cui lo immerse il bianco metafisico dell'africa araba e lo scintillìo allucinante del
, passarono il mare, sparsero l'africa, la siria, l'egitto, e
d'annunzio, ii-943: ché l'africa non è se non la cote /
acridofagi; anche certe tribù primitive d'africa e d'asia). = voce
umani. idem, 15-17: lungo africa sen viene, / su 'l mar culta
vecchi soldati dei battaglioni che combatterono nell'africa italiana. baldini, 4-195: l'
sentisse giammai passare per le province aduste dell'africa polverosa. pisani, iii-450: dalle
. d'annunzio, ii-943: ché l'africa non è se non la cote /
politico favorevole all'espansione coloniale in africa. 2. ling. voce
rapporti coloniali con le popolazioni indigene dell'africa. africanista [africanista), sm
; viaggiatore o esploratore in terra d'africa. 2. propugnatore di una
una politica di espansione coloniale europea in africa. africanìstica [africanìstica), sf
specializzato delle razze e delle lingue dell'africa. africano1 (tose, africano)
tose, africano), agg. dell'africa; che si riferisce all'africa;
dell'africa; che si riferisce all'africa; che viene dall'africa. boccaccio
si riferisce all'africa; che viene dall'africa. boccaccio, i-40: la piova
2. sm. nativo dell'africa, abitante dell'africa. campanella,
sm. nativo dell'africa, abitante dell'africa. campanella, i-400: lo spagnuolo
secondo i modi e la natura dell'africa. baldini, i-538: l'a
voce dotta, lat. africànus, da africa. la forma toscana mostra di preferire
affricino. = deriv. da africa. àfrico1 [àfrico),
[àfrico), sm. vento d'africa, libeccio. tesoro volgar.
africus a propria regione vocatus; in africa enim initium flandi sumit *. africógno
è mezzodì. = deriv. da africa. afro1, agg. ant.
e spesso spinose. vivono in africa, asia, australia. =
= da una voce indigena dell'africa occidentale. àgamo, v.
, sf. bot. pianta spontanea dell'africa settentrionale, detta anche sparto, della
oltre che uccelli): proviene dall'africa settentrionale. alfasibèna, sf.
con alcuni centurioni insolenti nella guerra d'africa, e 'l privare gli alfieri ed
dai due tropici all'equatore tra l'africa e l'america. algarotti [
, 308: quando tu vedrai l'africa e sarai nell'alto mare, e'ti
. dfzàpaxov 'pianta odorifera originaria dell'africa settentrionale '. cfr. isidoro,
faceva servizio fra la spagna e l'africa settentrionale). cfr. provenz.
plinio], i-1184: quella parte dell'africa, che è sotto l'etiopia,
e lunghe corna arcuate (vive nell'africa settentrionale). = voce
della malesia e di certe regioni dell'africa). = dal malese amog
'anacyclus pyrethrum (che cresce in africa) fornisce la « radice di piretro
4-149: andò ufficiale nella guerra d'africa e non lo vidi per un pezzo.
, 38-59: se spesso perdé il campo africa e spagna / quando siàn stati sedici
alcune specie vivono lungo i fiumi dell'africa (anhinga rufa), altre nell'america
, sm. zool. scoiattolo volante dell'africa centrale, della famiglia anomaluridi:
giammai passare per le province aduste dell'africa polverosa. fiacchi, 1-2-65: ma
sbarbaro, 1-250: un anticipo di africa assaporo in questo lucore di gesso.
vivono nei paesi caldi e soprattutto nell'africa. latini volgar., 5-42
che si rispetti ha, recandosi nell'africa tenebrosa, i suoi strumenti geodetici e
se di britannia, se da l'arsa africa / alcun di sua tragica prole /
, che più rassembri al paliuro d'africa che l'agrifoglio: non dico aquifoglio,
), originaria dell'america e dell'africa: erbacea, annua, a cespi
mazzini. divulgata al tempo della guerra d'africa (1895) da l. stecchetti
mosus e yasparagus sprangeri, dell'africa me ridionale, sono coltivati
, ii-456: vide le scimie dell'africa... staccare alcune foglie astringenti
della famiglia istrici, che vivono nell'africa centro occidentale e nell'asia equatoriale.
è allegorizzato il monte atlante (nell'africa occidentale), come dice virgilio:
regione sovrastata dal monte atlante (nell'africa occidentale). 3. proprio dell'
tempo che passare i mori / d'africa il mare. tasso, 6-6: spesso
giorni avante / nel campo del re d'africa un. signore. sarpi, i-5
, / ch'avuti avea con francia, africa e spagna / morti erano infiniti.
vivi (e vive in asia, nell'africa nord- orientale e nell'europa meridionale;
, toscana, cornovaglia, siberia, africa sud-occidentale, ecc.). =
. bot. genere di erbe perenni dell'africa australe (famiglia iridacee): alte
l'una e l'altra svernano in africa. = deriv. da balia1
capanna di bambusa - nel cuore dell'africa. = voce dotta, lat
: che se carlo e 'l re d'africa, e ciò ch'hanno / qui
delle grandi famiglie dei negri d'africa: razza bantu, lingua bantu, regioni
stoffa in uso presso le popolazioni dell'africa settentrionale (cfr. barracano).
della recuperata spagna, e italia liberata e africa soggiogata, trovò in roma chi l'
barberìa (v.), regione dell'africa settentrionale. barbarésco3, sm. vino
e nei terreni aridi (europa e africa settentrionale), ha qualità aromatiche e
sf. geogr. vasta regione dell'africa settentrionale (tripo- litania, tunisia,
. da barberi, berberi: popolazione dell'africa settentrionale, le cui regioni gli arabi
arbusto della famiglia rutacee: oriunda dell'africa meridionale, di odore fortissimo e penetrante
) in uso tra le popolazioni dell'africa settentrionale: lungo drappeggio di stoffa rettangolare
per incanto tra l'asia e l'africa,... miscela turbinosa di tutti
oriente musul mano e dell'africa settentrionale. bazar2, agg.
in autunno): generalmente sverna nell'africa, frequenta le coste dell'atlantico,
scarso in quello primaverile; sverna nell'africa: è mite, frequenta le siepi
, e il più eccellente alicorno d'africa, nulla più si cercherebbono. baretti,
variopinti uccelli delpordine passeracei, provenienti dall'africa, allevati in gabbia. =
europa, dell'asia e dell'africa; hanno fiori sessili, riuniti
l'asia occidentale: tutte svernano in africa e tutte sono pregiate per la loro
o pur ne le solitudini d'africa e d'etiopia la manticora e la cata-
gli altri vanno a farsi ammazzare in africa, resta a casa ad abbracciare e sedurre
più largamente nelle due indie, in africa, in oceania; e perdendo un
aria, passarono il mare, sparsero l'africa, la siria, l'egitto,
e sm. colono olandese del sud- africa; che è proprio del popolo dei boeri
sostenne. einaudi, 1-83: nell'africa del sud il governo, oggi dominato
aria, passarono il mare, sparsero l'africa, la siria, l'egitto,
bisonte, o pur ne le solitudini d'africa e d'etiopia la manticora e
. e. cecchi, 5-406: l'africa chiamava a raccolta su un tamburo di
sm. plur. etnol. popolazione dell'africa sudoccidentale (nel deserto del ka-
arbusti delle regioni tropicali di asia e africa, a foglie composte, con piccoli fiori
nubicalpestator; / sì che porti per l'africa, / sì che porti per l'
di piante della famiglia simarubacee (dell'africa tropicale) che conta sette specie,
simili all'erica (originari dell'africa meridionale). = voce dotta
io ben vedo come vói fortuna / che africa tutta sia coperta a bruna. firenzuola
. genere di antilopi (diffusissimo in africa), caratterizzato dalle lunghe corna grosse
e dewempleurum ensatum, rutacee dell'africa meridionale (ed è usata come diuretico
corno (e vive nell'asia e africa equatoriali). = voce dotta
nelle regioni equatoriali dell'asia e dell'africa): caratterizzati da appendici massicce a
in ponente, nella magna, nell'africa. e che domin di paese non
(e vivono nell'asia, nell'africa o nell'america meridionale: alcune specie
piante della famiglia gigliacee, proprio dell'africa meridionale, con racemi di piccoli fiori
arabia, e dei popoli islamici nell'africa setten trionale, in somalia
secoli caduti! / gridi l'africa all'asia; e l'innocente / ombra
etnico di razza bantu che popola l'africa sud-orientale. d. bartoli,
(khaya senegalensis), che cresce nell'africa tropicale. è utilizzato per il legname
emergeva distinto su i clamori il nome d'africa. govoni, 1-188: contro corrente
della famiglia asclepiadacee, che crescono nell'africa tropicale e in india: i peli
, comune nel distretto di loando nell'africa portoghese. calumo, sm. marin
alle lucertole (vive sugli alberi nell'africa settentrionale, in palestina, siria,
], i- 782: l'africa è quasi la sola che non produce cervi
tenente a un gruppo etnico dell'africa nord- orientale, con propri caratteri antropologici
steppose e semidesertiche calde o fredde dell'africa settentrionale e dell'asia centrale. alto
un ottimo cantatore (è originario dell'africa occidentale: in gabbia si alleva facilmente
con corteccia e foglie oleifere, dell'africa e dell'àmerica tropicale (e comprende
canne e de le caroselle, o da africa più tosto? -potrei. berchet,
diffusa in america, asia, australia, africa). 1 fusti maturi vengono tagliati
regioni calde dell'america meridionale, dell'africa e dell'asia. = voce
meridionale, nell'asia occidentale e nell'africa settentrionale, formando cespugli legnosi in basso
corsa (e sono abbastanza frequenti in africa e nell'asia sud-occidentale).
