ardenti, / che spieghi al viso alter, tue primavere; / non son,
di parole ': deriv. da alter 'l'uno dei due, l'altro
cfr. plinio, 25-17. alter ègo (alterègo), sm. invar
mio proprio, e voi ne disporrete come alter ego. cantoni, 153: avrei
ho anzi già indotto a farmi da alter ego e da uomo di paglia. de
caso passerei le carte a un « alter ego », che farà ancor meglio
voce dotta, comp. dal lat. alter * l'uno dei due, l'
linguaggio speculativo, modellata come astratto di alter 4 l'altro dei due ', sul
. due esseri combattenti, vincenti e soggiacenti alter 5. agostino volgar.
deiiv. dall'agg. e pron. alter 4 l'altro di due ')
rose ardenti, / che spieghi al viso alter, tue primavere. l.
del tuo animo costante / dal legittimo alter roman valore. galileo, 529:
= voce composta, dal lat. alter * altro 'e tinde * onde,
= voce composta, dal lat. alter * altro 'e ubi 4 ove '
1830), deriv. dal lat. alter * altro '(cfr. altrui)
= voce della tradizione lirica: alter, di occidére (cfr. aucidere
lividus e arbacia aequituberculata): forse alter, di uncino. anciòlo,
ardenti, / che spieghi al viso alter, tue primavere; / non son,
ardenti, / che spieghi al viso alter, tue primavere; / non son,
attritus -ùs * sfregamento '(da alter ère * sfregare '). attrito2
pieno della mischia; invitava alla calma, alter nava ordini e rimproveri a
saputo andar d'accordo. è il mio alter ego, il mio altro io »
un atto affettuoso ed esclamo: « alter ego! *. dizionario del commercio
, sm. neol. serie di lezioni alter native ai corsi tenuti ufficialmente
qui fit ab ortu solis ad occasum, alter ex transverso currens appellatur cardo »;
di procura mio rappresentante e come * alter ego 'nel congresso che si deve
elegiaci, ubi praemisso uno longiore, alter brevior componi tur, atque in singulis quibusque
di procura mio rappresentante e come 'alter ego 'nel congresso che si deve tenere
fantagma, da cui * fantauma, alter, del lat. class, phantasma,
matazone da caligano, v-500-152: l'alter, una fiada, / a la
ben riguardi, / un generoso, alter e nobil core / perdon'e porta
. ant. jagonce e jargonce, alter, del lat. hyacinthe 4 giacinto '
dei rivali. = voce napoletana, alter, popolare del lat. coractnus (
. tasso, 13-15: se 'l circasso alter... / t'affretta come
confondere, accozzare insieme. - anche: alter nare, avvicendare.
, corniti e nozhé. = alter, di [a] laor, forma
latere per significare che è come un alter ego del papa, dal cui fianco egli
tiresia dritta magarga. = alter, di magalda. magari (
, in malórcia. = alter, eufemistica di malora (v.)
. = voce di area veneta, alter, eufemistica di malora (v.)
sferza gelata della tempesta. = alter, di mamma 4 mammella '.
una montagna dieta tonai. = alter, del venez. manegàr 4 immanicare
. = etimo incerto; probabile alter, di maccarello (v.).
sia monda, è guarito. = alter, di voce dialettale; cfr. piem
un « maradevis ». = alter, di maravedis (v.).
una specie di ciriegia. = alter, dial. (lomb., ven
corpo e martidio sofeerire. = alter, di martirio. martìfero, agg
). = voce sicil., alter, di merluzzo. marva, sf
gnud scrignid d'amor. = alter, di matricola. matta1,
dice comunemente fra noi. = alter, fonetica di matterìa-, cfr. rohlfs
duca mio e trasse mee. = alter, di me1, per paragoge; cfr
suavemente te farà dormire. = alter, di emicrania-, cfr. piemont.
a quell'insigne maestro. = alter, di membratura, con probabile influsso anomalo
e rotondi unedi copioso. = alter, di memecilo. 'mèmfi (
lucch., dell'onomastico menico, alter, di domenico; voce registr. dal
fede datagli da perfidia. = alter, di mandragola1. mendulla,
insino alla mendulla inclusive. = alter, di medulla, var. di midolla
ritornon nel paese loro. = alter, di menzogna. = adattamento
beatrice tanto laura cede. = alter, burlesca di madrigale. merdàio,
= dal lat. tardo * merulla, alter, del class, medulla 'midolla
.. il gesuita bonaventura cavalieri, alter archimede?, cominciava in un linguaggio
volta vien detto metoca. = alter, di mètopa (v.).
resta l'odore... 'tulit alter honores'. 6. dimin.
ardenti, / che spieghi al viso alter, tue primavere; / non son
baccoche e moniache. = alter, di armeniaca (v.).
colossali lagni. = alter, di montecitorio, sede della camera dei
. = voce lucch., alter, di mugellese, con allusione scherz.
coda di rondine color mugnaga. = alter, di armenìaca (v.);
prole, / sen vien sul tebro alter, ma non l'invio / del
o ai capriolo salvatico. = alter, ai nasturzio. nascuso,
quel del porfido. = forse alter, di nefrite1. nefoipsòmetro,
stroiso ': noi. = alter., per uso criptico, del possessivo
(ligustrum vulgare). = alter, dial. tose, di ligustro,
come nome odottirante. = alter, del lat. odontotyrannus (v.
