, che renda suono, senza usarvi alcuno artifizio, uscirà il primo elemento segnato
108): domandò... se alcuno conoscesse quel ribaldo che a rimpetto all'
legittimi, e la nazione non ha diritto alcuno d'esigere istituzioni che le fruttino felicità
scala del paradiso, 35: vidi alcuno die andò al monasterio non per santa
abbacando? varchi, v-38: quando alcuno fa o dice alcuna cosa sciocca o
che quando e'fermava veementemente la luce in alcuno lo costringeva a guardare altrove, quasi
noia di quelli. io non consiglierei alcuno scrittore a far uso frequente di cosiffatti
boccaccio, i-118: né v'è alcuno iddio che al tuo aiuto non sia prontissimo
! o miseria mai non sentita per alcuno amante quanto è la mia! e avvegna
sola ed abbandonata, senza saper dove mai alcuno doversene ritrovare, quivi vedendosi, tramortita
delle guardie abbandonato al sonno / duce alcuno trovar. 6. fiducioso;
trovarsi rabbuffato, per essersi abbaruffato con alcuno. idem, 1126: nel traslato:
tranquillità, ma egli è maraviglia quando alcuno si dirizza e innalza dove tutti gli
ascoltanti de la racontata novella vi fusse alcuno,... sappia de certo
di fuori abbisognarà: altrimenti, se d'alcuno abbisogni, piena sofficienza non avrà.
d'una cioccolata, e non era alcuno nella stanza, non s'accontentava ella di
quegli almeno a'quali fa luogo) alcuno alleggiamento prestare. g. gozzi,
e difficilmente oggi s'intenderebbe. forse alcuno del popolo, udendolo, la interpreterebbe
, 740: della potenzia della magna alcuno non debbe dubitare, perché abunda di
erba non è più abon- devole in alcuno luogo al bestiame. m. villani,
. albertano volgar., i-ii: se alcuno di voi abbisogna di senno, domandilo
che sarò abbondevolmente favorito, quantunque merito alcuno appo lei io non abbia. parini,
bottoni, ismaltata o ismaltati, ad alcuno vestimento. idem, 1-9: e nulla
stupisco come si sia mai sin qui trovato alcuno che l'abbia [l'opinione de'
crescenzi volgar., 4-11: con alcuno pannicello si cuopra [l'occhio della
, 1-953: se per caso dica alcuno avere avuto la verità principio, rispondo
debbo sentire di me medesimo eziandio avendo alcuno bene! b. fioretti, 1-2-20:
il far sì, che non resti alcuno indebitamente aggravato della porzione attenente ad altri
quale tu variamente nomini, senza appropriarlene alcuno, abitae egli alcuna persona...
la gente saracina, / senza che alcuno ci affanni, o inquiete. targioni
iddìi di questo luogo abitatori, se alcuno ce ne abita, perdonatemi la nuova ingiuria
svegliare. idem, iii-xm-8: dicemo alcuno virtuoso, non solamente virtute operando, ma
vegna, non vi si viene sì per alcuno, che propriamente abito dire si possa
. scala del paradiso, 327: alcuno di questi dottori disse che umilità era
., ix-351: s'egli è alcuno che voglia venire dopo di me, anneghi
di cristo, ii- 12-15: se alcuno vuole venire dopo me, abneghi se medesimo
quello che io mi taccio per non abominare alcuno. g. villani, 7-132
, e a me più abominevole che alcuno altro, nel quale io nacqui!
[bibbia], 1-579: avvegnaché alcuno generi cento figliuoli, e viva molti
e fino agli accattapane: non c'è alcuno il quale possa vivere spensierato.
101: quando odi o vedi in alcuno luogo romore o zuffa, partiti imman-
lei s'accese, quanto di donna alcuno amante s'accendesse già mai. idem
questo gli amba- sciadori, e avendone alcuno segreto accennamento di fuori da lui,
e chiuso il passo, senza che alcuno questo accerchiamento sapesse. — per
teso. salvini, 40-11: da alcuno degli antichi filosofi fu detto, quello da
, né in genova si trovò mercante alcuno che volesse accettare o pagare. 7
. guicciardini, 99: non si confidi alcuno tanto nella prudenza naturale che si persuada
egli avien che pianger le convegna per alcuno accidente, sia sanza voce lo suo
cavalier cortese, / si dipartì per alcuno accidente / dal re artùe e di
varie riprensioni e molte pene date ad alcuno non hanno potuto in lui adoperare,
le quali cose in signore né in alcuno altro sono in alcuna maniera da consentire
che rimano deono parlare così, non avendo alcuno ragionamento in loro di quello che dicono
di carta, non possono rendere suono alcuno. giusti, i-84: suonate un'
glossario medievale del commercio, 21: se alcuno patrone de navilio, o compagni,
o diponesse denari o altre cose od alcuno de'tenuti della corte, per carta
glossario medievale del commercio, 21: se alcuno patrone de navilio, o compagni,
l'antiche basiliche tutte, senza mutamento alcuno, si convertirono accomodatissimamente nell'uso nostro
effetto predetto d'alcuna casa, o d'alcuno de'sopradetti luoghi o beni a lui
o pronome. del quale non palesa alcuno accidente, ma solo gli dà una certa
. boccaccio, i-103: né fu alcuno strumento che là entro quel giorno non
sua diceria dee fare [il dicitore] alcuno proemio, per lo quale si acconcia
latini, rettor., 14-20: fue alcuno savio e molto bello dicitore il quale
d'una cioccolata, e non era alcuno nella stanza, non s'accontentava ella
che tra tutti gli innamorati nod fu alcuno che più legittimamente amasse, che il nostro
'l plurale. buommattei, 114: se alcuno desiderasse d'intender la cagion di tal
villani, 7-64: sgari- glino trattava alcuno accordo col legato per salvezza di tutti
tutto si bagnoe di celate lagrime, acciocché alcuno si accorgesse de'suoi dolori. marsilio
per cui si dicono, è più per alcuno ordine e stato, accosto e consecrata
sì lassi e tapini, / che alcuno per la via se ne accovaccia. collodi
. varchi, v-38: quando alcuno fa o dice alcuna cosa sciocca,
, dolore, allegrezza, o d'alcuno umano affetto, non quando vedeva gli
riceveva alcuna offesa, non si trovava alcuno che contra ai nobili volesse testimoniare.
il sole non parla, né similmente alcuno luogo, de'quali dice qui che l'
all'ingiù, non vi è pericolo alcuno che io faccia alcun motivo di risposta.
fusione più pezzi di bucchero, aggiuntovi alcuno odore di fiori. -chim.
e opera per certo; onde, quando alcuno opera alcuna cosa per certo e bene
oste d'assedio dal detto tiralla con alcuno danno di sua gente, e con vergogna
machiavelli, 11: non si maraviglierà alcuno della facilità ebbe alessandro a tenere lo
. galileo, 4-2-49: io sento alcuno degli avversari acutamente farmisi incontro. buonanni
. colletta, 1-1-46: mentre che alcuno osava alzare il velo che cuopriva le
sperare. idem, 779: né sia alcuno pertanto che si disperi di poterla ottenere
nullo addobbatore né lavoratore né fancello d'alcuno de la dieta arte, non possa
casa, 553: diamo ancora alcuno iudicio cattivo di noi medesimi, cioè
è da fare, o vienli alla mente alcuno fatto, e per questo cotal
buommattei, iv-235: non ho dubbio alcuno che, ritorcendosi l'argomento, e'
la verità]. machiavelli, 271: alcuno d'infima fortuna pensò di violare il
: il pescatore adesca l'amo d'alcuno morsello per prendere i pesci.
chi deve riscuotere la rimessa non vi ha alcuno interesse, e perciò non fa egli
uno re avesse fatti molti doni ad alcuno e molta grazia, ed egli non
. / tale egli intorno spia s'adito alcuno, / piano od erto che siasi
tutto, perché l'adolescente, se da alcuno non gli è mostrato, non sa
, 102: cesare non arebbe potuto sotto alcuno titolo pubblico adonestare la sua tirannide.
strumento da far beni infiniti; se alcuno l'adopera male, non l'adoperato,
quanto può di non mostrare odio con alcuno, né di pigliare vendetta di dispiacere
non eccede l'essere: non adopera alcuno dove egli non è, e dovunque egli
è fargli [al diavolo] alcuno sacrificio o reverenzia d'adoramento. buti,
1-48: quello che epifonema s'appella, alcuno lo definirebbe locuzione adomante, ed è
s. c., 11-10-8: è alcuno adorno parlare che si conviene più a
al di dentro, visitata adulatoriamente da alcuno di fuori]. = comp
purissime e sincere, potessero apparire ad alcuno iperboliche o adulatorie. campanella, i-381
arsa quella donna che dal marito fosse con alcuno suo amante trovata in adulterio, come
molti adulteri, casto non fece mai ella alcuno. idem, ii-iii: la
pure guatate in piazza: e se alcuno gittasse pur l'occhio loro adosso,
adonche. buommattei, 276: dicendo alcuno cosa che a noi paia chiarissima, lo
insensibili: le quali se appariscono in alcuno corpo terrestre, come s'è ferro,
carcerati, fa'ch'io n'oda alcuno. segneri, ii-54: stava affacciata [
tanto desse fra le mani loro alcuno de'navili che vengono dal dacen,
appena aveano ancora dell'affanno del di preso alcuno riposo. idem, 8-49: il
le frequenti spiche / veggia [alcuno] indorarsi al mietitor l'affanno,
che le stelle mi pareano tutte d'alcuno albore ombrate. simintendi, 2-160: quella
né per la negativa, o se in alcuno vi è qualche illazione, questa essere
d'acquistarsi la sorte senza riguardo d'alcuno, l'afferrarla pel crine. mazzini,
e ordinatamente, sì che non abbino afferratoio alcuno. aflferratóre, agg. e
.. tignere, tirare o affettare alcuno panno oltramontano. = formato sul
'affiancare una persona', cioè 'andare con alcuno per onorarlo ', ovvero * assicurarlo '
per 'aver pratica o dimestichezza con alcuno ', non userai; né per
fedele, e benigno e obbidiente ad alcuno buon signore o barone o rei da cui
di chi è costretto a togliere ad alcuno buona parte della sua stima: tuttavia non
dicesi dell'ascrivere, aggregare, associare alcuno a una congregazione, a una corporazione
si trovasse carte, basti pure si trovi alcuno pagamento dell'affitto, fatto agli operari
, 502: se in firenze rimase alcuno sospetto, il quale da queste offese
si partirono [i nemici] senza alcuno impedimento. livio volgar., ii-1-341
così affummato, né la madre né alcuno degli altri lo conobbe. fatti di cesare
[par., 11-4]: alcuno se n'andava dirieto ad aforismi, cioè
sopra essi; e per questo intende che alcuno s'aoperava nella medicina per essere ricco
volte si troverà che si verifichi universalmente alcuno de'loro aforismi. foscolo, ii-2-56
al postutto d'alcuno artefice, ma per natura. domenichi
idem, i-101: forse potrebbe chiedere alcuno, come concorra il calore alla composizione
altro tuo fatto, de l'amistà d'alcuno signore o di rettore di terra
corporali. varchi, v-38: quando alcuno fa o dice alcuna cosa sciocca o
suo danno vergogna, pensò che senza alcuno indugio da trovare era modo come lui
il primo luogo e tanto alto che alcuno non spera più aggiungervi. idem,
. bembo, 1-157: né ad alcuno s'interdice il cercar di quello,
par., 6-1]: a far alcuno aggiungiménto alle parole dette di sopra.