pesci teleostei, d'acqua dolce (dell'africa e dell'america): allevati spesso
meliacee, che cresce nell'america e nell'africa tropicale (e dai suoi frutti si
nei paesi tropicali, e specialmente in africa: con i calici dei fiori essiccati
i quattro punti cardinali, verso l'africa e la scizia, verso l'oaxe
e de le caroselle, o da africa più tosto? idem, n-iv-513: giuochi
con una scorta armata): in africa, in asia, in america, nei
che congiunge le varie regioni desertiche (africa). attributo di 'via,
regioni dell'europa, dell'asia e dell'africa, di un bel colore fulvo
di scimmie (dell'asia e dell'africa), caratterizzato dal setto nasale sottile
bisonte, o pur ne le solitudini d'africa e d'etiopia la manticora e la
), usate come oggetti ornamentali in africa, asia e oceania (ed ebbero
tempo che passaro i mori / d'africa il mare, e in francia nocquer
vinti ed espugnati più luoghi importanti di africa, e le isole trovate di nuovo
il cedro è in candia, in africa e in siria. se il cedro è
di lunghi peli (e vivono in africa centro-meridionale). = voce dotta,
con opdelle regioni calde dell'asia, africa e america; 4. sm
cercar samo, eritra, troia, africa, e per tutte le colonie italiche,
cimosa; cresce in europa, nell'africa boreale e nell'asia occidentale; ha
uccelli della famiglia cuculi (abitano l'africa): si nutrono di insetti e
corpo grosso; vive nei deserti dell'africa settentrionale e dell'arabia; il suo
autori degni di fede) le ceraste in africa con due coma in fronte, simili
, e cercarono tutti e'mercati d'africa e d'egitto e di baruti e
già fuora / del cerchio che divide africa e spagna; / e non dormiva e
(e abita le regioni tropicali dell'africa dove vive nelle foreste vergini in branchi
vive nelle pianure dell'india e in africa). = voce dotta,
propri delle regioni tropicali di asia, africa e america: la caesalpina echinata (
ed era usato da alcuni popoli d'africa e di spagna). buonarroti il
veloce / nel campo del re d'africa la caccia. -ant. sempre
le volpi (è molto comune in africa orientale, e le sue carni costituivano
margherita, / che in cipri ed in africa si cria; i...
a zanzibar, sulle coste orientali dell'africa, nel madagascar, in indonesia.
della tasmania, della melanesia, dell'africa. 7. locuz. far cicatrice
sono di acqua dolce e si trovano in africa, nell'america meridionale e centrale,
nell'europa centrale e sverna in africa (è predatore, e si nutre di
5-102: il cinnabari è apportato d'africa e costa assai. marino, 3-117:
europa meridionale, dell'asia e dell'africa, ed è il capostipite del maiale
. figur. nelle ex colonie italiane d'africa, cioccolata (cioccolatta),
che nel iv secolo misero a soqquadro l'africa romana saccheggiando e derubando col pretesto
australia, oceania, in varie regioni dell'africa, ecc., viene praticato sui
. che il punico annibaie circumnavigò l'africa, veleggiando nel mediterraneo, nell'atlantico,
rampicanti con viticci; alcune specie dell'africa meridionale hanno invece fusto carnoso con o
di specie dei paesi mediterranei, dell'africa meridionale e dell'america; in italia
abita le pianure e le colline dell'africa orientale, di pelame ruvido, bruno
dove si presenta in forme diverse. in africa vive il coccodrillo del nilo,
per tutti gli altri dell'asia e dell'africa. tasso, n-iii- 1046: gli
girerò tutti i mari e poi andrò in africa a caccia dei rinoceronti e dei coccodrilli
: pianta erbacea annuale, spontanea nell'africa settentrionale, nell'arabia, nella siria,
e aderbalem per battaglia vinto, d'africa cacciò. de roberto, 79:
della famiglia rubiacee, quasi tutte dell'africa, a cui appartiene il caffè.
dicotili, della famiglia sterculiacee, proprie dell'africa tropicale; possono raggiungere un'altezza
schott: alberi della costa occidentale dell'africa equatoriale. = = da una
calumba o columba), che cresce nell'africa sud- orientale e in india: è
livia) comune in europa, asia, africa settentrionale: ha le piume color cenere
fece cercar samo, elitra, troia, africa, e per tutte le colonie italiche
, provenienti dai territori di asia, africa e america che un tempo erano colonie
sotto il protettorato tedesco alcuni territori dell'africa meridionale, persistè nel suo convincimento che
, colocynthis, pianta erbacea annuale spontanea nell'africa / e vuole i campi sterili,
frutto a capsula; viene coltivata in africa, in india, ecc.,
. commando, voce sorta nel sud africa (nel 1834); cfr. migliorini
propria delle regioni aride di arabia, africa, madagascar e india: alberi e
(san marino, ceylon, sud africa) ove sopravvive tuttora, almeno parzialmente
è diffusa nelle zone centrali interne dell'africa e soprat tutto nel congo
sardegna e in alcune parti dell'africa). = voce dotta, dal
, che comprende europa, asia, africa, il nuovo che comprende le americhe,
te, onnipossente! -continente nero: africa. d'annunzio, v-3-643: il
, per cui scambievolmente s'univano l'africa e l'europa. continuante (part
(si trova nelle noriti del sud africa). = deriv. dal
barberino, 1-4: era tornato in africa a una città che si chiamava arganoro,
europa, dell'asia occidentale, dell'africa boreale e delle canarie; otto sono
levante, dell'india, del sud africa, dell'australia. 10.
giammai passare per le province aduste dell'africa polverosa. baldinucci, 2-4-204: agli
veggio... / altri volteggiar l'africa, costaggiù (costà giù)
e in omero, e, ne l'africa del petrarca dopo loro: il quale
, / che in cipri ed in africa si cria; /... /
ra- sciutto come d'una lucertola d'africa, con tre fili di capello stirati
creoloinglese della cina, il creolofrancese d'africa e altri). e.
è proprio dell'america tropicale e dell'africa occidentale. mattioli [dioscoride]
a piccole profondità (e abitano l'africa australe). tramater [s
. genere di insettivori (proprio dell'africa meridionale), con pelame morbido e
quarzo fibroso (e si trova nel sud africa, nel cumberland, in moravia
con gran padiglione auricolare, abitanti l'africa settentrionale, l'europa meridionale e centrale
[i leoni] le città dell'africa, e per questo dice [polibio]
caratteristica coda corta (e vive nell'africa occidentale). = voce dotta
/ e tutti i mostri suoi l'africa manda. -figur. e
estendere e rafforzare il loro dominio in africa, diffusero questo nome. e maggiormente
nelle regioni desertiche, soprattutto dell * africa settentrionale. = voce dotta, comp
. sbarbaro, 1-250: un anticipo d'africa assaporo in questo lucore di gesso e
famiglia rosacee che cresce sui monti dell'africa orientale e centrale (e ha proprietà
(diffusi in europa, asia, africa; in italia sono comuni sei specie)
, da cui emigra in inverno nell'africa nord-equatoriale. d'alberti, 281
'l nome degli scipioni nella provincia d'africa era glorioso e non mai vinto,
il muffri, il dante de l'africa, l'adimma. della porta, 2-46
, e vienvene ancora da napoli portati d'africa e di barbaria; ma a noi
(e abita le regioni tropicali dell'africa, a sud dell'equatore).
di anfibi anuri aglossi, propria dell'africa a sud dell'equatore: comprende il
diffuse in europa, asia temperata e africa boreale, il daucus carota, la
gigante. idem, 2-27-54: la africa vinta a lui stava davante / in-
fu l'europa, e buona parte dell'africa, e dell'asia ancora, da
anchise fa ad enea il suo trascorso in africa! roberti, i-61: lasciando di
: awegna che ancora apertamente non pareva africa decretata in provincia,... non
lieto, / come colui che l'africa ridusse / per forza tutta sotto il
fil di spade, / ch'in africa non tomi di noi seme. cellini,
finirà che facciamo insieme il giro dell'africa, su questa nave casalinga, deliziosamente
impressione che sto facendo il giro dell'africa in tran vai. palazzeschi, 3-31
con abitudini arboricole (e vive nell'africa equatoriale e meridionale).
, di piccole dimensioni (diffusi nell'africa centro- meridionale); comprende 5 generi
/ ch'avuti avea con francia, africa e spagna, / morti erano infiniti
dell'arrivo in africa d'un tanto personaggio, veniva a
la figura della sicilia e la positura dell'africa e di cartagine. boccalini, iii-370
e perch'è peggio abitata, è africa minore che europa e per sito e per
egitto, è prima nella parte d'africa. 2. figura retorica che
e scrisse di tanto in tanto dall'africa. io gli rispondevo, sotto dettato
condensato, che si ci porta d'africa simile a grumi di sangue, che volgarmente
sarpi, i-388: li vescovi di africa con quei di cappa- docia erano per
bianca (e vive nelle foreste dell'africa centro-occidentale). = voce dotta
vul canico (caratteristico dell'africa australe) di forma cilindrica aperto
, creme e saponi; prospera nell'africa occidentale. = da una voce
= da una voce indigena dell'africa occidentale. dica3, v.
