meglio per accompagnamento della voce umana. algarotti, 1-239: il vecchio scarlatti fu
nella fiasca né pure una goccia. algarotti, 3-141: scogli che a memoria
un grosso filo di refe addoppiato. algarotti, 3-304: ci sono rasente il muro
patiscono lo aduggiaménto de'vicini alberi. algarotti, 2-220: a niun partito non vi
/ altri per altro affar travaglian tacque. algarotti, 3-135: eustachio manfredi essendo
, e talvolta non aspettati avvenimenti. algarotti, 3-34: un
[galee] afferrò a citno. algarotti, 3-28: dopo passato quasi un intero
tuo o commetterli tue faccende. algarotti, 3-16: poco prima eravamo con la
per li stretti e malagevoli passi. algarotti, 2-266: camminerete, quanto si può
, se non che maggiormente affinata. algarotti, 3-47: un pellicciere russo ha
uno poco di farina per uno. algarotti, 2-271: tolta all'inimico la
qualunque altra delle lingue emule sue sorelle. algarotti, 3-33: un zappatore, un
gli archi, che trovava nelle muraglie. algarotti, 3-307: a sì fatto inconveniente
godendo, in terra un paradiso. algarotti, 2-60: saturno ha una [
sono state accresciute a gran numero. algarotti. 3-10: fece il signor king con
, aguglie, merlature e simili. algarotti, 3-297: lo avranno visto [dùrer
beltà naturale, o nell'affettarla. algarotti, 1-78: ben studiato l'antico,
piccolo a bené intendere il vero. algarotti, 1-77: non sapeano tirar segno,
-venire in aiuto: portare soccorso. algarotti, 1-163: sortì il rubens da natura
-alberatura quadra: con vele quadre. algarotti, 3-35: una nave da guerra che
adatto a costruire alberi di nave. algarotti, 3-107: costeggiammo un poco, prima
alcova, ricopriva il talamo nuziale. algarotti [gherardini]: tenera di parto,
di follie, fabro d'errori? algarotti, 1-47: se arte ci è alcuna
come attributo d'apollo). algarotti [tommaseo]: ma chi potrà mai
e per l'ombra umor gli dà. algarotti, 1-129: arrivò costui [aristide
essere l'alimento quotidiano dell'anima. algarotti, 1-135: il vedere di bei soggetti
l'africa e l'america. algarotti [gherardini]: entrano essi ogni anno
o plastica con intendimento simbolico. algarotti, 1-116: il le brun..
, quasi duce e capitano delle muse. algarotti, 1-113: ne'soggetti allegorici,
l'ozio non alligna in casa mia. algarotti, 3-17: sono queste le arti
ambasciatori fan recitare come lor piace. algarotti [gherardini]: nei rovesci delle medaglie
e rilucenti meravigliosamente del soprapposto oro. algarotti, 3-303: ho [dell'arco
dovesse continuare nell'amministrazione di prima. algarotti, 3-425: il famoso herry..
2. ant. arsenale. algarotti, 3-23: ci piacque ancora oltremodo di
imbarcato tammiraglio che comanda la flotta. algarotti, 3-35: vedemmo... il
ammonticchiate, e distribuite meglio, l'algarotti non avria ripresa quella pittura quanto fece.
, cumulo, ammassamento. algarotti, 7-107: un ammonzicchiaménto di figure è
amore della patria è causato dalla natura. algarotti, 3-58: non parlo poi
innato e generoso amore verso le lettere. algarotti, 2-65: l'amore..
ma non alla destrazione del freddo. algarotti, 1-446: il sistema politico de'
o di ampollosità di parole. algarotti [gherardini]: molti scrittori che
all'arte dell'incisione. algarotti [tommaseo]: della loro scienza neh'
analisi è il braccio diritto della fisica. algarotti, 3-498: le sole scoperte,
e duolsi d'incontrar calma bugiarda. algarotti, 3-6: di lì a poche ore
ritrarsi alquanto fuori debe grosse maree. algarotti, 3-8: fatte nuove provvisioni,
* ancora (all'ancora). algarotti, 3-12: quantità di legni, forse
navicella verrebbe volentieri nel mio porto. algarotti, 3-13: quell'altro [vascello
madre, e tornare in italia. algarotti, 3-49: arrivati che sono i mercanti
più loro fosse andata a grado. algarotti, 2-150: avete compreso da voi medesima
terra su l'andare del gesso. algarotti, 3-331: sull'andare gotico
vestimento che veste da camera s'appella. algarotti [tommaseo]: l'andrienne aperto
due angeletti con le faci in mano. algarotti, 3-312: nel disegno la parte
lascerebbe altro che dissonanze e confusioni. algarotti, 3-321: in tal caso
essere alquanto aperto si regga in piedi. algarotti, 3-319: le colonne doppie,
quest'esperienze, ricorremmo al cristallo. algarotti, 3-390: le passioni gagliarde.
. si è calcolato a quarantotto mila. algarotti, 3-49: una provincia assai più
ti anima ad una scorretta disobbedienza. algarotti, 3-44: in olanda fece il
'villani ', tuttavia buccheri sono. algarotti, 1-890: che si ha egli da
qual pretesto, una torre altissima. algarotti, 3-422: troppo hanno essi [i
il cinto virginal s'annoda al seno. algarotti, 3-21: da poppa e
infausto annunzio!) ruginose e nere. algarotti, 3-39: le acque del neva
e i principi vicini. algarotti, 1-446: non era men forte la
antemurale neua provincia importantissima deua stiria. algarotti, 3-31: conobbe il czar,
nel latino ancora, antichissimamente si vedono. algarotti, 3-57: lo attortigliano [il
egizie, che mostravano l'antica possanza. algarotti, 3-14: lubecca, città ora
intorno alla sapienza inarrivabile degli antichi. algarotti, 3-302: con tutta l'autorità
quivi avevano molta quantità di possessioni. algarotti, 3-39: simili navigli gli hanno
maestà, l'alma in valore. algarotti, 1-435: la religione toglieva
/ passare il rimanente dell'etade. algarotti, 3-68: ella [la polonia]
cognizioni dell'animo altrui che del proprio. algarotti, 2-69: per render ragione delle
pel nuovo carattere mandato da amsterdam. algarotti, 1-419: i soli filosofi cogl'iniziati
. s. illustrissima una certa causa. algarotti, 2-77: oltre al rischiarar le
, cercava principio di nuove guerre. algarotti, 2-58: l'uno de'tanti incomodi
fatto appiccar te, barro traditore. algarotti, 3-22: piuttosto che appiccar per
inaccessibili et ardui del selvatico monte. algarotti, 1-243: la varietà ha da
poeta applaude intanto / la gioventù. algarotti, 3-398: per la felice elezione di
o alle gambe 0 alle braccia. algarotti, 3-377: il corallo prima si taglia
, la data, il visto. algarotti, 3-297: in essa veduta non trovasi
quanto più s'appropiano a'particolari. algarotti, 1-393: quello che detto si
approssimazione, non potremo farlo perfettamente. algarotti, 3-321: crescendo da un lato,
o disapprovare or questo or quello. algarotti, 3-319: lasciamo adunque a'francesi
gli uomini, e poi li accoppia'. algarotti, 3-317: ha creduto taluno qui
/ l'alzato fondo...? algarotti, 1-451: sonosi aperti per via
, è stata un'arte finissima. algarotti, 3-58: erano pur semplici paesani coloro
insistenti ma senza vera simmetria). algarotti, 1-233: quasi ella [la musica
riposo. -per simil. algarotti, 2-71: venite terzo tra noi a
la regina di tutte le conversazioni. algarotti, 1-400: si può ben dire,
mimi, primo mimo. algarotti [gherardini]: qual più bell'esempio
altri ornati della villa di castello. algarotti, 3-305: galeazzo alessi...
veramente cose più pittoresche che architettoniche. algarotti, 3-322: sta a lei.
far la bellezza degli edifici risultare. algarotti, 3-312: sono corsi in quell'opera
: scienza delle costruzioni navali. algarotti, 3-350: che vieta il credere non
fabbrica... di magnifica architettura. algarotti, 3-326: nelle facciate dei palagi
a fare studi dall'antiche architetture. algarotti, 3-336: per essere ben legato il
le quali allora si dicono comici architravate. algarotti, 1-279: il sopraornato,
di figure di quella gotica maniera. algarotti, 3-301: se altri cercasse un architrave
non vi è muro di sorta alcuna? algarotti, 3-329: l'architrave della medesima
le lingue arricchire si piglino delli ardiri. algarotti, 1-379: la lingua italiana.
in credito / il bianco argento. algarotti, 1-448: gli spagnuoli, discoperta.
di dolcissima gioia il sen mi passi. algarotti, 3-73: se in questo imperio
nuova rappresentazione potesse competerla colla prima. algarotti, 1-222: pochissimo travaglio ei sogliono
e nei luoghi alti e ariosi. algarotti, 3-37: [luigi xiv] amò
luce e alleggeriscono la facciata. algarotti, 3-327: più bella vista senza comparazione
un ritmo vasto e armonioso. algarotti, 3-313: i... quadri
se la passano assai alla leggiera. algarotti, 3-421: voi sapete il censore,
principio intrinseco di andare al centro. algarotti, 2-21: volevano anch'essi la
come di calcolo universale ed analitico. algarotti, 1-432: ad essi [arabi]
i fenomeni sociali; economia). algarotti, 1-443: di libri sopra il commercio
. numerico, formulato in cifre. algarotti, 3-53: non ostante la disproporzione che
vermeglia, vestito d'uno bianco armellino. algarotti, 3-47: la siberia..
valere da cinque in seimila scudi. algarotti, 3-60: fece venire di brescia alessio
gemme, in balsami, in aromi. algarotti, 1-445: gli aromati erano per
melodia, facendo soverchie fioriture. algarotti, 1-253: la vera arte prescrive che
primo, né al secondo intoppo. algarotti, 3-296: una regione ricavata dal
abbellirne ed arricchirne l'anima nostra. algarotti, 1-446: appresso di loro [
di chiaroscuro con parecchie figure graziosissime. algarotti, 1-281: non meno sarà egli [
per l'esperienza s'arrivi alla verità. algarotti, 2-214: tagliato l'uno o
grande, / povero o ricco. algarotti, 2-20: lasciata da parte la
quello che alla giornata si spende. algarotti, 1-254: co'loro passaggi, co'
arrivò fino a struggere i sacri calici. algarotti, 1-34: i quali [ordini
secondo la lor qualità e spezie. algarotti, 1-239: non pochi debbono essere
de'correggiai, oggi fa il coiaio. algarotti, 1-446: né minore era l'
, non è ladro, ma artefice. algarotti, 1-378: uno stesso giudizio [
imperatori debba [ecc.]. algarotti, 3-53: non ostante la disproporzione
4. artificiosità, ricercatezza. algarotti, 1-228: alla tanta pompa e varietà
viene coperta dalla forma de'lavori. algarotti, 3-446: la qual sua dottrina egli
sola fascia avvolta in artificiosissime legature. algarotti, 1-222: l'opera in musica,
il valor dell'uomo è perduto '. algarotti, 3-22: appena furono in passando
arzigogoli e il re de'bindoli. algarotti, 1-233: non si rifina di volerla
nominate cantine degli ostieri di roma. algarotti, 3-31: chi entrasse [nel
ha molta convenienza con l'asclepiadeo. algarotti, 1-397: il suono de'nostri
: l'equità vuol essere ascoltata. algarotti, 1-224: quand'anche sensatamente scritto
/ asiatici fior, piante africane. algarotti, 1-447: ricchi cambi colle spezierie
gli uomini continenti i cibi piacevoli. algarotti, 3-423: carlo vili, luigi
assi ferrate uno e due volte. algarotti, 1-33: se la porta principale
ordinatamente applicate all'asse nella parabola. algarotti, 3-433: [lo specchio]
assecondare i consigli dell'amico pontefice. algarotti, 2-136: il popolo...
