358: la qual consuetudine la aveva affondato nel pelago amoroso sì ch'egli non ci
ebbro. palazzeschi, 1-90: ho affondato lo sguardo nel bianco uniforme come sopra
= deriv. da affondare. affondato (part. pass, di affondare)
panzini, iii-683: nel piroscafo barone gausch affondato da una mina, ci furono più
me come il mare / un tesoro affondato. 2. immerso, sommerso
. fogazzaro, 2-326: si conosceva affondato nel disonore della sua azione sleale.
iv-1-85: ella sorrideva, col capo affondato su i guanciali, supina, nella mezz'
1-23: sono rimasto ad occhi chiusi affondato nella poltrona, e mi sono trovato riaprendoli
129: egli ne pianse con il viso affondato nei cuscini, dirottamente. moravia,
dormiva, il viso bianco e rosso affondato negli stracci. pavese, 56: dentro
(un luogo, una strada); affondato, scavato, incavato (gli occhi
1-23: sono rimasto ad occhi chiusi affondato nella poltrona, e mi sono trovato
1-32: e tale rimarrò ancora vivo affondato in questa poltrona, e le labbra
, 15-50: coloro e'quali avevano affondato e assolidata la mente loro ne'perversi
viottolammo più che di passo per quel cammino affondato tra due poggetti che erbeggiàvano con un
brenna che aspetta e aspetta col muso affondato nel triste sacco floscio, scoperti e vaga-
mediterraneo, sui litorali, dove vive affondato nella sabbia: ed è commestibile)
minuti di fronte a quel corpo innaturalmente affondato nel letto, a quelle scarpe nere e
di gas quanto è più o meno affondato nell'acqua (apparecchi di guida ne
stalla, i buoi, e l'aratro affondato nel solco. quasimodo, 1-45:
curve pecore risalgono / con il capo affondato dentro l'erba, / saltava l'acqua
. 6. colato a picco: affondato, mandato a fondo (una nave
tronco; può essere corto e come affondato nelle spalle, oppure allungato; nell'
ogniur me tira / per averme già affondato. boiardo, 2-6-8: più il delfin
(corystes cassivelaunus), che vive affondato nella sabbia sulle coste dell'atlantico e
dove curve pecore risalgono / con il capo affondato dentro l'erba, / saltava l'
abbiamo anche noi il nostro corso, affondato nel vivo del rione con la decisa
, agg. immerso, sommerso; affondato. boccaccio, viii-2-255: in questa
/ non m'abbandoni perch'io sia affondato. sacchetti, vi-135: al ciel volgendo
/ non m'abbandoni perch'io sia affondato, / ma per me umilmente, /
vive sui fondi sabbiosi dei litorali, affondato nella sabbia stessa).
che di passo per quel cammino affondato tra due poggetti che erbeggiàvano con
del peccato? sì, immerso, affondato fino ai capelli nel lereiume, nella feccia
inamidato. 3. sprofondato, affondato. folengo, ii-204: luoghi arenosi
capo rove sciato indietro, affondato nel guanciale, come per uno
gennaio. cagna, 1-29: il lago affondato,... marezzato di increspature
la parturita rosa e l'accecato corimbo affondato innanzi che la vita acerba delle rosseggianti
neri e grondanti. -immerso, affondato. - anche al figur. crescenzi
3. gettato, caduto, affondato in una palude. p. f
cavallo impaludato. 4. figur. affondato nell'abiezione, nell'indifferenza; ozioso
i sentieri impantanati. 2. affondato in un pantano; sprofondato nel fango
l'impronta del corpo ch'eravisi affondato. pirandello, 8-562: nella vec
inaffondàbile, agg. che non può essere affondato (una nave, un'imbarcazione)
indolimento, un senso di dolore, affondato, che affluiva tutto nella testa. alvaro
o totalmente saldato con il calice o affondato nel ricettacolo. -corolla infera: che
infognare), agg. caduto, affondato in una fogna; impantanato.
infondare), agg. ant. affondato, penetrato. d. bartoli
- per estens.: sprofondato, affondato (nel terreno); immerso.
