questa un'altra.
unendosi un'altra fila et a questa un'altra. dinati (con riferimento sia alle
dita. de marchi, ii-1085: nell'altra sala trovai il pianelli in un chiuso
potersi muovere da una parte, né dall'altra. a. boito, iv-142:
avesse avvelenata! come, dall'altra parte, ha fatto con la baronessa franzi
lo più sedute l'una di fronte all'altra; che ha un carattere riservato o
[agricola], 332: un'altra spezie [di mattoni] chiamarono tetradoron,
anni che intercorreva fra un'olimpiade e l'altra. baldinucci, 164:
unita, in fondo, non per altra ragione se non perché rimase tetragono nella sua
f. negri, 1-191: un'altra grande stravaganza segue in queste acque, ma
o per una ragione o per l'altra, vi rimasero serrati. a. botto
di giove, e due civette dall'altra. = voce dotta, gr.
tetta forata del- l'una parte all'altra e alcuni vi sono che l'hanno forate
fanciulla piccola che tetta, / un'altra credo che ne sia nel sacco, /
gonzaga, 33-55: da l'altra parte, il fido amante avia / al
precisione: tra una poltrona e l'altra, garantiscono, ci sono 80 centimetri.
: questa esperienza la confermerò io con un'altra non indiana o egizzia o scizia,
coperta de coppi senza muri et un'altra tezzuòla coperta di canna murata. =
, per la fede mia, / ch'altra — de mi non à balìa.
-, non lasciando quel giovinastro nessun'altra traccia d'ingegno o bontà, ma
libretto, e farò di spedirvelo con altra occasione. carducci, iel5-335: al nominare
visto a dola... et un'altra a milano alla porta ticinese, la
, diciamo del toccarsi una spada coll'altra, nell'atto dello schermire e combattere.
la mia se non per ricoverarmi in altra non meno tiepida abitazione. pascoli,
s'è dovuto portar via, in un'altra camera, perché, capite? ha
domandano 'man- gas'. 'tifoni'chiamano un'altra affezione molto più pericolosa a parer loro
ora non gli dirò altro, forsi un'altra volta. foscolo, iv-417: intesi
. vasari, i-94: trovasi un'altra sorte di pietra durissima, molto più ruvida
grossezza della tavola dirittamente da una superficie all'altra, se non volgessero per la lunghezza
attempatel- la, tigliosa, e l'altra ancora giovine, garbatissime, premurose.
di mio padre spaventati, e quell'altra donna, magra, alta come una stanga
lanterna accesa. bacchelli, 1-ii-117: un'altra cosa ben fatta eran i magazzini.
tignose, stracciate, l'una con l'altra borbottando il nome del vendicatore, che
g. palmieri, xviii-5-1118: l'altra truppa migliore dello stato è mantenuta d'
flaiano, i-21: una signora, l'altra sera al barberini, dimenticando l'eterno
da bologna, 1-100: ed è un'altra sentenzia, che si ni di
al timo, cioè alla gangla lunque altra natura. machiavelli, 1-i-132: da questo
lat 'tympanium'(in plinio, con altra accezione), dal gr. 'tympànion'(
da una faccia son tonde e dall'altra piane si chiamano timpanie. = voce
piastre di metallo percosse una contro l'altra. -timpànulo. g. b
/ che l'una parte e l'altra tira e urge, / tin tin sonando
tin'-di nuovo alla porta. un'altra visita? la provvidenza, questa volta.
le tine, che non potrebbero in altra maniera formare né giungere se non per
tinellétta. vasari, i-574: nell'altra [cappella] dedicata alla nostra donna
ei si reca sopra una spalla; sull'altra pone il tinello, e spacciando la
egli si ritrovava danari, non avendo altra industria, troviamo per sue carte che prestava
che mi tinse l'una e l'altra guancia, / e poi la medicina mi
pensier sospinse. brusoni, 145: né altra macchia oscurò gli splendori delle sue glorie
abbia a pesar le anime. dall'altra parte gli misi una spada, perché avevo
non multiplicare gl'inconvenienti, mandò un'altra sera qua et a cena et a
si avvoltolavano, si appiccicavano l'un sull'altra, verdastre, giallastre, biancastre,
in una mano, una forchetta nell'altra, esponendo il petto ai vapori delle vivande
o che tigne, scrivetemi perché provederemo per altra via. i. nelli, i-299
e leonilda ad una finestra e ad un'altra vi corse armellina. s. maffei
, / e l'una e l'altra orecchia tintinava. n. franco, 7-45
sul dorso di una mano e poi dell'altra. -vibrazione chiara e argentina delle
boccaccio, 1-i-557: l'una fronda nell'altra ferendo, e di tutte dolce tintinno
: passeggiava egli con la turba de l'altra ba ronia, quando il
alla materia fusa e troppo carica dell'altra materia da far gli smalti senza niuno
6-373: il di corato parla di un'altra tintilia che si pigia con uve tintore
, là qualche acido alterato, in altra parte qualche grasso unto; insomma era
, 3-137: l'una dopo l'altra le invenzioni di celestino divennero patrimonio comune
giamboni, 8-i-202: è in mare un'altra cochilla d'un'altra maniera, che
è in mare un'altra cochilla d'un'altra maniera, che si chiamano moricche,
. c. carrà, 405: un'altra delle più tipiche e suggestive immagini del
la maggior parte indipendenti l'una dall'altra: lo scavo, lo sterro,
numero di cose sotto una o l'altra ai esse, che funge da tipo.