, ii-7x7: vinse [scipione africano] africa du'volte; l'ima volta facendola
navi, e per mare passorono in africa, e prese la maggiore parte d'
, e prese la maggiore parte d'africa, ché non v'era veruna difensione.
tutte le coste mediterranee ai centri d'africa, d'asia e d'europa,.
furono i mori ed i saraceni dell'africa sotto abderamo, sotto iussuf, sotto gli
25-318: questo esercito... in africa ha dimostrato e dimostra, e prima
per lo più delle regioni calde e dell'africa meridionale, poche dell'asia temperata e
dei chirghisi, nel congo e nell'africa sud-occidentale. d'alberti, 305
bianco e nero; vive nelle steppe dell'africa del nord e si aggira di notte
viventi nelle steppe e nei deserti dell'africa del nord, dell'asia e dell'
per lo più dell'asia e dell'africa, pochi generi sono presenti anche in
, diffuso nell'asia meridionale, nell'africa, nella papuasia, nell'australia.
ebbe d'un terremoto terribilissimo accaduto in africa e in una parte della spagna,
per lettere pregoe marco manilio proconsolo d'africa, ch'e'gli mandasse scipione emiliano,
/ che fra sé disse: qui l'africa tutta / traslata viene. maia materdona
, oste di sua gente trasportoe in africa, a ciò che paura per paura
e. cecchi, 7-47: l'africa, se dio vuole, è il paese
. ariosto, 33-98: per l'africa vagar poi si dispose / dal mar d'
alture dove si torce per d'intorno all'africa. stuparich, 3-60: uno strappo
schince: / l'asia questo da l'africa distingue. tolomei, i-i 7:
menti e gli animi con la guerra d'africa, la quale occupò tutti gli ultimi
che c'è di più vecchio in africa -poi vengono i distributori automatici della benzina
è il respiro, il profumo dell'africa. -intr. con la particella
, l'aver perduto nella giornata d'africa li maggiori parenti, amici, e vassalli
38-59: se spesso perdé il campo africa e spagna, / quando sian stati sedici
nei luoghi erbosi dell'europa, dell'africa settentrionale e dell'asia occidentale: ha
87: avendo i romani domata l'africa e l'asia, e ridotta quasi tutta
e molti luoghi importanti de'liti di africa; superiore sempre e quasi domatore di
tre tribù: dorylii (asia e africa), ecitonii (sud america) e
in uno dormon e mandata in africa; e così fu fatto, e quel
milioni di uomini in terre libere in africa o in america, dotandoli di un capitale
però di gran lunga ed eccede l'africa e l'asia in tutte le cose
specialmente diffusa nella valle del nilo, africa tropicale, arabia, india, guiana
: 4 draconziasi '. malattia endemica dell'africa, dell'asia e deh'america,
condensato, che si ci porta d'africa simile a grumi di sangue, che volgarmente
. baldi, xxx-13-90: manda l'africa ancor quel che di drago / sangue s'
regioni tropicali e subtropicali, specialmente dell'africa e dell'asia: il fusto termina con
in egitto, nell'abissinia e nell'africa centrale. voce dif fusa
di tutta spagna, ma e di africa ancora, chiamati, come diremmo noi,
eufemismo, mercante di schiavi negri dall'africa all'america. panzini, iv-416:
', erano denòminati i negri d'africa, di cui si faceva grande tratta per
nacquero que st'anno in africa, onde si cagionò poi danno eccessivo
e fortemente carenate; vive nell'africa settentrionale (soprat tutto in
, che vive nelle regioni tropicali di africa e america, penetra nell'epidermide e
sono diffuse in italia, asia occidentale, africa boreale). domenichi,
orioni, x-7-304: la spedizione d'africa fu risoluta... ma si
'egipani '(esseri semicaprini dell'africa). ègira (erroneamente egira
, 3-125: mai in tutta l'africa... si vede sui sentieri o
cervicapre, che vive nelle paludi dell'africa centro-meridionale. = voce dotta,
un tale che cercò nella guerra d'africa il mezzo per elevare la sua condizione
di berillo giallo- oro, proveniente dall'africa sud-orientale (ed è usata come gemma
nell'asia centro-occidentale, nell'africa setten trionale.
vive nelle foreste e nelle steppe dell'africa equatoriale. = voce dotta,
tubiliflore, originario dell'australia e dell'africa meridionale e comprendente erbe annue e perenni
, / che in cipri ed in africa si cria; / che fa l'uom
, che vivono nelle regioni tropicali dell'africa. = » voce dotta,
sanguigno. nasce in arabia, in africa et in etiopia. = falsa
amarillidacee che comprende circa sessanta specie dell'africa: sono erbe bulbose, con fiori
ciascun dito; numerose specie vivono in africa, nell'america centrale, nell'asia meridionale
esistenza. questo « periplo d'africa » che i battelli della libera trie
acque stagnanti dell'europa meridionale e dell'africa settentrionale; vhaemopis vorax è nociva
cilindro-conici; conta quindici specie proprie dell'africa australe; vencephalartos capper (o pane
ieri, una politica d'energìa in africa essere una follìa. b.
staminale tramezzato internamente, che crescono nell'africa tropicale e producono un legno affine al
volgarmente impala), che vive nell'africa orientale e meridionale: ha statura media
avere da giovane sofferto il mal d'africa e aver passato tre anni ai laghi equatoriali
(ed è proprio delle regioni dell'africa e dell'america meridionale intorno all'equatore
annua della famiglia graminacee, originaria dell'africa, coltivata per foraggio; ha fusto
, / né tante si ebbe l'africa giamai, / quante il regno d'amor
: avvegna che ancora apertamente non pareva africa decretata in provincia..., non
che in quello anno s'andasse in africa a fare guerra, e il fine alla
genere di liliacee asfodeloidi, originarie dell'africa, coltivate soprattutto come piante da giardino
un rapido corridore (e vive nell'africa occidentale e centrale). = voce
molto diffuso in eurasia e in africa figura fra le specie che venivano addestrate
massimo volgar., i-233: poiché in africa venne, le spie de annibaie prese
spesse / tutte hanno le città d'africa oppresse. sarpi, i-29: quelli del
, si farà armata in spagna per africa a spese di re fugato per adesso.
: le lane d'italia e d'africa e del garbo trovavano esito difficile e
esperienze dirette compiute nei paesi esotici, africa ed estremo oriente; esotici i nomi
, 319: oggi l'asia e l'africa tutte ci mostrano l'ultima espansione di
alle flotte mercantili, un trampolino verso l'africa e l'america meridionale. 5
verso quel tempo io partii per l'africa colla spedizione milanese in un viaggio d'
europeo. comisso, 5-75: in africa dirigeva una grande colonia agricola, aveva
, quando io espongo lo esercito in africa, quando io avvicino il campo a
la navigazione di tutta la costa dell'africa, e 'l paese infra terra,
al tempo che passaro i mori / d'africa 11 mare. della casa, 663
dell'asia, trascinansi gl'ignudi abitanti dell'africa nella schiavitù più inumana, sotterransi vivi
di napoli come in certi paesi d'africa, si valuta a peso. cicognani,
savinio, 2-172: le cicogne svernano in africa ed 'estivano 'in europa.
, avevano rasentato le estreme terre dell'africa. buzzati, 1-125: la voce
: trovansi, quasi nell'estremo dell'africa, due golfi d'inegual vastità. cattaneo
ii-454: gli isolani orientali fronteggianti l'africa, gremivano il paese, esuberavano, furoreggiavano
in fretta / la schiere di tutta africa raccolte, / non men d'inferma età
e si trovano nelle acque dolci dell'africa e dell'america). =
di piante della famiglia ebenacee originaria dell'africa e dell'arabia, comprendente 17 specie
. che comprende l'europa e l'africa, i loro popoli e le loro civiltà
, la francia è l'inizio dell'africa tenebrosa e che il 4 jazz-band '
al lavoro europeo per l'europeizzamento dell'africa. = deriv. da europeizzare.
e le ar- give / donne d'africa, d'asia ed europee, / che
giamboni, 4-10: la fine d'africa, dal lato del ponente, è
gruppi poco numerosi sulle zone steppose dell'africa; presenta un muso ampio e schiacciato
della zona tropicale dell'asia e dell'africa, simile al fagiolo (vigna sinensis
una fusta usata dagli antichi popoli dell'africa. bandelli, 5-2-96: gl'
allo stato selvatico si trova in africa ed è molto comune in questo
ecco il fardello del missionario apostolico in africa. arila, 215: 'fardello nuziale',
e umidi dell'europa, asia, africa: ha radici grosse, striscianti, bru-
danno conoscenza delle più minute particolarità dell'africa o dell'america, lasciamo cieche le
violacea e carena porporina, vive nell'africa tropicale occidentale; il frutto è un
comune in europa, asia occidentale, africa boreale (è detta anche erba fava
sotto passioni roventi come il sole di africa. -in febbre di crescenza:
fede / tutta a lui la bugiarda africa cede. v. franco, 274:
/ d'un nostro, nato in africa com'io, / che d'un esterno
diffuso in varie regioni d'europa, africa, asia e america dove vive in colonie
canidi, vivente nelle zone desertiche dell'africa del nord; simile a una piccola
delizioso soggiorno, dopo due estati d'africa, e un inverno di russia,
essendo comandato che i feriali andassero in africa a ferire i patti, domandando essi
francia fermata sulla manica, quella d'africa a e1 alamein; e quella di
/ là sotto il sol feroce / d'africa. sbarbaro, 1-169: la mia
: il verde egitto, / e l'africa arenosa ancora il pianto / de
o amuleto venerato dalle popolazioni indigene dell'africa occidentale; oggi, essere o oggetto
che mi fa pensare al feticismo dell'africa più nera e non alle divine speculazioni
grandissima nostra pestilenza, conciofossecosa che in africa con ispesse vittorie superbissimamente fiaccasse le ricchezze
nei paesi del mediterraneo, dell'africa meridionale, e in california (e sia
.. fatta vela colle sue navi in africa ritornò. e. cecchi, 2-156
: e quanto meno alcuna cosa in africa a'cartaginesi è ferma e stabile, essendo
trecentomila i perfidi lapponi: / d'africa e d'asia ancor v'era una fila
fil di spade, / ch'in africa non tomi di noi seme. berni,
di sottoporre a quarantena le pratiche d'africa e di sardegna. d'annunzio,
. giamboni, 4-10: la fine d'africa, dal lato del ponente, è
e maraviglioso finitore della seconda guerra d'africa. equicola, 347: l'uomo
e ruppero le terribili forze di quelli d'africa. cieco, 13-28: urta,
flagellati e condotti dai loro tuguri dell'africa alla gleba dell'america. pascoli,
girato le americhe, come voi l'africa. bocchelli, 1-i-141: ai ritrovamenti di
; è comune nell'eurasia, nell'africa settentrionale; in italia è sedentaria e
per lo più nel madagascar, in africa e nella penisola iberica e presenta tubercoli
specie viventi si trovano in alcune regioni dell'africa e dell'asia tropicale.
erba della famiglia graminacee, coltivata nell'africa occidentale, che produce piccoli grani,
bot. region. loto d'africa. soderini, iii-458: il
domenichi [plinio], 35-14: in africa e in ispagna fanno muri di terra
domenichi [plinio], 35-14: in africa e in ispagna fanno muri di terra
. bartoli, 18-6: il passaggio in africa contro de'saraceni, a guerra formata
in algeria, tunisia, carolina meridionale, africa del sud, ecc.; in
importanti nelle isole del pacifico, in africa settentrionale, negli stati uniti d'america
giovane non avesse impresa l'andata in africa per la sua franchezza. fatti di
in europa, in asia e nell'africa settentrionale; ha foglie lisce, ovate
. gnoli, 62: son marmi d'africa, son verdi e porfidi / con
si para davanti poi il domator dell'africa... tanto invaghito della filosofia,
questi che qui vedete son frutti nati nell'africa. monti, i-301: la fragranza
d'europa farebbe certamente effetto anche in africa, qualora vi potesse giunger fresca.
bulbilli; ori ginaria dell'africa meridionale, in italia è coltivata come
della corsica e della sardegna e dell'africa nord-occidentale. boccaccio, iv-179:
. basta vedere gli strani liuti d'africa, composti di gusci di frutta e d'
tare. nardi, 163: mandò in africa... ottocento settanta frombolieri dell'
de le sue fronti assai vicino a l'africa. -cima, sommità (di una
77: ecco il turco fugato, africa presa. tasso, 20-83: vede.
