condurre una vita comoda, fra gli agi, nell'ozio. baretti, ii-296
abbondante; egli in patimenti, io in agi e in delizie? legge generale dell'
ii-26: quegli agi e mezzi estrinseci che a niuno tanto
cardarelli, 3-41: un forte richiamo agli agi, all'autorità, alla ricchezza,
, 22 (372): tra gli agi e le pompe, badò fin dalla
saper vivere e degli accomodamenti e degli agi. palazzeschi, i-740: aveva logorato
della loro acconcezza, né de'loro agi. salvini, 6-183: qui interpretiamo
rendere comodo, accogliente, fornire di agi. m. villani, 8-99:
6. rifl. disus. procurarsi agi, provvedersi bene, avvantaggiarsi.
agiato, ben fornito; provveduto d'agi, di comodità (cfr. adagiare
donne e'cavalier, li affanni e li agi. idem, par., 17-84
dato campo agli abitanti di raffinarsi negli agi e di lasciarsi andare alle delizie,
frequentissime. -abbondanza di denaro, di agi; ricchezza. segneri, iii-168:
tuttavia. -affogare nelle ricchezze, negli agi: essere ricchissimo; condurre un'esistenza
avvicina molto più: cioè agibilis, quod agi potest, siccome facilis, quod fieri
ch'altro far, par che lor agi. 3. rifl. servirsi
(ant. asgiato). provveduto di agi, benestante; ricco. guittone
e d'ombre sì fresche e d'agi tanti. baretti, i-202: porre insieme
di trovare per questo mondaccio tutti quegli agi che s'ha in casa. manzoni,
e'cavalier, li affanni e li agi / che ne 'nvogliava amore e cortesia.
2-8 (219): essendo io negli agi e negli ozi ne'quali voi mi
di piazze, di teatri e di mille agi. tasso, 16-29: 9
tutto si scosse, / benché tra gli agi morbidi lanniato del tedesco...
su rembrandt. iii-362: negli agi immersa effeminata e folle / la pronta
chi puro e terso / passa amico degli agi il tempo estivo. magalotti, i-664
dato campo agli abitanti di raffinarsi negli agi e di lasciarsi andare alle delizie,
: erano dotti o nobili, usati agli agi del proprio stato ed alla tranquillità degli
foscolo, ii-2-149: la speranza di agi domestici e di cariche sono lusinghe
pensate esser nate per vegetare fra gli agi. leopardi, iii-214: più facilmente potrò
felice mendicando, che in mezzo a quanti agi corporali possa godere. nievo, 663
era impazientissimo di farle osservare tutti gli agi annessi alla mia nuova dignità; un
viani, 14-423: apparve il vescovo mitrato agi tante il pastorale d'argento
le terre d'italia, in grandi agi, terribili a'soli alloggi. buonarroti
cosa. tasso, 17-16: da gli agi e da l'ombra a dura vita /
, / che fra ricchezze invidiose et agi. castiglione, 237: se alcuni guastano
gli diè, tra i vezzi e gli agi, / per ozio, per diletto o
era impazientissimo di farle osservare tutti gli agi annessi alla mia nuova dignità, un
era impazientissimo di farle osservare tutti gli agi annessi alla mia nuova dignità; un sontuoso
: curi dunque chi vuol delizie ed agi, / io sol piacer di villa
e d'ombre sì fresche e d'agi tanti; / ma i franchi in terra
di trovare per questo mondaccio tutti quegli agi che s'ha in casa. idem,
gentiluomo a prima vista, amante d'agi semplici e mai un momento di mal umore
intenzione di giungere nell'età avanzata agli agi e al riposo. alfieri, i-85
cilia] ogni mio debito con gli agi e non più avere a vergognarmi rientrando
, / quilli 'nfocati gogna derieto agi gettata; / l'alma e lo corpo
gli uomini... avvezzi agli agi e alle delizie e a'diletti della carne
barb agi armaménto, sm. ant. parola,
(372): tra gli agi e le pompe, badò fin dalla puerizia
era, fare un palazzo con tutti gli agi e comodi. b. davanzati,
la sua serena vecchiaia confortata di truffatissimi agi e del sorriso della posterità.
sua serena vecchiaia confortata di truffatissimi agi e del sorriso della posterità.
