altri con favella maremmana, rusticana, alpigiana, l'arrozziscono. sacchetti, 173-131
non s'avvisarono mai, come gente alpigiana e grossa, come il fatto fosse andato
non alpestri, se non in traslato; alpigiana, non alpestre, robustezza, semplicità
riva, la più solinga e più alpigiana, entrava nella notte, ma lungo
quelle braccia così bianche non eran d'alpigiana ma di dea. giocosa, 44
quel corpo e quel suo costume di alpigiana. borgese, 6-106: i pochi
altri con favella maremmana, rusticana, alpigiana l'arrozziscono [la scrittura santa].
linati, 30-212: quel suo costume di alpigiana... consisteva in un'ampia
dove scassate e rugginose sostauna dolce sagra alpigiana. silone, 5-178: i baracconi
quelle braccia così bianche non eran d'alpigiana ma di dea. d'annunzio, i-430
dea, dal sommo / de l'alpigiana balza / da montanar drappello / lieto ro-
che poco numero essere potea e di gente alpigiana e male in arnese quella che il
viii- 125: il boccaccio rammemora un'alpigiana, amata da dante nell'età matura
dea, dal sommo / de l'alpigiana balza / da montanar drappello / lieto
toscano il sentire dalla bocca d'un'alpigiana il 'sedio'e il 'viso adorno', e
, bella e vivace nel suo costume d'alpigiana. vittorini, 0-254: una nuova
la notturna pastura e fuggivano dalla volpe alpigiana snella ed agile poco men dello stambecco.
nacque toscano il sentire dalla bocca d'un'alpigiana il 'se- dio'e 'il viso adorno'
cardo, in una villa che è chiamata alpigiana, nacque un fanciullo con muso di