: si farà armata in spagna per africa a spese di re fugato per adesso.
, il funisciuto, che abita nell'africa meridionale e orientale. =
mal, tanta procella, / ch'in africa ogni cosa si funesti, / né
pananti, iii-36: le rovine dell'africa,... non sono il
tato le estreme terre dell'africa. baldini, 4-131: solo il
è onnivoro e notturno; vive nell'africa intertropicale. = voce dotta,
bot. genere di iridacee originarie dell'africa australe. tramàter [s.
australia, della nuova irlanda, dell'africa e dell'america meridionale. = voce
prodotta da una specie di ferula dell'africa e della turchia detta 'ferula
gomma prodotta da una specie di ferula dell'africa e della turchia, detta * ferula
propria della regione dei masai, nell'africa orientale. = voce dotta,
grigio macchiettato di bianco, originario dell'africa occidentale { numida meleogris). anche
di lana a righe colorate, usata nell'africa settentrionale e in oriente. =
pernice del deserto), che vive nell'africa settentrionale e nell'asia centro-occidentale;
orientalis, dell'europa sudoccidentale, dell'africa settentrionale e della russia meridionale; la
si trova in spagna e portogallo, nell'africa del nord fino al sahara, nella
gigliacee, che comprende 40 specie dell'africa meridionale e si coltiva a scopo ornamentale
sottile, vive in gran parte nell'africa [felis lybica) e in sardegna
diffuse nelle steppe e nelle boscaglie dell'africa settentrionale e orientale, dell'india e
lugubre e ubbriacante ch'è l'odore dell'africa. 2. per estens.
metri sul mare. le più alte dell'africa. materne montagne nella preistoria -generatrici
penisola iberica e in una parte dell'africa, dove vive nelle foreste e si
, come se egli fosse della gente d'africa. alamanni, x-1018: la catalana
alla famiglia degli scoiattoli; vivono nell'africa meridionale. = voce dotta
vivono nelle steppe e nei deserti dell'africa settentrionale dove scavano profonde gallerie.
sono giacimenti a tsumeb presso otavi nell'africa sud-occidentale. germanito, sm
regioni calde (america del sud, africa orientale, ecc.) con circa
sbarbaro, 1-250: un anticipo d'africa assaporo in questo lucore di gesso e nell'
, della numidia e della provincia d'africa; che fa parte di quel territorio
nelle savane desertiche di buona parte dell'africa, soprattutto tropicale, e in alcune
europa e buona parte dell'asia e dell'africa, in italia è comunissimo e stazionario
nella lingua italiana con la guerra d'africa del 1895-96 e con la guerra libica
i-100: ma che licurgo fusse in africa e spagna e infìno in india per usare
è diffusa in europa, asia e africa); ginestra tintoria o da tintore
: in molte regioni dell'asia, dell'africa, dell'america ed in altri contorni
quasi estinto in italia), dell'africa e dell'asia. savi,
, nelle savane di quasi tutta l'africa ramoscelli delle piante più alte,
finirà che facciamo insieme il giro dell'africa, su questa nave casalinga.
ed i persichi, e le giuggule d'africa. -il legno del giuggiolo.
fazio, ii-4-87: poi che scipio in africa mandai, / i'dico quel che
state trovate in asia minore e in africa abitazioni giustapposte l'una all'altra per
250 specie della regione mediterranea e dell'africa tropicale e meridio
umide delle zone tropicali e subtropicali dell'africa in numerose specie (note più comunemente
, le steppe e le praterie dell'africa meridionale e orientale. e.
dolci, è diffuso in spagna, africa del nord, asia minore e occidentale
; vive nella parte centroccidentale dell'africa nutren dosi allo stato di
originaria. = voce indigena dell'africa tropicale. gombuto, agg. ant
resina che viene dalle parti settentrionali dell'africa e dai dintorni del golfo persico,
dell'america centrale, meridionale e dell'africa meridionale, appartenenti alla famiglia euforbiacee,
correntemente acacia senegai) che crescono nell'africa orientale e nel senegai; si presenta
piccoli branchi nelle foreste più folte dell'africa equatoriale. settembrini, 101:
) designava una tribù di donne dell'africa equatoriale, feroci e pelose; cfr
dell'europa, dell'asia e dell'africa; sono onnivori; la loro carne
di occhiali di diverso grado; poiché in africa era impossibile trovarne. ne feci uso
e pelo corto, assai diffuso nell'africa centro-meridionale. = voce dotta,
uomini e fere, / che l'africa soggetta a lui produce, / pegni
che vivono nell'europa sud-occidentale, nell'africa e nell'asia centro-meridionale; ganga.
mammiferi e uccelli '), nell'africa settentrionale e in tutta quasi l'asia
che la semenza ci fosse portata d'africa dai saracini, in tempo delle loro
spesse / tutte hanno le città d'africa oppresse. di giacomo, ii-528:
paesi circummediterranei e in diverse zone dell'africa e dell'asia; in italia si
giamboni, 4-295: essendo cresciuta per tutta africa ismisurata moltitudine di grilli, e non
per l'aria, nel mare d'africa s'attuffaro. fra giordano, 1-153:
, /... puosi a l'africa cura. sacchetti, 9: anch'
sessi. -gru caruncolata: diffusa in africa, si distingue per avere ai lati del
(balearica pavonina), diffusa in africa e talvolta allevata a scopo ornamentale.
-gru del paradiso: diffusa nell'africa meridionale (tetrapterix paradisea).
l'asia fino all'india e l'africa orientale. = deriv. da
del sudafrica, la gru caruncolata dell'africa meridionale e orientale. = voce
condensato, che si ci porta d'africa, simile a grumi di sangue,
d'aver condotto, l'un, d'africa quante / genti erano atte a portar
guaràl, sm. zool. rettile dell'africa settentrionale. ramusio, i-iox: guaral
'l guaral, che si trovano ne l'africa. boterò, 1-183: i deserti
sono neri; è assai diffuso in africa; vive presso le acque e si nutre
e insetti nelle umide foreste montane dell'africa centro-orientale dove è cacciata per il folto
diffuse in un centinaio di specie nell'africa tropicale. tramater [s.
italia è di passo (sverna nell'africa tropicale); il gufo reale (
, la gunnera perpensa (propria dell'africa) e la gunnera manicata, entrambe
donna reai, vostra beltate / d'africa son quei frutti, al
notturne, sono diffusi nei deserti dell'africa. = voce dotta, lat
asia minore e in alcune zone dell'africa. franzoi, 114: nelle
cinacee (tabernanthe iboga), diffusi nell'africa tropicale (e dalle radici si trae
, uccelli e rettili, vive nell'africa settentrionale e orientale (con una sottospecie
teso fra le quattro zampe; vivono nell'africa centro-occidentale. = voce dotta,
flacourtiacee, originario dell'asia e dell'africa; comprende varie specie fra cui l'
solo sul collo, che vive nell'africa centro-meridionale. giamboni, 8-i-259:
tipica delle re gioni dell'africa equatoriale e deh'amazzonia, costituita
scipione, anch'egli avendo soggiogata l'africa, non volle in ricom
vendetta / avea già vòta l'africa due volte; / poche genti rimase
selva, / né tante si ebbe l'africa giamai, / quante il regno d'
aver potuto stornare le armi imperiali dall'africa, imbizzarrisce su i mari.
di un promontorio nell'ultime spiaggie dell'africa su l'imboccatura del mar rosso,
di diamanti (ed è caratteristico dell'africa australe). 9. istol.