, / che fra ricchezze invidiose et agi. castiglione, 188: dei cori
dove altri si ritira a fare i suoi agi. le sue comodità, insomma a
celizo: / la penetenza vètate che non agi delizo; / per guigliardone dono
: curi dunque chi vuol delizie ed agi, / io sol piacer di villa apprezzo
che il vero amore non cerca gli agi materiali. 9. dimin. capannétta
ma tranquilla è preferibile al fasto e agli agi accompagnati da affanni. cellini,
di stringere, per difendere gli agi tuoi dallo spendio delle annate?..
la carnagione come di persona allevata negli agi. collodi, 766: fra fazio
gli uomeni, che sono avvezzi agli agi,... temono di partirsi,
, 58-16: pare che la vergogna derieto agi gettata; / l'alma e lo
donne e'cavalier, li affanni e li agi, / che ne 'nvogliava amore e
andare a piedi: chi ha gli agi della vita assicurati, può anche non
gli uomeni, che sono avvezzi agli agi,... temono di partirsi,
celizo: / la penetenza vètate che non agi delizo. dante, purg.,
il vivere superfluo, e con gli agi che loro vivono, gli abbrevia la vita
v. comare. comm agi nazióne, sf. ant. immaginazione
altri si ritira a fare i suoi agi, le sue comodità, insomma a scaricare
ove altri si ritira a fare i suoi agi, le sue comodità, insomma a
, che galleggia a sommo nel commodo degli agi, a cui fa prò il mangiare
modi ': non solo gli agi, ma la possibilità e la licenza
dato campo agli abitanti di raffinarsi negli agi e di lasciarsi andare alle delizie.
3. sm. raro. agi, comodità di ogni genere. arila
sti 'n errore, / par che agi congregata / questa gente qui adunata / et
. iacopone, 32-29: la peco agi en dubito, ché non hai conoscenza,
, di stringere, per difendere gli agi tuoi dallo spendio delle annate?
donne e'cavalier, li affanni e li agi, / che ne 'nvogliava amore e
celizo: / la pendenza vètate che non agi delizo; / per guigliardone donote questo
: curi dunque chi vuol delizie ed agi, / io sol piacer di villa apprezzo
in alto, o in mezzo agli agi della fortuna, è un getto di dadi
e potenti, che si danno agli agi ed ai lussi. g. gozzi,
8-391: non si curano de gli agi, i quali possono avere dandosi altrui.
onor, più che il fellon tra gli agi / e gli amici. -davvero
da pagarle ogni mio debito con gli agi. -scherz. redi, 16-vi-174
potuto [mio fratello] godere degli agi della sua famiglia, che sin da quel
innalza una splendida casa per invecchiarvi negli agi e lasciarne il cospicuo godimento a'suoi
più che il fellon tra gli agi / e gli amici. -davver? ma
. -stare delicatamente: vivere fra gli agi, fra le mollezze. giamboni,
, il lusso, il piacere degli agi; raffinatezza, mollezza di vita; agio
corda. 8. amante degli agi, dei piaceri; molle, effeminato;
nel circondarsi di raffinatezze e di agi. -anche in senso nega
/ la penetenza vètate che non agi delizo; / per guigliardone donote
del genere umano. 4. agi, comodità, conforti, delicatezza, lusso
chi puro e terso / passa amico degli agi il tempo estivo, / ed abito
vita in delizie: stare fra gli agi dimenticando tutto quel che possa turbarne il
gran numero sono stivati insieme fra gli agi e le delizie, infemminiscono di leggieri
nell'inven- tare... infiniti agi, infiniti disagi, infiniti sapori immaginari
né della loro acconcezza, né de'loro agi. 2. dir. rinuncia
disagi della plebe, né godere degli agi de'grandi. manzoni, pr. sp
, 22 (372): tra gli agi e le pompe, badò fin dalla
. 9. l'insieme degli agi e delle comodità che rendono bella e
accogliente, confortevole, gradevole per gli agi e la comodità che offre: un'
suo prode. lacopone, 27-5: agi piatanza de me peccatore, / che so
. disus. disturbare, togliere dagli agi. - anche rifl. tommaseo
tela. 3. privo di agi e comodità (una casa, un
difenditori. 3. mancanza di agi e di comodità, anche di prosperità
, mettere a disagio; privare degli agi, dar fastidio; scomodare.
). in modo disagiato, senza agi e comodità, scomodamente.
superi, disagiatissimo). privo di agi e di comodità, pieno di stenti
xviii-289: io amo la quiete e gli agi un pochino epicurei del corpo affinché le
dizàgio), sm. mancanza di agi e di comodità; condizione di vita
mio destin mi dolgo, or gl'agi / de l'albergo natio sospiro, e
disagiosìssimo). disus. privo di agi e di comodità (una stanza, un
, gli inviti, le feste e gli agi. 4. sconfitta, perdita
sf. disus. letter. scioltezza, agi lità, sveltezza.
