terra e mettila suso alto; la t'agrava la mano perché e'non è al
, 80: qual vanitade noi mortali agrava! / creder al sogno ne la notte
il corpo, che è corrotto, agrava l'anima; e l'abitazione della terra
grato, ch'io mora non mi agrava. varchi, 24-20: è venuto grasso
fantasima in sogno la quale comprime ed agrava el corpo ed el moto, e perturba
podraga / (mal de cóglia sì me agrava), / la bisinteria sia plaga
e questo cum più forza poi lo agrava. bembo, 10-vi-116: quanto alla
per tòr l'incendio che la mente agrava. -var. metaplasmatica di mire