: a questi arnesi il cannocchiale aggiugni / e la guemita d'oro
ricettario fiorentino, 153: nel cuocere aggiugni rabarbaro ottimo dramme quattro; nardi indica
fioretti, 1-5-155: alle predette disorbitanze aggiugni queste cacofonie. salvini, 41-238:
i-872: a questi arnesi il cannocchiale aggiugni, / e la guernita d'oro
bene le chiare dell'uova, e aggiugni un poca d'acqua rosata. lippi
superficie terrestre. varchi, 22-33: aggiugni, che questo breve chiuso, che
ariosto, 14-72: ma se vi aggiugni di tua grazia il dono, /
e quando oltre alla fatica tu gli aggiugni anco il risico dello starti del credere,
. a. verri, xxiii-123: aggiugni che tal consesso si tiene il dopo
abbellimenti. s. maffei, 6-376: aggiugni, quanto rari siano coloro che da
son fatti. dominici, 1-189: aggiugni a questi [a iddio, alla
seneca volgar. [crusca]: aggiugni molte cose che 'l discoraggino e 'l
, 288: mentre che bolle, aggiugni la ragia e l'ammoniaco dissoluto in
[il motto], se vi aggiugni la equalità de'membri, detta 'inocolon
, /... / tante aggiugni d'ugual tempra bollenti / fra nevi e
bubbole salvatiche. pulci, iv-78: aggiugni rampo di buon cacio di ghiera.
i-873: a questi arnesi il cannocchiale aggiugni, / e la guernita d'oro anglica
che un inintelligibile impasto di parola. aggiugni che tal consesso si tiene il dopo
e cavare le viole, ed alla colatura aggiugni zucchero... cuoci al fuoco
che cominci a ingrossare, ed allora aggiugni e dissolvi la cassia. domenichi [plinio
flemma spagnuola. salvini, 39-iii-153: aggiugni l'inquietezza, la bizzarria, la leggerezza
ludibrio irronico. foscolo, xv-367: aggiugni che l'allusione del cigno che canta morendo
/ per entro al sen del telescopio aggiugni / altre due lenti a la primiera
ne verrà dodici, al quale dodici aggiugni due zeri verso la destra in questo modo
giunga, / s'umiltà non v'aggiugni e cortesia: / il montar cresce
beato te per questa oppinione, se questo aggiugni! ». antonio di meglio,
se ti son lasciate se non ci aggiugni il danaio, di'che io non sia
sarai udito da altri e tu v'aggiugni un peduccio, chiamasi ri- plicatori detrattori
libbre 11 e cola et alla colatura aggiugni penniti freschi libbre 11. erbolario
ti son lasciate, se non ci aggiugni il danaio, di'che io non sia
. b. fioretti, 2-5-162: aggiugni che lucrezio, componitore di versi per
; e quando oltre alla fatica tu gli aggiugni anco il risico dello starti del credere
e perché sì vii cosa al libro aggiugni? boccaccio, viii-1-33: niuno altro
vita sconcia: / ma se vi aggiugni di tua grazia il dono, / nostra
: se tu voi fare el diamusco amaro aggiugni le infrascripte spezie. r. assenzio
ti si risecca infra le mani, aggiugni in sulla prieta acqua ben chiara e
e quando oltre alla fatica tu gli aggiugni anco il risico dello starti del credere
lucerna non fa lume abbastanza, uno specchio aggiugni, e il lume si duplicherà,
dei sensi. varchi, 22-25: aggiugni a queste cose che tutti coloro che
uno soffritto. pulci, iv-78: aggiugni rampo di buon cacio di ghiera /
libre ii e cola e alla colatura aggiugni penniti freschi libre ii e quoci a
perfetta somiglianza. boccaccio, viii-3-218: aggiugni alle cose predette che delle mogli non
[1763], 447: a questo aggiugni / gl'importuni mariti i quali in
e metti in uno vaso, e aggiugni acqua di fonte. carena, 1-52: