pistoia. moretti, ii-314: da quest'altra parte, sempre in via gino capponi
con ventri; i'misso uno sopra l'altra, e feci suppa, e tutte
0 robbio: una cosa o l'altra. giovanni d'arezzo, lxxxvtii-ii-730:
il disarmonico e imperfetto; ma, altra volta, 'classico'valeva freddo e artificioso
. a. boito, 1-73: un'altra saga / più antica e più veggente
e passioni... quali nessun'altra donna vantar poteva. v. pica,
mia! dove t'ò vista / un'altra volta? dove, un'altra sera
un'altra volta? dove, un'altra sera? / sei l'eccentrica tu?
chi gli ascolta e vi lasciano ben'altra impressione di quella prodotta dall'ispida scuola
. in poche generazioni più non seppero altra lingua; e i pochi che volevano
, di quella lirica, da un'altra a cui vuole serbato il nome di
e, fra una partita e l'altra, inventavano la poesia romanza. 3
[oviedo], cii-v-504: che altra cosa sono li romanzi o canzoni che si
570: ebbi il cervello occupato un'altra volta a fabbricar romanzi sulle allusioni degli altri
una cosa e chi ne pazzeggiava un'altra, tanto è un romore, un
, 6-44: era la vigilia di un'altra fra le ennesime dichiarazioni rooseveltiane..
, 46: la terra ch'e dall'altra parte dello stretto come andamo per tornare
trovata ha la guardia dormire e l'altra gente istare sicura, e a
/ por orma o trar momento in altra parte, / e tra le fere spazia
il dito. pavese, 9-58: quell'altra l'avevano fatta scendere per dare spazio
1-82: se su la galea nostra l'altra notte / la saetta del cielo ardendo
croce, ii-102: se la palla o altra cosa che con impeto esca dagli archibugi
son tai che chi lei mira ogni altra sprezza; / adolcisce ogni crudo e
, / vò che tu n'oda in altra lingua il suono. -far finire
cent'anni terra ferma e che niun'altra cosa la divideva aa brabante che la
ovidio volgar., 6-720: ecco un'altra cosa che dèe tenere la tua lettera
per rompere lo campo de'fiorentini; l'altra gente andò di sopra dalla castellina per
si può de la sua loquela m altra trasmutare sanza rompere tutta sua dolcezza e
delle cose, io levai da un'altra epistola, che troverà qui ingiunta,
ho da fare ecc. a quest'altra dirò loro che non mi rompano più.
è già riposta, / a batter l'altra dolce amor m'invita ». simintendi
si manifesta come continuazione di essa in altra terra. -stroncare una tendenza dannosa.
1-vi-63: sontuosi edilìzi sull'una e l'altra riva del fiume che gruppano insieme,
dante, inf, 5-62: l'altra è colei che s'ancise amorosa / e
, / che à possanza più ch'ogni altra donna, / e rompa alfine ogni
. diremo di cimone? certo niuna altra cosa se non che l'alte vertù dal
l'è uno rompere matrimonio gasere cum altra femena cha cum toa muiere. alberti
due vite protendersi l'una verso l'altra con tutte le forze e guardarsi fissamente
dicono altrove del rompersi l'una l'altra le diverse consonanti, quando insieme s'accozzano
/ confonde l'ombra viva e l'altra ancora / riluttante in un mezzo che respinge
dall'andatura obbligata del trotto a un'altra irregolare e in partic. al galoppo.
piega da una parte, piega dall'altra, insacca nella porta, si rompe
stampa, 54: lume facendo in altra parte e giorno, / vuol che mai
lei la sua colera e salvarsi per un'altra i suoi spassi e piaceri.
donato, lli-6-416: chi volesse aggiunger quest'altra angaria, potria con il troppo tirare
era, e d'una e d'altra cosa disputando, potea facilmente romperla col
e voltarsi in casi simili a un'altra bottega, che è forse quello che con
gallinai! e taglia-quercino, come neh'altra casa da s. cassano. =
giù a rompicollo. tommaseo, 15-127: altra rovina dell'arte, quand'hanno preso
provvidi pescatori ricorsero immantinente a'compagni dell'altra nave di loro conserva, affinché prontamente
di una massa d'acqua in un'altra. boccaccio, i-273: non volere
parti, mette tra l'una e l'altra qualche altra voce. = comp.
mette tra l'una e l'altra qualche altra voce. = comp. dall'imp
affilata da una parte e dentellata dall'altra oppure la lama a punta con due
con una mano un crocifisso, coll'altra il breviario, ciò solo gli restava [
della luce di un solaio o di un'altra struttura portante orizzontale.
giuliani, ii-352: in maremma è altra cosa, bisogna lavorarla [la terra]
pieghe infra l'una rompitura e l'altra grosse in mezzo e sottile dai lati,
? » ronchiò il capitano con un'altra alzata di spalle. = var
cima / d'un ronchione, avvisava un'altra scheggia. ottimo, i-412: noi
. landino, 146: avisava un'altra scheggia, quasi un altro ronchione. daniello
due altissimi rocchi, e non dà altra via che un margine ronchioso e stretto.
o materasso, / o di tele imbottite altra fattura, / tosto vedute son cadere
che giongiva da una orechia all'altra. = deriv. da roncone
diverse ronde da una parte e dall'altra. salvini, v-2-1-6: 'ronda'si chiama
di metallo, di cuoio o di altra materia, forata per lo mezzo,
specie: una è nera e l'altra rosseggiante e ambedue si cavano del ventre
i pesci-rondine saltano da un'onda all'altra. montale, 10-15: con altre reti
a difenderli di quello che una tigre o altra tal fiera nello stesso caso. carducci
: una d'un sol colore e l'altra varia. paleotti, l-ii-403: v'
delle casette superstiti, l'una addossata all'altra e sporche
valla. mariconda, 3-4-22: quell'altra ha i peli tanto lungi su
. il forame / ch'esce a quest'altra banda in terra siede, / ronzante
il meriggio in ciel c'era altra voce, / rammento, che il cupo
lascerò vincere dalla tentazione di farti un'altra visita. d'azeglio, 6-25: il
pongono da traverso dall'una o dall'altra parte e, saltando, vanno ronzieri
stato, ma sta invece in tutr altra cosa. gazzetta di venezia [8-i-1943
cresce di grossezza da un'estremità all'altra. ropàlio, sm. zool.
.. / passate di bellezze ogn'altra cosa, / come la rosa passa ogn'
poi par s'apra e scompiglie; / altra più giovanetta si dislega / a pena
sue chiuse foghe all'aer niega; / altra, cadendo, a piè il terreno
cosìe la bionda isotta era sopra ogn'altra dama di bellezze. poesie musicali del trecento
lo viso giocundo / avete più ch'altra d'esto mondo, / rosa aulente.
quale... ha pensato questa altra bella cosa per far che questa donna si
, 314: dell'una e l'altra gente / che la fede consente, /
, e di fatto equivale (con altra sfumatura) a sanbabilino. sambàc (
battuto e preso afrodisio tunisino: l'altra nel 1572, riuscita inutile sotto madone
l'arte, / senza pigliarne d'altra gente copia, / usavano lasagne maritate,
di bianchi fiori... quello dell'altra specie, chiamato... dai
dui zambucchi di mori che andavano dall'altra costa. p. della valle, 1-iii-475
servono per poggia mettendola dall'una all'altra banda, secondo che viene il vento
la natante / lenticchia, e l'altra forcelluta, starsi / use ben spesso
senso generico: lastra di porfido o di altra pietra usata per pavimentazioni stradali.
mortai ferita e poi, se un'altra volta si mettea nella ferita, la facea
discorrere sanamente, si troveranno essere tutt'altra roba da quello che sono stati fin
con la scorza di fuori negra e altra verde, lenta, con certi fili;
achille: ferisce in una parte e nell'altra sana. capuana, 11-48: la
b. corsini, 14-49: l'altra, che brama sol, che sol agogna
, / ché 'l duol di quella ogn'altra doglia eccede. pasqualigo, 434:
non li serra, / non veggo ch'altra pace mai li sani. luca pulci
no, né mi pare che abbia altra salvezza. il tempo potrà sanare.
. rinuccini, 90: vie più d'altra in breve / sana piaga d'amore
cattaneo, iii-3-93: in roma un'altra riforma, che sparse sul globo ventimila
. p. maffei, 281: un'altra più iniqua e tanto più pericolosa quanto
aurea volgar., 606: l'altra ragione secondo il maestro giovanni beleth perché
cade caldo del rosto di caponi od altra carne, toi sanavro e maxenala ben.
sanzione, una legge o un'altra decisione deliberata dal parlamento. s.
