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vol. I Pag.81 - Da ACCIACCOSO a ACCIAMBELLATO (10 risultati)

acciacco agli uffiziali dell'abbondanza. note al malmantile, 754: dicesi...

opere agresti vi sono tali da anticipare al colono una vecchiaia spesso acciaccosa. dossi

per mezzo di acciaio. - anche al flgur.: rendere forte come acciaio;

granite, altri che sembrano rugginose: al contrario certi come d'acciaio forbito.

, allo scopo di migliorarne la resistenza al logoramento. acciaieria, sf

poeta è un grande artiere, / che al mestiere / fece i muscoli d'acciaio

10 sostenne; / e rinnovando al crudo acciar le penne, / la

tosar consigli. manzoni, 294: al tuo re toma, / spoglia quel

12-6-327: le altre note classiche comuni al quarzo ed alla selce, sono il far

a parte / nell'acciar che l'imago al vivo rende. 8. industr

vol. I Pag.82 - Da ACCIAPINARE a ACCIDENTALITÀ (8 risultati)

da pompe. manzini, 12-49: al pari d'un serpente acciambellato, il

d'ogni arma da fuoco portatile, accanto al focone della canna, serve ad accendere

e destinato a fare scoppiare il detonante al momento dell'urto contro l'obiettivo.

gli piantò la coltella nel petto, fino al manico. 6. disus.

in acciaio; d'acciaio. - anche al figur. targioni tozzetti, 12-7-235

dalla strega e la consigliò di passarle al collo delle aeriate di cotonina, delle

filo attalché il cordone si sarebbe attortigliato al collo del bimbo e sarebbe andato in

(superi, accidentalissimo). dovuto al caso, casuale, fortuito; contingente,

vol. I Pag.83 - Da ACCIDENTALMENTE a ACCIDENTE (5 risultati)

il suo braccio accidentato non era come al solito infilato nella pezzola nera che gli

... lietamente il ricevette e seco al fuoco famigliarmente il fe'sedere e dell'

fuggito / il dì festivo, ed al festivo il giorno / volgar succede, e

, 4-38: se ne andava rasente al muro, continuando a scrollare la testa

questo scompaia o si trasformi (opposto al concetto di essenza, di sostanza)

vol. I Pag.84 - Da ACCIDENTI a ACCIDIARE (10 risultati)

indissolubili ed adnihilabili, perdendo l'essere al tutto e per tutto; tali per certo

o è trasportato o è prodotto. al primo modo repugna la filosofia, la

accidenti da un soggetto all'altro. al secondo pare che ripugni il non potersi

maggior leggerezza e augumento di mole, al che s'aggiunge che le cose condensate

lascia la tempia e parte della fronte al giorno; e l'ombra istessa si diffonde

muto. panzini, ii-275: -accidenti al tuo latino! -diceva geroli- mino.

l'accidia ria, / che s'abbandona al cominciar gli effetti, / e,

t'abbandonare né non ti lasciare vincere al peccato de l'accidia. sacchetti,

, è mancanza di quella cura che al bene dobbiamo: mancanza a cui segue

un sogno torbido affatica, / aspira al niente. idem, 722: e l'

vol. I Pag.85 - Da ACCIDIATO a ACCINGERE (7 risultati)

accidiosaggine si crogiola nel non voler nulla al bene. = spreg. di accidia

che potevano rimanere per giornate intere distesi al sole senza fare un movimento. ungaretti,

: il giovane era a testa alta davanti al sole la cui vivida luce non

sotto il labbro levò alta la testa al modo di chi insegue qualche cosa che

con un filo di ferro tutti, al modo che s'accigliano li uccelli di

, e pien di frecce il turcasso al fianco. = dal lat. accingere

e guemita per lo lungo dalla cintola al piede. allegri, 4-309: io,

vol. I Pag.86 - Da ACCINGIMENTO a ACCIOTTOLATO (11 risultati)

cinto, circondato; redimito. - anche al figur. inghilfredi, xi-1-146:

accorta / ch'era il suo caro al dipartirsi accinto. marino, 5-11: non

disus. tecn. cucire un cintolo al vivagno d'una pezza da tingere,

accio: prima o poi. note al malmantile [tommaseo]: diciamo anche tardo

ch'aprisse / emulo a l'altro al picciol mondo il giorno, / qual corona

la nostra ultima felicitade, tutti naturalmente al suo desiderio semo subietti. idem,

meditazione, i cani, come soglion fare al calar del sole, le si acciocchivano

chiostra ad archetti sulle cui mensole acciocchivano al sole i gatti tignosi. =

, tennesi nella città di firenze fino al 1260 in circa; nel qual tempo

e. gadda, 2-25: l'accesso al gran cortile è dato da un portone

strada acciottolata, selciato. note al malmantile, 462: benché inseliciato significhi

vol. I Pag.87 - Da ACCIOTTOLATURA a ACCIVIRE (7 risultati)

che la semplice civetteria; l'accivettare tira al cuore, alla borsa, al giudizio

tira al cuore, alla borsa, al giudizio dell'uomo. soffici, 1-303:

su immagini, il mondo folleggia dinanzi al piccino, l'accivetta, 10 vuol

sono intrise bacchette in vari aguati. note al malmantile, 665: si dicono

; ma è forma che si richiama al grecò < òxù-7ttspo (; 'che ha

che vi accisma / sì crudelmente, al taglio della spada / rimettendo ciascun di

ier con la vecchia / mentr'ero al campo a seminar le vecce, / e

vol. I Pag.88 - Da ACCIVITO a ACCOCCARE (10 risultati)

l'arte dell'accivirsi di marito. note al malmantile, 684: accivire, che

paura che le mancassino i cavagli? note al malmantile, 684: il verbo accivire

saettante / figlio di giove rispettate *. al prego / tutti acclamàr: doversi il

quegli applausi... quelle acclamazioni al suo nome. d'annunzio, iv-2-197

di ringraziamento, che fa l'accademia al sig. card. palla- vicino per

per assuefare, abi tuare al clima, è voce riprovata dai puristi come

. acclimazione; adattamento. - anche al figur. -giardino di acclimatazione:

quelle ha dato stato naturale di tornare al suo creatore come a suo fine,

superficie inclinata è quella che acquista vicinità al centro, e l'acclive discostamento.

3-43: il sig. vincenzo viviani, al quale mandai in villa la lettera che

vol. I Pag.89 - Da ACCOCCATO a ACCOGLIERE (15 risultati)

lanciare, avventare, assestare. -anche al figur. dante, inf.,

cocca; tenuto accosto. - anche al figur. dossi, 238:

, 14-79: la spola sempre accoccata al telo. idem, 19-445: la morte

accoccolava vicino a l'uscio, contro al sole, e si faceva venire fra le

per terra, come in chiesa e al mercato, gli uomini si sedevano sulle

, raggomitolato, accovacciato. -anche al figur. nardi, 2-118: i

ii-553: una donna, accoccolata, al riverbero di un lume rosso, apriva quei

di quello che lo precede. note al malmantile, 276: noi usiamo questo verbo

. lippi, 3-58: coi pescatori al mula ora s'accoda / dommeo,

ha l'ambizioncella di farsi valere, accodandosi al nome e alla fama degli uomini ragguardevoli

dattilografe incappucciano le macchine e s'avviano al guardaroba o già s'accodano al crocchio

s'avviano al guardaroba o già s'accodano al crocchio incappottato attorno all'orologio della timbratura

, un'idea; ospitalità. -anche al figur.: grata accettazione, consentimento

più grata accoglienza che immaginar si possa al mondo, e mi pagò 'l mio argento

: una amica accoglienza tolse l'amaro al pane dell'èsule. panzini, ii-320:

vol. I Pag.90 - Da ACCOGLIMENTO a ACCOLLARE (19 risultati)

giusto umil desio; / ma sen volare al ciel pronte e leggiere, / come

radunare, mettere insieme. - anche al figur. novellino, 5 (19

tutte in quel punto, e in guardia al cor le mise, / e premendo

a un mercadante, / che portare al soldan mi de'in levante. tasso

, riunirsi, concentrarsi. - anche al figur. -accògliersi a uno: stringersi

in cui s'accoglie / l'esperienza, al fin arte v'insegni / da ricovrar

qual di sangue / tinta di terra al ciel nube procede? idem, 679:

e a le rigenti / sere accogliersi intorno al focolare! d'annunzio, ii-570:

armato in ordinanza, non che m'abbia al presente a muovere punto una turba di

e porta il cero, e apparecchia al soddiacono quelle cose che sono bisogno per lo

un abito accollato; abito chiuso fino al collo. g. gozzi [

]: le maniche la coprivano fino al polso; era sì accollacciata che chiudevasi fino

polso; era sì accollacciata che chiudevasi fino al mento. = lat. volgare

mettere sul collo. - anche al figur. caro, i-306:

, a occhi chiusi, voglia accollarli al capro espiatorio del capitalismo. palazzeschi,

anche stavolta, dobbiamo accollare la responsabilità al lavoro che aveva assorbito ogni altra possibilità

e scorie. 3. assuefare al giogo un animale. 4. caricare

aderire (detto di abito che aderisce al collo, o di scarpa stretta al collo

al collo, o di scarpa stretta al collo del piede). 7.

vol. I Pag.881 - Da AVORNIELLO a AVVALLATO (6 risultati)

un'indennità nei limiti del maggior valore recato al fondo dall'avulsione. =

avulsi, /... / anzi al carro si pose. manzoni, 317

cui i diritti sulla prole spettano non al padre, ma allo zio materno.

in breve a un avvallamento, con al centro una casa mezzo diroccata.

riso]. carducci, 235: al memore piano / gli occhi avvalla riscosso

verso terra; sciogliersi. - anche al figur. giamboni, 2-49: così

vol. I Pag.882 - Da AVVALLATURA a AVVAMPARE (9 risultati)

ti dà valore e conforto di montare al cielo. fazio, iii-18-29: un altro

debile avvalora. fiacchi, 113: e al favor d'aquilon che 1'avvalora [

il fuoco], / rapidissimamente / al monticel s'avanza. arici, i-272:

presenza grave, solenne, ch'esprimeva così al vivo la santità, e ne rammentava

rosso acceso (il cielo, il mare al tramonto; un volto umano).

arderò, benché ti toglia / ogni speranza al mio cocente ardore; / ch'entro

più avvampa. leopardi, 23-26: al vento, alla tempesta, e quando

, e tutta la persona s'avvampava al riverbero. bontempelli, 9-237: vedendo

tr. infiammare, bruciare. - anche al figur. latini, i-76: e

vol. I Pag.883 - Da AVVAMPATO a AVVEDERE (5 risultati)

d'annunzio, iv-1-943: le piovevano intorno al volto avvampato i capelli ancóra umidi di

fra giordano [crusca]: operano al fine del loro avvan- taggiamento solo

avvantaggiava sulle altre perché era insieme vicina al convento e segreta. 6.