di venezia, né sappiam nulla. algarotti, 3-36: gli olandesi nella pesca
de'quali ne assegnano quattro ragioni. algarotti, 2-136: l'astronomia fu allora
sua assenza, scorresse qualche pericolo. algarotti, 2-381: vedovi i campi,
caccia alla prima dentro alla capocchia. algarotti, 2-148: una foglia d'oro
; dicesi ancora bottaccino e astragalo. algarotti, 1-25: il che mostra assai chiaro
è più ardita e più libera? algarotti, 1-381: i greci erano astretti bensì
i dodici staffier del dio di deio. algarotti, 2-136: l'astronomia fu allora
un fontenelle, un lambert, un algarotti conversare amabilmente di astri e compiacersi d'
d'un corpo di questi ultimi atlanti. algarotti, 3- 357: dell'arco
, languido. -figur. algarotti, 1-398: i componimenti adunque fatti di
sotto voce e non si attenta. algarotti, 1-427: chiunque si attentava di
agghiaccia, se le arroge leggerezza. algarotti, 3-70: [le guerre] le
la volta alla misura delle stanze nobili. algarotti, 3- 332: [il
esportazioni superano in valore le importazioni. algarotti, 3-45: attivo si può risolutamente affermare
i denti e stralunando gli occhi. algarotti, 3-57: lo attortigliano [il mantello
il mezzo dell'aria perché attraggano. algarotti, 2-139: un'altra [forza]
attrattiva che risegga nel corpo attraente. algarotti, 2-141: guidato dalle più sottili osservazioni
, li vuole tutti per lei. algarotti, 2-20: e già il metodo del
o segni di maggiori funesti mali. algarotti, 3-424: non era solito dire il
questa bellissima presente forma dell'universo. algarotti, 2-139: cotesta universale attrazione della
un'opera letteraria o artistica). algarotti, 3-298: è ben più naturale a
all'altra un ingiustissimo oltraggio. algarotti, 1-421: venivano dagli egizi
con aumento delle cose di cesare. algarotti, 1-430: alcune cose perdono gli stati
, e di color giallo aurino. algarotti, 2-214: e chi ci assicura.
. aiutante, collaboratore; intercessore. algarotti, 1-234: non gli può entrare in
.. autentica maggiormente lo stesso fatto. algarotti, 2-137: del quale effetto,
onde viene la coscienza del certo. algarotti, 2-21: volevano anch'essi la ragion
bizzarri e talvolta non aspettati avvenimenti. algarotti, 2-135: l'onore di questa
più lucente divien la sua figura. algarotti, 2-89: conviene anche storcere così
ai pirenei io son d'avviso. algarotti, 3-86: era d'avviso che si
potrebbero dire con mostruoso nome tragicommedie. algarotti, 1-229: l'azion principale vi
.. badaluccano, accerchiano, affrontano. algarotti, 3-98: si dolevano a vienna
degl'interdetti dalle leggi del regno. algarotti, 3-457: quando l'esercito cammina,
latino che nominò impedimenti il bagaglio. algarotti, 3-81: l'esercito marciava in uno
una bagattella. -qualche bel regalo? algarotti, 3-228: la impresa è difficile
d'atene ingozzò una spada appuntatissima. algarotti, 3-150: piacesse al cielo che
in vece di mia vaga luna. algarotti, 3-30: cronslot è un castello che
nei bagni tanto lontano da quelli. algarotti, 3-51: il riobarbaro, il sale
pigliammo fondo in questa baia di coccino. algarotti, 3-137: la baia di astrabad
balaùstra, sf. balaustrata. algarotti, 3-211: tutto l'edifizio è coronato
varie pietre mischie, e balaustrate. algarotti, 3-114: in un vastissimo appartamento
, colle sponde armate di balaustri. algarotti, 3-148: in una stanza, per
quasi in rete da quei folti peli. algarotti, 3-36: gli olandesi nella pesca
resistere alla forza e balìa dell'aria. algarotti, 3-12: rapidissima è la corrente
insulti vi lascio, e vi abbandono. algarotti, 3-216: ella sa chi nella
pieno tutto il cortile e i ballatoi. algarotti, 3-148: in una stanza,
, né quanti ballerini sono al mondo. algarotti, 3-411: il voltaire,.
oltre vi si aggiunse anche il balletto. algarotti, 1-260: l'arte della coreografia
quando vogliono vendere il loro balsamo. algarotti, 3-417: il suo maestro socrate
un baluardo perché vola una mina. algarotti, 3-425: nella fortificazione istessamente, in
piuma, cioè a dire la compressibilità. algarotti, 3-126: si pensava intanto seriamente
moneta è stata imprigionata in luogo loro. algarotti, 3-428: un foscarini, che
che si spostano in massa. algarotti, 3-7: cotesti vascelli carbonai,.
la terza porta a banda dritta. algarotti, 3-31: fuori del canale dalla banda
e in vece di capelli banderuole. algarotti, 3-43: ci si apre dinanzi in
lunge il tremolar de le bandiere. algarotti, 3-28: le instruzioni dell'oliver
giorno di calende di maggio. algarotti, 3-58: tali soldati sarebbono stati il
e di poliamolo era diventato medico. algarotti, 3-49: io lascio a lei pensare
quanta pompa di code e tappeti! algarotti, 3-240: nel mezzo ci è
dalla schiava barbarie la grecia signora. algarotti, 3-426: fatto è che dopo la
palio, non errino nella via. algarotti, 3-216: le proporzioni sopra tutto
all'età vecchia e barbogia. algarotti, 3-383: e se eglino hanno da
vele la barca, e vanno allegramente. algarotti, 3-41: rimontammo adunque il neva
che si alza di buon mattino. algarotti, 3-489: la gerusalemme è letta da
di ragunare tutto il loro barchereccio. algarotti, 3-175: a traverso di una grande
carichi di legname e di pietre. algarotti, 3-89: dovendosi i navili o
. cfr. biroccio. algarotti, 3-235: dopo un viaggio il più
cornice o cimasa che lo copre. algarotti, 3-338: due opposizioni sento che
d'amaro pianto le marmoree basi. algarotti, 3-221: lo sporto della cornice
statue di bronzo smaltate d'oro. algarotti, 3-283: le altre chiese di ravenna
in chiese consecrate al vere dio. algarotti, 3-208: alla sinistra del ponte si
- anche a man bassa. algarotti, 3-69: io andrò co'miei cosacchi
celeremente l'istessa calata del monte. algarotti, 3-326: la cornice dell'ordine
scudo d'achille ch'abbiamo sopra osservato. algarotti, 3-109: che bella cosa non
mi sentiva bastante coraggio per azzardarmi. algarotti, 3-257: i quali tutti quadri
nelle parti superiori degli 1 edifizi. algarotti, 3-44: regna qui una maniera di
, zucchero, e altri commestibili ancora. algarotti, 3-9: il bastimento orzava sempre
che io gli volevo fare tutti morire. algarotti, 3-31: per entrare nel porto
dell'umana nequizia ha per costume. algarotti, 3-136: l'harstoeker, famoso
, spranghet- tina, bacchetta. algarotti, 3-85: il mantello, steso sopra
tempi ha dimostrato il cartesio). algarotti, 3-41: la slitta o schifo la
disus. botta, percossa. algarotti, 3-61: [i figliuoli de'primi
fra i potentati [ecc.]. algarotti, 3-463: la materia è tutta
già con lor battaglia i fanti. algarotti, 3-105: un grosso di giannizzeri
, o venti di fondo. algarotti, 3-39: ed ecco un campo trincierà
. pittore di battaglie. algarotti, 3-159: la differenza che corre tra
particularmente quando son battute dal sole. algarotti, 3-11: due vele bordeggiavano l'una
un batter d'occhio si apprende. algarotti, 3-224: ci vorrei un qualche
contrasto d'ogni batteria ed assalto. algarotti, 3-22: appena furono in passando
batteria di bottiglie? staremo allegramente. algarotti, 3-432: archimede potè bruciare..
per la porta del santo battesimo. algarotti, 3-282: sarà in- cumbenza degli
servirsi del loro abito sopra della cotta. algarotti, 3 * 374: del campanile
nel suo silenzio, raccolta natura. algarotti, 3-307: non piacerebbe all'orecchio una
sole si spendono nel suo regno. algarotti, 3-1 io: un altro perenne fonte
torbidezza sarà continuamente carica di belletta. algarotti, 3-137: anche quel vastissimo recipiente
momo, / co'belletti di frine. algarotti, 3-390: capi dell'eresìa furono
con gli elefanti e i tigri. algarotti, 3-463: la materia è tutta
ch'io l'abbia bell'e servita. algarotti, 3-328: non prima d'ora
di chi lor dava il fiato. algarotti, 3-19: benché il cielo non
quella cara nemica per cui moro. algarotti, 3-24: non ostante i vascelli da
, può render conto di me. algarotti, 3-412: fabio verrucojo,.