romane vittorie distrusse le arti, gli agi, ed ogni soavità di costumi, dov'
, 4-42: fra l'ozio e gli agi vive quieta la moltitudine, e poco
come tu facevi a te degli agi e de'comodi. o. rucellai,
ch'altro far, par che lor agi. = deriv. da dispregiare,
e disse: -auro desiderasti, auro agi. = comp. da dis-con valore
d'un forassero contorno, o provati agi d'un paterno distretto, fa di
lustro d'una casa io intendo gli agi e le ricchezze distribuite nei componenti della
sull'esempio divino, dall'amare gli agi e le delicatezze della terra tu ti disvezzi
donne e'cavalier, li affanni e li agi / che ne 'nvogliava amore e cortesia
magagne. -trascorso, vissuto negli agi, nella ricchezza, nella prosperità (
è 'n temenza; / la peco agi en dubito, ché non hai conoscenza,
ma perché non avendo mai provato gli agi della vita, non si curano di perderla
. marino, vii-389: tra gli agi delle delizie non effeminò la spada,
tiranni. fontanella, iii-362: negli agi immersa effeminata e folle / la pronta gioventù
, 22 (372): tra gli agi e le pompe, badò fin dalla
io amo la quiete, e gli agi un pochino epicurei del corpo affinché le
/ terribili, spogli dell'armi e degli agi, / s'ascondono forse divini presagi
più tosto a le pianelle e a gli agi de le scuole, volentieri soglio far
celizo: / la penetenza vètate che non agi delizo. egidio romano volgar.,
. mamiani, 1-305: forse tra gli agi e i blandimenti e il flusso /
molti in oltre di tal tetto grand'agi / fersi ad uso maggior, sovr'
dove presto forse contava di riposarsi negli agi faticosamente acquistati, contento e in pace
onor, più che il fellon tra gli agi / e gli amici. scalvini,
amatori del proprio corpo e sì degli agi e delle morbidezze del vivere. cesarotti
ricchi e potenti, che si danno agli agi ed ai lussi, come la podagra
. mamiani, 1-305: forse tra gli agi e i blandimenti e il flusso /
si vivea carezzato / fra morbidezze ed agi / l'ananas forestiero / figlio d'altro
grandi inconvenienti a'quali è rimediato, agi e fuggimenti di spesa. bembo, 1-128
galleggia a sommo nel commodo de gli agi, a cui fa prò il mangiare,
che ama i piaceri della vita, gli agi, i divertimenti; che fa vita
ricreare lo spirito; l'insieme degli agi che rendono bella e confortevole la vita
22 (372): tra gli agi e le pompe, badò fin dalla puerizia
abituata come è al lusso ed agli agi, potrà accontentarsi del nostro genere di vita
; e disse: -auro desiderasti, auro agi. mazzei, 3: avere tre
, 58-15: pare che la vergogna derieto agi gettata. cavalca, ii-12: chi
in alto, o in mezzo agli agi della fortuna, è un getto di
questo / gioiel muschiato infra bambagia d'agi. g. gozzi, 1-250: pare
allevato in giubboni: essere avvezzo agli agi. leonardo, 2-223: di poi
che ama i piaceri della vita, gli agi, il lusso; che fa vita
uso assol. vivere nei piaceri, negli agi, nei diletti della vita; cogliere
che ama i piaceri della vita, gli agi, i divertimenti; gaudente.
pur cosa da gottosi, / gente degli agi e de'buon vini amica.
chi puro e terso / passa amico degli agi il tempo estivo. goldoni, vii-156
ceto di coloro che per ricchezza, agi, dignità, hanno speciale distinzione.
di tipo britannico. -che abbonda di agi, di divertimenti; spensierato, gaudente
. alfieri, 8-366: fra gli agi involti, effeminati e molli, / empi
vita, ignari di lussi, lautezze ed agi. -noncurante. gobetti, ii-232
l'im- moderato amore ed uso degli agi superflui e pomposi. carducci, xx-2-345
brevi, e se passino o no negli agi, non importa gran fatto: ma
2. mancanza di comodità, di agi; scomodità; inabitabilità, inospitalità (
6. che vive fra gli agi, nell'ozio; arricchito. odoratissimo
vii-107: io non poteva scrivere senza agi e senza il favore del principe; l'
, baldinucci, 9-ix-153: infingardito dagli agi, imbarazzato dalle sollecitudini,..
. oliva, 114: tuttavolta gli agi di sì alta condizione la infreddavano alquanto
la tua credenza et lo tua coraio agi in deo fermamente, et guardati che
deio. marini, i-138: tra gli agi e le delizie più preziose il cavaliere
tutte le terre d'italia in grandi agi, terribili a'soli alloggi: quanto
2-8 (219): essendo io negli agi e negli ozi...,
e non si abbandonò guari a'grandi agi del corpo. idem, 44: guarda
foscolo, xvi-203: altri dunque abbiasi agi e riposo, mentr'io mi conforterò
abitatori industriosi, splendidi e amanti degli agi..., come insinua cicerone
, riparato dalle necessità materiali, circondato d'agi e forse di delizie, serba l'
. tasso, 17-16: da gli agi e da l'ombra a dura vita /
insomma, hanno per loro incitamento gli agi e l'opulenza. leopardi, ii-80
petti, / che fra ricchezze invidiose et agi. guicciardini, 2-10-216: dove pochi
vizio, nel peccato; attratto dagli agi, dai piaceri. m. villani
concluse fiorella. 7. immerso negli agi, nei piaceri, nelle dolcezze della
donne e'cavalier, li affanni e li agi / che ne 'nvogliava amore e cortesia
amore de la virtù e volontarosi alli agi per usare cortesia inverso coloro a cui
per amore de la virtù, e li agi che volevano dare ad altrui per cortesia
, se ciò impedito gli sia, è agi tato dalle furie della libidine
a'suoi amici, acciocché per li agi del mondo non inrugginiscano e guastinsi.
