228: alla dia luce, all'agii aere, al foco, / non men
de la notte è poi la vasta / agii macchina sua colà translata / ov'è
il servo / la seggiola avanzando, all'agii fianco / la sottopon. palazzeschi,
marino, 7-246: chi può dir com'agii olmi, e com'ai salci /
leggiero, / blandisce e scherza ed agii corre o salta, / botolo, can
leggiero / blandisce e scherza, ed agii corre e salta, / botolo, can
in danza scocchi / de'tondeggianti membri agii diletto, / il cui busto offre
, 16-463: cappita! certo è assai agii costui i / oh come agevolmente capitombola
omicida. prati, i-49: e un agii cocchio, / tratto in balia di
'l fuoco / concetto avean sì destro et agii era, / che... /
la notte è poi la vasta / agii macchina sua colà translata, i ov'
, / segue a forza il rotar agii del fuso / la lana dalle dita attorta
ardor virile / ruotare in breve giro agii destriero / e disserrarlo per l'aperto
appia via le docili puledre / che l'agii biga si traean con lieve / delle
stelle, un giovane raffigurò, dall'agii persona, dalla pallida faccia. pascoli
fur fermili e il fato, / sembianze agii occhi miei. niccolini, i-164:
vita intrinseca. carducci, 305: un agii di vite innovatore / da la materia
gelido / e 'l coro delle ninfe agii e i satiri / dal popolo separan,
; ond'io / quale accesa mi muovo agii fiammella. foscolo, xviii-7: vedo
ariosto, 35-49: sì destro et agii era, / che nel margine estremo
: tu veloce, o morad, com'agii cervo / sul colle, tu terribile
(che si accoppia, che fa agii). aretino, 8-93: si
piedi e l'ale, / tesser agii non giova: in quel viscido licore /
non per diritte andrian eterne vie / gli agii pianeti dell'inerzia in preda, /
me, è certamente: bella per agii persona, per un ovale di viso tutto
, / con lieve, tepidetto e agii piede, / zefiro troveremo. scannelli,
d'armonici colori /... un agii senso / vien che s'aggiunga.
lenone. viani, 10-170: agii aaulti grida: - macrò. moravia,
il sesso gentil vieta che sopra / agii destier le squadre urti e divide,
in danza scocchi / da tondeggianti membri agii diletto, / il cui busto offre
in danza scocchi / da'tondeggianti membri agii diletto, / il cui busto offre il
de la notte è poi la vasta / agii machina sua colà traslata, / ove
mostruoso stampa / e coi rami giganti agii si mischia. -aggiungersi; intervenire
: il piè levando / fra un agii saltator nettunio stuolo, / tersicore la dea
furiette che in tali congiunture sogliono risvegliarsi agii uomini di onore. a. f.
con i vessilli spiegati di frontevederli tutti elevati agii onori degli altari, perché un tal
si veggano andar digiuni e ignudi / quand'agii asini avanza la pasciona. carducci,
m'ha rachiuso i passi, / perch'agii occhi miei lassi / sempre è presente
mesta melodia sonante, / e ne l'agii persona e i languidi atti / la
m'ha rachiuso 1 passi, / perch'agii occhi miei lassi / sempre è presente
e i polli. / il boschetto agii lepre raggruppi entro i lacciuoli, /
groto, 7-13: dur, freddo, agii guai marmi, nevi, augelli,
fama di chi è lacerato, o agii sconcerti che in alcune chiese e si deplo
terram'ha rachiuso i passi, / perch'agii occhi miei lassi / sempre è presente
scherzo, / con lieve, tepidetto e agii piede, / zerfiro troveremo. bertola
fuor della tetra tenebra del mondo / agii sorge la mente e invèr l'eterno fulgor
; altri già detti arioli, perch'agii altari degli idoli offerivano abbominevoli sacrifici;.
lieve: / prezzate quel che splende / agii occhi de la mente, / né
ha racchiuso i passi, / perch'agii occhi miei lassi / sempre è presente
, la ghirlanda, la vesta / ch'agii svolazza all'aure, per lei la
varca / tessendo al capo un cerchio agii di fiori? -confezionare una corona
dire. crudeli, 2-85: l'agii voce alata / su volubili ruote / in
m'ha racchiuso i passi, / perch'agii occhi miei lassi / sempre è presente
tra le dense selve / co le agii ninfe affaticar le nere, / e or