lo flagella co'suoi rai cocenti. algarotti, 2-473: i bianchi scogli /.
roco e flebile lamento delle tortorelle. algarotti, 2-527: quale l'odrisio orfeo o
estensori del carpo; 4 flessori. algarotti, 1-54: quando poi operano ad
lo stile, ecc.). algarotti, 1-361: quanto ronsardo avea cercato di
flottiglia in po potesse stare sicuro. algarotti, 1-vi-92: per quella della crimea converrebbe
, durare. - anche sostant. algarotti, 3-454: siccome omero dipinse la natura
media delle acque del fiume si sminuisce. algarotti, 2-165: ma dove l'attrazione
particelle di materie non molto pesanti. algarotti, 3-13: da'vascelli carbonai pagasi ora
che l'aspetta e non viene. algarotti, 1-118: quale la richiede il soggetto
conveniva) di lei prese piacere. algarotti, 2-242: l'affetto della madre
, / il mendico al mendico. algarotti, 1-451: il traffico della francia
e gelose dell'onore de gli uomini. algarotti, 2-201: ben sappiamo se della
; che è accoppiato. algarotti, 3-319: le colonne doppie, o
achille si inserisce nel calcagno. algarotti, 1-53: è vero che vi sono
sotto il peso gemea d'aspri tormenti. algarotti, 2-532: la terra gemea sotto
la geneologia della sua veste, disse. algarotti, 3-170: anzi converrebbe esiger la
fondarvi sopra precetti. -assol. algarotti, ix-340: i grandi ingegni generalizzano.
generazione e la nascita e la conservazione? algarotti, 2-225: il keplero..
pinion comune della generazione del vento. algarotti, 3- 481: raccolsi quanto
zizania e altra generazione di ribaldi. algarotti, 2-388: un ampio quartiere è in
l'inaudite pazzie ove non sono. algarotti, 1-232: messo da banda ogni decoro
pittura o di scultura). algarotti, 1-73: mercé la durevolezza della materia
tanto nemica della bugia e del falso. algarotti, 1-209: dalla imitazione della scuola
così dire, della stessa favella. algarotti, 7-231: il genio, 0
dame e a cavalieri la pone. algarotti, 1-283: in francese l'ho lasciato
nostra umanità] di ogni abito gentile. algarotti, 1-348: il boccaccio e il
di varie gentilezze di abbagliamenti donneschi. algarotti, 1-199: vi s'intagliano giornalmente
mise / tanti a ordir geometrici lavori. algarotti, 2-91: grandissimo è il divario
preciso, esatto, scientifico. algarotti, 2-223: in quegli sfoghi della mente
stette sopra l'arciconsolar gerla attaccato. algarotti, 3-488: le imprese degli accademici sono
/ inimico mortai del germe umano. algarotti, 2-477: orribile venen [la sifilide
disegno); tratteggiare, abbozzare. algarotti, 1-167: compita sua giornata, facevasi
fuoco vivo d'un'intelletto agente. algarotti, 1-400: chiunque ha studiato quel nostro
e richiamare l'antichissimo caos. algarotti, 2-201: non è già dubbio
di fede mancar l'arate ghiove. algarotti, 2-514: che sarà poi, se
vennero a comporre quelle favolose istorie. algarotti, 1-264: le più nuove fantasie,
suo v'entra e 'l divide. algarotti, 2-514: guarda l'uve, signor
maggiori di ritornare alla sua giacitura. algarotti, 3-206: poco o nulla si
bene, e che so io! algarotti, 2-291: traducendo questi da puri grammatici
una nube, un oggetto). algarotti, 1-80: ciascun raggio, quanto si
mesi al- l'agà dei giannizzeri. algarotti, 3-83: era quivi a difesa
corpo celeste, ecc.). algarotti, 1-267: qua ti raccapriccia una veduta
molti giocatori accorti non riescano sfortunati. algarotti, 2-117: panni che nella scienza
-anche: fola, fandonia. algarotti, 2-64: del sistema del cartesio voi
stretto, si può ispeditamente voltare. algarotti, 1-56: per ben ritenere in
, tutto chiavato in su tavola. algarotti, 1-106: né molto se ne discosta
luna nei confronti della terra). algarotti, 2-169: la mole...
corte persone di valore e d'ingegno. algarotti, 1-273: dimostra giornalmente l'esperienza
a la corte a bone giornate. algarotti, 2-264: camminare a grandissime giornate
di tirar a giornata i nemici. algarotti, 3-97: tra le molte scaramucce
/ sotto nero velluto argentea vela. algarotti, 2-490: siede il rigattier nel sozzo
/ e la campagna libera guadagni. algarotti, 2-108: una bradamante o una
ministri molte ragioni contrarie fra loro. algarotti, 1-195: raffaello e michelangelo al
inesausta capacità creativa e inventiva. algarotti, 1-16: salde si manterranno le fabbriche
d'una città o d'un inferno. algarotti, 1-255: ella sembra,.
anno sopra questo paese senza tramontare. algarotti, 2-65: le comete..
giubbilo / di qua e di là. algarotti, 1-286: venere- fra giubilo di
avete veduto che nascosto dalla maschera? algarotti, 1-269: la grandezza apparente di
grado, il punto estremo. algarotti, 1-547: in italia era giunto al
autorità amministrativa e dei privati). algarotti, 1-349: come principe savio, non
in questa pratica a mio dispetto. algarotti, 3-202: e con tutta l'autorità
il giusto, detti perciò ancora superflui. algarotti, 1-79: il disegno non è
che si sollevano alla sua caduta. algarotti, 2-456: sino al ciel volgono
losa, o rossa, del sangue. algarotti, 2-33: per far girare i
braccio che il guerriero scoperto avea. algarotti, 2-61: in una gocciola di
il viso e fecesi ben goffo. algarotti, 1-250: che se ne'princìpi
varar né anche una gondolétta in canale. algarotti, 2- 507: per lei
strana ampiezza si dilata e gonfia. algarotti, 1-53: la sua operazione sta
) modulando la voce con gorgheggi. algarotti, 1-253: la vera arte prescrive che
fondo, e gorgogliando e versando. algarotti, 2-530: con l'adunco rostro
voce, e senza senso un suono? algarotti, 2-378: tennero per lungo tempo
e la contraffazione del gotico. algarotti, 1-x-322: i toscani...
connotazione di antiquato, arretrato). algarotti, 2-392: leggiadra vista che davano veramente
da natura determinati gradi di velocità. algarotti, 3-372: d'in sulla collina del
basso verso il centro della terra. algarotti, 2-146: della gravità fu il
cui natura ogni sua grazia pose. algarotti, 2-409: l'andar suo è più
graziosità del tempo e della battuta. algarotti, 1-157: lontano da ogni graziosità
mie arti ottimamente si narrassero ». algarotti, 1-246: fu udito in francia
greco campion; quegli è teseo. algarotti, 2-305: il poeta romano ha emulato
grembo all'afflizione e al dolore. algarotti, 1-457: io vo studiando qui nel
acquistar grido appo l'età futura. algarotti, 1-115: tra i moderni artefici il
fra i simboli di quel nume. algarotti, 32-223: rappresenta [imo dei bassorilievi
, prima d'adoperare altri ferri. algarotti, 2-41: opera [la pressione del
argini, rimettere fosse e rifar grotte. algarotti, 2-268: dove vi dà la
sorte di pitture che noi chiamiamo grottesche. algarotti, 3-429: io mi credeva che
danzatore). - anche sostant. algarotti, 7-175: veramente nel comico, o
raggiunge una compiuta realizzazione artistica. algarotti, 7-150: l'opera in musica,
gruppo; accordarsi, armonizzarsi. algarotti, 3-43: sontuosi edifìzi sull'una e
per chi guadagnerà delli due galli combattenti. algarotti, xvii-178: presontuoso sarebbe chi dir
-estendersi, progredire, sopravanzare. algarotti, 3-137: il mare ha guadagnato tanto
altro che a riempire un fosso. algarotti, 2-270: vedete intanto la vostra fanteria
si vince al gioco; vincita. algarotti, xvli-325: la più grande disavventura.
ho tentato il guado con claudia. algarotti, 3-121: proposta la cosa alla fattoria
avranno sonetti sopra guantiere d'argento. algarotti, 3-166: una giovine cameriera.
due grosse navi dette le guardacoste. algarotti, 3-30: e ce lo mandò a
quali a noi son preposti per guardarli! algarotti, i-78: egli non è da
nelle testate di rincontro si guardano. algarotti, 1-83: posti tre o quattro corpi
che trovano luogo solamente nella prosa. algarotti, 2-28: madama, prendete guardia
di altrui. -astenersi. algarotti, 7-137: pigli ben guardia di tanto
consumando e con lo spezzarsi guastando. algarotti, 1-221: se non che egli
che compiutamente finì il suo camino. algarotti, 3-93: si conducevano per la
da sè medesima si risente e guizza. algarotti, 2-70: anzi a quel modo
, conforti unichi de'presenti mali. algarotti, 2-418: saranno ivi condannati a dover
la francia d'irreparabili gravissime giatture. algarotti, 1-viii-237: il pirronismo..
, ma non può mai raggiungere. algarotti, 1-iii-13: alla italia lasciano costoro quella
; chi ne applica la poetica. algarotti, 1-iii-164: il pittore idealista, che
agiscono su di essi. algarotti [tommaseo]: aver per le mani
-ampolloso, retorico, enfatico. algarotti, 1-viii-30: altre volte i nostri poeti
non pesano che secondo le altezze. algarotti, 7-337: nel distribuire regolarmente tacque
nelle cose pertinenti alla perfezione cristiana? algarotti, 1-ix-300: d'inseno alle città costoro
nome e della gloria delle sue armi. algarotti, 1-ix-274: ignobile città, che
auspici avrai del mio gran nome. algarotti, 1-ix-125: la carta, che è
appariscano i più belli uomini del mondo. algarotti, 1-viii-156: gl'ignudi degli antichi
la conghiettura dar pascolo di riflessione. algarotti, 1-viii-59: nella teologia...
dritta la via verso oriente ei prese. algarotti, 1-vii-48: mostra il torto che
premura e con zelo gli suoi scolari. algarotti, 1-viii-39: gl'italiani hanno conquistato
direte voi, resterà illuminata abastanza. algarotti, 1-viii-241: per
scenica come una concreta realtà. algarotti, 1-iii-288: lo sceneggiare, che chiamasi
francia, a ritrovare i lor maggiori. algarotti, i-vi- 150: mi par
a ricorrere sul piano del presbiterio. algarotti, 1-iii-28: i fiorami de'soffitti,
, e 'n un divenne imbelle. algarotti, 1-iv-227: laddove tenendo le stagioni
colore la lana non ancor tinta. algarotti, 1-ix-126: perché credete così risolutamente,
del maestro s'imbevve anche della maniera. algarotti, 1-vii-52: col leggere che fanno
imbocchino e le riassorbiscano le vene. algarotti, 1-vii-246: la pianta dei piloni il
che non possono andar più strette. algarotti, 1-ii-58: quando poi i raggi
un froldo. -fronteggiare. algarotti, 1-vi-31: di grande importanza è la
navata o di un'abside. algarotti, 1-vii-93: la navata è terminata da
-perimetro verticale del proscenio. algarotti, 1-iii-314: non si vorrebbe, che
per l'insidie di repentini sommergimenti. algarotti, 1-vi-35: per non dare contro
denti all'imboccatura. -figur. algarotti, 1-ix-139: il fracastoro è forse il
la selva / prestamente s'imbosca. algarotti, 1-ix-259: nel folto più m'
che fuggivano, né donde fuggivano. algarotti, 1-v-191: schierò le genti sul
tele, e riuscì un mediocrissimo pittore. algarotti, i-vii- 136: imbrattate appena
, trattenuto (una forza). algarotti, 1-ii-214: se dominasse soltanto la forza
riferimento all'uva matura). algarotti, 1-ix-237: alla stagion che imbruna /
aghetto, e crebbe la sciagura. algarotti, 1-i-15: aveva una vesta di
un imitatore lodevole e niente più. algarotti, i-x- 96: il metaforeggiare
dall'imitazione de'vecchi ritmi latini. algarotti, 1-vii-179: [le figure] mostrano
.. e la maniera dell'imitare. algarotti, 1-iii-236: la imitazione sia del
filli, del tuo viso adorno. algarotti, 1-i-39: ne'terrestri obbietti ne
la disperde e solve il sole. algarotti, 1-ix-161: viva è l'immagine che
in tale immediato toccamento si unisce. algarotti, 1-iii-75: i cantieri...