così cercando le grandezze e li agi / a spese d'altri, or sconta
fulgor si scosse, / benché tra gli agi morbidi languente, / e tra i
comoda d'abitanze, tanto copiosa d'agi che non è luogo al mondo ove
que'moltissimi che per educazione, per agi e per l'umano bisogno di occupare
loro più si può, con quegli agi che si richieggono per abitarvi lietamente nella
altri si ritira a fare i suoi agi, le sue comodità, insomma a
ricordarmi il vostro esser pomposo, / gli agi e'diletti e'regni e'servidori /
scusso. -in lusso: negli agi, fastosamente, sfarzosamente. lami,
vita spesa nelle mollezze; insieme di agi e stravizi. dante, xxx-33:
meretrici. 2. fra gli agi e le mollezze. storia dei santi
lustro d'una casa io intendo gli agi e le ricchezze distribuite nei componenti della
fé cristiana poi lassarà elio / e gli agi pigliarà del mondo bello. proverbia
quivi in somma que'comodi e quegli agi, / che potean darsi in rustical
quivi in somma que'comodi e quegli agi, / che potean darsi in rustical
4. privo di comodità e di agi; poco confortevole, disagevole (un
]: 'malaccio ': anco degli agi della vita, segnatamente colla negazione.
morbidezze di coloro che nacquero fra gli agi, ma le pompe insolenti di quei figli
donne e'cavalier, li affanni e li agi / che ne 'nvogliava amore e cortesia
consolare l'uomo d'ogni manco d'agi e di gloria, di tale conforto
mi si accresceva la dolcezza, a quell'agi tarsi e faticare del mare laggiù.
alle ricchezze, alle pompe, alli agi e alli contenti del corpo, che
, bona per li megii e f or agi. = voce ven.;
in modo più confortevole, con maggiori agi e comodità. boccaccio, dee.
... l'arti novelle e gli agi e gli usi, / che la
sistema ferroviario, minuziosamente organizzato per gli agi del piccolo borghese, il socialismo di
abbastanza da riposare la vecchiezza in quegli agi ch'altri seppe mercarsi con arti ben più
più vane / che fan, per gli agi tuoi, lussurie estrane / pellegrinar su
ove si goda il fresco e altri agi. all'aperto. 'fare un pranzettino
concedente sobrietà, descenderemo alle leggi degli agi e de'riposi, acciocché, risecate
della voluttà, voi dovrete cambiare gli agi della vita in penosi e dolorosi esercizi.
sistema ferroviario, minuziosamente organizzato per gli agi del piccolo borghese. 2
assai ben misurata e con tutti gli agi suoi. fiacchi, 170: persuaso che
una tradizione dotta medievale; v. però agi, xiii-207. mitificare,
. 1-8-80: dunque tant'odio / degli agi morbidi, / tant'ira prèseti /
loro più si può, con quegli agi che si richieggono, per abitarvi lietamente
periodici popolari, i-767: nel desio di agi di grandezza di onorificenza trovar dobbiamo la
, la vita oziosa, condotta fra gli agi, i piaceri, le mollezze)
; eccessivamente amante dell'ozio e degli agi, pigro, indolente; dedito ai
anco il destaro, / ma da gli agi e da l'ombra a dura vita
trascorre, che si svolge fra gli agi, il lusso, i piaceri, le
atteggiamento rilassato. -anche: fra gli agi, nel lusso, fra le delicatezze,
alla ricerca indiscriminata del piacere, degli agi, delle comodità, del lusso e,
? -plur. l'insieme degli agi, dei lussi, delle comodità,
, / fra mollezze educato e agli agi avvezzo, /... / stavasi
improntato alla ricerca del piacere, degli agi, delle comodità, del lusso,
lo più al plur. il complesso degli agi, dei lussi, delle comodità,
cenci. 2. fra gli agi, nel lusso; comodamente. giamboni
sistema di vita improntato alla ricerca degli agi, del lusso, del piacere e
alla ricerca indiscriminata del piacere, degli agi, delle comodità. g.
