pellico, 394: abbominando è questo aitar... più dio / con israel
letto / ei procedeva a un addobbato aitar, / tu d'orgoglio fremevi. idem
, il mandrian s'affretta / d'aitar la meschina. manzoni, 297: «
marinaio, / così dio ti voglia aitar, / se l'hai visto l'amor
dopo esposta, per otto giorni, sull'aitar maggiore del duomo. carducci, 684
potere ecclesiastico. -il trono e v aitar e: il potere civile e quello
prima regola? questo è un fare aitar contr'altare. 5. prov
fia / dir: -gli altri l'aitar giovene e forte; / questi in vecchiezza
(19-13): e le donne aitar con le lor mani: / e di
e i muggiti vernano in fra gli aitar. di giacomo, i-694: una fine
corpo. vasari, i-965: all'aitar maggiore di detta chiesa fece in tavola
invano auguria, / non d'aitar degno, non di pura vittima.
'a protezione della santa mensa dell'aitar maggiore. -baldacchino mobile o portatile:
ufficia, / molte relique sante, aitar e coro; / le lampane vi son
or tolto, / penda innanzi al tu'aitar, santa vacuna. verga, i-292
/ più in là a un brillante aitar di calzature, / spume di cardi rossi
ufficia, / molte relique sante, aitar e coro; / le lampane vi son
10-990: da lui pur largamente / gli aitar molte fiate e i templi tuoi /
/ e i muggiti vernano in fra gli aitar. 10. mettere una macchina
terra un alto cumulo, / gli aitar vi consacrammo ai numi inferni, / che
catini. il primo giorno mi piantarono all'aitar maggiore e mi ci tennero quasi
, / e lacrimava al funebre / aitar d'italia il mondo, / ahi!
giocondo, / e lacrimava al funebre / aitar d'italia 11 mondo, /
vassi verso il destro corno / del sacro aitar, e segna il fronte e 'l
ufficia, / molte relique sante, aitar e coro. rinaldeschi, 1-73: quella
nefando covile, / fosse dal proprio aitar cristo rapito. f. f. frugoni
ufficia, / molte reliquie sante, aitar e coro; / le lampane vi son
empi e innocenti, / leggi ed aitar seppellirà, s'ei crolla. carducci,
, e non passava mai davanti all'aitar maggiore senza inchinarsi. alvaro, 7-109
, / appresso ai quali ambi un aitar fermaro. carani, 1-104: i
tenebrosi numi, / e d'empio aitar in mal accesi ardori / distrusse armenti
vestì appresso / gesù; e nell'aitar di san giovanni / quel grazioso acquisto
volte nella polvere, / due volte sull'aitar. cicognani, 9-4: andava due
figlio / che fu primo pastor ch'aitar primo erse; / né pur di
1-69: quivi al tuo nome un doppio aitar fu estratto / e un gran tempio
buoni fabriceri ha divisato inalzarvi un nuovo aitar maggiore. de marchi, ii-937:
se già mai fu cinto / tuo sacro aitar di mie votive spoglie, / i
/ termina in cuma, e sopra aitar di zelo / offre l'ali fautrici al
, io traggo supplichevole / al derelitto aitar. jahier, 226: quando sono
, / appresso ai quali ambi un aitar fermare. soderini, i-220: nell'
di fetore / fra le candele dell'aitar maggiore. d'annunzio, iv-2-316: i
ciel guata la luna / l'ignudo aitar,... / e gli alti
icore e sacro / fluor su'luttuosi aitar spargea. de roberto, 8-71:
fumi, / finché giunse a un aitar folto di lampi. lanzi, iii-73:
. anguillara, 2-275: in un aitar foresto / fan sacrificio i sacerdoti a
una tenda rossa, che cuopre il detto aitar maggiore, ed a piedi el grado
dorata in capo alla madonna, all'aitar grande, e una stella in petto
fin dietro l'iconostasi, sul- l'aitar maggiore, ché la pala d'oro è
divo icore e sacro / fluor su'luttuosi aitar spargea. m. adriani,
g. vasari, 4-ii-71: aitar maggiore,... tutto con l'
imporporò le zolle / del suo sublime aitar? carducci, iii-3-65: corriam, fiera
all'onorata impresa; / al sacro aitar, novo pastor, t'appressa.
