qua cosa creo che dee onnipotente premetese ago che fiorendo mai non fuse ardio,
né pur ancne due estreme punte d'ago, due minutissimi granelli d'arena,
sporta: e dice che cercava d'un ago che gli era caduto. caro,
recherai al petto, / con quale ago vedrai punga la mosca / di ciò che
le diverse distanze da cui egli [l'ago] si fa incontro alla calamita hanno
degli al leggerimenti dell'istess'ago. guglielmini, 2-4: da questa
, quando si levava, co l'ago e col refe; e'gentili e grandi
schiavina, appiccasi la scarsella, mettevi ago e refe e moneta di ariento e di
oro: s s ago e refe per cuscire i panni quando si
un uomo col refe e con l'ago / che cuce / tra l'erica bassa
pentirà. -ci vuol altro che ago e refe: i rimedi comuni o
.]: 'ci voi altro che ago e refe! ': a chi
sì per tremi quando penetrerà l'ago. la velocità, sì per
crusca, 150: si dice ancora ago quello che regge la calamita dell'oriuolo a
registrata, ci monti sopra e l'ago impazza, fa alcuni giri vorticosi,
università a nu sia stà suplicà e ago che quilli becan possa matricola e scola
. falconi, 1-110: accosto a detto ago traguarderai tra il regolino di dentro e
134: dieci tovagliolini con le punte a ago, di rensa. redi, 2-15
pezzi at- traggon da un canto l'ago calamitato e lo ripellon dall'altro.
di riccami o altri lavori fatti ad ago, se non saranno fatti di mano
: mandovi una scatolina dren- tovi un ago, il modano con la rete cominciata e
merletto traforato confezionato in partic. con ago e piombino e usato anche come ornamento
merletto traforato confezionato in partic. con ago e piombino e usato anche come ornamento
tome mercede, / star con l'ago al coscino / ogni donnesco spirto, almo
incavo d'ambe le parti sul piano dell'ago per distendervi il filo. una quarta
quali speditamente si può far passare l'ago col filo o con lo spago.
citolmi, 434: i lavori fatti con ago e lor maniere, ciò è ori
5. 2. tracciare con l'ago e il filo o altri accessori un
1-288: 'ricamare': è quasi dipingere coll'ago fiori, foglie, figure o altri
caproni, 2-26: com'era acuto l'ago / e agile e fino l'estro!
sm. lavoro ornamentale eseguito con l'ago su tessuti di qualsiasi genere o,
: disegno fatto... con ago o con uncino d'acciaio, sopra un
quando si ricama sulla mussolina rificcando l'ago dove s'è levato. -ricamo
lor dame, occupate ne'lavori dell'ago e ne'divertimenti di ricami. goldoni,
come lo cammello per la cruna dell'ago. dante, par., 17-90:
, ecc.: in contrapposizione all'ago giuridico non ricettizio, come il testamento
li engegnosi cor de li govenceli, ago che cascun dibia recolir engegno per questo
d'annunzio, i-381: illustri opere d'ago, uscieno fuora / qua e là
gallina sul dorso e fate passare l'ago nell * ala destra. 6.