in velina, e quattro mila in altra bella carta. solaro della margarita,
egemonia di una fazione politica su un'altra esercitata in modo autoritario. cavour,
che tu credi / che da quest'altra a più a più giù prema / lo
: soffrì questa tirannia materna, come un'altra danae, con tante strettezze, che
fortuna, e l'una città e l'altra tratta de la sua tirannica signoria.
rimediare in una maniera o in un'altra. manzoni, fermo e lucia, 435
stato o di un'etnia su un'altra. guicciardini, i-25: quanto pietoso
li soggiogavano, segregandoli l'uno dall'altra. -in partic.: chi impone
, quella crudel. una barbaro, l'altra tiran. di giacomo, i-458:
che basterebbe per arrivare da una maestra all'altra, affinché essa rete, stando lente
robustezza è una forza di muovere un'altra cosa come l'uom vuole. e questo
passavano li fianchi da l'una banda all'altra, anche nell'espressione pressa tirapròve.
il dominio. vasari, 1-3-173: dall'altra parte lorenzo, trovandosi vinto e quasi
che prova che l'una e l'altra qualità appartengono alla medesima specie.
son gli dia manti d'altra vigoria, / tirano il ferro e ligan
. pavese, 1-39: si alza un'altra ragazza dal fondo e dice: «
doverne dire una in niuna cosa altra alla sua simile. boiardo, canz.
fin ora ti ho portato; da l'altra mi trae lo sdegno contra te per
eran tirati ora da una parte ora dall'altra nella formazione delle nuove parole che introducevano
studio, tutte l'opere a niuna altra cosa tirano se non a rubare, a
che vi era maggiore che in nessun'altra terra, e ridotta a poco e tira
è isciolta ad intendere e per ogni altra è legata e non intende. buonaccorsi,
sperando che, una volta o l'altra, il gran cancelliere avrebbe inteso la ragione
tante, l'una più spiritosa dell'altra. bacchelli, 1-iii-359: a lavoro finito
una succede, rafforzando, nell'intervallo dell'altra. -tirare giù alla brava
, per ricordare gli anni o per altra ammonizione. pirandello, 8-404: e una
piero manzuo- lo, il fe'un'altra volta tirar su. b. cerretani,
alesandro in tante disamine non toccò mai altra funa, che solo fu tirato su
2-5 (1-iv-139): costoro che d'altra parte eran, sì come lui,
mi ferma. « tira via. un'altra volta ». -tirarle verdi:
cesari, i-174: una cosa tira l'altra. c. sterbini, cxxxiii-324:
ibidem, 266: una parola tira l'altra. giuliani, ii-391: gira e
sur un piede / di berilli dall'altra banda ha fermo / un gallo d'oro
di venirsene via, stava dando un'altra tirata al fiasco. 7.
senza spazi tra una lettera e l'altra. 8. ininterrotta esecuzione di
cupola, poi, dopo un'altra interminabile tirata, l'agoniato conpo!
che cercano di sottrarre l'una all'altra un oggetto. manzoni, pr
-volto, tradotto da una lingua a un'altra. bacchetti, 13-43: la vena
della natura, e si potevano in altra foggia ancor nominare, né punto s'impediva
tiratoio del tavolo, e ne prese un'altra. d'annunzio, iv-2-248: porgeva
su la ripa dell'una e l'altra parte, non si negara reciprocamente.
su due file poste una di fronte all'altra, devono scambiarsi il posto all'invito
ii- 231: v'era un'altra stanza, con un'altra schiavina, nella
v'era un'altra stanza, con un'altra schiavina, nella quale v'erano quattro
vivo nella cappella: e dire che l'altra sera m'era proprio venuto a tiro
3-90: usavasi ancora in quel tempo un'altra guisa d'uccellare ancora peggio di questa
squadra e stop, non dovrebbe esistere altra regola. e invece il solito minuetto
eccita una titillazione quasi intollerabile ed in altra parte appena si fa sentire. baruffaldi
maestra, pur titolandola da una bevuta all'altra di sudicia. 3.
repubblica in guerra, e con l'altra la governano in pace. verga, 7-770
aggiungendo gradualmente la soluzione titolata di un'altra sostanza capace di reagire quantitativamente con essa
che non pur non l'abandoni mai per altra donna, se ben fosse quella /
in tanti guai, / o s'altra ha maggior titolo di bella. bruno,
spil- lini, un braccialetto, qualche altra gioiuccia, di mediocre titolo poi,
un dato volume o quantità di un'altra sostanza. tommaseo [s.
