= deriv. da alterare. alterante (part. pres. di alterare)
è alterata conviene essere congiunta con l'alterante cagione. de luca, 1-11-1-13:
e diversi, almeno con qualche circostanza alterante. segneri, iv-51: per considerare i
formali e perfetti dalla qualità del primo alterante, che è la luce, stan sempre
tire col confetto d'altea quel catarro alterante. parini, giorno, i-861:
è alterata conviene essere congiunta con l'alterante cagione, sì come vuole lo filosofo
essendo il medicamento dell'arcispedale un gagliardo alterante, ne viene per conseguenza che doppo
, agg. ant. snaturante, alterante. de luca, 1-1-34: considerano
è alterata conviene essere congiunta con l'alterante cagione. statuto del capitano del popolo
per le miniere moltiplicato, digerente, alterante, sottigliante et inspissante.
abenché la forma sia sofistica, cioè alterante solamente e non transmutante, e niuno misto