-plur. l'insieme dei piaceri, degli agi, delle comodità, dei lussi che
. fra giordano, 1-183: gli agi del mondo e le troppe morbidezze sono
fanciullezza ed allevati tra le morbidezze degli agi, tutti ardire, tutti vivacità,
, alle frivolezze; eccessivamente amante degli agi e dell'ozio; indolente, pigro
in lui, morbide genti / che gli agi, il lusso e le delizie amate
. che trascorre o si svolge fra gli agi, le mollezze, i piaceri,
-che offre agi, comodità, conforto (il lusso,
tutto si scosse, / benché tra gli agi morbidi languente / e tra i piaceri
1-8-80: dunque tant'odio / degli agi morbidi, / tant'ira preseti /
-caratterizzato dall'inclinazione alle mollezze, agli agi, alle comodità eccessive (un'età
. 13. che offre comodità e agi; confortevole, lussuoso, tanto da
-tenere morbida la pelle: vivere negli agi, lontano dagli affanni e dalle preoccupazioni
, per conseguente d'abbo- minare gli agi e le delizie mortali. -commisurato
questo / gioiel muschiato infra bambagia d'agi. 3. proprio, caratteristico
riparato dalle necessità materiali, circondato d'agi e forse di delizie, serba [il
1-7-28: la penetenza vètate, che non agi delizzo. cavalca, 11-59:
a proposito per le usanze e pegli agi della città. veggonvisi, per esempio,
bernardino da siena, v-155: i troppi agi del corpo...: nudrillo
, ch'elle non stieno in troppi agi né si nutrischinó troppo delicatamente. relazione
pagliaresi, xliii-146: figliuol mio in agi notrito, / io vo'tuo cuore ornai
, i lussi, i commodi, gli agi e tutte l'altre cose alla vita
tosto oblia. goldoni, xiii-383: gli agi della famiglia non obliare ingrata, /
parte del compagno procaccia e quella negli agi e nelle piume disidera di godersi,
popolari, i-767: nel desio di agi, di grandezza, di onorificenza trovar
quand'è fosco: / delizie ed agi son d'alme robuste. dottori, 3-21
può, dinanzi alle botteghe che ostentano gli agi e i piaceri acquisiti da una
quanto è necessario alle comodità e agli agi (qualsiasi persona o entità fisica o
timido, essendo avvezzo alle delizie ed agli agi di una casa opulenta. siri,
essa, in partic. come profusione di agi, splendido decoro di vita, sontuosità
a sé la vita, al ricco gli agi e la boria: e'salza prima
altri, / che siete avvezzi agli agi, non sapresti / star un sol pasto
risponde. -austero, privo di agi. tagliazucchi, 1-i-457: una vita
alla ricerca indiscriminata dei piaceri, degli agi e caratterizzato, di conseguenza, da
. -anche: il tempo trascorso ra agi, mollezze, piaceri. fazio,
amano i piaceri della vita, gli agi e i divertimenti. faldella, i-1-8
malati perché in letto facciano i loro agi. panzini, iii-850: vi sono figli
, mio patrone, che de me agi piatanza. 13. chi esercita
stare paffuto: vivere beatamente ne- gli agi. girolamo leopardi, 2-8: conosco
'diciamo dello star con tutti i suoi agi e in delizie. -trarre al
i grandi in preda al fasto, agli agi, / mentre giace avvilita / sotto
celizo: / la penetenza vetate che non agi delizo; / per guigliardone donote
...: donna involta negli agi. e. cecchi, 6-258:
vivere in pappardelle: oziare fra gli agi, avere vita comoda e spensierata.
-godersi la vita in mezzo agli agi e ai piaceri materiali. m
questo mondo: vivere in mezzo agli agi, godersela. p. petrocchi [
sulla tavola. -fra gli agi, comodamente. firenzuola, 709
. sogna ancora la ricchezza, gli agi, con tutti i miti connessi alla società
cristiana parte, / vi starete negli agi e nelle piume? tasso, n-ii-98:
scannelli, 124: già resi sprezzatori degli agi e commodità e divenuti parziali amanti di
con posata mente patire li beni e gli agi. dante, purg., 25-47
ri- produzione di una vita piena di agi, di premure, di una familiarità
a vivere con boria / fra gli agi e le ricchezze, ed a fornire /
fatiche medesime, e perdendosi per gli agi la robusteza contro a'buoni ordini antichi
più salutiferi, con parte di quegli agi ed opportunità che al vivere civile sono pertinenti
pegio è petra pertondere che monte arr agi rare. = voce dotta, lat
suoi. scarpelli, 1-93: negli agi ancor penando langue / e 'servi co'
sotto 'l peso dell'armi e fuori degli agi delle case loro, si stancheranno e
, sulle pelacchine: vivere fra gli agi. caro, 12-i-7: voi ve
foscolo, vii-139: la speranza di agi domestici e di cariche sono lusinghe che
trastullo, provocando godimento fisico o procurando agi, comodità, benessere. loredano,
che ama i piaceri della vita, gli agi, i divertimenti; che conduce vita
-stare in pianelle: vivere fra gli agi. 6. prov. g
, mio patrone, che de me agi piatanza. bianco da siena, 2-44:
, / che fra ricchezze invidiose et agi. straparola, i-82: salito allora
florido, / fra mollezze educato e agli agi avvezzo, 1... i
parte del compagno procaccia e quella negli agi e nelle piume disidera di godersi,
. -dormire in piuma: vivere negli agi, in tranquillità. cattaneo, iii-1-90
, stare poccioso: vivere fra gli agi, comodamente. luca pulci, ii-17
diva / od altra sopra umana imm agi n viva: / ma più e
-chi ama oltre misura la quiete e gli agi. c. e. gadda,
: il ricco ha rossore / degli agi suoi, e non s'indugia a mensa
grandi in preda al fasto, agli agi, / mentre giace avvilita / sotto
occupazione). -anche: trascorso negli agi e nel dolce far niente (un'esistenza
ant. vivere nell'ozio e negli agi, senza necessità di lavorare.
