proprio vantaggio particolare privato, e l'altra dei silenziosi, dei non rappresentati. flaiano
52: questa erba mescolata con un'altra certa erba la quale si chiama martegon,
peperigno, di silice, overo d'altra pietra che non fonda, e sia di
è una spezie de loto pratense o altra bizaria, perché ha quella sua bella siliqua
le quale ànno una vocale innanzi l'altra, come sono io, dio mio,
l'uovo, e mai non sento / altra sillaba, altro accento. quasimodo,
capiva sillaba: non che parlassero un'altra lingua, ma dicevano tutte parole il cui
paresse il caso, altri accenti e altra sillabazione. -per estens. pronuncia
errori moderni elencati nel 'sillabo'come ogni altra decisione e norma e disciplina della santa
paragone, / non fa mestier cercare altra difesa. savonarola, ii-381: sotto
non si coglie necessariamente la conseguenza; l'altra, ch'ei dice argomento ovver sillogismo
la esistenza di certa idea in cert'altra, ogni volta che ciò non appare
concluder che una cosa segua da un'altra donde seguir non debba, et è questa
me ne verrò più apertamente ragionando quest'altra via. a. campesano [in
, 10-i-13: messa non in cale qualunque altra sorta d'indagazione, posimi tutto a
e di quella conclusione vanno transvolando ne l'altra, e pare loro sottilissimamente argomentare,
sillogizzando per l'una e per l'altra parte, e... sfoderano quivi
convene / silogiz- zar, sanz'avere altra vista: / però intenza d'argomento tene
spolettificio, questa del silurificio, quell'altra del calzaturificio militare. = deriv.
t'amaestri / e perc'assaggi d'un'altra vivanda / e che conosca esti camin
e pesci / che l'una e l'altra verde riva affrena. lamenti storici,
. alberti, 1-iv-381: l'altra parte servirà alla corona col suo echino
parte verso il puerulo se invertiva e l'altra se involtava verso uno verso cum aperto
un fatto, una persona o qualsiasi altra realtà o entità di ambito spirituale, morale
l'una detta simplicemente ieroglifica, l'altra simbolica. mascardi, 18: nella
sorti: una propria ed aperta, l'altra figurata e simbolica. tesauro, 2-9
la proprietà si trasferisca d'una in altra persona: è solamente conseguenza di essa
fallamonica, 58: son gli diamanti d'altra vigoria, / tirano il ferro,
mito è sempre simbolico... altra definizione non si può dare del simbolo se
: 'simbolo': contrassegno di legno o d'altra materia frangibile che dimezzavasi, e le
prima lettera, talvolta seguita da un'altra, del suo nome latino o latinizzato.
d'odori del- l'una e dell'altra india, de'più simboli fra di loro
luogo, da capo attendendo che alcuna altra venisse con simile atto a radoppiame lo avuto
e alla sovranità individuale ne sostituisce un'altra astratta e collettiva, significata da una
-che è affine alla materia trattata in un'altra opera scientifica o letteraria. castelvetro
possiede alcune caratteristiche affini a quelle di un'altra sostanza. lapidario estense, 147
un compatimento che l'una con l'altra compatisce. g. del papa,
sotto la qual pelle si conserva l'altra vernice molle e trattabile, similissima al
caratteristiche fisiche o fisiologiche analoghe a quelledi un'altra persona. dante, conv.,
-che è pari per età a un'altra persona. dante, vita nuova,
, inclinazioni analoghe a quelli di un'altra persona o gruppo di persone; che
brava / da non trovar nel sesso altra simile. -dotato di virtù o
un'esistenza analoga a quella di un'altra persona. dante, conv.,
-che svolge la stessa professione di un'altra persona. - anche sostant.
nel comportamento o nella condizione a un'altra persona o, anche, a un determinato
com'om che tene mente / in altra parte, e pinge / la simile pintura
, in modo che uno servo o altra terza persona t'intenda,...
tale proporzione ara l'una circonferenza all'altra quale ha l'arco del- l'una
arco del- l'una all'arco dell'altra. grandi, 5-123: se due pendoli
faceste per usaggio, / ch'ogn'altra fera prende per olore: / voi mi
. ant. che è simile a un'altra virtù o facoltà. chiose al
per disposizione delle leggi, si ha quest'altra specie di volgare, così chiamata per
2. somiglianza di una persona con un'altra nel volto, nei tratti somatici,
similitudine della prima si fusse eretta un'altra compagnia. cavour, vii-174: nego risolutamente
parole. caro, 5-43: un'altra sorte di maggiore si può cavar da l'
., ebbe sospetto che come l'altra volta mutassero alloggiamento, ma non già
le foglie / l'una appresso de l'altra, fin che 'l ramo / vede
, li quali fossero sacri e da ogni altra mondana sollecitudine rimoti,...
gli spazi e dell'una e dell'altra galilea e la natura et i confini della
continenze, l'una alla sinistra e l'altra alla destra, due puntate gravi et
bijoux pure d'oro, e dall'altra un largo orologio ovale alla svedese d'
larghezza) due dimensioni normali una all'altra, come da due diametri in un circolo
di tali parti corrisponda specularmente a un'altra (e, in senso concreto, edificio
tanto semplice e tanto simmetrica, perocché altra simmetria ed altra semplicità è quella che gradisce
tanto simmetrica, perocché altra simmetria ed altra semplicità è quella che gradisce e giova
parti laterali rassomiglia quasi sempre esattamente all'altra metà: rassomiglianza perfetta che presentano fra
accetta una condizione di inferiorità rispetto all'altra. f. basaglia, 1-i-24:
o degli elementi corrisponda specularmente a un'altra. olivi, 94: in
, e dall'una parte e dall'altra due figure di giovenchi ritti su le zampe
tanto semplice e tanto simmetrica, perocché altra simmetria ed altra semplicità è quella che gradisce
tanto simmetrica, perocché altra simmetria ed altra semplicità è quella che gradisce e giova
: pien di letizia va con l'altra schiera / del simo gregge, e viene
di contratto, ve n'è ha un'altra che si opera per modo d'influenza
convenzione nella quale intervenga il denaro o altra cosa temporale. vincenzo maria di s
l'intervallo incolmabile che lo divide dall'altra classe sociale; ecco perché deve strafare
musico strumento ha forza di muover l'altra che sia di tuono simile a lei,
ha tanta conformità e consenso con un'altra anima..., s'alteri e
un compatimento che l'una cosa con l'altra compatisce. e questa simpatia non solo
monete d'una con quelle d'un'altra nazione. 9. fondato sull'innata
b. croce, i-1-93: un'altra scuola... considera testetica come
. solaro della margarita, 206: altra follia di popolo in rivoluzione è disprezzare
si dice il simplo, si dava l'altra pena boreale a benefizio del medesimo offeso
interessamento per la politica come per ogni altra parte della vita umana. =
effettiva o che fa le veci di un'altra. guglielminetti 2-138: tu la chiamavi
competere o stare alla pari con un'altra. tasso, 13-i-977: quel che
, / e quella ch'esibì con l'altra copre, / sì coi bei simulacri
, / si facea nondimen tenere un'altra. muratori, 6-392: il tacere e
, diretta all'autorità giudiziaria o ad un'altra autorità che a quella abbia obbligo di
da indurre in errore i suoi superiori o altra autorità militare, è punito con la
acciò che paresse che dicesse di un'altra, la quale morta era certamente.
prima attossica et avelena col detrarre che altra parola si facci; e sempre porta
, che si fa passare per un'altra persona. moretti, i-565: si
crudele e disperata,... l'altra si è simulatoria e infruttuosa, come
7-66: la sera seguente assistiamo a un'altra rappresentazione che ha luogo nel giardino dell'
acquistare un bene sia un congiunto o altra persona di fiducia di chi lo acquista
diretta all'autorità giudiziaria o ad un'altra autorità che a quella abbia obbligo di
in errore i suoi superiori o altra autorità militare, è punito con la reclusione
, il fingere di appartenere a un'altra fede o a un'altra chiesa per
appartenere a un'altra fede o a un'altra chiesa per opportunismo. -in senso generico
un apposito impianto elettronico, traduce in un'altra lingua un discorso mentre questo viene pronunciato
suo secolo, che alle rime volgari altra materia non convenisse che amorosa. come dunque
una alla fine di una parola e l'altra all'inizio della parola seguente, come
una dizzione finisce in vocale e l'altra da vocale incomincia, allora farsi sinalife e
atti che obbligano una parte verso l'altra. m. a. marchi, 1-ii-202
la prestazione dell'attività di lavoro dall'altra. smallassi (smallasse)
parola si determina dalla sua unione con un'altra. come gli artisti non falsifichino le loro
d'oro o d'argento rispetto all'altra fosse di valore più eccedente, in questo
uno sull'altro e se ti provi un'altra volta ti faremo sistemare che conciata così
: vogliate di più porre mente a quell'altra trista singolarità, della quale abbiam tanto
una di queste fessure e vedo dall'altra parte un giardino sistemato ad orto, dai
come una viva macchina sé movente dentro un'altra, la quale da se stessa con
. ojetti, ii-386: dall'altra parte su dal fusto della birra, con
i birrai dal grembiule bianco gli empiono l'altra coppa finché schiumi. 2
101: i gioveni e uomini de altra età sono di natura più sicci e
era intromesso. grazzini, 578: un'altra volta nel ro- man drappello / entrato
13: in essi più che in niun'altra parte affissarono sitibondo lo sguardo. giusti
che l'una costa surge e l'altra scende. g. villani, iv-1-7:
della camera, la dipinture e ogni altra cosa notabile che in quella era cominciò a
nei tortuosi passa da una sponda all'altra accostandosi alla ripa. codemo, 185:
.. succedendosi l'una dopo l'altra con somma prestezza nello stesso luogo della retina
secco situandovele che l'una non tocchi l'altra, [le susine] si possono
le sue gambe l'una sopra dell'altra per ristringere al più che possa il loro
da questa proporzionalità si passa facilmente all'altra notissima armonica, che produce anch'essa
.. fra la membrana adiposa ed un'altra memnulla manca a firenze, per essere
sua parte ai- uno, coll'altra all'opposto polo, che dalla situazione o
po''egoista', ma insomma era 'un'altra cosa', 'a prescindere dalla situazione sociale'
momento che sentì prendersi la borsa da un'altra mano. -essere o porre qualcuno in
l'altro canzoniere di nicolò, quello siviun'altra azione ci sopravenne, di che molti
-sostant. sizio, / un'altra mezza, a chiacchiera / girando per l'
gnosa e più slabbrata d'ogni altra sua scrittura. pavese, 10-197:
sul libro, si accasciava e taceva un'altra volta. 4. vezzegg
: leva 'l maglio, citrullo, un'altra fiata, / e glien'assesta un'
fiata, / e glien'assesta un'altra badiale, 7 e l'anima gli
: con una scarpa slacciata e l'altra no, li ho seguiti a due scalini
, poi la ragazza sladinata e quell'altra da sladinare l'anno prossimo.
poi la ragazza appena sladinata e quell'altra da sladinare l'anno prossimo.
essere più vicine di 5 m una dall'altra. calvino, i-99: allora,
: un ufficiale correva da una postazione all'altra, slalom tra gli spari.