/ serpenti e re nutrite, / africa ed. asia, immani, e voi
, dove siam noi, / d'africa il nostro mar le piaggia immolla / con
muleasse a ricuperare il suo regno in africa. buonarroti il giovane, 9-275: la
in tua balia / asia tenesti, africa ed europa, / come di sì alta
vii-403: indarno si spediron da roma in africa com- messari imperiosi per decider i confini
li-1-63: potriano anco li mori d'africa... inferir danni importanti. mazzini
richiami e ricordi e imprestiti dall'» africa » si devono tirare... l'
si devono tirare... l'« africa »... era la grande
del petrarca... di quest'» africa » dunque e'si giovava a comporre
caverne. boterò, 3-101: l'africa è sempre stata la meno conosciuta e
il più ampio e fertile continente d'africa è... per la maggiore parte
, flagellati e condotto da'loro tuguri dell'africa alla gleba dell'america. manzoni,
boswellia, originario dell'india e dell'africa; trova impiego fin dai tempi antichi
gli uccelli diurni sono il nefro di africa,... la incerta ossifraga;
e. cecchi, 7-47: l'africa, se dio vuole, è il paese
cresciuta. baldi, 68: manda l'africa ancor quel che di drago /
. e. cecchi, 7-65: in africa, una delle cose più incomprensibili è
a mezzodì lungo la costa occidentale dell'africa, fino ab antico si credè essere impraticabile
palma, / suo frutto, educa l'africa. -esente da ogni difetto o
anco le aride sabbie dei deserti dell'africa incotti dal sole sono percorse dai missionari!
nella lunga incubazione della civiltà mediterranea l'africa vi partecipò soltanto dalle sponde, che
5-213: chiedendo ansioso una carta dell'africa in vano cercata in tutte le librerie
[plinio], 5-9: vicino all'africa è l'egitto, il quale si
non solo nella spagna, ma nell'africa ancora, e nell'italia odiati.
arrivare [i baschi] in europa dall'africa. carducci, iii- 8-372: non
indicante e l'in nell'africa tropicale e nella zona indomalese;
isole situate fra l'india e l'africa, che sono popolate da una fauna
mondo, / al cui acto indopa / africa, asia, europa. fazio,
palide. frachetta, 1-215: l'africa era stata altre volte infausta ai capitani romani
. tasso, 15-17: per lungo africa se 'n viene, / su 'l mar
a maraviglia, se, trapiantata o nell'africa 0 nella palestina, godesse le
poteano in fretta / le schiere di tutta africa raccolte, / non men d'inferma
secolo xx per indicare i territori dell'africa e di altri paesi del terzo mondo
., i-147: in sica città d'africa è uno tempio di venus, nel
meno ingombrata da deserti, che nell'africa e nell'asia sono quasi immensi, ma
è propria di numerose culture indigene dell'africa, dell'oceania, dell'america).
e, per lo più, in africa). betti, i-855: ero
cibo; farsi frate; scappare in africa. quarantotti gambini, 10- 299
(e, per lo più, in africa); che si è adattato completamente
lo stato d'europa, quel dell'africa turbossi, le ottomane spade chiamaronsi ad
trionfali, e finalmente il governo dell'africa. baldi, 4-2-148: torna a
mia vita. dolce, 7-26: nell'africa furono portate le insegne romane per difesa
pappagalli dei generi agapornis (propri dell'africa) e melopsittacus, che sono soliti
, e poi l'egitto e l'africa tutta insino in ispagna. boccaccio,
324: appresso avendo ottenuto il governo dell'africa, si portò molto interamente e da
vicina. cattaneo, v-3-50: nell'africa interiore... è invalsa una servitù
, 40: europa è populosa, africa è mostruosa, asia è interminabile.
, internata già verso il centro dell'africa. -ant. inserito. leonardo
ebbero contezza di tutto quel tratto dell'africa che... dalle più interne parti
cattaneo, v-2-150: li ottentotti dell'africa non hanno schifo d'intonacarsi il capo
del mare... in tra l'africa e la spagna. carducci, 685
europa, dell'asia, e dell'africa. m. savonarola, 12
mi si para davanti poi il domator dell'africa,... tanto invaghito della
frutto, ma non maturo; in africa dolce, ma tosto invanisce. redi,
che andassero di passo ad invernar nell'africa, e che venissero dalle isole de gli
polo / non sceme, e pur lungo africa se 'n viene. gemelli careri,
ma più nobile in etiopia e in africa, la quale è di colore verde
nelle regioni temperate dell'europa, dell'africa e dell'asia, caratterizzata da foglie
una specie dell'asia sudoccidentale e dell'africa nordorientale lunga 18 cm, di color
ippocratee ', piante delle indie e dell'africa. = voce dotta, lat.
di tre successive camere; vive in africa in piccoli branchi, conducendo vita semiacquatica
corridore; vive in diverse regioni dell'africa orientale. = voce dotta,
, 1-1: passaro i mori / d'africa il mare, e in francia nocquer
dell'asia occidentale e in quasi tutta l'africa; dendroirace, procavia.
di 4 fatimiti '; regnarono in africa e in egitto; in asia, i
che lo sfortunato sertorio, udite in africa mentovare e descrivere risole fortunate, s'
piante della famiglia iridacee originarie del sud africa e diffuse in 30 specie anche in europa
che tu mi mostre: / s'africa pianse, italia non ne rise:
per i diletti perduti nelle campagne d'africa, non son per lui.
sassose, ricche di sterpi, dell'africa settentrionale, dell'asia minore e di
: gli istrici nascono in india e in africa, i quali hanno le penne come
in infiorescenze apicali (sono originarie dell'africa tropicale, poche dell'asia; in
arcipelago malese e di varie parti dell'africa e dell'america centrale e meridionale,
un'isola del lago vittoria, nell'africa orientale; presentano caratteri antropologici arcaici ma
, comp. da kenya, regione dell'africa, e dal gr. &v&pco7ios 4
flacourtiacee, con sette specie originarie dell'africa meridionale, coltivate nei giardini a scopo
kiggelaria, da una voce indigena dell'africa australe. kikar, sm.
, ed è particolarmente diffusa nel sud africa; costituisce la roccia madre del diamante
. kino, da una voce indigena dell'africa occidentale. kinoìna (chinoìna
. caratteristico villaggio di alcuni popoli dell'africa meridionale, costituito da un insieme di
primitivi (negri del sudan e dell'africa equatoriale, papuasi della nuova guinea,
per tutti gli altri dell'asia e dell'africa. -figur. f.
landino [plinio], 170: africa si gloria che poliedri loro [
licaonia gli asini salvatichi. gloriasi l'africa de'puledri loro, i quali chiamano lalisioni
vive sulle sponde bagnate dell'atlantico dell'africa, dell'america tropicale, e alle
v al suo passaggio di napoli per africa, commosso dalla miseria e dalle lamentanze
chalibreus (o storno metallico) diffuso nell'africa orientale (in partic. in etiopia
purpureus (o storno violetto) proprio dell'africa equatoriale. = voce dotta
che gli arabi chiamavano anticamente garb (africa, portogallo, francia). -lana
, v-3-10: la razza negra dell'africa è imberbe: con crine lanoso,
europa le altre due [asia e africa] aguaglia bene di longhezza; ma non
provocata dal bacterium scleromati, frequente in africa, nell'america centrale e nell'europa
[la nave], e pur lungo africa se 'n viene, /..
delle isole mascarene e delle coste dell'africa orientale. = voce dotta,
del sud africa a 73 m di profondità, della famiglia
maturità, quando si poneva all'4 africa 'e per essa si laureava poeta
vacche. papini, v-762: [l'africa] fu, per gli europei
henna, usata in oriente e in africa. = deriv. dal nome
, propria dell'asia occidentale e del'africa settentrionale, da cui si estrae l'
al tempo che passaro i mori / d'africa il mare. caro, 4-90:
che cresce sul suolo nei deserti dell'africa settentrionale e dell'asia minore, è
per lo comune di roma legato in africa con esso considio. giamboni, 7-51
stato pretore e proconsole, questore in africa e legato imperiale in siria.
pansa... sarà pur conosciuto in africa e in asia, quando queste due
n. in guerra: 'legionari d'africa '. dessi, 9-46: si
la quale, contro alle ricchezze dell'africa e all'ingegno della grecia, contro
straniera: caratteristica formazione militare costituita nell'africa settentrionale nel 1831 a opera del governo
; un tempo comune in tutta l'africa, in gran parte dell'asia e nell'
limitata alle boscaglie e alle savane dell'africa subsahariana e ad alcuni territori dell'india
, i-707: comificio? morto nell'africa, l'anno 713: abbandonato da'suoi
. genere di uccelli trampolieri ciconidi dell'africa e dell'asia meridionale al quale appartiene
da encefalite, da ipnotismo. -letargia d'africa: tripanosomiasi africana, malattia del sonno
: i paesi dell'asia e dell'africa settentrionale. boccaccio, dee.,
, fuori dell'asia minore, fuori dell'africa. 5. figur.
fece che dall'immensa / asia o dall'africa usta / sen venisse il deforme /
fondata dagli anglo-americani sulla riviera occidentale dell'africa sono così prospere che ornai surge sicura
: che è nato o abita nell'africa settentrionale; nordafricano. caro, 5-56
che si riferisce o è caratteristico dell'africa settentrionale. tasso, 6-10: soliman
parte dello stato italiano dei territori dell'africa settentrionale appartenenti all'impero ottomano.
parlato in libia. -lingua estinta dell'africa settentrionale appartenente al gruppo camitico.
una vasta e non ben precisata zona dell'africa setten trionale, ha assunto
zampe a quattro dita; vive nell'africa equatoriale allo stato selvatico in branchi e
si para davanti poi il domator dell'africa, curioso dell'istorie, amico degli studi
prodotto dalla terminolia superba, pianta dell'africa tropicale appartenente alla famiglia combretacee; si
da limba, popolo di lingua semi-bantu dell'africa occidentale. limbale, agg.
bot. genere di piante erbacee dell'africa tropicale e australe, con fiori riuniti a
genere di piante velenosissime, indigene dell'africa australe, ha per carattere un calice
è acclimato, diffondendosi poi anche nell'africa settentrionale. = voce dotta
della famiglia leguminose, originarie dell'africa au strale.
isolato o in branchi nelle boscaglie dell'africa orientale. = voce dotta
dell'asia orientale, si diffuse in africa ed è usato tuttora come campana nelle
generalmente ella goda aria più temperata dell'africa e della francia,... quantunque
, o senza deporre i turbanti l'africa, tutto gli sarebbe buono, e tanto
, essendo capo della polizia italiana in africa (colonia eritrea), adoperò verso gli
: di questi animali si vede nell'africa alle volta tanta quantità che, quando
roditori cricetidi microtini, topiforme, dell'africa orientale; vivono una vita notturna,
è giallo; cresce nelle zone tropicali dell'africa e dell'america meridionale.
comprende una specie arborea, nativa dell'africa australe, che ha le foglie alterne cordate
bianca; è diffuso nelle foreste dell'africa a sud del sahara; aquila dal ciuffo
nella confusione dei servizi logistici per l'africa e per la grecia e nei disagi generati
per i disturbi intestinali. africa da giovanni lopez, della quale non è
; sono diffusi in india, malesia e africa. = voce dotta, lat
numerose specie diffuse in europa, nell'africa nord-occidentale, in asia e nell'america
(diospyroslotus). - loto d'africa: giuggiolo (zizyphus lotus).
plinio], 13-17: la medesima africa, in quella parte che guarda verso noi
diospyros lotus... loto d'africa. loto falso '. fu creduto da
specie), diffuso in europa e in africa; si ciba soprattutto di insetti e
la palma. e un anticipo d'africa assaporo in questo lucore di gesso.