l''estate'di dublino o quell'altra, certamente piazzettesca, sebbene ancora attridelle
) o fra una parola e l'altra { sandhi esterno) -, a differenza
doppia, o, al massimo, un'altra persona. svevo, 8-357:
bartolini, 41: per raggiungere l'altra riva prendemmo un sandolino. draga sapeva
, cioè forzieri, acqua ed ogni altra cosa di servizio. = etimo incerto
, de una parte e de l'altra, hanno dui piedi; il pecollo è
sguardo il curro, / vidine un'altra [borsa] come sangue rossa, /
arte è un organismo e non ha altra misura che se stessa, benché attinga la
m. si serve più che d'ogni altra persona in tutti li maneggi. giorgio
educazione che ha l'una famiglia dall'altra. bandello, 1-5 (i-80)
poi, se ne avanza, au'altra gente di fuori. bernari, 6-283:
di baroni del sangue e quella dall'altra banda era piena di prelati residenti in
che di sangue e di ricchezza a l'altra non riputava in conto alcuno inferiore,
affanno o che non affanno o qualche altra occulta cagione, ma una bella universalmente
per natura sono l'una e l'altra inimiche, e se l'occasione si
suo. siasi fatta mai un'altra mai così subito e tanto letta e tanto
porcacchi, i-403: eglino un'altra volta arebbono a spar gere
, e la parte selvaggia / caccerà l'altra con molta offensione. machiavelli, 1-i-240
, quanto meno l'una e l'altra potean resistere. stampa periodica milanese,
a quella cena infame; 7 di quell'altra sanguigna, / ove i nemici
luna. fracastoro, xxx-2-94: così ogni altra eccellenza oscura appare, / come fuor
rispondeva l'orrore più grande di un'altra ferita insanabile, per cui più del corpo
boca, la smorza... l'altra col capo del trombone, bagnandolo nel
ti guarda che la cintola o altra cosa non ti stringa il corpo, e
, 8-106: l'una parte e l'altra perseguitata con quello poco di gente che
natura è di complessione sanguinea, l'altra malinconica o flegmatica o colerica, secondo
una parte i pezzi di carne e dall'altra le pelli sanguinolente. de maria,
, fermo e lucia, 361: l'altra famiglia..., sparsa ed
mia parte quella dell'atrocità occultata, dall'altra parte quella della chiarezza anche orrenda che
campo di battaglia... dall'altra parte tutto voleva essere palese, sangue
i popoli, ed ora aspira all'altra sanguinosa di turbarli tutti. -che
botteghe toro dajle borse spagnuole, e l'altra di doverlo ora versare nelle tedesche,
savio, non aveano avuto in bocca altra parola che 'affer, affer'. -per
il lavoratore dall'imprenditore che è un'altra sanguisuga della vostra carne. bonsanti,
quando pur né per questa né per altra ricetta si sanifichi, se ne facci,
o scilinguato, / o quale è d'altra sanitate spento. s. bernardino da
. non è auno medesimo pregio che l'altra; anzi vale molto meno, ché
visite ch'erano spesse e lunghe, senza altra cura in breve la trasse di letto
... che le scimmie non per altra cagione san così sane, svelte,
capitolo, o sana o rotta, altra carne che la sopraditta, ch'ei
il fagiano carne più gustosa d'ogni altra, sarà ancora più sana. g
. facendo benissimo nella terra rossa e in altra che inclina al giallo, chiamate comunemente
crescenzi volgar., 6-76: ènne un'altra [menta] la quale ha più
morte della moglie, passata santìssimamente all'altra vita, che fece risoluzione di lasciare tutto
confronti delle opinioni o reazioni di un'altra persona. bernari, 5-193: dite
david nacque santificato, si santificò un'altra volta con l'acqua del battesimo?
david nacque santificato, si santificò un'altra volta con l'acqua del battesimo? tasso
ombra uscita / di grembo in l'altra vita / agli infernali orrori, / né
fiamma, 401: si trova un'altra santificazione et è quella che lo spirito
sieno, si oppongono più di qualunque altra operazione puramente servile alla santificazione dei dì
frate antonino, degno arcivescovo di firenze, altra volta lo riprese dell'andare alla
d'arti di diavoli che tutta l'altra gente e fanno credere a le genti
patto. vico, 4-i-912: è altra grave ripruova della santità della legge di
1-iv-297): perché non seguitano quell'altra santa parola dell'evangelio: 'incominciò cristo
in una chiesa più che in un'altra fosse cosa più santa e di maggior perfezione
si è mangiate, l'una dopo l'altra! fenoglio, 5-i-547: aveva una
, una parte senza coda, / un'altra non si può muover davanti, /
indarno aggira e snoda; / un'altra, ch'ebbe più propizi i santi,
, 834: non confondere una cosa coll'altra, aquilina. il conte rinaldo non
stessa stima... che quell'altra di quel santuccio di san mito, che
picciole simile al timo, e l'altra con frondi più larghe e più ruvide.
stessa stima... che quell'altra di quel santùccio di san mito che il
, iii-19-331: egli prende a mano un'altra causa di libertà e moralità, un'
causa di libertà e moralità, un'altra difesa della oppressione, per le donne
, iv-364: si vorrebbe forse qualche altra denominazione sinonima a quella di stati generali
camera, la proposta sarà trasmessa all'altra, per la discussione ed approvazione;
di que'pochi che, non conoscendo altra rappresentanza del pensiero se non la parola
pensiero se non la parola, né altra sanzione della parola se non l'uso de'
cerìa: quando che no, / un'altra volta porta sapa stietta, / ché
nei legni rossi il brasile del giappone, altra mente chiamato legno di sapan
l'una ne la compagnia de l'altra, sapeano bene lo mio cuore, però
lo dir de l'una e de l'altra la vista / mi fer voglioso di
, i-49: socrate... niun'altra cosa sapeva più certa che sapere che
: -oh, oh, mi ricordo un'altra cosa. non sapete camillo, quel
pazzo overo da un putto o da un'altra persona la quale non abbia il discorso
e che si distruggono l'una coll'altra scambievolmente. manzoni, pr.
, si rimandavano l'un con l'altra il proprio spavento: che, così
!... so di molto'. altra forma dove la negazione è sottintesa:
151: se da lei parto e in altra inantò / no le par grave né
voi mal sostenere, / che compimento d'altra gioia avere. anonimo, i-569
per troppo savire: / dice che 'n altra parte ò mia intendanza. rinaldo d'
merzede, / donn'amorosa, più d'altra gentile, / compiuta di savere e
: questa nomea di ghiottone e l'altra, tanto ammirata dai profani, di sapientone
certa di tutti i princìpi onde qualunque altra dottrina riceve l'ultima dimostrazione.
/ onde sapiènzia spelle, / e dell'altra bene spelle. anonimo, i-615:
molti passi che e'ne venne un'altra scossa. vandelli [in muratori, cxiv-44-
per istaccio, acciò ch'è fuscegli o altra rubalderia non si aviluppi tra la seta
guance, eustachio si accingeva a radersi l'altra guancia. fenoglio, 1-i-1723: la
forte, una mano sopra e l'altra sotto come a fare una saponata.
vogliono / a lavarle, et appresso un'altra ad ungere / e stropicciarle, perché
una cosa e l'angiolo rispose un'altra... maria non lo intese già
empie la pancia e non si gusta più altra dolcezza. tanara, 310:
un altro colore, le nubi d'un'altra forma, aria d'un altro
, i-i-18: l'una ragione e l'altra darà sapore a coloro che a questa
8-182: rise. ecco! un'altra bella frase, di sapore classico.
una lingua si distingue da quel dell'altra. cesarotti, 1-i-158: nell'altra parte
dell'altra. cesarotti, 1-i-158: nell'altra parte non abbiam fatto che un cenno
parola straniera te lo porge in un'altra immagine, sotto un altro aspetto. questo
. fanzini, iii-119: non c'è altra abbondanza che di donne, ma che
corrado, lxvi-2-279: si può far altra saporìglia con rinfiora del capretto: dopo
). algarotti, 1-iii-220: d'altra parte, grande vi si vede la
; e quella che, d'ogni altra / baciatrice più scaltra, / li saprà
la mitae a hi poveri, l'altra voglio dar a qui chi ho robao e
specialmente in toscana, che in qual altra nazione si voglia? carducci, ii-3-170
duoi amanti l'un con laldomine e l'altra con l'abbate diacere, senza molte
in... diletto sen- z'altra saputa, giocasta più volte il domandò ond'
l'orecchio a noi, volgete ad altra gente. bonsanti, 4-311: il
[le due sporgenze] l'una nell'altra a coda di rondine, acciò s'
della piazza, ama ella sopra ogni altra cosa. sacchetti, 159-173: si fermò
al saracino / corre per carnovale o altra festa. salvini, v-2-2-8: 'correre al
più portine di legno, divise runa dall'altra con pilastri,... che
uno che caschi dalle nuvole, l'altra sera, allorché, uscito sulla strada
una testa era murata nel muro e dall'altra testa era la toppa saracinesca. f
per più notai dall'una parte e dall'altra, e per suo saraménto che conserverebbe
2-226: di tutte queste piante non altra è la coltura, che, sarchiandole,
b. croce, ii-12-132: d'altra parte, non par che sarebbe augurabile
dovuto amputare una gamba e poi l'altra, per un sarcoma che s'era rinnovato
crescenzi volgar., 4-4: è un'altra maniera [di vite], che
caratteristica che non trova riscontri in alcun'altra cucina regionale. g. manganelli, 16-259
alite dii sardio, che è l'altra vena inseme coeunte. lauro, 2-92:
sardi o di pisani o fussi per altra cagione, non pagò il debito del commune
sardi d'una regione e sardi d'un'altra talvolta s'intendono peggio che tra sardi
ancora la fama più antica d'una altra pietra, la quale policrate tiranno de'
che contrae dal- l'una e dall'altra parte i muscoli delle labbra, così chiamata
i-1243: e la signorina appassionata! altra figura da noi, dal mondo considerata
la moglie s'era ridutto in un'altra camera, ed in quella ove dormiva la
buona per fame le foglie, quest'altra per formare i viticci, quella per
, quella per i grappoli, quell'altra per fuva e un'altra per i fiocini
grappoli, quell'altra per fuva e un'altra per i fiocini, che son poi
sarsituri li riscotino per loro, fanno altra diligencia, non facissero per loro si —
di panni e drappi, come d'ogn'altra sorte. carducci, ii-15-50: i
xonchi te ben despazhai / e l'altra sartia che tu sai, / si ch'
sarte / chi vive secolar pien d'altra cura. varchi, v-947 (116-14)
varthema, 161: vidi ancor quivi un'altra certa sorte d'uccelli, li quali
). anguillara, 4-352: l'altra [delle donne tebane] che si
chiodo di ferro o di legno o altra cosa acuta intrarà ad alcuno nel piede,
consente il passaggio da una bolgia all'altra. dante, inf, 23-134:
sia di sasso, di legno o d'altra cosa morta, che non debba apprezzarvi
: « bisogna che tu passi nell'altra stanza », soggiunse quindi rivolto a
diverse: angelica l'una e l'altra satanica. 2. che si
di altri, una regione vicina a un'altra o un gruppo di persone che hanno
tre dadi da giuocare e da l'altra mano tiene uno piattello di roba da
natura mia prima prima, a nessuna altra cosa inclinava quanto alla satira ed all'
, ma una è legittima e l'altra è bastarda. -sostant. buonarroti
serpienti, satiri, vicuorni, et altra generazione de ferame e de multi aucielli
apetito e, senza verzuè o senza altra salsa di san bernardo, n'avrei fatto
e roccupazione dei villici; ed ecco un'altra malattia distruggerla fin nel seme quando appunto
d'iersera e del sogno di l'altra notte. tu troverai che tutto è uno
, 66: lascerei gli ossi e ogn'altra cosa soda, / e quand'
nella gola satolla; è in un'altra indefinibile cosa della nostra coscienza, che nessun
padre l'amicizia che fece con un'altra sorte di uomini letterati, che sono i
o meno facilmente e pienamente saturato d'altra sostanza, che lo imbeva di sé,
di sé, e l'una all'altra s'appropriino con effetti vari.