(runa persona... l'altra, più slanciata, è di quelle che
veloce da una posizione lunga a un'altra. -nel golf, movimento che il
una nave la quale, imbattutasi in altra nave superiore, spiega tutte le vele e
). lauro, 3-89: l'altra [pietra], ch'è nera,
talora nella stampa tra una sillaba e l'altra. = nome d'azione
dei monti situati dall'una e dall'altra parte della valle ha potuto alzare il fondo
. carducci, iii-13-312: inchiostro d'altra tinta o nera o slavata. de
della minuta, e l'una e l'altra è prodotta naturalmente dalla terra da per
2-841: ditegli che porti seco un altra corda e con essa stringa di una
federazione, slegata, semplicissima, senz'altra condizione che quella dell'unità ascoli,
sua forza sfogava e irrompeva in quell'altra via. 4. privo di
istituzionale, ecc., a un'altra. moravia, 23-69: 1
un gioco. 3. rinvio ad altra data. f. marri [«
'à tout fai re... d'altra parte sembra ci sia un tentativo di
prorogato a un tempo successivo, ad altra data. g. frasca polara
una categoria logica o ontologica a un'altra. calvino, 15-118: qui la
d'amas, e legatici proseguimmo per altra mezz'ora, senza slivellare.
figur. privare qualcuno dell'amore di un'altra persona. baiardi, 47:
sì che l'una, slogata, l'altra a lei vicina e continua sluoghi e
tutto, sì che l'una slogata l'altra a lei vicina e continua sluoghi e
quali non si possono acconciare ad un'altra, che fra esse sarebbe slogata.
isloggiare muoversi verso una parte piuttosto che altra. 8. figur. morire (
, 5-316: mancando l'una o l'altra di queste usanze si cade in contraddizioni
oggetto o di una parte da un'altra. viviani, 4-4-91: se la
dove si trova e lo conduce sopra uni altra. 3. distanziare o distaccare
un oggetto o una parte da un'altra. l. bellini, 5-2-71:
trombe in piccola distanza l'una dall'altra a traverso della carrozza su le due portiere
a parlare or nell'una or nell'altra. c. ferrari, 436: mi
, 19-173: « parlavate polacco, l'altra sera? » « polacco, slovacco
terra ed incaval cando l'altra gamba su l'adunco bastone. desideri,
tanto di più esquisita riuscita d'ogni altra sorte di fune, quanto sì fatta materia
). giovane, 9-179: un'altra volta porta sapa stietta, / ché 'l
annunzio, v-2-273: l'uno e l'altra per fiorentineria abboc -
chierici di camera non fossero rimasti con altra macchia che con quella degli scritti del vasari
cecco d'ascoli, 3074: l'altra [specie di agata], la quale
il proprio genio... senza altra ispirazione che della libertà illimitata: la più
la lor luce scuri, / sì ch'altra donna non posson guardare. niccolò del
degna di ammirazione. baldini, 15-64: altra felicità di tono, altra serietà d'
15-64: altra felicità di tono, altra serietà d'impegno e smaglianza di colore ha
essersi ad un tratto smagrita e l'altra no, la bocca non era più al
iacopo del pecora, lxxviii-iii-42: null'altra cagion mi striie o tiene / non
dipoi il pavimento o qual si sia altra opera. lubrano, 2-308: quanto si
lascia scoperta la lùnula bianca; l'altra lascia scoperta anche la punta; la
9-318: notò che era sopraggiunta un'altra luce, celeste e molto alta,
l'una [aurora] e l'altra [luna] endimione. bemari, 1-164
, 124: chi sta da l'altra mano / ricoglie vino e grano, /
giocare e ad ubbriacarsi, e l'altra seguente in cui smaltiscono le non peran-
signore, dàn per mostra un sonetto o altra lor compo sizione, come
a chiusura con un corallo finto, un'altra spilluccia di metallo con un quadrifoglio di
nell'entusiasmo, vi calava sopra con l'altra. « sono pagine stupende! »
di firenze. beccali, ii-144: nell'altra ipotesi risulterebbe per il frumento un avanzo
amore, ancorché in verità non avessi altra cagione di disperarmi che la mia immaginazione.
una smania. landolfi, 16-25: altra sigaretta, prego; ho come una
spade, né il fuoco, né alcun'altra delle cose che recano spavento a raffrenare
e un poco più, con un'altra oretta appresso, sbuffava, si rodeva e
di lui drammatico; non si conviene all'altra poesia, e tanto meno si può
. g. gozzi, i-14-77: l'altra, già ubbriaca per la dolcezza del
gli alberi fra l'una e l'altra ondata del temporale. moravia, 16-340:
... lo fece, senza sapersene altra cagione, e maravigliandosene ognuno, subitamente
dopo l'altro, una gloria dopo l'altra. barilli, 5-166: il ponte
). moretti, iii-423: un'altra rideva d'un marinaio che le aveva
una lingua smargina in modo indolore nell'altra, senza che nessuno ci faccia caso
vivendo questa mia / povera vita, un'altra rasentarne / 2. confusione,
: la tina, col suo volto come altra volta severo, un po'pallido,
mio avere fallito sentendo, appena un'altra volta in simile smarrimento non caddi.
che nessuna di noi debba lagnarsi dell'altra, ma solo della infedeltà della posta,
. -separare una persona da un'altra. serafino aquilano, 272: o
, 6-68: senza malattia, né altra cagione che le ne fosse sopravvenuta, ella
sogna / chi per questa qua giù l'altra ha smarrita. beuincioni, ii-29:
quando se smarrivano le navi una de l'altra. -letter. perdersi senza condurre
a terra il tira, / o d'altra da viaggiatori) al fine di
alla solitudine gli echi / misteriosi d'un'altra vita. fenoglio, 5-i-1259: giusto
con fantasia che all'uno e all'altra fa onore. e da quella specie
. verri, 2-i-1-262: mi riservo in altra mia a darti più distinta notizia di
uno palco sanza in quello luogo fare altra novità. marino, xii-532: alloggio in
speranze, il futuro è ero dall'altra parte del banco a smazzare carte e distribuire
la bascola in equilibrio, a un'altra un imbuto, a un'altra una sedia
a un'altra un imbuto, a un'altra una sedia oppure una ventola della smielatrice
forse a concorrere volentieri per ismembrare qualche altra parte della lombardia. guicciardini, 2-1-235:
, smembrando ora questa ed ora quell'altra terra, castello e villa dal distretto delle
delraria quelle rivolgendo e raggirando infra l'altra aria: adunque, lo spirito, in
cortona volgar., xxi-737: anche un'altra volta un die l'apparve visibilmente lo
, pietosa dall'una parte e dall'altra crudele, cominciavano i sozi già a risentirsi
esempio pericoloso a promuovere ed allettare ogn'altra pretensione. g. r. carli,
presi nell'assedio di troia, un'altra volta essere tenuti dal fosso? quale smemoraggine
caso, serallo obligato a ristorar un'altra volta tutta la prima confessione fatta?
, stupì l'uno e ismemorò l'altra. lubrano, 3-67: l'assaltano sospetti
consi stente, mentre l'altra metà s'incavava in un fosso d'ombra
, xxviii-879: costui m'avea lasciata ogni altra co sa e consumavasi,
l'amore] e rendevalo smemorato d'ogni altra cosa che non era lei. nievo
g. gozzi, i-14-143: l'altra che non era né sorda né mutola,
- pietra smeraldina: smeraldo (o altra pietra verde a esso accomunata).
, né zafino, / né vemul'altra gemma preziosa, /... /
pimento de tutta preziosa vertute più ch'altra donna terrena, e cusì più ch'
donna terrena, e cusì più ch'altra donna terrena dovete intendere a lui servire
. arpino, 7-115: ecco un'altra delle parole famose che adesso arriva a
il lustro colla polvere di smeriglio o altra. pirandello, 7-687: ho comperato un
v.]: un foglio, o altra cosa, tagliata inugual- mente e che
... si distinguono bene da ogni altra varietà plastica o figulina, per essere
pasolini, 3-10: lello gli gettò un'altra occhiata e smicciò che stava fumando.
s. agostino volgar., 1-1-46: altra cosa è quella che la ragione della
salutar tristamente da una parte e dall'altra, davanti e di dietro con moti
non si pensi a sminuirlo con farne un'altra che più facilmente si compri? tarchetti
le perle e i lisci e ogni altra cosa / che fa parere alcuna donna
sminuisce quella / beltà che sopra ogni altra è graziosa. domenichi [in novo libro
, 65: per la fermentazione o per altra causa si daranno copiose triturazioni e sminuzzamenti
lo smistamento. soldati, 6-331: un'altra spiegazione possiamo trovarla nella geografia. reggio
tra sé incoerenti e l'una dell'altra distruggitrice. 3. brama, desiderio
. latini, i-979: tigre tien altra via, / che corre vèr soria /
vita, se ne va a farla nell'altra, la quale è più grave ismisuratamente
fatti di cesare, 232: da l'altra parte di libe non ha arboli né
rifatte le artiglierie, minaccioso quanto ogni altra volta andava incontro al nemico. 8
punta è la cassettina: all'estremità dell'altra branca è la piastretta: queste due
due parti si riscontrano, entrano una nell'altra e rinchiudono la smoccolatura. manzoni,
arenna e 'l sabion da sì senga altra aia se desfà voluntera e ronpesse e smonga
, xi-303: sono case l'una all'altra solidali, che solo per essersi saldate
maggiore quantità, facilmente (come di ogni altra cosa si fa) smontarebbono di prezzo
dàn crudeli impacci, / potrò allor con altra fron smorbatóre, agg.