. pananti, ii-39: ricorri all'ago, e subito risana / la rotta maglia
: pigliato ho il fil, l'ago e il ditale / e gli ci ho
si vederà che anco lo stile o ago, ove si sostiene e aggira la rosa
cannoni rigati e gli stessi fucili ad ago abbiano ricevuto la cittadinanza anche nel grembo
preciso assetto (con partic. riferimento all'ago della bussola che segna il settentrione)
delle reni, aveva uno sgarro rinnacciato a ago d'oro. rinacciatòrio,
essa il pelo con la punta dell'ago. = nome d'azione da rinacciare
. lubrano, 3-55: divisa l'ago le sue tele a parte, / e
fitto, imperciocché così mi cadde l'ago. guerrazzi, 2-294: siccome io gliene
l'ago nell'ultimo buco fatto cucendo; fare impunture
: 'rincrunare':... ritornare coll'ago all'ultimo buco fatto via via nel
), agg. ottenuto ripassando l'ago nel buco del punto precedente (un
rinfilare, tr. infilare di nuovo un ago o una collana. -rinfilare la corona
]: oh qui mi cascò l'ago e toccherà alla vostra musa a raccorlo o
deve spolverarli e custodirli, ricucire con ago e filo, rinfrescare con il ferro le
se si vederà che anco lo stile o ago, ove si sostiene e aggira la
leggerezza o allegria da pazzo, n cor ago, 85: alcuni ostinatamente rifiutano
fermandone l'ultima con punto dato coll'ago. 4. indossare nuovamente l'
buco in una calza': passarvi coll'ago infilato, facendo una specie di rammendo,
fermandone l'ultima con punto dato coll'ago. 19. in sartoria,
. pananti, ii-39: ricorri all'ago e subito risana / la rotta maglia
passare un cavallo per la cruna dell'ago. la disputa si riscaldò. botta,
vàge li filistei e li canenei, ago che in lor proase lo so povo
, 32-133: come vespa che ritragge l'ago, / a sé traendo la coda
suoi rivolgimenti su 'l tavoliere. il cor ago, 31: le mutazioni delle scene
femminile (spesso accostato a fuso, ago o telaio). -anche, in formule
attendano alla rocca, al fuso, all'ago. g. gozzi, 4-19:
poi la mandava alla rocca ed all'ago. / la poveretta lo lasciava stare
dal suo se voi l'allontanate dall'ago facendolo camminare su pel braccio della stadera
immenso, il romano in quella distanza dall'ago lo contrappeserà, cioè in quella lontananza
lo contrappeserà, cioè in quella lontananza dall'ago fa forza quanto il peso del piatto
romanel di poche once accanto all'ago della stadera. = secondo l'
romita / non s'ode che l'ago e l'anello: / ecco, l'
e l'anello: / ecco, l'ago fra le agili dita / ripete.
altro cinquanta piatti d'oro, vedemmo un ago messo in sultultimo piatto per di sopra
bocca con queste mani secche, ficcare un ago sottile nelle gengive. -di
un ferramento, chi se iama runcéglio, ago ch'elo tagliase spinne de certo logo
la rosa dei venti sia affissa all'ago magnetico in guisa che il diametro,
, 1-292: è accompagnato da un secondo ago di forma circolare, animato da un
stella, è fitta una punta d'ago. -brunitoio di diametro ridotto usato
fir lassado en la somma fronte, ago che le rechie fia manifeste. ghirardacci,
belle parole e l'infilzò con l'ago, ma concetti communi e rubbati,
373: mandovi una scatolina drentovi uno ago, il modano con la rete cominciata
dove c'è panno e panno e l'ago si spunta? pratolini, 10-244:
tempo lo cambiavano e lo davano per uno ago o per un paio di spilletti.