40-451: come possiamo con fiducia accostarci al nostro padre celeste a dimandargli che ci

: disse un altro dottor che innanzi al fatto / debbe andare il consiglio..

vol. I Pag.884 - Da AVVEDIMENTO a AVVEDUTO (11 risultati)

a voi; / ma contrastar non posso al gran desio, / lo quale è

iii-90: -tosto ch'io porsi gli occhi al deposito de l'uomo celeberrimo, m'

trabocco / dal tronco in giù precipitoso al piano; / e quivi alfin m'aweggio

a parte / le distanze del corpo al corpo chiede; / poscia che quivi aver

quelle s'avvede / ben ordinate, al panno le comparte, / e segnato

segnato che l'ha, dal capo al piede, / in cento pezzi lo divide

pananti, i-52: se n'avvedranno essi al saltar del fosso. 5. locuz

avvedrebbe cimabue, che conosceva l'ortica al tasto. = comp. di

. aretino, 5-6: né si nasconde al mio avedimento quella sommità montuosa, ove

, 40-ii-26: il che si de'al buono avvedimento del p. cattanei.

sopra le altre. viviani, i-585: al predetto ingegnere capitan santini...

vol. I Pag.885 - Da AVVEGNACHÉ a AVVELENARE (6 risultati)

alquanto in questa via / e dire al doloroso che disia / udir de la sua

non son per partirmi dal vecchio per servire al giovane, avvenga che sia men fatica

169): io fuggivo di andare intorno al cardinale de'medici, avvenga che tutte

serao, 191: leva il latte al ragazzo. ha la febbre. è il

suole abbattere. alza pur gli occhi al cielo, che questo è il tosco che

darebbe un balsamo, è vero, al mio povero cuore; non sarà però mai

vol. I Pag.886 - Da AVVELENATO a AVVENEVOLE (10 risultati)

sollevatemi, ch'io / m'appressi al mio figlio avvelenato; / che bevuto ha

di saetta, / col ferro avvelenato dentri al fianco, / fugge. boccaccio,

seppen fare, / la freccia avvelenata al cor giugnea / alla giovane dama. bandello

essendo dal cominciamento del verno continovato fino al gennaio un'aria sottilissima, chiara e

evitarsi da sicuro naufragio, fu costretto al cappeggio in ridosso dell'isola ivisa una

pompe in esito ripetuto, riuscì ancora al porto di destino. = deriv

ventante, a questo avvenante: al paragone, in proporzione; di pari

bellore: / fra tutte l'altre donne al mondo è gioia. = deriv

segneri, 111-1-189: l'amore dovuto al prossimo, non è un amor naturale

, le cadde nell'animo di fare al fratello e agli altri giovani un assalto piacevole

vol. I Pag.887 - Da AVVENEVOLEZZA a AVVENIRE (10 risultati)

villani, 4-31: sopra- steremo alquanto al presente a questa materia, paran- docisi

a che schifavi gli alti tetti pensando al fiero avvenimento de la antica caduta, se

perché bene il mio viso non rispondea al pensiero; e la mia bellezza fu cagione

letter. avvento, venuta. -anche al figur. bartolomeo da s. c

cose nel primo avvenimento, e innanzi al tempo dallo star con mariti, e in

. idem, rettor., 54-28: al ver dire poco vale trovare, ordinare

il loro avviso e parere; che se al tramenti intervengono dal lor desiderio, tosto

avvien ch'ella trapassi, / deponete al bel piè l'usata asprezza. balducci,

, / onde avvienimi che in vano al core io tenti / scemare in parte di

mai / non avverrà ch'io ti ritrovi al mondo. idem, iii-19: il

vol. I Pag.888 - Da AVVENIRE a AVVENIRE (13 risultati)

savesse / ch'io per lui sono al morire, / o c'a donna s'

, 1-171: oh come s'avviene al savio uomo d'esser cauto. firenzuola,

non sia cosa notevole, con- cedesi al nostro trattato per ammaestramento delle cose a

e miracolosamente salvato, dobbiamo sperare che al presente o vero si conservarà nel buono

il 22 [maggio], furono spediti al campo due di quel corpo, che

. bisogna che io serbi la mia faccia al sorriso avvenire. panzini, i-130:

fiacchi, 74: e soddisfece appieno al suo desire, / senza darsi pensier

stella amorosa,... pensando al mio buio avvenire. mazzini, ii-45:

e trascinare centinaia, migliaia d'uomini al sagrifizio di sé e d'ogni cosa

dell'avvenire. periodici popolari, ii-109: al verno egli [l'agricoltore] pensa

agricoltore] pensa alle gioie della primavera; al tempo delle messi ricorda la quiete del

moravia, v-19: la mamma pensava sempre al mio avvenire e non passò molto tempo

modi coniati sul francese, e appartengono al nuovo e bastardo linguaggio. l'avvenire,

vol. I Pag.889 - Da AVVENIRISMO a AVVENTARE (18 risultati)

, con la convinzione che sia destinata al successo. alvaro, n-80:

in politica, o anche in arte aspira al domani. si disse dei musici,

mira. -per simil. e al figur. caro, 1-757: achille

beltà, che mille / fiamme gli aventa al cor. idem, 233: la

o vero del re, s'avventarono al lito. f. villani, 11-97:

donna con molte lacrime gli si avventò al collo, ed egli a lei, e

che con furor s'aventa / addosso al ladro, ad achetarsi è presto,

41-73: vèr lui s'avventa; e al mover de le piante / fa il

: giuliano s'allargò nelle braccia e avventò al prete vecchio un solennissimo pugno. muscettola

suoi feroci / serpi mi avventa ognora al lato manco. fogazzaro, 2-382: ne

prende / che già la fera punta al petto stende. g. c. croce

che non fecero le furiose baccanti addosso al misero orfeo. segneri, ii-20:

un urlo. -per simil. e al figur. dante, inf.,

43: tanta allegrezza mi s'avventa al core / ch'io mi son per

, / e che s'avventi fiammeggiando al vólto. bruno, 174: cascarrò in

i casi che me si sono aventati al dorso. panzini, ii-165: salendo le

la gioia della prima cosa bella incontrata al levarsi. onofri, 47: il verde

per il significato proprio, che è lanciare al vento, si fa derivare da vento

vol. I Pag.890 - Da AVVENTARE a AVVENTO (12 risultati)

ventilare. viani, 14-470: al cancello... usolano dei cani randagi

la infinita moltitudine degli scrittori, meno al sommo fastigio di quella [arte] s'

, più per le ardue vie che al sommo feriscono, avventata- mente precipitasi.

/ che avventate con arte in contra al legno / quelle funi tagliar ch'eran sostegno

guardarla prima, avea scambiato. note al malmantile, 1-406: avventato, uno

o con modi scomposti che si usano anche al presente in paesi diversi dal nostro per

, chi getta con violenza. - anche al figur. tommaseo [s. v

. d. bartoli, 34-328: or al proprio del seme, aggiunto il sale

nuovo solstizio /... assegna al mio mondo avventizio / calore, odore -e

, solenne, decisivo). -anche al figur. -l'avvento di cristo: la

nuovi elettori politici ed amministrativi, togliendo al governo l'odioso carattere di clientela,

, i-233: con grandissimo affanno pervenne al loco dove fileno piangendo dimorava. il quale

vol. I Pag.891 - Da AVVENTORE a AVVENTURA (8 risultati)

beltramelli, iii-878: avrei gettato me stesso al primo avvento con la precisa certezza di

fazio, i-15-44: la chiesa i canta al tempo de l'avvento. pascoli,

meretricia di dover esporre le mie fatiche al prezzo arbitrario di ogni avventore. buonarroti il

bene: ai molti avventori, perché al parlare si annunziavano parigini, non venne

43: la donna armeggia intorno al foco, sbircia / verso la porta

nostro paese. galileo, 199: donò al pastore un vitello per avere quel zufolo

e chi un'altra faceva per pervenire al disiato fine. ariosto, 43-198: ma

., 8-10 (333): al quale piacendo il fatto, si mise in

vol. I Pag.892 - Da AVVENTURA a AVVENTURIERO (11 risultati)

ant. l'avventurare, l'esporre al pericolo. accolti, i-1-6-126:

impresa facile e piana quella di avventurarsi al buio nella grande sala. viani,

miserabili interni. alvaro, 3-158: fino al limite degli orti i soldati si erano

: con le vele levate e sparte al soffiar de'venti, per quattro die ed

ventura, spinto lontano. -anche al figur. manzini, 10-182: tanti

non parevono ancora sufficienti alla nuova bellezza, al colore, alla forma e all'odore

avvenenti damerini. il ritratto che portava al petto doveva essere del più avventurato fra

e de l'ufficio privi / cedono al novo aventurier terreno. cuoco, 1-20

compagno di collegio,... rovinatosi al giuoco e alla crapula, diventato una

la letterina amorosa livia l'avrebbe passata al suo ganzo avventuriero. comisso, 7-128

dienza che da gli altri si deve al capitano. segneri, ii- 158

vol. I Pag.893 - Da AVVENTURINA a AVVERARE (7 risultati)

il mette: / mette loro in disparte al lato destro, / e rinaldo ne

è sempre in cerca d'avventure. -anche al figur. busone da gubbio,

potè mostrar che 'n generoso / petto al fine ha d'amore amor destato. idem

di non potere essere mai abbastanza grato al signore, la cui bontà aveva spezzati

, 122: che padri avventurosi / al secol ti donaro? / che tempi ti

lo quale subitamente condusse questa navicella presso al porto d'egitto. 3.

venia del superiore passare dal suo convento al romitorio: va', disse, fra fernando

vol. I Pag.894 - Da AVVERATO a AVVERSATIVO (13 risultati)

. affrontare, opporre resistenza. -anche al figur. d'annunzio, ii-707:

ingiusto giudice è quello, che tolle al giusto posseditore la cosa sua, e

turbare la veritade, io, che al volto di tanti awersarii parlo in questo

innamora. idem, 119-50: rado fu al mondo fra così gran turba / ch'

del mio valore / non si sentisse al core / per breve tempo almen qualche

vennero loro incontro, e in mezzo al fiume cominciarono la loro battaglia forte.

grandissimo, però che chi fa contro al tuo comune fa contro a te.

la causa], / che stanco al fin di spese, affanni e strazi,

aver più ragione, nelle controversie dedotte al foro, chi ha riportato più sentenze

si scalmanava in preda all'ira e al furore, lui non soltanto si manteneva calmo

e all'unisono si buttarono le braccia al collo. -l avversario di ogni male

porte que'vostri awersari / nel petto al mio signor, che fuor rimase / e

sicurtà del suo esercito, senza discendere al piano, s'era attendato. idem,

vol. I Pag.895 - Da AVVERSATO a AVVERSO (19 risultati)

opinione e giudizio del futuro, non al piacere o dispiacere che da tal giudizio

tal giudizio e opinione ci deriva, e al male o bene che dal futuro

futuro ci verrà o si aspetta, ed al desiderio 0 non desiderio e avversazióne del

e avversazióne del medesimo..., al che ha pur riguardo la voce timore

suo stato. forteguerri, 19-69: recise al suol caddero in fine / mezze le

fasse da longa a balestrare / ed assegnare al cor ch'è pudico /..

che hanno generalmente tutti li uomini grandi al tradurre. salvini, 39-iii-75: dalla dissomiglianza

, li-m: se non hai avversione al disegno, devi pregare la tua mamma quando

: questa stessa modestia, quest'avversione al predominare apparivano ugualmente nel- l'occasioni più

opposizione; sfavorevole, minaccioso. -anche al figur. -parte avvèrsa: l'

li dispersi. petrarca, 72-53: al mio imperfetto, a la fortuna adversa /

di comun concordia hanno rimessa questa causa al magnifico signor fiscale. caro, 7-438

inglesi. foscolo, 1-163: avverso al mondo, avversi a me gli eventi.

avversi numi e le secrete / cure che al viver tuo furon tempesta, / e

iv-2-1275: carra cariche di feriti esposte al fuoco delle batterie avverse. b.

coi gialli; inoltre egli era stato avversissimo al blocco. rebora, 204: la

armata sua, dopo lunga resistenza fatta al furor del mare, disperse in varie

fugge o d'un resister breve: / al fin libero andrai. idem, x-9

che rischiaravano gli ultimi barlumi gialligni avversi al balcone, io fui percosso dall'idea

vol. I Pag.896 - Da AVVERSO a AVVERTIRE (12 risultati)

, d'ira, / rifreme, avversa al nulla, in breve salma. montale

escono del cannone inverse, e poste al contrario di quello che sono nel sole,

perché noi le disegnamo sopra una superficie opposta al sole, quando noi, volgendoci verso

disegnammo non è più contrapposta ma aversa al sole. -in direzione opposta.