olandre, orlette, cambraie. = alter, di olanda, probabilmente accostato al nome
sparvieri di tela d'olmo. = alter, del nome della città ted. di
olotiri. = deriv. da un'alter. del lat. holothuria (v.
del fr. omelette, che è probabile alter, di lamelle (lat. lamella
: il gesuita bonaventura cavalieri, 'alter archimedes ', cominciava in un linguaggio
ricordo l'opopotico. = probabile alter, di opoponaco. oporanto, sm
= se non è erroneo, probabile alter, di opobalsamo. opòsito, v
dopo averle aggiunto ammoniaca. = alter, di orcina. orcèlla1,
fr. organdi (1723), probabile alter, di organsin (v.
circee e le mirtee. = forse alter, del lat. orchas -àdis (e
= deriv. da reliquia, per alter, popol. e metatesi; cfr.
uno quanto dell'altro. = probabile alter, del lat. ammoniàcum (v.
= voce di area sett., alter, di lauro regio (v. lauro1
orpelati, gl'idropici. = alter, di oppilato (v.),
tinti di più colori. = alter, del lat. asarotos [oecos \
e vinti- quattro piani. = alter, di ottaedro, con epentesi di c
vino dèi esser ancor briaco. = alter, (per accostamento paretimologico a ozio)
le ondine trombettiere silenziose. = alter, dell'angloamericano pilot-boat 'battello pilota '
gli spagnuoli chiamavano palache. = alter, del lat. palacra (v.
le sue virtù rimesse. = alter, di balascio (v.).
1722; appariturier nel 1614), alter, del tupi apareiba, comp. da
panico smisurata allegria. = alter, popol. del sicil. babbiionia *
da l. bertelli (1858-1920), alter, polemica di pacifista, dalla locuz
dell'ingl. pamphlet 'opuscolo ', alter, del fr. ant. pamphilet
e simiglianti paludali erbe. = forse alter, erronea di pavira o pavera, forme
papion (nel 1766), alter, di babouin (v. babbuino)
la pratica su'pappamondi. = alter, scherz. di mappamondo, per incr
pappastronzoli / e terracrepi. = alter, popol. di pappasticolo, con sovrapposizione
camera di morte. = alter, di palischermo. parascènio,
braccio o poco più. = alter, di paretella, incr. con parare1
e paratrema i greci. = alter, del gr. racpàp&piijpa, deriv.
francesco, suo vicario col- 1'* alter ego ', largì alla sicilia una costituzione
non curan più vani sapori. = alter., per metatesi e assimilazione, di
parrofia (nel sec. x), alter, dial. di parochia (
orpelati, gl'idropici. = alter, di paripatetico (v.).
gnobbeno le vie mie. = alter, di pupilla (v.).
, ferite e cadute. = alter, di partenio3, probabilmente dovuta a lezione
croce, iii-10-275: arte di / alter scott, che ancora il carducci e il
mezo; / saltarello. = alter, di passo e mezzo (v.
discorsi di farmacia. = alter, di passeggiata, sul modello dei vocaboli
spalliera di uva passera. = alter, di [uvà \ passola (v
giovinotto in calzoni verdi. = alter, di bastracone (v.).
quanto ce n'entra. = alter, del lat. tardo pastinacìum (v
pa- struccio. = alter., con valore intens., di
di area milan. (patàfia), alter, di patacca1, n.
pomposo pataffione prometteste mirabilia. = alter, popol. di epitaffio (v.
intendere / mille pataracchiaccie? = alter, di pataffio1 (o della forma plur
per fare tutto un pateracchio. = alter, di patrafflo, con cambio di suff
: 'paternale': pettrinale. = alter, di pettrinale. paternalismo,
no'dua strinto il patraffio. = alter, di pataffio *; cfr. anche
'vale far morire. = alter, scherz. o eufem. della locuz
= dal fr. ant. patronique, alter, di patronymique (v.
del patamollo e del pelandrone. = alter, di pappamolle. pattare, tr
svolgere un servizio di sorveglianza ', alter, del più ant. paiouiller, deriv
= forse voce semidotta della medicina, alter, o ab- brev. del lat
pedagna a ponte mammolo. = alter, di piede. pedagno1, sm
gottoso ': il pelagroso. = alter, di podagroso (v.).
calcidonia, la murena tartesia. = alter, del lat. pelàmys -ydis (v
pellecio e murallio. = alter, del lat. perdicium (v.
insognai con berretta rossa. = alter, di pedoccare, forse per influsso di
natura simile a sé. = alter, di peanite. peramóre, sm
perbio ': perdio. = alter, di perdìo (v.).
tirerebbe due moccoli perbrìo. = alter, di perdìo (v.);
con l'avvoltoio. = alter, di percnottero (v.).
... perdia! = alter, eufemistica di perdio. perdiana
, cattadeddina, per dicoli. = alter, popol. e eufemistica di perdio.
e bisognava ritornare su. = alter, eufemistica di perdio. perdinanòra
quello che mi pare. = alter, eufemistica di perdio. perdincibacco (
stabilire se farò carambola. = alter, eufemistica di perdio. perdindirindina
che attendeva alle aiuole. = alter, eufemistica e scherz. di perdio.
quest'altro, un ragazzo! = alter, eufemistica di perdio; cfr. perdicoli
anche 'perdùane '. = alter, eufemistica di perdio. perdùcere
da loro peridromide. = alter, dal gr. kapa$po|m5 -i&>5, comp
peripleumeci nelle giunture del piè. = alter, del gr. 7tcpi7rxeu|jlovixóc (v.