, ovver per altro modo allogare ad altra persona, né ad alcuno, né alcuna
né per titolo d'imperio né per altra cagione, né le leggi della città muterebbe
venderne metà o la terza parte o altra quota, il contratto sarà valido e
d'una parola fra le sillabe d'un'altra. corticelli, 235: la seconda
parola in due e intramezzarla d'un'altra parola. fanfani, 3-194: e'c'
rimane alla fine di un verso e l'altra all'inizio del successivo. =
.. non seppe definire iddio per altra maniera che per negazioni, cioè a
e poi preser commiato / l'uno dall'altra. i. netti, ii-406:
costoro. carducci, ii-8-108: ogni altra donna, almeno in questo momento, mi
al contatto della mano o di un'altra parte del corpo, anche esercitando una
il toccare i panni o qualunque altra cosa da quegli infermi stata tocca o adoperata
serba fede sempre; non ha toccato altra donna mai. 6. fare
con quel ti disfoga / quand'ira o altra passion ti tocca! biffoli, lxxxviii-i-289
fondale marino, una banchina, un'altra nave, gli scogli (un'imbarcazione
lo desideri. calvino, 20-349: altra lettura eccezionale: un lungo nuovo romanzo
tavole messe in opera una che tocchi l'altra, secondo 'l disegno e figura del
vostre veste l'una più lunga dell'altra, tal che toccavan per terra.
e chi per l'una cosa e l'altra. -giungere al termine della vita
iii-28: toccò l'una e l'altra [armata] all'isola dell'elba.
trasgrediscono, una partetocca all'informatore e l'altra ai poveri della parrocchia. carducci,
il medesimo giuoco del tornare a dietro un'altra volta. f. corsini, 2-256
quella aveva ripreso sonno, e dava un'altra toccata. nuovo scomodo e nuova fuga
... se fosse necessario, un'altra, toccatina. = dimin. di
, con la mano o una qualsiasi altra parte del corpo, o, anche
ancora il toccare i panni o qualunque altra cosa da quegli infermi stata tocca o
, con la mano o una qualsiasi altra parte del corpo, con una persona o
iii-359: 1 buoni paesani, d'altra parte, la dimenticarono ben presto; non
, iii- 78: sopra ad un'altra delle finestre vi è espressa la manna che
piové nel deserto, come sopra di altra si vede l'acqua che scaturisce miracolosamente
, quella novità, quel brio che avevamo altra volta ammirato nel 'matrimonio'e che tuttora
, come infra quindici me ne bisognia un'altra parte, mi farai piacere. giraldi
toelette, dove l'uno e l'altra concertano il piano della loro serata. g
] la roba da toeletta, nell'altra una camicia, un paio di scarpe
più bello, nobile e onesto che null'altra nazione, a modo di togati romani
? / palliata si chiami. / chi altra spezie brami / togata quella dica.
togliendole di mano il rasoio, senz'aspettar altra informazione, tagliò egli la gola a
una strada folle, / e l'altra il fiorentin, ch'a ciò si mette
, 9-434: senza 'nvidia, / ogni altra cosa crederò gran gusto, / fuorché
25. detrarre una quantità da un'altra; levare una parte da un tutto
a un'occupazione per dedicarlo a un'altra. buonafede, 2-v-141: in mezzo
pienamente / ti forra questa e ciascun'altra brama. s. bernardo volgar.,
costituire un'alternativa inconciliabile rispetto a un'altra; escludere una possibilità. fra giordano
dall'intimità o dalla dimestichezza con un'altra persona. dante, inf, 13-61
volevate tuorre. ottimo, i-70: un'altra spezie di lussuria, che à nome
de la (compagnia, ne tollare altra veste che la sua, se non con
cortese volgar., 99: una altra spada toglie da un suo scudier monsignor lacco
: nikkoletto da san donato tolse l'altra metade, k'è tra la mia parte
anche, disgusto per qualcosa che un'altra persona possiede, indossa o esibisce.
sia buona e costumata e pura, l'altra diventi meretrice; vedrao in quella buona
una bellezza quasi angelica ed in quell'altra, benché sia formosa, non vi sarà
che i vedemmo porre, / e un'altra da lungi render cenno, / tanto
una cosa o una persona con un'altra. bibbiena, 2-113: questo è
moltiplicarono: sì che d'una parola in altra fui costretto a la fine di tormigli