, e ricolmarono me di consolazione. algarotti, 3-216: ella sa chi nella
beneplacito, tre soli ne impiega. algarotti, 3-76: peccato, aggiungono i veri
molte ore si disfaceva in lagrime. algarotti, 3-492: il bembo aveva detto
un ma successivo). algarotti, 3-216: ella sa chi nella quadratura
, ma gravi eresie e bestemmie ancora. algarotti, 3-229: un nuovo pensiero,
una gran calca di quel bestiame. algarotti, 3-25: i contadini sono schiavi
o d'altro beveraggio che si sia? algarotti, 3-85: nell'inverno i cavalli
altro animale, intendere denari in generale. algarotti, 3-313: postosi soderini, i-20
sfuggita, e male ne incolse loro. algarotti, 3-97: sostenuti costoro da un
ha egli per averla riconosciuta? algarotti, 3-52: computata ogni cosa, quello
sotto a mille prore il mar biancheggia. algarotti, 3-210: d'annunzio, ii-509
bianco: confezionare la biancheria. algarotti, 3-108: non parlo dei ricami che
ogni menzogna mia / una palinodia. algarotti, 3-392: surse il padre della poesia
lasciata dal signor gioseppe suo avo. algarotti, 3-216: e con qual ardore
la destra tien / colmo bicchiero. algarotti, 3-166: è questa pittura quasi senz'
, ovvero alle dieci al più. algarotti, 3-166: un quadro in pastello,
quasi una bilancia di tutta italia. algarotti, 3-111: fu da me visitato
trucchi, biliardi, tavole reali. algarotti, 2-183: le parti- celle della
finestre separate da breve spazio. algarotti, 3-303: le colonne binate trovansi soltanto
l'uso del vino e della birra. algarotti, 3-450: talora la birra inglese
cosa giovava molto per mitigare la sete. algarotti, 3-57: si distribuisce loro un
i quattro punti maestri del cielo. algarotti, 3-233: s'incontrano spesso nelle
all'economia degli animali s'appartengono? algarotti, 3-133: i russi da quella
generi d'abitatori si confacesse. algarotti, 3-401: che il poema del rucellai
che l'abbia detto per bizzarria. algarotti, 3-157: la più parte de'pittori
non si può punto né poco. algarotti, 3-16: passammo dinanzi ad humblebeck
ducale e la riva delli schiavoni. algarotti, 3-133: astrabad alla punta
i tagli e bocche del lio. algarotti, 3-13: il re di danimarca,
, archibusi, pistole e simili. algarotti, 3-31.: per entrare nel porto
: provviste alimentari, vettovaglie. algarotti, 3-66: si acconciano a quel tempo
a gli altri che le dovessero usare. algarotti, boccaccio, dee.,
che di men parrebbe un dannato. algarotti, 3-292: alcuni gruppi di soldati,
sm. stor. boiaro. algarotti, 3-44: furono già dal czar obbligati
e un dì ve lo dirò. algarotti, 3-123: il traffico però procedeva;
minestre mattina e sera con pane bollito. algarotti, 3-55: i granatieri hanno elmi
, alle mine, a'trinceramenti. algarotti, 3-90: causa della resa fu una
dii della siria progenie dell'uovo? algarotti, 3-443: tornando, come si
poco il mare, e 'l vento. algarotti, 3-132: quando bonaccia. carletti
la bonarietà che trovaro ne'romani. algarotti, 3-219: nel costume ha tutta
, finché si giunga in porto. algarotti, 3-11: due vele bordeggiavano l'una
della nave ti fo condur legato. algarotti, 3-6: l'augurio migliore era
sia tutta egualmente illuminata dal sole. algarotti, 3-10: il ventitré del passato
gira presso a diciotto miglia nostrali. algarotti, 3-485: a noi parrebbe che
la sua donna in un boschetto aprico. algarotti, 3-12: bei boschetti, collinette
terra coltìa, come in orto. algarotti, 3-107: a francfort tragittammo il fiume
/ e finalmente arrivano in cucina. algarotti, 3-81: convenne... fare
. ant. specie di boa. algarotti, 3-28: ce ne avvertivano [della
per lo più con l'ordine rustico. algarotti, 3-212: le cantonate e gli
opera pittorica o plastica. algarotti, 3-213: fra pochi giorni io sarò
4. ant. abbozzo. algarotti, 3-382: in questo medesimo palagio conservasi
giardino. tozzi, insaccano. algarotti, 3-113: là s'ingrandisce la specie
braccia. -donna marianna, addio. algarotti, 3-251: è di considerazione una
vero nome un braccio di mare. algarotti, 3-92: per ingannare adunque il
, e smania e si dispera. algarotti, 3-21: da poppa e da prua
, o qual toro indomito. algarotti, 3-125: da que'montanari conoscitori
cavar bravamente la sete a due assetati. algarotti, 3-255: pochi sono stati i
/ amor di lui non dimostrò temenza. algarotti, 3-60: non meno bravo che
anche più che la vile condizione. algarotti, 3-105: ud grosso di giannizzeri con
altri di quel pulito ed erudito linguaggio. algarotti, 3-164: in effetto, lasciando
brieve, grave e toccante invocazione. algarotti, 3-250: eccole adunque senza più
, del messale e del breviario. algarotti, 3-741: ne ho fatto ammenda
medesima attitudine che fu la colorita. algarotti, 3-334: ella pur sa quanti
la briglia / sopra il cavallo. algarotti, 3-93: si conducevano per la
così si sente render la pariglia. algarotti, 3-67: da questa piazza è
un cristallo, un metallo). algarotti, 3-469: suole avvenire de'libri che
, un primo abbordo che ferma. algarotti, 3-5: ogni viaggiatore, ella
vecchio mercatante vo a contar le monete. algarotti, 3-276: quivi brillano nella moltitudine
gioia e brio / si rilevò. algarotti, 3-195: e veramente sono esse
che forse ancora indugerete un pezzo. algarotti, 3-159: il fresco della mattina.
brodetti, le camiciole dalle carrucole. algarotti, 3-371: si mangia delle uova le
: pestati insieme in mortaio di bronzo. algarotti, 3-181: nella facciata del palazzo
/ sovra i sacrati altari degli dei. algarotti, 3-432: archimede potè bruciare
spadai per metter l'oro a brunito. algarotti, 3-31: la più parte dei
usa da prima una piacevole esortazioncella. algarotti, 3-210: ben ella saprà variare e
tribolazioni, di cattivo augurio. algarotti, 3-5: il vento era est;
rifatte mille e mille volte abbiamo. algarotti, 3-85: e non ostante la più
al nostro scrittor modenese alessandro tassoni, algarotti, 3-215: i contrapposti che naturalmente
-perire nella buccia: sul nascere. algarotti, 3-487: dopo vari infortuni, pe'
levriere in quello d'un bue? algarotti, 3-52: nel cuor dell'imperio
poeti altro non son che paralogismi. algarotti, 3-467: ho aggiunto qua e là
verghetta d'acciaio che bolino si nomina. algarotti, 3-164: ne'capelli, per
pare lavoro di mano assai diversa. algarotti, 3-393: quanto dolce cosa e necessaria
di insetti coleotteri polifagi, della algarotti, 3-488: le imprese degli accademici sono
finil diavolo lo ha portato davvero. algarotti, 3-159: la gendo di non capire
fecero qualcuno intorno a cose serie. algarotti, 3-438: qual dottrina non traluce qua
che si è sofferta in mare. algarotti, 3-8: io non le starò
ora palesi / contrariare ed urtarsi? algarotti, 3-366: il finimento della chiesa
mirabile ed utilissimo arcano della natura. algarotti, 3-10: il ventitré del passato
grasso, giallo e ben grattato formaggio. algarotti, 3-94: incredibile è il traffico
peggio, senza adeguata preparazione. algarotti, 3-216: qualunque cosa egli butti giù
, e le dà il nome. algarotti, 1-448: e gli spagnuoli..
lancie, le balestre, gli archibusi. algarotti, 2-72: l'altro dì
tempo è versato e ito male. algarotti, 2-270: con alcuni squadroni dar
di aprir cadaveri umani e beluini. algarotti, 1-56: per ben ritenere in
] caggenti ed erranti ne'corpi. algarotti, 2-157: non si sareb- bono
virtuosa di trattenersi quanto gli piace. algarotti, 1-255: per le stesse ragioni non
malato più ch'altro omo, algarotti, 1-386: che se la rima non
le cose a'tempi loro dovuti. algarotti, 1-17: due cose principalmente chiamano
da dio tenuto in vita quasi perpetua. algarotti, 2-401: non cadevoli, passeggieri
, cioè la sua naturale caducità. algarotti, 2-72: pur troppo è vero
e tramandarla per una sola caduta. algarotti, 1-32: misero gli uomini sopra
dell'acqua qualche specie di declivio. algarotti, 1-256: la musica avria potere
ogni segreto / tenterò di scoprir. algarotti, 1-387: né si vuol dissimulare,
aria, come dimostreremo più avanti. algarotti, 1-171: e la morte segnatamente
il padrone, e fame il morda. algarotti, 2-410: l'abbaiar d'un
istesso cayro incatramata con grasso di pece. algarotti, 3-37: usciva [lo czar
corpo animato che senta passioni ed affetti. algarotti, del calambucco...?
e calamistrato il crine all'uso egizio. algarotti, 3-292: alcuni gruppi di soldati
se calano, son qua io. algarotti, 3-130: vuotatosi il paese di
calin di nuovo al loro pristino stato. algarotti, 3-13: le città anseatiche calando
delle calcagna e delle noce dei piedi. algarotti, 1-68: ponendo l'occhio in
facciata di un edificio. algarotti, 3-382: orna una sua villa.
migliore si fa con pietre di cava. algarotti, 1-528: il serlio si duole
lodi anche per guarire il morbo pestilenziale. algarotti, 2-240: per le pietre calcinate
logora da soprosi e da cancari. algarotti, 1-144: che se con uomini a
centosessantasei piedi, e due terzi. algarotti, 1-153: parecchie difficoltà intorno al
/ come mertava un tanto cavaliere. algarotti, 1-235: la musica vocale era quale
celebrarsi i calepini e tanti altri dizionari. algarotti, i-339: ma qual cosa potranno
sì, ma tanto più salutare. algarotti, 2-387: amore è nodo, è
terra rimaner gelida, orrida e tenebrosa. algarotti, 2-63: tanto è vero che
vento regna, 10 dissero 'calma'. algarotti, 3-202: rappresentano due porti di
annuvolita non esprimea la serenità usuale. algarotti, 2-459: quindi salendo a questi colli
, uno stato nervoso. algarotti, 1-256: la musica avria potere di
dice delle mercanzie che scemano di peso. algarotti, 3-313: troppo era notabile.
dal rifocillarsi con cibi e bevande. algarotti, 1-495: niuna cosa metteva egli a
che mi costringe a morire. algarotti, 2-532: e la terra gemea sotto
legname, che impaurivano le donnicciuole. algarotti, 3-199: egli è in una
d'un savio dell'antica grecia. algarotti, 3-416: e nel suo anta
darò a leggere il saggio del conte algarotti, ancor più bello e più calzante.