102: nome aggiuntivo è quel che significa alcuno accidente nel sustantivo, a cui s'
se ella di sé dà diletto ad alcuno. machiavelli, 239: essendo la
, il far si che non resti alcuno indebitamente aggravato della porzione attenente ad altri
, agli assassini e a chi assale alcuno sulla pubblica via per derubarlo o per ucciderlo
da potercisi agguantare. slataper, 1-131: alcuno [degu insetti] cade sfinito,
, 4-9 (451): con alcuno suo famigliare montò a cavallo, e
predette femine o fanciulle ardisca di portare alcuno cappuccio agguazzeronato o intagliato.
e a farsi ad agio d'alcuno riposo. a. pucci, ix-400:
. -ant. essere agio ad alcuno: essere lieto di aiutarlo, di
. -ant. fare agio ad alcuno: compiacergli, accontentarlo, dimostrarglisi favorevole
varchi, v-54: dare in quel d'alcuno o vero dove gli duole, significa
il quale alcuna dimostra veg- gendo ad alcuno altro mangiare alcun cosa; quantunque s'
mi do a credere che non vi sia alcuno il quale ragionevolmente possa dubitare se il
6-161: non si possa in modo alcuno... agucchiare stami di sorte
egli forse tenendo a mente, se alcuno caso noioso gli avviene, della tua
de'suoi panni medesimi rivestito e senza alcuno indugio; aiutandolo la sua innocenzia,.
; mezzo con cui si facilita ad alcuno l'esecuzione di un lavoro, la
. idem, i-118: né v'è alcuno iddio che al tuo aiuto non sia
sufficiente a venire sanza l'aiutorio d'alcuno, con ciò sia cosa che l'uomo
quelle donne... sono sanza alcuno aiutorio affaticate di tutte generazioni di pene
gronde de'tetti, senza aiuto alcuno. = voce scient., lat
: soli questi alberi non hanno frutto alcuno, ma né anco seme, cioè.
il cibo / quotidiano da nutrirsi, alcuno / lo pastura d'umor di poesia,
sete. varchi, v-57: quando alcuno, dimandato d'alcuna cosa, non risponde
varie nature di verde, imperò che alcuno negreggia, come abeti, pini, cipressi
, 12: come del giorno apparve alcuno albore, / la fata bianca in pie'
, non possiamo noi intendere in modo alcuno. idem, 8-28: dalla parte
forma. = comp. di alcuno. alcunché, pronom. invar
che sembrava avvertirmi di non fidarmi di alcuno. idem, ii-102: uno di
* ciò, cosa '. alcuno, pron. indeterm. qualcuno, uno
à fatto quel male per colpa d'alcuno il quale à sopra lui forza e
altrui vergogna, / né villania d'alcuno. tesoro volgar., 7-31:
tesoro volgar., 7-31: se alcuno ti domanda d'alcuna cosa, tu dèi
uomo era molto savio: quando vedeva alcuno che avesse luogo in corte, non vendeva
grande scienzia: propuose il presente fatto. alcuno de'savi riputava movimento d'amori;
de'savi riputava movimento d'amori; alcuno fievolezza d'animo, chi dicea.
/ ad ira o vendetta verso d'alcuno, / induca lui a temperar suo
passioni e atti di tanta gioventudine pare alcuno parlare fabuloso, mi partirò da esse
, conv., ill-vm-io: onde alcuno già si trasse li occhi, perché la
inf., 4-49: uscicci mai alcuno, o per suo merto / o per
sia discordia tra noi, ma troviamo alcuno soficiente a ciò giudicare, che ciò diffinisca
. scala del paradiso, 327: alcuno di questi dottori disse che umiltà era
: sconvenevol costume è anco, quando alcuno mette il naso in sul bicchiere del vino
idem, 558: quando si favella con alcuno, non se gli dee l'uomo
, 1-41: e pure ci sarà alcuno ancora che, ridendo prima alcun poco,
non so quanto tempo, mi parve che alcuno tossisse forte vicino a me: e
vicino a me: e poi, che alcuno altro facesse il fracasso di pestare i
colla punta del piede e sollevar dall'acqua alcuno di quei pesciolini. pascoli, 261
pascoli, 261: esce dal tetto / alcuno e va per suo strano cammino.
dalle sue finestre. panzini, iii-540: alcuno ha detto anche che se cavour fosse
. palazzeschi, 1-242: incontrai talvolta alcuno che, per la comune simpatia e
quella cosa che, ordinata a torre alcuno difetto, per se medesima quello induce
idem, 73-67: pace tranquilla, senza alcuno affanno, / simile a quella ch'
per me orazione a dio, io sentirei alcuno refrigerio. idem, xxi-993 (49
: diliberò, passando per firenze, riposarsi alcuno giorno in quella città. idem,
uno diluvio le acque d'arno in alcuno luogo in firenze più che dodici braccia
: udrò di te mai più richiamo alcuno, / ministro di follie, fabro
per limo, / per vene d'alcuno metallo, / per rossa creta. idem
a felicità non sentire incarico a dispiacere alcuno,... alcuni altri pongono
mare, ad alcuni aceto, ad alcuno altro sterco o feccia di vino.
del detto sogno non fue veduto allora per alcuno, ma ora è manifestissimo a li
., i-x-4: non si maravigli dunque alcuno se lunga è la digressione de la
punto, che conforto non mi valeva alcuno. idem, inf., 4-12:
. guicciardini, 108: non dire a alcuno le cose che tu non vuoi che
ritorni alcun? leopardi, 17-131: alcuno / non l'amerà quant'io l'amai
non convalidati dai consoli inglesi, valore alcuno in inghilterra. nievo, 144: ma
l'arroganza che non si permetterebbe ad alcuno negli ordini intellettuali, la permettiamo poi
dunque nel mulino, ma non ci trovarono alcuno benché il fuoco scoppiettasse tuttavia in mezzo
, co'sopradetti uomini, che quando alcuno consigliere fallasse d'essere al consiglio..
le piante, io non credo esservi alcuno che di ciò dubiti. metastasio, i-14
558: quando si favella con alcuno, non se gli dee l'uomo avvicinare
credesse dal suo corpo avvelenato potesse uscire alcuno mortifero alito, dannoso a quelli che
degli angeli e non è alligata ad alcuno organo del corpo, ma in quanto
, 1-775: se 'l moscadello a alcuno urbano ovile / sarà propinquo, arrecherà gran
né riposo né intramissione né alleggiamento hanno alcuno de'lor mali. bandello, 3-57 (
, che perché io ne abbia sentito alcuno alleggiamento alle mie miserie. idem, iv-153
11 mio poema, non ebbi pensiero alcuno d'allegoria, pa rendomi
c., 23-1-15: io niego che alcuno possa ahegramente vivere, se onestamente non
illustrissima ahegramente, perché non avrà male alcuno, se però eha non vorrà farselo
anni assai che non n'ho avuto alcuno se non di fatica e d'interno
far allegrezza. -fare allegrezza ad alcuno: tributargli accoglienza festosa, onoranza.
prendono grand'allegrezza, quando a ciò possono alcuno inducere. cantari, 34: se
carra / alloggiatrice. idem, 16-87: alcuno poi / degli uomin che verranno appresso
punta del piede e sollevar dall'acqua alcuno di quei pesciolini. verga, i-193
qualcosa. -fare allungare il collo ad alcuno: tenerlo sulle spine. g
promettere di non mandarmi più mai almanacco alcuno. leopardi, 1017: almanacchi, almanacchi
posso ferire, fate di mio corpo alcuno vostro riparo, almeno distruggerò io alcuno colpo
alcuno vostro riparo, almeno distruggerò io alcuno colpo e alcuna piaga a'miei compagni
beni perduti si sperava almeno di racquistarne alcuno. carducci, ii-8-339: disprezzo tutti
: disprezzo tutti o almeno non amo alcuno. betteioni, iii- 221: un
quando però la censura potesse esercitarsi senza alcuno, anche lontano, pericolo. il battuto
: e s'è loco a guerra reputato alcuno, no è cità, ma alpi
il tipo ali-quis: si veda alcuno); per la forma arcaica alequanto,
, 77: tolga il ciel che alcuno / più altamente di me pensi. settembrini
non sana: quando per difetto d'alcuno principio de la nativitade, sì come
lunga altercazione... domandò se alcuno fusse stato presente quando e'lo nascosero
loro alterigia mai si vollono dichinare ad alcuno accordo. landino, 113 [/ »
iii- 201: non traligna in modo alcuno / l'altezza del tuo animo costante
trovasse la vettovaglia, non aveva modo alcuno a potere arrivare a tanto pane che vivesse
ti si convegna. idem, 17-133: alcuno / non l'amerà quant'io l'
, si, ecc.), vale alcuno. pascoli, 162: tuo padre
: molte cagioni di lamenti avvengono: alcuno arà ingannata la nostra speranza, alcuno
alcuno arà ingannata la nostra speranza, alcuno l'arà indugiata, altri l'arà intrapresa
con turbato volto, / convien che alcuno prieghi, alcun minacci, / altri condanni
spada. machiavelli, 774: mai fu alcuno ordinatore di leggi straordinarie in uno popolo
d'animo, altri che quasi non serbano alcuno amore alla vita. d'annunzio,
, i-120: non avere in tempo alcuno la città di pisa ottenuto grandezza in
in /., 4-50: uscicci mai alcuno, o per suo merto /
., 10-2-12: le cose le quali alcuno fa, dicesi veramente che non le
., 9-102: e se già in alcuno arbore perforato entreranno [le api]
si ponga un alveo piccolo, e per alcuno gran foro sotto all'api nuovamente fatto
della casa, 553: diamo ancora alcuno iudicio cattivo di noi medesimi, cioè
che fiore, e non ha odore alcuno... ed è maraviglia, che
: affermando sé non potere in modo alcuno sostener l'amaritudine della bugia. caro
rispetto si sente giammai e si paté alcuno amaro che per amore. berni,
, 30-1-184: nostro intelletto non dee alcuno autore sgradire, per amaretto ch'ei
non abbia molti amadori, de'quali alcuno con la sua bellezza, altri con
): e non m'è aviso ch'alcuno amadore /... / ch'
assai cortesemente la domandò se ella avesse alcuno amadore. idem, dee.,
nel sermone amatorio si suol dire: che alcuno più altri ami che sé. alberti
debbiano corrom pere o menomare alcuno di detti capitoli, senza consenti
tesoro volgar., 5-53: ché alcuno [cavallo] conviene bene correre
] conviene bene correre, ed alcuno bene ambiare, o trottare, o andare
de'suoi rami; ed è ambizione quando alcuno vuole segnoreggiare gli altri. g.