. adversus * situato di fronte 'e al figur. 'ostile '(part

avverb. per avverso: all'opposto, al contrario, viceversa. machiavelli,

le altre awertenzie che son state insegnate al cortegiano. aretino, iii-62: fu

. firenzuola, 957: ho avuto al viver mio grande avertenza / alla fila

non ti coricherai, sta su, accanto al suo letto, a vegliare. se

quelle costanti misure di sangue, avvertibili al polso, in mezz'ai petto, alle

una cravatta nera di seta, e al braccio sinistro una fascetta per imporre il

tutti i giorni venivano ad avvertirlo per recarsi al suo giro d'ispezione. montale,

vol. I Pag.897 - Da AVVERTITAMENTE a AVVEZZO (11 risultati)

la scala di legno avvertendo una dolorosa trafitta al minimo scricchiolìo. bontempelli, 8-58:

sarò là ora, e che avvertisca al vecchio. varchi, 13-23: il che

ponderato, / distinto persuada. note al malmantile, 1-402: colla stessa figura

vetro (e si riferisce special- mente al terreno ghiacciato). tommaseo [

troie, sì che facciano ogni cosa al verso della zampogna. alberti,

avvèzzata la natura a tenersi per sodisfatta con al più quattro ore di riposo. baretti

; allevare. moneti, 46: al chiacchierar so ben che per natura /

, 1-23-6: avvezzati a morire ora al mondo, per cominciare allora a vivere

la giovanezza, paziente delle fadighe e al poco avezza. passavanti, 34: gli

. petrarca, 141-2: come talora al caldo tempo sòie / semplicetta farfalla al

al caldo tempo sòie / semplicetta farfalla al lume avezza / volar negli occhi altrui.

vol. I Pag.898 - Da AVVEZZO a AVVIARE (16 risultati)

il duca avviare le squadre a avezzo al foco, ond'io mi struggo, /

gente inculta, / simile al luogo ov'ella è nata e avezza.

ov'awien ch'ella trapassi, / deponete al bel piè l'usata asprezza. p

: i toscani... avvezzi al parlar del vulgo, sovente così scrivono come

, la quale non c'era avvezza [al vino], si sentiva la lingua

: la commissione centrale per 1'avviamento al lavoro e per l'assistenza dei disoccupati

. soffici, ii-240: per qualche lira al mese si poteva seguire un corso di

. laggiù frequentava la scuola d'avviamento al lavoro; ma il chiodo nella testa

333-1: la scuola secondaria di avviamento al lavoro è istituita per impartire l'istruzione post-elementare

. andamento di un'azienda in base al quale si può calcolare la possibilità di guadagno

della speranza, / ai campi eterni, al premio / che i desideri avanza.

professione curiale, aggiungendomi intanto come scrivano al signor cancelliere. e. cecchi,

dopo i primi studi, fu avviato al mestiere del padre. 3.

, ma non ordinata, né assoluta al punto da meritare il nome di scienza

qualunque. leopardi, iii-136: quanto al seminarla [la sulla], in

che quello era un giorno da andare al mare. pratolini, 6-224: mentre con

vol. I Pag.899 - Da AVVIATO a AVVICINARE (17 risultati)

: per lo disprezzo del mondo avviarsi al regno del cielo. aleardi, 1-284:

iii-161: alla mattina egli si avviava al lavoro senza aver chiuso occhio tutta la notte

la sua inebriante stanchezza, quell'estate al mare, quando a cena rinunciava alla

a cena rinunciava alla frutta per avviarsi al letto. -andare innanzi.

. incamminato, indirizzato. - anche al figur. petrarca, 345-2:

). che avvia. - anche al figur. tommaseo [s. v

anch'io una parola che non rimanga al di sotto delle cose. nievo, 97

, appressamento, accostamento. - anche al figur. fra giordano [crusca

la mano fra le sue per avvicinarsela al cuore; a quel cuore che non batteva

, 5-141: tutti offrirono da bere al prete. egli ringraziò,..

mettersi vicino. - per 10 più al figur.: trattare con una persona,

, appressarsi, accostarsi. - anche al figur. petrarca, 32-1: quanto

petrarca, 32-1: quanto più m'avvicino al giorno estremo / che l'umana miseria

zeffiro era levato per lo sole che al ponente s'avvicinava. leonardo, 1-128:

belle, / ad imeneo devuta, / al giogo maritai già s'avvicina. moneti

serao, 173: strinsero le sedie intorno al tavolino, per avvicinarsi anche più.

ant. essere, trovarsi vicino. -anche al figur. dante, purg.

vol. I Pag.900 - Da AVVICINATO a AVVILITIVO (12 risultati)

posto vicino; appressato, accostato. -anche al figur. campanella, i-1-133

]: come per l'avvicinazione che fece al pozzo, discemea tutte le membra.

tanto avvilimento che non si presentarono nemmeno al giudizio del tribunale. pirandello, 5-23

prezzo dei generi in quel tempo sarà al dissotto del naturale suo livello. cattaneo

forza, prese speranza di cacciare gl'inghilesi al tutto del suo reame. boccaccio,

impossibile che né io né qualsivoglia uomo mai al mondo possa fare cosa che bene stia

arresta, lo avvilisce, lo induce al disperare, a tenersi finito e morto.

, l'intender nostro, e quanto al modo e quanto alla moltitudine delle cose

per lui, rimase contenta catuna parte al legame del titolo della pace. boccaccio

96: i francesi stessi, benché schizzinosi al par di noi, danno ai nostri

esame? lo stesso che non vincere al lotto... non mi fare

gentiluomo, si avviliscono esi riducono anco al niente. paoletti, 1-1-384: se

vol. I Pag.901 - Da AVVILITO a AVVILUPPATO (13 risultati)

mi dibattei come un cavallo selvaggio preso al laccio, e mi sentiva avvilito innanzi

avvilite di prezzo, cioè quando cedono al disotto del livello della generale concorrenza,

di lega, la medesima lettera mandò al duca di milano. idem, 407

. che avviluppa, avvolgente. - anche al figur. d'annunzio, iv-1-80:

, involgere, involtare. - anche al figur. boccaccio, dee.,

ridurre a proprio arbitrio. - anche al figur. fiore, 92-2: color

169: da sezzo egli è, come al principio, stracco; / cacio,

del suo alto valore / chiarezza vera al mondo che dovea / avvilupparsi dentro al

al mondo che dovea / avvilupparsi dentro al cieco errore. g. morelli, 225

ti avviluppare troppo nel dormire; levati al levare del sole. 12. rifl

senza alcun maestrevole legamento attorti e avviluppati al capo. livio volgar., ii-1-313:

non in dito; / e molto drappo al collo avviluppato. verga, i-375

, come pare, molto potente, al tempo che l'autore scriveva. giusti

vol. I Pag.902 - Da AVVILUPPATORE a AVVINCERE (10 risultati)

. 2. intricato. -anche al figur.: confuso, disordinato;

questo comandamento? e così, infino al dì, stette avviluppato sopra questa cosa.

baldini, i-106: tutto vi racconta al primo ingresso le furie e le allegrie

, mutandosi in un istante dal nero al chiaro-scuro, ed apparendo in un medesimo

metoenia, cioè avvinazzaménto, è contrario al vocabolo abstemio. avvinazzare, tr.

rauche e felici di avvinazzati, e al disopra delle mezze tendine rosse, di

passa vagabonda e avvinazzata pel viale, al casto lume della luna che stampa in terra

s'avvincava sul pancone, s'attortigliava al collo la mantella, sbadigliava, si tirava

/ e tante mi tornai con esse al petto. boccaccio, v-99: le sante

lente ma tenacissime catene. / queste al collo, a le braccia, a i

vol. I Pag.903 - Da AVVINGHIARE a AVVISAMENTO (25 risultati)

menzini, ii-187: tu sei che al carro pampinoso avante / le tigri avvinci

d'intorno a gli omeri / raccolto al seno avvinse. verga, i-81: fra

queirorribile rogo, ella gli avvinse le braccia al collo, e posò la guancia sulla

viv'ostro / de le sue braccia al collo gli si avvinse. 0. rucellai

in ressa il popolo / s'avvince al cerchio dei presagi. moravia, viii-20:

si avvinceva ancor più con il suo corpo al mio, come per invitarmi ad una

intimità. -per simil. e al figur. boiardo, canz.,

rivelato, avvincendola ma non penetrandola fino al cuore. = lat. ad

, tr. (avvinciglio). legare al vin- ciglio; legare strettamente,

d'argento e delle verdi etichette intorno al manico. = deriv. da

stro mi si avvincolasse sempre più stretto intorno al collo. = deriv. da

volte mi sforzai d'avvinghiare le mani al collo, e altrettante mi tomai con

, e altrettante mi tomai con esse al petto. buonarroti il giovane, 9-809:

il vide, così con le braccia al collo basciandolo mille volte se gli avvinchiò

/ se i massi non cedono, al vento. beltramelli, ii-51: la piccola

spicca un salto, mi si avvinghia al collo con le due braccia e mi

più del career si diserra / chi 'ntorno al collo ebbe la corda avinta, /

veggendo quella spada scinta / che fece al segnor mio sì lunga guerra. poliziano,

. idem, 6-i-30: ben veggio avvinta al lido ornata nave / e 'l nocchier

calante malinconia lungo il corpo avvinto / al suo destino. 2. avvinghiato,

e cinto, / la mia vita al mio cor temprò le faci, / con

vagavano di qua e di là in mezzo al fragore, avvinti per le mani o

in comune? negri, 2-696: al tempo dei volastri, quanta intimità di

risposta e serviva soltanto per dare avvìo al discorso. -scarpe d'avvio:

avviso, avvertenza, presentimento (specie al plur.). -prime avvisaglie: primi

vol. I Pag.904 - Da AVVISAMENTO a AVVISATO (9 risultati)

ed in atti cortesi, per supplire al difetto della loro cattività e della villana e

conv., iv-xxn-2: male tragge al segno quelli che noi vede: e così

pezzi, e 1'avvisavano fintamente, chi al capo, chi al petto, chi

avvisavano fintamente, chi al capo, chi al petto, chi a'fianchi.