, che dié quel famoso principe. algarotti, 1-236: scrittori che con di
non sono certe, ma verosimili. algarotti, 2-211: se adunque sia da
che sia durabile il mio cambiamento. algarotti, 1-329: coloro che...
oggetto / non scema di vigor. algarotti, 2-220: e questo istesso voltaire,
o al cielo ovvero all'inferno. algarotti, 3-57: difetto di traspirazione,
le cose spirituali per le temporali. algarotti, 1-451: gli svezzesi e i danesi
più lei che la sua propria vita. algarotti, 2-407: del vero piacere poco
fu in quel cambio adoperato un legnetto. algarotti, 2-401: sbandirono essi del mondo
cam biavalute. algarotti, 3-162: crebbe l'olbegno sempre di
bulbo che contiene l'umore acqueo. algarotti, 2-56: la stanza buia, dove
con tutti i loro minimi lineamenti. algarotti, 1-88: si fabbrica un ordigno
camerata e con gli altri tutti. algarotti, 1-359: le camerate de'seminaristi,
da fattore e da mastro di casa. algarotti, 2-413: mi ricordo di tale
troppo bassa impediva la navigazione. algarotti, 3-36: tra petroburgo e peterhoff.
concisione e raffinatezza di stile. algarotti, 3-255: vedrà quivi l'amico suo
incontraro una mattina / entro una selva. algarotti, 2-232: come avviene a uno
gli inimici il fèr soldan cammina. algarotti, 2-266: in camminando spartirete l'
riuscissero severe, dure, crudeli. algarotti, 1-70: dovendo la pratica..
l'altra gente che il bosco cammina. algarotti, 1-160: quanto di vago gli
camino né dall'usata linea declina. algarotti, 2-221: i satelliti erano ab
di donne, di ragazzi o fanciullini. algarotti, 2-271: ed egli sarà ornai
impetri dal signor appo sé loco. algarotti, 2-82: insino a qui molto dilettosa
fronte, e la campagna rasa. algarotti, 2-267: quindi con la cavalleria leggieri
sonanti, o di tamburi battuti. algarotti, 1-277: ma, senza dare
ciascuno, chiamate goccie dagli antichi. algarotti, 3-316: varrà... quanto
croci de'campanili sepolti nelle ceneri. algarotti, 3-340: e però non saprei dirle
voi quello appunto che di me credeste. algarotti, 3-239: cadendo dalle tegole,
da viver bene fino ch'io campo. algarotti, 3-1 io: lavorando in tal
pompeo per riserbarlo a maggior pena. algarotti, 2-236: si sta ora correggendo le
cantar del padre della patria nostra. algarotti, 2-318: campato da'ciclopi in
quando si vorrà far riputar capitano. algarotti, 3-96: marciò adunque il munich
campeggiata [pisa] da paolo vitelli. algarotti, 2-271: tolta all'inimico la
.. durano fino oggi giorno. algarotti, 1-119: e in simili soggetti
ne partii senza voler vederne la fine. algarotti, 1-211: niuno seppe meglio di
inferiore di forza e d'industria. algarotti, 2-398: egli è da gran tempo
comunion delle cose dello stato bestiale. algarotti, 2-381: vedovi i campi,
od altro che vi sia dipinto. algarotti, 3-167: un bel campo di architettura
armato amore, e di celeste face. algarotti, 1-151: le lodi poi di
per non cedere miseramente la vita. algarotti, 2-44: della qual verità pur
quanto faticoso a qualunque più possente. algarotti, 2-165: arde, dicon essi
pennelli tenere il campo senza contrasto. algarotti, 1-349: non andarono del tutto vani
voi ci trattiate a mo'vostro. algarotti, 1-139: i soggetti de'quadri,
e pesa / e sentenze e parole. algarotti, 2-205: e forse anche taluno
verrà stimato poter veramente riuscir profittevole. algarotti, 3-8: delle città della olanda.
dissipar la notte dell'ignoranza obbrobriosa. algarotti, 1-451: sonosi aperti per via
pratica in parecchie parti d'italia. algarotti, 3-45: i seguenti generi somministra
ancore su le quali eran surti. algarotti, 2-463: ailor ch'enea / seguendo
scrivere, il tacere ch'il favellare. algarotti, 1-146: assai meglio avvisava quel
palazzo, / entra 'n cancelleria. algarotti, 3-61: sono essi [i
sottocoppe e sei candelieri d'argento. algarotti, 2-50: la candela che è
le saette d'apollo iva fuggendo. algarotti, 2-452: qual diletto tu avrai nel
tu per pietà soccorimi / amato genitor. algarotti, 1-495: e tale è il
si ha da cangiar sistema. algarotti, 3-372: ho un appartamento che noi
altri con gabbie di contesti giunchi. algarotti, 3-214: nell'altro ci vedrebbe di
a sei granatieri baionetta in canna. algarotti, 2-270: con alcuni squadroni dar
in lui quelle macchie il galileo. algarotti, 2-133: però la immagine degli
quale sono stati fin ora osservati. algarotti, 2-197: uno de'canoni..
nostra canova si guardasse in disparte. algarotti, 2-264: per darvi un saggio del
a chi detti deputati l'hanno allogata. algarotti, 2-264: voi direte esser tramezzato
tenore, e cantabili per se stessi. algarotti, 1-254: una grande libertà si
10 confina tra le perpetue dissonanze infernali. algarotti, i-224: tra'cantanti insorgono tutto
componimento e più eccellenti nel suono. algarotti, 1-235: né quella critica fatta
cantar d'assalti e d'armi. algarotti, 1-377: la rima era ignota,
cantassero le favolose imprese di orlando. algarotti, 1-476: da... virgilio
solenni per le chiese di spagna. algarotti, 1-222: anzi se vorremo por mente
! l'ambizione e l'invidia. algarotti, 3-453: si ricaverebber più opere
traea, / lieta così canterellar solea. algarotti, 3-169: ed essi [pittori
il paradiso alto e superno. algarotti, 3-449: qual castità, qual
, nel dramma romano). algarotti, 1-285: il coro la consola,
le navi; arsenale navale. algarotti, 3-32: in capo ad esso [
appoggiano le navi in costruzione. algarotti, 1-26: dai mutuli della cornice vengono
muffo rito delle calze a brache. algarotti, 2-491: tai cantilene lor spesso
è affidata l'esecuzione della melodia. algarotti, 235: né quella critica fatta già
canto non ha, grecia pennello. algarotti, 1-472: plauto avea fatto ridere
ben presto lo stupor miser da canto. algarotti, 1-228: lasciati da canto
) e l'altro esterno. algarotti, 2-41: quando uno si trova al
incontrisi a seder la sua tamar. algarotti, 3-211: il primo ordine è ionico
, per cocchieri, per cantori. algarotti, 1-253: la vera arte prescrive che
una sua canzone sopra la rosa. algarotti, 2-71: avendogli noi fatto il
, radiofonici, televisivi, ecc. algarotti, 2-186: non picciolo è l'onore
a quel gran caos di quistioni ambigue. algarotti, 2-447: d'arno in sulle
era serse, e serse arbace. algarotti, 1-102: è la invenzione un ritrovamento
pochi armenti ed una vii capanna. algarotti, 3-15: come in questa isola
, e più caparbi che gli asini. algarotti, 2-95: io non so comprendere
/ lunge da te così malvagi auguri. algarotti, 2-230: e finalmente io vedeva
di esperienza e di senno. algarotti, 1-515: par duro sentirsi far la
a capello; ma anche nella qualità. algarotti, 2-53: elle [rifrazioni]
suo drappo al capezzal m'addatta. algarotti, 3-85: il mantello, steso sopra
, ed il latin non cape. algarotti, 2-171: viene da lui [neuton
di un paese, ecc. algarotti, 3-49: tra lo andare da petroburgo
so se voi gli avete ordinati così. algarotti, 2- 265: io vi fornirò
alcuna fino alle porte di vienna. algarotti, 3-392: una guerra cioè delle nazioni
ritiene con autorità suprema il governo. algarotti, 3-63: vedendo i russi e i
che il mondo avesse a sprofondare. algarotti, 3-14: non lungi dalla nostra
punto, è capitata qui una pellegrina. algarotti, 2-194: oh! s'egli
la sola plebe una volta lo pagava. algarotti, 3-51: un'altra parte [
del corpo umano sono state costrutte? algarotti, 1-25: i capitelli parimente rappresentano
capitolo l di questo suo libro. algarotti, 1-9: il palladio, considerando
per costrignerlo a stare in piedi. algarotti, 1-116: mala prova all'incontro
odio che il mal del capo. algarotti, 2-76: dal che ne veniva in
coda capo: fare dietro-front. algarotti, 2-265: io vi fornirò d'una
detesto quel ribellar dal nativo costume. algarotti, 3-56: le guardie, alle
materia, ed i modi per eseguirlo. algarotti, 1-41: tali sono l'agricoltura
loso della trivialità calpestata. algarotti, 2-254: simil mente
errard, pagan [ecc.]. algarotti, 1-253: tristo a me,
ecco il pino che si capovolge. algarotti, 3-239: cadendo dalle tegole [
, diritte e capovolte li corrono? algarotti, 2-249: non avremmo forse compreso
che dentro agli oratori e alle cappelle. algarotti, 3-199: egli è in una
simili e tante non ne immaginerebbe. algarotti, 3-202: troppo onore ella mi fa
veggono da'suoi scherzi riuscire meraviglie? algarotti, 1-203: che se da principio
né quanti ballerini sono al mondo. algarotti, 1-239: non è egli la medesima
capriole, sarete una brava ballerina. algarotti, 2-43: cotesti grandi ragionatori furono
-anche al figur. algarotti, 1-258: cotesto ballo, che tanto
alla mano sedeva in faccia al cavalliere. algarotti, 3-60: un secolo fa,
facemmo far due caraffe di cristallo. algarotti, 2-76: quivi fu collocato un
e caramente abbracciato come figliuolo d'essa. algarotti, 2-365: io fo adunque fine
convenuti negli usi presenti della vita. algarotti, 2-155: in una stanza non vi
con che si disferenzia dagli altri. algarotti, 2-276: l'altro [difetto
, i geni e le figure. algarotti, 1-73: si vede quivi col precetto
cancellaresco e buona intelligenza di cucina. algarotti, 3-367: la fabbrica ha un
satiro in alcuna parte il caratterizzi. algarotti, 1-151: le lodi poi di
; tipico, qualificato. algarotti, 2-13: oh quanto vivamente, diss'
, che nell'arme è dotta. algarotti, 3-7: la più memorabil cosa che
e losche fa l'avide menti. algarotti, 3-7: dalla quantità poi e dalla
corallo di color rosso scuro. algarotti, 3-377: non gli cedono però nel
1 giorni critici osservati da'medici. algarotti, 2-523: se pei curvi sentier
bambino, e 'l careggiarlo d'esso. algarotti, 1-187: argomenti tanto più atti
o pulirla dalle incrostazioni. algarotti, 3-23: ci piacque ancora oltremodo di
quattro carezze bastano per consolarla. algarotti, 3-75: ai deputati della
memoria della pena del fallo de'cariatidi. algarotti, 3-246: ci hanno posto
donava sempre ai suoi servi peggiori. algarotti, 3-114: con una penna di
ardirebbe di parlar con me come parla. algarotti, 1-207: e se i passerotti
i contrari umori di questi due savi. algarotti, i-167: raccontasi come nelle ore
'miles gloriosus 'di plauto. algarotti, 1-157: e quella istessa grande maniera
questo triumvirato odio e carico grandissimo. algarotti, 1-266: avea egli nella pittura
ponte, ecc.). algarotti, 1-17: varie sono le forze di
/ delle vili arti e frivole novelle. algarotti, 2-510: non io di carmi
carnagione bianchissima e di capello biondo. algarotti, 1-79: la natura ben fa