, / o il venditore ambulante se alcuno, / raro, si spinge fin quassù
1 -intr. (46): dopo alcuno avvolgimento, come se veleno avesser preso
d'ogni vera amicizia e non può avere alcuno per vero amico, perché non si
... / e l'arcaliffa ed alcuno amirante, « =
la bianchezza della loro coscienza pura da alcuno neo di piccolo peccato. masuccio, 382
vale quella ledere, amacchiare o in alcuno atto occupare, che a la fine puro
strativa per via degli affetti prendendo cura alcuno. = deriv. da ammaestrare.
idem, iv-92: io non sentiva alcuno suono di qualunque strumento, quantunque io
animo non truova giammai quiete o riposo alcuno, anzi vive in una continua perturbazione
ancora chi gli porga contento o aiuto alcuno. -dimin. ammalatùccio.
ciò avea portato, e destramente, senza alcuno strepito, gli secò le vene de
/ ma dela sua coverta / va alcuno amantato / come rame indorato. alfani
riprender me, riprenditore, / credo farebbi alcuno amendare / certo, a lo
7: l'uomo che dimora lungamente in alcuno peccato, e'non si ne amenda
dubbio dopo la fatta adunanza, se alcuno degli ammessi avesse 0 no tutti i
ultima disperazione di ritrovar giammai perdono sua alcuno da santità, ammessero una brigata di
. varchi, 23-76: noi amammo alcuno, e l'avemmo in ammirazione,
ficino, 2-67: però non ardisca alcuno affermare la spezie [la bellezza]
: non isperate mai onore o comodo alcuno da chi è tanto vituperoso, che si
che io mi vergognasse molto, tuttavia per alcuno ammonimento d'amore mi rivolsi a loro
se medesimo consumar si può che per avvedimento alcuno tór via. idem, dee.
che io non solamente non saprei biasimare alcuno de'veri amanti, anzi lodo un
accorti che avesse mai fatto all'amore con alcuno. pavese, 1-56: quando pigliamo
una persona. sacchetti, 14-68: alcuno giovane di quelli, che spesso d'
138: l'amore del cuore in alcuno modo è secondo l'affetto della carne
foste. varchi, v-57: quando alcuno dimandato d'alcuna cosa, non risponde
somma infelicità, propose agli immortali se alcuno di loro fosse per indurre l'animo
risplendente apollo,... né alcuno altro iddio ebbe all'amorevole passione resistenza.
presentuccio o amorevolezza. idem, 113: alcuno ve ne ha, che venendo a
coi polsi tamponati. idem, 19-309: alcuno si riduceva or rido troncone
stati tenuti vicari di cristo senza dubbio alcuno da tanti dottori..., da
oltre a suono di zufoli, né conforto alcuno è sanza le misure de'piedi anapesti
. savonarola, 7-i-23: se alcuno dottore o vescovo dice contro a questo
una qualche cosa non veduta prima da alcuno nel corpo umano, forse che 11
non può errare, potrebbe nondimeno talvolta errare alcuno de'suoi interpreti ed espositori, in
dei cinque sensi, 1-5: chi per alcuno di detti sensi rappresenta quello che egli
: vivere andantemente, e non costringere alcuno. 5. senza esitare; risolutamente
libri al fianco. -andare ad alcuno (o in alcuno): passare
-andare ad alcuno (o in alcuno): passare (un'eredità,
boccaccio, v-254: se pure ad alcuno [t'accosti], poco con lui
le sue fierissime passioni non ritrovando conforto alcuno, viveva in una pessima contentezza.
avete anco né gusto, né sentimento alcuno de le cose di poesia, e non
alla libertà e condizione della persona di alcuno. campanella, 955: le pene
trattato dei cinque sensi, 1-6: alcuno filosafo disse, questo intelletto essere angiolo
-fare la via dell'angelo: dare ad alcuno il mezzo di fuggire di soppiatto.
.. li raggi non fanno angolo alcuno. leonardo, 1-48: qui non si
con tanta angonia, che dissimular per modo alcuno non possono quella invidia. =
ogni pena mi sarebbe dolcissima, se alcuno segno vedessi del bene che seguire mi
presuntuoso né ardito. torini, 317: alcuno è levato in superbia, altro inclinato
penserò. boccaccio, i-95: né alcuno strumento era che allora da lei molestato
che faceva. -aprire l'anima ad alcuno: confidarglisi, rivelargli i propri sentimenti
anima. -dare l'anima ad alcuno: sottometterglisi del tutto. boccaccio
chiama mandorle. -essere l'anima di alcuno: essere la persona più cara che
genio. -far dannare l'anima ad alcuno: molestarlo oltre il limite della sopportazione
uomo, si dovrebbon gloriare quando da alcuno amate sono. idem, v-210: la
se siete mal contento, / se avete alcuno a chi vogliate male, / dategli
è dire frutte e foglie, et alcuno animaletto, et alcune mascherette. caro,
o aprendo o stracciando l'animella, d'alcuno invisibile meato se n'era uscita.
; e considerando particolarmente gli arbori e alcuno di essi non ricognoscendo, stava con
cesare dittatore. se costui ad alcuno d'animo l'abbia fatto, non l'
v-52: far capitale delle parole d'alcuno è credergli ciò che promette e avere animo
dal noioso pensiero rimuoverlo, almeno per alcuno spazio di tempo. -volgere,
curasse, né che portasse animo ad alcuno. -posare, porre giù vanimo
abbia voluto intender pretti, e senza alcuno annacquamento. salvini, 39-iv-183: egli
. varchi, v-38: quando alcuno fa o dice alcuna cosa sciocca o
quegli che mentre fanno qualche benefizio ad alcuno, lo riprendono, si possono chiamare
: di averlo in mano non è dubbio alcuno. marino, 231: i tuoi
'l tira / in basso fondo sanza alcuno schermo. petrarca, 207-76: onde
si può dir, là intorno villaggio alcuno, appresso il quale o non corra
solo a la vista, senza ordine alcuno. = variante di annumerare.
il fatto, dicendo, che per alcuno sentimento che n'avea avuto avea fatto
come la polvere della terra; se alcuno potesse annumerare la polvere, il seme
? marsilio ficino, 2-36: se alcuno... antepone la pulcritudine del
amore. leonardo, 1-93: e se alcuno volessi antiporre il foco al furore dei
fatiche del coro, non voleva privilegio alcuno. d'annunzio, iv-2-75: i
chiamati sentes, conciosiacosaché in essi sentieri alcuno stecco non sia ».
quale niuno uomo non può pigliare per alcuno ingegno, e le sue corna sono
piacque a dio mandare piero damiano avanti alcuno altro di sua compagnia, tutto che gli
futuro disfacimento. marsilio ficino, 2-78: alcuno amore è semplice, alcuno è scambievole
2-78: alcuno amore è semplice, alcuno è scambievole. il semplice, qualunque
, tali che per lo preterito tempo alcuno anziano non si ricordava che tal doglia
ricordava che tal doglia vi fosse stata per alcuno accidente. idem, i-433: bellisano
plinio], 27-5: lo aparine da alcuno detto onfacocarpo, da altri filantropo,
b. fioretti, 1-2-105: se alcuno schernitor del boccaccio noi crede, cominci
per forza intima l'amor suo primo senz'alcuno incentivo o appagamento dei sensi, dovè
: per seguitare nel suo dire alcuno bello dicitore, apparano gli uomini laici a
insuperabili, impertanto non possono in modo alcuno nelle menomissime particelle penetrare. vico,
apparato d'amore andasse perduto senza effetto alcuno. b. croce, ii-6-370: la
in francia o in ispagna o in alcuno altro luogo lontano andar volesse,.
: andrò considerando se egli avesse apparecchio alcuno in casa. g. m.
a sentire delle cose non dette ancora ad alcuno dacché s'è inventato lo scrivere.
nelle cocenti fiamme, né di ciò alcuno pregato iddio la potrà aiutare, né trarla
che a biancofiore si possa appareggiare in alcuno atto. sacchetti, 65-16: non ti
b. davanzali, ii-166: scoprendosi alcuno apparente per addobbamento o per ardire,
occhio o de'cristalli, non ha dubbio alcuno. forleguerri, 8-70: ei ferma
può errare, potrebbe nondimeno talvolta errare alcuno de'suoi interpreti ed espositori, in
simintendi, 2-229: sì come se alcuno rompa le vivuole o'papaveri nel
. tasso, 6-90: senza fraporvi alcuno indugio, appella / secretamente un suo fedel
. idem, in: [se alcuno appellava] era peggio trattato nel- l'
lo non dare appena è licito ad alcuno uomo, ma lo non rendere non è
, 2-3 (142): senza alcuno freno o ritegno cominciarono a spendere,
non destare nel concupiscibile appetito del giovane alcuno inchinevole disidero men che utile, non
di ciascuno, non essendo possibile ch'alcuno desideri il male conosciuto o voglia esser
che di vedere costei, avvegna che alcuno appetito n'avessi già, ma
, 1-2-91: non ve n'era alcuno, il quale non gli dicesse senza rispetto
? varchi, v-57: se [alcuno] ha detto o fatto quella tal cosa
, 1-176: non si poteo muovere in alcuno luogo; e stette ferma appiccata allo
. stefani, 6-184: andava cercando alcuno grande uomo o di stato o di
potenza, [contro] di cui avesse alcuno appiccatoio, e avrebbe voluto gli venisse
ne darete notizia, senza dare appicco alcuno a persona. machiavelli, 6-6-230: ed
appicco, è favellare di maniera ad alcuno, che egli possa appiccarsi ciò è
crede, né c'è occasione o appicco alcuno pur di pensarlo. p.
grido accolto / né di biasmar la sorte alcuno ardisce. /... /
di quattordici figliuoli ebbe di suo matrimonio, alcuno de'quali sotto la propria direzione applicò
non mi dà il cuore di lodare alcuno, né di applicar l'animo a niuna
, nel giudizio, nel concetto di alcuno. bartolomeo da s. c.
figur. nel favore, nella grazia di alcuno. francesco da barberino, 372:
che sarò abbondevolmente favorito, quantunque merito alcuno appo lei io non abbia.