2-48: e conobbelo subito, e al papero e ai capponi si avvisò troppo bene

: [i] cavalieri, s'afforzarono al fosso amonico... sanza avvisarsi

inquieti in sospetto, la mano paffuta al rosario pendente, la superiora avvisata.

però che il savio nemico prenderebbe riparo al tuo avvisato colpo, e il tuo

che tu, come promesso hai, così al mio aiuto sia avvisato in non abbandonarmi

vol. I Pag.905 - Da AVVISATORE a AVVISO (8 risultati)

annunziava a gran voce il nome del toro al quale si dava libera via.

, 22 (376); prescrisse al bibliotecario che mantenesse commercio con gli uomini

, 6-112: e mandò con l'aviso al campo un messo. -preannuncio, presagio

avviso del freddo ricordando fisicamente quello strappo al ginocchio sinistro. 2.

. manifesto, foglio (affisso o distribuito al pubblico) che contiene ordini, dichiarazioni

, ma non la ricerca; tutt'al più mette gli avvisi alle cantonate, perché

cambiale tratta (traente) dà avviso al soggetto a cui è rivolto l'ordine di

per l'avviso del pane che bisognava al continuo alla città. passavanti, 239:

vol. I Pag.906 - Da AVVISO a AVVITICCHIARE (10 risultati)

vedesse, per avviso la portò allato al letto. -per, a mio

mio avviso, / prima che giunghi al passo del perdono. busone da gubbio,

giammai non parte. tasso, 6-108: al giovin... / fu di veder

avvistare la terra. viani, 19-403: al mattino, ricolte le tende, la

avvistatala assai; e si è attaccata al peggio. già è vero: la donna

. già è vero: la donna sempre al suo peggior s'appiglia.

aereo discende verticalmente con una rotazione intorno al suo asse longitudinale. 4.

motore, si capovolge, poi risaetta al cielo fragoreggiando, poi subito si ributta

iterati abbracciamenti / la vite s'avviticchia al suo marito. idem, 8-3-1209: la

avviticchiò, con le braccia, stretto stretto al collo

vol. I Pag.907 - Da AVVITICCHIATO a AVVIZIARE (14 risultati)

fuori le braccia e mi si avviticchiò al collo. panzini, i-590: sogna

beltramelli, iii-130: gli si avviticchiò al collo e disse con voce soavemente triste

che, su alta, s'abbarbica al fusto dei cipressi. fracchia, 244:

brusca alla ragazza, che si avviticchiò al suo braccio con maggior forza.

stretto insieme, avvinghiato. - anche al figur. g. b.

nell'operar suo non istà tanto avviticchiato al naturale, che si scordi del tutto

ti scorgo... mezzo avviticchiato al fusto, un serpente tanto fatto, più

panzini, i-552: vedeva lei avviticchiata al collo di lui; ma poi un rantolo

, con una mala femmina spagnuola avviticchiata al collo, una vecchia cantilena marinara italiana

cingere, stringere, avvolgere intorno (al modo dei viticci). -anche

fine non conferisce alla virtù più che al vizio, come la vernice serve alla dipintura

-ravvivare il fuoco, riaccenderlo. -anche al figur. d'annunzio, iv-1-1013:

pulita, / s'avvivano di pampini al sole. manzini, 7-181: i suoi

, dà vita, forza. - anche al figur. tommaseo [s.

vol. I Pag.908 - Da AVVIZZARE a AVVOCATO (7 risultati)

avvizzisci). rendere vizzo. - al figur.: far invecchiare, far intristire

. bisticci, 547: cominciò a avvocare al vescovado, e aveva buonissimo corso,

cavalca, iii-119: la madre mostra al figliuolo il petto che l'allattò,

che l'allattò, ed il figliuolo mostra al padre le piaghe e le fedite che

ben voggio che avete avvocato per me al vostro dilettissimo figliuolo. cellini, 1-122

una delle parti (all'attore o al convenuto o all'imputato):

del diavolo: promotore della fede, al quale spetta accertarsi della più stretta osservanza

vol. I Pag.909 - Da AVVOCATORE a AVVOLGERE (18 risultati)

sua causa con tanto di toga davanti al quarto tribunale civile di istanbul. calvino

non aveva l'aria d'esser bene al corrente nemmeno dei termini della questione;

/ delli notai, ch'abbaian forte al banco? avvocatura, sf. professione

persone venute a visitarmi prima di recarsi al commissariato. 2. avvocatura dello

in- torao / con le avvolgenti ruote al ciel la polve. d'annunzio,

ad ogni passo di lana filata che al fuso avvolgeva mille sospiri più cocenti che

bandello, 1-8 (i-113): al collo si avvolse una filza d'ambre gialle

firenzuola, 378: avoltasi una fune intorno al collo, si voleva appiccare per la

avvolto e cinto, / la mia vita al mio cor temprò le faci, /

si tirò sul capo e si avvolse attorno al collo uno scialletto nero di lana.

avvolgeva in pieno, sospinse il marito al di fuori e richiuse precipitosamente l'uscio

; attorcigliarsi, arrotolarsi. - anche al figur. dante, inf.,

, / perch'una li s'awolse allora al collo. petrarca, 23-95: morte

23-95: morte mi s'era intorno al cor avolta. boccaccio, i-179:

. manzoni, 43: come sul capo al naufrago / l'onda s'awolve e

amore. carducci, 892: amo al lucido e freddo mattin da'tuoi sparsi

che ascende e s'avvolge / bigio al bianco vapor da tare de'monti smarrito /

, in una coperta). - anche al figur. boccaccio, dee.,

vol. I Pag.910 - Da AVVOLGIBILE a AVVOLTO (14 risultati)

persone, in una folla. -anche al figur. petrarca, 73-33: l'

ferraù molto s'avvolse, / e ritrovossi al fine onde si tolse. tasso,

l'aria nera, / lei salva al fin ne la città raccolse. idem,

con le pargolette mani scherzando, spesso al padre con soavissimi risi si avvolgeva. baldi

una folla di persone. - anche al figur. tasso, 11-12: d'

/ è meno assai di quel che al mondo appare. 5. figur

-trice). che avvolge. - al figur.: ingannatore, raggiratore.

. sf. avvolgitrice: macchina, simile al tornio parallelo, che serve a comporre

attorcigliato, legato strettamente. - anche al figur. iacopone, 8-35:

in dovuto ordine con bella treccia avvolti al capo, sopra li quali una piccola coronetta

dita ha le quadrella / con duro laccio al molle tergo è avvolta. / l'

/ non più serti di rose avvolti al crine, / ma stupido papavero, grondante

loro che venissero la mattina per tempo al levar del sole, co'loro capelli avvolti

levar del sole, co'loro capelli avvolti al mento. poliziano, st.,

vol. I Pag.911 - Da AVVOLTOIO a AZIENDA (11 risultati)

allo stipite, col fazzoletto avvolto attorno al capo, e guardandola con certi occhi luccicanti

in forma d'arco / mi saettano al core d'una saetta. montale,

ama per suo profitto, è somigliante al corbo e all'avoltoio, che sempre seguitano

ripara, / franto tali dal turbine, al covo, / e ne l'ozio

: nel mattino gli avvoltoi fulvi s'indugiano al sole che dissecchi la rugiada su le

e partono di primo volo e salgono al sommo e poi discendono col becco al

al sommo e poi discendono col becco al vento e s'aggirano spiando tutta la contrada

ungaretti, 1-89: mi addormenterò / al fruscio / delle onde'/ che finiscono

, i-197: sotto un filare, quasi al canneto, nino l'aveva raggiunto e

diritto sulla porta, la mantella avvoltolata intorno al collo. papini, 1-225: un

da beni e da persone, rivolta al raggiungimento di un fine economico, di

vol. I Pag.912 - Da AZIENDALE a AZIONE (12 risultati)

azienda elettrica, era stato aggregato al gruppo dei giustiziandi unicamente per essersi

imbattuto, mentre si recava, ignaro, al lavoro, in una delle tante

una delle tante pattuglie che bloccavano l'accesso al centro. -azienda comunale

organi, godenti di autonomia particolare, al quale alcuni ministeri affidano la cura di

occorrenti all'integrazione, allo sviluppo, al miglioramento dei compendi costituenti le aziende patrimoniali

azionariato, sm. finanz. partecipazione al possesso di azioni industriali.

è degna d'un filosofo, ma tutt'al più d'un uomo d'azione.

, un piccolo vuoto perché gli altri al momento giusto, lo possano riempire.

impresa. -in particolare: con riferimento al valore morale. iacopone, 54-9

una mala azione, quando diedono pietrasanta al vescovo di luni. giannotti, 2-1-191

canfora in azione,... fino al momento che non incominciavano ad esalare dei

non duri più di ventiquattro, o al più trentasei ore? ojetti, ii-33:

vol. I Pag.913 - Da AZIONISTA a AZOCLORAMINA (7 risultati)

. -nell'uso comune, il mezzo al quale si ricorre per ottenere il riconoscimento

-azione penale: mezzo dato dalla legge al pubblico ministero e ai privati per ottenere

: la facoltà attribuita in certi casi al singolo cittadino, quale appartenente a una

azione: nome dato verso il 1860 al movimento di ispirazione mazziniana, che intendeva

le persone migliori si sarebbero strette intorno al partito d'azione. -azione cattolica

iv- i-131: conscio della sua inferiorità al paragon del nemico, risolse di lavorar

azione; come pure si dà questo nome al titolo o documento che attesta la

vol. I Pag.914 - Da AZOCOMPOSTO a AZZARDOSO (4 risultati)

col pron. reciproco. -anche al figur. compagni [crusca]:

suo orgoglio allora si muoveva in mezzo al turbine come un leone incatenato; ruggiva

a un gioco d'azzardo. -anche al figur. arila, 56: se

vittorie e delle loro sconfitte; un anello al dito, l'abito stinto e liso

vol. I Pag.915 - Da AZZAROLO a AZZOLLATO (5 risultati)

11 (202): qualcosa che faccia al caso mio saprà trovare, qualche garbuglio

; questa volta il proverbio riferito, al vedere, l'ha molto male azzeccato.

che appariscono ben rossi e coloriti, al tocco fatti teneri... quelle

. nievo, 43: quando capitavano al castello signori del vicinato coi loro ragazzini