ogni giorno de questa acqua e non de altra abon- dantissimamente si saturano. bracciolini,
tempi morti fra una lavorazione e l'altra. r. alquati [«
mia sentenza: io non so se alcuna altra puote essere più beata, né già
comeché quella una dicessono oltre ad ogni altra ottenere il principato; le quali molte
senso delle case intorno una attaccata all'altra, verticalmente rigide, grigie, sature di
una mano questo pesce roverso e con l'altra carezzandolo gli dice nella sua lingua che
insegnate. de'sommi, 1-12: un'altra saviezza maggiore fa anco in questo suo
): quantunque ferondo fosse in ogni altra cosa semplice e dissipato, in amare
intorno agli infermi e intorno ad ogni altra generazione di miseri, nulla di manco innanzi
, inf., 4-149: per altra via mi mena il savio duca. idem
dal detto fin qui parmi seguitare quell'altra dottrina di quintiliano e degli altri savi,
-savi di una mano e dell'altra: a venezia, quelli grandi e
i sari de una man e de l'altra fosse messo in contrario. deliberazioni del
collegio de una man e de l'altra la causa vertente tra i signori procuratori
; dunque solo cristo, e non null'altra cosa, ti può saziare e appagare
tutta. savonarola, i-7: l'altra consolazione che hanno in questo mondo chi
, 4-187: una voglia è fame dell'altra, né mai sazia quello che si
/ perché l'una dispera e l'altra sazia. pallavicino, 10-ii-223: la
prima gustano l'una che fastiditi l'altra domandano, così parimente i gioveni, per
. giamboni, 4-332: tutta l'altra moltitudine convertita in fuga, l'ira
4-187: una voglia è fame dell'altra, né mai sazia quello che si possiede
. maestro sanguigno, 106: altra veramente regula d'amore mostra nessuno d'
, 3-54: ella si sta su l'altra riva, stesa / supina, molle
spiacevole, sazievole e stizzosa che alcuna altra, che a sua guisa niuna cosa
. salvini, 39-iv-79: non avrà altra vita che nell'amare e godere iddio
quello. l'una è sazievole, l'altra abboccata e gustosa. -che
p. zambeccari, xxxvii-70: l'altra sciellerata che recerca, / come crude)
bisognarebbe fabriano / di fogli, ed altra mano, / con miglior testa e
in una stanza piuttosto che in un'altra, dov'ella l'aveva fatta mettere!
copia del greco, avendo io mandata l'altra a uno sbadato amico che l'ha
e chi si voltava a sbadigliare da un altra, tranne quello ricoperto da macchine fotografiche
scosse. nievo, 1-vi-324: un'altra volta ti auguro di cuore che tu faccia
signorina altrimenti che ballando, benché d'altra parte la sua 'sbadiglievole'fisono- mia (
iii-27-43: tra un'orgia ed un'altra, tra una conquista ed uno stupro,
iii-87: pur di sbafare un caffè o altra bibita, arrivava a 2.
sbaglio: scambiare una persona con un'altra. f. f. frugoni,
avventura a taglio: / mi crede un'altra e pur io non son io.
, in par- tic. in un'altra sede lavorativa. varchi, 24-37:
atti, sbalestra gli occhi e piglia un'altra aria diversa dalla prima. nievo,
! chi ne dice una e chi altra di questo mirro. io non credo sbalestrare
bocca », saltò a dire un'altra, « ma le sballa proprio da
che si sposta saltellando da una parte all'altra con una certa rapidità e senza seguire
corsa, accatastandosi da una parte all'altra alle svoltate, per quanto in preda a
di qualcosa da una parte a un'altra. c. cederna, i-125:
salivazione, sballottamento da una ganascia all'altra e in alcuni casi anche deglutizione.
da una condizione di vita a un'altra del tutto diversa. b.
descritti con assolutocambiamento e sballottamento da una in altra condizione, sballata di fare del mecenatismo
stare qualcuno da una parte a un'altra con poco riguardo, in modo
scossoni la sballottavano da una parte e dall'altra. -sostant. pea,
corsa perpetua tra una classe e l'altra, tra un istituto e l'altro.
mondo in convulsione, superstite d'un'altra civiltà, ritrovò un momento di calma
intera -pensando una cosa e scrivendone un'altra (e tutto questo rimanendo sempre 'a
la supremazia da una nazione a un'altra, da una famiglia a un'altra.
un'altra, da una famiglia a un'altra. fr. zappata, 142:
terre e delle torri / e d'ogn'altra eminenza sua scavezzo, / rotolar qua
). baldini, i-101: un'altra volta faceva lo sbalzatore sul rame,
faceva lo sbalzatore sul rame, un'altra volta il sociologo. = nome d'
salti passava di una cosa in un'altra senza avvedersene. ónufrio, 109:
di piaggeria e di vituperio come di ogni altra merce, non mancò chi celebrasse la
tavole zoppicanti, una sbandava e l'altra era tenuta in piano da alcuni libri sotto
una banda è più sott'acqua che l'altra. barilli,
patrizio, ora l'una e ora l'altra delle sue folte e sbandierate fedine.
savinio, 22-149: 'ma adesso è un'altra musica'è una rivista in un prologo
tollesse panno, lana o stame o altra cosa che appartenesse a la decta arte o
testi tanto fiorentini che sanesi e d'altra toscana nazione, la sbandirono nondimeno da
per lo messo del comune o per altra persona cui il notaio commettesse tale sbandita
: diciamo dimestichezza per non adoperare un'altra parola più vituperosa che vorrebbesi affatto sbandita
: per l'una e per l'altra [schiera] tanto sbaragliamento negli eserciti italiani
delle artiglierie nemiche, si voltarono dall'altra per isfuggirle ed urtarono la cavalleria francese
e a far sbaraglio / dell'erba in altra parte sol s'attende. -fare
bellica o, anche, in qualsiasi altra circostanza, attività, àmbito di azione
sul duta su uno sgabello, l'altra aveva trovato un tipo di suo
. m. villani, 1-30: l'altra gente fu rotta e sbarattata,
lingua. bacchetti, 1-ii-527: un'altra gazzetta usciva tre volte per settimana,
sommità, acciò che l'erbe rinaschino un'altra volta per la pastura. trissino,
fatta poi da'goti, né quella altra fatta poi da'saraceni o mori d'africa
fiata, / e glien'assesta un'altra badiale, / e l'anima gli sbarbica
di città o di casa sprofondata, altra parte emersa; alberi sino alle cime
, 52-123: dovevano sbarcare sull'altra riva della magra, dove un certo numero
a terra un membro dell'equipaggio o altra persona che viaggia su una nave.
lessi, ove erano ragni sbardellati, con altra sorte di accompagnature. panciatichi, 61
ne corsero da una parte e dall'altra: infermità comune massime eli popoli meridionali
sbardellate per troppo cumulo d'intrighi, dall'altra commedie scarne per troppa povertà di azione
80: accostata l'una e l'altra barca insieme giustamente, s'inchiaveranno tali
una pausa fra una battuta e l'altra. gianelli, ii-192: 'neuma':
l'una ad avvolgere il filo, l'altra a porgere appoggio al tessitore.
e non ponno / farsi per altra via tanto pulite / le fusa, i
, parallele distanti poche dita l'una dall'altra: sur una di esse passa e
discende ad avvolgersi sul subbiello; l'altra stanga serve d'appoggio al tessitore,
rannodare un filo o per raccomodare qualche altra cosa nell'ordito o nei licci.
italiano, vi-3-130 [aggior.]: altra limitazione della legittimazione che si attua in
tanto fuor della sbarrerà / che tutta l'altra gente si fu armata / e per
egli si è che dall'una e dall'altra parte sieno restituiti i beni confiscati ai
. carducci, iii-21- 295: un'altra [torre] non lontana dalla prima in
metà del villaggio è scomparsa, e l'altra è sconquassata dal soffio immane, coi
ha fame e miseria e ignoranza; l'altra mascherante le mutazioni degl'interessi nelle classi
faccia al gattamelata, quasi non abbia altra speranza che svegliarlo dal sonno della morte
, 16-50: il tempo di trovarmi un'altra soffitta. colpa mia se hanno venduto
4-87: scesero da una parte e dall'altra della vettura, sbattendo gli occhi davanti
e a sbatter le mani l'una nell'altra. fenoglio, 5-ii-85: la donna
della città goduto tutti, e l'altra sbattuta e scontenta s'è stata sedendo a
c. e. gadda, 26-12: altra pensione frequentata da gadda, quella gestita
di giovinastri, che non credono all'altra vita, mezzo sbattezzati, che osservano
batte una parte del corpo contro un'altra. -in partic.: battito delle mani
mano pronta a girar pagina, e l'altra, giù, altrettanto pronta ad accompagnare
di là, sbattuto da una città all'altra. -gettato via o messo da
bacchelli, 9-46: il monte dall'altra parte strapiomba nero e calcinato sul mare
gelli, 17-130: quando ei non fusse altra cagione che questa, che noi altri
beccuti, i-143: se voi non avete altra creanza / né altri costumi né altre
: la donna, il marito e l'altra gente... a quella novità
, x-20-231: alle prime parole l'altra sbiancandosi in viso per la collera gli tirò
a posta mia con l'una e l'altra mano. a. galiini,
l'idea del 'clima milanese'e reagire all'altra non meno avvilente che nulla valesse nel
impaurita, da una parte e dall'altra. bigiaretti, 10- 169:
latte con sangue...; l'altra, ch'è nera, alle volte
il taglio in una o in un'altra stagione. = nome d'azione
.., non saprei in qual altra maniera ella potesse far altro che fermarsi
lorenzo de'medici, 11-323: un'altra parte mi sbigottiva persuadendomi el contrario.