. nelle mani, in possesso (di alcuno). latini, rettor.,
con (qualcuno); davanti (ad alcuno); alla presenza, al cospetto
6. nella casa, nel paese di alcuno. cassiano volgar., i-19 (
si potesse appoggiare. boccaccio, v-180: alcuno, quantunque depresso sia, mai della
non si puote provare; come s'alcuno volesse trattare d'una questione di dialettica
, rettor., 111-7: e se alcuno mi aponesse che tullio dice contra ciò
. buommattei, iv-214: sentendo lodare alcuno, entran subito in gelosia che e'
egli non ha tralasciato la considerazione d'alcuno de'sei capi. = lat.
. verga, i-93: sospettando che alcuno dei guatteri gli giocasse quel tiro,
». 13. locuz. -appostare alcuno nel covo: sorprenderlo nel luogo ove
starna: porre gli occhi addosso ad alcuno; seguirlo. buonarroti il giovane,
. livio volgar., ii-1-411: alcuno non dispregerebbe quelli della plebe, s'
, e seguita quella, onde non ha alcuno apprendimento. domenico da montecchiello [crusca
coloro che appresso lui erano, se alcuno conoscesse quel ribaldo. paolo da certaldo
, nel favore, nella grazia di alcuno. fiore di virtù, 32 (
. 5. presso, intorno ad alcuno; nella casa, nel paese di
. in possesso, tra le mani di alcuno. machiavelli, 503: il titolo
. malispini, 1-12: appresso ad alcuno tempo, di notte scura entrarono.
locuz. -andare, venire appresso ad alcuno: seguirlo. - al figur.
. v.]: approfondire: internarsi alcuno profondamente nella materia, ch'egli ha
finii. boccaccio, i-383: né alcuno uomo, non che a quella [
. adriani, 3-6-143: non concedono ad alcuno appropinquato ad essi, che gli assaggi
in materia beneficiale, è tatto che alcuno fa di applicare un beneficio, che di
compito da altri, non possono da alcuno appropriarsi ulteriormente. 2. dir
123: queste definizioni potrebbero sembrare ad alcuno... approvate dal senso,
si è concluso con loro ancora appuntamento alcuno. nardi, 5-48: furono costretti a
ribadisce. varchi, v-48: appuntare alcuno vuol dire riprenderlo e massimamente nel favellare
tutto. varchi, v-48: appuntare alcuno vuol dire riprenderlo e massimamente nel favellare
tagliano di verno, non pigliano difetto alcuno, né si aprono. caro,
care gioie teneva, né vi era alcuno che aprire lo sapesse, se non
vegga il medico. -aprire ad alcuno: permettergli l'accesso in una stanza
disidèro l'aprisse; che ella senza alcuno indugio darebbe opera a fare che egli il
adunanza nostra... darsi ad alcuno il carico d'aprire, come si dice
persona dà inizio all'azione degli -aprire ad alcuno la porta di una scienza, di
zolle. -aprire il passo ad alcuno: lasciarlo entrare, permettergli l'accesso
a lungo così. -aprire ad alcuno la strada, la via, voccasione:
giorno aperse. -aprire gli occhi ad alcuno: fargli conoscere la realtà di una
bocca. -aprire la bocca ad alcuno: farlo parlare. dante,
rassegnazione. -aprire le braccia ad alcuno: accoglierlo con affetto.
vanimo, il cuore, il petto ad alcuno: confidargli. bartolomeo da s
sorridere. -aprire il riso ad alcuno: farlo ridere, sorridere. manzoni
alto; ma s'ella avesse legato alcuno peso alle sue ali, ella non potrebbe
s'assimiglia all'aquila, e non ad alcuno uccello sottoposto, cioè che sempre lo
giù a piombo, prima quasi che alcuno aveduto se ne fosse, preso l'una
stagnante e di tranquilla teti / ari [alcuno] col fianco ignudo amabil onda;
s'appiglia. bembo, 1-68: in alcuno famoso tempio dipinte si veggano molte navi
senza arati né siepi né ruscelli né segno alcuno di vita. aratolo, sm
: una giuvenca che no avrà sostenuto alcuno giogo, e no avrà menato l'arato
tende a non essere contenuto da limite alcuno. mazzini, ii-130: in fatto
giamboni, 7-51: se 'l cavaliere alcuno peccato commettesse,... il
vi è simil diacitura di nome senza alcuno accompagnamento di articoli. -arcipoltrone: poltrone
gli archi ancora sono differenti, percioché alcuno è intero, alcuno è scemo, et
differenti, percioché alcuno è intero, alcuno è scemo, et alcuno è composto
è intero, alcuno è scemo, et alcuno è composto. intero è quello che
messo nelle secche reste, o come se alcuno arda le secche frondi. guido da
): alla qual botta non avendo alcuno ardire d'appressarsi, fattale d'intorno
si facea pe'veneziani di muoversi ad alcuno atto, presono un folle ardimento. petrarca
si è ardito [cassio] lodarne alcuno particolare, per non offendere, credo io
: or come ci puoi tu almeno negare alcuno bacio, de'quali poco avanti ci
ed è dannato a cavare metallo: alcuno che si mandava in sardigna alla argentiera
10 non avea in firenze speziale alcuno vicino, né in contado alcuno ortolano
speziale alcuno vicino, né in contado alcuno ortolano, che infaccendato non fosse, quale
di sé, né vi si vede rilucere alcuno segno come ne lo oro. la
dei cinque sensi, 1-23: e quando alcuno sentisse tali segni, si argomenti in
che non era per far male ad alcuno. colletta, i-215: molti nuovi
, su du'piedi, adesso, argomento alcuno per aprirne una terza, tomo a'
perché assalendoli subito, gli troveremo senza alcuno argomento, e di loro avremo o
particolare. cesarotti, i-162: se alcuno da queste parole volesse arguire ch'io son
passa mai anno né mese, che alcuno non si lamenti o della troppa pioggia,
in questa sua [commedia] egli arieggiassi alcuno / de i modi di quel gran
mi fosse riuscito, prima che venga alcuno, aver tempo di riveder questa arietta
spaziando andiamo, né ce n'è alcuno, che, non che uno aringo
): se ci sarà... alcuno che voglia più largamente parlarne, io
che li loro subietti sono tutti sotto alcuno numero considerati. sacchetti, ii-206:
, senza / che se n'avveda alcuno, è un atto di prudenza, /
lottini, 17: sempre, che alcuno de sudditi si pone a far novità contra
nel parlare si cade nel nome d'alcuno di questi [libri], dire
l'affezione mi sospigne a dovere ancora con alcuno altro puntello l'animo vostro, agramente
il risplendente apollo,... né alcuno altro iddio ebbe all'amorevole passione resistenza
resistenza; né tra'nostri predecessori fu alcuno di viril forza tanto armato, né
maniera. varchi, v-38: quando alcuno fa, o dice alcuna cosa sciocca,
strativa per via degli affetti prendendo cura alcuno ed essendo resuscitata la sola pratica,
: che, quando elli vi passasse alcuno gentiluomo con molti arnesi, ed elle
da lavoro. bembo, 1-46: alcuno, dalle nuove nozze della sua [
/ più tosto che tu invidia ad alcuno abbi. bandello, 1-3 (i-52
(i-52): ella a modo alcuno non si voleva dar pace, ed
magalotti, 21-137: non creda però alcuno, che... noi ci
ai leggenti non puote arrecare utile o piacere alcuno. bembo, 1-17: tutti i
arrecare. boccaccio, v-86: né alcuno altro modo lasciava, nel quale mi potesse
l'ultimo intonico non facciano difetto alcuno. i difetti son questi,
sovrano. giamboni [crusca]: alcuno fa e compone sua aringa per lodare
, 2-27: nullo ardisca di turbare alcuno aringante del consiglio del popolo o del
terra. varchi, v-37: quando alcuno in favellando dice cose grandi, impossibili
. villani, 11-3: se per avventura alcuno svergognato o arrogante presumesse di storcersi contro
come fu questa, lasciato ingannare da alcuno. anguillara, 4-405: però con voce
stessa. viani, 19-377: se alcuno gli faceva l'elemosina tutto il corpo si
fa male] chi si ride d'alcuno sformato o malfatto o sparuto o picciolo;
di tranquilla te ti / ari [alcuno] col fianco ignudo amabil onda; /
artefici, li quali sapevano lavorare in alcuno lavorio che appartenesse ad arme od a
grana, azzur sì fino / avesse alcuno artefice moderno, / ben v'ha tal
. villani, 11-3: se per avventura alcuno svergognato o arrogante presumesse di storcersi contro
iii-2-182: né più sarà trovato artiere alcuno in voi, che intrida il pane.
a memoria quello che noi aprendemo per alcuno senno del corpo. artificiale è quella
con una verghetta percuote il gambo d'alcuno di quelli, niuno uccello è che dolcemente
4-95: in lui non era ancora artifizio alcuno, mala natura soltanto che aveva studiato
. michelangelo, 189-3: né senza foco alcuno artista l'oro / al sommo grado
sugiudiziaria: 'aver ascendente sopra d'alcuno; nascer sotto periore molto slanciato,
per vincolo di avere ascendente sopra alcuno, è frase presa dall'astro
e disciplina militare, non tenevon conto alcuno d'affor tifi care il campo
senza ascoltare o consolazione o conforto da alcuno, per lungo spazio pianse. pulci,
tempio della misericordia, donde non potesse alcuno esser per forza cavato. vico,
volgar., 1-61: ma forse che alcuno di quelli buoni uomini li diè o
babilonia... è bianco e alcuno nero, e alcuna specie di quello s'
senza dare alcuna udienza o mostrarsi ad alcuno. boccaccio, 7-7-1: passava il tempo
diviso dagli altri, più aspramente che alcuno tormentante il suo sostenitore. idem,
, 4-5-11: non è, come ad alcuno parve, dura e aspra la via
stagione saettandoci, mai ne'nostri cuori alcuno ne potè ficcare. idem, dee
quella donna che dal marito fosse con alcuno suo amante trovata in adulterio, come
loro assaggiavano un poco d'acqua per prendere alcuno refrigerio, solo per non morire di
le croniche de'romani, che quando alcuno consolo tornava con gran vittoria sul carro
de'tuoi, non udirai, né vedrai alcuno buono uomo. = variante
, 4-2-52: potrebbe per avventura ricorrere alcuno al dire, che bagnandosi l'assicella
: e là dove il vento, o alcuno altro mal fiato nemico, a quella
come ho io, e senza assegnamento alcuno, tu penseresti forse a altro.