a fare la navigazione più sicura. algarotti, 1-viii-164: per trovar la longitudine
insemprarsi con altre assai così fatte. algarotti, 1-iv-417: quale fra noi,
ciarpame. -anche al figur. algarotti, 1-vi-71: quando i cinesi credono che
, perché sono spirituali ed immortali. algarotti, 1-v-117: ben so che l'
essere immune dalla taccia d'idolatria. algarotti, 1-iv-396: privilegiati si riputavano quegli
la cunetta facile perciò da travalicarsi. algarotti, 1-vi-134: aveano... alla
la religion col putta- nesmo impasta. algarotti, 1-vii-66: ne rammorbidisse e ingrandisse
ronzio. -infondere, instillare. algarotti, 1-ix-190: niun poeta fu più versato
una lingua, ecc.). algarotti, 1-ix-84: l'erudito impasto del vostro
, ne'lumi, nella disposizione. algarotti, 1-ix-20: non pare anche a voi
eccitar in quelli un moto di vibrazione. algarotti, i-ii- 167: benché lontani
tutte le cose artificiosi e prolungati impedimenti. algarotti, 1-iv-99: [la rima è
impedire iddio di creare il mondo. algarotti, 1-x-64: voi la vostra ostinatissima
impedire i viveri al campo francese. algarotti, 1-v-9: quantunque necessari sieno 1
, sgraziato (una figura). algarotti, 1-iii-214: ognuno, se non può
ore. -attirare, interessare. algarotti, 1-ix-203: il trissino è tiepido,
danno, benché andassi benissimo impelliciato. algarotti, 1-ix-299: già non aspetti il
prodotto nel seno la forza del canto. algarotti, 1-iv-87: tutte quelle imitazioni,
l'augusta fronte inver le nubi innalza. algarotti, 1vi- 63: ci si apre
2. urgentemente, impellentemente. algarotti, 1-vii-89: lo traeva [il suo
per lui medicata che non portasse gramaglia. algarotti, i-ih-66: le rovine nelle fabbriche
l'impeto di ima moltitudine disordinata. algarotti, 1-v-118: si ripone nell'urto
confraternite o di altri luoghi pubblici? algarotti, 1-vii-236: in luogo di que'pilastri
ampolle / e di ventosi grilli. algarotti, 1-vi-139: si storcono così un poco
che per la fraude eransi impicciolite. algarotti, 1-vi-144: come in alcuni paesi
dica di me ch'io non dovrei. algarotti, 1-ix-278: non l'aura della
.. s'impigriscono nelle nostre piazze. algarotti, i-vii-54: con tante facilità per
. ingombrare (uno spazio). algarotti, 1-vii-199: deliberassi egli...
1-i-132: imponi, eseguirò. algarotti, 1-iv-165: ai vecchi, che
e rispetto con false apparenze. algarotti, 1-viii-102: molte volte le più belle
o d'imperfezione propria dell'accademia. algarotti, 1-v-314: l'estro, che dinanzi
cornici che s'aggirano attorno altarco. algarotti, i-iii- 45: le imposte
ad impostare gli archi molto bassi. algarotti, 1-iii-59: il vignola nello interiore
rovina. -fissato; sistemato. algarotti, 1-viii-164: per trovar la longitudine in
cupola] vi sono altre otto finestre. algarotti, 1- viii-77: quei fóri non
* 353: acque impregnate di zolfo. algarotti, 1-ix-191: una nuova conformità tra
s'è quell'impulso minimo iterato. algarotti, 1-iii-15: hanno col loro esempio a
che richieggono sotto di loro molti operai. algarotti, 1-ix-52: tradurre verso per verso
il commercio dello stato ad ingrandirsi. algarotti, 1-vi-28: da'vascelli carbonai pagasi
e rispose al pontefice molto resentitamente. algarotti, 1- x-101: ella m'inanimisce
che sono le sette stelle dell'orsa. algarotti, i-x- 222: il celebre
ma solamente colla direzione e velocità mi. algarotti, 1-viii-26: un'artiglieria sparata obliquamente
ostile impressione nello stato di milano. algarotti, 1-vi-91: entrano costoro in ucraina
altra sorte d'organi che noi abbiamo. algarotti, 1-ix-55: 10 convengo di non
con tempo lungo e non repentinamente. algarotti, 1-iv-178: un giovanetto da'più
, il significato sorpassa il suggetto. algarotti, 1-iv-397: privilegiati si riputavano quegli
pregi immensi e di fregi ammirabili. algarotti, 1-viii-43: di tanto impreziosiscono le
tutto è impossibile l'eradicarla giammai. algarotti, 1iii- 173: quando uno toglie
bene spesso s'arrestano nella sola superficie. algarotti, 1-vii-42: saria molto ben fatto
discendenza da qualcuno o da qualcosa. algarotti, 1-viii-23: uno scrittore inglese ha osservato
e di niente è il getto. algarotti, 1-vi-145: oltre quel reggimento delle
si dee far adesso il saldo pronto. algarotti, 1-ix-240: te non muova il
con forme strane astratte ed improprie. algarotti, 1-iv-72: quante espressioni improprie,
senza pari, con inaudita velocità. algarotti, 1-ix-157: che stitico l'istesso cicerone
; sgarbo, affronto. algarotti, 5-273: un'età in cui impulitezza
buon gusto, di delicatezza. algarotti, 5-99: se il piacer di vedere
che veniva ad urtarla con impeto. algarotti, 1-ii-177: la causa della gravità
loro quasi una specie di sacrilegio. algarotti, 1-vi-179: l'isola di caprea,
avea, vergine in dodici anni. algarotti, 1-iv-121: era [numa] in
: godea lilla in mirare augel dipinto. algarotti, 1-iii-329: trionfa il vecchio in
inaccessi e più inabitabili di granoble. algarotti, 1-viii-207: la zona torrida,
però affatto da tutti gli umani sentimenti. algarotti, 1-ii-210: ella se ne stava
agevolmente si inacetisce dentro allo stomaco. algarotti, 1-x-124: al rumor del tuono inacetisce
intelletti ad uscire della volgare schiera. algarotti, 1-iv-246: fu però d'uopo.
de'più dotti critici e perciò inappuntabili. algarotti, 1-viii-175: euclide ebbe in animo
per collegare parti di costruzioni. algarotti, 1-iii-88: se vedere non si vogliono
inaudite indarno / gli stordisser parecchie. algarotti, 1-iv-36: mentre i dotti mettevano
già poggia e i poggi inaura. algarotti, 1-ix-296: cerere mira, come
e l'inazione per bene undici secoli. algarotti, i-ix-n: l'uomo verme della
a te di dover cambiarti nel viso. algarotti, 1-ix-88: se [giovio]
quella pelle di così salda durezza. algarotti, 1-vi-194: dirovvi che la traduzione
di gesso che le fa apparire bianche. algarotti, 1-vii-253: ben è da
arterie trovansi in un'azione violenta. algarotti, 1-viii-139: curiosa è la etimologia che
incantare dalle speranze di maggior fortuna. algarotti, 1-iv-206: incantò egli...
baderete, / dalla catena vi discioglierete. algarotti, x-264: è incantato dei due
soave incantesimo delle sue sacrosante parole. algarotti, 1-iv-65: quantunque moltissime sieno le cose
-per estens. invecchiato, vecchio. algarotti, 1-vi-86: lascy, incanutito sotto l'
solo per servire li poveri infermi. algarotti, 1-iv-124: un uomo di sessanta anni
-collocare in cima, sovrapporre. algarotti, 1-ix-247: piuma incarca / su i
che di contrastar non ho potere. algarotti, 1-ix-232: a lui lo scalpello
estens. fare subentrare, rimpiazzare. algarotti, 1-v-152: ponendo la seconda schiera in
incastra col vaso il suddetto coperchio. algarotti, 1-iii-76: se altri supponga che le
che non ha da ricever colore. algarotti, 1-viii-107: non si diede egli
come si dice, l'idolo? algarotti, 1-vii-32: non basta che un quadro
le carni tra coll'incerarsi l'orecchio. algarotti, 1-v-72: prescrive egli due mesi
linguistico, ecc.). algarotti, 1-iv-31: da non picciola maraviglia dovrà
illustri. — di animali. algarotti, 1-vii-112: il centro di gravità dello
a raccor la incontrastabil voce. algarotti, 1-i-35: è la natura degli uomini
un'asse inchiodata, per isconficcarla. algarotti, 1-vii-46: nella volta egli finge
che la ragion poi approvi e commendi. algarotti, 1-iv-180: prìncipi savi..
principio l'erezione dei monti di pietà. algarotti, 1-v-324: sullo inclinar della vita
giorno di più inclinando in inghilterra. algarotti, 1-x-251: la fortuna della giornata
.; e mirano l'inclinazione. algarotti, 1-iii-97: due sembrano essere le
lingua no, ma la spada. algarotti, 1-v-301: incollerito oltre ogni credere
in un indivisibile eterno momento consiste. algarotti, 1-i-39: nella virtù in se
viaggio / è stato molto incommodo? algarotti. 1-vi-90: gli divide ancora e gli
il conte orso in quel maneggio. algarotti, i-x- 310: che terribili
gagliarda, che non possa uscire. algarotti, i-viii-ii: quanto noi prendiam cura che
tosto che i buoni riescano felici. algarotti, 1-iv-77: incontra alcuna volta, è
si poteva rispondere, fugge rincontro. algarotti, 1-v-4: non contesi egli medesimo
incorporar- lesi, amando e seguitando. algarotti, 1-viii-36: gl'iro
s'ingrani. -figur. algarotti, 1-ii-307: i giudizi, senza che
fermento alla vita vegetante o sensitiva. algarotti, 1-ix-222: voi già vedeste infra
che mai da me non ebbe? algarotti, 1-ix-224: il pane incresce /
egli sferzi o baci il lito. algarotti, 1-i-15: un'aria soave increspava
incrociati e plasmate con creta tenace. algarotti, 1-vii-213: con la intarsiatura di differenti
-intr. con la particella pronom. algarotti, 1-ii-133: tutto ciò si vede ponendo
, se n'elessono due altri. algarotti, 1-ii-190: ma tante e sì diverse
de'gioghi incrosta di ceruleo gelo. algarotti, 1-ii-37: incrostatasi [la terra
morbida, delicata e tenera buccia. algarotti, 1-vii-51: ora lo ha concio molto
di sorprendere i nemici alla sprovista. algarotti, 1-iv-311: per quanto il cartesio
furono scacciati dalli loro carichi. algarotti, 1-vi-90: né i tartari e i
l'anfione, cioè l'oppio. algarotti, 1-v-266: la virginia è piantata
pavonazzo fatto d'indaco e biacca. algarotti, 1-vi-66: portano essi alla russia
ma lettura indefessa et osservazione accurata. algarotti, 1-iii-156: il lorenese..
ammirazione e in adorazione le genti. algarotti, 1-vi-141: un altro perenne fonte
numero, di mensura e di fine. algarotti, piatta lo numero determinato,
per dir così, c'indiassimo. algarotti, 1-iv-417: col 4 racco- sciare
sapor tristo alle fauci e alla bocca. algarotti, 1-vii-262: egli è pur la
rappresentazione, un autore). algarotti, 1-i-21: non dissimile è la condizion
sm. disus. indaco. algarotti, i-viii-83: nelle isole aveano piantazioni di
e presso gli seguono in soccorso. algarotti, 1-ix-253: tu in compagnia di lui
potere, un'istituzione). algarotti, 1-viii-60: il comando che danno a'
e di questo e di quello. algarotti, 1-viii-35: il semplice sorbire che uno
di cultor prudente / abbisognano entrambi. algarotti, 1-ix-218: all'indole risponde /
, alieno dal far male ad altri. algarotti, 1-iv-219: un grande e bello
lingua o di uno stile. algarotti, 1-iv-29: con sagace discernimento ella vi
non potendo lodarla altri che un dotto. algarotti, 1-ix-219: abbiamo...
