dove il mito narrava che si bagnassero afrodite e le cariti. acidàrio e
, il bellissimo giovinetto amato da afrodite. adóne2, sm. bot
dcpposioiaxó? 'che si riferisce ad afrodite ', dea dell'amore. afrodlsio
amore. afrodlsio, agg. di afrodite; che ha riferimento con afrodite.
di afrodite; che ha riferimento con afrodite. pascoli, 1217: gran copia
dotta, gr. deppostalo? * di afrodite '(la dea dell'amore)
la dea dell'amore). afrodite, sf. zool. nome italiano di
in tutto / a capelluto fungo od afrodite. = lat. scient.
dal gr. 'acppostr /]? * afrodite, la dea dell'amore '(
cnido almo aliava / il divin bacio d'afrodite. cantoni, 304: il
un bellissimo fanciullo alato, figlio di afrodite (venere), nudo, armato di
, che facevano parte del corteggio di afrodite e di eros. firenzuola,
dai flutti del mare: attributo di afrodite (venere). carducci
4 uscente dal mare ', attributo di afrodite, secondo il celebre quadro di apelle
privat. e dccpposioio? 4 di afrodite '); cfr. fr. anaphrodisie
cappone. a capelluto fungo od afrodite. manzoni, 18: ché un dio
, sul fianco del bel trono / d'afrodite, l'aulètride dagli occhi /
. come l'auletrida nuda sul trono d'afrodite alle terme diocleziane.
ardite / verso un letto d'anemoni afrodite? 2. uccelletto cipriano:
. mitol. uno degli appellativi di afrodite, di venere. carducci, 35
gr. kóttpu; -1801; * afrodite, venere '. ciprignino,
ciprignino, agg. che si riferisce ad afrodite, a venere. bracciolini,
(o, semplicemente, ciprigna): afrodite, venere. dante, par
ti ferì ciprigna? crudel nume è afrodite ed a le belle / forme maligna.
sf. letter. appellativo di afrodite (o venere). guido
dove, secondo il mito, afrodite, nata dalla schiuma del mare
, agg. e sf. attributo di afrodite (venere). d'
kvista * la dea di cnido '(afrodite), da kvtsio? 'abitante
corimbo, che sarà la pettinatura dell'afrodite di prassitele. 3. corona
carducci, 657: eterna ride ivi afrodite e impera, / e freme tutt'amor
che scioglie un de'calzari di venere afrodite. tecchi, 3-154: la padrona.
più giocondo / innalzò l'inno ad afrodite d'oro. palazzeschi, 5-32:
, sposa di zeus e madre di afrodite. -anche: appellativo di afrodite stessa
di afrodite. -anche: appellativo di afrodite stessa. dante, par.
diònè, dea greca, madre di afrodite, o anche appellativo di afrodite stessa
madre di afrodite, o anche appellativo di afrodite stessa; cfr. fr. dionèe
dionèo, agg. mitol. di afrodite. boccaccio, iii-6-20: né
di dione ', anche 'di afrodite '. dionisia, sf. ant
le genti del paese di lungi nomano afrodite, dea generatrice. -parte anteriore
del monte, / emersa dalle grandi acque afrodite / vergine, al breve anelito del
letteraria fu considerato figlio di ermete e afrodite, divenuto un corpo solo con la ninfa
figlio di ermete fepp. ite) e afrodite ('acppostttj), poi 'chi
in tutto / a capelluto fungo od afrodite: / ma vita entro si accoglie,
marte od ettore, / o d'afrodite il mignolo ferire. buzzati, 3-21
e alemanni calavan giù dalle colonne l'afrodite e il paride di eufranore, l'
monte, / emersa dalle grandi acque afrodite / vergine, al breve anelito del lampo
pelasgo èrice in vetta / eterna ride ivi afrodite e impera, / e freme tutta
in tutto / a capelluto fungo od afrodite: / ma vita entro si accoglie.
dell'universo. d'annunzio, v-2-105: afrodite, dea generatrice,...