che a paulino, mentre vorrà alzar un ago rotto da terra, per la forza
il giovane, i-358: col medesimo ago / v'infilzerei l'allegri, pien
all'arca di noè. il cor ago, 24: il diluvio universale con il
latrone. pietro bascapè, v-190-249: ago ke habiem salvazion, / un paternoster
onghie e che empiaga libragi cum l'ago: ella biastema e toca lo cavo de
me mi tocca sempre aver in mano l'ago o il fuso e far la saponata
... mise un disco: l'ago era usato e strideva: era un
e minato, che non sapendo maneggiar l'ago nell'im- bastirle, ci lasciò più
cammello passi per la cruna di un ago, che non un ricco entri nel
che em- piaga li bragi cum l'ago. = voce dotta, lat
suono che gli passò il cervello come un ago: « e, ora, non
assiste il medico intento e rabberciare con l'ago i / con lingua lunga, aguzzo comprendonio
]: 'sbreccare': ripulir la seta con ago o altro ferruzzo appuntato dagli sbrocchi e
govoni, 1235: con un sottil ago le [alla cetonia] sbuzzai lentamente
quali hanno più sottili ale e non hanno ago. caro, 12-11-24$: quanto al
ierusalem stata una porta chiamata cruna d'ago, sì piccola che senza scaricare della
qua e là sforacchiata con un grosso ago, strofinata con due ettogrammi di sale
schiavina, appiccasi la scarsella, mettevi ago e refe e moneta di anento e
tela, sul quale fanno a punto d'ago, e in diversi modi, le
. a mala pena sa infilar l'ago... di vestiti è scenta che
leggiadra e cara / scherza con varie sete ago sottile, / e, ogn'altro
schiavina, appiccasi la scarsella, mettevi ago e refe e moneta di anento e di
». moretti, i-71: hai un ago? del filo? nontieni quel che ti
quali corrisponde ad una posizione definita dell'ago galvanometrico, e cioè ad una definita
proverbi toscani, 71: piccolo ago scioglie stretto nodo. = lat.
v-12-256: il dottore m'inietta con un ago il cloruro di sodio nella sclera
paolo zoppo, lxv-9-13: contra amore ago gran tore e tomba, / però
vivono. a introdurre nella scatoletta un ago, se ne constata il dì dopo
scorpio lo re, ch'ago pungente / sia, mentre palpa, ad
il ma sola, l'ago si scosta dal polo. codice dei podestà
, agg. privo della cruna (un ago). -al figur.:
. caro, 12-i-148: l'ago del bemia non si truova se non
schiavina, appiccasi la scarsella, mettevi ago e refe e moneta di ariento e di
e moneta di ariento e di oro; ago e refe per cuscire i panni quando
arte non esistono sistemi elesta suplica e ago che quilli becari possa matricola e scola vati
1-2 (4): tenei questa scoria ago che loposai meglo menar. de pisis,
il suo riposo / pur con un ago? così tutti noi / la coscienza
il seno involta, / che un sol ago tenea dinanzi chiuso. / languidamente ella
. bartoli, 28-23: l'ago della calamita nella bussola,...
in luogo lontano alquanto, in un ago, che era il destinato segno, senza
quanto è cucire con un passar d'ago e di filo tutti insieme un capo i
e dateli del vostro avere, / ago che del paradixo vui possati sentire.
impossichieggiano, / vedila industre ed abil ago stringere, / e di bilità di comprendere
/ ch'entrarvi non porìa 'na punta d'ago. /... /..
levato, ed ella li aparecchiava un ago vóto e un filo di seta, e
mettesse lo filo ne la cruna dell'ago. bonvesin da la riva, 1-290:
questo modo: finde lo corio con uno ago dov'è la tigna, e riva /
di cotone che, infilato in un ago, si fa passare attraverso la pelle
dalla croce, ii-91: non ficcar l'ago vicino alla cotica, accioché non si
di legno poco più grossa d'un ago, a fin che, qualunque volta il
. sazioni per mezzo delle oscillazioni di un ago su = comp. dal pref.
quale il filo, a ogni tirata di ago, accavalcia i due lembi delle due
ha più il filo nella cruna (l'ago). tommaseo [s. v
. v.]: 'sfilato': dell'ago da cucire, quand'èuscito il filo dalla
quand'èuscito il filo dalla cruna. 'coll'ago sfilato non si cuce'. 3
iv-208: lucia mia sorella avendo uno ago nel petto et un figliuolo nelle braccia,
per quella parte appostò d'entrar l'ago, per dove cavò l'anima alla
gli occhi e le labbra perché l'ago non le sfuggisse dalle manacce ruvide.