. 9. locuz. -assegnare alcuno: darlo in potere, in balia
suoi battaglieri. -assegnare una persona ad alcuno: destinarla a esercitare l'ufficio di
n'andò. -assegnar fede ad alcuno: prestargli fede. dante, 12-49
portavano allo stato, voleva il governo ricomprarne alcuno, e poiché gli assegnatari (era
1-73: non potranno già fare astringere alcuno a levare e pagare il sale destinato o
insino ch'ella non si riduce per alcuno modo in atto. =
o che de'rivi / lontani indizio alcuno arrechin l'aure, / quando va
esso [convivio] non s'assetti alcuno male de'suoi organi disposto, però
assetto. della casa, 614: se alcuno sarà tutto in assetto di raccontare un
nostri tempi... si vedrà alcuno di loro o che arà avuto inimici e'
essi comuni, i quali non ebbono alcuno effetto, perché non s'assicuravano di noi
e studio in fare agguati, se per alcuno modo potessero sorprendere e avviluppare l'
: chi mai stimasse potere asseguire pregio alcuno o dignità... sanza assiduissima
dell'età decrepita non dee temere di alcuno scemamento di vivacità. segneri, i-24
dissipare ogni avanzo e aborrire dal farne alcuno, per non rimaner privo dei titoli
or con turbato volto / convien che alcuno prieghi alcun minacci, / altri condanni
, viii-19: non era in conto alcuno allora... il costume de'
boccaccio, iv-85: e quale infermità mai alcuno assottiglia, come fa il troppo fervente
la bontà / del suo volto, vedremo alcuno sciogliere / come un fumo il suo
faceva. machiavelli, 765: [alcuno santissimo uomo] standosi astratto nelle sue orazioni
che dalla loro astringènza possa temersi costipamento alcuno. 2. figur. stringatezza
tali camarlinghi e altri amministratori faranno astringere alcuno debitore / ai soavi tornar colloqui
quand'al- cuno che vuol pervenire ad alcuno buon fine ovvero reo, usa non
spremendolo forte, se n'esce senz'alcuno attaccamento del suo tenerume...
una mano... spezzatamente e senza alcuno attacco col rimanente del corpo. g
non ci resta attacco da poter dire che alcuno de i corpi celesti sia alterabile.
di lui. viani, 19-377: se alcuno gli faceva l'elemosina tutto il corpo
b. davanzali, i-341: non frenava alcuno dall'usare l'arte degli strioni greci
, e non sia viziata d'alcuno sapore, ovvero odore; e che non
freddo s'attiepidi; ed attemperi per alcuno rigore di freddezza le grandi arsure della
iii-1-271: non le andate raccontando ad alcuno, né in casa a'vostri domestici
in dubbio la fede altrui; anzi se alcuno ti promise alcuna cosa, e non
chiaro colore, e non sia viziata d'alcuno sapore, ovvero odore; e che
ovvero odore; e che non vi nasca alcuno limo giammai: nel tempo del grande
varchi, 23-157: dunque (dirà alcuno) non darai tu a uno ingrato,
s. c., 2-2-1: dirà alcuno: se le attitudini sono da natura
le passioni e atti di tanta gioventudine pare alcuno parlare fabuloso, mi partirò da esse
consultarono tra loro se si doveva far alcuno atto conciliare, e concordemente fu risoluto
mente. idem, 499: non è alcuno che sia attissimo a tutte le cose
alle mani, qualora si giugne ad alcuno uscio: perciò che eglino per cosa
, ii-10-4: non ardirà d'attribuirsi alcuno bene, ma piuttosto si confesserà povero e
. torricelli, 120: se alcuno giammai si ritrovò che giustamente meritasse il
forze che da loro non possiamo sperare favore alcuno? bruno, 3-364: il cor
splendida bacca invan matura / non coglie alcuno. -augellétto. bonagiunta, ii-303
g. villani, 10-199: senza alcuno contasto furono contenti, e il confermarono
aumilii. cavalca, iii-197: è alcuno, che s'aumilia malvagiamente, e la
senza l'ornamento degli aurati capelli ad alcuno non piacerebbe. tasso, 8-78:
ora perché chiusi appena si veggono senza alcuno ordine? poliziano, st., 1-43
e di quante ceneri fatto, e alcuno più fresco e alcuno meno, tu ti
fatto, e alcuno più fresco e alcuno meno, tu ti maraviglieresti.
1-29: non sussiste... che alcuno degl'impe- radori in que'tempi autenticasse
guittone, 87-3: secondo ciò che pone alcuno autore, / amore un disidero d'
repubblica, oppure per la privata, alcuno di loro adoperasse già mai? idem
dante, conv., iv-iv-8: potrebbe alcuno gavillare dicendo che, tutto che al
prudenza, che rende i detti d'alcuno degni di fede. leopardi, 823:
5. potere che deriva ad alcuno dalla stima di cui gode; credito
a chicchessia, non procurando in modo alcuno di avanzare il mio stato,
dell'avaro: che quando è punto da alcuno in simil forma, s'avvisa che
fare la limosina a'poveri, comincerà alcuno ad essere avaro, prendendo superchia solficitudine
, attenzione, equivale a esserci per alcuno, toccare ad alcuno. 17
a esserci per alcuno, toccare ad alcuno. 17. seguito da avverbio
: sconvenevol costume è anco, quando alcuno mette il naso in sul bicchier del
pensarci qualche giorno, e conferirlo con alcuno o amico o parente? caro, 15-i-51
cioè italia,... vole alcuno con molta superbia e intende sottomettere je
baretti, i-44: non m'importa se alcuno se l'aia a male che io
, beccaio, ebbe certe parole con alcuno de'brettoni ch'erano in cesena,
la giustizia di dio non soffera che alcuno riabbia quello, ch'elli stesso s'ha
: la povertà non toglie gentilezza ad alcuno, ma sì avere. paolo da
soperchio allegrezza della sua tornata non dannificasse alcuno de'suoi, mandò un messo innanzi
.. impertanto non possono in modo alcuno nelle menomissime particelle penetrare, le quali se
d'un miglio dilungati furono, che alcuno si fosse pure avveduto, marato esser
voglia sopportare placidamente un torto fattogli da alcuno de'suoi vassalli con una piena avvedutezza
): e vergognandosi di ramaricarsene con alcuno, sì perché n'era stato fatto
scrivo; ma raro avviene che termini alcuno de'miei lavori. leopardi, 15-46:
a quello che io non credetti mai che alcuno mi recasse, ma avvegna che vole
: io son distrutto / né schermo alcuno ho dal dolor, che scuro / m'
bembo, 5-1-183: non potendo alcuno per le saette e altre armi avventate
tutto 'l giorno le persone che hanno alcuno in odio, per diradicarlo e levarlo di
ed immatura. galileo, 165: forse alcuno mi potrebbe dire, che..
fa d'uopo il dige, se alcuno di sì fatti prognostici s'avveri, essere
sono gli awersarii. bembo, 1-46: alcuno, d'un nuovo rivale avedutosi,
... non te- nevon conto alcuno d'affortificare il campo. varchi, 23220
i-49-463: più non può essere misero alcuno, che quello, a cui nulla vene
non fare partecipe dell'avversa sua fortuna alcuno altro, tutti i suoi debiti pagò
, ch'entro sì forte / magione alcuno inganno occulto giaccia. / ma come
marito, la quale non aveva avviamento alcuno. g. m. cecchi, 6-2-1
. armati con molti compagni guardano che alcuno non s'avvicini a'pendenti giovani.
più dolce è ricevuto quello che con alcuno indugio è dato. s. gregorio magno
: come aviene in danza, / che alcuno in mezzo è con due mani avinto
avvisandoli per due guardiani campestri che aspettassero alcuno; ma uno di essi gli intimò di
insuperabili, iinpertanto non possono in modo alcuno nelle menomissime particelle penetrare, le quali
v'erano non aveano sentimento né avviso alcuno, perocché il notaio, a cui
confondersi. varchi, v-38: quando alcuno fa o dice alcuna cosa sciocca o
, intr. (46): dopo alcuno avvolgimento, come se veleno avesser preso
parlare. varchi, v-38: quando alcuno fa, o dice alcuna cosa sciocca
azionisti distribuiti trenta. non esiste problema alcuno per i trenta milioni distribuiti. questi
dioscoride], i-202: ma se frutto alcuno si ritrova in italia che si possa
giovane non ha ricevuto da me oltraggio alcuno. = v. babbaccio; cfr
può ad un bisogno sopravanzar colla ragione alcuno de'maggiori scienziati del mondo.
babbuina, che non ne fu mai alcuno buono; sta a bocca aperta, ciò
pino... non produce frutto alcuno, ma certe bacche grosse simili al
splendida bacca invan matura / non coglie alcuno. carducci, 689: è
.! / e imparato non aveva alcuno / de'don di bacco, col mèl
ii-395: eo non mi credo sia alcuno amante / di ciò ched ama sia tanto
: il detto viene dal dolore, che alcuno sente nell'essere scacciato per sempre da
né con bacinetti in testa, né con alcuno offen- devol ferro. sacchetti, 213-12
nulla. varchi, v-38: quando alcuno fa, o dice alcuna cosa sciocca
/ te veggendo di fuor, potrebbe alcuno / percuoterti, o scacciarti. -stare
un poco, ma non tanto che alcuno potesse dire un bada a te.