il vostro esser pomposo, / gli agi e'diletti e'regni e'servidori /
alleanza. -condotto fra gli agi, il lusso, l'eleganza (la
, dal gr. tcote711x7 [agi e 7tó7t7cu<7|aó <;, deverb. da
-vivere senza preoccupazioni, fra gli agi. bonichi, 106: l'avversità
pegio è petra pertondere che monte arr agi rare. = dal fr. ant
quando il ricco ha rossore / degli agi suoi,... /..
petti, / che fra ricchezze invidiose et agi / de le piene d'insidie e
timido, essendo avvezzo alle delizie ed agli agi di una casa opulenta, abominava la
, avezza più d'ogni altra agli agi e alle commodità, fatta preda di barbari
legge romanzi, cresciuta / tra gli agi, mutevole e bella raffinata e saputa.
nostre case, nelle piume e negli agi riposando, menare a tempo le gravose pregnezze
brevi, e se passino o no negli agi, non importa gran fatto: ma
questi sia colà / de'comodi e degli agi il presidente. -superi.
vini. marini, i-138: tra gli agi e le delizie più preziose il cavaliere
v-3-640: i nostri morti di amba al agi e di adua, stesi nella sabbia
. -da principessa: con tutti gli agi, con ogni riguardo.
sontuosità degli arredi e l'abbondanza di agi in cui cresce un bambino.
meno spontaneamente di cose che conferiscono agli agi o a'piaceri o anche al soddisfacimento
fanciullezza ed allevati tra le morbidezze degli agi, tutti ardire, tutti vivacità,
aghi più studiosi e le bordature degli agi più signorili. ruzzati, 6-299: antonio
g. b. martini, 2-2-100: agi musico... era solito di dire
cusì se voi provare l'amor c'agi albergato. proverbia super natura femmarum,
: il sesto impedimento sono i troppi agi del corpo. e nudrillo [il
per incoraggiarti a qualche sacrificio di piccoli agi. petruccelli della gattina, 1-ii-16: la
uno punto avere si possono tutti gli agi e piaceri. bicchierai, 1: la
legge romanzi, cresciuta / tra gli agi, mutevole e bella raffinata e saputa.
parte del compagno procaccia e quella negli agi e nelle piume disi- dera di godersi
i dolori: per conseguente d'abbominare gli agi e le delizie mortali per raccogliere da
della passione di sentirsi vivere, agli agi e agli splendori s'accoppiavano un raffinamento
dato campo agli abitanti di raffinarsi negli, agi e di lasciarsi andare alle delizie.
che è bello, a ricercare gli agi, i piaceri squisiti, le sensazioni
vivere con troppa cura e raffinatezza di agi! 3. perspicacia particolarmente
vita che denota buon gusto, amore degli agi e dei piaceri, ricercatezza, signorilità
legge romanzi, cresciuta / tra gli agi, mutevole e bella, e raffinata e
altri vagheggia i figli ramorbi- diti dagli agi, sospiri per compassione di coloro che nel
). ricettario romanesco, 154: agi la rapaciòla, se chiama erba sancta
/... / delizie ed agi son d'alme robuste. cipriani, ii-1-235
. bersezio, 192: si toglievan gli agi e persino il pane di bocca per
legge romanzi, cresciuta / tra gli agi, mutevole e bella raffinata e saputa.
. / pare che la vergogna derieto agi gettata; / l'alma e lo corpo
, 1-92: descenderemo alle leggi degli agi e de'riposi, acciocché, risecate
a'suoi amici, acciocché per li agi del mondo non inrugginiscano e guastinsi.
5. molto o eccessivamente provvisto di agi, beni, ricchezze (una classe
unicamente alla ricerca del piacere, degli agi, del lusso, unito a mancanza
del piacere, del divertimento, degli agi e del lusso. d. bartoli
rammarico, rimembrando gli affanni e gli agi a che amore e cortesia invogliava que'
'la povertà lo aveva riscosso, gli agi lo rimpoltroniscono'. 2. intr
sorriso che rivela il gusto rinascente degli agi e degli svaghi della vita cittadina.