che non si trovano in natura. algarotti, 1-164: [rubens] nelle carnagioni
tinta di maestro che faccia quell'arte. algarotti, 1-196: possono esse [le
fe'quarti, anche fe'da beccaio. algarotti, 3-312: la stessa attitudine della
di carnovale; dovreste mascherarvi. algarotti, 2-424: perché avendo amore,
vaso escretorio nella cavità dell'intestino. algarotti, 1-53: di due parti tendinose e
iacopo le fece morbide e carnose. algarotti, 1-213: nel sotterraneo del duomo
d'oro, a mirar cari. algarotti, 2-11: dall'un fianco guarda il
più caro, che in lombardia. algarotti, 1-487: da un piacere, e
ebbe per tutta italia grandissimo caro. algarotti, 1-92: che se ne'vestimenti
e da altri regni della persia. algarotti, 3-27: cotesto tè viene a petroburgo
selve, chi a carreggiare sabbione. algarotti, 1-451: gli svezzesi e i
ettore strascinato dalla carretta d'achille. algarotti, 2-525: là le pitiche pugne
. si fecero con esso diversi tiri. algarotti, 3-58: ogni soldato è legnaiuolo
di un numero tanto insolito di carriaggi. algarotti, 3-58: ogni soldato è legnaiuolo
delle naturali e non naturali speculazioni. algarotti, 3-351: possa egli compir la
ed un cavallo per il mio cameriere. algarotti, 3- 499: ma egli che
il solito, per il mio carrozzino. algarotti, 3-371: egli è pur la
sieno con la bocca a cielo aperto. algarotti, 3-21: la fune più lunga
un nuovo prolago d'una nuova filosofia. algarotti, 1-135: il principe della scuola
divider le regioni l'una dall'altra. algarotti, 2-236: sta ora correggendo le
quelle riponeva in un certo vaso. algarotti, 3-196: come io sarò a
cartelle, di cartelli. algarotti, 3-173: quella quadratura ornata con mille
; e gli costa qual cosa. algarotti, 1-252: allora solamente potranno essere
dagli eccessi della fantasia). algarotti, 2-68: lo stesso malebranchio, io
: razionale, limpido, chiaro. algarotti, 2-34: [se] il suo
è rappresentato 11 signore a mensa. algarotti, 3-203: anche intaglia con maestria
architettonica ornata di cartocci. algarotti, 3-347: in luogo di que'pilastri
congiungonsi insieme in fronte del capitello. algarotti, 3-215: e assai più si
, piccole schede, ecc. algarotti, 2-94: [la lente] raccogliendo
fatti a roma dal signor piero. algarotti, 1-142: il pittore, se
il fagiuoli, in che cartuccia. algarotti, 3-329: e la cartuccia annessa al
aveva dell'alloro su la porta. algarotti, 3-8: delle città della olanda
in giù; ciondolante; calante. algarotti, 1-127: nella malinconia gli occhi sieno
di vezzi a guisa di meretrice. algarotti, 1-483: di questa medesima scuola era
, parea che della sua caduta ridesse. algarotti, 2-114: un così bel fenomeno
lagrimabil caso / d'atteone infelice. algarotti, 3-312: di quanti consimili casi non
sappiate che son io che lo scrivo. algarotti, 2-197: uno de'canoni,
far la recusa, il giusto offende. algarotti, 3-262: e già io m'
: se la cosa sta così. algarotti, 2-82: ora per render ragione.
d'arme risuona e grida guerra. algarotti, 2-265: io vi fornirò d'
dello stato: il pubblico erario. algarotti, 1-452: quella nazione, diceva un
per dar piacere a'loro nemici. algarotti, 3-114: con una penna di ferro
osservando, ell'era forse l'originale. algarotti, 3-502: con quanta difficoltà sia
può di coloro che vivono lascivamente. algarotti, 3-480: ed era soprattutto da
gentato d'usare una castigata latinità. algarotti, 1-98: fu la scuola romana
, e molto più se la barba. algarotti, 3-23: piuttosto che appicar per
eleggere l'istituto della castità perpetua. algarotti, 3-449: qual castità, qual
verginei alberghi il guardo altrui portasti. algarotti, 1-245: il cesti e il carissimi
altre castissime libertadi italiane e oltramontane. algarotti, 3-298: i romanzetti che ci
regole dateci da'nostri antichi maestri. algarotti, 2-402: in effetto 1 nomi
castone, all'anello de'loro epicicli. algarotti, 1-281: gli spettatori debbono far
/ per un can magro e pulcioso. algarotti, 3-97: quando avveniva che prendessero
, il quale ne fu la cagione. algarotti, 2-221: 1 satelliti erano ab
agg.: curva catenaria. algarotti, 3-354: voi ben sapete come si
e per uso di lavar piatti. algarotti, 2-51: uno di questi giocolini ve
fa una tribuna a uso di catino. algarotti, 3-283: il catino del nicchione
parte del diametro dello specchio convesso. algarotti, 3-491: converrebbe, non ha
scolari intorno a un maestro. algarotti, 2-403: siede vano nelle corti d'
attribuite al cattivo governo del principe. algarotti, 1-49: tal pittore, che sino
, furono subito assediati dai sanniti. algarotti, 3-88: benché non doversi tanto pensare
nell'ordine corinto arrivano alla cimasa. algarotti, 1-36: dagli alberi similmente,
luna e del sole i movimenti. algarotti, 2-148: la causa adunque della
mio cercherò di contribuire alla sua salute. algarotti, 1-429: che se alcuno in
pensiero con una certa le mangino. algarotti, 1-429: potrebbe ancora taluno soddisfazione alla
questo caustico per loro è l'acqua. algarotti, 3-429: la legatura dei vasi
non con molta cautela e circospezione. algarotti, 2-211: se adunque sia da
1 cavalli con i loro luogotenenti. algarotti, 2-267: quindi con la cavalleria
il masgalano nella proprietà dell'abbigliarsi. algarotti, 2-145: furono interrotti il dì appresso
che possano desiderarsi in giovane cavaliero. algarotti, 2-380: tra tutte le donne
uno stendardo di cavalleria nel suo terzo. algarotti, 3-81: convenne quivi tagliare quantità
la sollecitudine ancora e la prestezza. algarotti, 2-267: quindi con la cavalleria
.: la pittura stessa. algarotti, 1-146: assai meglio avvisava quel pittor
della stalla imperiale, pareano somieri. algarotti, 2-532: e la terra gemea sotto
rinchiuser di nascosto arme e guerrieri. algarotti, 1-285: il coro la consola,
osservai le macchine e 'l magistero. algarotti, 3-32: di pietra similmente,
[il segnacaso] ma necessario. algarotti, 2-83: altrimenti non potrebbe sfuggire
bicchiero, ne cavava soavissimo suono. algarotti, 1-472: ennio avea cavato dalla
lo chiameremo il cortile con le loggie. algarotti, 3-303: mi sovviene che monsignor
pingui bitumi, e nitro lieve. algarotti, 1-267: qua ti raccapriccia una
cavetti o gusci, del tondino. algarotti, 3-316: i quali pezzi rozzi da
fatto con le uova de'pesci. algarotti, 3-94: incredibile è il traffico che
levare per uno de'suoi araldi. algarotti, 1-360: dicevasi ancora che troppo
per sottrarsi dagli obblighi quivi imposti. algarotti, 2-95: si ebbe un bel sottilizzare
, tendenti dalla circonferenza al centro. algarotti, 2-43: ci metterebbono in campo [
al gran fuoco che ha sotto. algarotti, 2-240: si vede manifestamente [
come d'un cavo baratro sottoposto. algarotti, 3-283: il catino del nicchione della
e guarita dal fiele di uno pesce. algarotti, 2-249: una delle cagioni della
la forma (un panneggio). algarotti, 3-264: di ciò ne fa abbastanza
la cedo a nessuno di questo mondo. algarotti, 1-328: i moderni..
o uno sforzo; morbidezza. algarotti, ii-233: e se voi domandaste quali
aranci e cedrati un bosco mira. algarotti, 3-40: gli ricuoprono durante il
con quel leggiadro e gentilesco musino. algarotti, 1-49: tal pittore, che
occhio mortale, per essere tutta spirito. algarotti, 2-484: sacra ad amore ombrosa
redentore, della quale era tenerissimo. algarotti, 1-285: esce priamo della città
: gli andaro molte messe celebrando. algarotti, 1-333: litare diis manibus,
farsi celebre tra professori di medicina. algarotti, 2-275: strana cosa sembrerà a
con difficoltà e con lunghezza, espugnata. algarotti, 1-355: quell'autore, da
la penna il più spedito scrittore. algarotti, 3-104: conveniva ancora al munich
... cittadino dell'universo. algarotti, 2-150: e non potrebbe..
umil casetta o in qualche bosco. algarotti, 2-452: qual diletto tu avrai
anno / aprì la celleraria. algarotti, 3-162: siccome io ho ricavato dai
/ povera cena, e diella volentieri. algarotti, 2-379: il più lesto di
che è intento a cenare. algarotti [tommaseo]: intrepido soldato e lascivo
: dire il proprio parere. algarotti, 3-316: in tanta varietà e quasi
l'estrazione del ferro). algarotti, 3-45: i seguenti generi somministra principalmente
parte chiamata, subito sia presente. algarotti, 2-90: ella [l'esperienza
, di senatori, cavalieri e plebei. algarotti, 3-51: è questa una finanza
, sm. il centinare. algarotti, 1-264: le più nuove fantasie,
di centina; curvato a centina. algarotti, 1-279: disposti nel miglior modo i
occuparsi degli affari altrui. algarotti, 2-258: e già noi, madama
). autore di centoni. algarotti, 1-340: la moderna schiera in effetto
). raro. centrare. algarotti, 2-428: voi mi fate parlar di
dal centro, intorno a cui gira. algarotti, 2-230: le parti di essa
ch'è 'l centro del corpo animato. algarotti, 2-230: e già vedete che
affissa, ma smuovere l'universo. algarotti, 2-148: la causa adunque della
che non manchino candele di cera. algarotti, 3-404: non ha saputo vedere quelle
che la vita e la robba. algarotti, 3-57: si distribuisce loro un
per qual via potesse ficcare ferro addosso. algarotti, 1-459: in una mappa che
, e ciò ch'ei n'apparecchia. algarotti, 1-377: la rima era ignota
? -questo cerchietto d'oro sia tuo. algarotti, 2-41: quando uno si trova
con la maggiore acutezza del suono. algarotti, 2-72: ogni moto di ondulazione
si chiamorono el secondo cerchio. algarotti, 1-213: ben lungi dal voler ristrignere
ove si trattava di cose sagre. algarotti, 1-424: oltre a tutto questo facevano
violare il segreto più misterioso confidatomi dall'algarotti con tutto il cerimoniale, o poco
suo vaglio? -figur. algarotti, 3-486: a tal nobile conversazione o
, la celeste e la elementare. algarotti, 1-125: non basta che il pittore
tosto una certa licenza amhi- ziosa. algarotti, 1-349: fiorirono tali scrittori che per
che si diramano fra le coste. algarotti, 2-43: onde non maraviglia che
perch'ei di rado si ritratta. algarotti, 1-504: i cervelli degli uomini
ore / stillando e lambiccandomi il cervello. algarotti, 2-117: già non pare che
). di lapislazzuli. algarotti, 1-112: le arme fabbricate da
cessi: ed ella il nega. algarotti, 2-395: ma non perché questo
pur gli dà grazia e l'adorna. algarotti, 3-471: di quivi s'impara
di strale / il destinato segno. algarotti, 2-536: or di leda a i
stare, né si può scusare. algarotti, 1-397: la cesura ne'piccioli
/ sempre cara / a me sarà. algarotti, 2-449: or la cetra e
dentro la crudeltà del cuore ». algarotti, 2-398: le massime...
