aurate; / quando il fìgliuol d'agenore / vergin vezzosa e bella / strinse
garzoni, 1-58: cadmo figliuolo d'agenore fu il primo che diede a'greci
boccaccio, 1-81: allora che il sollecito agenore, per la figliuola cercante, pietoso
aurate; / quando il figliuol d'agenore / vergin vezzosa e bella / strinse in
erano occulti allora che 'l sollecito agenore, per la figliuola cercante, pietoso e
simintendi, 1-109: lo figliuolo d'agenore si trasse uno poco addietro, e
, i-433: quando cadmo, figliuolo d'agenore re, edificava tebe, e sentita
queste catene, inclito figlio / d'agenore, le bacia; ed in vederti /
secondi intendea paride e alcàtoo / e agenore: a i terzi poi elèno.
g. gozzi, i-12-211: ho nome agenore; / basta questo: io credo
1-144: mandò al palazio del re agenore uno saviissimo uomo, 10 quale era
, opportunistico. bacchelli, ii-361: agenore era il politico interventista...
entrar i quattro nel gran recinto, quando agenore sospese il passo, perplesso ad una
, spremute dal dolore sugli occhi ad agenore, prelusive a quelle che trasse da
al presente, eufrosina. - o agenore, / tardi venite. -de,
f. f. frugoni, iii-321: agenore s'entrò in un'altra contrada,
poi trasse- gli dalla mano il magnanimo agenore, e la fascio con lana di
fu tenuta openione che cadmo, figliuolo di agenore, avesse trasportate le lettere nella grecia
fenicia ae la nobile schiacta del re agenore. boiardo, 1-164: con punte di
. bacchetti, ii-374: il colonnello di agenore va ripetendo il detto del generale z
. baldelli, 5-1-21: cadmo figliuolo di agenore fu tra tutti gli altri uomini il
demade, a questa cinica staffilata che diè agenore con un manrovescio alnncontinenza delle macedoni lussureggianti
, a questa cinica staffilata che diè agenore con un manrovescio all'incontinenza delle macedoni
monti, 20-583: ad echeclo d'agenore un fendente / [achille] calò
tirie / stava la prole del fenicio agenore. g. f. pagnini, ii-81
tenuta openione, che cadmo figliuolo di agenore, avesse trasportate le lettere nella grecia,
, / figlia d'un re che agenore era detto. leopardi, iii-262: ella