, 3-590: ebbi... un'altra smorfia di disgusto. moretti, ii-253
francesi se non smorzata in essi ogni altra speranza di ottenere di vantaggio. l
lettera ne andò alla stess'ora un'altra del cardinal borromeo che quasi innacquava e smorzava
una parte fosse meno ingorda e l'altra meno tenace, quanto fuoco si smorzerebbe
casa cum le pignate smorze e per un'altra uscirono cum fochi ardenti in testa e
un sentimento del dovere, lasciò un'altra volta la famiglia, la clientela, il
al suo duca se egli sia mai altra volta stato a quel viaggio che erano
: qualche parola fu smozzicata, qualche altra non riusciva a venir fuori o non fu
cesari, iii-2q3: notabile è l'altra delle parole smozzicate e del balbettare che
una botola ed affacciarsi l'una sull'altra due brutte facce di marinai, ed interrogarlo
g. belli, 216: eccoti un'altra lettera, la quale spera di trovar
: spostare da una posizione a un'altra; rimuovere da un luogo; togliere
cui si trova o si separi da un'altra. testi fiorentini, 114: didaco
con le preghiere, coi terrori dell'altra vita. pascoli, i-136: anchise,
: spostarsi da una posizione a un'altra, muoversi. s s
sponde per ammorbidire il contatto con l'altra che le si accosta, sicché tra
sicché tra l'una forma e l'altra non v'è più linea ma solo
cortile non combaciavano più l'una coll'altra. 2. reso meno aguzzo,
con calcina nel muro, e l'altra banda in punta uno smusso rotondo che si
il dì seguente vi si possa congiungere l'altra calce senza che vi apparisca segno alcuno
io che vi sna- morerebbe d'ogn'altra, quantunque sia un po'losca.
una lingua (l'influsso di un'altra). cesarotti, 1-i-158: essi
snaturano l'una nel giuridicismo casistico e l'altra nello scolasticismo. = comp. dal
particolare suono diverso da quello di ciascuna altra, i quali suoni sono ora dolci
sorte che quasi; li converte in un'altra natura. temanza, 373: sosteneva il
arbasino, 202: la donna dell'altra volta non si vedeva in nessun modo.
/ l'una ha da star, l'altra convien che snide. viani, 13-385
corpo estraneo introdotto nella parte, o altra cosa, premendo come quando si vuole
a francare due letterine una per firenze l'altra per venezia ho dovuto snocciolare da 42
, ed ella snocciolò le lirette una sull'altra, sorridendo come niente fosse. jovine
, una parte senza coda, / un'altra si può non manca mai
snoda, / per fuggir lieto ov'altra donna il chiama! della casa, 684
sino al fondo della città, sino all'altra cittadella dove ebbe stanza la legione romana
: la maestà del padre, dimenticatosi ogni altra impresa, locando il fine dei suoi
di milioni di imprese indipendenti l'una dall'altra. gramsci, 12-105: attraverso questo
a. verri, 2-ii-43: un'altra [donna], più tosto ben nata
sguardo soavi, / più bella d'altra che sia in vostra terra, / traiete
buonarroti il ciovane, i-140: quell'altra / che nel muover soave delle ciglia
umori, che non potevasi curare in altra maniera che con medicamenti soavi in lunghezza di
carità, perché in lei sopra ogni altra cosa ci vien raccomandato e comandato l'
vetro] pose sopra uno de'piani dell'altra, soavemente comprimendole insieme; e in
messer gesù e la madre e tanta altra gente d'intorno a loro con riverenza,
gridavi di spavento e ti voltavi dall'altra parte. gozzano, ii-286: cantava un
la gloria, l'una e l'altra sobillatrici di tentazioni forti e funeste.
qua, e sto a regime d'ogni altra cosa. foscolo, xv-374:
pronti a dire mattutino, e qualche altra cosa, però che la mente è allora
e fabricato di pietre macigne riquadrate o d'altra sorte di pietre dure.
di qualunque cosa che cessi per cessare d'altra. = dal lat. sociètas (
, per cui una delle parti dà all'altra una quantità di bestiame, perché lo
contumo; e socco, ch'è un'altra maniera di calzamento, si conviene a'
, sotto la tragedia vi dà un'altra cosa, vi dà il dramma. il
importava era che il soccombente / fosse dall'altra parte. cassola, 2-281: tutt'
sia tenuto rifare quei frutti che l'altra parte abbia perso, ancorché esso non
li vasselli suoi in quella parte, l'altra ad inalzar il valore delli suoi e
loro una parte ne ricoperse e un'altra ne ammorbò con quello odore. soderini,
innanzi e tanto meglio soccorrersi l'una l'altra secondo il bi sogno.
nell'eseguire, soccorse all'onesto per l'altra via. muratori, iii- 293
acqua per li eccessivi caldi e d'ogni altra cosa necessaria al nutrimento loro.
si fa arrivare la correntel'aveva lasciata sull'altra riva. soccorriménto (soccoriménto, socoriménto
ecc. muratori, 11-60: un'altra infinità di cose abbiamo delle quali può
da una parte e il socialcomunismo dall'altra. = comp. da socialista]
il significato che ciascuna parte attribuisce all'altra). -per estens. che apprezza
, una questione sociale, come un'altra, da studiare. borgese, 1-113:
il socialismo, o, se vogliasi usare altra parola, una completa riforma degli ordini
assicura per un gran pezzo da quest'altra lebbra oltramontana. pascoli, 1-81: io
. de luca, 1-3-2-22: l'altra specie d'unione [di chiese cattedrali]
et in tal modo si verifica ancora l'altra specie d'unione sociativa overo incorporativa.
, agg. ant. legato con un'altra persona, in partic. da un
di un'italia legale si ripresenta in altra forma, negli avvenimenti del '24-'2ó
d'una ragione sono li stessi d'un'altra, si deve ammettere tra loro la
debito procedente tanto da una quanto dall'altra ragione, benché diverse. codice napoleonico
. agg. che si collega con un'altra (un'idea). galluppi,
, che giovi alla mente, l'altra agli orecchi e l'altra agli occhi,
mente, l'altra agli orecchi e l'altra agli occhi, a socraticare un poco
parola villesca. tuttavia le aggiungeva quest'altra: socratico. « sono pagano socratico
in questa vita d'esser cacciato dell'altra... che voi sarete uno savio
] tra l'una palafitta e l'altra, pistandola con molta diligenza; che
spirata, è di bisogno ne rifacciate un'altra in detto giovanni, che possa sodare
essi a corpo di arte, dipendente dall'altra, a cui dovevano sodare per la
sforzata, se non grauita, quando un'altra più naturale e soddisfacente ce ne presenta
medicamento opera soddisfacentemente, non accade fare altra opera. a. rossi [«
liberamente l'animo tuo, ché un'altra si troverà che sia di tuo sodisfacimento
subito ch'io credo che già da altra parte avrà ricevuto soddisfacimento: che se
bilancia, / sodisfar non si può con altra spesa. / non prendan li mortali
, / che segnoreggia forte / onni altra mia vertude corporale, /...
, per sodisfar a tuo padre sposar un'altra donna, prima che uella servitù che
una parte, lo stato populare ad un'altra, il principato ad un solo.
parte, nondimeno non soddisfà totalmente all'altra parte, la quale l'abbia ottenuta
da dimandare e pensava di satisfarmene qualche altra volta in questo orticello ». f.
; nell'una lavorava e mangiava, nell'altra orava e nella terza satisfaceva alle necessitadi
nell'una lavorava e mangiava, nell'altra orava e nella terza satisfaceva
trovar bisognava una donzella / che fosse all'altra di bellezza pare, / et a
la storia dell'arte come ai ogni altra attività umana. -in senso concreto:
il mio desio o d'al- cuna altra donna dovesse chetare, che prestamente a mia
, lii-15-412: mi resta a dire un'altra cosa per sodgli uffizi altieri e le
dipoi il senato preso altro modo e per altra via sodisfatto a apolline in sodisfazione della
premere in cosa da cui quanto da ogn'altra venga posto in sicuro l'interesse del
ricevuta e detto in essa che se desidera altra sodisfazione, la manderò.
disegni di cesare, prevaleva ad ogni altra cosa il sospetto... e lo
è quello che partecipa dell'una ed altra specie di reale e personale, e questo
la roba. idem, 1-9-2-7: l'altra specie dell'estraneo erede della robba overo
1-iv-689): calandrino, se tu aveva altra ira, tu non ci dovevi perciò
dal brio. soffici, v-5-655: un'altra qualità sua peculiare è la sodezza e
prende, insieme, a dimostrare un'altra tesi, di carattere teorico. boine
1-145: noi gli ricorderemo che sopra ogn'altra cosa s'astenga da'vizi e mostri
l'ebano, ma di presso; l'altra rossigna: amen- due sode e pesanti
la metà, come fece, lasciando l'altra metà soda. -corposo (un
e per l'una e per l'altra parte, e le ragioni devono tirarsi da
7-156: io avrei voluto far un'altra avvertenza sopra certi detti che potrei chiamare
, 1-154: disse... un'altra volta che per sollevar l'animo si
mano a mano e acceselo un'altra volta. l. strozzi, 1-197:
soffiarvi con bocca, con mantici o con altra cosa, accender il fuoco. caro
fogazzaro, 12-x-193: si ardeva, l'altra sera, nel salottino giallo di donna
ché chi una volta è scottato l'altra vi soffia su. proverbi toscani, 195
chi è scottato una volta, l'altra vi soffia su. = dal lat
di una sacca, inclinate luna rispetto all'altra e fomite di manici, che,
? parini, 322: da un'altra parte v'erano de'panni / sur un
che mette il passaggio dall'una all'altra. soldati, v-i87: correva il
scorreggia. pasquini, lvii-84: l'altra loffa addimandasi soffione, / loffa che
dell'architrave tra una colonna e l'altra. -soffitto morto-, controsoffitto.