, al capo, al petto. algarotti, 1-ix-59: piagata il sen dalle
funerali. che bado più qui neghittosa? algarotti, 1-i-63: non altro erano le
alle fatiche e più idoneo alla guerra. algarotti, 1-vi-79: gl'indurano [i
gli altri fabbrica il mele. algarotti, 1-ix-300: suol l'industre pecchia
/ ella è specchio di lui. algarotti, 1-ix-300: più tosto, signor,
avesse dovute realmente mandare all'esecuzione. algarotti, i-v- 95: se all'
, c'ha il mondo a vile. algarotti, 1-i-6: i più speculativi sostenevano
che possa portar 'l vanto d'inespugnabile. algarotti, 1vii- 251: la rocca.
, prolungato (il riso). algarotti, 1-v-6: ogni minimo sgarro, che
, delle quali gli dobbiamo saper grado. algarotti, 1-v-117: ben so che l'
di vaticano: onde fu grande mortalità. algarotti, 1-i-21: novembre singolarmente è infame
infarcisce. - anche al figur. algarotti, 1-iii-292: per cento rapsodisti di luoghi
nelli assedii delle piazze è infaticabile. algarotti, 1-iv-219: l'una [nazione
delle volte lo rimando senza leggerlo. algarotti, 1-iii-183: niente vi ha al contrario
, / non mi vo'matrimoniar. algarotti, 1-i-22: non ritmano mai costoro
contenuti (un'arte). algarotti, 1-viii-215: la musica conservava ancora
favellare potrà inferirsi un cuor docile. algarotti, 1-viii-201: omero, ennio e dante
prima portata fu tra gli alamanni. algarotti, 1-x-147: federico giambelli fu nella
a infestare la navigazione dell'adriatico. algarotti, 1-vi-103: i tartari,..
di tener infestate tutte quelle parti. algarotti, 1-v-136: voi direte esser tramezzato
/ co'lor drami moderni e rappezzati. algarotti, 1-vi-228: vorrei più tosto che
una forza, un'energia). algarotti, 1-ii-223: ora se la luce,
una sostanza che prende fuoco facilmente. algarotti, 1-iv-177: [l'educazione] può
suo signor, come favilla in fiamma. algarotti, 1-x-124: al suono del tamburo
rimedio. -influenzare negativamente. algarotti, 1-iii-216: si accorsero in francia.
letter. insulso, sciocco. algarotti, 1-vi-219: avrebbela... il
solo dio invisibile e infigurabile e inescogitabile. algarotti, 1-iv-251: un dio solo invisibile
dichi cento poi de le scipite. algarotti, 1-vii-133: troppo ampi sogliono essere
, infingarde, piene di guidaleschi. algarotti, 1-iv-229: [le] razze
e finalmente non gli ho detto niente. algarotti, 1-i-55: corteggiando bella e graziosa
quale faceva una infinità d'acqua. algarotti, 1-ii-137: i fontanieri sanno rompere
povero padre stima infinitamente quella bestiaccia. algarotti, 1-v-289:. quello che infinitamente
, per ricordartela non la infistolisca. algarotti, 1-vi-157: l'aveano da lungo
base del declamato musicale). algarotti, 1-iii-287: l'attore nell'opera in
diffrazione (di un raggio). algarotti, 1-ii-165: del qual effetto, chiamato
sonoro, ecc.). algarotti, 1-x-216: vengono essi [raggi]
e di deviarle per altri usi. algarotti, 1-vi-174: il volga...
/ zolfi infocati e tenebrati ardori. algarotti, 1-viii-59: liquida è l'infuocata
da tossa la pelle s'informava. algarotti, 1-iii-153: gli antichi finsero i
penne lunghe informate di larghi piedi. algarotti, 1-viii-191: omero, uomo di
i pifferi, / lo svizzer fiero. algarotti, 1-ix-328: qual è il sole
quale turbi l'allegrezza di questa solennità. algarotti, inframmettènza (inframettènza),
tarli sarebbe successo qualche gran strage. algarotti, 1-x-58: diede di che ridere
egli muoverebbe facilmente la stomacaggine. algarotti, 1-iii-291: adattano le stesse grazie musicali
non possono altresì spignere all'indentro. algarotti, 1-iii-319: la figura concava della
che mai lo scisma de'tre capitoli. algarotti, 1-v-298: ne'tempi torbidi della
latona, io pugna non ingaggio teco. algarotti, v-191: sonare a battaglia,
indeboliscono i problemi o ragionamenti accademici. algarotti, 1-ix-277: felice te! che la
effetto illusionistico che ne deriva. algarotti, 1-iii-302: io punto non dubito,
insieme tutte e rompono se medesime. algarotti, 1-v-144: ecco che e'[
in errore; confuso, disorientato. algarotti, 2-i-329: portò in lombardia lo spirito
estens. elevato grado di civiltà. algarotti, i-v-ii: la legione...
/ tanto più cade e sdrucciola. algarotti, 1-ix-248: e poi, fillide
conseguir tutti i beni di questo mondo. algarotti, 1- iii-32: le stesse più
'ngegno e lo tuo stil lontano. algarotti, 1-iv-292: seppe... entrare
un popolo; genio della nazione. algarotti, 1-iv-29: con sagace discernimento ella vi
tutto si governa e si volge. algarotti, 1-ii-172: cotesta attrazione, uno de'
far ombra a'primi letterati del mondo. algarotti, i-viii- 236: non è
; acutezza, arguzia, sottigliezza. algarotti, 1-x-244: nel tradurre ch'ella ha
ne'loro dintorni di vernice bianca. algarotti, 1-iii-179: l'allegoria vuol essere
che il pelliccilo sia un bacolino. algarotti, 1-vi-157: gli armeni...
novelli fiori il sen gl'ingemma. algarotti, ii-500: i bruni / colli
nazione, i suoi costumi). algarotti, 1-x-297: l'amabilissima signora contessa
imbuto. -moderare, temperare. algarotti, 1-i-58: temperando insieme la vivacità dei
aggraziare, illeggiadrire; adornare. algarotti, 1-iii-84: le differenti forme..
] ad ingentilirsi in qualche maniera. algarotti, 1-viii-121: il furore che è
.. ne sono innamorato veramente. algarotti, 1-v-204: confessò ingenuamente la disgrazia
: sereno, senza turbamento. algarotti, 1-ix-263: le grazie ingenue e la
in tavola, la prepari ed ingessi. algarotti, i-vii- 42: saria molto
ed inghiottisce le umiditati delle calcine. algarotti, 1-ii-153: più di tutti sono presti
l'addietro mai aveva voluto inghiottire. algarotti, 1-viii-46: tale all'incontro è la
riuscita con una certa vena felice. algarotti, 1-x-249: che dirà mo ella
olimpiadi che mi gravitano sul dosso. algarotti, 1-vi-267: agli uni potrà increscere un
già maturate ondeggiante con aurea marea. algarotti, 1-v-186: s'ingolfò meno che potè
prodigi ingombrò le terre e tacque " algarotti, 1-i-28: vorremmo noi ingombrare di difficoltà
propria industria, ingegno ed accortezza. algarotti, 1-ix-151: si vede anche qui quanto
io possa passare al di fuori. algarotti, 1-vi-145: come in alcuni paesi
in un terreno sterile e ingrato. algarotti, 1-viii-171: la lingua francese..
un territorio, una regione). algarotti, 1-v-326: il vastissimo tratto del canadà
ciapa fra gli ingredienti del cioccolate. algarotti, 1-ix-92: con la limatura del
ch'esse portavano seco la peste. algarotti, 1-x-397: grande era la difficoltà
tentar poi la liberazione d'odenardo. algarotti, 1-v-185: a null'altro pensava che
, quanto ah'illuminar la terra. algarotti, 1-viii-59: dallo ingrossare e scemar
restato porre a mezo qualche racconto. algarotti, 1-vi-106: la guerra da quelle parti
. avvolgere, ricoprire, rivestire. algarotti, 1-x-267: dalla teca soprattutto che lo
dal comunale e spesse fiate inintelligibile. algarotti, 1- iv-277: convien dire che
e le pampinose vigne vanno innaffiando. algarotti, 1- viii-185: la fertilità delle
all'alto per avanzar di viaggio. algarotti, 1-vi-172: trovò anch'egli nelle dighe
fuggir la bassezza e innalzar lo stile. algarotti, 1-iv-35: considerando il basso stato
considerazione della sua natura e maniera. algarotti, 1-iv-415: conviene la prima cosa
tratto innanzi: coglier l'occasione. algarotti, 1-ii-268: ora che i signori neutoniani
esso [fiume] dall'appennino. algarotti, 1-v-265: [ii] golfo di
l'individuo contro tale malattia. algarotti, 1-viii-9: dall'oriente ci è venuto
innesto della odissea e dell'iliade. algarotti, 1-vi-193: non puossi accusare il
spe rimentale. algarotti, 1-vii-265: non vorremmo noi dire che
, e fecevi mettere fuoco intorno. algarotti, 1-viii-29: si dovrebbe...
santo / i portici del tempio. algarotti, 1-ix-143: la terra gemea sotto
che abbiano inondato questo paese cristianissimo? algarotti, 1-x-324: nel passato secolo i
sol medito stragi, onte e vendette. algarotti, 1-vi-228: né in altro modo
.. da per tutto inondavano. algarotti, 1-ix-252: egli i fonti ne schiuse
delle raccolte [di scritti]. algarotti, 1-ix-102: la metafisica poetica,
corpo o dello spirito). algarotti, 1-iii-288: lo sceneggiare, che chiamasi
/ givano ansando inordinati e sparsi. algarotti, 1-v-51: le genti inordinate dei tartari
i mercanti devono pagargli il nolo. algarotti, 1-iv-258: quasi tutti i vizi dei
degli scacchi, arroccare. algarotti, 1-v-231: quando giocava agli scacchi,
affetto e l'insaziabilità degli avari. algarotti, 1-v-327: aveano eglino ragione? oppure
racquistare l'insegna della libertà perduta. algarotti, 1-ix-282: né può di libertà
insensabilità delle piante e delle pietre. algarotti, 1-x-266: ben sapete che sulla insensibilità
nella speranza di quel dell'altro. algarotti, i-ix-ii: l'uomo...