12-28: così cercando le grandezze e gli agi / a spese d'altri, or
. 13. rifl. circondarsi di agi. f. f. frugoni,
un lato ripieno di tanti beni, agi, acquisti,... è tutta
85: voi, piume, che gli agi prestate ad un inquieto riposo, ah
alla ricerca indiscriminata del piacere e degli agi e caratterizzato, spesso, da lascivie,
cui la povera morta, che amava gli agi, aveva ingombrato le stanze fin negli
la riproduzione di una vita piena di agi, di premure, di una familiarità e
alla renella e alla rescalla- cione: agi l'erva fecatella, vevine de quello suco
dell'armonia dei caratteri colla melodia degli agi della vita dà per poetica risultante la
si ritira a fare i suoi agi, le sue comodità, insomma a
. carotenoidi. agi li fronni dello samuco, tranne lo suco
fronni dello samuco, tranne lo suco; agi lo grasso = voce dotta,
quella che legge romanzi cresciuta / tra gli agi, mutevole e bella raffinata e saputa
-per estens.: povero, privo di agi (il tenore di vita);
al ciel ritorno, / contra gli agi del mondo ebbe riparo / a l'aspra
del denaro, perduta quella speranza di agi e benessere che lo torturava, sarebbe
, 58-18: pare che la vergogna derieto agi gettata [bonifacio]; / l'
atri s'acaveia, / donde tu no agi a far, / no ge corre
corsini, 14-66: que'comodi e quegli agi, / che potean darsi in rustical
cristo beato, / de me desolato agi piatanza. /... / gravame
, essendo avvezzo alle delizie ed agli agi di una casa opulenta, abominava la sola
ricettario romanesco, 247 [var]: agi olio cen- nere iscoli quelli che nascio
udire / vecchio che ami tu pria gli agi o il sepolcro? / ugo a
il ventre. ricettario romanesco, 163: agi li fronni dello samuco, tranne lo
legge romanzi, cresciuta / tra gli agi, mutevole e bella, e raffinata e
montano, 250: allevato da lei negli agi sardanapàlici di quella capitale, vissi felice
più fiera delle sorti ha sbalestrato dagli agi e dalle delizie d'una reggia alle asprezze
fa chi s'accoscia per fare i suoi agi. graf 1-253: addio, feccioso
, 151: a purgare lo curpo: agi la scar- monea; purga lo stomaco
, 154: a sedazione de capo. agi li fiori delli noci e confettali collo
.. e ne l'assiduità de li agi e de'riposi, venne in grande
per grado più ragguardevole, ha maggiori agi degli altri. -speciale, eccezionale
i negozi crescono i riposi e gli agi i quali a voi in brevissimi giorni veranno
delizie eterne, / con cibi et agi in leggiadria di manti, / e in
a le cittadi / bifolco affaticato invidia gli agi. cale pio, 1-15
9-324: arbori, che da lunge / agi mediante i meriti del santo
sallo, / o tu, om, agi el bon anno, / 'mprima scolta
scotnodìssimo). privo di comodità, di agi (un'abitazione, un luogo)
anche così pigro, ches'abitua facilmente agli agi come allo scomodo. 5. locuz
, mio patrone, / che de me agi piatanza. / puoi c'a me
le spine aguze e pon- gente corno agi...; le mane e.
1iv- 188): essendo io negli agi e negli ozi ne'quali voi mi
- per estens.: condotto fra agi e mollezze. v. giustiniani
-amante della vita comoda, degli agi; alieno dall'impegno faticoso.
bambini, perché facciano poi i loro agi in sottoposto vaso. = dimin
-lontano dalla vita civile e dai suoi agi e comodità (il modo di vivere
150: allo rescallato dello corpo. agi l'erba garofolata, vevi lo suco.
garofolata, vevi lo suco... agi li sementi communi, cutti e crudi
dei conforti materiali, del lusso, degli agi, del ria e intelletto
ricettario romanesco, 158: alli serengioni. agi lo suco della menta romana,
. ricettario romanesco, 154: agi dello semelino, agi la lengua cane.
154: agi dello semelino, agi la lengua cane. poliziano, 1-710
serrar in una parola tutti i miei agi, e'posso essere a un tempo a
tartaruga. ricettario romanesco, 162: agi la sestuine o tartarucaviva e grossa o doi
costumi che si manifesta nel rifiuto degli agi e dei lussi; sobrietà. guicciardini
-per estens. vivere nel lusso e negli agi, ostentando ricchezze o spendendo a profusione
senso ascose, / quanto lungimoda, agli agi e ai piaceri; mollezza del vivere,
agg. che ama le comodità, gli agi, l'ozio, i gente [
ter. amante del lusso raffinato, degli agi e del sibariticaménte, avv
intr. letter. vivere fra gli agi, con il finate degli abitanti
istalla,... con tutti gli agi più sibaritici che si possono ragionevolmente desiderare
, che ama le comodità, gli agi, l'ozio, la vita spensierata
per curare l'orno e. llafemina. agi aluve sicutri... agi mirra.
llafemina. agi aluve sicutri... agi mirra... agi gaffararne.
