da dcvàyco * porto dal basso in alto'). cfr. papia: « anagoge
351: 'moco- losa de sant'alto': luna. castelletti, 40: io
tempo -'in alto, molto in alto': e secondo una serie non meno
contribuito a formarla per altro e 'più alto' nesso di concetti e di sentimenti. moravia
arengreccà 'piegare a uncino', rincricca 'mettere in alto' e umbro arrinknkkà 'accomodare, aggiustare'.
= deriv. dallo spagn. arriba 'in alto', comp. dalla prep. lat
zerga, 359: 'ruffo de sant'alto': sole. = var. masch
. summa, propr. 'il punto più alto', femm. sostant. di summus
da * sup-per sub-'dal basso in alto' (v. sub1).
ingl., comp. da upper 'più alto' e cut 'colpo'. uppilato, agg
. àvó 'su, sopra, verso l'alto' e da fase. anaffettività, sf
. [lexixoooc, 'che sta in alto', con riferimento al bozzolo che si costruiscono
alimentata, e talvolta imposta, 'dall'alto', per mezzo delle difficoltà della vita quotidiana