s'interrompe, / venire a'sacri aitar ne'vostri tempi / fra l'altre
b. tasso, ii-209: gli aitar di gigli d'oro / ornate, e
: vide quando / ponea sugl'incensati aitar l'offerte / (orrendo a dirsi)
tutte ingiuncate, / consacro in questo aitar. ingiùngere (ant. ingiùgnere,
care anch'esse a gli dei gli aitar coronano: /... / e
macchiato letto / ei procedeva a un addobbato aitar, / tu d'orgoglio fremevi,
ciel guata la luna / l'ignudo aitar, gl'inscritti / sepolcri. pascoli,
soranzo, 133: in su l'intaminato aitar de'cuori / ti si daran più
s'interrompe, / venire a'sacri aitar ne'vostri tempi / fra l'altre
. breve di montieri, v-49-50: aitar lui per forzia ad iusta la sua
ogni labe monda / reca l'alma all'aitar. rovani, 1-161: il più
sepolcro di questo celebre medico presso all'aitar maggiore a sinistra con i seguenti versi
, ii-34: ben si dee loro aitar lavar le note / che portar quinci,
/ e i muggiti veniano in fra gli aitar. 3. arald. figura che
noiosi, / tinti, e sul fosco aitar mille coltelli / vedrai. soderini,
letto / ei procedeva a un addobbato aitar, / tu d'orgoglio fremevi e
* 333: ecco presente / al crudo aitar dalla barbarie eretto, / del gran
cittade, / non aspettar da me aitar né foco, / né ch'io ti
: un luminano grande dinanzi al detto aitar maggiore con tre lampade d'intorno, e
cittade, / non aspettar da me aitar né foco. bisticci, 3-385: la
centauro] / sono il corvo, l'aitar, la tazza e 'l lupo.
letto / ei procedeva a un addobbato aitar, / tu d'orgoglio fremevi, e
mai non mi trovo manco, / aitar ciascun che vince infin a morte. a
per lo manico tre, ha l'aitar maggiore nel mezzo e in testa isolato.
! anonimo, ix-451: ad uno aitar dinanzi ginocchione /... / stare
le mille / cupole, e per gli aitar come singhiozzo / d'un popolo
sansovino, 4-12: da man manca dello aitar principale è la memoria di iacomo gussoni
con i fiori / al tuo mesto eterno aitar. 4. che esprime o suscita
/ e i muggiti vernano in fra gli aitar. d'annunzio, v-2-180: l'
nostra religione ha instituito che li nostri aitar mirassero a levante donde è il principio dello
volentier mai non fe'cosa / ch'aitar cui sorte rea diede di morso, /
dal cielo guata la luna / l'ignudo aitar, gl'inscritti / sepolcri e il
d'una mezza tribuna, formata dall'aitar maggiore..., oltre alle riferite
le tre piccole statue nei tre nicchi dell'aitar maggiore nella chiesa di san geminiano sulla
a diffonderla; afflittoterzo noturno andò a l'aitar grando fra dui cardinali. n.
attici odeoni / d'afrodite il bianco aitar. zanella, 224: di bisanzio io
, 1-6: ho facto in su lo aitar di questo [idolo] offerta /
fantoni, ii-8: coronato di rose aitar sorgea, / ove posa la ninfa il
che possa il sagrificio farse / al sacro aitar de l'onorate stampe. f.