, impastato come zolla. - anche al figur. fra giordano, 1-312

vol. I Pag.916 - Da AZZOPPAMENTO a AZZURRIGNO (7 risultati)

zoppo, divenuto zoppo. - anche al figur. firenzuola, 328: insino

. tose. rapare. - anche al figur. pea, 5-45: non

, agg. rapato. - anche al figur. pea, 4-9: gli

, che picchia il capo. -anche al figur. bacchelli, i-179: oggi

: sono spiacevoli coloro che si vestono al rigattiere, che mostra che il farsetto si

azzurrastro, agg. di colore che tende al grigio-azzurro, azzurrognolo.

di colore che tende ah'azzurro, al grigio-azzurro. linati, 8-58: questo

vol. I Pag.917 - Da AZZURRINO a AZZURROGNOLO (12 risultati)

). bisticci, 3-19: aveva al suo governo in camera quattro religiosi

, il quale sarà più vicino al nero. poliziano, 175: eran d'

il bruno, le più basse orlate al di sotto d'una striscia quasi di fuoco

arcani mondi, arcana / felicità fingendo al viver mio! idem, 25-17: già

del cielo estivo. carducci, 591: al mattin da la pioggia ecco deterso /

: di un colore azzurro che tende al grigio. palazzeschi, 3-137: si

-azzurro-verde: di un azzurro che tende al verde (cfr. verdazzurro).

e parimenti tutti i suoi rami vicini al tronco, empiendogli tutti di colore a

-nastro azzurro: distintivo della ricompensa al valore militare. -principe azzurro: il

. fr. ant. azur (intorno al 1080); spagn. azur e azul

fra giordano [crusca]: bende portano al collo di colore azzurrognolo. tommaseo-rigutini,

ii-810: passando nel sentiero per andare al paese, si contentava di guardare il

vol. I Pag.918 - Da B a BABBAGIGI (6 risultati)

, 1-315: il b è assai simile al p e al v consonante, perché

b è assai simile al p e al v consonante, perché molte volte scambievolmente

: e deesi sempre la s avanti al b pronunziare col suono più sottile e

. mus. indica il suono che corrisponde al si naturale (nell'antichità latina e

in olanda, mentre in germania corrisponde al si bemolle). = deriv.

e con essa si suole fare il verso al preteso fantasma. babavo,

vol. I Pag.919 - Da BABBALÀ a BABBUASSO (10 risultati)

altrettanto di galantuomo... girò fino al tocco dopo mezzanotte passo passo le vie

die'quindi un sor riso al povero babbio. = cfr.

chiameran tornato dalla pugna / i figlioletti al suo ginocchio avvolti. cattaneo, iii-1-32

. dossi, 274: trovò scuse al mio fallo che io stesso trovar non potèa

loro gambe. baldini, 7-99: al sacro fonte nostra madre ci portò più

2-69: ma che idea è venuta al babbo di andarsene con un'altra donna

, 2-167: di venti che ne scrisse al taccuino / a certi babbi-morti dirimpetto,

dal destino / a umiliare il titolo al sacchetto. cantoni, 155: i

schiere però fatte a babboccio. note al malmantile, 3-56: a babboccio, quasi

tose. a babborivéggoli: alla morte, al tempo della morte. -specie nell'espressione

vol. I Pag.920 - Da BABBUCCIA a BABELICO (5 risultati)

cicognani, 3-no: e lui correva e al suo apparire sulla soglia di camera,

di gran mon dane, al modo medesimo che i piumacci dei loro cappelli

milano di quelle cinquanta mila voci aggiunte [al vocabolario], io m'aspettava la

, 8-5: molti scorta gli fùro al capitano, / vaghi d'udir dal peregrin

pirandello, ii-499: perché deve sapere che al circolo si pensava di fare qualche grande

vol. I Pag.921 - Da BABESIA a BACAROZZO (15 risultati)

penso / che se tu muovi la lancetta al piccolo / orologio che rechi al polso

lancetta al piccolo / orologio che rechi al polso, tutto / arretrerà dentro un

di protozoi emosporidi, piroplasmidei, affini al piroplasma, parassiti del sangue dei bovini

sue lamentele sulla 'babilonia 'che regnava al palazzo. de amicis, i-11:

palazzo. de amicis, i-11: al posto, eh! non ricominciamo la

qui a tre giorni, il nipote ritornerà al paese, dopo averle trovato alloggio e

degli infedeli, della potenza mondana contrapposta al popolo eletto, del paganesimo persecutore dei

, quando cattivato stava in babilonia, al tempo che sedecia era re in gerusalem,

guarita; lasciatela, e andiamocene ciascuno al suo paese; perciocché il suo giudizio è

perciocché il suo giudizio è arrivato infino al cielo, e si è alzato infino alle

in altri tempi un porfirione czarista fino al fanatismo, slavofilo, mistico, che disegnava

. confusionismo; ten denza al disordine, alla vana grandiosità.

sino alla penna di trinchetto. tutti al loro posto, però, quei ragazzi,

cloaca /... / qual verme al dispaccar pesca che baca. redi,

la particella pronom. guastarsi. -anche al figur. cicognani, 1-56: e

vol. I Pag.922 - Da BACATICCIO a BACCALÀ (9 risultati)

: egli non sa se non levare al cavolo qualche foglia marcia o bacata.

alcuno, ma certe bacche grosse simili al cipresso in quanto alla materia, ma in

pino. redi, 16-iv-112: alcune al pepe nero, altre alle coccole dell'ellera

suoi grappoli ripiegati, guarniti di bacche paonazze al basso, più su di porporine,

, una bacca che sai, che oscilla al vento, e questa bacca, questo

colle gemme; dava i lunghi adornamenti al collo; negli orecchi pendeano le lievi bacche

mettete un tegame o una teglia al fuoco con parecchio olio e due o tre

tue pose schife / o triglia condita al ragù / di gelsomino biacca e baccalà

questo vecchio baccalà. io non sono che al primo pianto... e lui

vol. I Pag.923 - Da BACCALARAIO a BACCANO (13 risultati)

bacalare, con una barba nera e folta al volto. pulci, 28-46: vostri

sacchetti, 209-90: avvolse la lampreda attorno al cappone, e arrostigli insieme, ponendogli

cammello], volentieri lo prese al suo servigio. 4. in

quello che fra le coscie gli pende. al corpo, non vo'dire, egli

, i giuochi ed altri spettacoli indecenti al cristianesimo. bettinelli, 190: altrove

si sentivano uomini. verga, 2-147: al principio dell'inverno seppe da un amico

chiacchera e della risata... [al quale] ci abbandoniamo fra amici intimi

fra amici intimi. pascoli, 722: al bosco fuggivano le ninfe / inseguite da

: raccontò che quella sera doveva andare al veglione; ne era seccatissimo...

... gli venivano i brividi al pensiero di dover passare tutte quelle ore

dover passare tutte quelle ore in mezzo al baccanale. paolieri, 1-11: conterò le

4. music. composizione corale assai simile al canto carnascialesco toscano (assai in voga

, e baccàn da cacciatori / n'andaro al ciel. manzoni, pr. sp

vol. I Pag.924 - Da BACCANO a BACCARÀ (9 risultati)

. giusti, 2-167: in mezzo al baccano, / tra torce e staffieri,

che il giorno dopo si sarebbe divertito al modo istesso. fogazzaro, 2-185:

in un tafferuglio voi distinguete in mezzo al baccano che vi assorda un gemito fiaccato di

itinerarie chiamavano effettivamente ad baccanas la stazione al diciannovesimo miglio della cassia: e probabilmente

bada che gli facciano il baccano. note al malmantile, 3-38: fare il baccano

pratolini, 1-168: furie o baccanti, al momento opportuno, un po'tutte [

dell'elleboro nero, d'odore prossimo al cinnamomo; ama luoghi aspri e umidi

alternanza dell'aspirata latina), corrispondente al 'nardo rustico '(plinio,

notte se perdessi qualche biglietto da mille al baccarat,... io non posso

vol. I Pag.925 - Da BACCARE a BACCELLONE (16 risultati)

, i-704: quel che s'è vinto al lotto si gioca al baccarat con la

s'è vinto al lotto si gioca al baccarat con la facilità con la quale si

1-16: e c'era anche, accosto al muro della strada, un tasso baccato

. in preda all'ebrietà. -usato al femm. baccata: furiosa e invasata

part. pass, di bacchor 'partecipo al rito di bacco'). baccellàio,

frutti, baccellature e perlature, che al primo istante essi ripugnano al gusto d'

, che al primo istante essi ripugnano al gusto d'oggi. baccellerìa1,

. redi, 16-v-132: grati ancora al gusto sono que'baccelletti di cassia confetta

1857 mi presentai all'esame di preparazione al baccellierato, e corrispondeva su per giù alla

« maturità » (licenza liceale) o al primo grado universitario: in uso anche

: ma in questo stesso tempo, al cattivo concetto formato contra francesi dalla corte

baccellieri, / e maestri e dottori innanzi al pelo, / ch'ho spesse volte

ant. backeler (docum. intorno al 1080) col senso di 'giovane scudiero

mediana disposta simmetricamente), che consentono al guscio (il pericarpo), una volta

medici [tommaseo]: ogni civaia al gusto mi par grave, / fuorché sgranar

savi! egli aveva pontati i piedi al muro di volerla e voi séte un

vol. I Pag.926 - Da BACCELLONERIA a BACCHETTA (13 risultati)

/ sacrifici tolsi fieramente / la vita al mio figliuolo. = voce dotta

misura e senza rossore. - anche al figur. nievo, 639: la

;: cfr. tommaseo: « stando al gr. dovrebbesi dire bacchio o bacchèo

, e fa il contrassegno alla bacchetta e al suo buso, in modo che a

bacchetta, / quella con che ubidire al cane insegna. mauro, xxvi-1-220: 'l

. 2. per simil. e al figur.: a indicare la sottigliezza

e odorose come bacchette di sandalo intorno al ginocchio. jahier, 32: gambine di

soldati, 19: ma ecco, al battito della sua bacchetta, ogni brusio cessò

cessò. tutti erano curiosi di vederlo al lavoro: perciò tacevano, non ancora

canna e a bacchetta, era appoggiato al muro vicino a me, col cane

per nuove cariche. pea, 5-157: al cacciatore rimaneva la cartuccera al ventre o

5-157: al cacciatore rimaneva la cartuccera al ventre o le fiaschette dei pallini e

e stoppaccio. -per lo più al plur. verghe con le quali, negli

vol. I Pag.927 - Da BACCHETTARE a BACCHIARE (9 risultati)

operano regolatamente molte azioni, di cui al certo non in 17.

son plebeo, non ho una lettera al mondo, anzi, se non fosse questi

della sua podesteria a'priori, e tornossi al palagio come privato uomo. sacchetti,

o gittare la bacchetta. -prov. al villano non gli dar bacchetta in mano

g. c. croce, 73: al villano non gli dar bacchetta in mano.

creanza mettersi a ragliare in faccia al pubblico, gli diè col manico

, i-235: diana anch'ella, che al ciuffo ha le corna, / di

la moglie da comuni care al marito le azioni sue? non ha tardato

con una pertica i rami delle piante, al tempo della raccolta, per farne distaccare

vol. I Pag.928 - Da BACCHIATA a BACHECA (15 risultati)

gragnuola. pascarella, 635: scendono al piano cantando e portandosi via lunghi rami frondosi

uno [di topi], e al suo solito l'aveva bacchiato sul pagliolo,

che di questo il bacchfllone / non andrà al prete per la penitenza. l.