: l'aver ancora con gran fatica cercatane altra dimostrazione e non l'aver trovata mi
l'una di siila molto potente e l'altra di mario che allora si stava sbigottita
però l'asse della persona impendente dall'altra parte. 2. periferico, eccentrico
nell'ampio fiume de'padri, ben altra gente che i filosofi derisori e i teologi
parola già viva nei dialetti prima dell'altra guerra e molto usata dai prigionieri di
quel mare... più dolce dell'altra acqua marina, non potea ntrame alcuna
2. immissione di una strada in un'altra. serdonati, 9-40: vi sono
sboccamenti di strade che entrano una nell'altra, che, a guisa di laberinto
penitenziati dal santo oficio, come ogni altra sorta di gente facinorosa per i propri
misura / fin dove a sboccar va l'altra fessura. morgagni, 309: i
le buie gallerie sboccano l'una nell'altra. cassola, 2-48: dopo un'ultima
sul rio del mulino, quando sboccano sull'altra sponda quattro o cinque uomini con certi
santa catterina... e l'altra per isboccare dirimpetto alla porta di santo
me al male commesso, non ho altra speranza ed altra fede senonché essa sbocchi
male commesso, non ho altra speranza ed altra fede senonché essa sbocchi e si confonda
così profonda e così larga, sboccandola da altra parte in mare per buono spazio.
: poco distante... è l'altra grande prova del crespi nei 'sette sacramenti'
potendolo dal corso ritenere, saltò all'altra ripa. getti, 14-34: ercole cantelmo
. b. andreini, cv-74: un'altra volta non sarò così sboccataccia. nieri
canale, che passa dall'una all'altra bocca, è la sboccatura d'un fiume
verso la pianura o immettendosi in un'altra valle. leonardo, 2-578: mutasi
: nel cuore dell'uno e dell'altra ecco che dio allora fece sbocciare la carità
. l'immettersi di una strada in un'altra; il fare capo in uno spiazzo
immette in una pianura o in un'altra valle. manzoni, pr. sp
che grafitavano oltre la parete, nell'altra casetta, e gli strilli dei ragazzini,
le pallottole e la polvere; l'altra per non fargli adirare più che si fossero
tale bontà ebbe difetto pio ix; l'altra partorita da frivolezza di natura presto sbonzolò
or questa casa, or que- st'altra infamando. adr. politi, 1-58 ^
volte che sua moglie gli regalava un'altra figlia, egli se ne andava alla taverna
... ponevo l'enigma di quell'altra faccia dai larghi piani fortemente connessi come
, aveva sbagliato macchina e investito un'altra topolino che non c'entrava un fischio
tonde più presto che quadre o d'altra foggia, così i capricci degli uomini stravaganti
: il qual fiume entra poi in un'altra picciola palude, lontano quaranta leghe dalla
un bacinetto di maiolica, portar l'altra mano ai di lui calzoni per isbottonar-
il muro posando e incastrando l'una nell'altra, senza calce, grosse pietre appena
11-369: i deputati dell'una e l'altra parte, doppo lunghe ed ostinate dìspute
uno sbozzo del mio passaggio veloce all'altra vita, ma anche a dare un attestato
g. gozzi, 5-99: dall'altra parte di piacer mi sbraco / e,
giorni sbraccetta ora l'una, ora l'altra. giusti, v-284: abbiamo il
saluti da una parte e dall'altra. 3. intr. (
. sbracciatone. bronzino, 1-65: altra poi ch'arà munta la mammella,
tu che non lo facesse per qualche altra cagione, che così ben le venisse,
che me fan tedio più ch'ogni altra cosa! aretino, 22-60: i carnefici
cicerone, una filosofia propria, l'altra accettandola di poi a sbrendoli, con
morirono più di dieci persone, un'altra cinquantina rimasero ferite. 6.
dire una cosa e ne dico un'altra. banti, 8-56: è difficile accettare
dopo un terremoto o un incendio o altra catastrofe simile. 2. figur
cotanto laboriosa, ora ne presento un'altra, cioè le 'antichità italiane dei secoli
al centro della borgata, si vedeva sbriluccicare altra acqua, alta fino alle finestrelle degli
qualche baracca era rimasta dritta solo dall'altra parte,... e qualcuna pure
2. separato col fuoco da un'altra sostanza. targioni tozzetti, 12-7-248:
betti, i-274: avevano demolito un'altra porta, quella della stanza di sbroglio
in una catinella tentava far a un'altra quel che la madre faceva ogni mattina a
: lavarle la faccia. e l'altra era la tacchina, la quale bene
subito che sasà è diverso, altra classe, altro stile nella sbruffonata.
capolino da una tana, sparì in un'altra e sbucò subito da un pertugio distantissimo
proprio mentre imboccavano il ponte, dall'altra parte sbucò una macchina. -comparire
par- tic.: sboccare in un'altra strada, in una piazza, ecc.
dai lecci e dai sugheri anziché provenuti da altra terra o da altra gente. pavese
anziché provenuti da altra terra o da altra gente. pavese, 5-10: io ancora
canali che separano le isole l'una dall'altra. 12. tr. ant
.. papini, 39-121: quest'altra guerra promette di farci im
non sia né una cosa né l'altra che voi vorreste per sbudellarmi a vostro piacere
aretino, 10-52: non adempiendo l'altra sua sbudellata volontà, gli dice:
[il panegirico] allo sbuffante lampredi l'altra sera, e lo lodò benissimo.
in viso come un gambero, con un'altra veste nera a pieghe sbuffanti sulle anche
gente che si nicchia / ne l'altra bolgia e che col muso sbuffa. piovano
giurando di tornar ben presto, in altra comparsa, a far le sue vendette.
rimasto seduto con una gamba accavalcioni all'altra e la mano inanellata, fermata, a
, 1-ii-659: se il sarto avesse adoperato altra tela, i trattati del medico restavano
si può sicuramente tirar saette, ha dall'altra parte una fossa ch'è per fortezza
dicono abbia a pesar le anime. dall'altra parte gli misi una spada, perché
335: voi avete nell'animo un'altra scabia, cioè la cupidigia, l'
papini, v-160: la vanità è un'altra scabbia universale degli uomini.
asellus', ma non lascio d'augurar loro altra scabbia che la poetica. e
. b. martini, 2-2-277: un'altra sorta di strumenti... hanno
. b. martini, 2-2-277: un'altra sorta di strumenti... hanno
suo bambino -sia la madonna che un'altra -la sua scabrézza si ammorza.
; sentì nel suo il palmo dell'altra scabro e bruciante. -piacevolmente rilevato
metafisiche scabrosità è ufficio d'u- n'altra scienza. muratori, 6-323: oltre alla
, e da quella poi in un'altra, le cui volte, si come mi
otto giorni. berchet, 112: un'altra quistione, da troppo per me e
traccia / che venia verso noi dall'altra banda, / e che la ferza
il ramo e fiamma di pagliaccia o altra robaccia o spazzatura abbruciata di casa.
ingiusto per quella cara creatura che non ha altra colpa se non cramare e d'essere
/ di dare alla ragazza / un'altra scacciatèlla. = deriv. da scacciare
il feretro di amata, perché l'altra, la memoria di lei scacciata, potesse
in cui la novella nuora cambierà un'altra volta i connotati all'appartamento.
fatto passare da una casella a un'altra, libera op pure occupata
g. bufalino, 9-78: l'altra [mano], la sinistra, veniva
ottuso da una parte e acuto dall * altra. un'armata si mette per l'
garganella, una ingozzata e poi un'altra e poi ancora un'altra: e così
e poi un'altra e poi ancora un'altra: e così sortì ch'era mezzo
e all'epoca della scadenza ne trarresti un'altra sopra di me per egual somma,
. de luca, 1-1-217: l'altra sorte di suffeudi è quella delli puri
carducci, iii-24-443: non avverandosi d'altra parte mai l'avvenimento delle barricate a
di prestigio e di autorità a un'altra inferiore, di svilimento, di umiliazione o
minore prestigio e autorità rispetto a un'altra persona. b. davanzati, i-no
grani e mezzo del primo peso e l'altra era scemata 3 grani. tommaseo [
giorni, si venne alla nne deiranno senz'altra fazzione. salvini, 41-78: non
finire sì bella pompa? fra un'altra gran quantità di cambiali di taylor,
di potenza, di privilegio a un'altra inferiore, degradata e umiliante dal punto
, una scaduta da otto giorni, l'altra da due. codice commerciale del 1882
il casato scaduto in femmine trapassò in altra famiglia, che oggi scri- vesi aligeri
/ porta quei voti corpi a l'altra ripa. settembrini [luciano], iii-i-
vogliono martoriare, vi sovrappongono appresso l'altra e conficcano in tal guisa che la
con vesciche gonfie d'aria o con altra qualsiasi cosa di gran volume e di
facendo schioccare le dita. e un'altra: « decisamente la montanara si sta
scaffa lì; quella più andante in quell'altra sotto'. 2. incavo,
scaffo della galea verso l'una e l'altra ruota si viene asso- tigliando e stringendo
maniera di navigare, varcai felicemente all'altra sponda e d'un colpo di mano riman
. piovene, 217: misi un'altra pigna sul fuoco. per un attimo non
, che faceva scattare una dopo l'altra le scaglie, con un rumore secco di
incudine e puossi ricolare e ridurre una altra volta in ferro. cellini, 610:
scaglie / tessuto e involto a l'altra cima saglie. ventura rosetti, i-135:
, obeid-allah... scagliavaie un'altra fiata su la sicilia. marinetti, 2-i-496
urli, ingiurie e motteggi contro l'altra bella metà della specie. de sanctis
o di pietre de'monti o d'altra sorte, si riempiono tra le pietre
inclusione di una sostanza minerale in un'altra. a. neri, 1-136
polvere, quando questo non ha ricevuta altra speciale manipolazione. = dimin. da
alume de pluna seu scaiola; l'altra è dieta zucarina. ventura rosetti,
tante parti, l'una dopo l'altra, in modo da formare e'piuoli
avanzare che per divisioni scaglionate una dopo l'altra. bacchelli, 14-104: il mezzo
un scaglione più su e ritrovar un'altra cosa e dir ch'egli era sostanza
medici, 5-16: l'ha ancora un'altra cosa, / che ll'è
di muraglie da una parte sola e dall'altra ha una ringhiera. -scala
regie che sono all'incontro l'una dell'altra, alla cui sommità sono i corridori
, sagliono da una carica all'altra in ginocchioni. carducci, iii-23-423:
grado della dimostrazione per sembianti e l'altra che abbia il terzo grado della dimostrazione
superficie agfs 'scala delle forze'; l'altra avs 'scala delle velocità'; l'altra ats
l'altra avs 'scala delle velocità'; l'altra ats 'scala de'tempi intieri'; ma
pamf dirassi 'piano delle forze'e l'altra avm 'piano delle velocità', dimanieraché,
sporgano dall'una parte e rimanga dall'altra scoperto. -farsi scala a se
208: dall'una banda e dall'altra fuor dei portelli gli ordini dei lunghi
nel tempo medesimo scalar le mura da qualch'altra parte della città, videro ritirare le
cielo. venditti, 1-17: l'altra [nube] pare una / fiera che
muri, porte, tetti o qualunque altra chiusura. nievo, 408: egli
, le quali corsero dall'una all'altra, scesero giù dalla gronda, dai cre
consumandosi e spegnendosi l'una dopo l'altra come ceri sull'altare. oggi il
ogni tanto le batteva l'una sopra l'altra come se facesse lo scaldamano.