= voce di area merid., alter, di percoca (v.).
, insomma, manzoniana. = alter, di perdio. permiscére,
per loro permistìzióne. = alter, di un fr. ant. permistion
o capo di banda. = alter, di pemecchia. pemàgue,
membri sconsi o smossi. = alter, del lat. perpressa (plinio)
non à forza in te. = alter, di preservativo. perseverato (
detto, me lo dirà. = alter, di perquisizione. persistènte (
ho anzi già indotto a farmi da alter ego e da uomo di paglia. vi
violare uno dei dieci comandamenti. = alter, di perdìo (v.).
marzo, aprile e maggio. = alter, di pisciacane. pescésco, agg
uncia una, con aristolochia. = alter, (o forma erronea) di peucedano
= voce di area tose., alter, dell'ar. bàdingàn, passato,
. = dal calabr. pitrali, alter, del grecanico protali 'frittura di natale'
lino e olio petriolo. = alter, di [olio] petrolio (v
di qui burlescamente piacciantèo. = alter, scherz. di piacentiere. piaccicare
. = voce roman., probabile alter, di pienara, deriv. da
, il candido piastricciano. = alter, di pastricciano (v.),
le piattanze, mangiammo allegramente. = alter, di pietanza2, per incr. con
, chiara e diagrante. = alter, di peccante (v.).
e salvatico calle. = alter, di piaggia. pièggio (ant
colonna e mezza. = alter, di picnostilo. pienità (plenitate
e smeraldo venato. = alter, del fr. péridot (v.
a ferro di cavallo. = alter, di piedritto. pièrla,
terror di li cuntesi. = alter, di piatese. piètica,
suo nome, ante. = alter, di pilastrata. pilàstrico,
, lat. mediev. pylisarcoticon, forse alter, del gr. 7: epi
fr. \ poudre de] perlimpimpin, alter, scherz. del lat. mediev
quello chiamato pinea. = alter, del lat. pina o pinna (
bigna pur dillo. = alter, scherz. di pupillo.
nozze. = voce venez., alter, del fr. parier, che è
di proverbi diversi. = alter, di pisano, forse con accostamento a
di cellula in cellula. = alter, di pispilloria, con reduplicazione della sillaba
per saildar questa pispola incancherita. = alter, popol. di fistola2 (v.
la pista e la solea. = alter, del lat. psètta, che è
l'orchestra celestiale. = alter, di piviale. piugna,
vista e naturale sitigliela. = alter, di piuma. piuico
è intelligente o scemo. = alter, popol. di psicologo.
. di piasentiero, per piacentiere, con alter, del suff. degli avverbi.
parti dare. = alter, di polisemo. polisènso,
tre. = voce genov., alter, di pozastrello. pollastrerìa, sf
un stupore il considerarlo. = alter, di piombo1. pompon1 { pompò
dire ipocrita, tu. = alter, popol. da ipocrita (v.
della dignità de'cherici. = alter, di porfido o porfiro1, con valore
= dal fr. poterne, alter, di posterie, deriv. dal lat
. poxvirus, comp. da pox, alter, di pock 'pustola'e virus
dotta, lat. preparentium, var. alter, di peparethìurn [vinutn \,
-primacciòlo (v.). = alter, di piumaccio1 (v.).
soggetto del suo canto. = alter, di primo. primacciòlo (
letter. ha generalmente il valore di alter, scherz. di primate).
= voce di origine corsa, alter, di bisaccia (v.).
e vo'ti bene. = forma alter, di protezione. pròdo,
altrui costringe e inclina. = alter, di prolisso, per esigenze di rima
= voce di area centro-merid., alter, paretimologica di fosforo (v.
ma dalla propria semplicitade. = forma alter, di prevedimelo (v.).
, bres- sanella. = probabile alter, di bressana (v.),
fogna è un putiferio. = alter, di vituperio (v.),
di 'puttana '. = alter, eufemistica di puttana. puttanìa (
e due chiamati otturatori. = alter, di quadrigemino. quadrigètto,
su ''pappamondi. = alter, scherz. di quadripartitox, n.
= voce di origine ligure, alter, di quadrata. quàkero e
del bagno, i-v-42: fu 'l vostr'alter de sì nobile essensa / che mi
, le seggiole rinascimento (false) sono alter nate alle cassapanche quattrocento (
tesser più auditore? = alter, rifatta su quattro1, dal lat.
e i'vàrzere ». = alter popol. da un comp. dal lat
= voce di probabile origine ven., alter, di rocchetta. racchettière,
ra- dicola. = alter, del lat. tudicùla (in columella
straccia. = etimo incerto: forse alter, di ravviluppare. ragna {
essa il corpo. = alter, popol. di rosmarino, per raccostamelo
ranglò, ficaie, specialmente. = alter, dialettale del fr. reine claude,
e contadino: ranuncolo. = alter, di ranuncolo-, la var. rannùgolo
. del milan. rasapaia, che è alter, del tose. razzumaglia, forse
battezzai 'reapublicocuzza '. = alter, di repubblicuzza, dimin. di repubblica
volta in soldi cinque. = = alter, del lat. ad libitum-, cfr
attraversassero così gran larghezza. = alter, di renicciaio, con metatesi.
fo refidanda al piatto. = alter, di refidanza. refìdanza,
dì per tante / terre e popoli alter, fissa il destino. imbriani, 6-119
rigorizza, sicil. ruculìzia), alter, popol. di liquirizia (v.
ch'e'ho sintito. = alter, popol. di reuma, con -g-
. = se non è erroneo, alter, di ruminale. remaménto, sm
, dove per sette / ampie bocche arenose alter e piano / scende contro aquilone il
oggetto che serve all'orientamento '), alter, dell'ant. repaire 'luogo
), di origine incerta (forse alter, di una voce esotica).