... agi mirra... agi gaffararne. = adattamento di [
lacopone, 47-65: un deferto par che agi, del silenzio del ta- cire:
, lontano dalla vita civile, dagli agi e dalle comodità (un modo di
altri si ritira a fare 1 suoi agi, le sue comodità, insomma a scaricare
chiesa passar il mare, trascurare gli agi, slattarsi dalla parentela, rinunciare all'
desinenza di smaltare. §malto3, agi * letter. ant. venuto meno.
, inducendolo a tentare di superarli negli agi, nella ricchezza e nel lusso.
posata mente patire li beni e gli agi. d. bartoli, 6-1-56: cominciossi
per esprimere rabbia, collera, insofferenza, agi tazione, timore, noia
e verde. 4. che ostenta agi, comodità eccessive (il lusso).
si mangiava? martello, i-2-363: agli agi / tu più morbidi avvezzo e con
tutte le occasioni di patire: cerchi gli agi, cerchi gli applausi, pagnia
pur la tua nepote, in mezzo agli agi / nata e nudrita, per solinga
rammarico, rimembrando gli affanni e gli agi a che amore e ce.
sopraliminale), agg. psicol. che agi sce al di sopra della
questa quiete, si morì finamente negli agi e nello ozio. = part.
fanciullezza ed allevati tra le morbidezze degli agi, tutti ardire, tutti vivacità,
degli agi necessari, né soprabondarne, non sottostare né
mondo si verrà affollando di macchine e di agi. 4. che si strugge
tempo; vivere nei piaceri, negli agi, nei diletti della vita; godersela.
, 155: hanno case con tutti gli agi, sia per calore, sia per
3-53: poiché il poeta non conosceva gli agi / dei divani, si compiacque a
anco / ville ove hai dolci e spensierati agi. g. gozzi, i-27-91:
da un lato ripieno di tanti beni, agi, acquisti, piaceri, onori e
dolge paté spiritale, / de me agi pietanga, / k'io non viva in
di onori, di glorie e d'agi nascere in essi e dalla spiritosità del cuore
mirtillo. -alla splendida: negli agi, nell'abbondanza. f. f
della passione di sentirsi vivere, agli agi e agli splendori s'accoppiavano un raffinamento di
. ricettario romanesco, 156: agi ariento vivo, stingilo collo sputàcio.
altri si ritira a fare i suoi agi, le sue comodità, insomma a scaricare
fuoco: trascorrere la vita fra gli agi, i divertimenti. guarini, 42
! bonarélli, 1-222: amor, negli agi e nelle dolcezze ingrassato, diviene stomacoso
stanno / tra le città, agli agi, a'freschi, e manicano / pan
, xxvi-3-329: tu, che appetisci gli agi e fuggi noie, / facci su
in... funa, dolore e agi ga con esse tre volte
, inducendolo a tentare di superarli negli agi, nella ricchezza e nel lusso. tarchetti
di beni, di mezzi, di agi non strettamente necessari alle esigenze normali e,
di oggetti, di ornamenti o di agi, per lo più sfarzosi o lussuosi,
f. frugoni, vi-330: tra gli agi ed i piaceri, con commodità supina
tassobarbasso. ricettario romanesco, 158: agi lo tasso barbasso... secalo e
giorno, dopo d'aver abbandonati agli agi dimestici di una corte reale, impresse tostamente
oni, i-2-276: già d'agi! salto veggiolo / levare il corpo in
cavalcate trascorrenti con tutte le eleganze e li agi del lusso, se ne vadano serie
2-8 (1-iv-188): essendo io negli agi e negli ozi ne'quali voi mi
ant. persona viziosa, incline agli agi e totalmente dedita ai piaceri. grazzini
, 47-54: « un deferto par che agi, ch'è contra la calcitate:
/ de li pover vergognusi non par c'agi pietate. testi pratesi, 226:
cura di sé, concedersi comodità, agi; trattarsi bene. getti, ii-10
ami la pace re che fra gli agi e i vezzi / sol le tartare donne
-fare o farsi vezzi: concedersi agi, comodità, riposo; trattarsi bene
cosa in amore la vicinanza e grand'agi può ella prestare a gli innamorati vicini.
. 3. in mezzo agli agi, alle comodità, ai piaceri materiali;
zeppola. ricettario romanesco, 150: agi ferva fecatella, fanne geppolo o
risultati raggiunti. migliorini [in « agi », xxvii (1935), 15
, sm. invar. insieme degli agi o delle comodità di un determinato ambiente o