tu sovr'esso luci; / s'altra ragione in contrario non ponta, / esser
bevanda alcoolica, un cibo o un'altra sostanza calorosa o, anche, uno
non credo che possa dependere da altra cagione celeste che dallo scaldarsi l'aria
e poi dirci che ne avete trovata un'altra ». -eccitarsi sessualmente.
fra due giorni, spero, con altra occasione. ti dico però che le cose
intorno, quale s'intrasegavano l'una nell'altra. marino, 1-16-124: ré segno
mano alle stuoie immobili e con l'altra allo scaleo. fanfani, 3-215: piglia
scalette che si arrampicava sulla scarpata dell'altra riva. -popol. sfumatura ineguale
una da dioniso spenditore, l'altra per un famiglio de m. cesare,
lividure, l'una scalfitura sopra l'altra. alfieri, i-114: voleva appurare
fanno comunicare l'una macera con l'altra. = deriv. da scalino1
riccamente addobbato, a cui scendesser d'altra parte del palazzo per una magnifica sca-
col perpetuo suo passare da una forma all'altra tesse infaticata e sempre ringiovanita la tela
disponete (a scalini, una appoggiata all'altra) una fila di code di gamberetti
mangiare prima l'una vivanda che l'altra secondo la consuetudine; come se fosse
ne accorgesse che era lei, e non altra, la causa sia pure incolpevole delle
navicellai, pescatori, lavandaie e qualunque altra persona possino aprire nuovi scali. algarotti
rendevano lunga. buzzi, 1-150: un'altra sfinge era nata: con la sua
, schietto e sinciero / non per altra di aetà mai più viduto, / obstipo
e mordelo, volendo gastigare per un'altra volta. salvini, 13-206: e 'n
scalpitando. varano, 1-192: l'altra man... /...
sé raduna / il bel fior d'ogni altra cosa. pratesi, 5-215: la
passo scalpitando d una parte in un'altra, belle ghirlande faccendosi, per lungo
/ l'una alla terra e l'altra a'venti gravi. n. agostini,
cvi-669: su l'uscio i'vegio l'altra / che cum sua trama scaltra m'
; e quella che, d'ogni altra / baciatrice più scaltra, / li saprà
cosa vuol dir sta cosa e poi quest'altra, / e con il praticar diventa
di nuovo m'ho lasciato cacciar un'altra caretta da quel ru- baldone dell'anguilla
di vittoria colonna] che quel- l'altra odiosissima isabella d'este, la scalvatrice della
, 2-433: niuna donna sposa o altra persona per lei il dì che ne va
guerra / che par che cada un'altra terra in terra. buonarroti il giovane,
iscalzarlo, come si dice, o per altra cagione, aveva ragionato con ottaviano de'
quella di s. marco, l'altra della salute e quella degli scalzi.
calzoni. faldella, 4-64: sull'altra parete scalzona il bruno vitto- rione del
nullo confi- ctaro presuma gettare scarnatura né altra bruttizia intro lo porto né intro le
. il prendere una persona per un'altra; confusione d'identità a volte fortuita,
scambiamento... -dirowi. dall'altra banda del munistero, che vi si va
3. sostituzione di una lettera con un'altra all'in- temo di una parola o
che io sospetto potervi dare anche un'altra interpretazione a questo luogo per avventura da'
non scambiare, / ché si potria d'altra cosa imbrattare / la tenta e fassi
sarà fuor di proposito toccare d'un'altra voce, la quale non hanno mutata,
, 1-i-378: il duca di ferara dall'altra parte istava alla difesa; e perché
di combattere una squadra contro a un'altra e in luogo di quella che fusse
che cominciasse a ritirarsi, scambiarne un'altra. -alternare un animale con un altro
-mettere una cosa in luogo di un'altra; sostituire un indumento con un altro
duca di savoia gli scambiasse pinarolo o altra delle sue piazze, frontiera alla francia
. collocare una parola al posto di un'altra ritenuta meno opportuna per esprimere un concetto
scambi una parola, la cosa è tuti altra. g. gozzi, i-25-178:
450: égli allora si avvicinò ad altra persona seduta in fondo alla sala e
madre, runa alla donzella e l'altra al garzone. 11. trasformare
e chi si tramutava da una mano all'altra i ceri e i bimbi se li
dove ne rimane una parte et un'altra vi se ne aggiugne: come è,
le quali, ringhiando l'una contro l'altra,... si 'invadono'
) da una tonalità vocale a un'altra di differente intensità. carducci, iii-24-30
la 'p', valutate l'una e l'altra per labiali. manzoni, iv-356:
provato o manifestato nei confronti di un'altra persona che, a sua volta, lo
tosto che l'una parte e l'altra si fosse alquanto ristorata e che, rinvigoritesi
sia possibile una, sarà ancora l'altra. davila, 106: in questo luogo
sotto mille scongiuri all'una e all'altra fortuna si obligarono gli stati e le
identificazione errata di una persona con un'altra; confusione di una cosa o di
3. sostituzione di una persona con un'altra che ne fa le veci o che
meta di un viaggio invece di un'altra. lorenzo de'medici, ii-229:
da una parola se ne ottiene un'altra grazie a un cambio metatetico di vocali
verga, 8-4: una dopo l'altra sperano svegliate pure le campane dei monasteri,
la paura del perire, a nul- altra cosa aveva l'animo che solo allo scampare
xxxvt- 178: non veggio come in altra maniera i'mi possa / scampar dall'
vi scampi cu questo e d'ogni altra tribolazione, come disi- dero. g
passo. dominici, 4-219: un'altra via c'è per la quale chi
che neuno de la detta arte né altra persona possa né debbia ordire né fare
prese a correre in taxi dall'una all'altra boutique di nizza. 7
che vogliono essere 0 da più o altra cosa di quanto permette il lor sesso
della penna ora una dottrina, ora un'altra, e arrischiatevi pure. 16
bucciuolo conviene ben aprir di cera o altra materia che lo difendi dal sole.
condivi, 2-103: se nessu- n'altra cosa di lodevole in vita fatta non avesse
soperchiarla onorevolmente si possa scancellare con un'altra soperchiarla. campanella, 965: questo error
parte di sintassi è accelerato da un'altra causa: dal maggiore o minor numero
insegnar lettere latine, toscane o d'altra fatta, chve'non ne appre- son
alfieri, xiv-1-204: l'uno e l'altra porto impressioni nel core; e non
5-289: tra una fumata e l'altra di pipa, con pause interposte per scandagliare
alto il suono l'una che l'altra, per la sua altezza o per la
batterei più un quattrino per vederne un'altra festa dei tori e che mi ha scandolezzato
si vergognavano dir l'una a l'altra: « il tale è il mio 'intendimento'
non ne volle più, e senza altra risposta se ne tornò scandolezzatissimo. chiari,
civetta! non ne vidi mai un'altra simile! ». faldella, i-4-115:
della famiglia imperiale, una peggio dell'altra, diceva. g. raimondi, 4-69
più oro nel vestire che in ogni altra cosa, con grandissimo scandalo del cristianesimo
commettere tra amici e parenti e qualunque altra persona mali e inimicizie e scandali.
noi servare lo onore vostro e dell'altra parte levare questa pietra dello scandolo,
: quando una lettera vocale segue un'altra lettera vocale, la prima vocale se
è smarrito, / la morte non ha altra voce / di quella che spande la
l'una passando lo scandolaro e l'altra alla sommità della coperta l'arboro gli ruppe
ora in questo capitolo tratta d'un'altra ispezie di fraudolenzia chiamata falsità di mo
. no l'era restata a. ffare altra cosa se non de conquidere lo pecoro
agnelli o dal cuoco o da altra simil persona a chi tocca, scannandogli
intendime? panni, 322: da un'altra parte v'erano de'panni / sur
/ el ven in stomogo a sì e altra gente, / e po'se desperò
se una ne serà scannellata e l'altra no, sempre la scannellata apparerà più
la doppia face dell'una e dell'altra, non meno sordida che sorda,
per dove il grano entra, e un'altra da uno de lati di dond'esce
girando le dita di una mano intorno all'altra, avvolgeva e dipanava una invisibile matassa
-carica di deputato o di membro di altra assemblea elettiva. cattaneo, iv-3-208
era appoggiato un letto / e dall'altra un armadio con tre scanni. fenoglio
però con servata proporzione... nell'altra parte del detto scanno inverso il fine
occorrenza, volendo scansare, più che ogni altra taccia, quella d'infedeltà. nieri
fuoco. pea, 1-224: l'altra pentola... stava adesso scansata dal
si allineavano, l'una sopra l'altra, sino al soffitto. -a scansia
tutto che la parola seguente cominciasse da altra vocale, ma in tal cambio patisce
capelvenere. calvino, 10-165: l'altra fauna tornava alla luce dagli scantinati della
talmente che, facendo luogo luna all'altra, le accostò insieme, facendo apparire
loro,... scantonarono dall'altra parte. nievo, 367: gli altri
da una parte, ora da un'altra. barilli, ii-20: non un viso
, 6-199: mi accorgo di scivolare un'altra volta nel 'difficile', e così prudentemente
, e un dito e mezzo d all'altra parte; e questa detta penna deve
, e se 'scopaccion- cino', un'altra parola poco usata e un po'lunga.
amaestri / e perc'assaggi d'un'altra vivanda / e che conosca esti camin silvestri
/ ogni segreto, più che l'altra gente, / con tue macinazioni antivedere,
, 1-87: gli uomini ancora per nessun'altra cosa più scapestratamente si ribellano al cielo
le donne udir m'è grato / quant'altra cosa mai e 'n lor rivolta /
scapestratura e tirar sassi / vince ogni altra in italia di due passi.