. = voce roman., alter, da ritropico (v.).
cagione la quale facesse. = alter, del lat. ad libidinem; cfr
, deverb. da riboter, che è alter, di ribauder, a sua volta
-occupare una postazione militare lasciata li = alter, di rimpetto. bera o
= voce di area tose., alter, di rampollare, con cambio di
e di nmproncia. = alter, di rimproccia, forse influenzata da broncio1
= voce di etimo incerto: forse alter, di rinfrescare per incrocio con infrancescare
nome d'una delle grazie. = alter, di eufrosina, nome di una delle
nella 'tesi'ripidissima. = alter, di rapido (v.),
far ripitio. = etimo incerto: alter, di ripetere oppure di riputare.
figlio francesco, suo vicario coll''alter ego', largì alla sicilia una
trova nominato rivulo putrido. = alter, di riputido. riputire, intr
grembo e l'ampie falde / del monte alter, che 'l gran tifeo n'asconde
arte de la rismètrica! = alter, di aritmetica (v.).
nel cosco di tonello. = alter, di ristazionare per attrazione a stanza (
de omni core. = alter, di ritmicamente. ritmo (
] porta la retropia. = alter, di elitropia (v.).
parlando ancora egli degli avari. = alter, di idropico (v.).
e si fa il riversario. = alter, di anniversario (v.).
= adattamento del fr. rococo, alter, scherz. di rocaille 'rocca
orlando monta in sella. = alter, di eremita (v.),
con la vanga. = forma alter, di roviglia per rubiglia (v.
s = etimo incerto: forse alter, di lubecchio (v.).
io sarò condotto al rue! = alter, di ronne. ruelèto, sm
ruffalda arrabbiata è questa! = alter, di ruffiana1, sul modello di magalda
destru- zere ». = alter, del ven. ruzàr (v.
orzaiolo. = voce pist., alter, da orzaiolo (v.).
che le hanno prodotte. = alter, dello sp. saber 'sapere'; cfr
lui, sa- cramenico. = alter, eufemistica di sacramento. sacramentado
, hai capito! = alter, eufemistica di sacramento. sacràmine
= forma parallela a sacristi, alter, eufem. di cristo.
fetica e lacra. = alter, di assafetida per assa fetida (v
anche: sagrande e buono. = alter, di sagrato3, per sacratox, con
. = dall'arabo sahlab, alter, di khu$a al-tha 'lab 'i testicoli
]: 'saltancicci': saltansecce. = alter, di saltanseccia. saltanséccia, sf
disse: « come? » = alter, di sanctus (v. santo)
goccie d'oro. = var. alter, di sandaréso e sandastro.
[ecc.]. = alter, di sangiovese. sangiuseppino, agg
. sainfoin, propr. 'fieno sano', alter, popol. di sainct foin 'fieno
netto, il santaficca? = alter, scherz. di sanctificetur.
dotta, lat. scient. santolina, alter, di santonina, sul modello
sepolcri della settimana santa', che è alter, popol. della forma genit. plur
il cappero e la santoreggia. = alter, popol. del lat. satureia (
? = dal fr. sapristi, alter, eufemistica di sacristie 'sacrestia'. sapròbio
ciampica e il sicil. sirapica, alter, popol. di zanzara (v.
bene impiegato il tempo. = alter, popol. di disastroso (v.
savoni e genovesi son coglioni. = alter, di savonese, sul modello di schiavone
spaventato), che il levi considera alter, del provenz. mod. embaufumà 'incensato
il paese tutto isbaledito. = alter, da sbalordito. sbalenante (
di area lucch., sbilerciare (probabile alter, di sbilencio, per sbilenco,
'sbonchio': scorbio, scarabocchio. = alter, di s [cara] bonchio per
= voce di area centro merid., alter, di smeriglio. sbrillantìo,
orizzonte cosparso di lumi. = alter, dial. di sbrindellare. sbollentato
orgoglio. = etimo incerto: forse alter, di striscio (v.);
= voce di area napol., alter, di sbuffà 'sgonfiarsi'. sbuffaménto,
di area napol., forse da un alter, di scapaccione. scafagna,
po e dal mincio. = alter, di scaglionare. scagliata, sf
non abbastanza scaltrito da pensare all''alter ego', cioè a un altro meno spiegato
da un deriv. da campanaccio, alter, di campana'(v.).
unde s'ha da ponere. = alter, dial. di scandagliare. scanagliata
, talché sta per morire. = alter, di squinanzia (v.).
area tose, ed emil., probabile alter, di sclarea (v.)