2. disus. inoculazione. algarotti, 1-ix-109: i buoni effetti del muschio
/ improvido ugelletto urtar di botto. algarotti, 1-ii-175: lontano da riva tese
alla mancanza di interesse del tutto insieme. algarotti, 1-iii-24: possono esse [stampe
: opera mediocre, banale. algarotti, 1-vii-70: non andandogli gran fatto a
divien loro insipida, anzi disgustosa. algarotti, 1-vi-246: la sua commedia degli
più ed insoffribili errori s'incontrano. algarotti, 1-vi-205: nel salvini a cagion
e una sontuosità d'ornamento poetici. algarotti, 1-ix-102: quello che cesare disse
, loderei l'uso del brodo. algarotti, 1-iii-256: tra'cantanti insorgono tutto
l'inspirazione e la respirazione del mondo. algarotti, 1-viii-34: la causa del flusso
anche: perseveranza, solerzia. algarotti, 1-iii-7: siamo quasi che di ogni
dietro instauravano i difetti di quegli davanti. algarotti, 1-iv-143: le prime file della
ogni critico insulso, ogni melone. algarotti, 1-iv-413: insulsi poeti..
piè che a lei barbaramente insulta. algarotti, 1-iv-364: saranno i romani signori
insussistente; inesistenza, irrealtà. algarotti, 1-iv-283: movendosi [le comete]
una superficie; penetrare, solcare. algarotti, 1-iii-76: se altri supponga che le
(un periodo di tempo). algarotti, 1-vii-181: era già di parecchi anni
; incavo, taglio. algarotti, 1-vii-247: ne'pietroni di che sono
fu poi intagliato da cornelio mayssens. algarotti, 1-iii-28: le ricchezze che abbondano
'l mondo crede tutto il contrario. algarotti, 1-ii-27: la pronta fantasia di costoro
intarsiare il discorso che tu fai. algarotti, 1-viii-41: per una affettazione di
scritto, un discorso). algarotti, 1-x-387: erano quelle lezioni intarsiate di
tornio e per impellicciatura ed intarsiatura. algarotti, 1-vii-213: con la intarsiatura di differenti
limone intatto e fresco / giugne. algarotti, 1-ix-252: egli i fonti ne schiuse
per ammassarvi l'esercito, danni. algarotti, 1-ix-282: non può vantare intatti /
delle più recondite spettanti alla fisonomia. algarotti, 1-iii-57: niente ha da vedersi
utile, più fondato e più sicuro. algarotti, 1-iii-187: [i manieristi]
contrario a regole, a canoni. algarotti, 1-viii-58: i nostri scrittori..
pagani e de'suoi che soprarriva. algarotti, 1-vi-207: vengo a restituirgli quella
/ per patir greve intempestivo scorno. algarotti, i-i-n: tennero per lungo tempo
qualunque sia porta di bellissimo ordine. algarotti, 1-vii-127: di grandissimo pregio altresì
di noi savonesi e di savona. algarotti, 1-vi-27: che le dirò io,
già sapeva intendere e lasciarsi intendere. algarotti, 1-x-323: egli è assai comune
mi sono inteso di farvi onore. algarotti, 1-vii-140: io m'intendo parlare
egloghe intere compose di profanissimo intendimento. algarotti, 1-viii-236: non è già da
, si è di conseguire il bene. algarotti, 1-v-317: chi ha fior di
noi abbiamo conseguito l'intendimento nostro. algarotti, i-iii- 277: blandire in ogni
minore grandezza nella intensione e remissione. algarotti, 1-ii-84: nella maggiore o minor
acque nell'interiore di dette campagne. algarotti, 1-iii-59: il vignola, nello interiore
colpa al paese che non l'intende. algarotti, 1-iii-262: ma perché troppo nuda
in noi un grande pendìo ad eleggerlo. algarotti, 1-iii-66: le rovine nelle fabbriche
arrosto, né intere, né infrante. algarotti, 1-iii-63: salde si manterranno le
modello a come hanno a ire. algarotti, 1-iii-80: dalla varia direzione con che
parola, una frase). algarotti, 1-iv-20: qualunque cosa vorremmo noi ag-
seguir 'amantissima'o 'dulcissima'. algarotti, 1-ix-9: sono ben due ore
intenzione e riceverla in buona parte. algarotti, 1-v-205: koulicano andava cauto senza
minimo interrompimento, di gente innumerabile. algarotti, 1-ii-89: avremmo sempre luce senza
e profilo per via d'intersecazione. algarotti, 1-iii-117: il dintorno di un
di un altro si chiama intervallo. algarotti, 1-iv-146: le bande di tutte
qualunque avantaggio per parte del pontefice. algarotti, 1-iv-204: siccome negli stati uniti
in suo cambio il voto della condannagione. algarotti, 1-iii-285: potrebbe assai facilmente intervenire
con altri fatti a porzione d'arco. algarotti, i-x-iio: interzo anche talvolta il
giuoco nel commercio esterno che nelpinterno. algarotti, 1-x-51: la chimica era tutta
/ s'intesse al crin l'aurora? algarotti, 1-ix-246: ne farà pur che
che noi siamo innocenti e insieme infelici. algarotti, 1ix- 276: intesser può vezzosa
minutissime orientali, venuti d'etiopia. algarotti, 1-i-16: la sua cuffia a
ma questa del puntar gli intessuti. algarotti, 1-vii-277: di antica erudizione è
d'oro. -figur. algarotti, 1-ix-339: solitaria già filosofia, /
trono, o ceppi e morte. algarotti, 1-ix-218: perché non posso, o
intimissimo di quel sfortunato cavalliere accusato. algarotti, 1-v-283: dopo profusi fino dal
, intisichisce prostrata sopra ruvide glebe. algarotti, 2-i-325: non essendo posti i granelli
si può, altrimenti s'intisichirebbe. algarotti, 1-ix-287: teco mi giova i
prodigo per l'abbondanza del peculio. algarotti, 1-iii-251: sembrerà ad alcuni assai
tade è pur di m. guido. algarotti, 1-viii-203: la poesia non ebbe
semplice intonicatura di creta, nel trassero. algarotti, 1-vii-99: i muri gli farà
eliminare le residue diseguaglianze timbriche. algarotti, 1-vi-236: abbastanza scorgerassi quanto pericoloso
, riusciva impedita, disordinata e tarda. algarotti, 1-vii-213: camminando, quasi uno
quello che è più di dovere. algarotti, 1-iv-266: per tema d'intorbidare le
dar luogo a questo amaro sospetto. algarotti, 1-x-46: dell'offeso mio sposo ombra
temerari, si sbassano agli umili. algarotti, 1-vi-234: v'ha alcuni altri luoghi
tentava di trapassare sopra i carri. algarotti, 1-ii-34: il sole non è
popolo anche oggidì. -inarcatura. algarotti, 1-iv-94: non permette [la rima
, frasi, ecc.). algarotti, 1-iii-277: l'uscir bene spesso dalle
si volesse valere di quel pratese. algarotti, 1-ix-56: spiccava singolarmente la sua
nel cuore osava l'alma. algarotti, 1-vi-86: il munich...
mossa che con la grazia della lingua. algarotti, 1-x-227: grandissima ragione voi avete
quella piantarlo nel terreno a far seme. algarotti, 1-v-207: sulle spie che topal
nozze, balli e simili intrattenimenti. algarotti, 1-iii-263: egli è troppo difficile trovare
intrecciavano festive carole uomini e femmine. algarotti, 1-i-16: a lei da lato erano
l'altra, invece di opprimerla. algarotti, 1-ix-199: il poeta libero e spirato
che e'faranno cosa degna di lode. algarotti, 1-ix-23: quante voci popolesche e
di belle similitudini e di parabole curiose. algarotti, i-x- 316: le arringhe delle
volar per entro all'intricata chiana. algarotti, 1-ix-263: sacra ad amore ombrosa selva
i dialoghi tuoi sì freddi e secchi. algarotti, 4. faccenda complicata; confusione
ci servisse di guida e di consigliera. algarotti, i-x- 240: se intrigata
, nella medesima coccola dopo nata. algarotti, 1-v-182: con grandissimi atti di riverenza
i tedeschi han fatto pochissimo fuoco. algarotti, 1-vii-86: una volta noi andammo
hammi introdutta nel suo talamo celestiale. algarotti, 1-x-336: dei moltissimi obblighi che io
intesa, nella testura del suo poema. algarotti, 1-iii-262: perché troppo nuda ed
così tumultuoso che intronava l'orecchio. algarotti, 1-iii-271: la sinfonia non altrimenti
gli orecchi, l'udito). algarotti, 1-ii-137: hanno le orecchie del continuo
alcuna fibra e senza intrudere particelle fisse. algarotti, 1-ii-149: né diversamente accadeva,
-intr. con la particella pronom. algarotti, 1-iv-35: cercò... di
sotto il dominio del re filippo. algarotti, 1-iv-129: lucio tarquinio..
'con altre assai così fatte. algarotti, 1-iv-417: ora quale fra noi.
la stagione riscaldata e la terra inumidita. algarotti, i-v- 223: lasciate andare
ripiena di repliche e d'inutilità. algarotti, 1-v-221: la visita non riuscì che
prodigalità splendida scialacquano l'inchiostro abbondante. algarotti, 1-iv-394: nelle satire medesime non
invasarsi nella mente quella sua brevità. algarotti, 1-x-262: egli è assai più facile
. figur. impresso nella mente. algarotti, 1-ix-39: niuno ha più di lei
sentimento, da un'emozione. algarotti, 1-viii-204: dopo la morte dello imperadore
parole invecchiano e delle altre novelle germogliano. algarotti, 1-iv-41: pascal, uomo eloquentissimo
maligni e abbominevoli calunniatori e maldicenti! algarotti, 1-v-177: s'inveisce [plutarco
-ant. con la particella pronom. algarotti, 1-ix-43: né virgilio né orazio non
atti a valicare l'immenso oceano. algarotti, 1-viii-42: inventò il modo di
gloriosi lasciò uno stromento chiamato termometro. algarotti, i-vi- 20: non siamo
da seduli nipoti attratte all'imo. algarotti, 1-iii-244: la matita o il pennello
lo studio né per la fatica. algarotti, 1-iii-163: è la invenzione un ritrovamento
il cardinale scipione borghese alquanto differente. algarotti, 1-vii-7: nella casa foscari posta
commedia per questo che sieno inverisimili. algarotti, 1-iii-254: l'opera in musica
improprietà ed inversimili il povero componimento. algarotti, 1-viii-3: le parlate che i poeti
di un periodo). algarotti, 1-ix-73: il linguaggio di non so
era discesa; ma in ragione inversa. algarotti, 1-viii-34: il merito delle persone
, si fece padrone del posto. algarotti, 1-v-144: tolta all'inimico la campagna
un gesto, ecc.). algarotti, 1-vii-228: ecco come la visuale di
interessare, comprendere, abbracciare. algarotti, 1-iii-51: è della natura dello spirito
anime prima della creazione de'corpi. algarotti, 1-ii-93: i raggi della luna vennero
qual furto ora inviti il labbro mio? algarotti, 1-ii-174: verso la sera invitandoci
invita. -fare affluire. algarotti, 1-vi-68: il lusso...
