musicale, apporre diesis alle note, alterandone il suono. = deriv.
. mescolare confusamente più elementi o oggetti alterandone l'ordine; aggrovigliare, arruffare,
, un discorso, un'argomentazione, alterandone più o meno profondamente il significato;
il crescendo della marcia con troppa nervosità alterandone il ritmo così che quelli che stavano
una superfìcie nascondendone l'aspetto originario e alterandone la qualità alla vista e al tatto
belletti; camuffare la propria voce, alterandone il tono. ballata contro le
smozzicò l'uomo. -recitare versi alterandone la compiutezza. -anche assol.
avvenimento o un'iniziativa degli avversari, alterandone l'obiettivo significato, accentuandone la gravità
branca del sapere, per lo più alterandone la purezza originaria o facendone decadere il
e anche grossolanamente con l'insieme, alterandone la coerenza e l'armonia; incongruente