.. quando elli vi passasse alcuno gentiluomo con molti arnesi, ed
presso, per sapere se potesse trovare alcuno, che fosse novellamente morto. dante
innamoramento beffizzandolo, fare dare da lui alcuno castigo ad uno novo gonello pur salernitano
l'altro baggiolo ne restava senza peso alcuno. = dal lat. baiulus
la baia a tutti e spesso beffare alcuno. firenzuola, 497: e tra
anno. varchi, v-59: quando alcuno... ha recitato alcuna orazione
, 122: raro o mai si trovò alcuno... che, estimandosi evitar
moderne? varchi, v-59: quando alcuno... ha recitato alcuna orazione,
par., 27-130]: « et alcuno balbutiendo *: ciò è in
o per accidente, voglia in punto alcuno prender mira contra la verità, e
., i-5-11: sì come noi vedemo alcuno balestriere traendo alcuna saetta, s'elli
balia? straparola, 1-4: né avendo alcuno di cui meglio si fidasse che la
2798]: darsi in balia d'alcuno, è un abbandonarsegli con danno del
voglio dire quando la persona non ha alcuno svagamento e distrazione, o solamente lo
savonarola, iii-194: non è luogo alcuno, dove il tiranno può, che non
in onor delle virtuti e bellezze d'alcuno amoroso giovane. vasari ii-77: era costume
31-25: e se potesse senza biasmo alcuno, / si trarria fuor del periglioso
non si trovò mai che commettesse eccesso alcuno. baretti, 2-60: quel fraseggiare
qui son condotto e non ci trovo alcuno / ch'abbi segno di fede o di
nelle menti degli uomini che se mai alcuno portasse del balsamo in italia, che
frutti degli àlbori e l'erbe; alcuno a suo vestito, sì come cuoio
ancor giunta, né vi sia riscontro alcuno al banchista di gnudi, nulladimeno la
famiglia, qual ribrezzo non sentirebbe se alcuno gli proponesse di mandare a sedersi sui
cercare inanti al matrimonio se v'è alcuno impedimento? — deesi bandire per preti
perdono a chi contro a loro facea danno alcuno. boccaccio, dee., 8-2
altri confina. sarpi, viii-129: se alcuno cittato dall'ufficio dell'inquisizione resterà contumace
4-21: non trovandosi / in luogo alcuno, ebbe bando e la taglia. cellini
con poco lume e tal fiata senza alcuno. idem, dee., i-intr.
andando due preti con una croce per alcuno, si misero tre o quattro bare
, noi facciamo con prezzo; e se alcuno merita ottenere alcuna cosa perché domanda giustamente
; perocché egli è troppo pazza cosa alcuno condannare se medesimo.
perché se a la donna fosse venuto alcuno svenimento avesse avuto aita, ser barbagianni
sì tosto come tu fossi caduto in alcuno piccolo peccato, sì ti rileva tosto,
. maestro alberto, 93: se alcuno, usato avendo moltiplice consolato, per
... ed ove ne abbisognava alcuno [termine] scolastico, più tosto
se potran fengere che tu abbi tocco alcuno, potreste aver la schena e gambe quanto
e senza govemator rivolgesse, o ad alcuno scoglio la percotesse e rompesse. idem
già verso la sera e non tirare alcuno spiracolo di vento, uscimo di quel porto
che si sente, non è segno alcuno di festa? -noi la faremo,
di suo figlio; se dubitasse che alcuno fosse mai per farlo buono alle armi.
. sannazaro, 2-58: non fu alcuno della pastorale turba, a cui bastasse il
,... non patì danno alcuno. botta, 4-323: primieramente la
, e ponevasi in agguato, e se alcuno oltrepassava senza inchinarsi, lo batteva,
omo abbia la testa, / e come alcuno al tronco s'avicina, / pur
varii accidenti esclusi, e dipoi sanza alcuno rispetto battuti. guicciardini, v-4: né
falsa del conio fiorentino, sanza che alcuno opporsegli ardisse. castiglione, 272:
: s'inganna a partito chi sopra alcuno esempio sì fatto, battezza quel tal
: dare una battisoffia o cusoffiola ad alcuno, è dirgli cosa o vera o falsa
egli entri in sospetto o in timore d'alcuno danno o vergogna. l.
arte o fatica o ingegno o ammaestramento alcuno non può fare, fallo amore spesse
quando però la censura potesse esercitarsi senza alcuno, anche lontano, pericolo. il battuto
la luce interiore de la sapienza sotto alcuno velamento: e in queste due cose
noi non è da credere che per alcuno nostro merito scenda, ma dalla sua
conv., iii-xv-7: veramente può qui alcuno forte dubitare come ciò sia, che
firenzuola, 277: egli non vi fu alcuno tanto ardito, che pur con un
chierici con poco lume e tal fiata senza alcuno. sacchetti, 78-51: sempre stanno
. buonarroti il giovane, 9-810: alcuno [fu condannato] a trar budella in
portare una cosa a pressi a termine alcuno di bontà, non che di perfezione,
gente senza averci confidenza; e vedendo alcuno andare frettoloso e lui lo ferma.
beffe gli omini in ogni cosa senza riservo alcuno, e gli omini se ne stiano
tua beffa e il tuo sgrignare? se alcuno suole essere beffardo, ei medesimo suole
vilipendere, 0 pigliare giuoco ridendosi d'alcuno, s'usa dire 'beffare e sbeffare
beffiz- zandolo, fare dare da lui alcuno castigo ad uno novo gonello, pur
nell'anno sesto del suo ministero, alcuno bighino, o vero pinzochero, fu preso
cicognani, 2-162: ma se avveniva che alcuno pièrcolo 0 bègolo quivi capitasse,
l'erba belladonna non è in modo alcuno il solatro sonnifero di dio- scoride.
agli altri e rispondi bellamente; se alcuno ti riprende a diritto, non te ne
, e di raro è concesso ad alcuno, né ad essa natura ancora,
in questi luoghi di più mirabili effetti che alcuno di voi. rolli, 516:
volta brutto, veramente agli occhi d'alcuno riesce bello agli occhi d'un altro
nella mera apparenza e non ha fondo alcuno; ma quando è buono, il
con bellissimi tempi sanza danno o impedimento alcuno nelli uomini o nelle bestie. moneti
i-101: qual bene si possa per alcuno operare nel mondo, se d'amore
la luce interiore de la sapienza sotto alcuno velamento: e in queste due cose
qualunque cosa vede che paia in sé aver alcuno bene, crede che sia esso.
. maestro alberto, 98: e se alcuno bene è nella gentilezza, questo àrbitro
« disconvenevole sarebbe e villana cosa ad alcuno dare isperanza d'amore e ritrarre poi
, nel modo si fa, serve ad alcuno bene, è solo in quanto che
., 2-8 (223): né alcuno era... che lei non dicesse
, xxi-n-34: né credo in modo alcuno, che egli sia per mancare; di
che stesse vigilante per intender se prete alcuno benefiziato morisse, e glielo facesse sapere.
non so che adesso ci sia beneficio alcuno vacante, ché quando ci fosse,
li poveri, senza mira né pensiero alcuno che il temporale fosse prezio dello spirituale.
intendere non essere da sdegnarsi se talora alcuno adirato ti rinfaccia i benefizi che t'
, senza / che se n'avveda alcuno, è un atto di prudenza, /
simpatia. -sm. chi è legato ad alcuno da buoni rapporti.
per la quale, senza sentirlo alcuno, io a'miei disidèri perveniva
coteste dee sono così benigne che quando alcuno vi si accosta, in un tratto
tenuto uomo savio e di più cervello che alcuno che fussi in casa, e,
non debbiamo lasciare indietro opera o sforzo alcuno, né aspettare di rimanere in preda
. machiavelli, 762: gloriandosi alcuno che, bevendo assai, non si inebriava
, che il cherico ha sete. quando alcuno chiede per altri quello di che spera
, fu da frate alberto addomandata se alcuno amadore avesse. idem, dee.,
che tu badi bene a non legger mai alcuno di que'poeti, o piuttosto rimatori
o debba per l'avvenire in modo alcuno o sotto alcun quesito colore vendere, barattare
, rossi d'uovo, sentirono alcuno rotolare per la chiesa; subito s'avvi-
può errare, potrebbe nondimeno talvolta errare alcuno de'suoi interpreti ed espositori, in vari
. girolamo volgar. [tommaseo]: alcuno de'bestemmiane giudei. bestemmiare (
con bellissimi tempi sanza danno o impedimento alcuno nelli uomini o nelle bestie. f
l'uomo. guicciardini, 125: se alcuno si truova che per natura sia inclinato
gli ho comandato che venga né lui né alcuno altro velenoso bestione. bruno, 3-879
allegra né mai vidde drittamente in viso alcuno, se non era reo. boccalini,
(332): vergognandosi di rammaricarsene con alcuno, sì perché n'era stato fatto
ho comandato che venga né lui né alcuno altro velenoso bestione. rajberti, 1-73
a comprare cose assai che bisognano ad alcuno beveraggio che bisogna, non lo potrei fare
a casa. chiabrera, 218: alcuno è, che racconcia / la pulita bigoncia
sé colore, ma si conseguisce premio alcuno. tignie e trasmuta in parte
ciò che io ricevetti... alcuno alloggiamento prestare. idem, dee.,
noi scoperto non per notare o biasimare alcuno, ma solo per cavare altrui d'
tenendo a mente, se alcuno caso noioso gli avviene, della tua taciturnità
perché molte volte credendosi [a] alcuno dar loda, si dà biasimo, o
italiana. serra, ii-244: quando alcuno vorrà una volta ritrarre quella sua fiso-
altri è detto proprio, è quando alcuno successive e in diversi tempi ha
arietare il paradiso? chiabrera, 218: alcuno è, che racconcia / la pulita
figliuolo di tommaso di pazzino bilanciaio, ed alcuno de'covoni con lui, fedirono a
, le quali so'state ostinate in alcuno vizio. 9. rifl. (
a sé proprio sarebbe molto pericoloso se alcuno de'maggiori potentati ampliasse più la sua
si commetta dai medici e dagli speziali alcuno errore. = deriv. da
stare. varchi, v-57: quando alcuno ci dimanda alcuna cosa, la quale
vende birra, birraria; e dimandato alcuno perché avesse fatto scrivere così, e
storia di fra michele, 71: essendovi alcuno de'fedeli che riprendea coloro che diceano
che riprendea coloro che diceano che negasse, alcuno 37-94: ma prima liberar la
babbuina, che non ne fu mai alcuno buono; sta a bocca aperta, ciò
, se potran fengere che tu abbi tocco alcuno, potreste aver la schena e gambe
incontra che, biscurata la religione, alcuno la roba appresso a sé nasconda.
de'medici, 623: e venendo alcuno bisogno di avere a fare maggiori provedimenti,
pensier fermo, animo audace, / alcuno ivi di noi primo si vede /
in altrui; fra'quali, se alcuno mai n'ebbe bisogno o gli fu
per comandamento di dio, che per alcuno segno di fuori si protestasse il peccato.
gente povera. guittone, 3-62: alcuno saggio amico d'onore ammaestrato, dono
. idem, v-48: bisticciarla con alcuno e star seco sul bisticcio è volere
varchi, v-48: bisticciarla con alcuno e star seco sul bisticcio è volere
bizzarro in nostra lingua; né chiamiamo bizzarro alcuno se non quello che spesso e di
el fiore giallo. questo messo in alcuno luogo raguna a sé le piattole: e
nella gola e nella bocca farsi movimento alcuno. marino, 349: da le
e per questo non vi fanno piacere alcuno. sassetti, 414: e1 suo
autori. -aprire la bocca ad alcuno: permettergli di parlare, indurlo a
i quali spargevano che ella per tempo alcuno non era stata tenuta in concetto.