della ricevuta dello involtino delle medaglie. algarotti, 1-x-292: ho mandato al p
d'ispido pelo a ingordo bacio spinse. algarotti, i-iii- 335: la scena
involto e perduto tra cieche tenebre. algarotti, 1-ix-258: talor vo'i foschi
, / tira sfrenata ogni confin trapassi. algarotti, 1ix- 293: te vidi un
quella meschina gente fra mille errori involta. algarotti, 1-iv-263: la più grossolana superstizione
in folte tenebre involta e seppellita! algarotti, 1-x-51: la chimica era tutta
affare, una situazione). algarotti, 1-i-6: era da qualche tempo insorta
, oscuro (uno scrittore). algarotti, 1-viii-7: lo stile del chimico è
farsi forte, chiamare a testimone. algarotti, 1-vi-249: che altro posso io fare
. immune (da malattia). algarotti, 1-vi-79: gl'indurano [i fanciulli
commuovere; insensibile, indifferente. algarotti, 1-x-236: il più fermo incontro alle
. doverebbono esser pigri nel moto. algarotti, 1-x-134: l'attilio regolo è pretto
, odori, ecc.). algarotti, 1-ix-126: ne'raggi del sole separati
/ l'iperboliche lodi in gravi accenti. algarotti, 1-iii-280: la poesia era tutta
fatto della fisica una facoltà problematica. algarotti, 1-x-246: in onta della filosofia
e sol melpomene / soffriva udir. algarotti, 1-ix-323: me all'ippo- crenio
tempo a mezz'aria con moto irregolare. algarotti, i-vi- 167: quando bonacciano
.. ce ne siano degli altri. algarotti, 1-iii-321: disposti nel miglior modo
sospende ancor l'irre- vocabil punto. algarotti, 1-ix-331: già non si piegano
infiammabilità (delle mucose). algarotti, 1-x-266: ben sapete che sulla insensibilità
, del suo temperamento). algarotti, i-x * 338: cotesta maggior dose
fatica ad irritarla contro di polidoro. algarotti, 1-vi-95: è...
d'orribile fragor suonino i lidi. algarotti, 1-iii-295: credi ora sentire,
. stabilirsi saldamente; arroccarsi. algarotti, 1-v-296: alla sassonia egli [il
, da qualunque punto egli parta. algarotti, 7-419: il bello e capitalissimo
dir: * nessun mi tocchi '. algarotti, 1-vi-22: in quel giorno ebbi
astratto, enucleato dal contesto. algarotti, 1-x-53: trovasi ancora nel medesimo libro
però col dovuto riguardo al temperamento. algarotti, 1-vi-84: quando si fanno riviste
del commercio della compagnia nuovamente instituita. algarotti, 1-v-16: ebbero cortissima vita.
di dar dieci ed esigger quindici. algarotti, 1-viii-97: ogni nuovo accademico che
le gloriose azioni del suo ierone. algarotti, 1-vi-79: il maresciallo ogilby fu
istitutrice. -istruttore. algarotti, 1-v-155: vedutala [quella cavalleria]
raffaello e la grazia del parmegiano. algarotti, 1-iii-188: in troppo più altri vizi
. disus. accordarsi, armonizzare. algarotti, 1-vii-91: sul dinanzi si vede un
il litotomo per la scelta delle sciringhe. algarotti, 1-iii-19: ogni cosa chiama quivi
2. mus. strumentare. algarotti, 1-iii-274: a meglio ottenere tra le
questo fratei l'uterino dell'ignoranza. algarotti, 1-iii-219: nemici giurati della instruttiva
sua parte il capitolato di ratisbona. algarotti, 7-7: in francia del rimanente
-con riferimento ai romani antichi. algarotti, 7-317: in sulle ale avea scipione
corruzione latina e non siano italicismi. algarotti, 1-iv-34: la lingua francese si
per terra e per mare. algarotti, 1-viii-176: delle misure itinerarie dei romani
perfetta di quello che l'è ora. algarotti, 1-vi-64: entrati in pietroburgo,
terreni situati nel labro delle valli. algarotti, 1-iii-319: la figura concava della campana
fé * risuonare il nome di francesco algarotti mentre vivea, si ergeva...
cadde lacera al suol l'alta cartago. algarotti, 1-ix-275: pur dal seno tuo
/ mostra sovente lagrimando l'aria. algarotti, 1-ix-219: o vana e stolta
breve durata corron l'aringo loro. algarotti, 1-i-68: le dirette orazioni si trovano
meraviglie vi vedrebbe, un lago. algarotti, 1-iv-80: che si ha egli da
corrente (di fiume). algarotti, 1-vi-23: io mi vedeva ora in
xi-1-260: vi ha nello scrivere dell'algarotti certa lambiccata leziosità, certo fuoco accattato
lambicco / sui i fornelli d'elicona. algarotti, 1-iv-286: per dar ragione della
ancora questa voce un atto lamentevole. algarotti, 1-vi-193: quel luogo nella bella lamentazione
/ poi ripuliscon sul volubil tomo. algarotti, 1-ii-151: molte sono le similitudini.
-per simil. e al figur. algarotti, 1-iv-97: se volessimo cercare autorità ed
so quale il trasse / curioso desio. algarotti, 1-x-163: se ella non avesse
spinsero la lancia acuta e fiera. algarotti, 1-v-113: la lancia è la
, e la vittoria anco ti fingi. algarotti, 1-iii-76: se altri supponga che
d'intendere a parte a parte? algarotti, 1-v-161: senza fare proemi inetti,
l'oggetto amato degli eccessivi suoi spasimi. algarotti, i-ix-284: languidamente ella girava gli
battuta / dello 'nchinar de'capi. algarotti, 1-iii-254: l'opera in musica,
i colori più languidi e più diluti. algarotti, 1-ii-259: chi dipinge a
languisce e lotta co i mali? algarotti, 1-x-172: da quel tempo sino
de'circoli di svezia e franconia. algarotti, 1-ix-59: piagata il sen dalle
lanternino, come si fa alle cupole. algarotti, 1-x-369: la bronzina, per
scritto); sobrio, essenziale. algarotti, 1-x-104: certamente egli pare che più
di marmo e di bronzo dorato. algarotti, 1-ii-127: il lapislazzoli, il
occhi di là giù son sì ascose. algarotti, 1-i-37: bene il sanno coloro
tanti e tanti lor dal ciel largiti. algarotti, 1-ix-59: piagata il sen dalle
paese larghissimo con porti di mare opportuni. algarotti, 1-vi-36: è [la nebbia
spiazzo, spianata, radura. algarotti, 1-vi-131: il cammino, ch'ei
regolino e misurino con l'ottava. algarotti, iv-47: le [arie cantabili]
non gli trafigge la fatai saetta. algarotti, 1-ix-254: tu miri / sbrucar qua
lasca, ma di buona qualità. algarotti, 1-ix-40: nella magnifica laudazione..
, se posterie vi sono in uso. algarotti, 1-i-37: quelle medesime anime.
insieme la vivezza e la grazia. algarotti, 1-vii-254: tra le colonne voltano
lanfranchi, del sacchi, del romanelli. algarotti, 1-vii-187: monsignor bianchini conghiettura che
in quel latrocinio non ebbe pari. algarotti, 1-ix-300: d'in seno alle città
certo lattuario, chiamato lattuario alessandrino. algarotti, 1viii- 125: i lattovari,
suole. -cenacolo poetico. algarotti, 1-x-336: dei moltissimi obblighi, che
medesimo / coll'immagine della ortense guerra. algarotti, 1-ix-145: oimè qual sei da
atto di protestarmi [ecc.]. algarotti, 1ix- 265: a poche terre
/ in pamasso ancor son use. algarotti, 1-ix-284: o ninfe della senna
casa antica d'apollo, col lavatorio. algarotti, 1-vii-126: una picciola pittura del
di cristo quando resuscitò lazzero quatriduano. algarotti, i-vii- 15: i più
lavorar la commedia sopra di voi. algarotti, 1-ix-142: moltissimo ho lavorate e
/ seguìa per retroguardia indietro alquanto. algarotti, 1-vii-28: è questa pittura quasi senz'
secondo le regole spessissimo niente piace. algarotti, 1-x-326: mi sono state questi passati
a pena a lega di piombo. algarotti, 1-x-67: quanta invidia non si
affari che danno il bilancio all'europa! algarotti, i-iii- 279: egli sembra che
suona sì bene come la legata. algarotti, 1-iv-95: l'endecasillabo sciolto non
concertano per tenere insieme il tutto. algarotti, 1-vii-226: le legature di tutta
della natura, essi sono impossibili. algarotti, 1-viii-10: benché la cosa si
le fa sotto il suo dolce impero. algarotti, 1-v-315: finalmente il brandemburgo dato
spauracchi alla gen terella. algarotti, 1-x-141: non credete voi che,
darò di essi qualche leggier notizia. algarotti, 1-vi-12: dalla moltitudine degli avvenimenti
assieme ogn'altra grazia e leggiadria. algarotti, 1-viii-267: a così fatti dei
-spettacolo nobile e raffinato. algarotti, 1-viii-186: dagli arabi, divenuti,
sì fatta viene ad essere leggiadria. algarotti, 1-viii-143: la leggiadra gente,
per non rammemorare i morti a tavola? algarotti, 1-iv-79: ben si vedrà quanto
e modo leggiadro di mettere il colore. algarotti, 1-ix-173: un solo canto è
bramata schiera / delle amate donzelle. algarotti, 1-ix-284: il cioccolatte / in
ond'ella potesse apprendere male esempro. algarotti, 1-ii-185: gli abitanti di giove
, per posarvi lo spartito. algarotti, 1-viii-18: non saria malfatto che i
che da superiori fosse loro imposto. algarotti, 1-v-10: tentò dopo tanti secoli
per trovar causa legitima di farlo. algarotti, 1-ix-81: tra le critiche dettate dalla
uomo ligato a un certo legno alto. algarotti, 1-iii-79: quei legni, che
a'fianchi, si ritonda e splende. algarotti, 1-x-216: quando incominciò a comparir
/ talché riprese lena il poveretto. algarotti, 1-ii-120: lasciatemi pigliar lena,
lena il mezzo per cui passano. algarotti, 1-x-385: intendimento era di quel
piena, / agiatamente inalzarmi la lena. algarotti, 1-ix-253: or dammi, o
, grande quanto è una lenticchia. algarotti, 1-iii-146: i raggi della luce
di arditi, tenzonar per l'impero. algarotti, i-ix- 339: chi nel silenzio
forze. -figur. algarotti, 1-x-59: chi potrà mai lusingarsi di
, ne sì troppo k'elli uccida. algarotti, i-ix- 246: il tiepido
godo di rivedervi e sani e lesti! algarotti, i-i-12: il più lesto di
/ scuotasi ornai l'addormentato ingegno. algarotti, i-ix- 213: alfin s'è
antichi manoscritti delle lingue tutte orientali. algarotti, 1-ix-129: non ostante le letterarie vostre
. già state letto di mare. algarotti, 1-vi-179: non fanno difficoltà di
/ risparmiavano i soffi dell'inverno. algarotti, 1-i-21: il più rincrescevole vento
/ un fazzoletto all'uso levantino. algarotti, 1-vii-95: nell'altro quadro egiziano
cominciato da'veronesi a levare tumulto. algarotti, 1-vi-127: gl'infelici successi di
frate. -suscitare entusiasmo. algarotti, 1-iv-10: si persuadono agevolmente [i
su 'l principio del mese di luglio. algarotti, 1-x-255: a guisa di bravo
ingiomiar di rosato la sua ipocresia. algarotti, 1-iv-134: che s'abbiano..