. = voce versiliese, probabile alter, di cantafola (v.),
= etimo incerto: forse forma alter, di arraffare (v.),
= voce di etimo incerto; forse alter, di negromanzia o chiromanzia (v
avesse mangiato la zucca. = alter, di scarafone. scardare1,
si dà al 'dipsacus fullonum'. = alter, di scardiccióne, scardaccione, con diverso
= voce di provenienza tose., alter, di scroscio, stroscio (v
nerata e toma adrieto. = alter, di scaro. scàusa,
lo comuno di pisa. = alter, di sceicco. sceccare, tr
. de niro è il suo splendido alter ego schérmico..., irriducibile al
è schibézia di tavernaio. = alter, di scapece. schibiare (scibiaré
guarirà subito e presto. = alter, di squinanzia, per incr. con
benché adulto e maggiore. = alter, di scimunito, per incrocio con mente
, in polifoni organi. = alter, del saluto ebraico shalom 'pace'.
, sciopero o esilio, / = forse alter, di stoppia (v.).
femine in questo mondo. = alter, di coccotrillo, per coccodrillo (v
che fummo su una bella pog = alter, di scompigliare, forse per influsso di
e andarea spese altrui. = alter, di compenso (v.),
non scendere alla scondescesa. = alter, di scosceso, con sovrapposizione di disceso
sator di provincie. = probabile alter, del nome d'agente da sconfondere.
, tanta paura me miette! = alter, di scorreggia, con accostamento scherz.
na cera. = alter, di scorreria, per esigenze metriche.
chirurgo tagliò tutto intorno, la = alter, enfatica di scorticato. profondità
quale molti scorticatoria chiamano. = alter, di scorticaria, per influsso di scorticare
sonagliera. = voce espressiva e volutamente alter., comp. forse da
fau ci. = alter, di scaranzia e squinanzia (v.
più che mi scriva. = alter, scherz. di scribacchiare.
la scrima della furfantaria. = forse alter, di crema (v.) per
d'arder mille troie. = alter, di scrofa1, per incrocio con troia
, la seconda scrosi. = probabilmente alter, di sclerosi (v. scleroso2)
le zebe e iscucioli. = forse alter, di scheruolo (v.),
il = adattamento del fr. sejaniste, alter, scherz. di jansémargine o contorno
'l sol perde calore; / dis'omo alter « gentil per sciatta torno »;
queste cose corrompe. = forma alter, di seplasia. semplaménte (
pielle e 'l fiistané. = forma alter., di area milan., di
la pacienza in chiasso. = alter, di satanasso (v.).
: che ha forma globosa. = probabile alter, del lat. terebràre 'trapassare'.
= voce di area ven., alter, di porzana (v.).
intens., e da una forma alter, di farneticare (v.).
con valore intens., e da un alter, di fondiglio (v.).
gusto per gli sfrondoni. = alter, di sfondone. sfronduto,
molto beccarino e sfronzinato venia. = alter, di sfrontinato. sfrónzola,
: 'immoderate rideo'. = alter, di sganasciare. sgangasciato (part
. = denom. da una forma alter, di sghembo. sghimbo, v
fai tutti fritti e fessi. alter, di gobba (v.).
, plur. di * carulium, alter, del gr. xàpuov 'noce'.
/ mandando processioni generale. = alter, scherz. di sguainare.
ostentatrice. = etimo incerto: forse alter, scherz. della formula lat.,
come vuole guglielmo. = alter, del gr. \ ux. oxeqàxia
son pieni i boschi. = alter, di smilace. similaginóso,
.) o, secondo altri, alter, del lat. sitùla 'secchia'.
beca di coe. = alter, scherz. di lavanda2 (v.
smaltricano come proprio. = frequent. alter, di smaltire *. smalvare
cartolina contra li debitori. = alter, di misvender (v.).
intens., e da una probabile alter, di marchiare2 (v.).
= voce di area ven., probabile alter, di sovatto per sogatto (v.
qualche spezie di comunanza e non = alter, di sergozzone (v.).
, vestito'; la var. è un'alter. di area sen. soffólcere
= voce di area pis., alter, di sorcino, dimin. di sorcio
vogliamo / andare al soldo? = alter, di solido. soldóne, sm
di area pis. e lucch., alter, di scilinguagnolo (v.).
= dal fr. sopate, alter, da soupape 'otturatore mobile', comp.
aveva forza di reggere. = alter, popol. di semprevivo, per accostamento
souci 'fiorrancio, calendola', a sua volta alter, dal lat. tardo solsequium (
aspra. = voce napol., alter, di sj>antarse, deriv. dallo spagn
e di non composta grassezza. = alter, scherz. di fanfarone (v.
tal vocabolo, dicendo 'sparpagnare'. = alter., di area ven. ed emil
certa palla di rame. = alter, del lat smegma (v. smegma
rigato et alla spegna. = alter., di area sett., di
leva ed veste la scomunica. = alter, di spianacciato. spiato [
son nominate spinghe. = alter, di sfinga per sfinge (v.
subito si vanno aguattare. = alter, di pipistrello (v.).
fissi, lun = forma alter, di spiumacciato, per incrocio con piumacchio
sparpaglione, strapoglioné), che è alter, del lat. vespertilio -ónis (v
di tenerezza affascinante. = probabile alter, di sprizzare. sprillènte1, agg
sprimacciando dappertutto la barbarie nativa. = alter, di spiumacciare, forse per accostamento a
de lo sprivilegio. = alter, scherz. di privilegio (v.
squamo libra 1. = alter, di giusquiamo (v.),
invar. nella locuz. a squarcia- = alter, di scorciapino. gozzo
di amsterdam, meritò per tal = forse alter, del venez. squara (v.