qualcosa. varchi, v-50: quando alcuno aveva in animo e poco meno che
ora... -levare ad alcuno il pane di bocca: privarlo dei
usare co'savi. -sciogliere ad alcuno la bocca: concedergli la libertà di
i-54: rimaneva pure alla boccheggiante libertade alcuno spirito. panciatichi, 114: dovevamo
non essere da sdegnarsi, se talora alcuno adirato ti rinfaccia i benefizi che t'
bofonchiando. varchi, v-36: quando alcuno, non si contentando d'alcuna cosa,
se l'officiale trovasse... alcuno panno comperato da mercatante di calimala,
l'aria. ariosto, 11-24: alcuno il bronzo in cave forme spande, /
chi di corazze, chi campanaro, alcuno sonaglieri, e insino a bombardiere.
franco di sottrarsi ai richiami senza rimedio alcuno. de amicis, i-977: in casa
chiesa non fanno boni ficamento alcuno. vasari, ii-179: era il priore
nissuna può essere senza iddio in modo alcuno. 10. ant. abilità,
de bordello. machiavelli, i-470: se alcuno non ha voluto ubidire al padre,
e quali al soave zeffiro senza alcuno ostaculo concedere. lorenzo de'medici
in tempo che i censori senza rispetto alcuno, a vanvera, e sì con
e delle virtù, 410: avvegna che alcuno comportasse che alberi sterili fossono in sua
: io dico sempre, / quando alcuno di questi profumini, / di questi bossolin
, 1-32: né di siffatte pubblicazioni alcuno si offende: ma tutti ridono, e
stagno. bencivenni [crusca]: se alcuno farà bottaccio di ramerino, e userae
i vecchi] se sanno o pensano che alcuno gode ne l'amore, ed aiutansi
india niuno a tòrti il porco; alcuno di questi tuoi vicini dee essere stato;
13: se alle mani d'alcuno pervenisse alcuno astore, che sono d'
13: se alle mani d'alcuno pervenisse alcuno astore, che sono d'una generazione
moda pur spazza via, né oggi alcuno più sosterrebbe la burattinesca tru- cità dei
ii-52: e quando v'arriva, alcuno forestiere comandano [i mariti] ale loro
e gran destreza quella di colui che alcuno altro poteva o mettere in terra o
quanto può di non mostrare odio con alcuno, né di pigliare vendetta di dispiacere
/... / men fallace che alcuno è el sa- ginato: /
portarlo venia stanco, / né di brandirlo alcuno avia podestà. bandello, 2-7 (
con cerusa, brasile o simile liscio alcuno. muratori, 7-ii-432: onde venne
fate? e non mi potete in modo alcuno far nocumento, se non tanto quanto
circondato di satelliti, non è mai che alcuno si attenti di fargli contrasto; ed
in queste nostre parti, ed incontratone alcuno di qualche bravo autore avessi tentato di
e coprire gli sconsolati membri, né più alcuno tempio né festa per voi a me
conciso che non avevano, in modo alcuno, sparato sul padre loro. -in
è una certa dolcezza, del parlare di alcuno, che tacitamente ti entra nell'animo
d'aver a fare uscir voglia ad alcuno di molestare (come si dice)
questo... non fate parola con alcuno, perché adesso non voglio brighe letterarie
, sanza che vi si potesse fare alcuno rimedio? montecuccoli, 1-78: di
note al malmantile, 2-745: quando alcuno fa qualche risoluzione che non è approvata
testa. varchi, v-36: quando alcuno, non si contentando d'alcuna cosa
dell'altrui senza pagare e senza compensare alcuno con buone maniere; ond'esce di
danno alcuno. serra, ii-213: ricordiamo che quest'
se brusciava. diodati, 2-116: se alcuno non dimora in me, è gittato
acheronte / se ne vedesse per passare alcuno; / evie più tristi li facea
mirano ad or ad or se raggio alcuno / spunti, o si schiari de la
maligna, che non vi è vino alcuno che non sia brusco o verde,
perfetta de li bruti animali ancor mezzo alcuno non sia. boccaccio, dee.,
voglio bruttarmi le mani nel sangue di alcuno, e massime del tuo, che non
alcuna turpitudine le daremo, ovvero se alcuno adomeremo o di
so immaginarmi come sia possibile che ingegno alcuno si truovi nelle brutture delle lascivie tanto
tra voi bubulci / odio non regna alcuno o ria perfidia, / né nasce
in giù non si truova buca né luogo alcuno vacuo, e che non sia pieno
infino a ora qui non si sente fumo alcuno di simil cosa. -fare
un moro in bucato. -risciacquare ad alcuno il bucato: dargli una lavata di
sbrigliatura è dare alcuna buona riprensione ad alcuno per raffrenarlo; il che si dice
mugnai, non ne sentendo buccinare motto alcuno, se la gittarono dopo le spalle
sommessione che quando tu andrai a partito ad alcuno magistrato o ufizio ti voglia favorire,
comando, se ve n'ha vestigio alcuno tra gli animali, come tra le api
cotal riempimento delle mense che perché da alcuno in questa stagione calda sia gustato.
a dir meglio con ventose ed enfiate parole alcuno minaccia. dossi, 39: i
ed ai buoni costumi, de'quali alcuno dei minori sempre godo come uno mio
qualunque altro nome, ardisca in modo alcuno [ecc.]. 2.
quale buffoneggia piuttosto che mostrare buon senso alcuno. de sanctis, i-72: costei
per legge inviolabile noi ordiniamo che se alcuno, sia di che sesso si voglia
la nominò [perugia], s'alcuno autor non bugia. varchi, v-62:
bucare. ariosto, 11-24: alcuno il bronzo in cave forme spande,
rasente terra e al buio, sanza alcuno lume. pulci, 25-253: costeggiando
i lettori, che non ne crede alcuno degno di sentire la verità, né
buona; a un principe cattivo non è alcuno che possa parlare né vi è altro
essemplo di vita o d'altro in alcuno che cherico fosse veder mi parve. machiavelli
flaminio, 29: non vedendo noi in alcuno la luce delle buone opere, è
gentile uomo né di signore né d'alcuno altro... mai potè muovere
muovere l'animo mio tanto che io alcuno n'amassi. idem, iii-3-81:
v-37: diciamo ancora far vezzi e vedere alcuno volentieri, e fargli buona cera,
pregare il signor francesco patrizio o vero alcuno altro di questi uomini eccellenti che sono avuti
la difende. chiabrera, 218: alcuno è, che racconcia / la pulita bigoncia
non le lascia mai deliberare dove è alcuno dubbio. ariosto, 248: abbi
, sia pure, ma alla quale alcuno ha la malinconia di voler dar qualche peso
raccontata così alla buona non porge motivo alcuno ond'essere spartita a disegno. verga,
e idioti, sanza scrittura, o sanza alcuno buono, se non naturale. lorenzo
si mangia, non è in questa terra alcuno che più di me vi debba intervenire
per sempre. -dir buono ad alcuno: riuscirgli bene una cosa.
inf., 15-103: saper d'alcuno è bono; / delli altri fia laudabile
moda pur spazza via, né oggi alcuno più sosterrebbe la burattinesca trucità dei già
, se potran fengere che tu abbi tocco alcuno, potreste aver la schena e gambe
spiar s'io ne sentissi / buzzichi alcuno per la via. = deriv
, isac, iacob, mosè, ed alcuno altro. bruno, 3-932: avevo
: i nostri vicini bergamaschi quando sentono alcuno che maledicendo il compagno gli dice
: non si trova difetto né vizio alcuno, per brutto ch'egli si sia,
denti o mozzassermi le mani o facessermi alcuno altro così fatto giuoco, a che
capo innanzi: non dar retta ad alcuno. sacchetti, 91-49: subito si
i fra l'ombre oscure non discerne alcuno. 2. che scorre verso
prosa egualmente che della poesia. alcuno [lacciuolo], che in maggior pena
, e danni. abate non caggia sotto alcuno dei tre? idem, 23-86:
, prima cadrebbe il mondo, che alcuno di loro lasciasse di amarla e di procurarla
, in piccola ora appresso, dopo alcuno avvolgimento, come se veleno avesser preso
cadeva di paura, non potendo costrutto alcuno cavar di quello che la notte era
bene ci cade spesse volte, cioè alcuno piacere nella creatura. alberti, 171:
divisate vivande: le quali finite, cadde alcuno ragionamento per cagione di quelli che sonavano
., 2-3 (142): senza alcuno freno o ritegno cominciarono a spendere
, 34-348: se poi cadesse ad alcuno, come a me, in pensiero
del pelago, non hanno paura d'alcuno rischio, essendo provocati alla fine del
tasso, n-iv-519: la caduta che percuote alcuno, si reca a la gravità del
nostra amorevole compagnia non cagioni disordine alcuno, con quella maniera di dire che
semplicemente nel non cagionare dispiacere o disagio alcuno, conformando liberamente i modi nostri alla
è molto guelfo, cominciò ad avere alcuno trattato col nostro re carlo. il quale
. capellano volgar., i-33: alcuno bene nel mondo fare non si può se
adimari, 1-93: quindi per tema che alcuno de'quattro cavalieri, o per obbligazione
ucciderei, che non vi è testimonio alcuno, né persona che ci vegga.
fogli di questa, con proibizione di distruggerne alcuno. settembrini, 1-86: tra quei
, v-50: onde nacque che quando alcuno dubita che chi che sia non voglia giostrarlo
le mani sulla veste, come se alcuno gliel'avesse calcata dietro co'piedi parini,
, 6-357: non ardisca in modo alcuno mettere o condurre o far condurre per
intrinseci di casa; e quando sopraggiungeva alcuno, a fare un altro viso e,
restar netti e senza macchia o segno alcuno sotto di essi; di poi li
per lo letto e non sente travaglio alcuno. forteguerri, 14-5: cose da nulla
esortai con parole / tutti, che alcuno non desse, in un subito palpito,
se togliesse uno uovo e mettessolo in alcuno fiume, non anderesti quasi niente che
digiuni e vigilie, che in calendario alcuno non sono registrate, per ciò che ti
aretino, 1-127: se ne vede alcuno che, perdendo, la scampano con
ma gianni, al quale più che ad alcuno altro ne calea...