). gigli, 4-63: qualche altra voce cominciante per '1'si pronunzia da'
[la vite] più d'ogni altra feconda e fruttifera dal suo scapezzo e reciso
danari uno scapezzoncello / o a qualche altra cosa, e la portasse / nel
com'son romasa! / suvra ogn'altra son taupina! ». latini, rettor
nel viso dolorosamente piagnere, e d'altra parte calandrino scinto e ansando a guisa
contro la proda del letto, l'altra poggiata le mani alla lettiera che ai
ma bensì bicchieri e pipe e ogni altra cosa che gli potesse servire per un'estrema
6. apparire inferiore a un'altra persona per doti intellettuali o professionali o
del tettuccio] n'è accoppiata un'altra singolarissima, che ella può tramandarsi in tutte
giovanni crisostomo volgar., 3-46: l'altra gran festa era d'i tabernacoli che
libertà del suonatore lo stabilirla in qualunque altra voce, aggiungendo o levando gli scapi
le scapulete volute l'una ad l'altra. = voce dotta, lat
istmo, un promontorio o anche un'altra nave senza effettuare sbarchi 0 soste;
punta, una secca, un'isola o altra nave, quando la rotta porta a
calcese e volti col suo peso dall'altra banda. pantera, 1-213: è tirato
: va', va'; ne riparleremo un'altra volta. ora lasciami scappare. bernari
coniugale per andare a convivere con un'altra persona. graf, 5-1034: una
). milizia, vtii-62: l'altra precauzione è di adoperarlo [il gesso
». pecchi, 9-37: ecco un'altra scappata ad effetto, pensò la vally
quanto lo copre, o anche un'altra parte del corpo per scherno.
o da una parte o da l'altra, si andava in paludi. catzelu [
che nanà dovette malgrado dar fuori in un'altra grande risata. tarchetti, 6-ii-187:
eh! ognuno una volta o l'altra ha da correr la cavallina. e chi
in parata, che deve sembrargli un'altra cosa dopo quei suoi fogli scarabocchiati di
, 171: lo scarafaggio non usa mai altra mercanzia che di feccia; elli fa
. / una godevo apertamente e l'altra tacevo per scaramanzia. sbarbaro, 4-14:
trenta [dee] / l'una l'altra pigliare e ognuna smuccia / in quella
, a livrea l'una rossa e l'altra bianca. scaino, xcii-ii-304: faranno
, 20-240: saltano poi in quell'altra dicendo « che rozza, che vacca,
il nome d'alessandro e a quel dell'altra il nome di dario; e avevano
e portatili al re, fece che un'altra volta si ponesser le tavole; né
più giorni sanza assalire l'una oste l'altra, se non di scaramucci e badalucchi
anna, dove, seguendo detta infermità, altra volta mi fece cavar sangue, facendomi
una gamba tirata un po'sconciamente sull'altra. jovine, 2-133: qui don matteo
sorprese a mezza gamba in sella e l'altra penzoloni. -trascinare una persona
, 19-173: « parlavate polacco, l'altra sera? ». « polacco,
: 'scarciume': dicesi di fanciullo o di altra cosa piccina, stentata e che sia
,... l'una e l'altra spezie de la savina... e
l'impensata de l'uno e l'altra, trovomo un altro osso da rodere e
lucchesi, seduti, un'anca sull'altra, tra libri, libroni e librattoli,
le rimbrentine,... e qualunque altra razza di pianta che potesse pregiudicare al
a milano ne son portati d'un'altra spezie, li quali dimandano scardue, e
quella età più sconvenienti che ad altra. = deriv. da scareggio
di pochi millesimi di secondo l'una dall'altra, si dipartono le scariche guida o
poi quando una scusa e quando un'altra..., facendo...
, avendo già scarico la barca nell'altra ripa, tornava per riempierla da quegli che
mente giammai, eccomi a soffrir pronta qualunque altra mia disavventura. 11. rivolgere
facendoli ricadere, ingiustamente, contro un'altra persona. catzelu [guevara],
scaricare! -addebitare a un'altra persona una propria colpa o errore o
che o per mala aria o per altra calamita era ridocto a pochi abitatori, o
scaricasse il corpo né per vomito né per altra parte del corpo. bandello, 1-40
canoni e de mano in mano l'altra artegliaria qual era a quella banda de verso
berni, 20-29 (ii-i5o): l'altra banda è la guerra maggiore / fra
fabbrica. leopardi, iii-407: l'altra sera un temporale bestialissimo si scaricò tutto
l'un a premuta propagando a l'altra / va il peso e l'urto,
voglia di scaricar la balestra e l'altra di ricever il verettone, s'andarono
restituzioni i proprietari od affittuari o qualunque altra persona avente l'uso di mulini,
perché, sendone una tenera e l'altra dura, si potrà mal imbrigliare.
umori per questa via del coppo senza altra offesa alcuna, i membri superiori rimasi
fare alcuna mistura di rabbia o d'altra mistura, overo tintura nelle scarlatte che
cappe erano... in un'altra scarlattine, in un'altra vermiglie.
. in un'altra scarlattine, in un'altra vermiglie. faldella, 2-158: aveva
bensì permesso d'impiegar la robbia o altra mistura negli altri panni, purché però gli
. pataffio, 8: con l'altra berza allora sostentai; / e poi ci
l'ima in piedi sopra le spalle dell'altra, quali con molti ornamenti ai capelli
neve pettinata, e runa e l'altra di queste doti, sai, gli costano
forte larga e schiacciata non d'altra maniera che l'abbiano i gobi, e
fegato un muscolo una milza o qualsivoglia altra parte del corpo nostro, perché riconoscniate
. barotti, 29: da un'altra parte sopra negro panno / giace l'
una lama d'acciaio talvolta tagliente, tal altra smussata, simile quasi ad un coltello
per far che più ricca ne venga l'altra. c. carrà, 534:
1-i-1091: se invece di arruolarsi dall'altra parte si fosse messo con voi, a
molto più esperta e autorevole di un'altra. achillini, 1-304: sa più
un mezzo braccio perché né polvere né altra bruttura si potesse fermare sopra. galileo
, agosto 1981], 12: un'altra orchidea molto più vistosa della piccola nigritella
, 1-39: giusto si bagnava un'altra volta le labbra, quando uno scarpicciò nel
la mia misura e di farmi un'altra mezza dozzina di scarpe, cioè scarpini di
: un altro passo venne da un'altra parte, più rapido e in discesa:
d'acqua e l'una dietro all'altra le ne tirai nel viso.
tutto non si calchi per quel bosco altra erba che sermol- lino, menta,
che ne fanno una male e l'altra peggio, / perché manca il secondo de'
quale dove una piega scasca adosso l'altra, detto animai serra tanto che nessuno
cerca in questa scarsella, cerca in quell'altra, non si trova più né la
n. franco, 4-39: udite l'altra parte, se non volete fare come
4-193: questa impotenza disegna, un'altra volta, l'insufficenza della volontà nel
casa o corte, benché abbondi d'ogn'altra cosa, stia scarsa della sola verità
). nomi, 8-42: dall'altra parte fa parole scarse / alessandro,
, compressa con forza ed astuzia dall'altra, finì troppo presto e senza lasciar
suso non è prescritto, perché ciascun'altra di queste pecore lanose, che presumono
: mentre mi van gli occhi ad un'altra infornata [di poeti], che
settantacinque lire, compreso il resto dell'altra settimana ». « col resto dell'
settimana ». « col resto dell'altra settimana., giusti come l'oro
), 93]: quanto all'altra [genesi] che si voleva rintracciare negli
salivazione, sballottamento da una ganascia all'altra. 2. nei giochi di
pensi altrui di scartarne una per un'altra e, rinterzandole, acoccartela, ché in
che non ce n'è stata un'altra; basti dire che lei è passata in
una parola o da una frase data un'altra parola o frase eliminando una lettera o
parole sono i'una l'anagramma dell'altra, con una lettera di differenza.
quella da cui si può ricavare un'altra frase. 9. giomal.