.. ed in altri regni dell'africa usano per moneta minuta queste lumachette.
i geografi antichi immaginavano nel centro dell'africa e nella quale pensavano si trovassero le
polo / non sceme, e per lungo africa se 'n viene, / su 'l
sulla natura del governo degli inglesi in africa, e dimostra come tutte le loro proteste
diffuso nelle regioni tropicali di asia, africa e australia; comprende alberi o arbusti
scincidi, comprendente numerose specie diffuse in africa, asia e america. =
sola specie (la bertuccia) nell'africa settentrionale. -per estens.: ogni
frugivori e diffusi in europa, asia e africa; megachirotteri. = voce
inesistente; sono fungivori; vivono nell'africa occidentale, nell'asia meridionale, nelle
è diurno e vive nelle zone aride dell'africa orientale. = voce
salta tori; vivono nell'africa orientale e meridionale. = voce
scambio, usata sulla costa atlantica dell'africa dai mercanti di schiavi.
indigena africana di un bianco (nell'africa orientale italiana). -anche: prostituta.
(e fu perseguito come reato nell'africa orientale italiana).
appartenente alla sottofamiglia madoquinae, diffusa nell'africa orientale e meridionale; dic-dic.
della famiglia me- liacee, diffuso nell'africa orientale, con foglie composte e alterne
toccare della linea equinoziale che attraversa l'africa rimpetto all'isola san tomaso..
; è originaria dell'oriente e dell'africa settentrionale e viene coltivata negli orti,
maioremente fra il merigge, minore fa africa. 2. piuttosto, di
, spoglie e onor torna da l'africa, / fatto sì liberale e sì magnanimo
al magreb, regione comprendente i paesi dell'africa settentrionale a ovest dell'egitto; abitante
assunto da diversi capi rivoluzionari musulmani nell'africa settentrionale, dal medioevo al secolo xix
nel cile, nell'australia, nell'africa meridionale, e, in piccole quantità,
lunghezza ed è diffuso nei fiumi dell'africa tropicale (malapterurus electricus).
numer di persone / posto ne la pugnace africa il piede / un re di sì
, ponghiamo, de via capo d'africa. 3. locuz. -avanzo
armi. ariosto, 39-75: verso africa agramante alzò le vele / de'legni male
anello di sposa. -mal d'africa: nostalgia accorata degli esploratori e degli
bocchelli, 14 -tit.: mal d'africa. -mal del paese: nostalgia
testa rossi, diffusi nelle foreste dell'africa centrale e occidentale e talora allevati in
nelle regioni tropicali dell'asia e dell'africa e talora coltivate per ornamento (come
/ malvolentieri il figlio di pipino / in africa vedrà tanto potente. tasso, iii-34
roma e per lo senato, legato in africa. bartolomeo da s. c.
. baldi, 68: manda l'africa ancor quel che di drago / sangue s'
catar- rina cinocefala, diffusa in africa, alta fino a m 0,
cercocebus fuliginosa), che vive nell'africa tropicale; moro. = deriv.
colore grigio uniforme; si trovano nell'africa tropicale e settentrionale, in palestina,
ai sensi. cattaneo, v-3-389: in africa, per la strage dei circoncellioni e
. pucci, cent., 1-13: africa toccò in parte dopo questo / a
come altresì nelle indie orientali e nell'africa, stante la utilità somma della sua
, o pur ne le solitudini d'africa e d'etiopia la manticòra e la cato-
dimensioni, diffuse in alcune specie nell'africa meridionale e nel mozambico, particolarmente dannosi
, x-13-26: quando questa [l'africa] tramontò dopo cartagine, e il
, tipiche delle antiche popolazioni nomadi dell'africa settentrionale. -per estens.: accampamento
abbraccia l'emisfero antico (europa, africa, asia, australia), e l'
le zampe sono nere; abita l'africa tropicale del sudan e del senegai presso
il fenomeno dei marabutti, caratteristico dell'africa nordoccidentale musulmana. marabutto1 (
invar.). santone musulmano dell'africa nordoccidentale (in par tic. del
tesauro, 3-41: trovarono appunto l'africa marcente nella scioperatezza di una longa paca
un serraglio di assonnate lascivie; l'africa in un macello di mostruose fierezze;
la quale si cria in cipri et in africa. apocalisse volgar., 1-77:
region cirenaica è bellissima di tutta l'africa, in tre parti è divisa: nella
originario della marmarica, regione costiera dell'africa settentrionale, fra la libia e l'
direi venir questa concia da marocco d'africa. ella è pelle di color nero,
de'marocchini che si lavorano ancora in africa. di breme, 90:
ed è molto diffuso nella toponomastica dell'africa sett.). marsala,
destrezza; è comune in europa e africa del nord; in italia è stazionario
, si pericolarono tra le arene dell'africa, tra le foreste dell'america,
estens., a tutte le popolazioni dell'africa nord-occidentale e all'africa nord-occidentale stessa
le popolazioni dell'africa nord-occidentale e all'africa nord-occidentale stessa. ariosto,
le macchine e i petroli di questa africa masticata e divorata dagli europei.
abbandonati e indomabili nel selvaggio cuore dell'africa. -sport. nel gergo calcistico
del medioevo designava sommariamente e confusamente l'africa settentrionale e nord-occidentale).
. mauritania, nome della regione dell'africa settentrionale compresa fra l'atlantico e la
designati con tale termine gli abitanti dell'africa e gli individui di razza negra in
collenuccio, 24: quelli che abitano l'africa, per rispetto de la mauritania,
2. che si riferisce all'africa in generale (e in partic.
3-69: il re agra- mante d'africa uno annello /... / ha
estende fra l'europa meridionale, l'africa settentrionale e l'asia minore, e
in tre parti, europa, asia e africa. l'origine da ponente e dallo
razza europide, diffusa sulle rive dell'africa settentrionale e dell'europa meridionale, caratterizzata
specie carnivore diffuse in asia e nell'africa orientale. = voce dotta, lat
fogliata e provvisti di coda; vivono in africa tropicale, asia meridionale e australia
, sottofamiglia macro- glossini, stanziati nell'africa occidentale. = voce dotta, lat
megalotes ', animale che trovasi nell'africa..., le sue orecchie eguagliano
region cirenaica è bellissima di tutta l'africa, in tre parti è divisa; nella
(o cammello) da sella dell'africa settentrionale; idoneo alla corsa, per
le meleàgride similmente combattono in boezia d'africa. questa è una spezie di galline
, 37-2: minesia scrive che in africa è un lago chiamato sicione, e
tristezza. egli ci è venuto dall'africa; è grande quanto una gallina domestica
famiglia zingiberacee), diffusa specialmente in africa; molto piccolo, ovale, aromatico
meridionale, nell'asia occidentale e nell'africa settentrionale. bencivenni [crusca]
agli arti anteriori; vive in africa e in asia; si ciba di mammiferi
, per poi venderli schiavi ai saraceni dell'africa. 5. presenza ideale che
danno conoscenza delle più minute particolarità dell'africa o dell'america, lasciamo cieche le
per cupidità di guadagni mercantili, l'africa. aretino, v-1-728: le cure
: elissa, andata nel mare d'africa, cercò avere amistà delli abitatori del
d'ercule, passò il promontorio d'africa nominato sole e navigò più mesi per
quel tratto d'europa che riguarda verso africa si fa molto più tiepido che non sarebbe
a sud. giamboni, 4-10: africa si è dalla parte del merigge.
birra, in uso in alcune regioni dell'africa centrale. gessi, 96
merissa. = voce indigena dell'africa centrale. meristèle, sf.
. attribuito a petrarca, xlvii-141: africa poi ch'abbandonò le spoglie / de
diffuse nelle regioni desertiche e subdesertiche dell'africa meridionale e tropicale e del mediterraneo,
in partic. nel mesembrianthemum tortuosum dell'africa meridionale). = voce dotta
nelle passate ere geologiche si estendeva dall'africa settentrionale all'indonesia. 2
fulvo e nero, che vive nell'africa meridionale. tramater [s.
d'elefanti in qualche misteriosa regione dell'africa, con pavimenti e colonnati d'avorio,
albero della famiglia terebintacee, diffuso nell'africa mediter ranea, da cui
: in tutto l'occidente e nell'africa altra chiesa non fu per apostoli instituita che
, prevalentemente in australia e in sud africa, caratterizzate da foglie opposte e persistenti
causata dal micrococcus mycetoides, diffuso nell'africa settentrionale, in asia, in america
in turchia, marocco e nell'africa centrale, che, posta fra la fine
sono diffuse in europa, asia, africa e nord america (e in italia
forme gi ganti tipiche deu'africa, deh'america meridionale e dell'australia
rurale, del transvaal e del scuth africa... che passano qui la stagione
nomi, nell'asia tropicale e nell'africa per la produzione di granella, usata
autunnale di specie nordiche che svernano in africa e dal passo primaverile di specie africane
il pericolo comunista, emigrarono nell'africa settentrionale. = deriv. dal
genere ficoide, che cresce sulle coste dell'africa orientale equatoriale, caratteristica per il colore
ma presenti anche in asia e in africa; spesso fornite di spine, hanno
. otto anni fa si stabilì in africa con il marito, che vi ha
ramusio, i-102: nella magior parte d'africa altro sale non si truova che quello
cuore di proseguir vivamente l'impresa d'africa. g. b. strozzi il
tasso, 17-8: sparsa in minuti regni africa pavé / tutta al suo nome.