lasciata cader la lucerna che teneva nell'altra mano, s'aiutò anche con quella
la metà soffocati nel latte e l'altra metà appariva di sopra. tar
continuo movimento, o vorticoso o d'altra guisa, e foreanco un movimento intrinseco,
. -strofinarsi le mani luna con l'altra. passeroni, 2-213: sputa prima
villani; / indi l'una contro l'altra / soffregò la bestia scaltra, /
: fiorenzo guardò l'una, poi l'altra, poi si addossò alla stufa,
resisterebbero molto al separarsi l'una dall'altra, ma niente insensibilmente farebbero resistenza al
capitello, sembra che non abbia sofferta altra ingiuria che il fro; pass
del vostro viso, / che passa ogn'altra bel- leza terrena. dante, par
... potevano più tosto sofferire ogni altra cosa che l'ocio e la quiete
. di costanzo, i-proem.: qual altra nazione si legge che abbia fatta tanta
maggior refrazione dal prisma che non fa l'altra tinta in rosso. targioni tozzetti,
. giuliani, i-371: ricadde dell'altra neve... anco i faggi soffersero
il riverbero di un grandissimo incendio nell'altra valle. -con riferimento al colorito del
ed oltremondana...; l'altra è la consecutiva, mondana ed inferiore.
europa nell'arte del sofisticare e mentire alcun'altra le occupasse la precedenza. foscolo,
lui, nel ripetere... l'altra nota sentenza di eraclito: che la
la prima stella; / e d'altra vita semo privi e strutti. / e
: l'una è vera e l'altra è sofistica. landino, 174: non
due specie, l'una vera e l'altra sofistica. la vera è licita,
due sorte: l'una vera, l'altra sofistica. -ottenuto con le
, non di luna o di altra stella minore. idem, 3-915: pensa
quel ti disfoga / quand'ira o altra passion ti tocca! / cércati al
se era tocco da ira o d'altra passione, si dovesse sfogar col corno,
il dominio di un signore o di un'altra potenza. targioni tozzetti, 12-3-420
di cattedrale e diventa come membro dell'altra, alla quale si fa l'unione.
soggetto autonomo e l'incorporazione in un'altra entità che l'assorbe (unione soggettiva)
. de luca, 1-3-2-22: l'altra specie d'unione perpetua e fissa di
che una chiesa si faccia suddita dell'altra, alla quale s'incorpora,..
classe di filosofi, i quali non dànno altra fonte alla cognizione e alla verità,
domenico da montecchiello, 2-50: l'altra ragione perché la dimanda d'essere liberata
corridoio su i modiglioni da una loggetta all'altra, dove si potrà gire all'intomo
citadino e contadino per lo forestiere o per altra persona non soiecta. de luca,
per la negligenza o trascuraggine o per altra cosa malamente fatta, e particolarmente perché non
sono fallaci e sogette più d'ogn'altra cosa di questo mondo alla fortuna, che
9. dir. persona o qualsiasi altra entità a essa legalmente equiparata (come
giudicio, ma l'una e l'altra sono regolate dalla legge di soggettùdine
amato. salvini, 39-v-37: null'altra servitù si dà che da temer sia e
-adeguamento di un'arte alle necessità di un'altra. muratori, 5-iii-61: la forzata
obbligo o impegno gravoso nei riguardi di un'altra persona o inerente alla propria condizione.
quella e a molti dell'uno e dell'altra la differenza e discrezione.
di una specie per il nome di un'altra collaterale, soggiacente al medesimo genere univoco
face, / di me, d'ogn'altra, ogni or maggior vedella, / ché
che li soggiogavano, segregandoli l'uno dall'altra. -con riferimento alla legge.
, né dèe l'una restar soggiogata dall'altra. -sottoposto al giogo (un
e per fargli perdere la cicilia e a altra soggiogazione recarla, segretamente con poca compagnia
-fo ritorno, / ché di nulla altra cosa aggio valenza, / se non veder
/ scipio, e portando a ciascun'altra scorno / quella emulo, che da la
riconoscono un soggiorno per le anime nell'altra vita. pascoli, 24: nel
ch'egli ha tal pena che, se altra è maggiore, non è tanto spiacevole
giongendoli anche che gli piacesse di dimandare altra cosa di più diletto e onore suo
, ma ve ne soggiugne subito un'altra di effetto contrario, che egli acquisti ancora
minturno, 156: era ancora un'altra maniera di canzone, grecamente 'paredia'
., 9 (149): un'altra benda a pieghe circondava il viso,
: ne viene accanto il dover fare l'altra fossa rasente alla fatta, la quale
sua compagnia, l'uno fuori, l'altra dentro cando di non farsi scorgere.
, e che le soglie e parapetti pendino altra le mani, attraverso lo spiraglio delle
t'avanzerò. canteo, 72: l'altra, che segue torme / e nel
borghesi sognacciavano forse giulay, quello che l'altra notte io mi sognai. giuliani, ii-94
/ mi fan considerar che, d'altra sorte, / non si pò trar ragin
o venture delle quali si fa menzione da altra persona che dalla persona del poeta narratore
fenoglio, 4-115: veniva per l'altra riva, dinoccolato e sognoso, trascinando
. le travature sono equidistanti l'una dall'altra. ramusio [jérez], =
di tavole disposte per largo una contro l'altra, tico, sopra una finestra per udire
spartimento: dove il qual forno non altra forma se gli vede, se non dal
solamente vertù fa uomo beato, e neun'altra cosa. boiardo, 1-20: questi
dante, conv., i-i-4: l'altra [cagione] è lo difetto del
lor teatro, ed io non ho introdotta altra donna grande in quest'opera che solamente
avevano forza di piegare i solari raggi in altra parte che dove il sole gli mandava
non fa giorno il sole, ma altra circostante stella? pascoli, i-494: altri
sole, / qual non so s'altra mai onde solcasse. b. tasso,
all'angolo, come per ricordo; qualche altra era solcata da un colpo d'unghia
). stigliani, 2-494: un'altra volta al caro / giogo dell'amistade
, 2-4-95: col pungolo che ha nell'altra [mano] dà d'una punta
disco di già inciso fosse / un'altra, certo il tuo destino al mio /
, prese 'l padre di lui un'altra moglie. benvenga, 94: chiama [
e stop. ma, vedete: / altra cosa è la = deriv.
non lo sai? », diceva all'altra la nunziatina. « chi fa stampare
la lunghezza di braccia 3, l'altra più corta di braccia 2 circa, la
5-11: questi tali si tengono sopra ogni altra cosaa grandissima vergogna il fare il soldo a
del soldato non è una professione come un'altra, ma l'eclittica, tale
coincidente con più importante di qualunque altra. f. giliberto [la stampa,
tre da una parte e due dall'altra; quelle, piu larghe, ad arco
d'incendio e di catastrofe, / un'altra perfidia del sommo: il sole geloso
papa, autorità supreme e l'una dall'altra indipendenti che devono condurre gli uomini rispettivamente
soli aver, che l'una e l'altra strada / facean vedere, e del
cercò la parola: « comparire con dell'altra roba al sole », gliela trovò
più una casuccia lui, e un'altra la sposa: due topaie, veda.
, lii-15-412: mi resta a dire un'altra cosa per soddisfazione di quelli che pur
nuovo... o fare qualch'altra innovazione... dalla quale risulti pregiudizio
ora non veggio risplendere il sole, altra luce mi soleggia nel cuore: l'amore
pace per l'una parte e per l'altra, con solenni carte e promessioni.
la ragione di queste regole, qual altra venne mai fermata e provata da più solenni
boati solenni... che in tutt'altra occasione mi avrebbero fatto ridere.
giurò solennemente di non comportare nel regno altra religione che la cattolica romana. vico,
processo fare o vero scriptum, o altra solennità servare. capponi, 304:
, pareva che mancasse un notare o altra persona pubblica che il tutto solennizzasse.
inquietudini sogliono venire l'una dietro all'altra. foscolo, xi-1-244: le lingue
, che le vanno procreando l'una dall'altra. sogliono bensì prosperare nella libertà ed
, 8-270: sentiva il gusto di un'altra vittoria sopra quel saraccini rimpianto dirigente della
suo per le antiche voci 'incompassione', altra cosa che 'crudeltà'..., 'disragione
insù la manca, / con l'altra sciuga de'begli occhi tonde / e soletta
luccicava fra sprocchi fioriti, vidi un'altra di queste 'sacre famiglie', ma più
che si trova in compagnia solamente di un'altra persona, in partic. dalla persona
a dire una materia et ora un'altra; la sapeva dir per insino alla solfa
è in lavar la trementina; e l'altra / falserà sollimato e, con salnitro
, vi-119: tra una casa e l'altra, tutti albeighi, stavano alcune baracche
, xi-303: sono case l'una all'altra solidali, che solo per essersi saldate
, e ora della fanciulla di tutt'altra classe che per fortuna sua nulla aveva da
, xi-303: sono case l'una all'altra solidali, che solo per essersi saldate
animo dei più: quello di un'altra eventuale guerra... e quello che
venticinque volontà, l'una diversa dall'altra, senza quelle tante superfluità che seco
di quaggiù a quelli ipotetici di un'altra vita. borgese, 1-373: nel dopoguerra
intendere la congiunzione dell'acqua e dell'altra parte del globo nostro, che terra
l'una delle quali è liquida, l'altra è solida, ne risulti il nostro
balzo in balzo, e d'una in altra via / aspra, solinga, inospita
, che per la salsa o di altra sostanza, resta liscia e distesa come
in disparte e ingrata per natura, l'altra sua opera è invece destinata, io
la materia solitaria, né riguarda ad altra tragedia o passata o ventura. algarotti
. jacomuzzi, 1-i-62: « non conosco altra attività umana che in sviluppi sempre più
edifici vi si affacciavano, nonché ad altra proprietà solitaria dei padri barnabiti il cui
signore, col quale cacciava di una altra maniera. manzoni, fermo e lucia,
lettere. pasolini, 7-56: d'altra parte 'non'si scandalizzeranno / neanche i
-farne una delle solite, un'altra delle solite: commettere una malefatta,
solitudine, per lunghi mesi non ascolto altra musica che quella del mare. saba,
solitudine incognita,... in quale altra condizione di vita ci troveremmo essere?