tra le ginocchia, al ticchettio dell'ago. borgese, 1-96: il capitano era
l'avorio, cercava la pelle e coll'ago me la bucava. non si scappava
dita riva e. ffarla cager, ago ch'elo poèse posia seguramenti in la soa
sui corpi. si compone di un ago da cucire calamitato, sospeso delicatissimamente,
fra i corpi, alcuni attirano l'ago, come il ferro, il nichelio,
bismuto, l'antimonio, respingono l'ago, e sono i corpi diamagnetici. piccola
sifone [della zanzara] un aculeo o ago sotti- issimo. le scienze [
far passare per la cruna d'un ago una filosofia. savinio, 12- 229
una signorétta che aveva una valigetta di magi ago e un altro a fortunato i.
come di uno che infila il refe nell'ago o un arrotino tutto inteso ad assotigliar
a. parazzoli, 1-i-369: l'ago per effetto delle variazioni di senso della
note più comunemente coi nomi di pesci ago e di cavallucci marini e diffuse in
sottile e allungato, comunemente dette pesci ago, diffuse nei mari temperati e caldi
a un'estremità per l'innesto di un ago cavo e aperto all'altra per l'
slabbrava scoprendo lacassa del cranio prima che l'ago ricurvo del chirurgo la ricu- cisse.
dinanti ha dolzore / e dietro porta l'ago avelenato, / né che lo foco
compasso curvo, collo spago e coll'ago, acciocché la differenza della grossezza quinci
milano, iii-359: è difficile avere un ago sospeso in guisa che lo sfregamento non
, venendo sempre più a configurarsi come ago della bilancia fra quest'ultima e il
v-1-256: il dottore m'inietta con un ago il cloruro di sodio nella sclera
canti carnascialeschi, 1-225: vuol esser l'ago lungo, uguale e sodo, /
me core / lo gravoso langore ch'ago sofirito. guinizelli, xxxv-ii-466: eo
). -ago solare, v. ago, n. 8. -batteria solare
ierusalem stata una porta chiamata cruna d'ago, sì piccola che, senza scaricare
che si fa negli orli: l'ago si pianta nel panno fuori dell'orlo,
vai con l'ago attorno, e 'l sopraggitti. cicognani,
sopraggitto (lavoro che si fa con l'ago). pascoli, 032: cuce
perfido so paire un vesco arian, ago che de sua mam piglase la sacrilegia co-
, lo trafissi più volte del mio ago avvelenato. montale, 1-77: questa pianta
-sorretto in equilibrio da un perno (l'ago della bussola). magalotti,
settentrione, tira più di lontano un ago sospeso in aria, che verso austro e
la 'rosa dei venti'e di un ago calamitato detto calamita, orizzontale, liberamente
ben sospeso. ma è difficile avere un ago sospeso in guisa che lo sfregamento non
, in cui sul perno girar fé l'ago sottonotandovi e intorno i vari venti.
ch'eo non son meo quanto un ago pungesse. latini, rettor., 194-16
. le sarde e l'aguglie o ago e le sovaci e le lenguate.
citolini, 435: il lavorar con l'ago, i lavori fatti con ago e lor
con l'ago, i lavori fatti con ago e lor maniere, ciò è ori
interessi certo è stretta più della cruna dell'ago, un po'per genio, ma
a fir pet- tenadi in palese, ago che elli gasa spandudi per li tuo'colli
questo alabastro / è un collino con l'ago suo di legno / per ispargerlo agli
bianca gonnella / di taffettà, con ago industre sparsa / di bei fioretti.
la siringa, lo speculo, l'ago, la spatola e gli unguenti. garzoni
, le cui foglie in forma d'ago sono pungenti. il suo caule puticoso
traitor. ovidio volgar., 6-499: ago che li sperguri per merito enganne le
: sarebbe stolto chi, per cercare un ago o uno spillo, ardesse un cero
lo spillo al far a cucir co l'ago si avvedrebbe d'avere il capo grosso
: caricata la mina, si leva l'ago e li si mette una spinetta di
al quale è annesso un pneumetro ad ago che viene a tradurre le correnti d'
splenica: introduzione nella milza di un ago cavo per asportarne un frammento del
20-122: vedi le triste che lasciaron l'ago, / la spuola e '1 fuso
da due fili, uno superiore portato dall'ago, l'altro inferiore avvolto sul supporto
moto di va e vieni orizzontale; l'ago allora si rialza, trae seco il
, impulita, come a punta d'ago (quasi macchia di pulce), non
dove c'è panno e panno e l'ago si spunta? 18.