, in voi cheta la mente. algarotti, 2-101: pure perché anche tra noi
il disprezzo di lontan le miglia. algarotti, 1-17: due cose principalmente chiamano a
su una questione particolarmente importante. algarotti, 2-69: lo che diede motivo allo
che un quattro in cinquemila case. algarotti, 1-400: i quadretti che presentano
e legittimo senso se ne ritragga. algarotti, 1-395: nelle canzoni...
posson servir tanto chiusi quanto aperti. algarotti, 2-175: tenera di parto,
un picciol cannone e duo cristalli. algarotti, 2-402: in effetto 1 nomi
vane, lascive, cianciatici e ghiotte. algarotti, 2-377: tal nuova guerra essergli
: ma che mala- detto ciarlone 1 algarotti, 3-63: vedendo i russi e i
... cominci a rallegrarsi. algarotti, 2-490: siede il rigattier nel sozzo
con ricca pompa a comparirti avanti. algarotti, 2-79: alcuni son rossi, altri
uomini da essi consagrati ed uccisi. algarotti, 1-489: era solito a cibarsi
fanno la triturazione del cibo digestivo. algarotti, 3-486: non solenni adunanze,
cicalecci i filosofi tutti della gentilità. algarotti, 2-19: mi penso che durante tal
dagli indigeni dell'america meridionale. algarotti [tommaseo]: così li abitanti del
/ venite con sonetti mal copiati. algarotti, 2-90: ella sempre risponde così
piante al regno tuo rubelle. algarotti, 1-38: mercé le conferenze
cupe e cieche / viscere della terra. algarotti, 1-109: il sito sono le
cielo, si ha da cangiar sistema. algarotti, 2-464: or bianco cigno /
quali espressioni intendiamo « dio ». algarotti, 2-387: mostrando ignorare che amore
cifre con cui si sigillano le lettere. algarotti, 2-509: spesso vien caritea,
/ con quai cifre oggi parli! algarotti, 2-154: per intendere una tal
pendìo, o alle falde de'medesimi. algarotti, 2-269: e s'egli [
i vani applausi e i popolari inviti. algarotti, 2-510: non io di carmi
, ha le sue non ispregevoli utilità. algarotti, 1-25: i capitelli parimente rappresentano
olmo vicino sino sull'ultima cima. algarotti, 3-471: di quivi s'impara,
/ ond'io me n'allegrai. algarotti, 1-169: avverrà similmente al giovine
mezzo fra 'l basamento e la cimasa. algarotti, 3-204: la imposta degli archi
e l'altro sotto la cimbia. algarotti, 3-317: ha creduto taluno qui ch'
, e sta il cimento del peso. algarotti, 2-22: egli era proprio una
la falda gli restar le stelle. algarotti, 1-224: tra'cantanti insorgono tutto
e serve per dipignere a olio. algarotti, 1-170: per li pittori non
cinesi consista in aver piccolissimi piedi. algarotti, 2-459: ancor si lagna / in
e appresso gli uomini grandissima commendazione. algarotti, 2-497: il prode / tuo richelieu
agli orsi, affronta i uoni. algarotti, 2-519: né la rigida sparta alcun
scartafacci di pelle di pecora miniata. algarotti, 2-225: siccome all'opera una
ai costumi di quell'età. algarotti, 1-260: l'arte della coreografia nacque
, trapuntato era, abbia veduto. algarotti, 2-192: in ogni modo, madama
, dalla cintola a mezza gamba. algarotti, 1-270: lo stesso è delle comparse
sto con le mani a cintola. algarotti, 1-240: troppo ha dell'inverosimile che
portano i soldati o i cacciatori. algarotti, 3-57: lo attorcigliano [il mantello
cioccolata, venti libbre di zucchero. algarotti, 3-166: una giovine cameriera tedesca
cionca a più poter senza riguardo. algarotti, 2-459: ancor si lagna / in
strade, / di questa bestia. algarotti, 3-151: piovevano in giù de'
ciascuno poteva mostrare il suo spirito. algarotti, 1-502: con sì fatti uomini
città con profonda e larga fossa. algarotti, 3-130: il clima caldo, l'
che non voglion soffrir ch'innanzi passi. algarotti, 2-269: e s'egli [
plessità, di smarrimento, e timore. algarotti, 1-457: voi, sire,
disputate co'loro ordinari termini latini. algarotti, 1-383: quanti versi superflui o posticci
viscere de'monti e terre circonvicine. algarotti, 2-238: il neu- tono dimostrò
a coltura e seminarvi il frumento. algarotti, 1-228: lasciati da canto gli
messe in astrazion di principii universali. algarotti, 1-400: i quadretti che presentano
del tutto nel suo proprio sito collocata. algarotti, 1-126: i mezzi ond'ella
regna sopra la ragion della legge. algarotti, 2-90: e comunque si mutino
del circuito si è detto di sopra. algarotti, 2-152: la più grande orbita
poi col nome di cissoide. algarotti, 3-491: e pare non
senza metterla né pure in discorso. algarotti, 3-490: la gerusalemme è letta
timo e del citiso e del nardo. algarotti, 2-476: miri / sbrucar qua
inette ad essere con fortificazioni recinte. algarotti, 3-12: sorge pittorescamente sulla spiaggia
virtù cittadina, e la straniera. algarotti, 2-492: del cittadino sangue ancor
i plebei non erano ancor cittadini. algarotti, 1-375: quivi una forma di politico
ciuf- fetto. -così ferno esse. algarotti, 2-375: non perde mai d'
ti so dire che geme la barca. algarotti, 2-530: gode la ciurma in rimi
perché l'usi ne'civili assalti. algarotti, 1-470: terminata con la battaglia
queste onori, e per ultimo nobiltà. algarotti, 1-16: quando la società civile
qual di loro fanno maggior mancamento? algarotti, 3-479: lo stile di quei
: chiasso, scalpore. algarotti, 3-428: assai nuove saranno per riuscire
non lascie dire le raggioni contrarie. algarotti, 1-362: ma non solo ne'primi
toscani e latini delle migliori edizioni. algarotti, 3-315: ben ella si ricorderà
clausole soleano porle [le acutezze]. algarotti, 1-403: né può a sua
impresa molto ardua e pressoché impossibile. algarotti, 1-547: e siccome non era meno
in verso de'suoi clienti e partigiani. algarotti, 1-334: dalla grandezza similmente del
climi han sortito varie diverse nature. algarotti, 3-130: il clima caldo,
la machera nostra. -misser sì! algarotti, 3-294: un clipeo votivo nel piedestallo
più principali de'cocchi che adopravano. algarotti, 2-526: allorché il gallo marte furibondo
darà sempre una buona chicchera. algarotti, 2-223: l'albero del
che fa la civetta. algarotti, 5-167: non si direbbe egli.
, sf. disus. civetteria. algarotti, 5-50: un principio di pietà o
afferma pur egli essere stata per lavanti. algarotti, 1-359: come fanno le camerate
ora nel considerare cotesto mio ritratto. algarotti, 2-150: e non potrebbe..
antonio consule, che tuttavia li codeava. algarotti, 2-272: e notate che molte
nominazione dell'uccello del genere saxicola, detto algarotti, 3-60: un secolo fa, fece
a chi li colse il terzo. algarotti, 1-487: nel cogliere dipoi i piaceri
che vi è di meglio. algarotti, 1-356: tale essendo ancora lo stato
nel segno, intendere giustamente. algarotti, 2-155: ma perché abbiate ancora maggior
cognito cognitissimo a tutti li professori. algarotti, 3-84: temette sopratutto che costoro,
egli avrà, sarà viemaggiormente uomo. algarotti, 3-189: le cognizioni che si
equatore cab coincide col primario verticale. algarotti, 3-433: a tal fine dunque pensò
combriccole vi vorranno colaggiù negli elisi. algarotti, 2-50: e così un raggio che
colavano in borsa del solo vescovo. algarotti, 1-446: a venezia [le delizie
restante della colonna fino al collarino. algarotti, 3-315: leon battista alberti..
per alcuni chiamate fatiche di spalle. algarotti, 2-439: sarebbe presto a universal
voi rimiro, amati colli e fidi. algarotti, 2-11: dall'un fianco guarda
tutti i suoi colleghi nel saltare. algarotti, 1-465: cadde l'autorità tutta nelle
umane con le divine si sono collegate. algarotti, 1-2211 e ben si può asserire
ammendar gl'inten dimenti. algarotti, 3-61: sono essi [i portamenti
supposti costituenti la massa del sangue. algarotti, 1-240: soverchiamente lunghi sogliono essere
in collera. ti ascolto placidamente. algarotti, 1-258: non falla mai che
d'una collina signoreggiante il campo regio. algarotti, 3-219: ha dipinto una villa
del nilo su le sue foci. algarotti, 3-130: essendo i venti tenuti in
del cassone a un mezzo dito. algarotti, 3-93: una picciola banda potea
obbligati, anfiteatro volse l'uomo collocare. algarotti, 1-328: quel conficere;
soppressione di un ufficio o alla algarotti, 2-47: voi potete, madama,
alterata la collocazione naturale delle parole. algarotti, 1-357: la volle [la lingua
zenofonte nel libro 3 de'memorabili. algarotti, 2-392: leggiadra vista..