/... / visti venire al mondo / quegli sgangheratacci bacchilloni, / ch'

; / e la spada del prenze torna al cielo. misericordia! di questo

bacchi messi fuori, / e in faccia al prete sventolar li fanno. viani,

3. nelle locuz. avverb. al bacchio, a bacchio: a vanvera

a casaccio, senza riflessione. -vivere al bacchio: alla ventura, affidandosi al caso

al bacchio: alla ventura, affidandosi al caso. varchi, v-57: favellare

a caso, o a casaccio, o al bacchio... è dirla come

s'attende solo a far le cose al bacchio, / a occhio e croce,

gli amici che uberi / assentano fremendo al carme auster. dossi, 208: vo'

ubriachezza. -devoto di bacco: dedito al vino, ubriacone. 3. esci

etimo incerto; è pura congettura risalire al lat. volgar. radicare, frequent

toscano si preferisce la forma scempia e al plur.: bàcole e bàgole (cfr

vol. I Pag.929 - Da BACHECO a BACIARE (13 risultati)

, uom savio e colto, / accorre al braccio di donna amarilli. c.

allevamento del baco da seta (fino al bozzolo da inviare alla filanda).

, / per cui gloria maggior ridonda al trono, / con gala e baciaman distinti

placidamente a pavia, per far baciamano al magnanimo re. verga, 4-227:

barilli, 2-32: qui tutto è al posto di prima, conservato dignitosamente:

ultimo re dei borboni, era salito al trono. tra le fastose cerimonie sacre

vostra signoria far li miei ba- sciamani al signor ottomano, e rendermi con l'intercessione

lui. galileo, 1-1-23: al sig. francesco mi farà grazia rendere il

il baciamano. marino, i-316: al signor conte lodovico d'aglié ed al

al signor conte lodovico d'aglié ed al signor tesauro fo mille baciamani, ed alla

alle due, e 'l baciamano rende / al dottorevolissimo assi uolo. pananti

vaci / spiriti pellegrini / dà vita al bel tesoro / de'bacianti rubini

sm. bacio della pantofola (al sommo pontefice, in segno di

vol. I Pag.930 - Da BACIARE a BACIARE (14 risultati)

di fuor della chiesa là dove io al modo usato vi farò la predicazione,

prima giunta io gli getto le braccia / al collo, ch'io non penso esser

il vide, così con le braccia al collo basciandolo mille volte se gli avvinghiò.

saporitissimi baci. tasso, 16-26: fine al fin posto al vagheggiar, richiede /

tasso, 16-26: fine al fin posto al vagheggiar, richiede / a lui commiato

poi sulla bocca. tremando ella rispose al mio bacio; ma fu con un bacio

. moretti, 50: se appressassi al vostro volto stanco / o a questa

bacia le cose e s'innebria / al profumo della cedrina. 4. tecn

cantilena di giullare toscano, 24: al vescovo volterrano / cui benedicente bascio la

: lo condusse a sua maestà. al quale postoseli dinnanzi inginocchioni, e con

questa voglia stramba di volere esser presentato al manzoni? -o non è l'autore degl'

gli altolocati del paese, di fronte al « francobarbone », dovevano baciar basso

orciuolo. lippi, 5-66: ma perch'al certo vostra reverenza, /..

/ comandò che baciasse il chiavistello. note al malmantile, 1-79: baciare il chiavistello

vol. I Pag.931 - Da BACIARE a BACINELLA (3 risultati)

bastiate), sm. disus. usato al plur. baciari: baci; il

. riporti il bacile, come sta, al suo padrone. pindemonte, 1-191:

cellulare (batteri o schizomiceti), che al microscopio risulta in forma di bastoncino (

vol. I Pag.932 - Da BACINELLA a BACINO (19 risultati)

, 5-47: e trasse con tant'ira al suo fratello, / che l'elmo

bacinetto, / o il teschio infino al panno del cervello. boiardo, 1-11-30:

baron possente / a due man mena sopra al bacinetto, / e quel fracassa,

e quel fracassa, e mette il brando al dente / e parte il mento e

e parte il mento e il collo insino al petto. idem, 2-14-62: e'

del bastone, / e colselo di sopra al bacinetto / sì che stordito il fe'

acqua troppo: / penisi poco a lavare al bacino. g. villani, 11-1

gente vivea in grande paura, sonando al continuo per la città tutte le campane

ha aùto a fare; -e accostasi al bacino, accozzandosi con un altro, e

: quando la luna si pone innanzi al sole: quando vi si pone meza,

in un certo bacino che io facevo al cardinal di ferrara. vasari, iii-199

, 9-727: non conferii la scritta al mio avvocato; / che non è tanto

dromedario / porta le due corone innanzi al carro. parini, giorno, i-265:

e il piano aperto a valle fino al mare si dispongono intorno a questo centro

mare, in cui le navi sono al coperto dai cattivi tempi. nel secondo,

una delle botteghe sulla strada che conduce al cantiere, di faccia al bacino di carenaggio

che conduce al cantiere, di faccia al bacino di carenaggio. piovene, 5-606

e non gli dispiaceva che le gambe al disotto delle ginocchia fossero un poco divergenti

-tenere a qualcuno il bacino alla barba, al mento: trattarlo con superiorità, giudicarlo

vol. I Pag.933 - Da BACINO a BACIOZZO (15 risultati)

più caro a me che non è al topo il cacio ». ariosto, 10-112

po venir ancor ragionevolmente senza biasimo insin al bascio. bandello, 1-5 (i-72)

e 'l cielo e i venti / al ferir de'baci ardenti. marino, 202

forame, tutte affacendate, e ciascuna al solo affar destinatole intesa, ammusandosi nello

/ quel bacio che mi toma oggi al pensiero. palazzeschi, i-264: un

tombari, 2-108: si svegliavano tutti al primo bacio del sole. 3

salutandola, gli volse gittare le mani al collo per darle un bacio alla franciosa.

di cristo... si protende al bacio delltscariota. -amico, che sei venuto

commozione generale, gli gettò le braccia al collo, e gli diede e ne ricevette

: atto di riverenza che si fa al pontefice. -morire nel bacio del signore

è di verona, e potrebbe averla attinta al suo fondo celtico), che

luoghi freddi ed acquidosi, ma ripugnano al succhio delle nostre zolle e all'occhio

: il tempo era da un pezzo al buono, / e la vendemmia si cocea

a bacìo, e non ne cercava al solatìo. onofri, 75: il lividore

. baciòccolo, sm. ant. al plur.: terraglie, attrezzi da

vol. I Pag.934 - Da BACIUCCHIA a BACO (15 risultati)

riposto del salotto e suppongo che fino al nostro arrivo si fossero baciucchiati.

(classe degli insetti) e precisamente al sottordine lepidotteri eteroceri (le farfalle notturne

stadio della crisalide, che si compie dentro al bozzolo (e già, al termine

dentro al bozzolo (e già, al termine del periodo larvale, il baco

-mandare i bachi alla frasca (o al bosco): il luogo preparato per agevolare

... gli arrivò la risposta, al campo sopra casale, dov'era tornato

per le tue viti taglia i torchi al salcio, / per i tuoi bachi al

al salcio, / per i tuoi bachi al gelso fa la fronda. panzini,

: quando ella fece quel testamento davanti al notaio, la signora genoveffa aveva assegnato alla

e continuo, il quale faceva pensare al folto brusio dei bachi da seta già

strato di foglia prima « di andare al bosco ». papini, 25-19

bava di silenziosi sogni / di cui resta al risveglio / solo una falda di neve

speranza per lui, roso dal baco al pari di una mela fradicia. 6

sturbato tutti i miei disegni. note al malmantile, 6-41: avendo il baco,

l. bellini, i-121: bevendo al cannello ed alla fiasca, / ho

vol. I Pag.935 - Da BACO a BADA (9 risultati)

di coccole nere, sugose, bonissime al gusto, di sapore acidetto e dolcigno

l'avea provocato, con non premiarlo al meno di buona attenzione, e di

, con una spera di porporina attorno al capo e in mano un lungo bàcolo,

uom può tanto far ched ella vada / al su'albergo la notte a dormire,

a bada. lippi, 7-74: al vecchio fa dir pel servitore, / che

e provvedere meglio a se stesso, al proprio interesse, alla propria difesa)

padre, tiberio e 'l ruffo, al tornare, m'hanno tenuto qui a

di notte, / di mute faci al consapevol raggio. / un triennio così nella

proposito, che man- cavan pochi giorni al tempo proibito per le nozze; -e,

vol. I Pag.936 - Da BADA a BADARE (12 risultati)

il badalischio / e che fa peggio al mondo e più micidio. / sufola,

quello istante / se n'andava la sete al badalone, / are'cacciato il medico

badaloni. 4. locuz. -mandare al badalone: mandare alla malora.

dieta / mandarla, come dire, al badalone [la gotta].

, secondo ch'erano usi, andarono al ponte per badaluccare con loro, e

loro, e non trovandovi persona, andarono al campo che soleano tenere i pistoiesi,

s'aspettavano di trovar lì già al lavoro, videro soltanto alcuni starsene,

: i padovani soleano la primavera andare al confine de'vicentini e con questi far

/ acciò che ignun non mi ponga al baucco, / che mi sia riprovato un

vergognano d'essere per eretici fatti badalucchi al popolo a onta e biasimo del secol nostro

signori di pietramala. fiore, 231-5: al die d'amor ed a la madre

erculan vanno le vampe / della crapula al cerebro, che bolle, / e 'l

vol. I Pag.937 - Da BADARE a BADARE (19 risultati)

a far le viste di badare al buon ordine del paese. nievo, 313

rina... andò a sedersi accanto al fuoco, perché aveva da badare

fuoco, perché aveva da badare al tegame dove finiva di cuocere il coniglio.

tanto da non avvisare gli altri, al bisogno, che si badino. nievo,

badassi a me, e che pensassi al male ch'io le aveva già fatto,

preziose persone che, si badasse solo al proprio comodo e alla propria salute,

porta rientrando dal lavoro. -badare al gioco: attendervi con estrema attenzione.

che moneta: / perocch'ei bada al giuoco, e fa progresso. note al

al giuoco, e fa progresso. note al malmantile, 1-243: badare al giuoco

note al malmantile, 1-243: badare al giuoco, attendere con applicazione a quella

, le mie parole udite. note al malmantile, 1-395: badate a me,

dimostrazione di servile ospitalità, non badò al nostro consiglio; e ci ordinò di farli

: il ferro / già innalza; entro al paterno inerme fianco / già quasi il

foscolo, vii-167: m'attenni adunque al metodo delle altre umane cognizioni, e

seguita, mi pare, fino al porto di bardolino. messivi i piedi sopra

badava / del tripode a girar dintorno al corpo. giusti, iii-144: e

pulci, 10-80: misse sotto il capo al paladino / una certa erba, che

pagan lieto non bada, / ché viene al pino, e ne leva la spada

la certezza ornai, / e nulla manca al colmo / de la miseria mia,

vol. I Pag.938 - Da BADARELLA a BADIA (7 risultati)

vigilanza, guardia che il contadino fa al proprio campo durante la raccolta.