fogazzaro, 1-621: l'articolo ago), a essere piantato (un chiodo
e grossi. bilenchi, 14-210: l'ago col quale si deve fare la trasfusione
, 5-1-173: se voi l'allontanate dall'ago [il romano] facendolo camminare su
, il romano in uella distanza dall'ago lo contrappeserà. svevo, 8-333: la
leva e di mezzo a cui l'ago mostra la posizione in bilico o squilibrata
del fondo sale verso la bocca (ago) e si inserisce in una spranghetta
[s. v.]: 'l'ago dello staio': ferro che dal mezzo del
alla bocca. 'maniglia': ferro fermato all'ago e che traversa la bocca dello staio
, i-249: ella intreccia dal curvo ago gli stami / fra le onici de l'
pei quali speditamente si può far passare l'ago col filo o con lo spago.
i. frugoni, i-6-232: l'ago feritore / lo trapunse a gran dolore /
affiena. 15. ant. ago di una meridiana. buti, 2-97
nove / si mosse voce, che l'ago a la stella / parer mi fece
vezzoso / quel toro che sì bene ago di luce, / per mano di splendor
d'ogni stelo vano / quasi ombra d'ago in tacito quadrante. pavese, 10-60
tutto scoperto, men che una punta d'ago toccava di terra, le nitidi carni
probabilmente dal napol. stucchio ['e l'ago] 'astuccio per gli aghi, agoraio'
emogenica eseguita pungendo, con un apposito ago, il lobulo dell'orecchio o il
se si vederà che anco lo stile o ago, ove si sottiene e aggira la
d. bartoli, 5-237: come l'ago della calamita, che stolto di su
una seconda volta (un tipo di ago per siringhe). a. vico
1-225: dàssi spesso qualche storta all'ago. soderini, iv-42: puossi dare
che le pecchie e sono sanza ago, e quasi pecchie imperfette e ultima figliatura
fino al ginocchio, sul cui raso verde ago maestra, da uno strascico di sete
interessi certo è stretta più della cruna dell'ago, un po'per genio, ma
. proverbi toscani, 71: piccolo ago scioglie stretto nodo. ibidem, 119
fanciulli. -sostant. picchiettio dell'ago da cucito sul tessuto. pascoli,
pascoli, 1-196: sento lo stridere dell'ago nella tela, di mariù che cuce
ch'entrarvi non poria 'na punta d'ago. fasciculo di medicina volgare, 43
con un altro vetrino o con un ago. tobino, 5-19: un giorno
quando non li vide ridursi a punte d'ago sulla vetta del redentore, « è
. bernari, 7-178: sturava l'ago [della siringa] facendovi zampillare dell'
non fazo mostranga per temenga / ch'ago, bella, de la noiosa gente
, all'asce, al subbio, all'ago. rezzonico, xxiii-252: inoltre mi
fuso, al subbio, o a l'ago. marino, 1-16-243: pettini e
al subbio si volga, a l'ago, al fuso. -per simil
a i lavori d'aracne, a l'ago, a i fusi / inchinar non degnò
segnare in modo erroneo una misura (l'ago della bussola). pigafetta,
copria bianca gonnella / di taffettà, con ago industre sparsa / eli bei fioretti.