ottenuto per mezzo della colmata. algarotti, 3-136: polibio, uomo di primo
i denti e le mascelle sganghera. algarotti, 2-452: dall'argenteo tamigi ornai
/ mal soffre e mal sostien. algarotti, 2-53: e dove ella giuoca principalmente
legno e delle piccole imbarcazioni. algarotti, 3-29: lo scoglio è cinque o
aspetto di una colombaia). algarotti, 3-220: nell'indietro si vede un
(colonia di sfruttamento). algarotti, 1-41: gl'inglesi hanno piantato numerose
o corpo, e 'l capitello. algarotti, 1-97: colpa la soverchia altezza de'
la chiesa cattolica una salda colonna. algarotti, 2-68: lo stesso malebranchio,
dalla linea che passa fra le colonnate. algarotti, 1-22: dell'arioso dei colonnati
comando di un reggimento. algarotti, 3-112: egli ne è propriamente il
renti ragioni per colorar queste usanze. algarotti, 2-376: colorar ciascuna [
, ed alcuni si fanno artificiosamente. algarotti, 1-120: a tutto ciò contribuirà moltissimo
ciascuna delle loro viscere più profonde. algarotti, 1-55: per la differenza del
30. mus. timbro. algarotti, 1-255: per le stesse ragioni non
oppressione ed alla distruzione de'sollevati. algarotti, 3-83: osservava i moti dei
le appuntezze del tempo che coglie! algarotti, 1-357: tra gl'inglesi non fu
gli effetti del colore. algarotti, 1-209: il tintoretto...
terribile colorito, che fa stupire. algarotti, 1-83: le tavole degli eccellenti
mina in rapida espansione). algarotti, 3-219: il primo piano è rustico
.. acquistò il nome di pompeiano. algarotti, 1-266: nelle forme di essi
labbro, / la servitù del cor. algarotti, 2-18: ne nacque con digiuni
che stare a speranza di correggere. algarotti, 1-80: assai chiaro si vede come
un acido mordace svaporato dal sangue. algarotti, 3-188: in alcuni paesi vorrebbono
questo accrescimento di causa sarebbe inevitabile. algarotti, 2-134: la invenzione consiste in questo
se n'ha minor suspi- zione. algarotti, 2-147: raccontano che [neuton]
occhiata, in un attimo. algarotti, v-221: la esatta descrizione che fa
esser facile / la via di coltivare. algarotti, 1-483: trapassò lucullo in mezzo
francia altera / non isdegna coltivare. algarotti, 1-450: le lunghe e dispendiosissime guerre
ingegno, la mente). algarotti, 1-113: l'albani mostrò parecchie fiate
, come vi descrive la fama. algarotti, 1-371: se le più colte
/ spiegherò a parte a parte. algarotti, 3-130: vuotatosi il paese di anno
sopra i figliuoli e sopra i servi. algarotti, 1-469: lo prepose al comando
statuire la durezza dei corpi. algarotti, 2-123: ora quelle lastre congegnate a
per tutto lo spazio combaciarsi insieme. algarotti, 2-26: ché ben vedete, madama
-raro tr. algarotti, 1-93: dove però è da considerare
erano disturbati da questi ragionamenti fanciulleschi. algarotti, 2-165: arde, dicon essi
el magistrato che reggeva la città. algarotti, 1-195: dipingeva [le brun]
e, piombatogli addosso, combatterlo. algarotti, 1-424: nulla per essi era
del tutto è stata vilipesa e derisa. algarotti, 2-62: né altrimenti succede a
si trae nei combattimenti del giuoco. algarotti, 1-231: in mezzo a scene
tuoi fatti e le tue parole. algarotti, 1-381: i greci erano astretti bensì
combinazione che può fare l'arbitrio. algarotti, 2-1 io: sparsosi di ciò confusa-
di nitro o d'altre sostanze combustibili. algarotti, 3-434: quel cannoncino di lume
dolce, amorevole, brevissima osservazione. algarotti 1-244: la poesia e la musica,
chiaman recitanti, / comici e commedianti. algarotti, 1-250: un grande vantaggio sopra
altro che si fa di terra. algarotti, 1-28: dal coperto o comignolo della
opera, terminare un'azione intrapresa. algarotti, 3-61: altro qui non manca per
ne possono ora impedire il proseguimento? algarotti, 3-168: questo si fu un piccolo
copie e tutti nondimeno riescono originali. algarotti, 2-43: cotesti grandi ragionatori
incatenabil non vo'dir di siena. algarotti, 3-44: pare in effetto che a
ha dato la podestaria delle carceri. algarotti, 2-357: ne condusse velocemente dryden
né meno di quello fosse conveniente. algarotti, 1-512: anzi avendogli a quel tempo
un altro a tesserne l'istoria. algarotti, 1-483: trapassò lucullo in mezzo
, formassero il corpo delle leggi. algarotti, 1-385: se già uno non si
nell'una lingua e nell'altra. algarotti, 2-191: sopra un versetto, sopra
opere, ecc.). algarotti, 3-209: io le trasmetto due schizzi
medaglie apparecchiate per l'uso delle monete. algarotti, 1-441: del commercio, a
xxiv-852: perdonò loro i falli commessi. algarotti, 1-360: buona parte delle figure
sono di novemila delle nostre libbre. algarotti, 2-379: approvato il parere della voluttà
e le naturali commettiture de'massi. algarotti, 1-31: se in luogo di
ultimi baci e gli ultimi commiati. algarotti, 2-244: non aveva io ancora posto
meno, di 1500 o 2000 cantara. algarotti, 3-122: vive adunque e sanguigne
alle persuasioni di niun'altro predicatore. algarotti, 2-448: in sull'ale dei versi
insegnare o commovere opportunamente si voglia. algarotti, 1-238: si ricordano ancor molti
armi e le commove a l'ira. algarotti, 2-319: achemenide, presso addisson
che intesero la natura una piramide. algarotti, 1-275: troppo avrebbe del ridicolo che
le donne ancor, non però tanto. algarotti, 1-16: la struttura non perdettero
la notte disteso sopra il nudo terreno. algarotti, 3-371: egli è pur la
dall'assumere seri impegni morali). algarotti, 1-471: la povertà gli fu sprone
buona occasione di mandarlo alle stampe. algarotti, 1-403: né può a sua
dirvi altro che cosa di vostro comodo. algarotti, 1-381: potevano [i greci
ha da andare, è di soggezione. algarotti, * 2-145: furono interrotti il
ma la giustizia è tirannia per voi. algarotti, 1-114: non da una pratica
che vada con esso a capello. algarotti, 1-53: concorrono bene spesso ad
comparerà, o laro con stambecchi? algarotti, 2-363: le quali lievi censure
grandissime, in comparazion dell'eteme. algarotti, 2-216: e voi pur sapete
metafora, e si chiamano comparazioni. algarotti, 2-54: certo,...
quando gli alcioni uccelli son compariti. algarotti, 2-213: questa si è un gravicembalo
di una celebratissima università di europa. algarotti, 2-64: il sistema del cartesio.
propria comparsa: comparire, presentarsi. algarotti, 2-76: tra i sistemi, io
, fa sempre una miserabil comparsa. algarotti, 1-340: la moderna schiera in effetto
mai dopo l'aria della prima donna. algarotti, 2-225: all'opera una cinquantina
un compartimento di sesanguli e tondi. algarotti, 1-97: il vignola..
ammirato in quell'orrido una bellezza. algarotti, 1-421: il principe...
l'una parte dietro all'altra. algarotti, 1-270: mirabili cose farebbe il
d'alte colonne e compartito in quadro. algarotti, 1-11: secondo sì fatti principi
è ridotta in istato di compassione. algarotti, 3-147: la famosa passione del
e in particolare della geometria. algarotti, 2-220: e questo istesso voltaire,
ogni lettera col compasso in mano. algarotti, 3-305: di tali materie molto ragionevolmente
primo loco / a'cortonesi miei compatriotti. algarotti, 1-157: nel disegno [del
che sien solide, compatte e indivisibili. algarotti, 3-57: si distribuisce loro un
vigoroso (lo stile). algarotti, 2-304: [il caro] snerva
il compendio di tutte le grazie. algarotti, 1-259: [il ballo] ha
amore le miserie che ci tormentano. algarotti, 1-206: il dotto primaticcio,
ch'ai grave tuo suffrir compensi? algarotti, 2-194: intrattenendovi egli ora con
ciò l'autorità di giudici competenti. algarotti, 3-177: moltissimo ho di che
e finalmente condotti a competente accomodamento. algarotti, 1-88: si fabbrica un ordigno
competentemente copiose di qualche acqua termale. algarotti, 1-68: dove a tre cose
hanno ritenuta nel caso del maggior bisogno? algarotti, 1-155: bene a raffaello
non è nulla di vario in sostanza. algarotti, 2-392: nulla dico delle eleganti
amanti dell'infe lice. algarotti, 1-61: non si dovrà egli sommamente
compiango. ignori che sia virtù. algarotti, 1-138: e da questo lato non
, / pende la gloria tua. algarotti, 2-32: compie suo giro [
dipinse la volta della cappella sistina. algarotti, 3-32: di pietra similmente,
delle voci, e dialetti aretini. algarotti, 2-272: già non intendo io di
compilatori di esse, si toccherà. algarotti, 1-365: del basso stato in
fecero strada alla compilazione de gli statuti. algarotti, 3-189: gli stessi aiuti e
dipinta a darle l'ultimo compimento. algarotti, 3-334: eravi anticamente un grande
quale fu dato compimento il 24 febbraro. algarotti, 2-407: ora la voluttà,
tenuta una vittoria compitissima. algarotti, 2-111: [nelle]
ed opporre, assottigliarsi ed acuirsi. algarotti, 3-408: spiccava singolarmente la sua
tuono de'minimi componenti del sangue. algarotti. 1-162: i caracci, fondendogli insieme
al figlio / di ciprigna si compose. algarotti, 1-125: non basta che il
il magistero nell'armonica che componeva. algarotti, 1-254: una grande libertà si suole
per quanto comportasse la lor minutezza. algarotti, 1-22: chiunque si farà a considerare
ne'capitelli compositi in cambio di foglie. algarotti, 1-26: sono queste rappresentate singolarmente
.. che sien più perfetti. algarotti, 1-243: non manca quivi giammai
por da banda quella bellissima fatica. algarotti, 1-381: i greci erano astretti
armonia, di unità stilistica. algarotti, x-119: e in simili soggetti è
lor più sottile, e volatile. algarotti, 2-120: e se un tempo si
ventosa, lieve, arsa e notturna. algarotti, 1-222: l'opera in musica
per divozione, probivano alla gioventù. algarotti, 1-259: [il ballo]
sono come il vincolo generale dell'universo. algarotti, 2-79: alcuni son rossi,
di due o più elementi. algarotti, 3-415: le astrazioni dal concreto sono
condotti alla città per farceli vedere. algarotti, 3-52: sarebbe lor forza comperare
che uomo filosofo se ne ammiri. algarotti, 2-407: del vero piacere poco o
spada tratta difendeva la gloria del conte algarotti: l'ospite che parlava con lui,
ragioni, gli rispose placidamente che gli algarotti nacquero mercanti e comperarono la contea.
dove i signori son sempre tiranni. algarotti, 2-42: comprendete voi meglio, madama
, se ne può comprendere l'auttore. algarotti, 1-133: da quanto si è
l'arco / è delle spalle incarco. algarotti, 1-120: in vari gruppi
l'acqua per massima forza comprimere. algarotti, 2-123: il convesso del- l'
comprovi con ciò suo figliuol verace. algarotti, 1-408: e una tal verità
fauci dell'inferno] giornalmente inghiottiscono? algarotti, 3-408: spiccava singolarmente la sua
e nella confidenza del comun padrone. algarotti, 1-179: i vostri compatrioti..