ingoiato. 3. sprofondato; affondato; sommerso. varano, 1-127:
2. per estens. sprofondato, affondato; addentrato, penetrato. bruno
minuti di fronte a quel corpo innaturalmente affondato nel letto. 2. in modo
; collocato sotto terra; sotterrato; affondato, sprofondato nella terra; coperto,
che si fa sempre più estraneo, affondato dietro veli d'un'ombra sempre più
po'di mesi in qua voltolato e affondato fino al collo. pratolini, 3-175:
a conficcare, nella lamiera del sommergibile affondato, bulloni a uncino cavo, in
, sul punto esatto in cui è affondato il rimorchiatore. — armi da lanciare
il cinghiale, in due lanci era affondato nella macchia nel solco dell'animale
672: vollero prima vedere abbruciato o affondato tutto il legname, innanzi che lasciandolo
con le braccia ciondoloni e il cappello affondato sugli occhi, a dare ai suoi fratelli
destinata a far sporgere il capezzolo congenitamente affondato nella mammella. = voce dotta
, iv-1-85: ella sorrideva, col capo affondato su i guanciali, supina, nella
ricettacolo in cui è parzialmente o totalmente affondato l'ovario infero di alcuni frutti (
... intorno a un carro affondato con paferri e staffili, con dimenìo
questo modo vede ognuno il proprio simile affondato nel pantano fino al collo, e lui
po'di mesi in qua voltolato e affondato fino al collo. -lasciare qualcuno
bonsanti, 4-380: tenendo il naso affondato nel libro destinato a fargli da paravento
perfondare), agg. ant. affondato, colato a picco (un'imbarcazione)
nelle sale delle pericolate. 2. affondato, naufragato (o che è in rischio
, il corpo innaturalmente peso e rigido affondato nel letto. 4. lento
in un punto della costa dov'era affondato ai tempi di filippo ii un naviglio da
finestre di sorta. 2. affondato; affogato. g. villani,
calce e cemento? 5. affondato, semisepolto. monelli, i-76:
dal naso camuso e dalle labra sottili, affondato in un maglione da atleta, pareva
il gen. mattei al secondo colpo ha affondato un vecchio pontone, messo per bersaglio
anat. parte di un organo che è affondato nei tessuti circostanti o da cui ha
tutti i cento ganzaruoli dove era esso naviglio affondato, e fi tornò nel nume.
lo scimmiottino, cadendovi sopra, vi restò affondato fino alla gola. -per
di mondi differenti, ognuno chiuso e affondato nel suo segreto. g. bassani
. montale, 15-774: attendevo affondato in un cespuglio / che la lunga
, 6: aerei della ricognizione armata hanno affondato ieri due navi mercantili ai complessive 8
di prora e di poppa di un sommergibile affondato in cui i naufraghi restano in attesa
'camere di rifugio': in un sommergibile affondato, le camere di lancio di prora e
stratico, 1-i-391: rilevare un bastimento affondato... vuol dire rimetterlo a
, 358: la qual consuetudine lo aveva affondato nel pelago amoroso, sì ch'egli
napoletano. 14. naufragato, affondato (una nave); che è
curve pecore risalgono / con il capo affondato dentro l'erba, / saltava l'
bazzotto. pasolini, 3-260: tito era affondato fino alla scucchia dentro un paltoncino forato
'rastrellare'il fondo per localizzare un oggetto affondato, quando l'operazione si fa con un
. seminfossato, agg. in parte affondato nel terreno o nella sabbia.
un giaciglio, sotto le coltri; affondato in una poltrona; infagottato in un indumento
colabrodo. pasolini, 3-260: tito era affondato fino alla scucchia dentro un paltoncino forato
rapportone delle volate in piano e si è affondato in discesa a più di settanta,
a 200 miglia dalle isole ebridi e affondato. 2. figur. far
cani che 'slappano'avidamente con il muso affondato nella scodella. = voce di area
carni di varie sorti. 5. affondato (una nave). anonimo romano
/ l'àstice. 2. affondato in seguito a naufragio, inabissato, andato
in parte, in un liquido; affondato nel fango; che si trova sotto la
di mondi differenti, ognuno chiuso e affondato nel suo segreto; chi li sorvola
bene a dentro in un divelto bene affondato,... daranno tuttavia più dissipite
orme gigantesche, tacita. -parzialmente affondato nel terreno (un masso).
acqua trapelante, fu data col telone affondato davanti la palafitta. 2.
indolimento, un senso di dolore, affondato, che affluiva tutto nella testa. e
curve pecore risalgono / con il capo affondato dentro l'erba / saltava l'acqua a
affondàbile, agg. che può essere facilmente affondato. = agg. verb.
con riferimento al nome del transatlantico inglese affondato in seguito a un urto contro un iceberg
da semis 'metà, quasi') e da affondato. semiàfono, agg. che ha