, e nel mezzo no. = alter, di spillo. squillo3 (
come ella fu a te. = alter, di scrutinio (v.).
ogni più vile / bifolco contadin fu alter costretto, / a forza di bastone e
staffìzzaca pesta con vino. = alter, popol. di stafisagria.
, starlogio, strallòggi. = alter, popol. di aristolochia (v.
meco alla vita del deserto. = alter, di sciabecco, per accostamento a stambecco1-
caden- nazzo. = probabile alter, di stanga. standard, sm
mano dal reverendissimo ancona. = alter, di stanforte. stanforte (
, che sono passa 18. = alter, di strallo. stascióne e
di cognome è sparvieri ». = alter, scherz., di probabile origine gerg
: 'sterlingàggio': trelingage. = alter, di trilingaggio (v.).
ardevano delle stiam- pette. = alter, di schiampa, var. di schiappa1
o differenti) sono colle = forma alter, di stecco. gati all'
quale m'erano avanzate. = alter, dial. di scheggia.
quattro giorni doventi tanè. = alter, dial. di estinguere (v.
l'amerusi siene. = alter, di sdegnoso (v.),
e quello stirparne. = forma alter, di sterpame. stirpare,
363: 'stoffano': stomaco. = alter, di stefano, con sovrapposizione di stomaco
spini, che sterpi diciamo. = alter, di sterparola, per influsso di stoppia
vivono di bacherozzoli. = probabile alter, di stipaiuola, rifatto su stoppa.
di nove piedi. = forma alter, di storione. stòra,
e rimasero storciati. = alter, di storpiato, con sovrapposizione di storcere
= voce di area tose., probabilmente alter, di scaracchiare (v.).
può escludere che si tratti di un alter, di ritornello. stornèllo3,
quella giovane non beesse. = forse alter, ai stercorario. stracórrere {
masticatene a digiuno la mattina. = alter, popol. di stafisagria (v.
a me non piacciono. = alter, popol. di stafisagria, con diverso
il nome di stalloggi. = alter, popol. di aristolochia (v.
alimentarli, tirarli su. = alter, di brandello (v.),
altre comedie. = alter, di strambotto. strangàlide,
altre nostrestrappazzarie stanno in casa. = alter, scherz. di tappezzeria per incr.
sfasciavano sul terreno. = probabile alter, di strascinare. strasciare2 e
stupro, se non si tratta di una alter, di sterpone. stréppa
migliore è il pumicoso. = alter, di strongile2. strigiilare,
secca e diuretica alquanto. = alter, del lat. strychnos, che è
. = voce di area centr. alter, di stima con epentesi. strimare
alle calcagna del suo benefattore. = alter, region. di sbrindellato.
sinonimi della medesima pietra. = alter, di siderite. strito,
monocarbossilico ricavato dalla stro = alter, di sdrucciolare (v.).
= voce dotta, lat tardo strophìlus, alter, del class, trochìlus, che
come dicono, 'sfrenati. = alter, dial. di strinato.
il troppo stroppia ». = alter, popol. di storpiare.
terra giacendo asetati. = alter, di stroppio1, con epentesi.
/ de veritate sollo. = alter, metatetica di sterpo. stròppola
novo, facendone strame. = alter, di strame, in partic. per
cumbi, e incumbi. = alter, dial. di succubo.
fo come fan lupi. = alter, scherz. di succhiata.
l'ingl. surah (1643), alter, di surat. surbo,
surchiando e alcuni leccando. = alter., di area merid., di
svemie per te doglie. = alter, di svenia. sverniciare (
al falco fare. = alter, region. di taccola1. tacco3
gr. mod. x. axxaolóa, alter, del class. vuxxeqlg -iò05 'pipistrello'
nazione [i fiorentini]. = alter, di taferugia. tafarismo, sm
co '1 galbano si scaccieranno. = alter, di zaffetica (v.).
dove è l'arrosto. = forma alter, di taffio, presumibilmente per ragioni di
capi della legge maomettana. = alter, di talacimanno; cfr. spagn.
spettro. x. axtaqtóa, alter, del gr. class. vuxteqic;
impastroiate. = etimo incerto: forse alter, di tanghero. talléta,
e nelle indie orientali. = alter, di tamerice e di tamarindo (con
dimostra durezza e fortezza. = alter, sincopata di tamarisco. tamaro
lo tanfana e lo spazza. = alter, di tonfanare. tanfare,
se ne scordò e partì. = alter, sen. di tafferuglio.
e valtellina). = forse alter, di terragno per 'duro, compatto'.
taragóne. = voce perugina, forse alter, di targone (v.);
tarar con forte legno. = alter, di turare. tarasca,
commendatore. = etimo incerto, forse alter, del lat altercar!, cfr.
cinere seu creta. = probabile alter, di tartaro1. tarsomalacìa, sf
in ispecie di fiore. = alter, di ritagliato. tartàglio,
di doni il poeta. = alter, di tataro, con accostamento a tartaro
guanachi e de'pachi. = alter, di taruga, a meno che la
= voce di area aretina, alter, di tastucco, forse con accostamento
uso comune a siena. = alter., di area senese, di tafferia
aveva chiesto al mattino. = alter, scherz. di telefonare, con sovrapposizioni
par che contempli. = alter, di temprare. templàrio,
attengono agli ossi. = forma alter, di tendine, probabilmente sul modello del
ma furiosamente esce dal muro. = alter, di tintinnare. tenténna1,
, straniato a lon = alter, di taccamacca. dra,
tamar de la gola. = alter, di tepido, per tiepido.