3-185: trovatori, giullari, menestrelli ed altra gente sollazzevole non tenne in pregio,
racconti sollazzevoli si sottraeva o volgevali ad altra materia. stuparich, 5-497: ritrovammo l'
convenevoli. pamgarola, 3-ii-535: un'altra maniera si trova di sollazzevoli modi,
corte... più che in alcuna altra parte si passano i giorni sollazzevolmente in
de, / sì son de ogni altra sorte invidioso / che el lor vago solazo
162: ricevemo per lo vostro mandato un'altra lectera ad soli- citarci. castiglione,
giovani e vergini caste / movevano ad altra fiorita, / sollecitando con faste /
conclusione o interviene a favore di un'altra persona. testamento di francesco datini,
mostra cura affettuosa o disponibilità per un'altra persona, in partic. per un familiare
davila, 123: più d'ogni altra cosa teneva sollecita la regina la penuria
e sollecitudine di conoscere dio e l'altra vita son certi segni che a lui
avea dato sollecitudine a domnorige, tenendo altra via non inseguiva i ni- mici.
, cioè accerchiellate, tutto l'anno senza altra sollici- tudine si mantegnono. giuglaris,
studio a la sollicitùdine, che fa l'altra parte anche benivolente: sì che familiaritade
supplicandola a favorirmi nell'una e nel- altra maniera. muratori, 10-ii-86: le suppliche
di loro cibi e vestimenti o d'altra qualunque cosa transitoria. boccaccio, dee.
traversi abbia pronta per le scene un'altra commedia: 'tango e minuetto'. il
ed al toccamento, avere in sé un'altra facoltà diversa da queste, cioè il
i popoli, ed ora aspira all'altra sanguinosa di turbarli tutti. 8
, 207: già rimbomba d'una in altra sala / il tuo nome, o
, sente oltre il comun toccamente un'altra affezione, alla quale noi abbiamo imposto un
ch'ebbi dalla sua affettuosa assistenza nell'altra mia infermità. d. bartoli,
queste cose il parlamento, da l'altra banda si fé danari in diversi modi,
cappuccino, / a sollevarci al bel dell'altra vita. manzoni, ii-18: non
rincorrerle, mentre l'una dopo l'altra esse si conficcavano in un punto remoto di
porte di fronte l'una con l'altra e negli spazi che rimangono fra di loro
ricrescimento, per lo quale i legni un'altra volta si sa- rebbono sollevati.
quasi oppresso da la fortuna, avesse avuto altra speranza da sollevarsi, perché, cadendo
telesroro, come si recassero a scorno per altra via sollevarsi da terra in cielo che
la somma sapienza tazioni, si sollevarono un'altra volta. g. correr, lii-4-181:
parta bd in un piano ecfed un'altra parte di essa da sollevata dal medesimo
ticolazione o un arto o un'altra parte del corpo me lare
dire parole di sollevazione l'una con l'altra. -ricreazione dello spirito; svago
alla sollevazione de'veneziani. ma da altra parte il re de'romani e il re
appresso lei stava la 6ola / con un'altra rea figliola. dante, inf.
un rapporto stabile di convivenza con un'altra persona. -anche sostant. giovanni
. monte, 1-23-n: fate scurare -ongn'altra valenza: / on- vieni a veder
4. che si trova con un'altra persona, in partic. con tagora.
: eleggi dunque o l'una o l'altra ». la, / signuri
ferita; / e di sé un'altra persona, in partic. di sesso diverso
sol mi 'stau', avenente, / ogn'altra gioì mi par che sia neiente. scopo
a pio ix.. quel- l'altra malignità, che nel municipio di roma ci
tutto e di tutti, non può allignare altra compagnia, se non se scellerata.
b) -i4: egli è d'un'altra gente: / sol al parlar si
spezie ha meno di colpa che alcuna altra, e chiamasi 'fornicazione'. giovio,
: letterale una e fedelissima, l'altra d'ogni legge soluta. -che
una sostanza solida o liquida in un'altra, per lo più liquida. -in senso
guli avanzati, che l'una e l'altra si troverà esser palmi 48 per la
di rimedi applicati patisca esulcerazione o verun'altra soluzione di continovo. -per
noteranno... le ipoteche e ogni altra obligazione,... cosi co-
. e. fabbri, 81: l'altra impromessa / solvi. -rendere le
. sciogliere, stemperare una sostanza in un'altra, per lo più liquida; portare
si solve. -sciogliersi in un'altra sostanza, per lo più liquida;
re, senz'altra fatica che quella di assicurarsi della solvibilità
2. dissoluzione di una dottrina in un'altra. papini, ii-626: quando una
che si rimase contentissimo, ritornato un'altra volta a scaricar la somma con la
non sarete voi, sarà un'altra. -tanghero, somaraccio. -sì, tut
: per le scale una volta, l'altra volta / a un tavolo di cucina
hanno due gobbe, l'una e l'altra delle quali son parimente buone per someggiare
di bertazzo montolini, 255: per una altra somenara de formento libre xxx, che
maschio che è il villuppo non ha però altra somiglia che a pena quella poca
-e). che assomiglia fisicamente a un'altra persona; che le è simile per
. 3. simile a un'altra persona per qualità morali, carattere,
5. simile o analogo a un'altra cosa concreta per aspetto, forma,
scioglimenti e in un caso e nell'altra sono effetti somigliantissimi e d'una medesima
la vi sarà più gradita d'ogni altra mia. -costituito da una sequenza
gli abbian mostro ordini di vostra signoria altra volta mandati a somiglianti confissati, che la
mai più. -che eguaglia un'altra persona per doti eccezionali; che le
sembiante / passa avante -d'orgoglio ogn'altra fera: / aguila o falcone o cosa
sì nobile natura, / de niuna altra fera à semelianga -contraria simiglianza:
simiglianza d'un giuoco ne fa un'altra simile trovare, ma ancora qualor un contrario
11-ii-123: ricerchiamo se ci fosse ancora altra somiglianza fra la cortesia e la giustizia.
poss'io stare fra una volta e l'altra adoperarla? baldi, 6-38: di
piacere e questo aspetta; / l'altra è una simiglianza entro concetta, /
simillanza sì deve rempire quelle sedie, che altra similanza né altra creatura che la sua
quelle sedie, che altra similanza né altra creatura che la sua non serìano ià digni
, / se l'una a l'altra portassero in oranza. -in somiglianza
nella fisionomia, nell'abbigliamento a un'altra persona, ma anche ad animali,
ebbe triegua, / ed ecco l'altra con sì gran fracasso / che somigliò tonar
bucato, mal cotto, fesso o con altra imperfezione, affine che dagli uomini poco
del colorire. ti voglio toccare d'un'altra, la quale è molto utile,
degne, che si somigliano l'una l'altra, come sono molte casette di poveri
la facilità de l'operare o in altra cosa sì fatta, e l'amore fosse
somigliar tutte le teste l'una con l'altra. cesarotti, 1-ii-296: il tuono
/ ché fu semplice, ond'ogn'altra somiglia. -somigliare qualcuno come mosca
/ che sol se stessa, e nulla altra simiglia. molza, 1-293: forse
/ co'quai se stessa, e null'altra somiglia, / terrà più cari 1
di tutte cose l'una simiglievole all'altra. anonimo fiorentino, iii-601: secondo questo
, le quale ànno una vocale innanzi l'altra, come sono io, dio mio
/ la lor somma tanta, / sanza altra giunta. mazzei, i-140: penso
senso concreto: persona che eccelle su ogni altra (in partic. come epiteto della
: per il primo di luglio avrai un'altra sommétta; e si cercherà intanto l'
a mantenere il segreto, aggiunsi un'altra sommarèlla. collodi, 1-206: « è
moltissimo; massimamente, più di ogni altra cosa, soprattutto. latini,
qual partito gli avesse lo sconcio spendere altra volta recati, non obstante che in famiglia
sorte d'assistere all'alba di un'altra vita. bernari, 6-81: « tutto
v-1-165: se io, gentiluomo, senza altra domestica conoscenza ho troppo amicamente usato l'
trova esser in una sorte quanto nell'altra, sì come chiaramente nel sommario a
sustanzia del fatto dell'una parte e dell'altra. avertano volgar., ii-20:
ant. sommamente, più di ogni altra cosa. monte, 1-24-6:
bontate; / e fa soggiorno, sovrongne altra cosa, / sommatamente tutta la bieltate
gli dinari, le buge e ogne altra cosa gli era stata robbata. il che
fu alla sicura, / e funne ogni altra signoria sommersa. antonio di meglio,
ecco risurta / l'una e l'altra città [ercolano e pompei], vuota
de le volte l'una cagiona l'altra. = agg. verb. da
ben sicuri che di novo non venga un'altra summersióne in questi paesi. panigarola,
l'una mano, / e dall'altra la spada, / sommesso aprir la porta
; / questa è colei ch'a ciascun'altra ha invidia / e da vii servitù
esclusiva a favore del somministrante, l'altra parte non può ricevere da terzi prestazioni
che mezze, purché resti scorza dall'altra banda, non muoiono, perché lo
esala sì facilmente per la rottura dell'altra parte, ma tira egli con suoi vasi
app. [20-vii-1884], xxx: altra deve essere la via da ribustezza che
prezzo, a eseguire, a favore dell'altra, prestazioni periodiche o continuative di cose
. targioni tozzetti, 12-8-322: un'altra sommissione fatta ai fiorentini da verde,
sommità de l'una ripa a l'altra miglia uno e tre quarti. 2
animo del sommo vostro consorte, l'altra è l'invincibile de l'alta mente vostra
quantunque al sommo coro / non manchi altra biltà, né più s'aspetti /
ii-579: nell'ore non si dice altra orazione che il 'pater noster5, perché,
onor summi / d'una e d'un'altra ch'abbia il cor sincero. caro
di panno, una pavonazza e l'altra di scarlatto e anco una verde, se
. -in partic.: che non ha altra istanza sopra di sé (una magistratura
con sommo pericolo furono costrette andare all'altra parte dell'isola. giovio, i-99:
se ella non fosse stata vinta da un'altra bagascia. 15. sm
punto in cui si connette con un'altra parte anatomica; la parte più alta
pistoiesi, 1-18: gli gonfalonieri e l'altra gente ch'erano sommossi, trassono alla
lana suca per cinque ore, et un'altra volta se somboc- cza carminata, finché
e si cala più dall'una che dall'altra mano, che il castigo di sprone
si alzi, vadi da una o dall'altra parte. = voce di origine
e galleggiante, e con attaccata all'altra una stecca di balena, portante in
essi un vivace destriero da barlassina (altra sua frase) tutto a fiocchetti e sonagliuzzi
(navi di superficie) o ad altra parte dello scafo (navi subacquee),
bene e piacevolmente l'una dopo l'altra. petrarca, 97-11: solo del
/ che l'una parte e l'altra tira e urge, / tin tin sonando
in due città una vicina a l'altra un popolo medesimo, chiamando la prima paleopoli
pratica pe'sonatori d'organo è l'altra opera che il banchieri pubblicò da santa lena
la sua flotta, non so che altra sonata. manzoni, pr. sp.