vivono in europa, in asia e nell'africa settentrionale. = voce dotta,
guardavano come fossimo le grandi belve dell'africa! moretti, ii-508: recitiamo, quasi
miraggio mi seduce e mi appartiene: l'africa, l'egitto, il nilo,
quando mi persuadevate non esser esercito in africa, il quale ardisse di mirar appresso
del genere commifora, che crescono nell'africa orientale e nell'arabia meridionale; ha
posti sopra certi navili e cacciati d'africa. e quali per miserazióne di dio
lugubre e ubbriacante ch'è l'odore dell'africa: un misto di sudore, d'
di abitudini notturne, che vivono nell'africa centrale e meridionale. =
, 3-326: venne così la guerra d'africa e parve un segno del cielo a
. domani comincerà la nuova guerra d'africa. 2. mobilitazione civile:
cittadini che tre moggia d'anella in africa erano portati, li romani volsero abbandonare
giovane non avesse impresa l'andata in africa per la sua franchezza? valerio massimo volgar
dezza, nato quasi per vendicare l'africa, molestava il pestilenziale e allo strazio della
in tua balia / asia tenesti, africa ed europa, / come di sì alta
comprende l'europa, l'asia e l'africa. — anche: l'europa occidentale
sviluppati o in via di sviluppo dell'africa, dell'asia e deltamerica latina (
specie del quale vivono in asia, in africa e nella nuova olanda.
annonacee, tipiche del l'africa tropicale, che comprende diverse spe
(euplectes lordacea), diffuso in africa, caratterizzato da piumaggio nero e rosso
che osano attraversare l'oceano indiano dall'africa all'india, affidandosi per lunga esperienza
da un amico di calabria reduce dall'africa monstrifera. idem, v-3-639: gli
incessanti furon fatti contro noi proprio nell'africa monstrifera, da'primissimi anni della nostra
in tutta l'asia minore, l'africa romana e in altri centri già verso
latini e... il poema dell'africa gli era monumento di rimorso. de
prognosi quanto mai benigna, diffusa nell'africa equatoriale e nell'america centromeridionale. =
., ii-181: per tutta l'africa crebbe tanta moltitudine di grilli che non
in partic. del l'africa, per lo più provviste di bulbo tuberoso
è originario di una delle regioni dell'africa settentrionale e, in partic.,
moreschi. tasso, n-ii-98: in africa... il signor ferrante gonzaga
emigrano stagionalmente nell'europa meridionale, in africa, nelle zone calde dell'asia;
/ ch'avuti avea con francia, africa e spagna, / morti erano infiniti
abita o proviene da una regione dell'africa settentrionale (e originariamente indicava in par-
, 24: quelli che abitano l'africa, per rispetto de la mauritania si
tempo che passaro i mori / d'africa il mare, e in francia nocquer
agg. che è nativo o proviene dall'africa settentrionale; che è di razza negra
tradizione e agli usi delle popolazioni dell'africa settentrionale e, in par- tic.
che già occuparono la spagna e l'africa, e, come variano alquanto i
», l'avevan fatto tutti morto nell'africa, perché lui non ha confidenza con
stre, ed altre proprie dell'africa, dette muscate: non perché
carducci, iii-23-38: è un leone dell'africa; si leva e guardasi intorno e
che tu mi mostre: / s'africa pianse, italia non ne rise.
. tasso, 15-17: per lungo africa se 'n viene, / su 'l mar
e trasporta passeggieri lungo le coste dell'africa e del mediterraneo. un mostro di
visdomini, 40: europa è populosa, africa è mostruosa, asia è interminabile.
quell'a- prico mostro, / eh'africa di mostri ferace, in vago /
di guerra importanti nacquero quest'anno in africa, onde si cagionò poi danno eccessivo al
, originario delle regioni più calde dell'africa, i cui fiori esalan un odore
sue navi e suoi elefanti, ristretta all'africa. 2. contestare a qualcuno
di alcune popolazioni delle zone interne dell'africa centrale). = voce
; un dei soliti per i quali l'africa è vacca da mungere, non altro
i-291: la città di utica in africa, e d'italica e di cadice in
di pace e di pervenne in africa, la quale era già occupata. compagni
, 10-22: era [la fissazione dell'africa] la sua prigione, dove lei
sono diffusi in europa, asia e africa; vi appartengono alcune specie di pigliamosche
dell'abissinia e diffusa in tutta l'africa orien tale, dalla cui
regioni tropicali dell'asia e dell'africa (e alcune sono coltivate in
e palestina, in india e nell'africa settentrionale, che, posta nel paleolitico
, i-1-433: quelli [astori] di africa hanno l'occhi e 'l dosso negro
o violetto; sono diffusi in africa tropicale nelle acque dolci.
meridionale, dell'australia e dell'africa; la con chiglia,
spalle, usata dalle popolazioni indigene dell'africa centrale. -per esten.: quantità
nelle regioni calde dell'asia e in africa, comunemente note con il nome di cobra
carnivori della famiglia viverridi che vivono in africa, si nutrono di uccelli, rettili,
xerofìla tipica delle zone sabbiose dell'africa meridionale. cattaneo, iii-2-359:
la natura che ti tiene - l'africa nera; la sua narcosi, finiscono completamente
, i-1-433: hanno [gli astori d'africa] le nariglie larghe e le orechie
di quelle di giudea e d'africa che producono i dattili... la
viaggio di scoperta fatto da lui nell'africa interiore, e l'altro l'arte
, iii-541: e1 re agolante d'africa faceva grande gente per acquistare l'àsia
riocouri) simile al nibbio, diffusa nell'africa occidentale e nordorientale. = voce
alpestri sponde / d'asia feconda, d'africa sabbiosa, / d'europa culta
in europa, e della frutta dall'africa in europa. -nave idrografica:
della conoscenza della costa occidentale dell'africa. -popolo di poeti, di santi
al baltico e alle coste occidentali dell'africa, sino al senegai comprese le isole
tratta diffusamente delle navigazioni de'fenici in africa ed in altri luoghi dell'asia ed europa
. giamboni, 4-463: severo d'africa, per nazione tripoli- tano, dal
: di questi animali si vede nell'africa alle volte tanta quantità che quando essi
: gli uccelli diurni sono il nefro di africa e 'l suo perder le piume e
tropicali della famiglia aracee, distribuite nell'africa occidentale, perenni, con grandi foglie
1-viii-120: fu la prima [l'africa] scoperta dagli industriosi europei, fu
altra volta e si chiama 'mal d'africa '. e con chàteaubriant si chiama
caratteristiche morfologiche comuni, diffusi principalmente in africa e parzialmente in asia, presenti in
talvolta paurose che il fascino inquietante dell'africa sahariana e tropicale ha sempre esercitato sull'
di africani fu lungamente soggetto sia in africa sia in europa e in america in seguito
proprio, peculiare delle culture negre d'africa (un carattere, un elemento culturale
che costituisce il gruppo etnico diffuso nell'africa orientale e presenta i caratteri antropologici
, appartenente a un antico popolo dell'africa nordorientale, con sede a sud dell'alto
rispettivi abitanti: la tasmania e l'africa sud-occidentale. idem, i-484: la presenza
comprendente una cinquantina di specie diffuse nell'africa meridionale, con fiori colorati e vistosi
; diffusi so prattutto nell'africa australe, hanno apparato boccale molto
delle iscrizioni puniche venute alla luce in africa e in sardegna successivamente al 146 a
, pelame fulvo rossiccio, diffuse nell'africa equatoriale occidentale. = voce dotta,
comprendente una quindicina di specie originarie dell'africa meridionale, con bulbo tunicato, steli
'chiudere 'l'anca, quest'africa irrimediabilmente nera, e troppo nera.
frammenti di marmi preziosi, verde d'africa, carystum, cipollino rosa, broccatello
nervi scoperti di fronte ai fatti d'africa. -mal di nervi', nevrastenia
garrese), che vivono nelle boscaglie dell'africa orientale. = voce dotta,
dell'a tlante, in africa. ramusio, i-102: aquila
grande uccello che si trovi in africa et è maggior della grue, ma ha
, con fiori ascellari, diffusa nell'africa mediterranea. landino [plinio]
specie [tragelaphusangasi), diffusa nell'africa sud-orientale, dimora in zone coperte da
, iv-449: 'niam niam': popolo dell'africa tra il bacino del nilo,
dal 7>i- plochiton utile, diffuso nell'africa occidentale, usato per costruzioni navali e
della sottofamiglia dei malacontini, diffusi in africa. = voce dotta, lat.
varietà di banano, diffuso nell'africa centrale e in partic. nel congo,
giallastre, diffuse in asia, in africa e in gran parte dell'europa.
ch'avevano diversi nidi nelle riviere d'africa. sarpi, ix-25: il generale veneto
composite (guizotia ahyssinica) coltivata in africa, dai cui semi si estrae un
letter. ant. che scaturisce nell'africa nera (la sorgente del nilo).
popolazioni negre africane e in partic. dell'africa centrale (un carattere etnico, antropologico
degli elementi culturali comuni alle popolazioni dell'africa centrale. = voce dotta,
. -nel linguaggio ectlesiastico missionario, l'africa centrale e occidentale, il sudan.
congregazione di missionarie comboniane che operano nell'africa centrale. sergardi, 1-393:
africane, in partic. quelle dell'africa centrale. = deriv. da
dei negridi, rappresentata dalle popolazioni dell'africa centro-orientale e individuata, oltre che dai
, tine. dell'africa settentrionale e centrale; la ninfea
diffusi nelle steppe salate asiatiche e dell'africa meridionale e utilizzati localmente per l'estrazione
zool. pipistrello microchirot- tero dell'africa nordorientale e dell'arabia (nycteris
piante della famiglia iridacee, originarie dell'africa australe, coltivate nei giardini a scopo
chiamato. giordani, i-2-451: l'africa interiore, infermandoti le viscere, disfece
dalla lovaa klaineama, pianta originaria dell'africa occidentale, e adoperato in ebanisteria e
[ocotea bullata), originario dell'africa del sud. -noce satinato: legname
nocenti belve / che di forti animali. africa mandi / il generoso ariete.