terribile / per incensar. = alter, di turibolo (v.).
di triste dominio. = alter, del ted. der teufel propr.
posto della legittima. = alter, di sessitura (v.).
qui aciculis agitur, 'tetè'appellatur, quasi alter alteri dicat: accipe, accipe.
sotto, tiepidastro e stantio. = alter, di tiepido. tiepidézza,
= voce di etimo incerto: probabilmente alter, di pinco (v.).
interclusa el tintillante sonito. = alter, di tintinnante. tintillare,
t tintillo è vano. = alter, di titillare. tintillazióne, sf
fea fermaglio alla gola. = alter, di tintinno. tintinèlla,
volgar., 3-1 (55): alter medea sentendo la famiglia del padre nel
., roman. e napol., alter, eufemistica di troia.
ogni dì nella piaga. = probabile alter, di titimaglio (v.).
lunghi un trabucco. = forse alter, del fr. trabut 'misura di terreno
= voce di area centrale, forse alter, di tarabuso. trabuco, sm
cioè gliotte e traggoggire. = probabile alter, di trangugiare. traghettaménto,
= voce di area tose., alter, di atreplice (v.).
è mai omo. = alter, di tramenduro per tramendue, forse con
= deverb. da tranciare, come alter, morfologica di trancia, n.
va l'uve. = alter, di trangugiare. tranguscire (
lo corrompe in 'trànsia'. = alter, popol. di transeat.
il romor e la paura. = alter, dial. di tranvai. = comp
), forse comp. da un alter, di tari (v.) e
passa da benda a benda. = alter, di trapelare1. tràppico,
del superamento delle prove. = alter, metatetica di un lat. volg.
, menta, trasmenno. = alter, di rosmarino (v.).
= dal piemont. trincòt 'pallacorda', forse alter, del fr. tripot 'pallacorda
'trin- gozzo': singhiozzo. = alter., di uso espressivo, di singhiozzo
lanze de cerese in mano. = alter, dial. di trottante.
, e d'argilla magra. = alter, di trip oli. tripendolare,
ana lira meza. = probabile alter, di tribolo1. trivoltinismo,
in quel clima. = alter, del portogh. trovoada, da trovoar
. da trocantere]. = alter, di trachea. trochite1,
mole e fanne trociste. = alter, femm. di trocisco.
lucch., pisi e versiliese, forse alter, masch. (con valore eufem
di quel secolo. = alter, di trobadore. trombadóre1,
nobile troncàscio con saette cretesi. = alter, di turcasso. troncataménte, avv
= dal fr. tricoises 'tenaglie', alter, di lurcoises 'tenaglie turche', con
= voce di area sen., alter, di tronco2. troncicóne, sm
la pace. = forse alter, di truccare2, con sovrapposizione di crucciare
fia, paesi molto abitati. = alter, di truffa. truffière,
il peggiorativo 'trusianac- cia'. = alter, di drusiana (v.).
oltre all'usato modo. = alter, di turbine. turbidimetrìa e
. = voce ingl., alter, dello scozzese tweel 'tessuto a righe diagonali'
manicati i lupi'dirò poi. = alter, di uguanno, per probabili ragioni espressive
de fimportune ullule. = alter, di ugola, per sovrapposizione (nel
e umide nel secondo grado. = alter, di meliaca (v.).
/ più simigliante. = alter, di meliaco (v.).
altro il tiene dirieto. = alter, di uncino. uncifórme,
a prepararsi per l'undimane. = alter, di indomani (v.).
secondo l'oppinione di molti. = alter, di ubero. urea1,
della trionfale sedia mugghionesca. = alter., di area fior., di
spagn. e portogh. vagamundo), alter, di vagabondo, per incrocio con
la conpunctium che inprima avea. = alter, dial. di guadagno.
= nome di una località immaginaria, probabilmente alter, di val di sturla (dal
non l'abbiamo in mano. = alter, di vangelo, sul modello di paternostro
di peso veruno. = alter, dial. di gualchiera (v.
la femmina dell'intaglio. = alter, dial. di pedano (v.
gli era dato. = alter, di membro, per dissimilazione.
bestie e veniali all'estremo. = alter, di venale. venialità,
voltò rovaro e ventàiolo. = probabile alter, di ventacolo. ventalina,
fresca che secca. = alter, di ventilagine. ventolare,
virgouleuse (nel 1680, richelet), alter, di villegoureix, villaggio limosino;
le riprendevano a razzolare come gnen- = probabile alter, del gr. eqhoócixti>x. ov (
di grasso caldo. = alter, di verruca. verrato, sm
, e sempre immangiabile. = alter, di arzavola, var. di alzavola
parola, vespistrelli. = forme alter, di pipistrello (v.).
che sii la vipera. = alter, di bettonica (v.).
una spremitura di mele cotte. = alter, femm. di vino.
l'invidia il violàccio. = alter, di violaceo, per influsso della forma
i pastilli. pregiata. = probabile alter, di giulebbe (v.).
le lucerne più chiare. = alter, di pipistrello (v.),
popolare, corruzione di 'guidalesco'. = alter, di guidalesco (v.).