quando, tra una sonata e l'altra, ognuno accorda il suo stromento.
avvocato, tra una sonata e l'altra della banda municipale in piazza colonna.
leùto né canti né coglionane; ogni altra cosa hanno per niente, anzi ti
nella campana risponderà e moverà alquanto un'altra campana simile a sé, e la corda
d'un fiuto risponderà e moverà una altra simile corda di simil boce in un
. arpino, 19-58: a me un'altra cioccolata bollente. con sei bignè.
che e'sondò, e fece siccome l'altra volta e salvossi, insino che si
, i quali provano meglio di qualunque altra pianta in questi terreni magrissimi. lastri,
pure m'è forza a lasciare un'altra lacuna, benché dal 1740 in poi fiorirono
oscena. malatesti, 31: quest'altra volta, perché più tu goda, /
i sonnacchiosi letti / alcidamante e l'altra nobil gente. t. valperga di caluso
fenoglio, 4-98: scivolò giù per l'altra proda, lui, come tutti gli
nievo, io77: v'ha un'altra opinione pubblica molto più vera e potente
talvolta divampa come un incendio e tal altra sonnecchia fino a spegnersi. molti di
palinuro] e l'una tempia e l'altra / gli spruzzò sì che gli occhi
le sonnolenti tenebre, déstati ad un'altra caligine, alza la diminuta faccia e riconosci
ultimamente comparse. mamiani, 11-20: tal altra volta mi stropicciavo con ambe le mani
di chi le custodisce, o per qualsiasi altra cagione. -in senso concreto:
diverse di quella dell'ariosto e dell'altra del tasso: grave e sonora,
. forteguerri, lv-447: se in altra guisa tu la tratterai / che si
77: suntuosamente cenato e fatta ogn'altra nuzial cerimonia,... senza
mani ne'fianchi passava d'una camera all'altra comandando che tutti si mettessero in gala
di giorno in giorno e d'una in altra cura / vo consumando la misera vita
amicizia e de'meriti suoi fece fare un'altra cassa di più preziosa materia e la
a suppassare, ve ne darete sopra un'altra [mano d'intonaco]. g
crederle utilissime. machiavelli, 1-iii-461: per altra mia sopprirò a tutto, e scriverei
io abbi mandato picola cosa, un'altra volta superireno in qualche altra cosa che ell'
, un'altra volta superireno in qualche altra cosa che ell'abbi fantasia, secondo
sup- plantò me ancora prima una altra volta ». beicari, 5-58: vieni
guerrazzi, iii-no: soppiattone in ogni altra cosa, procedeva aperto in questa.
/ a someggiare l'una e l'altra merce / sul molto sopportante unico dorso.
, 13-i-245: la lettera che voi scrivesti altra volte mostrava molti disordini in che si
m. palmieri, i-104: sopra ogni altra età si richiede amonire delle quali sono
portico. sansovino, 4-134: dall'altra parte dove è la pietra del bando,
.. facendo stare l'una sopra l'altra ben sop- sarebbe gratissimo. s. maffei
il congruo sostentamento dalla soppressione d'una altra religione parimente militare, chiamata de'templari
religione soppressa vi fossero religiosi di un'altra religione a quella legitimamente trasferiti, è
rena arida e spessa / non d'altra foggia fatta che colei / che fu da'
paruta altrettanto eroica e grande, quanto l'altra pusillanima ed abbietta. loredano, 2-i-41
soppriora: non contradire l'una all'altra, ristrignervi insieme, stare a una
una e non riprendere l'una l'altra. s. caterina de'ricci, 66
prep. (spesso in unione con un'altra prep., per lo più posposta
queste, ora l'una e ora l'altra, e a rallegrarsi nel viso. niccolò
condizionamento esercitato da una persona su un'altra o la forza di un pensiero su un
. guinizelli, lxv-29-9: so- vrionne altra era bella e gentile / quella che me
nascosa / ke già unqua non cura d'altra cosa; / sopra quel tesauro si
e sotto, / per veder s'altra coda ella si fosse / nella sua messa
la porta sopra non è veduto da niuna altra persona. intrichi d'amore [tasso
sanza cadere stiamo in piede, niuna altra cosa essere di ciò cagione, se non
femina gloriosa sì benigna, / null'altra se ne trova tanto degna / come se'
bianco da siena, 69: sopr'ogn'altra onor ti si rende, / o glo
benedire nuovamente, fare oggetto di un'altra benedizione. cavalca, 20-417: quando
. bere dopo avere già assunto un'altra bevanda o un cibo. redi,
. ant. bere dopo aver ingerito un'altra bevanda. g. manfredi
starsi con noi... l'altra è il considerare che egli odia sopramodo
sopraccalze). calza corta portata sopra un'altra più lunga. l.
, sf. camicia indossata sopra un'altra camicia, in partic. da marinai e
colonne, ai allegorìe, sopracavallate una sull'altra, dovesse, una volta costrutta,
a tanta distanzia, sopracigne- rebbono un'altra linea. sangalletti, 4-ii-264:
e le cerimonie medesime nell'una e nell'altra celebrità osservate. buzzati, i-201:
, gettai la sopracoperta; trovai un'altra coperta: stracciai quella, ve n'era
. corda che si pone sopra un'altra corda. crescenzio, 2-1-34: le
: quella corda che si mette sopra altra corda. = comp. da sopra
(una massa liquida rispetto a un'altra). guglielmotti, 843: 'sopraccorrènte'
marin. corrente che scorre sopra un'altra per lo più a causa della diversa
: quella corrente che procede sopra un'altra, in sezioni orizzontali distinte. ciò accade
(una massa liquida rispetto a un'altra). guglielmotti, 843: 'sopraccorrènza'
(una massa liquida rispetto a un'altra). guglielmotti, 843:
1-iii-27: ritentò melo la fortuna, con altra schiera di normanni sopraccorsa da salerno,
. ant. molto legato a un'altra persona. ovidio volgar., 6-738
1-66: non mi potevo servire di altra armonia se non di quella che si contiene
, sf. fascia che ricopre un'altra fascia (in partic., nell'abbigliamento
3. eccessivamente intenso, che offusca ogni altra cosa (la luce solare).
alla fine una parte, o soprafatta dall'altra o desiderosa di soprafare, si volta
morta, fu sopraffatto daltamor d'un'altra donna, la quale ispirava continue,
[29-iv-1994], 135: e dall'altra, questi personaggi hanno sviluppato una strategia
altra cosa. brusoni, 4-i-100: soprafatto dalla
alla fine una parte, o soprafatta dall'altra o desiderosa di soprafare, si volta
- prevalenza di una parte sull'altra in un contrasto. einaudi, 3-7
e della sopraffazione dell'una parte sull'altra sono alla lunga danneggiate ambedue.
dura terra / per rinascerne un sangue d'altra vita. = comp.
, xliii-256: e 'n questo un'altra donna sopraggiunse, / vedova antica, anna
è cosa strana che sopraggiunge ad alcun'altra cosa, siccome è scritto in dialettica.
come se il corpo fosse constituito per un'altra forma e sopraggiungnessegli l'anima che lo
una nuova invasione dell'esercito lasciato dah'altra parte dell'adoratorio, e non manca
i-152: ecco tuta. entra dall'altra stanza, prima ancora che le donne s'
e le parole, / d'un'altra meraviglia sopraggiunto, / fiso nel mio non
alfin getossi, / e salvo a l'altra riva si condusse. ghirardacci, 3-194
trasparente o traforato, indossata sopra un'altra. a. pensotti [«
elle [maddalena e marta] avevano un'altra sopraggrandissima allegrezza, cioè di vedere la
v'erano inoltre i sopragrandi od arcigrandi, altra categoria più aggravata ancora dei grandi.
stavano appiè del muro quando giunse l'altra muda della sopraguardia. dizionario militare italiano
triessa verso qualche parte si muove, niuna altra acqua si oppone. guglielmotti, 843
in alcun fatto d'arme andò che egli altra sopranségna portasse che quella che dalla giovane
. mangiare una vivanda immediatamente dopo un'altra d'altro tipo e natura.
biundi, 471: 'sopramànica': manica ad altra sopraposta, soprammanica. baldini, 3-34
già era finito il concetto e d'altra tasta avea bisogno la piaga. =
di cucina, con una gamba soprammessa all'altra. -disposto in posizione irregolare
valevano. bisticci, 1-ii-46: l'altra condizione fu che, sendo egli istato
alla barba corta. -sovrapporsi a un'altra immagine. soffici, v-6-448: nel
in splendore, poi mancare e sopramontare un'altra nuova. 7. migliorare nelle proprie
usarono di fare i discepoli di teodoro, altra parte sia la narrazione e altra l'
, altra parte sia la narrazione e altra l'antinarrazione e altra la sopranarrazione. caro
la narrazione e altra l'antinarrazione e altra la sopranarrazione. caro, 5-245:
. si intralciano co'rami dell'altra. esempio: 'queste piante le son
di maniera che, non mi restando altra cognizione che di quel che capisco col senso
l'una solo incoata ed oscura, l'altra piena e senza nube. massaia,
/ che non ebbe quel tempo un'altra tale. fera. martini, 4-8:
supera di una gran lunga per l'altra parte in solidità, in bellezza, in
mamiani, castelvetro, 8-1-270: altra volta si fa questo mutamento, so-
: b. fioretti, 2-2-29: un'altra difficultà da soprannumerare al tempo
dedicatoria, l'una alla franzese e l'altra all'olandese
mancarne alcuni degli ordinari, senza fare altra elezzione, questi succedino a quei che mancano
, soprana l'una e sottana l'altra. guerrazzi, 2-040: vedo canavaggia.