ferramento, chi se iama runceglo, ago ch'elo tagliase spinne de certo logo,
., tra le sue dita brillava un ago ch'egli munì di filo..;
. strumento di tortura a forma di ago ricurvo. p. petrocchi [
percorra le spire del galvanometro mentre l'ago è ancora deviato, questa non avrà
a compito, / né tener l'ago. cellini, 602: ci sarebbe da
cui si vuole eseguire il ricamo con l'ago (anche nell'espressione telaio da o
telari inreggiuole con punti di refe dati coll'ago. tommaseo [s. v.]
e in mano il coltello o l'ago, intenti a rammendare un pezzo di telone
ogni stelo vano / quasi ombra d'ago in tacito quadrante. -la vicenda terrena
nuovo il temuto f ago, e andò dagli arconati a pallanza,
chirurg. strumento metallico a forma di ago ricurvo, usato per la trazione e l'
la nube dei capelli come a tentar l'ago crinale che la traversa. gozzano,
tentata la piaga con lo spincillo, cioè ago di piombo, overo stagno, o
. - teodolite magnetico: magnetometro ad ago magnetico. p. ferroni,
registrazione su un diagramma, attraverso un ago inchiostrato, delle variazioni della temperatura in
girare il fuso, nel muovere l'ago da ricamo, e che a un tratto
6-513: defin che menelao è assente, ago che elena non gasesse sola, ella
sulle ginocchia, tenendovelo fermo, cercando l'ago. poi comin ciò a
tira, / che non si gira -l'ago a la calamita. dante, par
lengua vegosa titube cum balbegevele son, ago che qualuncana cosa tu fagi e dighi più
gli frate dicon: « toli penetenga / ago che deo ti presti regno eterno »
chirurgica che si esegue con un grande ago introdotto nel cavo pleurico allo scopo di
piedi risuona od anche si affonda era ago, ed ora è torbiera. c.
, lo trafissi più volte del mio ago avvelenato. 4. con uso antonomastico
tutto fu in vano, sicché spingendo l'ago più a dentro non le tolse,
trafitto m'avea d'altro che d'ago. boccaccio, 9-26: quante volte questa
se la dà buona, sì perde l'ago, e non può trafiggere più. g
lungo più d'un braccio e con ago calamitato assai lungo. marinetti, 1-07:
., compiendo gli opportuni passaggi dell'ago; eseguire un particolare punto o motivo
ieri, trapùgnere con la destrezza dell'ago, e con l'avvertenza dell'arte,
e adomò con arte illustre / l'ago del cielo. montale, 2-86:
pelo ispido, una spina, un ago, ecc.). martello,
leti, 6-i-156: trapuntava con l'ago a maraviglia. d'annunzio, 4-ii-126
or da una trapunta vesta levato ho l'ago, / mai di mia man ricamo
fioretti bianchi, proprio come se un ago li avesse ripassati foglia per foglia.
trappuntó), sm. ricamo ad ago su tessuto; la tècnica con il quale
soderini, iv-399: di seta con l'ago si fanno esquisite figure d'animali e
... furon creduti trapunto d'ago, ea erano semplice tessitura. foscolo
poca distanza da lui, ritoccando coll'ago un trapunto di seta. pirandello, 8-253
trasse a correzione. -trarre ad ago: cucire; ricamare. - anche sostant
dirai col sartore / del trar ad ago, e lavorar d'intagli.
alabastro / è un collirio con l'ago suo di legno / per ispargerlo agli orli
che fa avanzare la stoffa sotto l'ago che cuce. 5. tipogr.
lucrezia, / colle serve a trattar l'ago e la spola. -trattare la
francesco da barberino, 66: tratti ad ago e di varie scolture, / pesci
(una malattia, una terapia, l'ago libertà. chi mi legge
carica (della polvere) insieme con l'ago, che deve tra- vanzar fuori del
bresciani, 235: martino guardava spesso l'ago d'una bussoletta manesca per non traviare
-trina di punto: quella eseguita con l'ago e un solo filo composta di punti
d'ingrandimento; e con un sottil ago / le [alla cetonia] sbuzzai lentamen2
o staffa in cui trova alloggiamento l'ago della bilancia o il sostegno della stadera.
