la conoscenza con 1 pensier vani. alfani, ii-497: una paura nel cor mi
! » /... gridava. alfani, iv-119 (6-34): son venuto
alcuno amantato / come rame indorato. alfani, ii-495: amor mi vien, colà
/ pasci 'l meo cor dolente disperato. alfani, iv-116 (2-21): un
papini, 75: per mostrare l'alfani secco assaettato,... se la
che 'n lei sento tanta cortesia. alfani, ii-498: se non t'incresce di
cogliere a tradimento; ingannare. alfani, ii-497: poi le dirai affannata /
di ciascuna vertù alta e gentile ». alfani, ii-498: però, parole nate
non altrimenti che per pelle talpe. alfani, ii-497: poi le dirai affannata /
la ruina, e diedemi di piglio. alfani, ii-500: in me non
più prova, di contarla solo. alfani, ii-498: però, parole nate
vedi, ancor non m'abbandona. alfani, ii-500: in me non ebbi tanta
beltà da sé per suo commiato. alfani, iv-118 (5-1): donne,
, che me fendo la mente. alfani, iv-116 (4-6): però,
, dispiacere; acerbamente, penosamente. alfani, iv-119 (6-27): deh,
per che sì forte dio disubidimo? alfani, iv-118 (5-4): donne
bontà non è che sua memoria fregi. alfani, iv-118 (6-3): de
è de le donne gioia eletta. alfani, xxxv-n-610: tu te ne andrai imprima
- anche al figur. alfani, xxxv-n-606: veggiovi con lei / il
non t'incresca restare a parlar meco. alfani, xxxv-11- 609: se non
la qual dimostra u'la vertù dimora. alfani, xxxv-ii-608: questa mia bella donna
vicario imperiale diede in ipoteca ad un alfani di firenze 'terras et possessiones imperii
. strage, carneficina; massacro. alfani, xxxv-11-614: li suo'parenti da far
quella gentil figura che m'ancide? alfani, xxxv-11-611: de la mia donna
i guai; schivare un pericolo. alfani, xxxv-n-614: sicché li suoi parenti da
dalla sua fonte. t. m. alfani, 245: egli [vico
qualcosa: farla cessare, interromperla. alfani, xxxv-11-613: parlando umile, / preghin
procedere è a la seconda parte. alfani, xxxv-n-610: ballatetta dolente, / va'
, di deferenza. novella del bianco alfani, xcix-n-42: fattoglisi incontro e renduto
e da non credersi se non da bianco alfani, come credute le si sarebbe quel
, mandando [il burchiello] all'alfani un sacco di poponesse, lo dichiara poponèlla
72: mandando [il burchiello] all'alfani un sacco di poponesse, lo dichiara
voi, per cui penar non fino. alfani, xxxv-ii- 011: la prima
ed entra quetamente a la dorata. alfani, xxxv-ii-610: tu (ballatetta]
fascino che promana da una persona. alfani, xxxv-ii-606: amor vi vien colà dov'
insieme e premuto. t. m. alfani, 242: riscaldandosi il sangue rappigliato
alla presenza della persona amata. alfani, xxxv-ii-613: se quella donna ched i'
in lor segnor, cioè amore. alfani, xxxv-ii-614: guido, quel gianni ch'
non può lo cor sentendolo venire. alfani, xxxv-ii-606: veggiovi con lei / il
è l'epopea. t. m. alfani, 242: non gli è stato
umiltà risplenda e non mi sdegni. alfani, xxxv-ii-608: questa mia bella donna
mani / al nobile e discreto bianco alfani. » 3. diplom. intestazione
espressione lirica di essi). alfani, xxxv-ii-606: veggiovi con lei / il
riconoscenze, devozione, ecc. alfani, xxxv-ii-613: se quella donna ched i'