. per levare gente da remo. algarotti, 1-v-183: gli diede facoltà di levar
, qual partito sarà il vostro? algarotti, 1-vi-91: i tartari del cuban e
figur.: causare acuta sofferenza. algarotti, 1-ii-146: egli si pensò di soffiare
farla ardere, renderla incandescente. algarotti, 1-ii-65: tal punto si chiama il
si entra alla porta della muraglia. algarotti, 1-vii-180: co'propri occhi lo
mellifluo, privo di spontaneità. algarotti, 1-iv-366: di questa medesima scuola era
svenevole; superficiale, epidermico. algarotti, 1-iii-266: sarebbe ora il tempo di
di tre zecchini che li sieno appesi. algarotti, 1-viii-76: l'atlante che sostiene
l'uom fan libero, son dette. algarotti, 1-iv-264: i princìpi della religione
soggetto libero. -sostant. algarotti, 1-viii-220: è mirabile a vedere come
/ per le campagne libere poi spira. algarotti, i-vii- 67: la loggia
e sì più leggera o pesante. algarotti, 1-vii-98: l'aria è nuvolosa verso
per la musicale concinnità delle ariette. algarotti, 1- viii-37: le licenze ch'
volte sì ammirabile e sì difficile. algarotti, 1-iv-55: montagna fu segnatamente proscritto
un libretto francese di poche carte. algarotti, 1-ix-67: escono ogni giorno in
amico mio, vi voglio ancora. algarotti, 1-iii-258: dal libretto..
della notomia e delle cose mecaniche. algarotti, 1-x-348: un filosofo eloquente,
autorità all'antico ed a rafaelle. algarotti, 1-viii-37: le licenze ch'egli ha
quelle come più gli piaceva pescare. algarotti, 1-v-325: il restituire a'francesi
contundesse tutta la tranquillità del regno. algarotti, 1-v-301: da tale arringa persuaso
ragione, si permetton dall'arte. algarotti, 1-vii-164: della stessa forma era
ben proprio con le cose nuove. algarotti, 1-v-8: la milizia in oltre
tutti riti d'una regolatissima providenza. algarotti, 1-ii-193: il neutono...
del fiume dell'antica e nobil troia. algarotti, 1-vi-24: la costa di halland
leonardo, ai patrii lidi. algarotti, 1-ix-304: portò [la nave di
lietissimi, ed è lieta la campagna. algarotti, 1-iv-226: mostra come per la
). - anche al figur. algarotti, 1-x-384: gli amatori della filosofia matematica
meno insensibilmente, un'influenza determinante. algarotti, 1-vi-52: [i russi] fanno
estens., uno scrittore). algarotti, 1-x-164: quanto a'miei versi al
statura molto bassa; nano. algarotti, 5-61: chi sa adunque, che
in pulirle oprai tutte mie lime. algarotti, 1-x-89: i miei dialoghi sono
corre né così fluido né così chiaro. algarotti, i-iv- 399: era faceto bensì
opere sue e con ogni accuratezza limarle. algarotti, 1-ix-103: nei nuovi versi,
del resto che far con plauto. algarotti, 1-viii-65: perché a confronto di
scorze di limoncelli forti di napoli. algarotti, 1-vi-76: un limoncello di napoli
galileo galilei accademico linceo nobile fiorentino. algarotti, 1-ii-72: non si potrebbono mai esaltare
formale (un artista). algarotti, 1-vii-105: il suo compagno mitelli,
quei che parlan però con più lindura. algarotti, 1-ix-147: ella continui ad amarmi
da una legge dinamica di espressa necessità. algarotti, 1-ii-276: la terra, di
cinquanta case in una linea sola. algarotti, 1-v-149: gli eserciti sogliono al dì
che i rodiotti praticarono co'romani. algarotti, 1-viii-221: è mirabile a vedere come
il suggello del grado delle voci. algarotti, 1-x-95: egli è fuor dell'ordine
estens. forma espressiva, linguaggio. algarotti, 1-iii-190: quella lingua sopra tutt'altre
tenne il medesimo lenguaggio col papa. algarotti, 1-v-336: se sopra una tal pianta
; purista, cruscante. algarotti, 1-x-396: niccolò martelli tra gli altri
posso sedere co'primati del comando? algarotti, i-iv- 283: così le
il volto, inanellarsi il crine. algarotti, 1-ix-222: donna che si liscia
la fine. -sostant. algarotti, 1-vii-9: una certa armonia tra il
farò un rossetto ad uso di parigi. algarotti, 1-ix-284: 1 tanti lisci,
profumi, quasi donna di mondo. algarotti, 1-viii-76: la rettorica snerva alcune
interrompere con una striscia di luce. algarotti, 1-ii-127: quei minutissimi atomi che volan
4. contornato; fiancheggiato. algarotti, 1-vii-76: non avea carlo magno tanti
, e cornicette ed altri adornamenti. algarotti, 1-iii-45: le imposte degli archi
vero e 'l falso hanno perpetue liti. algarotti, i-vii-ioi: la impresa è
nato e ancor pende la lite. algarotti, 1-ix-112: niuno potrebbe meglio decider
/ tutto soletto a marzial litigio. algarotti, 1-v-300: non conveniva alla inghilterra
, della botanica, della litologia. algarotti, 1-vii-241: un trattato di litologia starebbe
: e i simili o gli altrettali. algarotti, 1-v-302: suo disegno [di
sciolse la voce al suon concorde. algarotti, 1-iii-275: perché non rimettere i liuti
penultima. -limitare, restringere. algarotti, 1-vi-77: il 'sobor', o
alveo, dal fondo della sezione. algarotti, 1-vi-170: eustachio manfredi essendo per
grave, per sua natura resiste. algarotti, 1-vi-167: quando bo- nacciano i
di riferimento nelle misurazioni altimetriche. algarotti, 1-vi-170: eustachio manfredi, essendo per
livello: su uno stesso piano. algarotti, 1-viii-39: la ragione perché le ruote
incapace, tenderebbero le lizze delle inclinazioni. algarotti, 1-iv-405: non pareva a niuno
/ locò dell'ampia terra i fondamenti. algarotti, 1-ix-144: oh chi mi leva
altro sotto la loggia di piazza. algarotti, 1-viii-159: hanno lodato le bellissime
da logge e da balcone o torre. algarotti, 1-ix-308: o scala, o
fori', ma non mai 'turres'. algarotti, 1-vii-68: sopra 1 gradini che
stati, della qualità e misura fissata. algarotti, i-viii- 138: *
sagacità, l'industria, la longanimità. algarotti, 1-iv-231: i romani essi ancora
longinqua molto d'odore dall'illirica. algarotti, 1-vi-252: né anco recar dee maraviglia
la lontananza si mangia la diligenza. algarotti, 1-iii-275: il vecchio scarlatti fu
è tutto lontano dal suo stile. algarotti, 1-vii-129: una 'annunziata'vedesi quivi di
scorci, lo sfuggimento de'lontani. algarotti, 1-vii-66: si ravvisa altresì quanto
ha sguardo fellone ed occhio losco. algarotti, 1-ii-308: un buono uomo,
quelli c'hanno amendue gli occhi. algarotti, 1-i-49: quello che è in mano
più non è chi la conosca. algarotti, 1-viii-236: non è già da credere
: guardare stringendo0 strabuzzando gli occhi. algarotti, 1-ii-307: doppi in tal caso da
e con risultati disastrosi. algarotti, 1-ix-26: salvini era un 'luca fa
in fine altro utile che lucicare. algarotti, 1-ix-235: venga costui tra queste piagge
e si diffonde in grandissima lontananza. algarotti, 1-iii-138: la luce, per quanto
o scarsa iniquamente al mio dileto. algarotti, 1-ix-312: oh di qual luce
a un determinato modello o esempio. algarotti, 1-ix-177: in alcuni luoghi pare che
-vividezza (di un colore). algarotti, 1-vii-147: l'aurora in soffitto,
grazia, le davano maggior forza. algarotti, 1-ix-288: nei lucidi bicchier ribolle
la maggiore o minore lunghezza dei raggi. algarotti, 1-iii-145: gli effetti tutti delle
hai perduto il lume del discorso. algarotti, 1-vi-176: che dirà ella, signor
lume, / consolo il guardo. algarotti, 1-ix-213: alfin s'è scossa
dissipare la densa nebbia dell'ignoranza. algarotti, i-iii- 36: se i passerotti
è. -evidenza, risalto. algarotti, 1-iii-274: furono esse [le arie
il lumeggiate coi più vivi colori. algarotti, 1-iv-358: per la gravità delle sentenze
rilievo, in evidenza; delineato. algarotti, 1-ix-58: alcuni tratti [del lavoro
ragione (nel linguaggio illuministico). algarotti, iv-344: a dissipare tanta oscurità che
/ fosforo estratto dagli umani sali. algarotti, 1-viii-12: alcuni hanno creduto,
per essere le capelle così luminose. algarotti, 1-vii-195: aver la stanza luminosa,
idea, un'intuizione). algarotti, 1-viii-247: idee troppo luminose in se
alcuna di quelle / sue lungaggini. algarotti, 1-iv-399: era faceto bensì e
-lunghezza eccessiva, prolissità, verbosità. algarotti, 1-iv-83: quanto mai la lungaggine del
. -anche: espediente dilatorio. algarotti, 1-v-336: il re di prussia ha
-in senso generico: lungofiume. algarotti, 1-vi-65: la casa ove siamo alloggiati
m'affligerà la tardità del tempo. algarotti, 1-vii-241: l'uno [il
giacché volete, i casi miei. algarotti, 1-ix-310: te, dura fille
il qual son ignorante e fioco. algarotti, 1-viii-16: molti credono che si
luogo a parlare e a difendersi. algarotti, 1-x-289: fra i principalissimi mali
ha luogo se non il parlare. algarotti, 1-iv-59: se una tale sensatissima riforma
baluardi che le stavano a cavaliere. algarotti, 1-vii-99: tanto più sarà bello il
severissimo, implacabile degli odi coperti. algarotti, 1-x-82: ella mi mandi di
marini e di altri fuorusciti genovesi. algarotti, 1-iii-252: possa solamente un
dato luogo alla memoria di me. algarotti, 1-iii-276: perché non restituire il
dio ottimo e grandissimo nell'universo? algarotti, 1-iv-277: tra quella nebbia di parole
manifatture di lusso di varie specie. algarotti, 1-vi-6: quest'arte del musaico,
, il suo stile). algarotti, 1-vi-275: il copioso e lussureggiante dryden
bisognò che fossero in conseguenza tralasciati. algarotti, 1-ix-302: molti verseggiator, pochi
a posar su la rosaccia spampanata. algarotti, 1-viii-172: all'asino, che nell'
più chiare il lustro han tolto. algarotti, 1-vi-69: ci è tal pelle che
chiari e i reverberi dell'armi. algarotti, 1-vi-9: i pittori di mezze tinte
d'arte, uno stile). algarotti, 1-vi-234: v'ha alcuni altri luoghi
e questo, perché si fanno presto. algarotti, i-vii- 250: * zulphure non
fogli, che si dicono marezzati. algarotti, 1-vii-242: dalla qualità del colore
più bestiali del verismo antico. veronese. algarotti, 1-vii-13: l'altro [quadro acquistato
nebbia che alquanto biancheggia ai lati. algarotti, 1-viii-59: dallo ingrossare e scemar
fatte di tocco con molta franchezza. algarotti, 1-vii-83: saranno [i disegni
nell'atto di espellere gli escrementi. algarotti, 1-vii-165: il padre rondinelli ha
, produce gl'effetti simili al polso. algarotti, 1-vi-20: non siamo senza un
] di questo genere di dipingere. algarotti, 1-iii-21: nelle gran altro che di
interiore della noce moscata viene appellata mace. algarotti, 1-ix-294: ahi da quel dì
braccia e teste mozze da'busti. algarotti, 1-vi-164: il clima caldo,
ha promessa molte volte la conservazione. algarotti, 1-vi-249: se fossero ancora alcuni i
suoi decreti con maestà di periodi. algarotti, 1-iv-95: l'endecasillabo sciolto non istorpia
segni di lione e di vergine. algarotti, 1-vii-81: il museo resta nell'
[adelai] lunge non era. algarotti, 1-ix-228: nei solitari portici sedea,
amante meriterebbe forse stupenda prestezza e velocità. algarotti, 1-i-13: per non d'essere
nobile idea d'un simil dire. algarotti, 1-iv-170: pachacutec mandò in tutte le
/ mirar farieno uno ingegno sottile? algarotti, 1-iii-174: troppo grossolani sono per
è pieno si scuopre la magagna. algarotti, 1-vii-48: mi sovviene avere più d'
gli approvvigionamenti per l'esercito. algarotti, 1-vi-94: grandissima facilità ha la russia
, poteva salire a scienze maggiori. algarotti, 1-i-323: egli è assai comune di
più importante del regno di napoli. algarotti, 1-v-324: mostrava la francia innanzi alla
de'cuori e de gli affetti. algarotti 1-iii-24: svanisce del tutto ciò che
sì bell'ordine [ecc.]. algarotti, 1-ii-23: presunse [l'uomo
la luce nel mezo del cielo. algarotti, 1-ix-218: perché non posso, o
torino magnificavasi il partito di spagna. algarotti, 1-vii-137: ella si ricorderà del
imperadori in basso e travaglioso stato. algarotti, 1-vii-56: due questioni sogliono muoversi,
, alla forza di nostra favella. algarotti, 1-iv-295: non è possibile certamente
e più generoso e più romano. algarotti, 1-v-224: giunto il re a grande
. favorevole, prospero, vantaggioso. algarotti, 1-x-329: la presente fortuna mia,
per certo a me par cosa inaudita. algarotti, 1-iv-16: lo inconveniente della magniloquenza
, questo magno, mirabile arsenale. algarotti, 1-iv-329: abitavano [i veneziani
scritto, un'opera letteraria). algarotti, 1-x-103: ella mi dica pur liberamente
magretta ed accettate il buon animo. algarotti, 1-ix-40: la lode ch'egli dà
coll'acqua ogni mal pensan di espellere. algarotti, 1-ix-214: eccoli (grida)
sedeva pluto in trono di maiolica. algarotti, 1-viii-138: 'fayence 'chiamano
e spezialmente da'malagevoli ad intendersi. algarotti, 1-viii-218: tra tutti i poeti il
la dissimulazione il suo mal animo. algarotti, 1-iv-361: lasciando stare le proscrizioni,
tetro, lugubre, ferale. algarotti, 1-iv-283: le comete,..
