di londra allora rinomato per i suoi allevamenti; cfr. spagn. hacanea (anche
così il loro istinto di bisnonni in allevamenti su vasta scala. la nuova
palazzeschi, 4-138: aveva impianti agricoli con allevamenti di bestiame. calvino, 1-177:
grasso del letame nelle grandi stalle degli allevamenti. deledda, iii-692: in fondo
confezione dei vini, per la selezione negli allevamenti del bestiame, per la concimazione,
9-84: questo villaggio era famoso pei suoi allevamenti di cavalli, e le bande speravano
arre care danni gravissimi agli allevamenti. = voce dotta, lat.
, in cui si catturano i pesci per allevamenti di valle. =
balie, alle nutrici, ai buoni allevamenti in comunità abolisce quel dolore dell'*
grasso del letame nelle grandi stalle degli allevamenti. sbarbaro, 1-27: così l'anima
disseccati e venduti come mangime per gli allevamenti di uccelli e pesci).
, analogamente a quanto si fa negli allevamenti di piante o animali (e studia
corruzione. -con riferimento ai prodotti degli allevamenti di animali. c. bartoli
vastissima applicazione allo scopo di migliorare gli allevamenti e di limitare o eliminare le numerose
è importante per l'agricoltura, per allevamenti e anche per la medicina.
la cattura dei mammiferi predatori nocivi agli allevamenti in riserva e alla selvaggina (faine
. — anche: strumento usato negli allevamenti per imbeccare più agevolmente 1 volatili.
x21- 288: non voglio discutere gli allevamenti animali, perché non sono competente a
, in gran segretezza, vivai e allevamenti di scorpioni. alvaro, 13-355:
professionale, doveva produrre la dottrina degli allevamenti umani. gramsci, 6-114: diverso
3. negli allevamenti zootecnici, locale nel quale si raccoglie
ministro della guerra era un maniaco di allevamenti de'pavoni. moretti, i-113:
pregiate, della quale si fanno appositi allevamenti al fine di ottenere le perle coltivate
professionale, doveva produrre la dottrina degli allevamenti umani. -mistica fascista o del fascismo
nei mari nord-europei e oggetto di estesi allevamenti in specchi di mare lungo i litorali
. mungitóio, sm. negli allevamenti di bestiame lattifero, reparto o locale
e da allora praticato in esclusiva negli allevamenti fondati da quest'ultimo nella baia di
professionale, diffusa fra i lavoratori degli allevamenti suini, che inizia con febbre e sintomatologia
già dalla metà dell'ottocento si impiantarono allevamenti di tale uccello in europa per sfruttarne le
penne, specie quelle bianche del maschio; allevamenti che sono stati reintrodotti negli ultimi decenni
bene nei montoni costituendo un flagello degli allevamenti; alcuni altri possono infestare l'uomo
elevata mortalità che colpisce le quaglie degli allevamenti. = agg. verb. da
eseguita usando ingredienti provenienti da coltivazioni o allevamenti biologici. la repubblica-roma [25-xi-2003]
marcaspio, madallivello di qualità raggiunto dagli allevamenti occidentali. = dal russo sevrjuga