parti più esposte all'uso o al contatto). 2. tecn.

visitarle, dalla porta della città insino al luogo del monasterio, spesso per tutta

e raimondo poco dopo, gridando evviva al signor generale, congratulandosi della sua grassezza,

gli pesa. guicciardini, 679: [al nuovo cardinale di san pietro in vincola

, iv-216: scriva in mio favore al granduca, perché... voglia donarmi

veramente sua, e vi si sta più al largo. crusca [s. v

vol. I Pag.939 - Da BADIALE a BAFFO (10 risultati)

iv-2-301: dalla torretta dei d'annunzio al campami badiale torme di colombi svolazzavano nell'

/ d'asse la sedia, e danno al codione; / donde inventaron sedie badiali

sulla valle, / quando la guardianella al chiuso ovile / riduce le agnel- lette

ora del bombardamento gli uomini si trovavano al lavoro e molte donne fuori per le

crepe della tonda campagna, l'uomo al lavoro col badile, la madre al

al lavoro col badile, la madre al lavoro col bucato o altro, ognuno col

. locuz. ant. tenersi, attaccarsi al badile: detto di burle, beffe

come si suol dire, si tenesse al badile. idem, 3-27 (ii-399)

io ne farò una che si terrà al badile. = lat. volgar

baffo, sm. per lo più al plur. baffi: i peli che

vol. I Pag.940 - Da BAFFOSO a BAGAGLIO (14 risultati)

(399): si chinavano sommessamente al signore; ma certi visi abbronzati! certi

un occhio chiuso... ognuno al suo posto; assistito dal recipiente prediletto:

ci sono sul blocco de'fogli, al telefono. tombari, 2-17: le

lunghi e grossi (come soprannome: al femm. baffóna). -spreg. baffàccio

. baffétto, baffettino, bafìno. - al figur.: giovane che porta brevi

di persona. quella ragazza vuol bene al suo baffettino. idem [s.

in quel giorno la soddisfazione di trovarsi al mondo al principio del secolo ventesimo,

giorno la soddisfazione di trovarsi al mondo al principio del secolo ventesimo, appariva sul

color di fieno, tagliati rigorosamente intorno al labbro. cicognani, 1-224: sbiaditine,

corti e cravatta di bucato rigirata intorno al collo, tenendo in mano un girasole

presunzione? pirandello, iv-555: siede al banco una femmina di rubiconda grassezza, burbera

bagaglie le robe portate; e corre al luogo del combattimento; e a'soldati

è deserto. giungo, infine, al bagagliaio, e lì trovo le guardie dormienti

bagaglière, sm. ant. addetto al trasporto e alla custodia del bagaglio (

vol. I Pag.941 - Da BAGAGLIONE a BAGATTELLA (10 risultati)

: dal filo all'ago e dall'olio al vino, i loro bagagli contenevano tutto

68: prima di sera saremmo tornati al villino, con armi e bagagli, per

. negli antichi eserciti, individuo addetto al trasporto e alla cura dei bagagli e ad

di cavalli: gran bagagliume, esca al predare, noia a difenderlo. g

cor teccia e nei rami al pero salvatico, che in toscana, e

libero, salariato '(in contrapposizione al * galeotto '), docum. nel

re di spagna, avendo, contro al volere e il consiglio dei suoi baroni palesemente

: ad animo riposato potere cento bagascioni al suo piacere adoperare. sacchetti, 84-170:

. gozzi, 1-314: mi riservo al tempo in cui uscirà la sua critica del

, sperando che, volendo egli parlare al mondo erudito addurrà ragioni e non si

vol. I Pag.942 - Da BAGATTELLA a BAGGIOLO (14 risultati)

altro uffizio che di stare al servigio loro, ma facevano conto che

facevano conto che tutte insieme, allato al genere umano, fossero una bagattella.

, proprio in paese, in bocca al lupo, c'è giudizio? tommaseo-rigutini,

tocca mantenere... due tari al giorno per ciascuno, eh? fogazzaro

con tutti i veicoli più strani dalle timonelle al baghere, alle bagatelle,..

si svolgevano con forme semplificate; fino al 1929, furono conservati nelle venezie giulia

spada appuntatissima. algarotti, 3-150: piacesse al cielo che si rendesse comune un tal

come un materialone sta sulla piazza guardando al giocator di bussolotti, che, dopo

ediz. 1827 (47): guardando al bagattelliere...]. cantoni

101: demo a venezia sei cappuzzi al soldo, / un boccal d'acqua

pirandello, 6-266: sorrideva, ascoltando al circolo o in qualche altro ritrovo le baggianate

, 5-222: si capisce come neanche al re ella, in fondo, sapesse

un passerotto nel nido, i peli al vento, gran baggiano ch'io m'

-anche: equilibrare. note al malmantile, 2-696: i nostri scarpellini dicono

vol. I Pag.943 - Da BAGHERINO a BAGNANTE (9 risultati)

, mentre correva in baghere dalla canonica al comune e dal comune alla canonica, per

i veicoli più strani dalle timonelle, al baghere, alle bagatelle,...

mobilissima e meravigliosamente dilatabile, che sotto al baglior del sole si riduce a una

casa / come un gran pino; ed al bagliore antìclo / vide lèito eroe sul

scendemmo un pezzetto di strada, fino al terrazzo di una curva dove il bagliore di

la virtù, si lascia attrarre più al bagliore che alla bellezza. d'annunzio,

. b. croce, iii-23-324: accadde al marino, nella canzone per la morte

potrà in mercede / dar poscia o al bagnaiuolo, o a qual tra i

luogo di bagni: discorra un'ora al dì co'bagnanti: e gli passerà.

vol. I Pag.944 - Da BAGNANTE a BAGNASCIUGA (10 risultati)

, di famiglie, di donne seminude al punto che non mi parevano donne e si

di verno, sia più calda; e al bagnare, si guardi che l'acqua

compagna! / come ti vedo abbrividire al vento / che ti percuote, all'acqua

poi che fu desto e ciò vide al mattino. alfieri, viii-77: delle calde

9-47: ma tosto fia che padova al palude / cangerà l'acqua che vicenza

che vicenza bagna, / per essere al dover le genti crude. machiavelli,

potete andar a bere alla fontana o al pozzo. manzoni, pr. sp

sempre cercava la figlia dal sorgere / al tramonto del sole; e stanca, arsa

6. per estens. e al figur.: detto della luce.

lieto l'attende, / e spiega tali al freddo umor, né schiva / alcuna

vol. I Pag.945 - Da BAGNATA a BAGNO (15 risultati)

ariosto, 41-50: con gran travaglio, al fin l'arena attinge; / e

campagna bagnata dal lume della luna vicina al tramonto: un chiarore scialbo ed umido

pura. 2. più usato al plur.: stagione dei bagni; la

). chi assiste i bagnanti (al mare, negli stabilimenti termali).

il vento soffocava e minacciava di lanciare al mare. deledda, iii-762: da

le abbondanti sudate... diede confidenza al giovane erculeo bagnino che lo assisteva.

, negli anni scorsi, tutti erano al loro posto, ad aspettare: orchestrine

stabilimento balneare, i cui tendaggi cigolavano al vento o manovrati come vele dalle braccia

, che voi facciate tanta difficultà d'andare al bagno. ariosto, 456: vo'

luogo di bagni: discorra un'ora al dì co'bagnanti: e gli passerà.

settembrini [luciano], ii-2-222: andato al bagno e trovata l'acqua troppo calda

, 4-77: non ci son le ninfe al lume di luna, venute a fare

sgambetta verso il vuoto e fa le boccacce al sole, chi c'è all'infuori

all'infuori di loro in questa casa come al mondo? baldini, 5-185: una

, col costume da bagno legato davanti al manubrio. palazzeschi, i-189: son

vol. I Pag.946 - Da BAGNO a BAH (8 risultati)

in giorno... quella scuola al delitto che sono i bagni penali.

penali. di giacomo, ii-716: al guardiano del bagno, che squadrava l'

trova il padrone. io troverò il mio al bagno penale, perché voglio troppo bene

recipiente, in modo da fare evitare al primo il contatto diretto col fuoco.

loro con lancie o spade. note al malmantile, 1-430: bagordare o far bagordo

città tutte ardessero e andassero sossopra. note al malmantile, 1-431: del resto bagordo

ed i bagordi nelle pubbliche vie destinate al commercio ed al passaggio dei cittadini.

nelle pubbliche vie destinate al commercio ed al passaggio dei cittadini. alfieri, 1-376:

vol. I Pag.947 - Da BAI a BAIANTE (8 risultati)

e col falerno / diamo la baia al verno. de sanctis, leti, it

. nievo, 560: allora vollero accompagnarmi al mio alloggio, e siccome non li

/ che anche i bambini fan la baia al tuono / e mangiano la grandine ridendo

! / che dimandi? ché vo'tornare al letto. / che discrezione! lorenzino

baie e filostoccole da narrar la sera al fuoco. aretino, 1-19: la fortuna

, 1-19: la fortuna in quanto al mio giudicio cartaio, è una baia trovata

, i fiumi, gli affluenti e al piede degli appennini l'allegra famiglia delle

vocabant », che la ricollegava erroneamente al lat. bajulàre 'portare, trasportare '

vol. I Pag.948 - Da BAIANTE a BAIOCCO (17 risultati)

spaccia il baiardino e il rodomonte. note al malmantile, 10-9: spaccia il baiardino

il quale morì sotto milano, militando al servizio del re francesco di francia.

bàio) ant. abbaiare. - anche al figur. sacchetti, 78-27:

come un cane, e fare come quando al cane sono tirati gli orecchi. s

mezzanotte / questi can mi destar baiando al lupo. ariosto, sai., 2-237

viso; gli andò a lavarsi al barbiere, che gli dettono una baiata la

nella pasticceria veneziana (per lo più al plur. balcoli). boerio

scorza di castagna, / ma sino al naso avea la fronte bianca. /

[i nuovi eletti della fortuna] al trotto sonoro dei bai e dei morelli

bene! -mi gridò dando uno sfaglio al baio che incavalcava maestosamente. cicognani,

rapita mai con più fatica / elena bella al tempo di sadocco, / né

/ né combattuta aristoclèa pudica, / al par di quella secchia da un baiocco.

un baiocco o poco più. note al malmantile, 1-107: il valore del baiocco

se andate a ferrara, di pagare al sig. chiozzini libraio non so quanti

muniti di un valore estrinseco troppo superiore al l'intrinseco, specie di falsificazione monetaria.

nonna non vuole, non vuole che vadano al ballo pubblico della domenica, il ballo

hanno un becco d'un quattrino. note al malmantile, 1- 107: baiocco

vol. I Pag.949 - Da BAIONE a BAIULO (4 risultati)

innesta la baionetta, all'atteggiamento, al rumore, mostrasi terribile. nievo, 617

spezza il taglio della baionetta / cinta al fianco. idem, v-1-201: rientro nella

ne andavano a raggiungere la truppa. al fortino, i garibaldini li vogliono fare prigionieri

prima aveva dato una baionettata nella pancia al padrone del bar lì alla fermata.

