, di addiacciare1), agg. agghiacciato. - anche al figur.
aggelare), agg. raggelato, agghiacciato. - anche al figur.
, 1-218: un gemito lungo ci ha agghiacciato ad un tratto il sangue nelle vene
alquanto riscaldar si potesse, ché era agghiacciato aspettandola. idem, dee., 8-7
ghiaccio (v.). agghiacciato (part. pass, di agghiacciare)
non resiste all'ingiuria del freddo et agghiacciato gelo o neve. imperato, i-29
amori / comincia ornai (da l'agghiacciato petto / non più mai sparsi)
germani antichi, abitatori presso il mar agghiacciato. manzoni, 11: né m'accolse
appena. il vento scricchiolava sempre, agghiacciato, sulla sabbia, e adesso i
il core / fendere in mezzo all'agghiacciato petto. berni, 20-5 (ii-142)
di fuor caldi. tasso, 3-8: agghiacciato mio cor, ché non derivi /
la signora mirelli. fu un soffio agghiacciato. d'annunzio, iv-1-376: agghiacciato
agghiacciato. d'annunzio, iv-1-376: agghiacciato dal terrore io rimasi un minuto senza
agg. (anche agghiadilo). agghiacciato. -al figur.: spaventato,
. letter. freddo come gelo; agghiacciato, gelato; invernale. - anche al
, iii-283: ho l'animo così agghiacciato e appassito dalla continua infelicità. d'
amori / comincia ornai (da l'agghiacciato petto / non più mai sparsi) ad
a sproposito; avere, tina agghiacciato il naso. parini, 331: e
il sordo cicaleccio, un qualche sorriso agghiacciato tra le labbra. pascoli, 50
doglia e pianto! tasso, 3-8: agghiacciato mio cor, ché non derivi /
occhi miei derive. tasso, 3-8: agghiacciato mio cor, ché non derivi /
stimo che niuno abbia così freddo e agghiacciato il cuore, che essendo in manifesto
, / ed or divampa, ora agghiacciato trema. guerrazzi, iv-213: -dite su
note m'ingombraro il petto / di timore agghiacciato, e sulla fronte / arricciommisi il
a scaldar ogni cor era / d'agghiacciato e durissimo diamante! / or,
torbida palude o freddo scitico o mare agghiacciato. svevo, 1-85: fece combaciare
. buonarroti il giovane, i-79: com'agghiacciato fonte / talor per nuova pioggia /
! a falda a falda, / sull'agghiacciato suolo, / cade la neve salda
casa molle, pieno di neve ed agghiacciato, e la valente moglie, mutatoti
rasciugava / a le smarrite fronti / l'agghiacciato sudor; con le mie mani /
: quando questo golfo dunque è tutto agghiacciato, dicono qua a stokholm che il mare
finali. -letter. assiderato, agghiacciato. dante, inf., 32-117
: stimo che niuno abbia così freddo e agghiacciato il cuore, che, essendo in
3. che patisce un freddo intenso; agghiacciato, congelato, intirizzito (il corpo
patisce un freddo intenso, eccessivo; agghiacciato, intirizzito (il corpo, un membro
tempo, il gelo degli anni hanno agghiacciato il mio cuore. -tremito senile
occhi miei, non sia scaldato quell'agghiacciato gelo del vostro cuore? parini,
.. rende il legno verde talmente agghiacciato e duro che l'inacciarisce, per dir
sorriso feroce che mi aveva poc'anzi agghiacciato il sangue nelle vene, e a
a questo annunzio sentii... uno agghiacciato influsso spiccarmi dal capo e con subito
ingelidire), agg. letter. agghiacciato, congelato. imperiali, 4-203:
alfieri, 6-436: tutto vi siete agghiacciato e ingranchito. tommaseo [s.
ai seminati, conviene inviarvegli quando è agghiacciato il terreno. chiabrera, 1-iii-209:
: è un dolce tosco, un agghiacciato ardore, / e tra gli affanni un
un pestifero serpe, mentre egli è agghiacciato dal fredo. betussi, 127: fu
terreno, quello era sì duro ed agghiacciato, che né con 5-415:
un freddo moscovita e tirava un vento agghiacciato. 4. agg. e sm
: o nero cuor, tu, ch'agghiacciato ignori / fiamma d'amor; come
voce simile a quella dell'orno agghiacciato per il freddo, che suol
nel cuore spingeano al di fuori quell'agghiacciato sudore che suol dinotare gli ultimi sforzi
manda la voce simile a quella dell'omo agghiacciato per il freddo, che suol esclamare
di piombo liquido, bagni di stagno agghiacciato, al fuoco caldaie per bollirli,
maneggia un pestifero serpe mentre egli è agghiacciato dal freddo. guarini, 69:
. negri, 1-332: quando è agghiacciato, allora sì che [il mare]
54: un prosciutto di montagna, agghiacciato di zuccaro, servito con un pomo
persona e corsogli per le vene un agghiacciato rigore, lasciatoselo cadere con violentissima
di argentina, mentre egli passa un fiume agghiacciato, la cav£ucatura sfondò ed egli senza
questi predicanti nel profondo del suo lago agghiacciato. 4. sm. ant
, 206: aquilone è tutto freddo e agghiacciato: egli è il richiamo delle tempeste
: deputati: riscaldato, piegato, agghiacciato... arroti: sollo, trito
.. rende il legno verde talmente agghiacciato e duro che l'inacciarisce. varano,
: lo scrivere de'cruscanti è sempre agghiacciato ed esangue, perché costoro scrivono non
nella persona e corsogli per le vene un agghiacciato rigore, lasciatoselo cadere con violentissima scossa
argentina, mentre egli passa un fiume agghiacciato, la cavalcatura sfondò, ed egli
... tanto dal timore dimostrarsi agghiacciato che lo sgridi un de'suoi compagni
e quivi per lo freddo di lui agghiacciato, ghiocciola diviene. lauro, 2-134
del mostro che dèe combattere ha agghiacciato i sangui e tolto la facondia.
: di proviamo che 'l vino agghiacciato svanisce e che, strutto, diviene
e torbida palude o freddo scitico o mare agghiacciato. 2. che è
freddo mi scorse: / pallido ed agghiacciato io diventai / allora, e fui
argentina, mentre egli passa un fiume agghiacciato, la cavalcatura sfondò ed egli senza
nel cuore spingeano al di fuori quell'agghiacciato sudore che suol dinotare gli ultimi sforzi
di tentare se, infondendo quel corpo agghiacciato dentro un gran vaso d'acqua fredda
, che la mattina fu ritrovato totalmente agghiacciato. landolfi, 20-121: ci soprapprende
nell'inverno rende il legno verde talmente agghiacciato e duro che tinacciari- sce, per
torbida palude o freddo scitico o mare agghiacciato. 12. insieme di dati o
. moravia, i-171: atterrito, agghiacciato, pieno di torbida paura, tullio non
d'una tal teorica, / ch'ogni agghiacciato ingegno faria vibro. =
il terreno, quello era sì duro ed agghiacciato: che né con zappe né con