qua riconduca le nostre genti, senza alcuno soggiorno; però che di costà poco
aveano in usanza famigliarissima, volendo dire che alcuno non curasse di che che sia,
1-219: non può riuscir facile ad alcuno il sentire senza stizza un sto- ricuccio
fiori in modo di calicetti, senza odore alcuno rosseggiami. redi, 16-i-324: vuoi
dalla calle, dalle finestre in modo alcuno. marino, 357: già per
battuto. varchi, 23-43: negarà alcuno che questo non fusse un calpestare la
hanno bisogno né di testimone né di alcuno altro particulare riscontro a provarle, in
, conv., iv-xn-n: potrebbe dire alcuno calunniatore de la veritade che se,
soddisfare. varchi, v-61: quando alcuno o non intende o non vuole intendere
da parma, sarebbe più nobile che alcuno suo cittadino. g. villani,
così s'accorgono sottilmente a che vizio alcuno fia dato. tesauro, xxiv-84: egli
, barattato. tasso, n-ii-376: alcuno onesto guadagno... così è a
, 17-i-44: quegli che ha lasciato alcuno suo podere e ricchezza particulare non si
ciò che io ricevetti,... alcuno alleggiamento prestare. ariosto, 44-93:
in queste nostre parti, ed incontratone alcuno di qualche bravo autore avessi tentato di sopprimere
connette alla conservazione o al conseguimento d'alcuno impiego, né può fornire alimento a
imperadore venisse ad ascesi, e volesse alcuno di quella città ricevere in cavaliere, camerario
venisse ad ascesi, e volesse fare alcuno cittadino suo cavaliere o cameriere segreto,
ella fattasi una suppa, senza timore alcuno la mangiò. tasso, iv-109: sentirei
settimo. lacopone, 58-25: s'alcuno ovescovello pò chevelle pagare, / mittigli
403: disse a l'oste, se alcuno gentiluomo ivi [fusse] recapitato,
di ogni minuta cosa fa mestiero che alcuno avertimento gli sia data, e quasi
sapere, e non vi andò mai alcuno per altra via, che per erto ed
cosa vede che paia in sé avere alcuno bene, crede che sia esso.
di ogni minuta cosa fa mestiero che alcuno avertimento gli sia dato, e quasi
dal cammin dritto; / né ad alcuno farà mai nocumento. guicciardini, 294:
ordine nella elezione de'senatori, quando alcuno ne vacassi, e lo farei per la
medesima ragione che non restassi speranza a alcuno di acquistare grandezza se non per el
maggiore esperienza che avesse fatto mai capitano alcuno, essendosi messo di cammino a dare
strada, seguire un catanzie o a servizio alcuno. itinerario. -seguire il cammino
che 'l marito per modo alcuno l'avena possuta cognoscere, col
, i-450: t'imponiamo non costringa alcuno de'nostri descritti a cavallo, né
de'nostri descritti a cavallo, né alcuno caporale o capo di bandiera descritti a
chiesa di trivigi tutte, senza essere da alcuno tirate, cominciarono a sonare. cantari
-suonare le campane secondo la volontà di alcuno: essergli amico, andar d'accordo.
de la casa, overo chi sia trapassato alcuno confratre o sora, o fosse
o d'una cioccolata, e non era alcuno nella stanza, non s'accontentava ella
lanciando campanili. varchi, v-37: quando alcuno, in favellando, dice1 cose grandi
più densa di quella che non rende romore alcuno. d. bartoli, 40-ii-118
mi pento de'peccati miei. ed alcuno gli dicea: campa la vita. e
per due guardiani campestri che aspettassero alcuno; ma uno di essi gli intimò di
campo. sacchetti, 34-180: e se alcuno v'andava, le pietre dalle finestre
un picciolo ponticello, e senza strepito alcuno congiungersi col mare. bembo, 1-11:
ch'io operassi... che alcuno danaio detto andrea non avesse a pagare
secolare,... non v'era alcuno che mi convenisse, se non quello
: i nostri vicini bergamaschi quando sentono alcuno che maledicendo il compagno gli dice: «
in collera. bar etti, 1-69: alcuno mi dirà forse che il conte mazzuchelli
ventina di santi, senza curarmi che alcuno dei compagni si contorceva, e dicevami sottovoce
tempo fugge. -farla vedere ad alcuno in candela: dimostrargli che ha torto
luna, non veggo che in modo alcuno possa satisfare a quello che al senso ci
., 2-3 (142): senza alcuno freno o ritegno cominciarono a spendere,
dell'acqua: non tenere in conto alcuno le parole altrui. g.
che abbai per qualcuno: non trovare alcuno che se ne dia pensiero.
: donde si vede spesso, se alcuno disegna nello esercizio del soldo prevalersi,
cangia mai se non per viva forza d'alcuno di que'comuni accidenti, che accadono
qualunche sorte, non si possa in modo alcuno dare acqua. 2
di dentro non potevano più fare effetto alcuno. garzoni, 1-636: i luoghi della
li prelati principali della provincia, o vero alcuno delli vicini raccomandava la chiesa a qualche
infermità. livio volgarii-1-93: io troverò alcuno che sappia il figliuolo cansare e guarentire
ferma, né sede permanente in luogo alcuno, fuggendo la scuola più che il
presente l'imperadore, o quando alcuno cavaliere capitalmente è punito, perché questo
rumore del vento e del mare; né alcuno osò sgridarlo più. « hai un
: non mi sono avvenuto in alcuno, che abbia mosso la mia curio
fani, ne'quali facilmente sarà da fare alcuno bene, che non passeranno di pregio
lungamente tenuto, e tiensi ancora da alcuno, per opera della mano stessa di messer
di prosa... non ha ella alcuno; di verso, senza fallo,
che lo udivano, senza che potessero vedere alcuno. car ducci, 430
l'altre vostre cose, senza manco alcuno. tasso, 1-2: tu spira
di avermi, non cercassi in modo alcuno la pratica di quella meretrice. -cogliere
né sopra il mare, né in alcuno arbore. 8. disus.
inverosimili. varchi, v-37: quando alcuno in favellando dice cose grandi, impossibili
, la lasciasse stare quella notte in alcuno cantuccio. storia di fra michele,
canzonava. varchi, v-47: se alcuno ci dice, o ci chiede cosa,
vista un a di metallo, né alcuno di quei tanti ordigni che mi doveano poi
prosa... non ha ella alcuno; di verso, senza fallo, molti
scherzo. varchi, v-47: se alcuno ci dice o ci chiede cosa la
in tempo che i censori senza rispetto alcuno, a vanvera,... il
continuamente. varchi, v-47: quando alcuno in alcuna quistione dubita sempre, e
, che come l'uom dice d'alcuno: -egli è caorsino, -così s'
. machiavelli, 279: non sia alcuno che creda che nella educazione disonesta e
tradito? varchi, v-61: quando alcuno o non intende o non vuole intendere
si contentò del capitale né volse interesse alcuno. aretino, ii-194: è cosa strana
canta presente ltmperadore, o quando alcuno cavaliere capitalmente è punito, perché questo
m. villani, 1-26: costui alcuno tempo tenne vita femminile e lasciva,
dettano [cose], per le quali alcuno sia costretto di pagare l'usure.
ch'andassono a sangimignano, e senza fare alcuno danno, o atto di guerra,
282: io non vorrei che a alcuno per essere diventato senatore...
della sua persona non si dovesse mostrar segno alcuno di servitù. cuoco, 1-195:
. -esci. per il capo di alcuno: per la sua vita. passavanti
le prefazioni si fanno a'libri, dirà alcuno, non ad un foglio: ma
punto, che conforto non mi valeva alcuno. bibbia volgar., v-50: lo
., 9-8-22: siccome quando cerchiamo alcuno verso del salmo, noi ci facciamo da
: cfr. cantone1. -dare ad alcuno sul capo: ucciderlo percuotendolo sulla testa
morte. -figur. imbattersi in alcuno; capitare inaspettatamente in un luogo o
quella, e guardarsi che per accidente alcuno non vi entri uno forestiere potente quanto
, i-226: se fosse accaduto che alcuno, per alzarsi di condizione, avesse
-mettere il capo in grembo ad alcuno: confidare nella sua qualità, affidarsi
. -mettere qualcosa in capo ad alcuno; per il capo di alcuno:
ad alcuno; per il capo di alcuno: persuadere di qualche cosa; fargliene
battitura del padre, o ingegno d'alcuno altro, gli s'era potuto mettere
mettere nel capo né lettera né costume alcuno. grazzini, 2-37: che maledetto
-tenere, avere le mani in capo ad alcuno: proteggere; esercitare una severa sorveglianza
vico, 337: solone dovett'esser alcuno uomo sappiente di sapienza volgare, il
, 5-33: rivoltare una cappa. usa alcuno, avendo o cappa, o saio
frate michele; imperò che v'era alcuno frate cordelliere, che udendolo si chiudeva
ripiego di questo cappacismo non ancora da alcuno, ch'io sappia, osservato in tal
nella materia della quale ragioniamo) ad alcuno, è dargli una buona canata e fargli
che su quelle cime non tira vento alcuno. proverbi toscani, 192: quando
inno sia così stato capriociosamente composto da alcuno de'secoli bassi. baretti, 1-5
avesse misericordia della sua giovanezza e che alcuno consiglio le desse per lo quale ella potesse
fai a te danno senza giovamento d'alcuno. carena, 1-110: 'caratare', esaminare
. idem, i-101: se sarà alcuno che adori la bestia o piglierà la
fioretti, xxi-893 (1): alcuno di loro, cioè frate filippo lungo,
gli fece fare una supplicazione per impetrare alcuno beneficio dal santo padre. f. villani
ogni pratica ed audienza o col papa o alcuno perno, punto essenziale, polo astronomico
calavria lusingano e careggiano, s'alcuno ve ne hae; ed i la
, la partita segnata a debito di alcuno, che toscanamente si dice * il
mai prodotta se non in caso che alcuno incautamente se ne carichi ad un tratto
genovesi fece armare al suo soldo, e alcuno navilio di carico. bembo, 5-1-234
questa lettera vi fussi per dare carico alcuno, voi potete tener per certo ch'io
e non sarò dubbio a rispondere se alcuno volesse dargli carico perché abbia preso subbietto
1-302: non faccio a loro carico alcuno, sappiate, non per cattiveria ma per
lavoro, a cui senza l'aiuto d'alcuno e tutto solo ho sudato per giustificare
. le sale d'asilo non abbiano alcuno degli inconvenienti che hanno tutti gli altri
barberino, 39: usi se può alcuno topazio e porti, / ché molto
giovinetta assai bella, forse figliuola d'alcuno de'lavoratori della contrada, la quale
, non può nello spirito far effetto alcuno. che poi un'anima per congiongersi
che non ricevano [i frati] alcuno inquinamento. e'sono uomini di carne e
si possono mai avere le cose senza alcuno incomodo, e senza alcuna giunta di fatica
,... per cagione d'alcuno agnolo, ovvero cerchio, lo quale
e nero. varchi, v-49: quando alcuno, per esser pratico del mondo,