pagate alle spese de'popoli tumultuanti. algarotti, 1-vi-120: come cesare, diede
il boia. -intr. algarotti, 1-vi-203: di quanta affensione non sarebbe
. -con uso neutro. algarotti, 1-viii-18: non saria malfatto che i
dezza di suono, spiacenti e malgraziosi. algarotti, i-iv- 42: pensò di
vulgo e alla malignità della sorte. algarotti, 1-iii-248: se pure per istrana
sudorifica, il veleno stesso della pestilenza. algarotti, 1- viii-90: in mezzo all'
la malignità del sito, tutti uccisi. algarotti, 1-v-45: i romani vollero più
e strette foci e maligni passi. algarotti, 1-vi-48: una corrente...
a mio danno / forse quel cor? algarotti, 1-ix-61: questa version francese è
affatto di tutta la malizia drammatica. algarotti, 1-x-72: si direbbe il buon rucellai
, m'ingiuria e mi deride. algarotti, 1-v-228: si ardì di scherzare colla
posero senza ritegno in manifesta fuga. algarotti, 1-v-210: usciti dal bosco i cavalli
che le cose facciano malissima riuscita. algarotti, 1-iii-258: dal libretto si può quasi
cattivi consigli e di questa sfortunata politica. algarotti, 1-x-129: la moltiplicità delle leggi
. dimin. malorùccio, maloruzzo. algarotti, 1-ix-109: oh il buon paese [
viscere si fil trino. algarotti, 1-vi-164: il clima caldo, l'
, aveva speranza ne campasseno pochi. algarotti, 1-v-192: smorzata la foga degli
naturali per la mancanza del buon disegno. algarotti, 1-ix-76: tutti i personaggi [
e false dimostrate e ributtate da noi. algarotti, 1-viii-117: gli scioli, o
de la fortezza e dell'onor mancipi. algarotti, 1-i-40: doglia e scorno,
qualità di travagliata che di negletta. algarotti, 1-viii-209: gli stessi episodi che a
un monte d'asini e di buoi. algarotti, 1-iv-151: manco regge il sentimento
spacci dell'una e dell'altra parte. algarotti, 1-ii-67: che non mandiamo tosto
d'autori antichi da me osservati. algarotti, 1-v-235: il maresciallo schmettav.
giù: gettato, lasciato cadere. algarotti, 1-x-306: i granelli della semente,
vive d'una mandra di femminacce. algarotti, 1-x-96: il metaforeggiare, che
duttilità (di una lingua). algarotti, 1-iv-60: un più bel campo si
robe infette ovvero praticato con appestati. algarotti, 1-i-13: dopo qualche contrasto convennero
quel fragil legno fra tonde governa. algarotti, 1-v-81: veniva la carrobalista tirata
ha dipoi a maneggiare nella giornata. algarotti, 1-v-154: in quella scuola di
le leggi della salute al genere umano. algarotti, 1-vi-112: appena incominciata con tali
fossero delle insidie nell'armata nimica. algarotti, 1-v-1: nell'affare della guerra
, con un piccol legno manesco. algarotti, 1-ix-248: un ventaglio novel caro
vocale, renda languido il verso. algarotti, 1-iii-286: niente vi ha di più
e sempre farà tendere all'azzurro. algarotti, 1-vii-33: in cinque o sei
rimpicciolire. - anche assol. algarotti, 1-iii-26: laddove in opera le modanature
, la polvere se gli mangia. algarotti, 1-vii-228: quel basamento viene mangiato
. figur. devastato, saccheggiato. algarotti, 1-v-205: pensava [koulicano] intanto
, chiamarono entusiasmo, anche mania. algarotti, 1-viii-153: non bene avvisano le accademie
seta e d'or con maniche affettate. algarotti, 1-ix-247: una assai lunga manica
e sei dall'altro formano le maniche. algarotti, 1-v-34: egli si fa lecito
dopo lo stufato delle mie lettere. algarotti, 1-iv-354: livio andronico fu il
. -blandimento, lusinga. algarotti, 1-iv-428: la più maligna schiatta di
indivisibile dal genio grave della nazione. algarotti, 1-x-148: i francesi...
bigi o verdi [ecc.]. algarotti, 6-24: ogni maniera di colori
inferiore di utilità e di frutto. algarotti, 1-ix-164: volle sua ventura ch'
, fa maggiore stima de'peregrini. algarotti, 1-viii-154: era costume de'romani
grandezza, della maniera e dello stile. algarotti, 1-iii-229: paolo veronese fu creatore
difetto che dicesi maniera o ammanierato. algarotti, 1-iii-36: se i passerotti,
, un'opera letteraria). algarotti, 1-viii-132: lo stile manierato di ovidio
lo meno il nostro manierato bell'ingegno algarotti? carducci, ii12- 99: io
spontaneità (un artista). algarotti, 7-9: è pittore in somma manierato
altri somiglievoli manieristi [ecc.]. algarotti, 1-iii-187: in moltissimi difetti,
di lungo lavoro e diffidi manifattura. algarotti, 1-x-364: egli è...
con minaccie, vi si opposero. algarotti, 1-iv-325: il possedere gran copia
sono più dilettevoli che sono più misti. algarotti, i-viii- 96: le pietre
insidie al pio buglion sian tese. algarotti, 1-x-51: dalla lettura di quel suo
noto di trovato questo danaro. algarotti, 1-viii-6: tal guerra che i manifesti
sempre fosse di cento vent'uomini. algarotti, 1-v-161: credono i più che la
/ semelea, che allegra i cuori. algarotti, 1-ix-135: qui l'ananasso,
più opere della mano che dello spirito. algarotti, i-v- 226: il re
atto di civiltà e di cortesia. algarotti, 1-vii-26: sono ammirabili veramente que'
da un palco fatto per quel lavoro. algarotti, 1-ix-3: io dò l'ultima
a s. e. l'alloggio. algarotti, 1-v-27: una mano di pescatori
timone / e rovesci 'l galeone. algarotti, 1-v-137: per darvi un saggio
della ragione veggente e non accecata. algarotti, i-viii- 31: la verità
. -seconda mano: mediazione. algarotti, 1-vi-163: di fatto sonosi ora gl'
. di tutto quello che andrà succedendo. algarotti, 1-vii-194: io m'accorgo che
, poiché lo tengo per mano. algarotti, 1-viii-105: durante il corso di tre
non sia bastante affa paterna forza. algarotti, 1-i-49: quello che è in
erano tra sé venuti alle mani. algarotti, 1-v-239: sono dati [gli indiani
dà un intero milione di cittadini. algarotti, i-vi-iio: trovato il paese.
quale fu fatta la prima stampa. algarotti, 1-viii-99: vuoi tu sapere il pregio
esso il vivere mansueto e civile. algarotti, 1-iv-227: tenendo le stagioni quasi
mappa universale di questo vastissimo impero. algarotti, i-v- 297: ora sì
opere per assicurarne l'autenticità. algarotti, 1-vii-181: in essa veduta non trovasi
spostamento di corpi celesti nel firmamento. algarotti, 1-iii-192: da tutto ciò ha da
sterile, sempre fuori di strada. algarotti, 1-vi-108: non sempre tener poteasi
14. ritmo poetico. algarotti, 1-x-71: parecchi luoghi ci sono [
e l'altro punge e puzza. algarotti, 1-ix-275: bollono di virtù gli occulti
grassezza non aveva sentimento di uomo. algarotti, 1-v-181: invano avea implorato gli
talvolta anche con valore iperbolico). algarotti, 1-vii-198: troppo meschina e nuda sarebbe
cieco al grosso vulgo te parrebbe. algarotti, 1-ix-175: 'troiani belli scriptorem '
di dir fiume quelle rosate labbra. algarotti, 1-viii-71: una tale scoperta fece il
nello spazio (un astro). algarotti, 6-17: sebben che dico più sole
bande che resta netta dalla scrittura. algarotti, 1-viii-20: nei vecchi spartiti delle
/ tuffa le piume la macchiata progne. algarotti, 1-x-47: sola si chiuse in
propria marina [ecc.]. algarotti, 1-vi-51: ella sa, mylord,
affollano per profondarsi in quell'acque. algarotti, 1-vi-21: cotesti vascelli carbonai,
e di gran reputazione nella marineria. algarotti, 1-iv-331: terra nuova, il quale
. enfatico, ampolloso, iperbolico. algarotti, 1-ix-302: molti verseggiator, pochi poeti
l'una coll'altra s'accoppia. algarotti, 1-vii-101: la impresa è difficile
col desiderio. -recipr. algarotti, 1-vii-226: ci veggo in questo disegno
paolo guidoni, anna era donzella. algarotti, 1-viii-18: non esser maraviglia che
di oggetti, ecc.). algarotti, 1-vii-224: avendo dovuto l'architetto conservare
. mare, tratto di mare. algarotti, 1-vi-29: mille olandesi, i quali
istanza dal papa il passo di guastalla. algarotti, 1-v-57: domandate loro [ai
quel che sì gli dà martello. algarotti, 1-ix-224: odio le scene /
reflessione eterna di anni e d'anni. algarotti, 1-ix-160: modo: che dall'
, / che si nomina bautta. algarotti, 1-vii-157: a traverso della mezza
perché si nascondono sotto alla maschera. algarotti, 1-ix-15: queste statue convenientemente vestite
religione è pura maschera e artifizio. algarotti, 1-viii-31: la verità con la mano
di mettergli una maschera di facilità. algarotti, 1-iii-291: per non avere appreso o
immagine! -artificio stilistico. algarotti, 1-iv-102: il vero paragone di un
e con crini di serpi attorcigliate. algarotti, 1-vii-70: i mascheroncini e le
, forza d'animo, coraggio. algarotti, 1-i-26: qui tacque milady, e
massa di colori più ben disposta. algarotti, 1-vi-63: sontuosi edifizi sull'ima e
che va a dirittura verso il centro. algarotti, 1-ii-197: la virtù attrattiva si
e farne massa empiendone i sacchetti. algarotti, 1-iv-58: da ogni parte doversi
rilievo di volumi plastici. algarotti, 1-vii-106: una prigione del sig.
