, 49: de la quadriga eterea / agi- tator sovrano, / sferza i focosi
ritmiche. egli gioiva; quella spontanea improvvisa agi- tazion poetica gli dava un inesprimibile diletto
faccia incadaverita. tarchetti, 6-i-407: nell'agi- tarsi delle cortine lo travidi giacente sul
lamporecchio con le loro monache, i suoi agi- lulfi che tondono que'che dormono,
ant. solitudine (nel vivere, nell'agi- re). a.