vol. I Pag.950 - Da BAL a BALAUSTIO (6 risultati)

una congregazione libanese (l'ordine risale al 1695). = dall'ar

tartaro balalaika (la cui diffusione risale al sec. xvii, all'epoca di pietro

prezzi eccessivi: a comporlo vuoisi aggiungere al cinnamomo olio balanino, silobalsamo, calamo

il balascio dicono che non si scalda al fuoco. marino, 5-116: ne l'

balata, sf. sostanza gommosa, simile al caucciù (meno elastica): si

lazzo e più secco di tutte l'al tre cose predette... con tra

vol. I Pag.951 - Da BALAUSTRA a BALBETTARE (8 risultati)

tinto di turchino ne faceva il giro al livello del secondo piano. pavese, 6-305

un dopo l'altro in mezzo avanti al re e alla regina, e fatta loro

con un ordine di balaustri che faceva sponda al dinanzi del coro che guardava verso l'

. e. cecchi, 5-196: inginocchiato al balaustro, le mani giunte, fisi

da siena, 112: pon fine al tuo belare, / o soprattutti ignorante

e balbettante con graziosa violenza e disordine al fine di farsi intendere e valere. sbarbaro

balbettare ancora e talvolta balbezzare. note al malmantile, 1-416: scilinguare non è

nievo, 160: egli rispose balbettando al cameriere che introducesse pure la visita nella

vol. I Pag.952 - Da BALBETTATO a BALBUZZIRE (10 risultati)

, i-35: la gente stessa che al principio quando il mio zio ripatriò,

, e innalza / le pargolette mani al suo ritorno, / balbettando la gioia.

un poco », gli disse, al suo entrare, la buona donna, accennando

con difficoltà, a stento. - anche al figur. carducci, i-1196: unità

da lei [la conscienza nazionale] al suo brusco svegliarsi su 'l finire

. di giacomo, i-725: parlava al piccino, con un balbettio carezzevole.

lingua impacciata; balbuziente. -anche al figur. bartolomeo da s. c

il postero fanciullo / con balba cantilena al pedagogo / reciterà: 'torna a fiorir

tanta la grandezza del dolore che intorno al core se le inchiavò e sì fieramente

il difetto di chi balbetta. -anche al figur. libro della cura delle

vol. II Pag.5 - Da BALDRACCHESCO a BALENARE (13 risultati)

nostro duca, essendo ella quasi dirimpetto al suo palazzo, la vuol fare spianare

ma fello sentimento, se si facesse dire al petrarca che la fede, o la

sm. ant. mercante di panni al minuto, a taglio; rigattiere (nella

airone, con grande ciuffo in cima al capo. = voce dotta,

14-64: la terza parte è figurata al mare: / quivi si vede scoprir la

una boccata e lo sputa nel viso al suo nimico, con tutti i pesci,

a cose assai profane:... al suo busto di traliccio bianco, comperato

dispare, a intermittenza. -anche al figur. salvini, 15-2-143: largamente

una fossa, con un balenante cociore al punto della ferita. fracchia,

tassoni, 9-32: tremò l'isola al colpo, e tremò il letto /

viva, di accesi barbagli. - anche al figur. dante, par.,

, 402: ma spesso amor dentro al suo petto ascoso / manda gli sdegni

felice il sorriso in volti che parèan dannati al dolore. d'annunzio, iv-2-161:

vol. II Pag.95 - Da BASTAGIO a BASTARDELLA (5 risultati)

te degno; / or, per piacere al nostro malagigi, / vedi ch'io

sparto, da adat tarsi al muso dei giumenti, e altri simili arnesi

pontefice, ch'egli desse sussidio al re contro al turco, mostrandogli..

egli desse sussidio al re contro al turco, mostrandogli... la sua

nondimeno per ordinario sarà a bastanza ovviare al pubblico pregiudicio con quei rimedi piacevoli che

vol. II Pag.995 - Da CERCHIO a CERCHIO (18 risultati)

di spine s'intrecciano / terribilmente. / al centro del cerchio è il pozzo

una banda che diminuiscono in prospettiva intorno al vano d'una gran nicchia, i

il loro dondolarsi sulle gambe come si vede al cinema nei film di colore, al

al cinema nei film di colore, al suono del tam-tam. pavese, 6-108:

con fragore, smorzandosi subito, e al centro del cerchio dei paralumi comparve una donna

cerchio e folto, / ch'invitandolo seco al bel soggiorno / gli fe'corona,

lo studio dei giovani loro dentro al cerchio di parigi, hanno anzi

cavalieri d'amore; e venendo infino al cierco dell'umidità e non possendo più

, qui vedi un tempio a canto al mare, / e genti in lunga

bartoli, 33-288: quanto poi si ò al cerchio, sopra 'l quale la

zona periferica della cornea e che compare al manifestarsi di degenerazioni epato- lenticolari.

questa ruota aggirandosi pur di continuo dattorno al suo centro, attenuata tuttavia più e dilatata

alvaro, 9-171: tornando con gli occhi al piattino, vidi che sulla riva nera

cerchio. -dare un colpo al cerchio e uno alla botte: destreggiarsi

, come si dice, dando un colpo al cerchio e uno alla botte. giusti

ci ha fatti semiseri da dare un colpo al cerchio e uno alla botte, da

comunità, temuto e rispettato, un colpo al cerchio, un colpo alla botte.

politico, che sa dare il colpo al cerchio e alla botte. -far

vol. II Pag.996 - Da CERCHIONE a CERCO (12 risultati)

per ciglio, / colui che più al becco mi s'accosta / la vedovella

et franco; / che 'l negromante al cerchio de la spada. boccaccio, -

coi mantelli, / lui colla tazza al viso fa coperchio. fed. della

selva frondosa, / che dà grato ristoro al corpo lasso. alfieri, xiii-89:

degl'inulti fratelli. foscolo, 384: al toro intorno / fer di sé cerchio

5-90: dieci vaccari... intorno al venerando sepolcro del pastore androgéo in cerchio

santi a sedere, che nel vero oltra al parer vivi di colori, scortano di

, 18-6: così ne va fino al suo albergo; e siede / in cerchio

1-136: erano tutte in cerchio intorno al letto inginocchiate, alla luce di due

, overo lutum tenero facendone un cércino al collo della boccia, a ciò che

cercine ', quella enfiatura che si forma al di sopra ed al di sotto di

che si forma al di sopra ed al di sotto di alcuna parte delle piante dicotiledoni

vol. II Pag.997 - Da CERCOCEBO a CEREBRALE (12 risultati)

che inanzi che tu ne vogli dare al pòvaro, vuoi prima che si facci cercone

egli a bere il vin cercone? note al malmantile, 2-541: si dice cercone

. cecchi, 1-40: un moderno va al giardino zoologico a ritrovare il suo posto

9-511: seguirò 'l peane / congiunto al baccanale / cantico cereale. 3

ammettendosi i cereali solamente, che servono al panificio. cattaneo, ii-2-175: lo

, 1-442: 'cereali'. nome corrispondente al latino 4 fruges ', derivato da cerere

a nostro avviso, la estendono eziandio al riso, al maiz, al miglio ed

, la estendono eziandio al riso, al maiz, al miglio ed al grano

estendono eziandio al riso, al maiz, al miglio ed al grano saraceno. d'

riso, al maiz, al miglio ed al grano saraceno. d'annunzio, iv-2-259

, agg. medie. che si riferisce al cervelletto, proprio del cervelletto. -atassia

cervello, proprio del cervello; riferibile al cervello (una malattia).

vol. II Pag.998 - Da CEREBRALISMO a CERESINA (14 risultati)

gareggiando con quella clericale e persino vincendola al paragone, la falsificava tutta, mettendo

indietro la lingua e accostandone la punta al palato. = deriv. da cèrebro

e sappi che, sì tosto come al feto / l'articular del cerebro è perfetto

e chi diverse maniere di spezierie, quelle al naso ponendosi spesso, estimando essere ottima

che la superfluità de sangue che li corre al cerebro 10 fa cusì vacillare, e

punta e lacera, o lo sbatte al concavo del cerebro, e si dice

evaporazioni... da'medesimi ipocondri al cerebro ed al cerebello continuamente si sono

. da'medesimi ipocondri al cerebro ed al cerebello continuamente si sono sollevate, e

11 ciel concesse / domabile midollo entro al cerèbro, / sì che breve lavor

cerebfòide, agg. zool. relativo al cerebro degli insetti. =

, agg. medie. comune al cervello e al midollo spinale.

medie. comune al cervello e al midollo spinale. « = voce

/ va col bue lento innanzi al campo. monti, x-2-154: gravi /

chim. sostanza di colore dal bianco al giallo, di aspetto ceroso, di composizione

vol. II Pag.999 - Da CERETTA a CERIMONIA (8 risultati)

della famiglia ombrellifere, aromatica, simile al prezzemolo, che viene usata come condimento

potentissimo e d'effetto igneo e saluberrimo al corpo. mattioli [dioscoride], i-349

: la radice del cerofoglio non rende al gusto punto d'amaritudine, ma più

il fine di dare la massima dignità al rito religioso, di renderne più sensibile

d'annunzio, iv-2-481: mi richiamava al culto religioso del corpo e conveniva meco

quando poi parrà a giovanni di presentarsi al papa separatamente, prima informato bene di

la lettera mia che avrai di credenza al papa, supplicherai che si degni leggerla.

5. (per lo più al plur.). comportamento da osservarsi

vol. II Pag.1000 - Da CERIMONIALE a CERIMONIARE (13 risultati)

cellini, 1-64 (156): andaticene al culiseo, quivi paratosi il prete a

più belle cirimonie che inmaginar si possa al mondo. bruno, 43: questi erano

. pallavicino, 3- 653: imposero al maestro delle cerimonie che facesse portar una

sacerdoti e altre dieci vergini fu mandata al libano in cerimonia a veder morire e

antiche fiamme dell'amore che aveva portato al cavalliere, senza altre cerimonie presa la

e di esagerata deferenza. - anche al figur. nievo, 1-4: ti

anche caeremònia), per lo più al plur. caerimóniae (nel lat. tardo

-anche: prescritto dal cerimoniale, conforme al cerimoniale. machiavelli, 6-6-389:

partii. guicciardini, iv-352: cesare scrisse al pontefice una lettera ceremoniale. b.

tuoi sogni, gusti e pensieri, al sicuro dietro i ripari dell'etichetta.

folle d'america siano tanto più sensibili al cerimoniale, al fasto, al pittoresco

siano tanto più sensibili al cerimoniale, al fasto, al pittoresco tradizionale quanto più

più sensibili al cerimoniale, al fasto, al pittoresco tradizionale quanto più sono lontane da

vol. II Pag.1001 - Da CERIMONIERATO a CERNERE (2 risultati)

, sm. per sonaggio al seguito di un capo di stato, di

strisciato due profondi inchini, disse rispettosamente al nuovo imperatore: -maestà, su, da