: 'vituperoso'. polyanthes tuberosa. = alter, di tuberosa, con cambio di genere
offendere, umiliare; far risentire. = alter, di avorio (v.);
venire le vivole: essere fortemente = alter, di viola1 (per influsso di vivo
li detti capitani. = alter, di vigore, per accostamento paretimologico a
forte vino al vostro mangiare. = alter, di viola2. moto e
un testo sacro. - = alter, di violo. anche: rendere invalido
o tre per ora. = alter, di balestruccio2 (v.),
al corpo in questa vita. = alter, di valevole, per influsso di volere1
di area napol. (volumbrèlla), alter, con suff. dimin. di
lui parve oscurissimo e tenebroso. = alter, da voragine, per incrocio con voracità1
= voce di origine espressiva, forse alter, eufem. di potta1 (v.
, ottenuto per idrolisi della = alter, dell'agg. ted. judisch 'ebreo
/ nella tomba. =. alter, di zacchera, sul modello di bacchi
= dal ven. ant zafar, alter, di acciuffare (v.).
, e dan zaffètica. = alter, di assa fetida (v.)
pistoja 'zampino'. = alter, tose, di zap [p]
apposita macchina (zangola a reci = alter, di sifone (v.),
alle regine claudie. = alter, di zampogna, cfr. anche milan
popol. germano reale. = alter, di germano (v.).
alla porta del serraglio. = alter, di sardako (v.).
zarvanserà, vennero sul tardi. = alter, di caravanserraglio (v.).
ambientazione strettamente spagnoli, in cui si alter nano prosa, musica e
passioni del cervello. = forse alter, di svariare (v.).
titolo di zazzatóre. = alter, di saggiatore (v.).
assiduamente sopra le dolci fatiche. = alter, di zazzeare, per sovrapposizione di zazzera
simili sorti cristromenti antichi. = alter, di cerbottana (v., n
nell'altro circolo. = forse alter, di lanzichenecco (v.),
equale ». = piuttosto che alter, di sghembo (v.),
= dal fr. zeste, che è alter, di sec, zec 'secco'per influenza
mosco, ambra, zilibéth. = alter, di zibetto. zillare,
anguinaia'vulgo dicimus. = alter, di anguinaia (v.).
3. in un'imprecazione, come alter, eufemistica di dio. 4
dal fr. zircon (nel 1793, alter, di un precedente jargon, del
incerto: di probabile origine imitativa, forse alter, arebbe riso, e tu /
del mal francese. = alter, di zoppo. zovene (zóvine
darti ta'baci. = alter, di zufolo (con connotazione oscena)
cui s'hanno a solazzare. = alter, di zurare per esigenze metriche.
carne. = voce milan., alter, di bagna, propr. 'salsa,
nera in cady di seta. = alter, del fr. cadis, che è
tabasco. = voce ingl., alter, di acadian 'francese'. cakewalk [
= tratto da carabiniere con abbrev. e alter, espressiva. caramba2 (carratnba
stizza, dispetto, ecc. = alter, eufem. di cazzo, con possibile
= voce ingl. americ., forma alter, e aferetica dello spagn. mejicano
= voce ingl. americ, probabilmente alter, di tipo spagn. americ. di
= nome commerc. ingl., forse alter, del nome dell'industriale americano j
servono per conciare le pelli. = alter, di dividivi. libidinale, agg
dotta, lat. scient. luvarus, alter, del class, ruber -bri 'rosso',
= voce di area sett., alter, eufemistica di madonna. màdrasa,
. (nel 1547), propr. alter, del dial. parroch 'recinto erboso'.
1653), dall'ant. pamphilet, alter, di pamphilus, dal titolo della
allenza. = voce ingl., alter, di parcener, dal fr. ant
ananas. = voce ingl, probabile alter, dello spagn. picadillo. piccanterìa
l'antò richiamato alle armi. = alter, eufem. di porcodio.
voce ingl. (nel 1532), alter, del fr. potage 'minestra'.
. = voce fr., alter, dell'ant. refrait (nel 1260
= voce di area sett., alter. di benzina. benzinismo, sm
, i cipriotti la cercira. = alter. femm. di cercuro. r
-ovskij', '-owski'. = alter. di cretino, modellato dei cognomi slavi
'direzione parallela del quarto piano', era l'alter ego di sindona, l'uomo a
forse dal lat. volg. flator, alter. del lat. flatus 'respiro,
e a pompar acqua. = alter. di gorgogliare. gari, sm
di fargli un servizietto. = alter. di mamma. rna mammaròlo
del gargano giandiego gatta ha il suo mini alter ego. si tratta di federico biscotti
= voce ingl., propr. alter. infantile del nome proprio anne 'anna'.
americ., abbrev. di pardner, alter. di partner. parental control
othello. = voce fr., alter. di revers 'al contrario', sul modello
fatto politico di prim'ordine. = alter. di scazonte con probabilmente accostamento scherz.
ingl., comp. da sousa, alter. del nome dell'inventore americano john
l'anno le gazze. = alter. di starnazzare. r starnazzaménto,
atri muscosi, tutto ». = alter. di area lomb. di saturno2.
che copre il cagnotto. = alter. di timpagno; cfr. il calabr
! = comp. da zio, alter. eufem. di dio, e cane