. carducci, iii-5-9: da una altra parte alternando sbadigli in ton soprano,
interamente numerare e l'uno e l'altra, nel sopraparziente renze di fisionomia,
che sia maggiore è paragonata con un'altra che sia minore, che si dice
dove nel sopraparticolare una quantità contiene l'altra una o più volte e più parte,
faccie corrispondino a drittura l'una co'l'altra e lo palazzo venghi in quadro,
uomo quasi come esangue; e d'altra parte v'ha esempio appresso de'greci
si può dire fosse l'una e l'altra insidiosa e di lungo concerto premeditata soprapresa
una meza per longo tuta bianca, l'altra per longo meza listada bianca e negra
di nostro signore..., l'altra a un cardinale molto papabile...
campo dove è già in atto un'altra coltivazione. tommaseo [s. v
in cui è già in atto un'altra coltivazione, come il trifoglio in un campo
cui è già in atto un'altra coltivazione. -al figur.: favorito,
, gonna che si poneva sopra un'altra veste ed era generalmente aperta sul fianco
: sottana che si soprappone a un'altra sottana. = comp. da sopra
sopratovàglia, sf. tovaglia posta sopra un'altra (in partic. nell'omamento
e 'soprattassa': tassa che sopraggiungesi a un'altra tassa. cavour, iii-314: per
sovratutto), avv. prima di ogni altra cosa, innanzi proceduta. bergantini
. specialmente, particolarmente, più di ogni altra persona o cosa. a.
. tunica che viene indossata sopra un'altra (con partic. riferimento all'uso bizantino
da una parte stesa nella pianura e dall'altra collocata sopra colline, le quali essendo
quali essendo molte e l'una sopravanzando l'altra, rendono quel sito non solo debole
una parte del corpo rispetto a un'altra durante un esercizio fisico. a.
spinta con maggior forza, sopravanzando l'altra, farà ripiegare il corpo per una linea
2-i-181: se in maremma non vi è altra mercanzia che questa di sopravanzo, se
lavorato, cioè scavato, e per un'altra parte uscirne i ritagli e il sopravanzo
potei resistere alla tentazione di comperarmi un'altra pipa, ma non la fu già di
il servizio delle guardie nazionali, l'altra che facesse incetta di armi, la terza
a fortificare un fianco, e fecevisi un'altra mina per ogni occa- sion sopravegnente.
, 9-218: serbatela a cantare un'altra volta, / ché 'l cantar qui,
: supravenne dappoi la incantatrice cum una altra bevanda quale dixe multe cose de l'
insieme, tanto più se sopravvenisse qualche altra scossa? pavese, 11-i- 292:
vi-25: l'aurora giunse poi l'altra mattina / mostrando il giorno, e
: non la filosofia solamente, ma ogni altra scienza ed arte afflitta da tante disgrazie
-susseguire nel testo (una parola a un'altra). l. salviati, ii-1-204
la posizione di sopravvento rispetto a un'altra nave o a un punto a terra
essere in procinto di conseguirla rispetto ad altra nave o a un punto terrestre.
: guadagnare rispetto alla propria rotta, ad altra nave, a un porto o ad
perdere il vantaggio del vento rispetto ad altra nave. -lato o banda di sopravvento
conduce in tale posizione rispetto a un'altra nave. dizionario ai marina [s
navigare in tale posizione rispetto a un'altra nave. dizionario di marina [s
navigare in posizione di sopravvento rispetto ad altra nave. -barra sopravvento ^.
alberi. l. melzi, ii-16: altra piazza d'arme che ha da esser
sopravenutagli spontaneamente, vo sospettando che l'altra molto minore, che gli sopragiunse qui
era indossato al di sopra di un'altra veste, in partic. nelle uscite
il nudo sopra le pantice et cum l'altra rapito teniva uno velante panno di sopra
.]: 'sopravvia': strada sopra un'altra. 'anno fatto un sopravvia per congiungere
forma d'arte destinata a sopravvincere ogni altra nel futuro. = comp. da
. chiamate alla successione l'una dell'altra periscono peruno stesso infortunio, senza che si
padre intorno a voi e alla quale dall'altra parte mio padre non poteva far troppa
in squadra e stop, non dovrebbe esistere altra regola. -sostentarsi, ancorché
abbassata al taglio la falce e coll'altra mostrava un orologio,... e
copertura gettata al di sopra di un'altra volta. - anche: estradosso.
bellezza, di amabilità e di ogni altra perfezione tutte le cose buone, belle,
una parte di un edificio sopra un'altra preesistente. cesari, 6-182::
parroco, dicendo che prima di ogni altra cosa bisogna interessare della faccenda il sopraintendente
due specie distinguerei, l'una all'altra sottordinata: l'una di soprastanti o di
o di mastri che vogliam chiamarla; l'altra d'operari. nella prima sarà il
vescovo vi metta mano e vi abbia altra propria giurisdizione... che la so-
caso han la sopraintendenza dell'una e dell'altra. g. bentivoglio, i-133:
mantenere sola una nuova armata e principiare un'altra guerra, ma più tosto soprintendere,
di coscienza traghettando da una riva all'altra o con arbitrio o con sopruso
di sopra, o l'una o l'altra, sguisciava sempre nell'orto. pascoli
una parte coverta e serrata, e l'altra parte scoverta, dove li cani possano
di sorbetti da bere e l'ultimo un'altra cosa. siri, v-1-547: rinvenuto
aver parte nei terzetti, / e l'altra non vuol l'aria dei sorbetti.
privilegiati sopra quelli che ricevevano grado in altra università, salvo di bologna. sergardi
sorcettino scivolare agilissimo da una sponda all'altra. = dimin. di sorcio1.
iii-144: 1 sorci di passaggio, altra specie frugivora che abita nelle montagne della
in fin dei conti non ce n'è altra. il partito è una trappola per
gli altari col concubinaggio e con qualsiasi altra sordescenza più enorme. = deriv.
vocabolo. tolomei, 3-108: quell'altra [lingua]..., sbandita
f. pagnini, 2-ii-255: ogni altra sorte di mercatura era riputata da loro
boine, cxxi-iv-475]: c'è l'altra solitudine peggiore: quel mettere i sordini
walker e taglieggia i suoi fautori; l'altra sotterranea, anonima e sordina che favorisce
due maniere: una naturale, l'altra accidentale. g. manfredi, 212:
: s'infinge d'aver voluto dire qualche altra cosa e salta destramente di palo in
se, percossa più volte, dall'altra riceverai le percosse sorde ed ottuse,
/ crolla con una man, sparge coll'altra. / i germi degli eventi,
partì dalle parole di costoro; e da altra parte pensò di mettere il consiglio ad
femminile che ha in comune con un'altra persona i genitori (e fra questi
: che ha in comune con un'altra persona la madre; sorellastra. -sorella
naturale-, che ha in comune con un'altra persona i genitori o uno solo di
lama. sbarbaro, 2-53: di quell'altra volta mi ricordo / che la sorella
orsù sbucate, / ché una per un'altra dimostrate, / di dio nimiche e
dalla spiritualità affine a quella di un'altra (e anche: anima gemella).
esperienza analoga, affine, simile a un'altra, o, anche, che ne
, né dèe l'una restar soggiogata dall'altra. lanzi, ii-398: stabilite pensioni
e giurate, bevo alle città martiri dell'altra riva. -econ. le sette
non ho né l'uno né l'altra. che s'ella ha monna giurisprudenza e
a'piè dall'una parte e dall'altra. vallisneri, iii-8: essendo caduta
piccole e poco distanti l'una dall'altra. d'annunzio, ii-160: pel grembo
con ciò son venuto a scoprire anche l'altra sorgente dell'ostinazione degli ebrei, ch'
/ entra nel fiume e surge all'altra riva. buonarroti il giovane, 9-116:
mess'è 'n fuga, - venga l'altra che succurga; / si null'altra
altra che succurga; / si null'altra non ne surga, -anco attenda al
di una grande personalità analoga a un'altra gloriosa del passato. baldi,
in tempo un tal capo che, nessuna altra dottrina conoscendo fuorché le leggi di natura
che l'una costa surge e l'altra scende.
parte e quello detto della concordia dall'altra, in un soprassalto d'ammirazione scattò
univano e si collocavano l'una sopra dell'altra ed in quantità così grande che ne
gli atti legittimi, che furono un'altra porzione del gius civile. delfico,
l. mocenigo, lii-6-100: l'altra città, che è detta neustad, si
cuochi, in palese cocinando, né altra stanza che la cocina avendo e quella
: più li danneggiava lo fuoco che altra cosa, ch'elli era acconcio con
galileo, 3-4-285: soggiunge appresso l'altra falsità, cioè che noi abbiam detto
al cervo fuggiasco dall'una in l'altra pendice; o all'ardito sparviero che
.. si sormontavano l'una con l'altra, e, abituate ad abbeverarsi a
il volo mio stenda 1 suoi tratti / altra che la [caterina] pareggi 0
il sol che schiara ogni sato corso dell'altra e, se così non fussi, le
una delle principazione e. ll'altro all'altra; e così intra. l-
anima, una divinità). l'altra e. ssottomettere. f. f.
infra tre soli, e che l'altra sormonti / con la forza di tal che
stato o da una condizione a un'altra. monte, 1-10-12: tuttavia pur
modo ingiustificato da un'idea a un'altra. l. salviati, 1-1-69:
quasi io sormonti d'una dottrina in un'altra e provar voglia i princìpi di quel
dorata d'annunzio, iv-1-314: l'altra porta papale, del bernini, nel palazzo
o una figura che ne ha un'altra posta sopra. caproni, i-287:
contentarsi, se non sottomettendo affatto l'altra. siri, i-13: concino, gentil'
t. garzoni, 7-338: in quell'altra cella che vedete sta una certa meschina
, / a la virtù di te ogni altra more. l. bruni, lxxxvìii-i-331
tale ebrezza bilanciata, egli godeva di sorpassareun'altra macchina, di frecciare tra uno stretto passaggio
muri, porte, tetti e qualunque altra chiusura. pascoli, i-562: è l'
sua casa sorpassava quello di ogni altra testa coronata dopo caterina ii. sacchi,
che, sorponendo l'uno materia all'altra, in breve alzò il fonao, sì
. c. carrà, 404: un'altra delle opere più sorprendenti del moretto è
. un povero giovane che in altra guisa non potea sperare aiuto 2
avventure rapide fra una stazione e l'altra, ai turbamenti repentini cagionati da uno
, 3-542: non mi sorregge / null'altra legge / che il mio piacer.
logica che rispettivamente sorregge runa e l'altra normativa. -servire a determinare la
si eressero l'una a canto all'altra sorrette da cento venti archi. e.
rivolto con affetto o tenerezza a un'altra persona (le parole).