europa, ma diffusissime in oriente, africa equatoriale e sud america, e appartengono
fulvio fiacco consoli, mentre che l'africa appena respirava dalli danni delle battaglie e
della famiglia plo- ceidi, diffusi in africa; hanno piumaggio bianco e marrone,
è proprio, che si riferisce all'africa settentrionale e ai popoli che la abitano
che la abitano; che appartiene all'africa del nord; che proviene da tale
sm. che è nato o abita nell'africa settentrionale. = comp. da
contrapposto e distinto da quelli provenienti dall'africa). dante, purg.,
e la sua bottega fu simile all'africa che sempre reca qualche cosa di nuovo
alcune popolazioni dell'africa settentrionale che hanno abbandonato da poco
(ar. nùba), regione dell'africa nord-orientale. nubicalpestatóre, agg
/ fu [rodomonte! i * 1 africa mandato da agramante. alamanni, 7-ii-3
in un territorio (numidia) dell'africa settentrionale, a ovest e a sud
che confinava a est con la provincia africa e a ovest con la mauritania e
gallinacei, comune in molte contrade di africa: si moltiplica facilmente allo stato di
dei gallinacci comune in molte regioni dell'africa, della famiglia dei 'numididi '
uccelli dell'ordine galliformi, originari dell'africa e in seguito diffusi in vari paesi
tempo che passaro i mori / d'africa il mare, e in francia nocquer
di termite diffusa nelle regioni equatoriali dell'africa, responsabile di gravi infestazioni, durante
... del mio soggiorno in africa. 4. disus. persona
centrale e sverna nelle isole italiane e nell'africa settentrionale; si trova di passo nella
, diffuse soprattutto nell'america e nell'africa centro-meridionali (e fra le specie più
dorientale, in asia, nell'africa settentrionale e in messico.
seracee (aucoumea klaineana), diffusa nell'africa occidentale e, in partic.,
del nordamerica, dell'eurasia e dell'africa settentrionale; sono caratteristiche ma non esclusive
lacer- tidi, diffusi nelle foreste dell'africa occidentale; ne esiste un'unica specie
), diffuse in europa e in africa; alcune specie foraggere sono comuni in
del paleolitico inferiore, diffusa nell'africa centro- orientale e, in partic
millenni; alcuni lo credono originario dell'africa, ma probabilmente proviene dall'asia,
del mare, in partic. all'africa. d'annunzio, v-3-664: pei
ornai resa italica: 'teneo te, africa '. -letter. canzoni d'
queste continue spedizioni e conquiste portoghesi nell'africa settentrionale musulmana sono cominciate ai primi del
, 4-530: eracliano in questo mezzo in africa conte mandato, quando questo attalo fece
lucini, 3-34: venni d'africa orrenda e tenebrosa, / gesta racconto
coleotteri appartenenti alla famiglia carabidi presente in africa, madagascar, india nonché nella regione
in america e nella parte tropicale dell'africa, di cui una, voncoba echinata
? non trasferì egli la guerra in africa... e fu tanto lento che
(originarie dell'asia minore, dell'africa orientale e dell'europa meridionale),
spesse / tutte hanno le città d'africa oppresse. ghirardacci, 3-76: stassi
: d'ordinario, i postali dall'africa arrivano nel pomeriggio. -con uno stipendio
nei paesi costieri di quasi tutta l'africa e dell'europa occidentale, e da
delle lingue camitiche e semitiche parlate in africa. -scuola orientale: dove è coltivato
civiltà antiche e moderne dell'oriente (dall'africa settentrionale all'estremo oriente);
scientificamente lo studio del mondo orientale (africa nord-orientale, egitto, etiopia, asia
l'insieme dei paesi asiatici e dell'africa nord-orientale, in relazione con la conoscenza
, la giudea, l'egitto e l'africa o quasi tutte le provincie cristiane d'
[plinio], 10-73: in africa nasce un animale che si chiama orige,
grandi viaggi portoghesi lungo le coste dell'africa. -essere distillato o secreto.
disus. genere di mammiferi roditori dell'africa meridionale, in partic. della regione
mammifero dell'ordine tubulidentati che vive nell'africa a sud del sahara e ha lunghezza superiore
, diffuse nel brasile meridionale, nell'africa tropicale e nel bacino del mediterraneo,
óromo o galla, popolazione etiopica dell'africa nord-orientale; che è parlato o
sulla natura del governo degli inglesi in africa, e dimostra come tutte le loro
delle filippine e di varie zone dell'africa; si costruiscono il nido me
teleostei labirintici diffusi nelle acque dolci dell'africa e dell'asia meridionale, comprendente alcune
dell 'osyris abyssinica, diffusa in africa, in cui è contenuta tale sostanza.
di piante composite senecionee corimbifere diffuse nell'africa meridionale, che emanano un forte odore
28-iv-1940], 3: oggi in africa orientale il servizio ospitalìstico è uno di quelli
lasciarono pure i cristiani uando essi l'africa signoreggiarono. giacomo soranzo, ji-3-71:
, con 40 specie, originarie dell'africa meridionale e dell'australia; si distinguono
aperta soltanto a ostrolibeccio, al soffio dell'africa. = comp. da ostrd1
ropa centromeridionale, nell'asia, nell'africa, soprattutto in zone poco ricche
nelle regioni meridionali e orientali dell'africa. = voce dotta (registr
lungo e folto; sono stanziati nell'africa orientale e meridionale nella vicinanza di corsi
dal genere campagnolo per una specie dell'africa australe ('otomys '). l'
nelle regioni aride dell'europa e dell'africa settentrionale. = voce dotta,
crescono nelle zone equatoriali e tropicali dell'africa; vengono utilizzate con funzioni ornamentali.
insegne trionfali e finalmente il governo dell'africa. sarpi, i-2-70: io non dubito
a una popolazione del l'africa sudoccidentale che costituisce una razza a sé
]: 'ottentozia ': contrada dell'africa meridionale, così detta dagli ottentoti che
ottica. idem, 7-65: in africa, una delle cose più incomprensibili è
), ori ginarie dell'africa e del sud america e carat
genere ozena, diffusi soprattutto in africa, in sud america e in
, che europa ed america truffano l'africa, inondandola d'una paccottiglia che i
m 1, 50. vive nell'africa meridionale: è comune al capo di
è diffuso in europa, asia e africa. = voce dotta, lat.
genere di mammiferi roditori topiformi diffusi in africa e caratterizzati da una coda corta e
; si dedica all'attività missionaria in africa e all'evangelizzazione degli infedeli. 6
, in ponente, nella magna, nell'africa. e che domin di paese non
e in particolare degli ex-territori coloniali dell'africa e dell'asia, dotati di una
di paglia, indossato da popolazioni d'africa, asia e oceania. scarfoglio,
ornit. paglierolo rugginoso: rusignolo d'africa (agrobates galactodes). = deriv
. martini, 1-ii-280: in africa... i militari sono avvezzi a
settentrionale, centrale e occidentale e l'africa a nord del sahara. ''
, comune in europa, asia e africa boreale, particolarmente apprezzata per il gradevole
cm, diffusa in europa, asia e africa settentrionale, che fornisce un discreto foraggio
arma da lancio da popolazioni primitive dell'africa e dell'america settentrionale per cacciare piccola
], 286: la regione cirenaica in africa pospone il suo loto albero a un
) originaria della costa occidentale dell'africa e largamente coltivata nei paesi tropicali,
un germoglio serrato simili alli palmetti dell'africa o dell'algarve. ulloa [f
. uno scoiattolo d'asia e d'africa, che sta quasi sempre sull'albero
narie della cina, dell'africa tropicale e nel nord america;
proprie delle re ioni dell'africa, asia, polinesia e australasia
pangàia, sf. imbarcazione leggera dell'africa orientale, costruita con tavole e chiodi
nelle zone tropicali dell'asia e dell'africa e caratteristiche per il rivestimento squamoso di
stati uniti nella prospettiva del ritorno in africa, rivelatosi inattuabile anche per il fallimento
era marinaio, e navigando noi d'africa subito fui preso per gli occhi in mare
tipica dell'isola di pantelleria e dell'africa orientale). = deriv
-manifestazione folklorica delle popolazioni indigene di africa e asia, caratterizzata da movimenti ritmici
, in siria, in palestina, nell'africa tropicale, nelle isole mascarene, e
, si osservano aride più delle secche dell'africa. ingannati da giudizi fallaci, credono
l'america centrale e nell'africa equatoriale. = voce dotta,
rossiccio e abitudini notturne, diffuso in africa, e specialmente in egitto, in asia
, 14-26: non avea il campo d'africa più forte, / né saracin più
ordinariamente maschi. questi alberi crescono in africa e nell'asia tropicale. la parkia
nell'asia tropicale. la parkia d'africa (parkia africana), così chiamata
che comprende piante arboree spinescenti diffuse in africa ed america. o.
delle coste aride dell'africa e dell'america tropicali e subtropicali;
della specie psittacula krameri, diffuso nell'africa centro-orientale; della carolina: pappagallo
l'europa, l'asia, l'africa, le due americhe, l'oceania
parte la terra divideno: asia, africa et europa. sansovino, 2-2:
pansa... sarà pur conosciuto in africa e in asia, quando queste due
dànno conoscenza delle più minute particolarità dell'africa o dell'america, lasciamo cieche le
fino al delitto matteotti, la guerra d'africa e il risveglio antifascista dei giovani,
e. cecchi, 7-29: l'africa, in fondo, è un immenso
plinio], 792: un lago d'africa, il quale è chiamato sicione,
165: istrici nascono in india e in africa: hanno le penne come gli spinosi
14-490: l'avevan fatto tutti morto nell'africa, perché lui non ha confidenza con
e il penniseto distico sono comuni nell'africa centrale. = voce dotta,
, 2-i-520: pensiero sulla preferenza dell'africa in confronto dell'asia e dell'america
30-38: se carlo e 'l re d'africa, e ciò c'hanno / ui
, comprendente tre specie, diffuse nell'africa tropicale e in america meridionale, caratterizzate
ree e arbustive diffuse nell'africa tropicale e meridionale, una delle
(pentadesma butyracea), diffusa nell'africa occidentale, caratterizzata da fusto altissimo,
egitto, èe prima nella parte d'africa. solaro della margarita, 119:
indiano ': peperone. -pepe d'africa: pianta della famiglia anona- cee [
landino [plinio], 425: in africa [i co comeri]
seguitò, perché, essendo cresciuta per tutta africa ismisurata moltitudine di grilli [ecc.