-passaggio da una tonalità cromatica a un'altra; sfumatura. e. cecchi,
cecchi, 9-166: non saprei in qual altra carriera d'artista si noterebbero scarti come
se stesso e la conoscenza di un'altra persona: l'estraneità, sempre e
in ogni caso, di una persona all'altra. -differenza, distacco; intervallo
6-39: trasmetterete fra l'una e l'altra figura alcuni scartocci, i quali faccino
poca perdita dell'una e dell'altra banda. = var. di
maestose traballando l'una a fianco dell'altra. einaudi, 2-294: con duro
]: questo foco passa sopr'ogni altra pena, / e tutto mi scassa in
forzate nel mezzo e scombaciate l'una dall'altra. scassato3 (part. pass
202: con qualche fatica guadagnarono l'altra riva senzaché coloro che aveano occupato la
camperà, incontanente, siccome leone o altra crudele bestia scatenata, andrà per la città
, di un diavolo o di un'altra figura grottesca (per lo più nell'espressione
, che sono inserite l'una nell'altra secondo l'ordine delle grandezze.
cioè, chiuse l'una dentro l'altra fino all'iiltima che non contiene nulla.
nella scatola dell'angeletta, e con l'altra facendo festa alle mele dell'angelone,
tiro. tassoni, xvi-934: l'altra invenzione fu di lanfranco fontana modenese,
. rifl. liberarsi dalla compagnia di un'altra persona. landolfi, 12-10:
-spostarsi da una posizione a un'altra (un interruttore) o da un
vero: bugiardo! », dice un'altra bambina, accanto a lui. una
parte e quello detto della concordia dall'altra, in un soprassalto d'ammirazione scattò
a scuotersi e trasalire. una dopo l'altra scattano come saltaleoni. -schizzare via
: delle figliole - tra luna e l'altra ci scattavano diciotto mesi -non s'era
quando pochissimo ci corre da una cosa all'altra, da cui presero questo modo di
carena, 1-136: 'tacca di scatto': altra tacca... nella quale imbocca
filo, / da manila o da altra / parola dell'atlante una balbuzie / impediva
sei. né fu dagli antichi conosciuta altra maniera di petrolio. ramazzini, 209:
parte sino all'india e dall'altra parte... si versi su l'
una tutta naturalezza e semplicità; l'altra tutta ampollosità ed artificio. il boccaccio
incontro le discordie vostre / verranno un'altra volta a scatoriré, / solo di voi
il nostro miserabile egitto, ma senza altra fertilità che di serpenti e di mostri
. 6. derivato da un'altra lingua (una lingua). foscolo
di condé, l'apersono dall'una all'altra parte, gettando a terra quantità grande
batterie, una da sirocco, l'altra da levante, che con più felice successo
dell'arte, pensò di farlo cadere per altra via. segneri, ii-305: le
. scavalcare i ricordi, accumulare un'altra vita. -anticipare l'ora esatta
arcaico della lingua. ideologica a un'altra. - anche sostant. l. pascoli
superi la resistenza della terra o d'altra materia che forma l'alveo al fiume
si eleva di fondo, ora prevalendo un'altra opposta alla prima nuovamente si scava.
, 2-ii-70: incontrai... un'altra porta maggiore delle porticelle suddette e l'
e si dirigevano l'una contro l'altra. 3. plur. entom
desideri, lxii-2-vii-6: non vi è altra strada se non alcune scavature una sopra l'
strada se non alcune scavature una sopra l'altra a guisa di scala. -stretto
quattro nella prima faccia et una nell'altra, ove ho segnata la grandezza della
scavazione in generale, non vi si scorge altra regalia. milizia, ii-274: nella
ora se alcuno mirabilmente sopra scapezzare un'altra parola, egli andrà al paro di quel
terre e delle torri / e d'ogni altra eminenza sua scavezzo, / rotolar qua
fare fare alcuna chiave a sceda da altra chiave, né a sceda, né a
cera o di pasta o d'alcuna altra forma. biringuccio, 2-138: quando considero
in modo che, vogliano fare un'altra nuova, spolvizeranno sopra con indaco ben macinato
sua squalida sterpe, / vidi un'altra ch'amor obietto scelse, / subietto
la vita / che muta ed ignora: altra morte. -in relazione con una prop
chi ne porta altronde: / un'altra de le filze va scegliendo / il bel
glimento delle spose, prima d'ogni altra qualità, si riconoscesse in esse e
. stampa periodica milanese, i-94: un'altra circostanza non meno notabile si è la
prelia, / po'che più ch'altra m'ha fatta magnanima. =
sangue del padre e del fratello o commessa altra scelerag- gine. bisaccioni, iii-4:
sempre una cosa fatta benissimo ed un'altra, accanto, scelleratamente. mazzini,
a l'una sceleratezza aggiu- gnendo l'altra, spense ogni stirpe d'i figliuoli maschi
qual danna molti vizi de prelati, nell'altra pone scellera- teze nefarie di loro le
offrimmo di aiutarlo nella scelta d'un'altra. -di prima scelta (con
d'avere overo di persone, overo altra falsità, isviamento, negligenzia conmetta,
scemarà chella quantità, così scemi tutta l'altra per rata di peso. sacchetti,
fruttiferi col pagamento facilitato, per l'altra riseca le spese. periodici popolari,
per far che più ricca ne venga l'altra? 2. svuotare parzialmente o
metade a fiandra tolta, / l'altra scemata al populo normando. idem, 1-iv-297
in due si scema: / per altra via mi mena il savio duca. cesari
virgilio con dante se n'andaron dall'altra. -figur. essere inferiore al
da'17 fin a'22 scemano un'altra volta e così sceme si trovano fin a'
. garzoni, 7-338: in quell'altra cella che vedete sta una certa meschina
scemo, era la metà uomo: l'altra metà una fiera bestia per le implacabili
remo. caro, 16-38: ogn'altra lode scema / e fosca e vile a
percioché altri può fare una cosa e l'altra senza trasformare la sua persona e modo
in una mano la lancia, nell'altra lo scudo, non sapendo esso come
fora, / e fa de l'altra gente acerbo scempio. anguillara, 18-136:
cinzio, iii-4-111: quantunque in miseria ogn'altra avanzi, / e la sorte di
, xxx-1- 48: non per altra cagione un così vasto / allagamento e
un saio e chi una gabbanella o altra vesticciuola di panno soppannata, che si
solamente e qualche volta sopra un saio o altra vesticciuola scempia di seta. piccolomini,
spilletto d'acciaio vermiglio, e dell'altra mi fasciò assai morbidamente la fronte.
, risolvimi, se vuoi, di quell'altra faccenda. caro, i-54: il
ha forza di distinguer l'una dall'altra parte; ma l'ufficio, che hanno
differenzia di luogo o di tempo ad altra circostanza. 10. marin.
scena, e il borgo di cassel sull'altra riva. manzoni, pr. sp
esser pur la brutta scena / nell'altra vita! e massime in quel giorno /
/ ma io né l'un né l'altra in questa scena / cerco, ché
intanto si apre la via ad un'altra scena. pananti, i-48: quella
decorosa per l'una e per l'altra parte. a. f. bertini,
di veder sorgere... un'altra difficoltà, e ai dovere scrivere un'altra
altra difficoltà, e ai dovere scrivere un'altra lettera... mi dispiace di
costa giaccia / che noi possiam ne l'altra bolgia scendere, / noi fuggirem immaginata
che fu nobil creato / più ch'altra creatura [lucifero], giù dal cielo
senno suo te più superba / d'ogn'altra terra in fra l'ionio e 'l
loro, dar il moto ad alcuna altra cosa. galileo, 4-3-322: un grave
pressione dell'etere, i venti dovrebbero produrre altra varietà ed anomalia nello scender de'gravi
pini. calvino, 1-79: un'altra bomba scese e raggiunse il fondo, alzando
una sarà la parte de sotto e l'altra quella de sopra e per l'altra
altra quella de sopra e per l'altra parte salirà, e per l'altra scendarà
l'altra parte salirà, e per l'altra scendarà; e quando elli sarà e
il sole mai non monterebbe, se l'altra parte del cielo non scendesse. dante
apertura per le braccia; e l'altra scende fino alla caviglia formando così il
di supposizioni sino al cielo, l'altra di scendere a quella parte ch'agli
sporre e insegnar co le parole d'un'altra. g. gozzi, i-5-38:
scendere e germogliare l'una cosa dall'altra. giusti, 4-ii-387: gioia e
nella corica più forte che in ogni altra deve regnare. 2. che riguarda
metà è di sua maestà e l'altra metà del seriffo della mecca. spandugino
-distinguere con la vista da un'altra cosa o da un'altra persona;
da un'altra cosa o da un'altra persona; riconoscere qualcuno fra molti.
fogo on negadi in aqua on per altra desaventura, sempre 'la soa morte è preziosa
f. frugoni, vii-5q0: ecco un'altra non men ridevole che frivola che sciarpellata
si chiama più propriamente scervellatezza e l'altra dappocaggine. arbasino, 19-201: le
manichi della gerla l'una dopo l'altra: lasciò un « riverisco » e scomparve
quella della scesa, e per un'altra porta diversa e contraria alla prima riescono
alla riva in senso perpendicolare e l'altra (detta 'cappino') è ripiegata nell'
che noi abbiamo o di qualche altra loro malizia presente non esperimentata dal senso o
parte seduto sul letamaio e da quest'altra lo scettrato baltassare sovra di un trono
con buona voglia dei sudditi, perché ogni altra maniera d'acquisto o è tirannia o
io son colei che porto / d'ogn'altra ninfa el sceptro e la corona.
, / sì come il sole accende ogn'altra stella, / dove amor vive e
dopo, tutte le consonanti che non hanno altra vocale. 2. vocale di
lontana o separata una persona da un'altra o da un gruppo, da una categoria
tassoni, 5-40: questa gente con l'altra unita passa, / ma sua chiara
. disgiungere, separare una cosa da un'altra. - in partic.: ripulire
le differenze che sceverano una letteratura dall'altra. c. carrà, 203: noi
pungenti some, / di cui più gravi altra non ebbe mai. c. gozzi
alla miseria la più squallida, tal altra mirabilmente abbellisce e agli stupendi edifici rosi
appunti in schede, e sopravi l'altra cassettina con le belle cartelle. ojetti,
era reso responsabile della mancata pubblicazione di altra ed ultima scheda testamentaria redatta dalla 'de
« ricetta vera da commetter furti e ogni altra ribalderia, fino all'ultimo giorno della
monte. stuparich, i-98: un'altra mattina giunsero sul dorso d'un poggio
monti, / come una cosa un'altra signoreggia. machiavelli, 1-viii-276: quando
paradiso terrestre. dominici, 4-147: altra via non ha l'uomo / di ritornar
nel mezzo e scombaciate l'una dall'altra. barboni, ii-1-921: il civinini era
nel costato. fenoglio, 5-i-489: un'altra granata scoppiò a dieci metri sopra,
nell'una, formolo a polvere nell'altra mano. 2. per simil.
dei venti,... l'altra con che maniera... si possa
interpretazione è la storia vivente; l'altra non è né filosofia né storia, ma
su cui cade nel mezzo perpendicolarmente un'altra retta e da cui si dipartono in giu
individuale e reale fisionomia e non cerca altra esattezza se non quanta è richiesta dal
dall'una parte vergendo costoro e dall'altra parte vedendo grandi marosi e avendo gran
una è nella difesa nostra, l'altra nell'offesa del nimico. statuto dei cavalieri
scherma de l'una e de l'altra, e de'bocconi se non il numero
, 15-3 (ii-29): in nessun'altra cosa l'uomo più erra!.
schermaglia con il terzo e con un'altra delle sue scivolate lo trafisse. lazione
v.]: 'schermaglia': bertesca o altra qualsi- sia macchina di legno, posta
28-143: il giorno dopo ero un'altra volta a schermagliar con l'amico.
priego lo scherma / sopr'o- gn'altra armadura. alfieri, 8-1 io: né
dell'inferma / corporea vista, ed altra maraviglia / che quella, ignobil figlia
verso una parte, ora verso l'altra, che paiono biscie. vincenzo maria
: madamosella in questa occasione fece un'altra bizzaria, che fu da tutto parigi
col favorire or l'una or l'altra parte. siri, 1-vi-382: a stento
né schermirsi degli urti l'una dall'altra. -uscire dal tiro delle armi
, / l'u- n'elsa all'altra si raccoglie e serra. /..