: co- strusse il tempio sacro ad afrodite catascopia per guardar di lassù l'efebo
forme più giocondo / inalzò l'inno ad afrodite d'oro. palazzeschi, 3-206:
sulla bellezza delle dee era, atena e afrodite, assegnando a quest'ultima il pomo
dove sorgeva un famoso tempio dedicato a afrodite. -dea idalia: afrodite.
a afrodite. -dea idalia: afrodite. sempronio, 55: altere e
è proprio, che si riferisce ad afrodite. -fanciullo idalio: eros, figlio di
-fanciullo idalio: eros, figlio di afrodite. salandri, xxii-1171: or cinta
'e da deppostalo? 'di afrodite '(dea dell'amore).
fluiscono lucignolati. linati, 11-46: afrodite, seduta sulle ginocchia del marito,
cnido almo aliava / il divin bacio d'afrodite. d'annunzio, i-801: grave
bolle e schiumeggia / della sua figlia afrodite. 8. eccessiva ricercatezza formale
vegliavo, solo, nel santuario montano di afrodite, fui assalito da una torma di
morì di mala morte per dispetto di afrodite. -quella che coglie chi si
26-139: le più celebri statue di afrodite... mostravano la floridezza del
ho scoperto... la testa di afrodite dei primi decenni del v secolo,
zeus, atena, artemide e afrodite). garzoni, 7-256:
in partic. di zeus, afrodite e artemide, in quanto apporta
celebrante la corona di stelle cinta da afrodite al capo oblioso di arianna,.
/ or negli attici odeoni / d'afrodite il bianco aitar. zanella, 224:
celebrante la corona di stelle cinta da afrodite al capo oblioso di arianna, quell'
in qualità di giudice, diede ad afrodite, facendo insorgere l'ira delle altre
famosa per il santuario dedicato alla dea afrodite che, secondo il mito, sarebbe nata
per estens. sacro al culto della dea afrodite; che simboleggia gli attributi di tale
dal gr. nàcpioi; 'di afrodite '(v. pafio) e 7ré8txo£
tale era epiteto di eros e di afrodite); pubblico, venale, meretricio
erice in vetta / eterna ride ivi afrodite. d'annunzio, i-3: di
il re di cipro che ottenne da afrodite la trasformazione in donna della statua di
dei cigni che trainavano il cocchio di afrodite. chiabrera, 2-1-26: vedresti l'
bianco stupendo, staccato dal tempio di afrodite... ha avuto il gentil
divinità considerata figlio di dioniso e di afrodite, fornita di un corpo deforme con
fanciulla la cui straordinaria bellezza rese gelosa afrodite che ordinò a eros di indurla a
dopo aver superato difficili prove impostele da afrodite, ottenne infine il perdono di eros
con il consenso di zeus e di afrodite ormai placata, la portò sull'olimpo e
pudica: denominazione di una statua di afrodite, proveniente da cnido, copia antica
de'balsami / raccolti ne'giardini d'afrodite. -per simil. tagliato (
in un mirteto di cipro il cinto di afrodite. -scoprire fortuitamente un luogo ameno e
mi- noide in atto di ricevere da afrodite la corona di stelle. -ricondurre
unqua più calde non salsero, lieta afrodite. -modulare la voce nei toni alti
ritrovati amici e le belle figlie dell'afrodite oceanica, le quali redimite di gelsomini
a me soccorre con gli aurei pomi afrodite / come a l'ardente figlio di
; -ìèoc, 'schenide', appellativo di afrodite. schenióne, sm. mus
cristina! e godrai dei- favori di afrodite », si protende oddo da capua,
riferimento alla rete con cui efesto imprigionò afrodite e ares. buonarroti il giovane,
. -con riferimento al mito di afrodite, nata dallo sperma di crono evirato
cui le genti del paese di lungi nomano afrodite, dea generatrice, che nacque dal
/ quel che la fulgida d'oro afrodite le diede quel giorno / ch'et-
mare signoreggiato dalla dea che lyde chiamava afrodite. -conquistato e controllato da un
. -con riferimento al mito di afrodite, generata dallo sperma di crono,
(ed è anche usato come appellativo di afrodite stessa). lorenzo de'medici
4-112: stamattina sei tu la sposa / afrodite ovaiola, / biancheggiante in trono /
dei secoli antichi in onor della dea [afrodite], ma quelle danze voluttuose,
(in partic. come epiteto di afrodite). d'annunzio, ii-746:
fecondità, antica divinità italica corrispondente ad afrodite della mitologia greca. - venere celeste
, dal gr. koaióg, epiteto di afrodite, dal nome di un promontorio dell'
dai flutti del mare: attributo di afrodite (venere). algarotti, 7-233
, legata al mito della nascita di afrodite 2. nativo o abitante di
oracolo sacro a zeus, dione e afrodite. caro, 12-i-138: del loco