massime di francia. -decisione. algarotti, 1-v-302: suo [di pitt]
la opinione più comune de'dottori. algarotti, 1-viii-36: gl'irochesi sie- guono
/ massimamente la lor schiena arrosta. algarotti, 1-iv-100: sembra però assai naturale
dir meglio con certo ordine disordinato. algarotti, 1-vii-90: il secondo quadro rappresenta
volerla così. -sostant. algarotti, 1-vii-196: niuno vorrà riprendere il vignola
altri mancamenti e passarli per umani. algarotti, 1-x-73: [rucellai] non
operanti in lavori tanto più stabili. algarotti, 1-iv-325: il possedere gran copia di
le oscure e spianar le scabrose. algarotti, 1-i-5: altri immaginava che amore si
beni, per unirvisi, nella morale. algarotti, i-x-301: vi rendo le più
ampi materiali alle vostre filosofiche riflessioni. algarotti, 1-v-63: una simil cosa mi
altre zecche, ch'è genova. algarotti, 1-iii-87: ecco... la
-con riferimento a concetti astratti personificati. algarotti, 1-ix-214: or vede / per cieca
applicazioni di più persone insieme adunate? algarotti, 1-x-297: non le saprei dire
la approvatissima sua maturità in italia. algarotti, i-iii- 267: sino a tanto
o di un giacimento minerario. algarotti, 1-iv-222: molte miniere di zolfo,
più famose accademie [ecc.]. algarotti, 1iii- 10: venne egli [
si può camminar per la gran fanga. algarotti, 1-ix-72: se gli buttaron ginocchioni
, versi, ecc.). algarotti, 1-x-254: non vedrà già quivi un
di calzini. -filza. algarotti, 1-vii-269: i gran signori in luogo
amico ve ne abbia raddolcita la noia. algarotti, 1-vii-48: assai chiaramente ella mostra
norma esecutiva; valentia tecnologica. algarotti, 1-vii-245: dalla geometria debitamente applicata
con l'idea buona dell'antico. algarotti, 1-vii-256: in opera detti fastigi
perpetue memorie de'prencipi e delle repubbliche. algarotti, 1-x-122: vivissima è questa sua
che a me sono d'avanzo. algarotti, 1-viii-234: lascio stare i medaglisti
algarotti, 1-viii-77: la spiegazione più naturale si
media1, n. 5). algarotti, 1-iii-276: perché non restituire il loro
tele e riuscì un mediocrissimo pittore. algarotti, i-viii- 33: gli uomini mediocri
per tutta l'età sua ha meditato. algarotti, 1-v-1: nell'affare della guerra
della terra scoperta non si ritrovi. algarotti, 1-vi-166: quel mare è medi-
. acquistò la pace appresso di costoro. algarotti, i-vi- 51: oltre gli
del campanile meglio di sei palmi. algarotti, 1-vii-230: pare che l'emisferio come
canta soavemente (un uccello). algarotti, 1-ix-219: allor che augusto / lieto
che regola tutte le loro speranze. algarotti, 1-iv-81: non poteva non prosperare moltissimo
la barba castagna mentiscono il vero. algarotti, 1-ix-287: teco mi giova.
'l lungo andar le lor notizie invola. algarotti, 1-x-69: ella faccia talora menzione
conche e i doppier contare in parte? algarotti, 1-x-155: né polibio né plutarco
aumentarsi giornalmente di valuta le monete. algarotti, 1-v-324: tanto più ch'era [
quelli de'quali voi gratuitamente mi onorate. algarotti, i-iv-329: né minore era l'
, ma non per tanto agiatissima. algarotti, 1-viii-43: se la seta si
province, a più città fai scorno. algarotti, 1-vi-227: ben vi apponete.
mano poderoso e sicuro lo stile. algarotti, 1-ii-72: a voi, madama
si rendettero alla mercé dell'imperadore. algarotti, 1-v-211: furono da varie bande
tornar su la testa la dovuta mercede. algarotti, 1-ix-301: né già ti smuova
fecero molte cose nemichevolmente contra padovani. algarotti, 1-v-8: la milizia in oltre
: ossicloruro di antimonio o polvere di algarotti. -mercurio emetico volatile: solfato basico
senso positivo o negativo). algarotti, 1-i-24: né altro oggi ci resta
avesse avuto, di cederle liberamente. algarotti, 1-x-192: il tratto più noto della
montuose, merlate, anfrattuose, ineguali. algarotti, 1-vi-167: di porti, del
aver forma d'un gran merlo. algarotti, 1-v-79: smantellavano [le catapulte
del bell'arno incacherà le sponde? algarotti, 1-vi-21: cotesti vascelli carbonai.
uomini, ma sono un mero nulla. algarotti, 1-vi-44: vi portano altresì tabacco
non di rado egli lo mesce. algarotti, 1-vi-230: pare aver creduto il caro
. -associare, accompagnare. algarotti, 1-ix-271: mira se un fatto bello
porgesse il bicchiere, mescesse la birra. algarotti, 1-v-247: vorrei potervi mandare con
far frittelle. -travasare. algarotti, 1-viii-220: di fatto la poesia delle
far liberale [ecc.]. algarotti, 1-iv-278: al galilei tutti i grandi
onore / in soggetto sì meschin. algarotti, 1-vii-233: si attribuisce comunemente a
elle sono assolutamente prive d'ogni odore. algarotti, 1-ix-288: all'erudite / cene
estendono vicinissime all'ultima circonferenza visibile. algarotti, 6-78: cotesto cerchio farà tutto di
questa mistura di colori è sgarbatissima. algarotti, 1-x-50: la mescolanza di tutti
per la mescolanza di due semi. algarotti, 1- viii-27: il feto si
regolata, e questa è legittima. algarotti, 1-ix-201: quella mescolanza che fece
con l'egizia quella di trabisonda. algarotti, 1-iii-310: nel mescolare il vero
uditori non sarebbero tediati dalla troppa severità. algarotti, 1-viii-12: non si vorrebbe mai
passeggio serale. -immedesimarsi. algarotti, 1-ii-72: cogli aiuti del telescopio l'
e questi a sparare contro il popolo. algarotti, 1-vi-40: di tre reggimenti è
arse biade a compensar il danno. algarotti, 1-ix-296: cerere mira, come
s'assettano alle già messe mense. algarotti, 1-ii-53: ecco, madama,
fiamma: acceso, innescato. algarotti, 1-v-108: la espansione dell'aria,
sacchetti, come il vino. algarotti, 1-ii-257: il neutono...
veduta ancora in tutta italia campo ostile. algarotti, 1-iv-165: ai ciechi e ai zoppi
nuda, semplice e pura la verità. algarotti, 1-iii-213: il gentiluomo dicendo:
-farne una fonte di guadagno. algarotti, 1-viii-35: il succhiar le ferite,
le musiche dee sepolto il coro. algarotti, 1-ix-313: chi 'l vago stil
gentili, gentiluomini ed eruditi; l'algarotti, impellicciato fra le nevi pietroburghesi;
, incampare in quella del tedio. algarotti, 1-iii-198: intorno alla espressione ha
assai toccar mi basta questa mèta. algarotti, 1-x-55: avea veduto il medesimo
, accrescono leggiadramente il ridicolo loro. algarotti, 1-x-95: il metaforeggiare, che
come se fosse proprio e reale. algarotti, 1-i-28: sono rancidumi della metafisica
un determinato sovrano, ecc. algarotti, i-vi-ii: mi piacque oltremodo..
chiamarlo fino, cioè di puro carato. algarotti, 1-ix-105: * refondre un ouvrage
e gli articoli e gli affissi. algarotti, 1-iv-69: aveano in loro aiuto
ieri, che è cosa che importa. algarotti, 1-x-90: il chiabrera diceva che
-essere in comunicazione, essere collegato. algarotti, 1-ii-68: la retina...
che mettesse in mezzo la viottola. algarotti, i-vi- 120: dal lido
-mettere all'infuori: sporgere. algarotti, 1-iii-319: la figura concava della campana
, secondo la qualità del sito. algarotti, 1-v-209: entrarono i turchi sul
pro meno a'mezzani. algarotti, 1-v-91: un mezzano piloto
di toni stilistici o di argomenti. algarotti, 1-x-383: piacemi sopra tutto che più
, ad uno di questi estremi. algarotti, 1-ii-64: parmi si potesse dire che
se stesso e alla sua casa. algarotti, 1-iv-326: benché senofonte consigli a'
per esempio dall'aria all'acqua. algarotti, 1-ii-206: sino a tanto che
sud, i paesi meridionali. algarotti, 1-vi-76: un limoncello di napoli in
termina men rispettoso al decoro virginale. algarotti, 1-ii-284: credete voi...
cascan delle mensa degli angeli santi. algarotti, 1-x-137: da una micca caduta dalla
ma insiem con l'avversario audace. algarotti, 1-ii-155: le piante, gl'
catastrofe, un evento bellico). algarotti, 1-ix-255: chi poria dir le fiere
formato sia, onde microcosmo si appella. algarotti, 1-ix-30: dicono i filosofi che
e si contrappone a macroscopico). algarotti, 1-viii-47: il needham...
di sagginale o di canna palustre. algarotti, 1-vii-238: gli alberi si deono
chiaramente il misterioso significato delle medesime. algarotti, 1-viii-30: pochi sono gli eroi dinanzi
degli esserciti che con gli avveduti maneggi. algarotti, 1-ix-311: per te si mieta
, e come buone l'adopera. algarotti, 1-vii-253: l'interno di santo andrea
un patente faggio ombroso et erto. algarotti, 1-i-12: da coteste ambasciatrici sarebbero
emettere le prime gemme, inturgidire. algarotti, 1-ix-106: le piante incominciano a mignolare
vivace, tempo mosso, brio. algarotti, 1-iii-274: il vecchio scarlatti fu il
ritrarre e nel rendere il movimento. algarotti, 1-iii-185: il tintoretto fu reputato gran
. -spunto, soggetto. algarotti, 1-ii-263: sembra così poco suscettibile di
la sua mossa dentro sei giorni. algarotti, i-x- 133: il mese di
gl'idoli che que'miseri adorano. algarotti, 1-vi-139: si storcono così un
da te, ben chiaramente ha mostro. algarotti, 1-v-326: delle cessioni fatte
campione di una merce determinata. algarotti, 1-x-185: io ho finito il mio
di ercole è assoluta- mente insoffribile. algarotti, 1-iii-254: l'opera in musica