, commune, copiosa e varia. algarotti, 1-354: quanti degni scrittori non videro
né alligni più prosperamente che in asia. algarotti, 2-130: comune un'anima tra
ne possedeva soltanto muni a tutte. algarotti, 2-75: voi non crederete..
comune, e di eleggere magistrati. algarotti, 2-206: divisa come è l'europa
, e dicesi comunemente termometro. algarotti, 1-333: altri menti
iscartabellando or questo or quel volume. algarotti, 2-374: prese finalmente [amore]
una notizia, ecc.). algarotti, 2-358: il signor apostolo zeno,
queste il comunicavano al lor legno. algarotti, 2-43: onde non maraviglia che certi
comunicasse per alcun verso col vaso. algarotti, 3-219: ha dipinto una villa
dell'infame comunione delle donne. algarotti, 1-328: i moderni.
capo una palla, o schietti. algarotti, 2-90: e comunque si mutino e
concatenante il discorso seguente col precedente. algarotti, 2-271: ed egli sarà ornai
lente la foglia immaginata dell'aria. algarotti, 1-277: la figura concava della campana
ad ingegno mortai non è concesso. algarotti, 1-341: in esso solamente [
... nel suo divino amore. algarotti, 2-147: raccontano che [neuton
in proporzionata distanza concepisce il foco. algarotti, 2-69: gli ondeggiamenti che concepisce
carolino, conchiude con questo verso. algarotti, 1-287: calcante e simone sul dinanzi
tutta d'oro anch'ella trapunta. algarotti, 2-42: come è mai,
con magistral disinvoltura dalla mano esperta. algarotti, 2-70: nei concerti di musica
eseguita dall'intero corpo di ballo. algarotti, 1-258: dopo un assai sgarbato concerto
/ agevolarsi il gran lavor commesso. algarotti, 2-25: si avrà dunque da
uccide, la sera li seppellisce. algarotti, 3-467: un far piccante, intrecciato
per sue pit ture. algarotti, 1-157: alla grande maniera di michela
di concetti alquanto dagli altri stravagante. algarotti, 1-334: dalla grandezza similmente del
/ quale allor noia ci dà! algarotti, 1-7: il quale [chiabrera]
sia sovvenuto il medesimo concetto. algarotti, 2-199: per quanto io ci
dello stile che chiamano moderno concettoso. algarotti, 1-245: la musica nell'altro secolo
credete voi ch'ella sarebbe caduta? algarotti, 2-389: quivi gli egregi nostri
che si commosse tutta quell'udienza. algarotti, 2-388: che se pure taluno de'
affettazione, espressiva, nobile e galante. algarotti, 1-330: la lingua latina ch'
giostra / chi vuol esser conciso. algarotti, 1-354: quanti degni
mar le navi urta e disperge. algarotti, 2-288: non è poi per conto
dalle più barbare nazioni dell'europa? algarotti, 1-447: quindi le ricchezze immense
satirica saltazione, che è concitatissima. algarotti, 1-243: potrà ancora ciascuno avere
pace che pareva più abile e migliore. algarotti, 1-258: l'uno invita l'
in conclusione / trionfante al paragone. algarotti, 2-130: in conclusione, non
chiamata poi col nome di cissoide. algarotti, 3-355: niente pregiudica alla fama
grandemente ed aiutano l'un l'altro. algarotti, 1-421: presiedevano esse [divinità1
a maraviglia in concorrenza d'altri pittori. algarotti, 1-195: dipingeva a concorrenza del
ad un luogo di gran traffico. algarotti, 1-477: la verità si è,
alla retta f l senza mai concorrere. algarotti, 2-110: voi mi volete consolata
ad accrescere le tenebre nel cuore. algarotti, 1-139: i soggetti de'quadri,
un tronco di croce fra due ladroni. algarotti, 1-547: dal concorriménto felice di
/ debbon le cose variarsi anch'elle. algarotti, 3-392: dal singolarissimo concorso di
); realizzare, eseguire. algarotti, 1-21: e quando dalle astrazioni vennero
l'astratto significhi il suo concreto. algarotti, 3-415: le astrazioni dal concreto sono
e sarà condannata la mia ambizione? algarotti, i-m: una sola sia l'
i venti gradi del cannellino. algarotti, 3-350: che vieta il
fra il rotto vel de'sensi. algarotti, 2-198: se maggiore è la grossezza
balli e di quell'allegria. algarotti, 1-408: la rima incastrata
a pizzichi, non a manate. algarotti, 3-16: costeggiammo anche un poco
è quel che condisce il dono. algarotti, 1-460: [orazio] seppe condire
continuare ne'figliuoli e nelle famiglie. algarotti, 2-394: senza che, gli
umana, per farsi esempio sensibile. algarotti, 1-13: pare che compiaciuta siasi
, e nel sale dello scherzo. algarotti [tommaseo]: la bella semplicità,
che cagionarono poi quelle mortalissime malattie. algarotti, 1-457: mentre voi, sire
perissologi, perdonate a'nostri cacocefati. algarotti, 3-232: ha pigliato ancora delle licenze
usate dagli... insigni compositori. algarotti, 1-241: il maggior disordine,
, / la condottiero delle armate. algarotti, 3-397: la subordinazione dei condottieri
cornici marmoree con tanta spesa condotte. algarotti, 1-7: di un palagio condotto
dato a condurre, mi conduceva errato. algarotti, 1-63: alcuni moderni professori,
con versazione una cameriera. algarotti, 1-187: ma sosten
della mia bella e disdegnosa clori. algarotti, 1-247: e se a ben condurre
scene per volta a confabular meco. algarotti, 3-480: non avvisando nemmeno gli
nella compagnia con la professione solenne. algarotti, 1-148: non si davano già
che parea loro confarsi alla mercanzia. algarotti, 3-25: di vero uno sarebbe tentato
concluder la confederazione contra l'imperatore. algarotti, 1-446: e non era men forte
, a conferenze, a sermoni. algarotti, 1-38: mercé le conferenze da
tirare avanti, bisogna tirare avanti. algarotti, 1-141: a colui che teco
seco degli affari dell'anima sua. algarotti, 3-368: avrei desiderato di seco lui
, e ve lo replico di nuovo. algarotti, 2-72: pur troppo è vero
rinovarsi da ogni imperadore le concessioni. algarotti, 1-465: seppe [marcantonio].
la confermazione della sua ricuperata salute. algarotti, 1-51: egli è opera perduta
attraversarsi ad angoli retti o acuti. algarotti, 3-28: ce ne avvertivano ancora alcune
aveva almen le duo croci passate. algarotti, 3-195: io mi congratulo con
degli archi, e delle volte. algarotti, 1-30: ne nacquero le varie
ima comunità, ecc. algarotti, 2-76: dal che ne veniva in
, rompe i ritegni del freno. algarotti, 2-526: il gallo marte furibondo
definire una situazione dubbia, sospesa. algarotti, 2-500: ben un, per cui
quasi rasciutta, la tolsi via. algarotti, 3-16: diede quel memorando esempio di
contra a ogni ragione ». algarotti, 2-374: non lo vide
o mezza tinta con lo scuro. algarotti, 1-85: da una parte ella [
, o in gomitoli o in matasse. algarotti, 3-127: quelle partite di seta
/ da'villanelli dopo il verno crudo. algarotti, 2-450: fior che all'aprire
in un altro sfumati e dolcissimi. algarotti, 1-88: le ombre sono forti bensì
noi fossimo fuor di quella cruna. algarotti, 3-339: non sarebbe gran maraviglia
lodar lui, che in vatican corusca. algarotti, 3-487: ebbe origine il nome
venti, a la terra la cuba. algarotti, 3-282: è [la cappella]
spreg. letto, lettuccio. algarotti, 3-404: non ha saputo vedere quelle
'incatramata con grasso di pesce. algarotti, 2-490: qual siede il rigattier
serrar dentro i capelli in capo. algarotti, 2-382: aveva una vesta di moerre
/ narrami questa istoria in cortesia. algarotti, 2-64: il sistema del cartesio
aperti a'consociati al suo culto. algarotti, 2-398: egli è da gran
a ciascun altro si può pareggiare. algarotti, 1-163: sortì il rubens da natura
la fortuna -d'un rozzo pastor? algarotti, 3-262: ella ha cominciato da firenze
a parallelepipedo, e simili solidi. algarotti, 2-81: di modo che il
foco / misurato fagiani e coturnici. algarotti, 3-57: si distribuisce loro la
i miei versi che i suoi. algarotti, 3-6: non siamo neppure, che
ed aggrandirsi sempre più le fazioni. algarotti, 2-460: tosto vèr lei cupidamente io
il pensier de'mortali occulto giace. algarotti, 2-221: noi entriamo nel più
/ e il bel tempio componenti. algarotti, 3-340: nei cupolini delle torri ed
fermavano con certe cicalette d'oro. algarotti, 2-167: se un pezzo di
fa un comignolo, o altra cupolétta. algarotti, 3-210: ricevono essi il lume
migliore / a i mali del pensier. algarotti, 2- 496: il poetico suolo
e 'l periglioso più de la pianura. algarotti, 1-213: non sono certamente da
e poi lo dice per tutto. algarotti, 2-74: prima di farsi alla soglia
procacciarne i riscontri con l'esperienze. algarotti, 1-483: le più belle statue
mano, sedente in sedia curule. algarotti, 3-488: le imprese degli accademici sono
curva, basta la forza centripeta. algarotti, 1-278: che se per avventura
servata punto la curvatura della linea ovale. algarotti, 3-317: ha creduto taluno qui
ultimo a te spense i tuoi raggi. algarotti, 2-152: gli fa questa declinare
ma la giustizia è tirannia per voi. algarotti, 1-421: presiedevano esse [divinità
protegge. -anche al figur. algarotti, 2-497: parte ancora ella avrà ne'
e la salvò dall'impudica gente. algarotti, 2-259: e già noi, madama
cura e alla sorveglianza di qualcuno. algarotti, 2-503: lesbia, ben vedi,
dado ne conteneva ventiquattro in superficie. algarotti, 2-25: tale immensa materia,
una macchia in forma di croce. algarotti, 3-377: il corallo prima si
e vezzeg. dadùccio, dadicciuòlo. algarotti, 2-26: ma non saprei vedere a