, di riluttanza nei confronti di un'altra persona (specie in amore).
al nemico tuo, né ad un'altra persona. boccaccio, iv-3: sì miseramente
saggio partito il morire, quando con altra via si può l'uomo schernire da gli
l'assalto e rimase immobile, l'altra totalmente sconquassata empì di rovine il suolo
pasciuti, or con una or con un'altra beffa in modo se gli levava d'
forse a me non mancherà quello di altra divinità, mediante la quale potrò, lo
mondo; bastami di poterlo veder nell'altra vita. così il demonio schernito di
-indotto a credere una cosa per un'altra; tratto in errore. muratori
mescolate, e l'una con l'altra confuse. foscolo, v-176: con
gruppo, o appoggiate l'una all'altra, e scherzanti fra di loro e
ramo di ulivo, e posa l'altra sopra lo scudo con la croce di
per miracolo tre case- una sopra l'altra, come se fosse lecito scherzare colle
stile scherzevole, perdonatemi, è un'altra minestra affatto. c. gozzi
di parole l'una più bella dell'altra. prima il verbo 'scatinare', poi 'scatino'
noi potessimo ancor fargli scoccare / quest'altra stiaccia, che saranno buoni / per
stiaccia, che saranno buoni / per altra volta. passereni, 2-66: può
iii-41: costui pubblicò l'una dopo l'altra tre 'lettere al cavaliero erudito'..
fili oltre un vallo atmosferico, l'altra ribadita in fondo da uno schiaffo di
la spalla cava che sboccia rotando nell'altra, prominente. -esplosione di suoni.
). bembo, iii-417: l'altra [colomba], per la paura schiamazzatasi
9-98: a qualche distanza ginetta e altra gioventù schiamazzavano salutando una barca in arrivo
, iii-300: essendo l'uccellare d'altra forma, con pilastri copertati di verdura
e con la speranza di schiantare l'altra batteria della montagnola. g. ferrari,
con lo stropicciarli al muro o ad altra simile materia resistente, li denominarono fulminanti
di schiappe d'albero: giovanissima l'altra, piuttosto piccola e magra. pascoli,
guittone, i-25-45: partite bene d'ogn'altra intensione lo vizo de l'alma vostra
! » / poi raparbe inn. altra mena. / a tutti schiarò la serena
tanto impeto che la affilata lama passò dall'altra parte e quasi gli recise il capo
lunge, / che venisse a portarlo all'altra riva: / s'avvide, poi
3-286: questa esperienza la confermerò io conun'altra non indiana o egizzia o scizia, ma
. per estens. susseguirsi una dopo l'altra (le parole); svolgersi secondo
insieme, venivano l'una dopo l'altra come sgomitolandosi. n. ginzburg,
m. savonarola, 1-34: da l'altra parte comprimendo la vescica dinanti, è
delle parti fatta l'una dopo l'altra subito etiam al caiero, il che è
consiste nel ficcare le notizie una dentro l'altra come le scatole giapponesi, ma nel
che ha una spalla più bassa dell'altra. nieri, 113: era
si sentì sul- l'una e sull'altra guancia l'umido sgradevole del bacio.
: ^ assillava, più di ogni altra preoccupazione, l'idea che la de gasperis
di due s, una sotto l'altra, una, posta pel suo diritto,
una, posta pel suo diritto, l'altra rivoltata lateralmente, cioè da diritta a
detti campi per lo traverso, perché in altra guisa non apparirebbero punto bene; e
ora beffeggia questa, ora schernisce quell'altra, e allo stringer del chiodo ritorna in
ci trovammo l'una di fronte all'altra, scarmigliate e ansimanti, trattenute per le
pasquinate romane, 713: gli dono un'altra lode, / ché se tu vuoi
a farsi de'dispetti l'un l'altra come possonor 4. figur. criticare
1-75: causa vera dell'una come dell'altra in napoleone fu la necessità di stringergli
vasari, i-169: hanno i pittori un'altra sorte di pittura che è disegno e
d'apollo, in una e nell'altra un fogliame con alcune femmine. s
non vorrei / che dove le persone altra non hanno / lingua che la materna
bonafè, xxxvii-108: li lupini è un'altra biava / che poco frutto de lor
-far passare da una mano all'altra. arpino, 9-130: in piedi
. fenoglio, 5-i-1285: silvio sgranò un'altra risata, scattando la testa bruna frizionata
correva, da una parte e dall'altra gli alberi ruotavano concentrandosi in folla verso
, faceva la mezza e si voltava dall'altra parte. 3. sgranocchiare
un tuo collare, / ma d'altra tinta, sì, piegava in vetta /
tempo. volponi, 2-160: dall'altra parte continuava quel silenzio sgranato. «
. targioni tozzetti, 12-2-xi: altra pietra di simile sostanza più globosa
freddo, per l'inattività o per altra causa, distensgranchito (part. pass
che la gente giu l'altra, mi sgranchisca le gambe per le strade
la ignoranza che, senza verun'altra circostanza, avranno spigolato, rastrellato o
è doppia: l'una negativa, l'altra positiva a pena capitale colui che sgravava
da personaoccupata di travagli meccanici e diretta contro altra della stessa classe. sgravare
ogni gravezza, dazi, imposti ed altra angherie poste dagli imperiali o spagnuoli.
sgravarsi da molti tribunali che hanno poc'altra occupazione. 17. consolarsi di
lontane avevano assunto da un'ora all'altra quell'aspetto spoglio delle vendemmie, uando
la sua razza essere greca ». altra semplicità. l'eredità del sangue non è
. sfregare (una superficie contro un'altra). soderini, iii-573:
« porta disgrazia! ci vorrebbe quest'altra! » svevo, 8-848: sgridare una
fortemente lo sgridava; / paura d'altra parte sì. ll'assale / dicendo:
tamenti formidabili a quegli ebrei che non volevano altra virtù ne'figliuoli d'israele salvo l'
, non non se ne ha altra idea che per le sgrommature lungo le
li intravvide sull'arginello, probabilmente un'altra pattuglia, seminascosti dietro le gaggìe sgrondanti
i vani restati fra una fogna e l'altra, acciò continuamente sgrondino la superflua umidità
, la gran questione degli universali e l'altra delle 2. locuz. -a
li essenze, e l'altra pure dei generi e delle specie muti abito
braccia che cingono il corpo di un'altra persona. martello, 6-ii-466: talamo
connesse insieme: ché l'una pende dall'altra e l'altra dall'altra, e
l'una pende dall'altra e l'altra dall'altra, e tutte da una.
pende dall'altra e l'altra dall'altra, e tutte da una. d.
ruota di qua contro un piolo e l'altra di là contro il mezzo del barroccio
isgrossarsi, una quaresima in unavilla, n'altra in altra... predicando n'andava
una quaresima in unavilla, n'altra in altra... predicando n'andava. giuglaris
, di nuovo se gliene dia un'altra di sopra; e quando il muro
... l'una all'altra è complesso e sgrovigliarlo non è facile.
rivolto il corso dell'acqua per altra via e sgrottata la ripa del fiume,
mai e non si sceverino l'una dall'altra, ma vanno sempre tutte insieme.
a sgrugnare. m'èbbi asgrugnare. all'altra ti sgrugni! = comp. dal
uomo così fatto e merita- reste un'altra sgrugnata nel naso. carcano, 462:
definitivamente. già, perché se l'altra volta tu ci fossi riuscito, poi mi
, 1-548: antonio persuaso, dette un'altra guardata per formalità, poi una sgrullata
. bibbia volgar., x-144: altra è la chiarezza del sole, e
è la chiarezza del sole, e altra è la chiarezza della luna e altra la
altra è la chiarezza della luna e altra la chiarezza delle stelle; e l'
; e l'una stella si sguaglia dall'altra in chiarezza. -differenziarsi (
sociali che troppo sguagliano l'una dau'altra. 3. essere storto- presentare
imprecazione. cantù, 3-264: un'altra rivelazione d'animo volgare è labestemmia; il
, diventerà una sguaiata buffoneria in un'altra. manzoni, pr. sp.,
aveva messo al mondo una dopo l'altra quattro figlie femmine. brancati, ii-56:
o vero sguainasse alcuno coltello contra alcuna altra persona iniuriosamente, adirato animo, sia
con una mano nel manicotto e coll'altra sguantata accarezzandone il pelo.
sydrac, 195: la persona sarà d'altra qualità, secondo l'ora ch'ella
amore. guinizelli, lxv-29-10: sovrionne altra era bella e gentile / quella cheme sguardò
iv-9-41: isguardandosi insieme l'una parte el'altra si vollono assalire. cesarotti, 1-ii-201:
vertude con valore / più che null'altra gemma preziosa: / ché isguar- dando
lei stava la gola / con un'altra rea figliola: lussuria è suo vocare
sua embastardìo la tua / c'onn'altra me par frua, senno la sua sguardata
. cesari, 6-232: d'un'altra cosa importa all'uomo assaissimo, di essere
: sguardo il curro, / vidine un'altra come sangue rossa. con tutto
], iii- 3-52: venendo all'altra riva tu troverai molti, e tra gli
una coperta da una parte e dall'altra di un volume rilegato. =
sguardo soavi, / più bella d'altra che sia in vostra terra, / traiete
di non esser presi per debito o per altra paura, tassoni, 12-33: