e dell'aria affettatori. zione ad affezionarsi, a provare e a suscitare =
. (mi afféttuo). ant. affezionarsi; sentire affetto, inclinazione.
affezionabilità, sf. disposizione ad affezionarsi. tommaseo [s. v.
ricevere impressioni che sono il principio dell'affezionarsi, si credono capaci d'affetti potenti
affezionaménto, sm. disus. l'affezionarsi. fil. ugolini, 13
per ordinario il vizio degli etimologisti, d'affezionarsi ad alcune strane derivazioni ingegnose, ma
se gli affezionò. pellico, ii-45: affezionarsi sempre a qualche cosa, anche con
quel posto, no, non voleva più affezionarsi a nulla, né a luoghi né
altro e non fanno a tempo ad affezionarsi a uno che già debbono lasciarlo e
: vivo e bello il modo dell'affezionarsi le piante alla terra, anco a un
, anco a un clima; dell'affezionarsi la terra alle piante. 4
. disus. che ha disposizione ad affezionarsi; incline all'affetto. pii.
. figur. ant. porre affetto, affezionarsi; affidarsi. albertano volgar.
11. rifl. figur. affezionarsi, legarsi d'affetto; applicarsi (
cuore in qualcuno, in qualche cosa: affezionarsi. -prendere il cuore a qualcuno:
ordinario il vizio degli etimologisti, d'affezionarsi ad alcune strane dirivazioni, ingegnose,
'... si disse per affezionarsi a cosa che non lo meriti.
dire l'inclinazione ad abitare, ad affezionarsi, a combattere, a distruggere,
, 2-277: fruggeri cominciò così ad affezionarsi a bakùnin, con sollecitudine come si
, 4-36: finì anche lui per affezionarsi alla piccola profuga e rifiutò ogni pagamento
territorio dell'equatoria, pose ogni studio ad affezionarsi le tribù riverane del lago e del
vuol dire l'inclinazione ad abitare, ad affezionarsi, a combattere, a distruggere,
tozzi, vi-848: adelasia cominciò ad affezionarsi al giovinetto, sentendo un certo sprezzo