cosa in meneghino, che il signor aghios non intese. b. croce, ii-6-
più. svevo, 5-21: il signor aghios aveva bisogno di vita e perciò viaggiava
era stato il sorriso e il signor aghios, con buona volontà e passo celere,
, ma con decisione giovanile il signor aghios, con la valigetta in mano,
coprire delle case nordiche. il signor aghios non ricordava dettagli, ma ricordava tutto
. svevo, 5-108: il signor aghios trasse di tasca il portafogli e palpò
un timpano vecchio come quello del signor aghios, per ragioni ovvie, non sa percepire
leggiadra costruzione,... l'aghios fece osservare al bacis la disformità fra
edificare. svevo, 5-34: l'aghios non volle perdere la sua gioia e relegò
, 5-25: anche se il signor aghios fosse stato accettato quale dittatore della vita
stata scoperta da lui, il signor aghios aveva mitemente consentito. tecchi, 9-154
svevo, 5-66: ma poi il signor aghios ricordò un suo cavallino imbolsito,
. svevo, 5-67: il signor aghios non sapeva staccare la fotografia dalla frase
sapeva scrivere, ciò che il signor aghios non sapeva, e non sapendo fare
un incapponiménto della pelle che il signor aghios sapeva imitare perfettamente.
svevo, 5-95: al signor aghios parve che dapprima si fosse parlato di
intanto non sa correre e poi il signor aghios non era corso dietro alle donne neppure
, 8-206: la mente intorpidita del signor aghios fu scossa da quelle parole del bacis
intrudere » ammonì se stesso il signor aghios. piovene, 6-105: non poteva soffrire
saluto. svevo, 5-31: poi [aghios] ritornò con l'occhio alla moglie
cosa in meneghino, che il signor aghios non intese. panzini, i-282:
svevo, 5-33: arrivò [il signor aghios] al compartimento cui aveva mirato,
stata scoperta da lui, il signor aghios aveva mitemente consentito. -in
potere. svevo, 5-26: il signor aghios sfruttava le sue piccole mance da vero
, 5-22: gli parlò [il signor aghios] e parve anche che il fanciullo
o minaccia », moralizzò il signor aghios. -sostant. magalotti,
svevo, 5-52: improvvisamente il signor aghios fu nettato dal suo disgusto da un
stretto. svevo, 5-19: il signor aghios sapeva di quel dolore e si offendeva
svevo, 5-20: adesso la signora aghios voleva rimanere ancora a milano per non
. svevo, 5-24: il signor aghios pensò col cuore pesante ai grandi pericoli
il suo interlocutore a quest'osservazione dell'aghios vivamente assentì ed anche rise perché una
italia. svevo, 5-23: il signor aghios sorrideva pieno di affetto al ricordare la
muoversi, ma con decisione giovanile il signor aghios, con la valigetta in mano,
precisarsi. svevo, 5-71: il signor aghios ebbe, per essersi staccato dal signor
, 5-23: bisogna sapere che al signor aghios era stato raccontato che il darwin riteneva
. svevo, 5-31: h signor aghios, con la valigetta in mano, si
. svevo, 5-74: il signor aghios aveva la religione del contratto. bontempelli,
. svevo, 8-155: il signor aghios, che per sfuggire alla ressa del
. svevo, 8-168: anche il signor aghios parlò di sue lontane rimembranze. savinio
aspetto », disse sentensiosamente il signor aghios. moravia, 12-36: attonita, ma
umore. idem, 8-144: il signor aghios pensò che il lieve rancore che sentiva
. svevo, 5-109: il signor aghios si morse le dita. era tutto ira
svevo, 8-146: il sobrio virtuoso signor aghios, per sentirsi più animato, ricorse
dire una parola, ciò che al signor aghios parve scortese, lui che voleva il
notte. svevo, 8-155: il signor aghios, che per sfuggire alla ressa del
. svevo, 5-49: il vecchio signor aghios sapeva che il formaggio vetusto è buono
svevo, 8-201: ma il signor aghios da quel ricordo si sentì vivificato.