, le quali prendono in mezzo l'ago, e le due lenti del giogo
: al di sopra della stoffa trovasi un ago ad uncino, ben levigato, attaccato
]. alza ben questa unghia con ago di avorio, e tagliala attorno con un
vesciche / che il tempo con maligno ago bucò! 2. pratico in
: ed or sospeso il ticchettìo dell'ago, guardano donne verso la marina, /
e adornò con arte illustre / l'ago del cielo. 4. per
(e si ottiene avvolgendo il filo sull'ago con una spirale simile a quella con
, variazione magnetica: angolo formato dall'ago magnetico di una bussola con il meridiano
.]: 'variazione magnetica o dell'ago magnetico o della bussola', dicesi la mutazione
, dicesi la mutazione della declinazione dell'ago magnetico, cioè dell'angolo che fa
angolo che fa la direzione di esso ago col meridiano terrestre. questa mutazione non
, e tre paia di calzette ad ago di mantova, e non so che colletti
prelevare il sangue, costituito da un ago cavo collegato a una provetta di vetro.
magnetica, e fra le altre se l'ago versorio s'alteri o no, nella
/ si mosse voce, che l'ago a la stella / parer mi fece in
brano non era nero ancora'ma il bianco ago all'aristocrazia o alla borghesia
rivolgersi in una determinata direzione (l'ago della bussola o gli occhi). -
sm. fis. strumento di misura ad ago, a mune dell'acryllium vulturinum,
p levi, 2-166: l'ago del vuotometro, che stava verticale sullo
il seno involta, / che un sol ago tenea dinanzi chiuso. carducci, iii-25-m
manganapasseroni, 5-22: se d'un ago / ho bisogno o d'un zolfino /
l'agoaspirazione. = comp. da ago e aspirato. agoaspirazione, sf.
citologiche. = comp. da ago e aspirazione. agofeltratura, sf.
di agofeltratura. = comp. da ago e feltratura. agopuntore, agg.
broderies). ricamo fatto con l'ago. -al figur.: virtuosismo retorico o
, sm. invar. antico fucile ad ago a retrocarica, usato per la prima
arlia, 131: 'croscè': è quell'ago quadrato da una estremità, e dall'altro
è uncinetto e alcuni lo dicono anche ago torto e lavoro d'uncinetto, o
afferra il filo ad ogni discesa dell'ago e lo trattiene fino alla successiva discesa
impiantato in via percutanea, mediante un ago peridurale, in anestesia locale e con l'
pizzo o di ricami fatti con l'ago inserita in una stoffa come ornamento.
. tipo di ricamo eseguito con l'ago su un fondo costituito da una rete a
delle macchine, 296]: vedo l'ago vorticoso [della trivella] che penetra
], sf. invar. trina ad ago, con disegno compatto, usata per
moda il neo-dada, ora improvvisamente l'ago del barometro si sposta all'estremo razionalismo
ricamo che si esegue prendendo con l'ago un solo filo del canovaccio e tracciando
: massaggi, chiropratica, trazioni, ago puntura, shatzu, infiltrazioni, yoga e
più acuti. = deriv. da ago. agapismo, sm. nel pensiero
casi. = comp. da ago e punto2. r agostano,
e a metterle in moto con un ago usato. il tutto senza mai farsi beccare
come si autodefinisce. le piace vedere l'ago che entra nella vena, il sangue
iniettato attraverso microiniezioni (utilizzando un piccolo ago del tutto indolore) nella zona da trattare
bestiale che egli mette nel conficcarmi l'ago nella coscia (con una leggerezza, devo
, l'uomo ha appena sfilato l'ago ipodermico dal braccio della compagna. quinto piano
dove poche centinaia di elettori saranno l'ago della bilancia (i seggi 'blindati'non interessano