. de pisis, 3-213: dall'aitar maggiore un omarétto dal volto martoriato stava
alzarono lo sguardo sopra della tribuna dell'aitar maggiore e viddero un operato di mano
cittade, / non aspettar da me aitar né foco, / né ch'io ti
un dio: tremando abbraccio / il sacro aitar... s'oscura il tempio
fatica s'interrompe, / venire a'sacri aitar ne'vostri tempi / fra l'altre
e quella cotta, / farsi all'aitar di giove una pacciòtta. =
apre ed in questo / su nero aitar reggon due sculte braccia / un vel di
x- 19-31: l'incantevole pala dell'aitar maggiore leva sotto l'abside i suoi
tra le luci e le dorature dell'aitar maggiore, nei giorni di pontificale solenne
tommaso, da far un panno d'aitar. p. del rosso, 141:
: nel parapetto della mensa del suo aitar maggiore, che è di bei marmi
in mezzo alla pianura, / io aitar d'oro esser vorrei di quella / e
. dominici, 3-13: essendo all'aitar e celebrando messa nel primo giorno di
vita: / né vivo resto o morto aitar, ma peggio. firenzuola, 739
imporporò le zolle / del suo sublime aitar? carducci, iii-15-278: regnanti i
rifiorire le piaghe di sant'agata all'aitar maggiore, quasi due grosse rose in
cade il vitello / presso a fumante aitar d'arabo incenso, / e dal
per le mille / cupole e per gli aitar come singhiozzo / d'un popolo che
dolor rei, / el pò più presto aitar le man che i piei. monosini
ii-151: in napoli nel piscopio allo aitar maggiore una assunzione di nostra donna con
le ircane tigri avanza, / sullo stabile aitar della costanza / si destinò per vittima
/ che or lieto a piè del sacro aitar s'atterra, / a lodar dio
esposta, per otto giorni, sull'aitar maggiore del duomo. [èdiz. 1827
a questi e quella / del sacro aitar su la nuda predella. capuana, 1-iii-14
pluto a 'l ben pregato aitar? -impetrato. panzacchi,
. un coltello da cucina / sull'aitar piglia, e con divin furore / fa
la chiesa, / anzi fin su aitar ci aspetta il prete, / che l'
letto / ei procedeva a un addobbato aitar, / tu d'orgoglio fremevi,
tenebrosi numi, / e d'empio aitar in mal accesi ardori / distrusse armenti
upille / o per fame ad aitar dono gentile. sansovino, 2-37:
regina, ornare i muri laterali dell'aitar maggiore della chiesa loro e che assai
imporporò le zolle / del suo sublime aitar? tapini, 20 ^ 24:
leggi / e il sacro foco sul tuo aitar si avviva. mazzini, 234:
ufficia, / molte relique sante, aitar e coro. boccaccio, dee.,
serrature / di luochi sancti e degli aitar sacreti, / e non ce fo
dolor rei, / el po'più presto aitar le man che i piei. c
deucalion e pirra, innanzi / al sacro aitar di temide prostrati, / stavan della
, ii-8: l'avean sopra un aitar... / poste a contemplazion del
ceppo. chiabrera, 1-ii-261: di vero aitar non è rimasa pietra. c.
29: un vegliardo austero mormora / dall'aitar suoi brevi appelli: / dietro questi
arder dì e note avanti lo so aitar, e s'el se ronpese, sia
rogiadoso. molza, 1-150: al sacro aitar, che 'n te formar le
per seguire e'materni precetti / e'sacri aitar con le vittime adorna. sansovino,
spandessan quel sangue incerco a i so aitar. odorico da pordenone volgar., 103
cammelli, 113: tutto per la paura aitar mi scossi / ch'io vidi il
g. gozzi, 5-61: quando aitar gli si accosta il dito appena, /
non è cosa che vaglia. / chi aitar sa l'arte più scuote e dimena
, non esser strana, / non terincresca aitar el tuo servente, / ché viver senza
seguire e'materni precetti / e'sacri aitar con le vittime adorna. 14
pietosa il popolo / steso al tuo santo aitar. -composto sul letto di morte;
non esser strana, / non te rincresca aitar el tuo servente, / ché viver
arte è un paliotto in tarsìa al suddetto aitar maggiore, il quale non si scopre
tua mente invano auguria, / non d'aitar degna, non di pura vittima;
: tiene [la chiesa] un aitar maggiore, con due altri allato, ben
dense sale; / non han gli aitar più dolce timiama, / non miglior plauso
che di mirra e di torchietto d'aitar maggiore e trasudano da tutti i capoversi
tuoi fiumi regali italia bella / un ricco aitar, u'pi d'una facella /
cade il vitello / presso a fumante aitar d'arabo incenso. 2.