: quindi, beven- o un'altra sorsatina, / soggiungeva: « signor,
sorsetto ancora tra una ragione e l'altra. savinio, 10-193: carlo loren-
di quando in quando l'una diceva all'altra: « vedi, io non ho
, 2-17 (i-827): un'altra vertù aveva anco sua moglie, che era
vista. -persona paragonabile a un'altra per caratteristiche, per l'aspetto o
oro ed argento, e d'ogni altra sorta preda nello erario. giacomo soranzo,
caccie d'ogni sorta e ad ogni altra cosa che possa apportar loro piacere. alfieri
v-160: non vi è in alcuna altra città dello stato polveriera di sorta, tranne
riservate ai potenti, e la potenza ad altra sorta d'uomini ch'io non sia
complesso delle proprietà discernenti l'una cosa dall'altra. fenoglio, 5-i-734: la stalla
chiozza, una che chiamano meloni e l'altra che chiamano poponi. bergantini, 1-353
-con riferimento a una persona legata a un'altra da vincoli affettivi. b
le belle arti dipende da d'ogne altra sorte. quello dello stato. mancano artefici
te sol fino a la l'altra parrocchia, dimodoché tutta la città ne partecipa
prima elesse, / mantua pappellàr sanz'altra sorte. giovanni dalle celle, 4-2-14:
gli anni di noi altri richieggono un'altra sorte di vivere e che gli disordini ci
mostra sin ora né anche verso alcun'altra donna inclinato d'alcuna sorte. -di
una vale libre 15 la canna, l'altra vale libre 12 la canna. cieco
di frutti. carletti, 156: comprai altra sorte di seta torta in filo per
ragione: l'una chiameremo ordenaria e l'altra estraor- denaria. bembo, 5-6:
l'una antica ed ignobile, l'altra nobile e solamente coltivata da'dotti.
colonne più svelte di qual si voglia altra sorte. bellori, 2-384: sì come
degli acuti denti, / da l'altra affatto inerme e quasi ignuda. salvini,
rompicollo della peggior sorte. -di altra sorte (con valore aggett.):
riputando buono o prudente chi sia di altra sorte. a. f. doni,
ii-127: pittagora dice che divien d'altra sorte l'animo di colui che entra
sono facti piromanti chi dal fulgente fulmine et altra ignea potestate auguravano... e
trattenevano quivi tarmate l'una a fronte dell'altra senza altro tentativo, molte spie,
d'un muro sortì in salvo un'altra donna e due bambini. svevo, 6-135
prendeva / or l'una or l'altra nel sortir di casa: / ed ora
il gobbo anfitrion pareva / o qualch'altra anticaglia a testa rasa. -presentarsi
coltello, ce ne faceva sortire un'altra. -essere inviato (la corrispondenza
fatti molli, / cominciaro a sortire un'altra forma. pacichelli, 5-135: la
tali insignia diel'non più vidute / in altra donna. arici, i-364: ecco
[1833] 1-iv-132]: un'altra maniera non meno efficace si è di fare
superava con egual fermezza / d'ogni altra passion l'assalto fiero: / quando cupido
venendo in mal punto, ivi molt'altra / ne reco in oro e in fulvo
, / fanno di sé or tonda or altra schiera. -innalzato nell'aria,
]: 'sortù': voce francese simile all'altra spagnola pur tra noi introdotta 'sovratodos',
pretende di controllare il comportamento di un'altra persona. solinas donghi, 2-141:
, 1-156: un'onda incalza l'altra, e questa è incalzata da mille,
spegnersi anche senza la sorvegnenza di un'altra passione? = deriv. da sorveniente
una grossa colonna sorve- nìa / dall'altra sponda a rinforzar l'attacco. pascoli,
in vita dopo la morte di un'altra o di altre persone; sopravvivere.
in categorie sociali ignote l'una all'altra, così che la metropoli diventa un rebus
supplica, ma chi merita, né altra scrittura soscrivo, salvo di chi non
4 paoli resa in firenze come quell'altra, e mi soscrivo a non barattar mai
che ci eravamo prefissi, non da altra causa è divenuto che dalla indispensabile necessità,
fisionomia e nell'aspetto fisico a un'altra persona, in partic. a un
su questeaiole, non una è uguale all'altra. un fiore potrà essere il sosia
sm. getto d'acqua (o di altra sostanza liquida, semiliquida o, anche
elementi o espressioni linguistiche tratte da un'altra lingua. nieri, 2-82: del
sovana, città a sena sottoposta, un'altra ragione di pietra si cava spognosa e
, staccare le foglie una dall'altra separando quelle avariate. = dal fr
dalla cucina, spulezzava dall'una all'altra finestra come una gallina spaventata.
, quando tu lo scocchi, / un'altra volta, a ri bibbia
sigari della birra o di un'altra bevanda alcoolica (e si dice
bernardo volgar., 6-15: nulla altra cosa è la carne, con la
). ariosto, 10-39: l'altra con una coppa di cristallo / di vin
loro bisogne. non mi fossi sostentato d'altra cosa, sarebbe bastato l'andare
si avvoltolavano, si appiccicavano l'un sull'altra, verdastre, giallastre, biancastre,
. già nel 1963, però, un'altra natura morta del barbieri spuntava la cifra
le foglie: alcuna fuori / spunta, altra è grande già, quella il colore
, 2-107: la figlia spuntò dall'altra porta, con un abito chiaro e un
più sporgente del normale rispetto a un'altra parte del corpo. - anche sostant.
possedeva in compenso un oggetto incomd'ogni altra verso la parte che riguarda la spagna e
, 36: più gli ho venduto una altra botte di vino vermiglio spunto.
dato con uno spuntone o con un'altra arma inastata o, per estens.
e mi sarei aspettato le spuntonate da tutt'altra parte piuttosto che da firenze.
: « si tu mi spontoneggi un'altra volta, tei farò ».
: « si tu mi spontoneggi un'altra volta, tei farò ».
. moravia, i-444: non ebbe altra risposta che la solita spunzonata gelida della canna
sozzo. boccaccio, 9-49: dall'altra parte era una piccola tavoletta di grosso
o la repubblica o la tirannide; ogni altra forma di reggimento è spuria e non
. -che vuole farsi credere un'altra persona. detta porta, 1-381:
-che ha manifestazione simile a quella di un'altra malattia o che presenta una sintomatologia anomala
natura diversa. -che assomiglia a un'altra pianta pur appartenendo a una specie diversa
non abbandonarmi proprio ora, altri chilometri altra strada. = voce onomat.
di alcuni mesi, essa sta assumendone un'altra. quella di una sputacchiera. brancati
, con lano d'ogni altra condizione di genti, pare che le sputino
serpente di tutte, appena passa dall'altra parte del corridoio so io cosa dirà
la porta della famosa laide; e dall'altra parte comparire il suo rivale aristippo,
4-28: mangiavano pane e sputo per comprare altra terra, allargare il proprio mappale.
, xii-355: tanto questa quanto qualsivoglia altra squaquarata contro di me, uscita che sarà
che alcuna si fugge dal letto, altra grida acorraomo, altra scompiscia squacquarata- mente
dal letto, altra grida acorraomo, altra scompiscia squacquarata- mente le casse, la
a squadernare, consumando d'una in altra cosa il tutto. 3. scompigliare
me lo presentarono, l'una dopo l'altra, in ogni foggia pensata, impensata
maledetto suon di trombe, annunziava un'altra squadra. codice dei podestà e sindaci
lunghezza di una sia di tre, dell'altra di quattro, della terza di cinque
cinque parti. marino, 1-10-125: l'altra [donzella], che con la
due linee rette, una più lunga dell'altra, che in sé fanno angolo retto
prussia, contro l'austria dichiarandosi un'altra volta, costrinse maria teresa a richiamare
a squadra non ci entrasse anco ogni altra sorte di rappresentazione. -a squadra
faccie solamente cne andavano una sopra l'altra, lasciando le altre parti rozze. crescenzio
g. argoli, 139: sta l'altra suora a misurare il sasso, /
ogni stella. sestini, 159: l'altra non fa che il ciel di suon
tante canne ad una banda quant'all'altra. d. bartoli, 2-2-548: l'
. d. bartoli, 2-2-548: l'altra porta e la nobile, tutta ad
, chi da una e chi dall'altra parte, in una linea semicircolare.
o nello squagliamento delle nevi o in altra maniera, acquista nella discesa per gli
e, con una scusa o con l'altra, ce la squagliavamo insieme.
« non ci vorrà poco. d'altra parte, ci saremmo noi che penseremmo a
la maddalena dolcissima di guido reni; l'altra squal campo-, provvedimento,
squama). facendo svolgere in altra sede le partite che vi erano
/ e la squallida ripa e l'altra pece / d'acheronte giurando, abbassò il
batuto. marino, x-206: l'altra di squamme d'oro un manto vesta
suo corpo ha squame che d'una nell'altra / vannosi succedendo a foggia d'embrici
la 'piumetta',... e l'altra semplice, per lo più conica.
mano gli squarcia il naso, con l'altra gli pela la folta barba. testi
b. corsini, 14-49: l'altra, che brama sol, che sol agogna
v-501: in cima al colle, altra foratura. ma il tubetto del mastice s'
sentirono la terra tremare e squarciarsi nell'altra metà aell'eu- ropa [in
, appigliandosi a qualche remo o pur ad altra reliquia della squarciata felluca, tentarono di
nel salotto che pareva il campo d'un altra battaglia. 6.
una grand'asta / prese mezenzio un'altra volta in mano / e, turbato
si destò che albeggiava, squassato da un'altra fermata del treno. -fatto